RE NUDO - Anno X - n. 82 - dicembre 1979

dalla ricerca sperimentale di suono epoesia, ha svi– luppato nel corso di questi anni, oltre al lavoro stesso, producendo fra l'altro, due nastri autogestiti, la possi– bilità di allacciarsi a forme sempre più larghe di e– spressione - comunicazione. Oggi giunti al 79/80 Musi– cartigiana si presenta come Collettivo Culturale, pro– ponendosi di organizzare lavori propri e coordinare con e per altri, momenti di aggregazione - spettacolo - proposte. I lavori che il collettivo at– tualmente presenta sono: poesia, foto, disegno, im– magine, musica, recitazione e scultura, con aperture verso teatro, ecc. Inoltre ha dato vita alle EDIZIONI MUSICAR- TIGIANA pubblicando già, per la poesia alcuni la– vori, avendone altri in pre– parazione, fra i quali, l'u– scita della rivista « LA Ci sono molte cose da fare, semplicemente per vivere: lavorare per procurarsi il danaro, prepararsi il caffè, il cibo e così via. Ma non è questo che dob– biamo cambiare: Abbiamo provato così tan– te volte, cambiato città, la ragazza, lavoro, colore del- RACCOLTA», che dal nome stesso nasce come sintesi di tutto il lavoro che il collettivo sviluppa. Musicartigiana si presenta per concerti con il gruppo OMEGA, per esposizioni, per concerti, esposizioni ecc. in teatri - cinema - sale - piazze - strade - stanze - bugigattoli ... ovunque. Prezzo da concordare. PER CONTATTI: Collettivo Musicartigiana via XX Settembre Rignano sull'Arno Firenze Tel. (055) 83.44.64 - 83.45.35 « Strix » giornale di fumetti e altro - fatto da donne, dsitribuito in edico– la e in libreria nelle mag– giori città italiane, 1.000 lire, è giunto al suo terio numero. Per chi non lo a– vesse già visto, letto o comprato spieghiamo si tratta, come d'altronde precisa il sottotitolo, di u– na rivista di fumetti realiz– zati da donne, qualcosa di simile quindi nel concetto al defunto « Ah! Na Na! » francese, nato dalle donne della redazione di « Metal Hurlant » (il più famoso dei nuovi giornali di fiction a strisce). Qui però tutte le storie parlano di donne, delle fantasie, dei ricordi, del rimosso femminile. Un ma– teriale che spesso non è molto allegro a vedersi, ca– rico di angosce e di morte (specie nel primo numero della rivista), che solo a– desso, con il terzo numero, comincia a mostrare anche il proprio aspetto sorriden– te, anche se amaro. f, in edicola da qualche giorno Riso amaro, rivista TERAPIE NEDITA4ZIONI la macchina, merceria, su– permercato, opinione politi– ca, ma niente in realtà è profondamente cambiato. E poi, perché ci dovrebbe es– sere qualcosa di male a cambiare casa o amici? Cer– to si può benissimo farlo, ma non basta. Non basta sperare che un mutamento esteriore, cambiare la forma o il colore, possa da solo influenzare positivamente la nostra realtà interiore. Cer– to un buon disco può esse– re un rimedio provvisorio per una mente depressa, ma facendo così non siamo giunti alla radice del pro– blema, non abbiamo scoper– to tutto. Il nostro corpo si nutre di spaghetti integrali o di riso al pomodoro ma il riso non nutre la nostra mente, che non ha forma o colore. Il vero cambiamento è in– teriore, è la mente che doo– biamo cambiare, è il modo m cui percepiamo la real– tà che dobbiamo rivoluzio– nare. La convinzione che un sem– plice cambiamento esterio– re ci basti a sconvolgere i nostri problemi, ecco la ve– ra malattia mentale. Siamo sempre proiettati al– l'esterno e così non ci ac– corgiamo di cosa dobbiamo realmente cambiare. Le ma– nifestazioni di negatività possono essere di grande beneficio se vengono tra– sformate in enregia di sag– gezza. Anche se la gentilezza ha un enorme valore, non sem– pre essere gentili è creativo. Forse sei così dolce, perché ti aspetti in cambio dei fa– vori, protezione o sicu– rezza. Se vivi la tua vita in que– sto modo, sei un povero il– luso. Invece di guardare le cir– costanze avverse come pe- RE NUD0/45 di fumetti, cultura alterna– tiva e satira diretta da An– gelo Quattrocchi, infatica– bile freakeditor.e Il modello della rivista è quello sempre sognato ne– gli anni scorsi: fumetti di quelli giusti, racconti, spac– cati di vita « diversa » pre– sentati in un processo oriz– zontale a tutti per tornare utili a tutti. Sul primo numero molte preziose noccioline salate per amatori: un racconto autobiografico di Charles Bukowski illustrato da Ro– bert Crumb (udite, udite!), strip (pi) di Shelton e Wil– son, altri comicari dell'un– dergrund californiano, una dura requisitoria contro gli sciacalli politici che dopo il tre giugno scoprono le pere d'ero e lo spinello e cerca– no di cavalcarli e mille al– tre storie così. Ricordate: il « Riso » (amaro) è un piat– to che va mangiato freddo. Provatene anche voi. ricoli assoluti, usale per col– tivare la tua mente, in que– sto modo puoi trasformare condizioni spiacevoli nel sentiero della Gioia Inte– riore. In tibetano questo si chia– ma « Lo-gion » che signifi– ca cambiare la mente da u– no stato ad un altro. Spes– so quando incontri qualco– sa di spiacevole dici: « Questo è terribile », ma se guardi più profondamen– te che cosa c'è di terribil– mente sbagliato nella situa– zione, non sei in grado di trovare una risposta soddi– sfacente a questa domanda. Nessuno può trovare che e– siste qualcosa di intrinseca– mente terribile, in effetti qualunque cosa considerata disgustosa da una mente or– dinaria, può essere trasfor– mata in Energia di Sag– gezza. Ciò che ti sembra terribile, diventa così il modo di li– berarti. Dal 26-12-1979 al 6-1-1980 il Lama tibetano Kiabje Ser– kon Rimpoce darà un cor– so di insegnamenti sul « Lo– gion » i sette punti di tra– sformazione mentale all'Istituto Lama Tzong Khapa 56040 Pomaia (PI) per informazioni telefonare al (050) 68976

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