RE NUDO - Anno IX - n. 72 - gennaio 1979

RE NUDQ/28 La storia di Coyote Un racconto indiano tradizionale tramandato oralmente Tasso truffa Coyote, Coyote mangia Tasso, Coyote si batte con gli Uomini-Merda, viene murato in una casa di pietra, si mangia gli occhi, si mangia le palle, fugge, truffa il Ragazzo-Uccello per riavere gli occhi, li perde a causa degli uccelli e li ritrova Nez Percé Tasso suo fratellÒ minore disse a Coyote: Ecco come faccio a procurarmi questo buon pesce fritto. Uso come cuscino i miei-che-puzzano, e il sole li tramuta in pesci. Coyote fece così, si appoggiò ai cavoli. Al sorgere del sole erano cavoli-che-puzzano e Tasso disse: Non cosi! Quel che faccio è di mettere il mio uccello in un nido di formiche, lo morsicano, forse molto, ed ecco un grosso pesce fritto, un pesce morso, ed ecco un pesciolino. Beh Coyote lo fece, trovò le formi~ . che e mise il suo uccello in mezzo a loro, sentì molto male quanto morsicarono; Coyote pensò al suo pesce e tirò fuori l'uccello tutto rosso e dolorante. A casa senza pesce Coyote disse a Tasso: Hanno morsicato il mio coso e gli hanno fauo male ma non ho avuto il pesce e Tasso disse: Non cosi! Quel che faccio è di andare al sentiero e chiedere a chiunque passi. Così andò anche Coyo_teed entrambi ottennero il cibo. E Coyote li de, rubò e Tasso lo smascherò e fuggi con il cibo. Picchia– rono Coyote e si ripresero tutto e gli gonfiarono gli occhi e cosi non riusciva più a vedere. Tornò a casa in pessimo stato Coyote disse a Tasso: Quando vai in cerca di granchi stai attento, esseri neri giù al fiume colpiscono la gente. Li· puoi riconoscere dicono Spitspam Spitspam. Coyote si cosparse di carbone e scese al fium~ e colpi Tasso con una freccia. Dicendo Spitspam Spitspam. Tasso tornò a casa dolorante. Ti avevo avvertito disse Coyote, ti cu– rerò. E Coyote morsicò i punti grassi, li strappò via. Oh gridò Tasso Mi fai male. No rispose Coyote ti sto cu– rando, e Coyote lo mangiò. Coyote ebbe molto cibo poi Coyote andò qu~ e là senza decidersi e dis~e. M ~ piadrebbe battermi con gli Uomini-Merda. Subito gh Uomini-Merda lo picchiarono finché perse coscienza. no a Quando si alzò puzzava tutto di merda e si lavò al fiume Vorrei una casa di pietra per proteggermi, disse Coy~!e. E ne ebbe una. Non potevano entrare né farlo uscire. Dopo molto tempo cominciò ad aver fame e non c'era cibo. Cosi si strappò gli occhi e li mangiò, ma dimagri e non c'era cibo cosi si strappò le palle e le mangiò qualcuno fuori picchiava e martellava: quando Coyote gridò arrivò Picchio. Coyote disse: Di a picchio bruno, a ghiandaia e a picchio dalla tes~a rossa di_fa~e u~ buco in questa casa e così fecero e lo tirarono fuon. Diede loro dei bellissimi abiti e tutti quegl'uomini se ne andarono felici beh ora Coyote era cieco. Sentì Ragazzo-Uccello e lo • chiamò e si mise dei fiori nelle orbite degli occhi. Coyote disse: Perché non colpisci quel fagiano la?giù? ~ tuoi occhi non vedono bene, facciamo uno scambzo. E SI scambiarono gli occhi. Il ragazzo corse qua e là e poteva, vedere lontano ma i suoi occhi che erano fiori appassi– rono e si seccarono e divenne cieco Coyote si cavava un occhio e lo buttava su in aria dicendo: Fantastico è mio. Degli uccelli passaron6 e lo notarono e strapparono gli occhi dall'aria. Coyote dis– se: Fantastico è mio, lo ripetè cinque volte, ma loro avevano i suoi occhi . Coyote giunse da una vecchia che aveva un occhio solo. Disse: O guarda come si divertono con gli occhi di Coyote. Macinava delle radici di felci e lui la bastonò a morte e indossò i suoi vestiti e cominciò a macinare le radici di felci. Poi ritornarono delle donne e dissero a CoyOte: O guarda come si divertono con gli occhi di Coyote! il giorno seguente portarono la vecchia con sé e questa chiedeva a tutte le donne: Portami sulle spalle, un po' più in basso figlia mia. Poi Coyote disse: Ecco quello è il punto giusto laggiù. E la donna diceva: Mi fai male, mi stai penetrando con qualcosa. Ma come, rispose Coyote, non ho niente con cui penetrarti. -Ma la più giovane si rifiutò di sistemaré Coyote più in basso e Coyote disse: Mi fa male figlia mia, un po' più in basso! Ma buttò per terra Coyote e se ne andarono tutte _làdove c'erano gli occhi di Coyote si passarono gli occhi l'un l'altra e Coyote li riebbe di · nuovo e li buttò in aria gridando Fantastico sono miei e Ghiandaia disse alle altre: Cosa sta dicendo la vecchia? . e tutt'e due gli occhi caddero e furono di nuovo di Coyote. Si tolse i vestiti della vecchia e corse via. da "Canti e narrazioni indiani d'America" - Ed. Guanda

RkJQdWJsaXNoZXIy