RE NUDO - Anno IX - n. 64 - aprile 1978

RE NUD0/14 Raffaella, Jane, Nupur. Non sono tre d~nne diverse ma si tratta di tre fasi della· vita completamente diverse di una stessa persona. Etnologa, trent'anni, Raffaella in Italia, Jane durante i 3 anni in Africa quando portò degli scimpazè nati in cattività per · rieducarli alla vita in libertà, Nupur adesso da un anno a Poona diventata sannyasi con Bagwan Shree Rajneesh. Questa è la sua storia raccontata in chiave di lettera a Bagwan. Ciao Bhagwan Shree Rajneesh, che nome difficile. Non ti conosco, ti ho sentito nominare qualche volta ma pensavo ad altro. Mi ricordo ora, sei un Guru, un Maestro indiano. Il capo di quei matti vestiti di arancio, che porta– no la tua foto al collo e in genere non si tagliano nè capelli nè barba e dagli altri sono guardati con sospetto e criticati per partito preso. Boh~ .. per quel che me ne importa. So– no a· Poona, qualche centinaio di chi– lometri a sud di Bombay. Sono venuta dal kach_emir per vedere il mio amico Marco tuo discepolo da quattro anni. Di Guru non ne ho mai conosciuti in vita mia, ufficiali intendo; forse ne ho già incontrati prima, ma di quelli che se ~ "Ciao Bagwan Shree ne stanno nel cestino, gli illuminati in incognito. Forse in Africa, li si chia– mano Marabù. Se veramente avevano il terzo occhio o no, non lo so, ne me ne è fregato mai molto. Voglio essere contenta, questo è tutto. Due mesi in India alle spalle questa volta, altri sei mesi nel 70 con i figli dei fiori e nel 73 quasi in viaggio di nozze ... separazione e gli ultimi anni senza re– sidenza fissa, Africa per lo più e ovun– que mi portasse la determinazione che la vita è mia. Beh, già che sono qui ti voglio cono– scere, ti offro il profumo di questo fiore mentre cammino la sera al braccio di Marco-Asheesh, di fianco a casa tua. Marco partito dall'Italia quattro anni fa; la testa piena di misticismo; il cor– spò stracciato dalla macrobiotica casa– linga mischiata ai gas tossici della città e le droghe. Asheesh con il suo nuovo nome mi tie– ne per mano e senza parlare ci guar– diamo i nostri cinque anni. Più magro, i peli che gli coprono la faccia, lo stesso modo di muoversi, i ritmi che conosce– vo... più sereno ... lontano ... bello. Con me più che mai, Raffaella, nella nostra vacanza; un regalo per i miei trent'anni, per vivere un anno facendo solo quello che ho voglia. La fine del mondo stabilita per gioco emozionante a Giugno l978. Invenzione utile a dar– mi forza, per vivere al momento ... i momenti della mia vacanza. Due mesi già consumati, sulla cima del mondo di Laddack, a Venezia nel me– dioevo, in Kachemir; fumo buono e tanta voglia di vivere situazioni nuo– ve... e poi dopo Poona la immagina– zione va... Indonesia a lavorare con gli Orangutan, Singapore e tutte le piccole isole del Pacifico sino ad arrivare in Sud America a Giugno per la festa del sole e la fine del mondo! A grandi linee i programmi sono questi ma poi seguirò quello che mi dice il vento, la vita è mia ... che bello. Mille dollari, visti e vaccini, capacità di adattamento, fisico allenato e in ottima forma. Non mi manca niente. Il baga– glio poco, un sacchettino sulle spalle quadrate di Jane della Jungla. Sempre io, come mi chiamavo in Africa. Asheesh vuole sapere di più, mi vede più arrendevole, più dolce ma anche forte e sicura di esperienza: - Me la cavo comunque ed ovunque. - Ne ho passate Asheesh, non ne ho persi molti di momenti in trentanni ... signorina di buona famiglia, fotomodella, hippy, moglie, esploratrice, scienziato e ora in vacanza. Raffaella e basta.