RE NUDO - Anno VII - n. 44-45 - agosto-settembre 1976

Le piantiri'e di canapa essiccan– do avevano lasciato..cadere dei semi sparsi un po' ovunque sul ballatoio. Che tali semi si sono trovati li casualmente e non allo· scopo di coltivare la canapa è una cosa più che certa e logica. Come avrebbero potuto le pian– tine che hanno bisogno di sette- , otto mesi per crescere e di mol– to sole per essere raccolte ap– punto in settembre o ottobre, sopportare un inverno completo e crescere in totale mancanza di sole visto che il ballatoio è completamente protetto e co– perto da un tetto di ardesia? -Concepire una tesi del genere e sostenerla è assurdo e privo di fondamento e dimostra una completa ignoranza e incompe– tenza da parte sia dei carabi– nieri, sia dei magistrati, sia del– la stampa, sia della radio e del– la televisione che non hanno esitato a imputarci, giudicarci e condannarci basandosi su que– ste assurdità. Siamo stati accusati di essere stati in possesso di troppa erba e la depÒSizione di un perito ha notevolmente compromesso la nostra posizione sostenendo che la quantità di erba era trop– po consistente per essere adi– bita esclusivamente al nostro uso personale. Visti gli enormi prezzi dell'erba sul mercato clandestino, si può forse fare colpa a chi ha appro– fittato di un occasionale fran– gente per procurarsi in buona fede ciò che effettivamente non avrebbe mai potuto procurarsi, subendo i prezzi esorbitanti di chi immette sul mercato l'erba, viste le modestissime condizio– ni economiche mie e dei miei coimputati? Del resto anche i carabinieri dopò avt;)r fatto il possibile per dimostrare che come si legge sull'atto di citazione no«aveva– mo fatto uso personale e anche ceduto a terzi della sostanza stupefacente dopo averla illeci– tamente acquistata», hanno do– vuto chinare la testa ed ammet. tere francamente che non esi– stono prove né indizi che atte– stino ciò che è scritto sopra. Perché questo? A questo punto mi sembra logico e più che di– mostrato che il reato del quale ci hanno imputato non sussiste. Nonostante ciò la corte del no– stro tribunale di Bergamo che già da troppo tempo abusa del potere conferitogli dal popolo italiano, ignorando ogni logica e calpestando la stes·sa legge che spiega chiaramente che la detenzione di droga a scopo, di uso personale non è punibile, ci 39 ha condannato a 7 anni di car- per altre cause, potrebbe ogni cere e a 5.600.000 lire di am- giorno accadere at1che a voi. menda. Premunitevi a questo, cercando È mia ferma convinzione del re- •di sostituire questi incapaci e sto confermata dal m'ormorio di assurdi giudici o per lo meno disapprovazione udito nel mo- cercando di evitare che faccia– mento in cui è stata letta la sen- no il bello e il cattivo tempo, lenza, che il popolo italiano umiliando e calpestando i diritti cosi maltrattato e umiliato dallo di ogni cittadino a discapito del strapotere capitalista e fascista proletariato e a palese favore di protetto dalla DC, non ha la mi- chi regge le fila del comando. nima intenzione di giudicare né Certamente il popolo oggi è sul– me né cario né Gira alla stregua ficientemente adulto per capire di delinquenti, e che in ogni ca- che fin dai tempi dei romani è so se abbiamo sbagliato abbia- sempre stato vittima dei soprusi mo già abbondantemente paga- dei potenti, ed è sufficiente– to in otto mesi di galera. mente forte e organizzato per È pure del resto inconcepibile togliere ogni scettro di coman– come noi un domani possiamo do a chi lo usa esclusivamente essere in grado di pagare a fine di vantaggio personale. 5.600.000 lire e ci troveremo - Spero che tutti capiscano che quindi a doverli scontare in pri- questa lettera non è una ricerca gione a 5.000 lire al giorno do- di aiuto per me, ma è uno sti– vendo cosi scontare no più 7 molo che deve far pensare, ri– anni che è già una pena esorbi- flettere e spingere tutti ad ado– tante, ma bensì 1O anni. perarsi per combattere affinché Spero che la coscienza di chiunque giunga ad avere li– ognuno di voi si ribelli a questi bertà e diritto di vivere. palesi atti di tirannia e anche se Un abbraccio simbolico e un siamo tutti nella consapevolez- saluto a pugno chiuso da parte za che possa essere fatto ben mia, di Carlo e di Gira, e di ogni poco per noi, lanciamo un ap- compagno che si trova qui in pello perché simili ignominie, galera nell'impossibilità e nel– abusi e atrocità no·nabbiano più l'impotenza a comunicare con a ripetersi. tutti voi che avete quella falsa Tenete presente tutti che ciò libertà che c'è al di fuori di que-, che è successo a noi, magari sie mura. Gianni

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