RE NUDO - Anno VII - n. 44-45 - agosto-settembre 1976

38 7 anni per un pò d'erba ALLA ORGANIZZAZIONI RIVOLUZIONARIE AGLI ORGANISMI DI BASE OPERAI STUDENTESCHI E DI QUARTIERI;: DENUNCIAMO Le pessime e penose condizioni in cui versano i detenuti nel carce– re di'S'Agata. Servizi igienici quasi inesistenti, 4 docce funzionanti su 130 perso– ne, vitto disgustoso e immangiabile, DENUNCIAMO le speculazioni sui prezzi del "sopravitto" (prezzi quasi raddoppiati) il cambio delle lenzuola si fa una volta ogni 15 giorni. DENUNCIAMO la non applicazione del nuovo regolamento carce– rario e la non esistenza della commissione interna che tuteli gli in– teressi dei detenuti seppur contemplata nel regolamento stesso. DENUNCIAMO la gestione repressiva del carcere di Bergamo, pe– staggi e soprusi da parte dei secondini e dei graduati sono sempre all'ordine del giorno. · Invece di "educare" il detenuto e metterlo in grado di Inserirsi nella vita attivamente, una volta libero, lo si fa diventare un'escluso ed un'emarginato. Si verificano casi, contrariamente ad ogni norma carcerarla ed umana di bambini di 14 anni e minorenni in genere rinchiusi come dei delinquenti incalliti. . I frequenti tentativi di suicidio (sempre nascosti e coperti all'opinio– ne pubblica) che si sono avuti ultimamente soprattutto tra I più gio– vani, sono la più eloquente dimostrazione della situazione nella quale versano i detenuti in Italia e in particolare qui a S'Agata. 6 mesi per un orologio un anno per un motorino... Se il carcere nuovo potrà cambiar.e le condizioni di vita del detenu– to non cambierà di certo quello che sta alla tìase di tutto questo e LA GIUSTIZIA BORGHESE CONTINUERÀ FALCIARE TESTE( Chiediamo alle forze politiche di muoversi finalmente per aiutare chi è relegato ed ha escluso ogni possibilità di combattere queste ingiustizie (se non andando incontro ad azioni repressive); e porti– no a conoscenza delle masse questa realtà impressionante ma ve– ra. Non si meraviglino i benpensanti se le carceri scoppiano. La rabbia degli oppressi non si può più contenere, il giorno della re– sa dei conti è sempre più vicino! VOGLIAMO L'IMMEDIATA APPLICAZIONE DEL NUOVO RE– GOLAMENTO CARCERARIO AMNISTIA!! Gino Credo che per prima cosa sia importante descrivere in che frangenti sono stato arrestato e. con quali accuse. 11 mese di settembre scorso avevo deciso di prendermi al– cuni giorni di vacanza e quindi in compagnia di mia moglie e di Carlo che già da tempo convi– veva con noi considerato come un fratello sia da me che da Gi– ra, ci siamo recati a Rovereto per stare alcuni giorni con degli amici. Ora, io non ho mai negato, e come me non hanno mai nega– to né Carlo né Gira, il fatto che noi consumiamo ab.bastanza regolarmente marijuana. Si dà il fatto però che noi ben rara– mente potevamo permetterci di acquistare l'erba con i nostri scarsi mezzi finanziari prove- . nienti unicamente dal mio lavo– ro di manovale presso un'im– presa edile di Terno d'Isola. A Rovereto eravamo giunti a conoscenza del fatto che c'era– no delle pia.nte che regolarmen– te coltivate per produrre mangi– me per uccelli, opportunamen– te essiccate avevano delle pro– prietà vagamente simili alla marijuana. Noi tre allora aveva– mo deciso di coglierne alcune e di conservarcele per fumarle e per farne degli infusi. Così ab– biamo fatto e siamo ritornati nella nostra abitazione di Valtri– ghe disponendo tali rami ad es– siccare sul ballatoio, quindi una volta secco abbiamo riposto il tutto in un sacchetto e lo abbia– mo conservato a casa per il .no– stro fabbisogno personale. Il giorno 8 ottobre, rientrando da Torino dove ci eravamo re– cati a trovare una sorella di mia moglie, a casa abbiamo trovato i carabinieri che ci hanno tratto in arresto accusandoci di fare parte di una organizzazione il cui compito era di spacciare droga in tutta l'Alta Italia.

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