RE NUDO - Anno VII - n. 40 - marzo 1976

FREE RADIO COME VA, LA RADIO (QUASI) LI– BERA DELLA TUA CITTÀ? Abbiamo fatto una prova, a Milano. Abbiamo chiesto di fare una tras– missione sulla 'droga' (leggera e pesante) per due delle radio mila– nesi. Con Milano Centrale, professiona– lismo e apertura. Abbiam detto quel che volevamo, attaccando tra l'altro Madeddu, famoso psichiatra boss dei centri antidroga del Mila– nese, ed altri personaggi squallidi, come l'assessore milanese alla sa– nità, Boioli, un comunista che va additato al pubblico ludibrio, per un suo scritto, pagato con i nostri sol– di, pieno di ignoranza, menzogne, ed arroganza, su droghe leggere e pesanti.Chi abbiamo trovato? Fe– giz, il capo della 'Milano Centrale' che ci ha poi passato a Grazia Coccia (molta grinta, sembrava d'essere a New York), il giorno do– po la telefonata avevamo organiz– zato l'intervista con lei e due di noi. Più duro "Canale 96' dove ci hanno invitato a venire a parlare con loro. A discuterne insomma. Noi parti– vamo in due giorni, ed é finita che non se ne é fatto niente. Passiamo a Torino. Dove ci sono radio !orino international e radio gemini one, entrambe seguaci del cretinismo musicalqualunquista al– la radio montecarlo che ha come capostipite l'ormai famigerata mi– lano international (questa, come tutte le altre della stessa specie, non vi lasciano mai ascoltare un di– sco per intero, perché cosi non lo potete registrare, ve ne siete ac– corti?). Una terza radio, Torino al– ternativa, sembra essere più politi– cotta, che alternativa, ma speria– mo migliori. Su Roma abbiamo ancora poco. Di più speriamo, nel prossimo nume– ro. Oltre a quello che voi ci scrivete. Ultimissimo commento: la prolife– razione di ragazzotti-disc-jockeys del tipo Radio Montecarlo Milano International, fatti di cretinismo qualunquista, gridolini e strida iste– riche, in stile finto pop alla Ciao 2001 sembra proseguire ... sono lo– ro ormai, i veri nemici, i fascisti a passo di rumba ... per tutte le radio, basta sentire il notiziario per capire che aria tira, é il vero termome– tro ... I dischi costano troppo. Spendere 5.000 lire per un LP é una cosa fol– le. Anche per questo le vendite dei 33 stanno rapidamente calando mentre aumentano quelle dei 45 giri. Il che non é molto allegro per la completezza di un discorso mu– sicale. Beh comunque sia le case discografiche stanno moltiplicando le serie di dischi a basso prezzo. Che sono diciamocelo chiaramen– te un'inculata con cui vi propinano tutti i fondi di magazzino. Serie jazz, ser.ie revival, serie nostalgici anni 70. Tutte con scritto OCCA– SIONE e tanti punti esclamativi. Qualche disco qua e là é anche ap– prezzabile, ma é l'iniziativa in sé che costituisce una solenne frega– tura: é un'operazione GRANDI SALDI. Di natura completamente diversa, anzi opposta, é invece l'iniziativa presa dall'etichetta Ultima Spiag– gia che venderà i suoi dischi per posta a prezzo politico (50% del prezzo del negozio). Sono dischi nuovi e non di rimedio. I circoli di movimento, le radio libere, le libre– rie di compagni potranno usufruire di sconti particolari per poter avere sulla diffusione dei dischi un margi– ne di "autofinanziamento". L'ope– razione é possibile perché saltando il negozio si può fare un prezzo mi– nore, e poi considerato il carattere politico dell'iniziativa gli artisti han- no rinunciato a una fetta dei diritti. Altra iniziativa di movimento é la nuova etichetta La Poiana (dischi di parte), che intende fare uscire dischi censurati dalle case disco– grafiche o dalla RAI, con incasso devoluto a iniziative di movimento. Per la prima dello spettacolo di Fo sulla marijuana é uscito il primo 45 dell'etichetta che ha da un lato un rock di Ricky Gianco sulle case oc– cupate (Questa casa non la mol– lerò) e dall'altro una ballata elettri– ca di Manfredi sui detenuti (Libe– riamo). Chi vuole copie del disco si può rivolgere alla Comune di Dario Fo, alla Palazzina Liberty di Largo Marinai d'Italia a Milano. Per avere invece informazioni più precise sull'altra iniziativa (quella dell'Ulti– ma Spiaggia) si può scrivere alle Produzioni Autonome, via Podgora 5, 20122 Milano. 19 gi, ed ordinare poi tutto il mate– riale in una controguida per viaggi ed itinerari alternativi. Il tutto dovrebbe essere pronto per fine marzo-aprile. La con– troguida sarà poi continuamen– te aggiornata con le novità ed i contributi "dal vivo" di quanti invieranno notizie dal posto in · cui si trovano. Le notizie dovranno essere di tutti i tipi (governo, clima, sta– gioni consigliate, situazione lo– cale, gente, prezzi, lavori, cam– bio, sopravvivenza, itinerari consigliati, punti di riferimento, repressione, dogane, transito con automezzi propri, pericoli, malattie, etc.) e dovranno ri– guardare in particolare i se– guenti stati: Marocco, Nepal, Afganistan, India, Thailandia, Birmania, Pakistan, Congo, Malesia, Perù, Bolivia, Canadà, Algeria, Persia, Turchia e tutti gli stati ritenuti degni d'interes– se sia come transito che come meta. Ovviamente servono notizie ed impressioni relative anche alle città ed ai paesi di tali stati. È necessario che qualsiasi tipo di materiale (foto, articoli ecc,. compresi) venga spedito SUBI– TO a: CICA, cas. post. 84, 36071 Ar– zignano (Vi), tel. (0444) 61050. saluti. Tony (del collettivo C./.C.A.) "'~ I L__ =E ) CONTROVIAGGI Arzignano, 20 febb. 76 In questo periodo ferv,mo i pre– parativi per la partenza di com– pagni e fratelli verso varie de– stinazioni. C'è anche, quindi, una continua ricerca di notizie utili, informazioni e controinfor– mazioni. Perciò, il Collettivo Cl– CA (Controinformazione e cul– tura alternativa) intende racco– gliere tutta una serie di "sche– de" sui vari paesi meta di viag- Ha iniziato Avanguardia Ope– raia, con i Vandergraaf Genera– tor, un successo di pubblico e di incasso. Una volta aperta la strada hanno proseguito tutti gli altri. Ecco la trafila. 1.12. 75 ore 21 al Palasport del– l'EUR inizia il concerto con i Vandergraaf Generator orga– nizzato a sostegno del Quoti– diano dei Lavoratori. 11 concerto viene annunciato con un grande battage pubblici– tario: manifesti affissi già dieci giorni prima del concerto, an– nuncio su Ciao 2001. 11 biglietto costa 1.200 lire. 11 gruppo spal– la doveva essere Sensation Fix sostituiti all'ultimo momento con Musica Aperta, gruppo ro– mano. È il primo concerto dopo un lun– go periodo di astinenza seguito agli incidenti al concerto di Lou Reed. C'è quindi una certa ten– sione, anche perchè è la prima volta che dei compagni gesti– scono il palazzetto.

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