RE NUDO - Anno IV - n. 20 - 1973

RE NUD0/8 BAGAGLIO Portate il minimo indispensabile, quasi niente, gli indumenti potete comprarli durante il viaggio, è più comodo e costa meno; a meno che non vogliate fare commercio con la roba europea come jeans, camicie, giacche. Una camicia indiana potete comprarla a 600 lire, i sandali a 700 come pure i calzoni indiani di coto– ne, in India e negli altri paesi si tro– vano dei lavandai che con pochi sol– di lavano subito la biancheria. La roba per la toilette, il piccolo pron– to soccorso, ago e filo e una cosa pesante per quando fa freddo al li– mite vanno già bene. Il sacco a pelo è utile ma non essenziale. i letti in India sono di corda e le cuccette dei treni sono di legno, se volete portarlo deve essere leggero e non deve ingombrare. Cercate di porta– re il meno possibile indumenti bian– chi, perché quando si sporcano ri– mangono ombrati (cioè restano gri– gi invece di tornare bianchi). Per le donne vanno bene i pantalo– ni lunghi; minigonne e pantaloni corti procurano solo guai e fastidi e non vi permettono di entrare nei santuari. Portate iI passaporto e i soldi in una borsa a contatto con la vostra pelle e non perdetela mai di vista. AUTOSTOP Chi dice di essere arrivato in India :::on lo stop è probabile sia o uno stupido o bugiardo, perché non ne vale la pena. Gli autobus di linea fanno dei servizi passabili a poco prezzo, mentre lo stop è lungo e dif– ficile ed è il mezzo migliore per ave– re dei fastidi specialmente in Medio Oriente (Turchia, Iran. Afghanistan) senza contare che molti automobili– sti vogliono essere pagati. Per fare lo stop i posti migliori sono oltre l'India. il Pakistan, la Tailandia, la Malesia e l'Australia; la Malesia è il paese migliore. sia di giorno che di notte. A Singapore la polizia vi arresta se fate lo stop. In Asia per farlo bisogna sventolare la mano su e giù (verticalmente) se move– te il pollice non vi capiscono. SOLDI I dollari nonostante la svalutazione sono ancora preferibili alle sterline o ai marchi, inoltre sono accettati e conosciuti ovunque. Un dollaro equi– vale a 560 lire circa. Ogni settimana sul Neesweek c'è il cambio ufficiale e quello del mercato nero interna– zionale. Se la vostra meta è l'India 150.000-200.000 lire e tre mesi vi basteranno se siete in gamba, pre– paratevi almeno 300.000-400.000 lire e almeno 5 mesi di tempo se volete spingervi attraverso l'Asia fino al- l'Australia. Portate i soldi in contan– ti (cambiati già in dollari di piccolo taglio) al mercato nero si cambia– no più facilmente e ad un prezzo superiore dei traveler cheques. Esi– bendo i dollari quando si compra si può ottenere uno sconto maggiore che se si pagasse in moneta locale, perché il dollaro è più pregiato della moneta locale. Portate i traveler cheques solo se volete denunciare il falso furto e poi rivenderli a metà prezzo non firmati. I traveler che– ques della American Express sono molto conosciuti ma il servizio è pidocchioso. vanno meglio quelli della First National City Bank o quelli della Bank of American an– ch'essi molto conosciuti e con un servizio delle compagnie migliori. Il modo più sicuro per ricevere soldi è attraverso le banche; o le compa– gnie sopra citate, ma ci vogliono almeno tre settimane. Non fate spe– dire i soldi per posta non arrive– rebbero mai. Siccome non è possi– bile ricevere soldi stranieri, quando ve li spediscono ve li cambiano di– rettamente in moneta locale, ma al cambio ufficiale così che venite a perderci. Cambiare i soldi al mercato nero o– gni volta che sia possibile. Simulare iI furto dei traveler che– ques (vedi sezione soldi). Portare un orologio subacqueo e una radiolina e rivenderli. In India l'oro vale due volte quello che vale qui, la catenina della pri– ma comunione vi darà di che campa– re per un po', rendendosi finalmente utile. Il sangue in Turchia lo pagano sul– le 4.000 lire e nel Pakistan a Rawal– pindi o Peshaware 6.000 lire. Nel Nepal e nell'Alghanistan i blue jeans si vendono bene. anche i no– stri completi (giacca e pantaloni) si vendono bene specialmente in In– dia. Le vecchie riviste sexi valgono 600 lire e la pagina centrale 1.200. In India (Bombay) solo gli stranieri hanno il diritto dietro presentazione del passaporto al permesso per gli alcoolici; questo si può rivendere a– gli indiani. Si può fare accattonaggio all'uscita degli alberghi di lusso. POSTO Il modo migliore per ricevere la po– sta è tramite l'American Express o le altre compagnie citate nella se– zione soldi. L'American Express tie– ne la posta per un mese e poi la ri– spedisce al mittente, per utilizzare questo servizio bisogna almeno ave– re 10 dollari in traveler cheques della compagnia. In India e in Indo– nesia assicuratevi che le lettere da spedire siano timbrate in vostra presenza, altrimenti gli impiegati si fottono i francobolli per rivenderli e la !etera andrà distrutta; per owia– re all'inconveniente usate gli aereo– grammi o buste già affrancate (tipo le nostre cartoline postali). Un altro metodo buono per ricevere la posta è tramite l'ambasciata o il consolato del proprio paese. Il fermo posta (Post Ristante) non funziona molto bene e di solito su una media di tre lettere ne arriva una sola. Non scrivete cartoline per– ché costano molto, imbucate le let– tere agli uffici postali, se li mettete nelle buche delle lettere resteranno lì senza partire. Se dovete ricevere soldi fatelo mediante l'American Express (vedi soldi). CLIMA Agosto, settembre e ottobre come date di partenza dall'Europa, vi da– ranno il vantaggio di usufruire di un clima mite fino nel Nepal, arrivando verso Natale. In Turchia e Afghani– stan sono frequenti le nevicate da novembre a marzo. La Tailandia e l'India sono influenzate dai monsoni da giugno fino ad agosto, in India fa molto caldo ad aprile e a maggio. I monsoni influenzano da novembre a febbraio la Malesia, l'Indonesia e 1 'Austra Iia settentrionale. Anche Ceylon è influenzata dai monsoni, per aggirare l'ostacolo basta attra– versare l'isola; le stagioni sotto l'e– quatore si capovolgono. Dopo no– vembre è impossibile attraversare l'Hindu Kush. A Katrnandù il clima è mite durante tutto l'anno ma ci sono un paio di settimane fredde verso la fine di gennaio. Informatevi bene sul clima delle regioni indiane che volete visi– tare, perché in India il clima varia moltissimo. Nel Kashemir fa freddo anche l'estate (pare che degli ame– ricani siano morti di freddo al pel– legrinaggio shivaita al lingam di ghiaccio di Sarnath) e nel sud fa caldo anche d'inverno (a Goa si fanno ottimi bagni a Natale). È chia– ro che il sacco a pelo diventa es– senziale nel Nord specialmente in inverno. Questo testo è tratto dall'o– puscolo di « Stampa alternati• va » sull'India. Per averlo ba– sta scrivere a « Stampa alter– nativa» Casella Postale 741 Roma. DOGANE Tenete presente che generalmente le dogane sono un'incognita, molto dipende dal • Karma • personale: potete ovviare facendo I'I King pri– ma di passare. Molti doganieri al– i 'entrata di un paese danno un rapi– do sguardo ai bagagli, Il problema è più serio quando si esce da un pae– se; le frontiere più dure sono di so– lito: Australia per droghe, Ceylon per soldi e germi, Iran per droghe, Turchia per droghe. Agli aeroporti controllano di più che alle frontie– re di terra. I capelli lunghi possono essere un ostacolo, meglio tagliarli e farli ricrescere in India. In conseguenza della guerra indo– pakistana la frontiera tra Lahore [Pakistan) e Ferozepore (India) è aperta una volta alla settimana; il giovedì dalle 9 alle 13. Per cui se non riuscite a passare dovete pren– dere il volo della Ariana Airlines da Karachi nel Pakistan fino a Bombay (India) per 25.000 lire circa. Prima di partire è consigliabile informarsi alle rispettive ambasciate perché la situazione è sempre un po' fluida. GENTE Molti orientali sono più gentili, ospi– tali e comprensivi degli europei ma non generai izzate troppo questa fra– se, specialmente dalla Turchia al Pa– kistan. Non credete alle drammati– che avventure che i freak senza pa– pà vi raccontano nel caldo delle lo– ro case occidentali; salvo eccezioni se capirete la gente, la gente sarà gentile con voi, specialmente nelle campagne. Ricordatevi comunque che qualsiasi bianco ha dentro il suo « io .. secoli di razzismo e di cul– tura imperialistica e questo rimane anche quando si maschera da su– per-progressismo; eliminatelo! Il furto non è un problema tranne nel medio oriente e nelle grandi cit– tà indiane; si può evitare stando be– ne in campana. Non credete ai pro– prietari degli alberghi e non seguite gente che non conoscete bené, in– clusi gli europei: il 99% dei furti sono perpetrati dai junkies e dai francesi. MEZZI PROPRI Se andate in macchina, moto, o pull– mino, dovete fare in Italia all'Auto– mobil Club un carnet di passaggio che vi impedisce di vendere il mez– zo in Iran o in India, senza questo carnet alle frontiere non si passa. Occorre inoltre l'assicurazione che si può fare ad ogni frontiera, ma è meglio farla in Italia (carta verde) perché si risparmia: anche questa assicurazione si fa all'Automobll Club. Non dimenticate di fare an– che la patente Internazionale di gui– da anche questa all'Automobll Club. Il viaggio in pullmlno o macchina ro– busta è ottimo fino a Kabul: dopo di-

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