RE NUDO - Anno IV - n. 20 - 1973

Anche gli allucinogeni come la musica pop fanno parte della cul– tura determinata dall'imperiali– smo culturale americano. Parlare come fanno alcuni, di «fe– nomeno d'importazione •, sareb– be riduttivo. Non spiegherebbe il diffondersi a livello di massa del fenomeno stesso. I fenomeni d'importazione sono elitari. Fe– nomeno d'elites poteva essere nel '65, quando a fumare erano quatro medio-borghesi che ave– vano la possibilità di viaggiare e rifornirsi spesso, oppure qualche b~ats giramondo che trovava qualche tiro sulla strada. Ma il fenomeno ora investe centinaia di migliaia di giovani, nei quar– tieri, nelle scuole, e nelle fab– briche. E se è vero che l'allucinogeno non è un fatto di classe, ma al massimo rappresenta un conflit– to generazionale, è pur vero che la repressione ha invece un mar– cato carattere di classe. Oltre il 70% degli arrestati da dopo il '68 appartengono al proletariato giovanile. Ma chiarire che non è un fatto di classe, ci serve per affrontare nel giusto modo il momento del conflitto generazionale, che se per il rock è secondario, per la droga è violento. Noi diciamo che la éontraddizio– ne in realtà deve essere trattata anche per la droga in modo se– condario. È certo che per fare la rivoluzione, non c'è bisogno del– la droga. Ma la droga può aiuta– re a fare la rivoluzione. Il conflitto fra figli proletari e ge– nitori proletari va quindi trattato come una contraddizione in seno al popolo. Vale a dire che se hai I capelli lunghi, vai ai concerti e fumi bene, non devi mandare in in culo tuo padre che lavora in fabbrica e che magari è comuni– sta. Devi cercare di far capire al pare che non capisce l'evolversi dei tempi e non capisce il modo nuovo di pensare e vivere che tu gli porti in casa, in modo che al– la lunga riesca a farti accettare. ERRATA CORRIGE ROBA ISTA Fare capire al vecchio proletaria– to (senza il quale però non si fa la rivoluzione) che la musica, l'erba, la comune, quando sono unite alla lotta e non alternativa alla lotta di classe, sono ROBA COMUNISTA è fondamentale. Certo ci vorranno degli anni, e a volte saranno difficilmente evita– bili grossi casini, ma importante è capire come questo debba es– sere l'obiettivo principale. Diversamente va invece trattata la contraddizione con i genitori borghesi reazionari. In questo caso devi porti come obiettivo la rottura, superando il ricatto affettivo ed economico. L'antagonismo con la famiglia qui diventa antagonismo di classe. E se rinneghi la tua classe, è giu– sto rompere con la famiglia. L'UNICA SOLUZIONE È ROMPE– RE CON I GENITORI REAZIONA– RI. NOI DOBBIAMO RUBARE I FIGLI ALLA BORGHESIA REAZIONA– RIA! Non è necessario assumere lo stesso atteggiamento nei con- Su/l'editoria/e del numero scorso, per errore, è saltata una riga. Dove era scritto: • La nuova -politica dell'Underground sarà quella di trasformare I mostri acqulscentl al sistema, In tanti Frsnkesteln che contro Il sistema prendano co– scienze... ecc. ~ è saltato Il pezzo che specificava: « la nuova politica dell'Underground PER QUANTO RIGUARDA LA MUSICA E CHI LA PRODUCE sarà... ecc.•· Questa precisazione è per chi· ,avesse capito che la SOLA politica A IN- TEIIEBSARCI SIA QUELLA DELLA GESTIONE DELLA MUSICA E DEI MOSTRI SACRI. . RE NUDO/3 fronti dei genitori progressisti. In genere essendo cultu~aln:iente meno condizionati dall'ideologia dominante è oitrettutto più facile fare accettare anche se non ot– tenere il consenso al nuovo éom-· portamento, dal fumo all'abban– dono dei tetto familiare. Non a caso il Corriere della Sera è in terza pagina che parla del- 1 'innocuità della marihuana, men– tre in cronaca lancia anatemi. E NON A CASO È IL BORGHESE PROGRESSISTA CHE LEGGE LA TERZA PAGINA MENTRE L'OPE– RAIO LEGGE SOLO LA CRONA– CA! I nostri genitori rappresentano u– na generazione di transizione, u– na generazione eh enella loro vi– ta ha vissuto il fascismo, l'illu– sione di un « nuovo » capitali– smo, e la rivolta dei figli. Non si può chiedere di più che capire. NOI DOVREMO DIVENTARE I GE– NITORI CHE DOVRANNO SEN– TIRSI IN GRADO DI PRENDERE L'ACIDO CON I PROPRI FIGLI. QUALCUNO. DEVE GESTIRE: O NOI, O LORO. Cosa vuol dire gestione politica degli allucinogeni, delle comuni, della musica rock e di tutti gli strumenti che la cultura giova– nire americana ci propone? Vuol dire che questi strumenti che la cultura giovanile america– na ha maturato, non sono bac– chette magiche rivoluzionarie. Sono strumenti che se non impa– riamo a conoscere e ad usare politicamente, verranno prima o poi assorbiti dal sistema quelli assorbibili e trasformati e adat– tati e trasformati quelli non as– sorbibili. La neutralizzazione del potenziale di pericolosità di que– ste armi da parte del sistema, sta innanzitutto nel riuscire a mi– stificare abbastanza da non far comprendere all'avversario il mo– do in cui questa arma potrebbe essere utilizzata contro il siste– ma stesso. Quindi oggettivamen– te i marxisti archeologici, igno– rando questi problemi o affron– tandoli in modo antagonista, non faranno che favorire il processo di recupero da parte del sistema, di armi importanti per la rivolu– zione culturale in Occidente. Stralcio tratto da • Underground: a pugnochiuso! • ( ...e venne il giorno in cui a mao spuntarono I capelli) di andrea valcarenghi arcana editrice

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