Rivista Critica del Socialismo - fasc 8 - ago. 1899

111\'l..,T.\ Clfffl CA DEL SOCIAI.ISllO llivista) il pro1>0sito d' inten dersi <'Oi socinlisti su uu pinno di riforme economiche immedih.te, perd1è non prende rli in pnrola1 (1). 'l'au to pili è necessario 1mpe,.qnarli, se si Jll"e\·cde che p..'lssato il momento politico att uale, es.Qi possano erigersi n. pnlndini degl'in– terc.q,~i dlflla Bol'ghesia capitalisticri. .... Il ·prognl!oma dei Partiti poJ>0lari non de,·e e~re. secondo uoi, un'arida ennmera1.ione di riforme politiche, tunministr:1.ti ,·e, tributa rie, giuridic he ecc., ma de,·e porre ncttmn ente I:\ question e: govc~no di popolo o co!isorteria, rlemocr:w:ia !'l"lciale o dC!'lpotismo.· ~; nece~i. rio comb:ttterc il pregiudizi<' finti-parlamentare , e di– mostra.re che il governo di un solo è unn. finzione. J>erchè In, com– plicitht amm ini.strnzione di 1111 grande Stato moderno uou può es– sere moss:1.e i uidat:t d:1.\10. rn lontà di un solo. rl de~pota nnn può 110n circondar.:1i di sate lliti, ai qu:di rimette ogni ttrbitrio, copreu– doli della propria irres1>0nsabilit:\. Quindi è necem rio non di toglier e, ma di nccre.:1cer le gua– rentigie J>Opolari contro l'arbitrio go,·ernfLtivo, dete rminare bene la. responsabilità di tutti~ pubb lici funzion:ui compresi i ministri, sottrarre la magistratura giudict\nte ed inqu irente ad ogni sogge– zione ver.:10il Pot ere Esecutivo, tras ferire la polizia ttlln.diJ>endenza dei municipi, disar mar e il governo, proibire le candidatur e uftt– cin.li e punire come uu delitto ogm tentativo da parte del Governo rii esercitar e l:1 .menoul:1.pressione sul corpo elcttOl'ule prima , e i,:.111P11rln.mento poi. La Camera. dei deputilti con,·ochi sè stess:1.,e sospendn. n. suo flrbitrio le s1:e sessioni: l'ordin e dei suoi laxori sia. fatto ctl. un' Comih1to composto da. n.ltrctUlnti sotto -comitat i <1•1:rnti sono i sen•izii pubbli ci: i ministri non siano che i segre– ta.rii di questi Comitati , e s :o.no eletti di1.·loro colle~hi e re,·oca– bili dn' medesimi. li Parlam ento si trasformi in un vero ufficio di legislazione e di am111inistr:.1zioue genera le. Si tolga n.l Go\·erno di disporre delle enormi somme dei bilan e1. Si spezzi l'uniti del Un.– Linetto. col·po organizzato ir, mezr.oad um1.nir1.ssn. rlisorganizz:J.l.' . l{iforrne analogh e dovrebbero introdur si nell"org::rninn7.ione dei ~lunicipii, resi autonomi <hl Pot ere centmle. lo eredo che repubblicani e socialisti 30110 iu Itali a di accordo i11 un:1 radi cale trasformazio11e. del genere d1q11elh sopr:1.indic, 1t:.1, clell"n.ttu:de organizutzio11e politica. Ed es3i sono pari111enti o possono facilmf'nte mettersi d"accordo nella riforma. tributnria. irnportauti~im;t , per l"nholizione cli tutte le ~pese improdu tti,·e. ri,•olgere tutte le risor.i!Cdel pubblico Erar io :i.Ili"tt-uzione, :lll':1:;riJ..>ltur ,\ e all.in cltlitrh. ltestn a conconhr f' 1111 pl'Ogmmma di riform e economiche: e– .spropriazione dei terre1,i incolti, riforma di pfltti n~r:u ii, costituzione (1) li :\lormina Pennn scrive Rppi·ov:,ndo !a mia proposl:i. nell' f.'duca– ::i<mo: Politi ca del 31 luglio .

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