Carlo Errera - Il confine fra Italia e Austria

-7organismo della nazione italiana, avesse troncata la sua giurisdizione ç la sua libera vita. Non diversa impressione vi colpisce, quando nella valle del!'Adige, mentre il treno continua a correre fra colline eguali, fra immutate figure di paesi e di abitanti, fra suoni d'identica favs:lla, cambiano repentinamente dintorno a voi, dietro a un palo giallo e nero posto a caso in un punto qualunque, tutti i segni dell'autorità o del comando. Non diversa impressione, quando nella piatta uniforme pianura friulana, in un rincorrersi perfettamente uguale di prati e di campi, dove non è un segno solo che indichi la più piccola, la più impercettibile mutazione di suolo e di gente, a un tratto non è più terra italiana ma austriaca quella che avete dintorno a voi ! Mai, mai altrove voi potrete avere cosi immediata, cosi cruda, cosi profonda l'impressione, che la patria nostra, la madre della lingua, la madre del pensier<>, la madre dell'anima nostra, si prolunga di là da quei segni fittizi cosl estranei ai luoghi e agli uomini, - di là da quei segni esteriori, sovrapposti per un artificio che veramente possiamo dire contro natura perchè non vi è cosa nella natura e nella vita circostante che non parli e non gridi contro una separazione così assurda e disumana. Vi sono dunque, sl, lungo i tçrmini del Regno d'Italia, specie dalla parte di Francia, dei tratti, lunghi anche talora centinaia di chilometri, dove avviene che la frontiera politica dello stato italiano coincida coi t~rmini, che la natura stessa sembra aver predisposto per separare nettamente due popoli diversi di lingua, di costume, di civiltà. Ma altre parti purtroppo vi sono, dove lo stato italiano, quando si formò (è storia recente), venne, per le circostanze storich.e che accompagnarono il suo nascere, a porre i suoi termini là dove nè la natura nè il iuono della favella nè il consenso degli animi avrebbero mai potuto suggerire il limite d'uno stato: d'uno stato, soprattutto, che sorgeva col programma di dar libertà ed unità ad una nazione rçdenta tutta da un medesimo patto. Già per un piccolo tratto alla frontiera italo-francese, poi por un tratto assai lun20 alla frontiera italo-svizzera, B blioteca Gmo Bianco

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