Carlo Errera - Il confine fra Italia e Austria

Fra le ragioni, che hanno costretto il popolo italiano a proporsi oggi, con un'urgenza mai conosciuta prima, il problema del compimento dell'unità nazionale, il sentimento indica prima e piìt importante fra tutte la fratellanza di lingua, di cultura e di affetti che ci lega ai dolenti Italiani d'oltre frontiera, - la considerazione politica mi;:tte innanzi come fondamentale l'urgenza di impedire la rovina dell'italianità nell'Adriatico per le vittorie germaniche o per le slave e di dare ali 'Italia la sicurezza del suo avvenire, - i riguardi della difesa danno il massimo valore alla necessità di togliere lo stato italiano all'irrimediabile inferiorità, cui lo condannano le attuali condizioni della frontiera italo-austriaca e insieme le minaccie della costa dalmata e istriana. Noi limitando il nostro ragionamento alla frontiera terrestre, vorremo cercar di illustrare quanto più chiaramente possibile questa necessità che allo stato italiano s'impone, di raggiungere finalmente fa frontiera che possa assicurargli una vita libera, unita e sicura, spezzando il confine, che oggi gli vieta l'unificazione dei fratelli oppressi, gli nega ogni sicurezza di difesa, e gl'impedisce quindi_ di disporre liberamente dei propri destini. Le frontiere del Regno. Se a taluno di voi, lettori, avvenga di salire da Torino colla ferrovia la valle della Dora Riparia verso la frontiera francese, nessun commento di guida erudita o di persona pratica dei luoghi abbisognerà a farvi accorti, B blioteca Gino Bianco

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