Diario triestino : 1815-1915, cent'anni di lotta nazionale

- 27 - 9,uindi viene intimato al sig. A. Visentini di Monfalcone di abbatterlo da una sua casa. 31 dicembre. - Il bilancio del decimo esercizio della Lega Nazionale segna: 179 gruppi, 42 mila soci, un reddito annuo di cor. 613.931, un patrimonio di corone 1.128.382; istituti scolastici propri 74, altri 136 sussidiati, 113 biblioteche sociali, vari co~si serali; con una spesa totale annua di cor. 517 .07 4. Il maggior numero di soci è a Trieste ( 11 mila), che dà al bilancio sociale oltre 200 mila cor. l'anno; e di queste, solo 38 mila vanno per l'opera della Lega in città e nel circondario; il resto rafforza la difesa nazionale nell'Istria e in Dalmazia. Le biblioteche popolari municipali della sola Trieste, con 34.000 iscritti, registrano circa 140.000 letture ali 'anno. l 9 I 2 20 febbraio. - Da Vienna arrivano alla Luogotenenza di Trieste nuove « Istruzioni sul trattamento dell 'elemento italiano del Litoraie » ; ossia le norme per la eliminazione sistematica dei sudditi italiani di tutti i ceti, « da sostituirsi con elementi più leali e più utili », cioè con Sloveni e altri stranieri importati. 25 aprile. - Per la inaugurazione del nuovo campanile di S. Ivlarco, da Trieste e dalle città dell'Istria e del Friuli orientale, da Zara e da altre parti della Dalmazia, vengono a Venezia deputazioni e indirizzi, con fotografie e rilievi delle lcro torri campanarie, foggiate sul modello di quelia di Venezia. L'indirizzo del podestà di Trieste, portato in areoplano da G. Vidrner, è accompagnato da una riproduzione in argento, in grandezza naturale, dell'alabarda di S. Giusto, stemma della città. 30 aprile. - Si raccolgono a Trieste circa 70.000 corone per !e famiglie dei soldati italiani caduti o feriti nella campagna libica. 27 maggio. - AI Parlamento di Vienna il deputato Pitacco protesta contro le espulsioni di operai e di altri regnicoli da Trieste, che si fanno di giorno in giorno più frequenti: sono circa un migliaio di sudditi .italiani che annualmente vengono sfrattati con i più futili pretesti, e anche più spesso senza giustificazione alcuna. Biblioteca Gino 81dnco

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