Paul Klee, Luogo pescoso, 1922. si collegano ai sogni degli analizzanti, soprattutto di quel tipo analizzato e scoperto da Pinzi cui ha dato il nome di "nevrotico di guerra in tempo di pace". Un particolare soggetto, traumatizzato, sembra da una guerra, ma da una guerra non sua, del padre, persino del nonno, che vive da reduce una sorta di lotta di sopravvivenza, e che ha possiamo dire consentito di scorgere, mettendoli in risalto nelle sue punte più esasperate, aspetti particolari che appartengono in generale alla natura del trauma, e, ancor più in generale, alla storia di ogni soggetto, e nella fattispecie quello umano. Che porta il segno, che si rende visibile appunto nei sogni, di antiche strisce, ocelli, macchie appartenenti a progenitori diversi, e che puntualizzano nei sogni il riapparire, nel rapporto al godimento del padre, della figura del padre primordiale. Il rombo è legato a un padre dionisiaco, un "rombo" veniva agitato nelle feste di Dioniso-toro per produrre suoni terribili, ma nei sogni del nevrotico di guerra in tempo di pace la bomba sta sempre per scoppiare e l'assenza del suono rivela il genere dell'esplosione: la guerra ci giunge come rappresentazione del terrore della genealogia. La figu46
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