Il piccolo Hans - anno XIX - n. 73 - primavera 1992

il bianco e la luce sono associati al respiro, al respiro del mondo, il nero è associato alla testa. La testa è un sole nero, il nero è luce nera. -In Giardino notturno il nero è la mente, la luce è l'espansione, la dilatazione. La testa nera nel bianco assoluto di luce è un corpo che si contrae e si dilata, la testa nrra è il cuore pulsante dello spazio, un nero intenso generato in fondo al labirinto di se stessi, lo spazio come respiro, l'idea come illimite, il nero come fulcro di energia in continua espansione, il bianco e la luce come dilatazione mentale, irradiazione all'infinito, tale da far coincidere l'idea con l'orizzonte, come rappresentazione visiva del pensiero, una nuvola bianca che nasce silenziosa ali'orizzonte e lentamente e inesorabilmente si impadronisce del cielo, instaura una nuova luce, muta il mondo. L'idea ha una forma sferica, lo spazio è senza punti cardinali, i punti cardinali non esistono, la ragione non è altro che una concentrazione di irrazionale. La testa nera è come una sfinge nel deserto, sola e assoluta; un punto nero in un infinito di luce, punto nero come sorgente e come orizzonte, sole nero. Versunkenheit è un grande monocromo, bianco il pavimento, bianche le pareti, bianco il soffitto, bianche le tele che volano, che irradiano, come forme angeliche. Tutto quello che si pensa è bianco, tutte le cose sono sospese, tutto è fluttuante, manca l'alto e il basso ed è così perché l'alto e il basso non esistono, sono la stessa cosa, filtrati dalla luce, levitanti; un luogo inondato di luce, non di neon né di lampade ma di luce, di vera luce. È un lavoro fatto di luce, l'opera è la luce, l'immagine è la luce, l'unica materia è la luce. L'autoritratto di Klee riprodotto nello specchio non è per riferirsi direttamente a Klee, non c'entra niente Klee, questo autoritratto non è nient'altro che un autoritratto ideale, una maschera trovata, come la maschera di Atreo, una maschera che indossata permetta di fare un lungo viaggio. Questo è un lavoro pensato guardando un muro bianco. 10

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