Il piccolo Hans - anno XVII - n. 67 - autunno 1990

III Prolissa fine e strana l'universa voce stropicciandosi da parte a parte si estasia. È il bambù. A casa se ne stanno cento cose compiute. Per ore celesti pazienza si affina. IV Di un torrente, un prosperoso fiore, uno zittio, certe voci fanno frecce e trafitture Questo nel primo brevissimo credere, sentire la ghiaia, aprire la mano V Al giardino con pura fantasia mormorato: ora calano i vivi giù fra il brulichio, punta selvatica nelle tue congetture, nelle tue viscere 193

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==