Il piccolo Hans - anno XVII - n. 66 - estate 1990

Dr. Hyde: la tradizione bicamerale nell'Occidente neuropsichiatrico Recita la Confessione di Henry Jekyll, nella traduzione di Fruttero & Lucentini: «I due lati del mio carattere erano. egualmente affermati: quando m'abbandonavo senza ritegno ai miei piaceri vergognosi, ero altrettanto me stesso di quando, alla luce del giorno, mi affaticavo per il progresso della scienza e il bene del prossimo. Ma accadde che le mie ricerche scientifiche, decisamente orientate verso il mistico e il trascendentale, venissero a confluire con le riflessioni che ho detto, gettando una viva luce su questa coscienza d'una guerra perenne di me con me stesso. Sia sul piano scientifico che su quello morale, venni dunque gradualmente avvicinandomi a quella verità, la cui parziale scoperta m'ha poi condotto a un così tremendo naufragio: l'uomo non è veracemente uno, ma veracemente due». Sul piano scientifico e su quello morale... Traduciamo: sul piano neurologico e su quello psicologico. Ma quale di più? Fuor di metafora- la nostra formazione culturale ci ha trasmesso due idee: 1) che la "doppiezza" dell'uomo sia un tema psicologico, collegato eminentemente c;tlle dicotomie freudiane conscio/inconscio, primario/secondario, realtà/piacere, pulsione di vita/pulsione di morte - e 124

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