lutriano che lsitachapel-Asitalukin era l'unico posto, ult ut nult, in questa madha vaalle di loghrime (la cui verdhura diventa gialla laddovunque Phaiton parcheggia il carro mentre il suo tay tambelizzato è il dramma di Drainophilias) in cui il possibile era l'improbabile e l'improbabile l'inevitabile. Se il proverbiale vescovo della nostra santa e indivisa trinità, con questo me quenosci o no me quenosci Zot è la Quiztune potesse mai schiacciarsi le piedunghie sulla testa in cui siamo coinvolti per una sequenzialità di improbabili puodarsità anche se puodarsi nessuno dopo avere strappato un fiocco di cwalda cwlana aboorno al proprio soggetto probabilmente in Harrystotale o nella vivvilia si farà in quattro per applaudirlo per la sostanza boiequistante della sua osservazione perché per quanto tutti questi avvenimenti siano estremamente in forse essi sono probabilmente simili a quelli che possono essere accaduti quanto qualsiasi altro avvenimento che non si sia mai personificato possa sempre verosimilmente accadere. Ahahn! A proposito di quella gallina originale. Mezzinverno (frur o kuur?) era al largo e Premivera la promessa di una prilla quando, mentre i Kishabrigies solfeggiavano la vecchia sahatserenata della vita, un battidenti ghiacciovestito, nient'altro che un bantambinocchio, osservò un volatile gelidamente difficile da avvistare comportamentismarsi stranamente su quel fatale mucchio di letame o fabbrica di cocci o crestajuta dal comico fondo (immondezzaio per brevità) in seguito trasformato in un orangeto quando nel corso di diffuse demolizioni durante una festa del boscimancavolo il suo limon estrasse inaspettatamente pochi spontanei pezzetti di pelle di orangia, ultimi avanzi di un pasto dall'aperto fatto illico da qualche sconosciuto cercasole o celaposto strandlooper se non il piccolo keepante Kevin nell'ambiente desmondfortante di un simie starnutevole freddo avrebbe mai trouvato in una strata chiamata la streta un motivo di futura saintità su93
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