Fine Marzo ed inizi di Aprile - È questa la stagione per studiare l'inscape dei germogli degli alberi, quando le gemme si fan turgide al punto da offrirsi all'occhio nella loro forma, come non mai - poiché da una forma concentrata molto si può trarre, da poco poco, e da nulla, nulla del tutto: v'è in queste fronde, dunque, un nuovo mondo di inscape. I frassini maschi sembrano tratteggiati, con i loro ciuffi fioriti che increstano le cime dei rami. Il fusto appare nodoso nei punti ove sono o furono le gemme, c�sicché essi assomigliano a delle dita ricucite con corde che le tengono ben salde. Le loro gibbosità sono due a due, una per parte, a formare croci alternate. Le gemme sono come una capocchia di chiodo, appuntite, tozze, e color del fumo, un beccuccio con quattro palpebre, o pinzette. Sotto, come le grinze dell'occhio, o come il lembo che sta tra la base dell'unghia e la nocca, v'è una soletta a forma di mezza luna, come fosse stata intagliata nel legno, che dà al ramo il suo punto di innesto18 nella sagomatura dell'albero. Quando la gemma si apre, dapprima rivela una massa di pistilli di un rosso succoso, che ricordano le bacche acerbe del sambuco. Ma queste aprendosi rovesciano filetti ramificati di colore camoscio e bruno, che spargono polline in abbondanza e nel loro. insieme formano un ciuffo dalle puntine aguzze - direi quattro, due più grandi e due più piccoli... I platani sono i primissimi a germogliare: alcuni sono già verdi (15 Aprile) - I gruppi di foglie che si aprono sono un bello spettacolo e quando si sono aperti completamente, non i singoli gruppi, ma i ciuffi nel loro insieme, sono incredibilmente tesi come la pancia di un tamburo o di una campana. Le foglie semichiuse dell'acetosella, con il centro del ciuffetto in primo piano e le foglioline che ricadono come orecchiette con in mezzo una crenatura sottile paiono caratteri dipinti, verdi, tagliati con precisione, come dadi. Le violette bianche sono più grosse e profumano, quel90
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