Pensiero e Volontà - anno III - n. 9 - 1 giugno 1926

I • . ' I • • .200 PENSIERO E VOLON1'A 1 ----------------'-------- ---------- --- ed applicare metodi migliori per coltivare il grano, far la farina ·e cuocer-e il pane. E cos} rer la maggior parte delle istituzioni sociali, che- compiono male qualche funzione necessa– ria, ma la compiono; e non possono esser di, strutte. se no11 sostituendole con qualche cosa di meglio. Non si .tratta di prescr,ivere la linea da St,– guire ai posteri, i quali profitteranno degli sforzi e delle .esperienze nostre e faranno, c'è da sperarlo, molto meglio qi quello che ::iu,. premìno far noi. Si tratta di quello che dob– biamo e ~ovremo far noi. se non vogliamo la. scia.re il monopolio dell'azione pratica. ·ad al– tri, che indirizzerebbero il movimento verl5o ç,rizzonti opposti ai nostri. Quindi necessità di. studii e di preparazione per poter realiz- za.re il più p@ssibile delle nostre idee a inan-. a m_ano clie si opera la demolizione. Questo, almeno, per chi pensa, come me, cl\e l'anarchia sia una cosa, da fare, e no11 sempli cemente da sognare. *** La pubblicazione di questo antico, ma sem– pre tempestivo lavoro del Galleani sarà utile alla propaganda, _ed io ne raccomando viva– mente lo studio. Rimpiango solo ch'esso sia an– cora così poco sparso 'in Italia. Io stesso non ne ho potuto vedere una. copia (una sola copia) che in que_sti ultimi giorni. · Ma perchè gli e·ditori del libro han voluto deturparlo, mi scusino la parola; con una pre– fazione ehe contradice. se· non m'inganno allo spirito dell'autore ·1 . ' Galleani ha fatto un lavoro di una chiarez– ia cristallina·. di una se'renità ed ~quanimità esemplare. atto a diradare equivoci, ad unire ed affratellare gli anarchici pur aprendo il ca,m-ro a discussioni elevate ed a fecondi con– trasti d'idee. Perchè mai gli editori han vo– luto preflentarlo al pubblieo con una preft1r– zion~ nebulosa, astiosa., piena d'insinuazion.i, di cose ·non· vere, di _false interpTetazioni del nostro pensiero 1 · E questo in un momento in cui noi non ab– bia.mo libera la paròla ! ERRIOO MALATESTA .. « Ogn1:_qovernato è da compiange1·e/ ed ogni governante è da compiangere. Se è posSibiee~ non sii nè l.'uno nè l' al tiro ~>- PITAaORA. '' RU··SSIA ,, (1) In un numero dell'Unità di parecchi giorni or sono un giovane comunista, replicando ad alcune critich~ ·da me mosse al regime bolsce– vico, ebbe à dire che sarebbe assai più pro– ficuo se _gli anarchici, invece di stendere della prosa a vanver8t, studiassero la questione rus– sa nella sua reale consistenza o almeno in quelle pubblicazioni che. trattano l'argomento con senso equanime d'imparzialità. Senza assumere arie da saccente, posso ri– spondere che - almeno per quanto riguarda le mie ·critiche - l'osservazione è fuor di luogo per la semplicissima ragione che io, senza at– t.endere consigli da alcuno, ha sempre studia-– eta e studio ancora gli avvenimenti russi at– trav,erso libri, articoli od altri scritti ohe, a mio giudizio, dànno informazioni esatte e control– la.te. La colpa non è mia se leggendo il volume di Guido Miglioli Una storia ed un'idea ho scorerto che nella Russia socialista vi è sa– lariato. agricolo e si possono dare in fitto le ter- re percependo un relativo canone. · Ma giacchè mi si sprona a studiare eccomi all'opera compulsàndo un volume us~ito fre– i:ico fresco dai torchi della· Società Anonima Nuove Edizioni Sociali.' Il volume è intitolate, Russia e nelle sue pagine ~porta impressa la. relazione ufficiale della delegazione operaia in– ~lese in Russia e nel Caucaso. Posso aggiun-. gere che · si tratta di una pubblicazione vi va– mente _gradita e raccomandata dalle gerarchie comuniste. · · _Rus'!3ia non è un libro facile a ,leggersi; è prnttosto _un libro da consultarsi. Si scorre volenti_eri la lunga prei.nessa che riassume e commenta quanto è dettagliatamente esposto n~lle 250 pagine della relazione, pagìne irte di cifre, di.· diagra.mmj e di fatti. · In fondo al volume, però c'è· un dettagliato indice delle '~~terie che ·aiuta il lettore nella l'icerca ..,di c10 che può interessarlo. Ecco ad esempio la _voce Prigioni che mi mai:i-da a· pagine _132-i33'-134. Indubbiamenté il regune carcerario bolscevico è molto più uma– no di quello che vige presso certo nazioni dem,ocratic_he od imperiali di mia conscenza. Nel_Ie.y~gme s~accennate, infatti leggo cose merav1g_hose. L atmosfera d'una p1-igione ru,s– so: - dice te~tua, lmen.te la relazione - è ·oggi p1,1ì, quella d,,,: 1.inofficina che q11,elladi un car- • (1_)• Russ}a > ~elazione ufficiale .della D;legazione Ope– ra 1a inglese 1n Russia_ e nel Caucaso nel Novembre e Di, cem bre 1924.- Mil11,no.Edizioni delia S A N E s L. 15 · · · ,. . - ire .

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=