Pensiero e Volontà - anno II - n. 6 - 16 aprile 1925

' .138 PENSI:?R0 E VOLONTA' frì • carceri, esi1lio, miseria; ma, ·restò sempre 1 fedele alla causa, fino all'ultimo. I giovani p01ssouo1 ·a,ve,1i' dimenticato IJ.Uesto pioniwoi che agì s•olo colla pa,r:ola; ma i: più ·vecchi del movimento hanno sempre prest:n– te la bella figura del no-st~o « Bombicci », co– !ne· usa.va.no chiam.arlo, in I°'orna,gna e come lo chiamavamo, tra gl'intimi dc;U'AlleanZJa di . Bakunin . .Eigli soileiva, s0rive,~e deJ1e, . lettere, niaigari · s:grammatica,te, che erano però ùn capo-lavo– ·•r,o d'.i buon senso, di spirito, di ironia. Se .fosse1ro sta,te ,co,nservat,e e si potessero ritrovare,, la kTo prnbblicazione sarebbe vera m,e,n te interessante,. Io che fui 1 ami,co ,suo e dei suo~, mi unis,co ne,l pianto aUe sue figliuole Wiera e.d Esme– ra.lda ed alla sua c.ompagna Mari~tta, che, gli fu di coruo,rt.o e di spro,~e nelle oo:-ei affannose della sua, vita. ER-RlOO. MALATE1STA. II· numero passatò è stato seque– strato. Ci(> sp~ega agli _abbonati per– chè uon l'.hanno 1·icevuto . .A proposito di RiVoluzioneprotestante · . I Valore morale e rinnovatore delle Religioni ·Nel primo• numero della rivista L'Università .;Libera di Milano, Carlo' Molaschi: nell'articolo · « Movimenti spjrituali » facendo l'eseg,esi di "un volumetto di- Giuseppe Gangale dal titolo: « La rivoluzione protesta.nrte », uraJtta di re– ligione è di f.ede nel divenir,e umano, citan– , do passi e· sillogismi del prefato volume senza · farli seguire da una critica. serrata e ob:ietti, · va, ma critica{1do superficialmente massime ~ , pensiel'i intorno al valore etico e spirituale , del protestantesimo e sfiorando appenai l'es~ . senza e ~l contenuto ideale e filpsofieo di esso. Ben~è èf.ell'antico e nuovo testamento io, ,non . abbia le•Ho che qua.lche vers-etto e sia pe,rcuò . alquanto prof ano di studi religiosi, pure cer~ , cherò col semplice intuito e colla scorta d1. • quelle, poche cog~izior{i che ho in materia, .d1-– . mostrar•e }a fallapia e .l'inconsistenza ,di certi · afc/rismi che sono la quintessenza del prote ::stantesimo, da.l lVIolaschi accol.ti con poca ·riserva e con spirito semplicistico sorpren- . dente in uno studioso ,come lui. . Anzit.utto· e dà osservare alla premess'a del suo articolo che sin da quando il moyimento : sovverri ;u è sorto in. I ta1ia, sia da parte di molti repubblicani, che soèialisti e anarchici, l'idea religiosa. n(}n si è combattuta mai col dileggio e colla trivialità. Ciò è stato fatto p.a ,qnalche periodico esclusivamente a.nticlericale. . e in. qualche opuscolo di propa.gancla s.piccio– la, ma uon su giornali e -riviste serie e da parte di. militanti ,e studiosi avveduti e colti. In quanto àl valore :reale di ogni· religione, e alle loro capa1cità rim;1ovatrici e costruttrici' in seno· n,lle istit.uzioni e ai costumi dei popoli, .:--sa\)rebl;>e .dirmi il Mo1?,schi se Tedeschi, Olan- desì, N ?rvegesi e Svedesi, che sono. in preva~ lenza protestanti, sono meglio, governati" dì noj, degli ·spagnuoli, dei francesi, ecc, e B1 fanno pelar,e meno dai loro rispettivi Stati e pa,droni ? Il popolo tedesico, in special modo, è forse più_ ribelle e permeato da maggio.re spirito di libertà e di indipendenza degli· :=J,ltri popoli )1.bbrutiti ~ dal cattolicismo .e immiseriti e avvilirti, dai· sacerdoti iti · abi1,totalare e chie– rica, e non da preti in pantaloni? O forse non lo si è visto alla prova al primo squi1lo di · guerra fratricida e durante tanti anni di au • tornati 1 smo, di discipfina heo,ta e ,pedantesca e di obbedienza ai socialisit1, del Kais,er e a que- ;t'ultimo? . ,. . · ·« II pro,testantesimo, pur avendo origini I nello stesso tronco del cattolicismd•, - (quale strid:ente oont,raddizione !) - n.on pillò irrigi– dirsi nell'assoluto?» . Ma· ~llora ,com'è eh.e-nei· paesi in cui è alli– gnato e. si è ·pienamente, o · quasi, affermato, · h:i la.sciato le cose come' le ha trovçi,te, .e cioè non ha, per niente scos•so e inn'ovate institu– zioni e sistemi · economici e costumi mora!i 1 L'illustrazio'ne dei vangeli e quella biblica in generale, vien fatta forse in ·senso rivolu- · :lJJ·Onario CO'SÌ com'è il StlO riposto spirito, I1B- , gli orl:!,,to·rii protestanti1 Si predica forse contro i ricchi •e i cap1,talistì e 10' sfruttamento proletario in detti oratorii, o non si fa invece questione, indeoente e· gr~tta di bottega, sc.... - gliandosi, nelle prediche dei pastori evange-· ·lici contro-i preti cattolici, il papato" e i riti del cattoHcismo 7 :Non· è religione autoritaria il protestantesimo 7 E perchè allo~a, nei paest m cui ha potuto" radi ,car.si , è diventata reli-

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