Pensiero e Volontà - anno I - n. 13 - 1 luglio 1924

' . 6 PiENSiilmO '.E Vi va, la spontaneità, l'azione indipendente de gli individui e delle collettività nulla potranno conseguire fino a. che si troveranno di ,fronte la forza enorme di cui lo Stato è investito g{·azi~ all'accentramento. Lo Stato acc~ntra– tore, l<;> St_ato unitario può intraprendere tut– to, dirigere,.· regolamentare, impedire tutto, senza incontrare una resistenza, effic?,~e. La forza di azione degli. individui e dei g.ruppi, sp.ezzettata; nelle circoscrizioni elettorali e nel-_ ' . . , le limitate attribuzioni dei Consigli_ cornuna- ti e provinciali, è dominata e schiacciata in tutte le sue manifestazioni da questa potenza - cioè alfe origini - del pensiero informatore dell'azione nostra .. Gli è che noi amiamo se– guire e diinostrare l'evoluzione del pensiero anarchico attraverf;;O le vicende sto·riche e gli_ anni, corregger lo secondo le esigenze, aggi or narlo. . Arturo Labriola scrisse che il Proudhon, anohe se amava qualificarsi anarchico, anar. chico non fu mai; · altri scrissefo che le idee di Bakounine sono oramai .:superate dall'idea. dell'anwrchis·mo integrale che, in Italia, vie ne (?ggi agitata da Er:rico Malatesta e da Lui. gi Fabbri. . • .. enorme ché su , ogni questione e su ogni af- E' vero: il 1nutualismo di Proudhon - un un mutualismo non ben definito - ·venne su– perato dal mutualismo di _Kropotkine . . Ma n<?:n si. può negare che le idee di. Proudhon abbia.no un contenuto esserizialm~nte liberta rio. Proudhon fu· il più formidabile demolito• r~ d-el comunismo e del collettivismo di Sta• fare dispone delle forze del1a intera· naizions contro l'individuo o il gru,ppo isolato. La re– lazione vera· fra i diversi interessi è artifi. cia,Imente tÙrbata e mod.'i°ficata .dall'int~rven– to dello Stato... Bisogna quindi che ì'accen·· - - ~tramento. diminuisca, che i gruppi e ·gli in– dividui dguadagnino ìn -libertà ,tutto quello che lo Stato ·ha sottratto loro in misura ec– cessiva, tutto il potere di cui è .stata fatfa1i una del~ga esorbitante ar governo, e . ail' Am– ministrazione. Soltanto a queste condizioni vi sarà libettà)). ' 'to, avverso alfa gerarchia e ad ogni regim8 unitario dell.a produzione, regime che non sopprime le classi, ma prep.ara una novella do– minazione dei privilegiati del 1 lavoro sui la voratori propriamente detti .. L'esempio odier– no della Russia è 1~ conferma de.Ile previsio Leggiamo anche l'accapo quinto della «pro- ni del Proudlion. posta motivatan presentata. da Bakounine a) Riguardo <\ Bakounine abbiamo un torto: Comitato Oentral~ della Lega della Pace · e quellq di non averlo ancora_. fatto conoscere , d,ella Libertà' in Berna che q.ice: <<Gli ade- a sufficienza. In Italia· abbi~mo fatto un'in renti alla Lega dovranno tendere tutti i loro dige'stione di «Dio e lo Stato», ma tutto il sforzi_ alla ricostituzione delle loro patrie ri:-. resto del.la vasta opera del classtco_ dell'ana~• spettive, per rirp.1~iazzarvi l'antica organizza- chismo venne trascurato. Solo or non è mol– zione, fondata d'alto in basso sulla violenza to si son dati alla luce due volumi che han e s~l principio d'autorità, con una nuova' or- no una- diffusione -.assai · -ljmita.ta . · ganizzazi0ne, avente per bas·e unicamente · gl{ · * . * * interessi, .i . bisogni e ·le attrazioni ·naturàli •delle· popolazioni, .e come unico principio la federazione libera degli individui nei- coma•. . _.ni, dei con1uni nelle provincie,' delle provin• ... · ·. cie nelle nazioni, infine di queste negli Statj . ;.\_·._Uni-ti dell'Europa, primo, e del mondo inte, ro poi)), .· II cap-O$flildo.della dottrina anarchica è .la negazione d·eUo· Sta.to. Abolire }o Stato, il fo1·midahile I compressore ·d,ogni libera inizia-. tiva, il nemico dichiarato d'ogni libertà col– lettiva ed ind.ivi:du-ale, 'il ·« can di guardia ,, . della società capitalista, deve essere· lo. scopo I supremo del movirne~to sociale. -._ Ho' voluto riportare a gurna di premes!?a ii pensiero di due «classici» dell'anarchismo bon per fare dell'erudizione, ma per dimostrare che il principio· fede:ralist~ nell'idea liberta,. ria non _è invenz19ne 9 scoperta d'attualit~, ma un fatto èsistente fin daJle origini clel 1 movimento nostro. ~ . Uno scrittore· repubblicano,· polemizzando recentemente con noi anarchièi a proposito dì libertà, ~ di repubblica, scri'sse ch;egli ~on si · spiega il perchè _noi,' discutend·o· di ·idee e di metodi, . si risalga quasi Seffi:pre ao OV(J - e , ' · J\Ia abolito l'o Stato, quale dovrà essere -la · forma di convivenza. sociale 1 Distrutto, an– nientato l' ordinament.o bo:r;gh_esedella produ, ~ione e della .distribuzio_ne dei prodotti, su quali basi e. èon qua-li principi si...eostrui~:i l'ordinamento nuovo 1 Fino ad i~ri si disse: .«Distruggiamo, poi Barà quel che sarà». Anarchismo catastrofico, ·che ci ha· fatto disperdere energie preziose, _ sciupare s~riftci sovrumani, ché ·ci ha_ con– dott~ ,_in .condizioJii di piccola ed insigniµcan. 4 . te pattuglietta senza seguito e senza influen•

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=