Pensiero e Volontà - anno I - n. 9 - 1 maggio 1924

• I 6 PENSIIE1RO E VOLONTÀ na ragione di dislllbbidire, di sottrarsi· a,ile pres– §ioni di ogni genere che li spingevano a, votare per i fascisti. Anche i g;rega.ri degli altri p.air-· titi, se una ostilità interiore, non li ha spir;iui· malgxado tutto a vo,tar. contro, gli avviersaci . stessi del_ fascismo più tiepidi e pi ù tin1-iai, anche se non costretti ,oon l 'apeita. violenz.at nella, quasi totalità d~ luog•hi (meno forse in tre o quattro ce,ntri) si è certi che avr·an vo,– ~to per i fascisti. La conclusione che da ciò si rica,va, ,è che il fascismo- ha m Italia più di due milioni non di semplici avversari ma di nemici fra i soli elettori ,e P'artecipa~ti àl voito. Vi s ono d,elle migliaia e ·migliaia di costoro c.he 1 per · dare un segno d(?Ua loro inim-iicizia aJ. :fa,sc.ismo hanno arrischiato 1 il pane, la sicure,zza, pien,o– na1e, la vita; qualou_no l'ha pagata. con la morte, come il ·pov-eroGaiani di M olinella,. .S e a •quei due milioni e più di nemici dìchiara.ti, non tiepidi, si aggiungonoi i nemi,co.del fasci- .smo ·che non sono elettori ,e gli astensiooiisti poc principio, Q:Ome ·gli anarchici, e gli innu– meri il cui voto ,è stato estorto oon rrùnacce, o brogli: o· violenze (dè quali l'inimicizia non può e'S~:mre- .che raddoppia,ta), se ne deduce ohe il partito al potere, ha una tal somma di ne– mici che non gli renderà mai possibile. alcuna tranquillità. Se ,si guarda,n le cifre di voti raggiunte dai - . ' partiti più ostili al fascismo, proletari ,ed e~tra- costituz:ionali, - socialisti delle - tre grada– zioru e repubblic8lD.i -- altre: osserva,zioni si afia.cgiano alla mente. lVLaandremmo trop-po ·per Le lunghe. Aibtbastanza sinto.rnta.ioo, tra l'altro, è H fatto che i comunisti ed i repub– blicani a,phiano, maJ.gDado la r,eazione imper– ve.r,sante, avvantaggiato· 1e. loro posiz~ o.ni ed accre·sc.iute le loro for.z,e in paragone a quelle, del 1921, - poichè, indipendentemente dalla politica dei .e.api, coloro -che, han dato il voto a questi due partiti sa,pev,ano di pocsi ·SoPra un terreno di de,cisa, ostilità. non solo aJ.. fasci– smo ma a nche alla, moin arohia ed in gener€! iaJle istituzioni costituziona.l ì att-uali. -E 1 ' un monito che deive a.ver saputo di qual– che agrume, in alto loco, pro,baihilmente. Tutte queste oonsidera.ziolili non diminui– scono, s'intende, l'importanza politica 'de,l fatto •Che le opposizioni, accettando di soen-. de 1 r.e -sul terreno elettoralei, hanno reso. al fa– scismo un ,gran senigio, p0ti.chè ,questo ha potuto fare tranq .· lamente il suo gioco ~ guadagnare una situaz.ione più staibile,. Ma le · constataà;,ioni che le, elezioni han pe,rm esso di fare, - le. poche che abbdam ri18'V-a.te,.le mille altr.e 0he si potreibibero - non possono c.e:rta– mente in alcun modo, rallegraJ:"e il fascismo e le olassi e ca,ste éhe al suo ha'Stone hanno affi– data la ·propria sal-Viezz.a. L'OSSERVATORE · A PROPOSITO DI "REVISIONISMO ANARCHIC · -Un.compagno rrii s0rive: « Dopo l'atto di còntriz,ione del n. 3... ·è tuo dovere dirci aper– tamente, ·quali ·scmo i me.zzi pratici, da seguire per fare la nostra rivoluzione. Allora solt3n:to ,. possi~o discutere ». Un altro doml:lnda .e,h'io1«mi shorttoni»; altri parecchi stanno in attesa ocxr:nie di una formula magica clie de·blba risolvere tutte ie diffi-ooUà. Strana mentalìtà per degli ànarchici ! . Premetto che di «atti di oontrizione>> non ne ho fatto ~lcuno. Io potr~ :facilmente docu~en– taoo che quello che dico adesso sono andato di- .oondo,lo da a.inni; e· se ora v'insisto di più ed altri vi fa più attenzione · di ·prima si è. perchè i tempi sono più m·aturi,. in -qu.~to la ~speri,e.n– z·a ha persuasi molti, i quali p1:ìm:asi _pasceva- - no di quel beato otitimismo kropotkiniano, ohe io solevo ,chiamare «provvid-enz1ialismo a,teo», a · scendere· dalle nuvole. e tener calcolo de-lle cose · quali sono, tanto differe~ti èla quelle che si vor.: re:bbe che fossero. J\1a lasciamo questi ricò;di storici d 'inteTiesse personale, e veniamo alla questio1;1eg.eneral:e ed attuale. NOii di questa.Rivista, al pari di altri compa.– . gni in altre pubblicaziooi no,stre, non abb'.iamo -per nulla preteso di ave:re bella e pronta -la so– luzione infallibile ed univ.eirsale di tutti i pro– blemi che ci si_affacciano :alla mente; ma, riico– nosci uta la ne~essità dì un prog:ramma piratico, adattabile allè varie circo-stanze che possono pr,esel'.ltarsi nello svolgersi della vita sociale prima, durante ·e dopo la rivoluzione, abbiamo invitato tutti i comp~nì che hanno delle idee. da esporre· e delle_proposte da fare a concorre– r.e ~Ha elaiborazio[l.e di d.e-tto programma. Quindi, quelli che trovano ohe tutto è· andato - l)le.riefinora e che bi_sogna continuare come per· il pa.ssato, non hanno che da di.fendere il lor9 punoo di vista.;.,mentre gli altri ohe d'accordo

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