Pègaso - anno IV - n. 4 - aprile 1932

ORONAOA DEL OINEMATOGRAFO. A scorrere il catalogo dei.films proiettati in Italia da un anno in qua, e a confrontarlo colle enumerazion~ delle riviste straniere, · c'è da rimanere almeno perplessi. Poiché sembra difficile elud'ere la constatazione che col chiaro affermarsi del cosiddetto film parlato· al cento per centb, gli spettacoli delle nostre sale sono andati sen– sibilmente deteriorandosi: fin· il grosso pubblico se n'è accorto, e diserta i cinematografi. Il fatto è che, come la. maggior parte del ' mondo intero, noi dipendiamo per la produzione cinematografica quasi esclusivamente.dall'America. La Russia e la Germania sol– tanto; possono farle una certa concorrenza, in casa propria, e . almeno per la qualità.: ma contro cento filrris di Hollywood che entrano in Germania non so se cinque tedeschi riuscir-anno a for– zare l'interesse di Babbit; La Francia s'è messa d'impegno, ma i risultati pur ottimi rimangono numericamente scarsi. Mentre l'In– ghilterra ha recentemente aumentato la sua produzione, senza realizzare nulla di comunque apprezzabile. Tali conati naziona– listici sono in gran parte dovuti a questo consolidarsi della voga d'el parlato in stabile predominio, ed è a gara ormai eh.e l'industria cinematografica di ogni paese si sforza di raggiungere quella sciol– tezza di loquela a cui Hollywood è indubbiamente pervenuta. Ma ,sono solo tentativi, e la maggior parte non soddisfano; né bastano alla voracità del pubblico. E allora si sono, com'è noto, escogitati vari sistemi per tradurre i films. Fox e Metro..,Goldwyn hanno assol– dato at'tori stranieri a Hollywood per girare altrettante versioni di ciascun film in francese, in italiano, in spagnolo ecc. Paramount ha i:nvece preferito di attraversare l'Oceano e ha impiantato delle . tend'e presso Parigi, a J oinville, dove rifà di sana pianta i films nelle vàrie versioni. E poi c'è il « dubbing » o « doublage )) o «dop– _pio)) che dir si voglia, e che consiste, umi, volta che il film è bell'e finito, nell'impressionare .un nuovo nastro sonoro colle voci di attori che si adeguino alla meno peggio, in altra lingua, ai discorsi dei loro colleghi stranieri. Qualche. rara volta questi trucchi non riescono troppo offensivi. Per esempio l'edizione francese di Big HouseJ rifatta tutta a Hollywood con attori francesi e diretta da Paul · Fejos, se non raggiungeva la famosa edizione origip.ale d1 George Bìblioteca Girio Bianco

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