Pègaso - anno IV - n. 3 - marzo 1932

!:178 L. Peacetti - Giosue Carducci e Giuseppe Torquato Gargani tenuto nel gennaio dli questo anno per la distribuzione dei premii e una buona copia avviata. Io, se tu desideri, posso mandarti una copia delle Rime stampate nel '61.; che ne ho qualcheduna di più. Un articolo necrologico uscirà oggi o domani, scritto dall'Emiliani, nel Monitore cli Bologna, : io scriverò un· cenno per l'Effemeride della pubblica, istruzione dli Torino. Ti :manderò l'uno e l'altro 1 ). Con una c~ra e meticolosità che sorprendono, di propria mano, aiu– tato dal buon Bolognini, Giosue compilò l'elenco delle spese duraute la malattia, -- piccole cose pietose, fra cui « tre berrette di incerato» (quella maledetta calvizie assillò fino all'ultimo il povero Gargani !), - gli ogg~tti d'uso, e i pochi libri, tutti classici greci, latini e italiani: . estremo tributo alla memoria del compagno di studi e d'idealità. Vent'anni dopo (1883), nel meriggio della gloria, Giosue Carducci evocò anc6ra una volta, immortalandola col •suggello dell'arte, la figura dell'amico diletto e sventurato: Domani è il giorno de' morti. O amico che giaci muto e freddo nella fossa di Romagna, a te certo non spiace che io rinnovelli an– c6ra per un poco la memoria delle nostre belle estati :fiorentine 2 ). LUIGI PEJSCEJTTI. 1 ) Un cenno necrologico,. firmato E, E. [Emilio Emiliani], use\ nel Monitore di Bologna del 4 aprile '62; riportato poi nella Gazzetta del Popolo di Firenze, del 6 aprile, Il Carducci pubblicò ne Le Veglie letterarie di Firenze (29 aprile '62) un breve e commosso ricordo dell'amico (Opere, V, 501 sgg.). 2) Ne.Le risorse di S . .11:tin'iato al Tedesco (Opere, IV, 13 sgg.). BibliotecaGino Bianco

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