l’ordine civile - anno II - n. 23-24 - dicembre 1960

b NOTE U.S.A.· Kennedy e l'Africa La .nomina di Mennen Williams a vice segretario - di Stato pe1· gli affari africani ha riportato in primo piano uella stampa internazionale il proble– ma della politica del presidente eletto verso l'Africa. Williams è considerato un esponente dell'ala sinistra del par– tito democratico ed è uomo di solida preparazione ideologica. Tutto fa pre– vedere che la politica americana verso l'Africa subirà profondi cambiamenti. Quali nuovi prohlemi si pongono in tal caso per l'America e per noi eu– ropei? Allorché Christian Herter disse il mese scorso di aver l'impressione che il Ghana era già passato al campo co– munista, ci fu un'aspra reazione in mol– te parti dell'Africa. In Nigeria, dove per lo più la politica del Ghana non piace molto, un giovane_ ministro, do– po aver meditato so,pra un forte cock– tail, lo vuotava -dopo aver detto : « Se gli -americani non sanno pensare qual– cosa -di più ragionevole quando pada– no; perché non stanno zitti? ». Il maggiore problema in Africa del neo pre-sidente Kennedy e di Mennen Williams nei prossimi mesi sarà pro– prio quello di formulare ciò che l'Ame– rica dovrebbe dire. Non sarà facile. Per- cominciare con un fatto talvolta trascurato, l'Africa è una compatta massa continentale e la gente che vi abita non ha ancora imparato ad odiar– si l'un l'altro lungo confini nazionali. Essi si odiano per lo più per le divi– sioni tribali e stanno imparando il si– gnificato di •«ingrandimento territoria– le,», ma ,ciò ,è un affare di famiglia. Gli africani hanno tendenza a reagire con– cordemente quando uno straniero arri– va pretendendo di dare dei buoni con– sigli. Nella tradizionale pratica diploma– tica, che significa diplomazia europea, un Segretario di Stato potrebbe, se vuo– le, dire cose dure sui francesi senza disturbare grandemente gli olandesL Ma in Africa questa regola non vale. Un Segretario di Stato che dica cose aspre sulla Guinea o la Liberia o qual– siasi altro paese, si troverebbe ·presto sommerso da inveleniti messaggi pro– venienti da metà del continente. La cosa più importante, perciò, do– vrebbe essere un ragionato e realistico atteggiamento da Città -del Capo al Cairo che non vari col ·paese o la sta-. E gione e che sia idoneo a 1 venire mcon- che Giulio Ny~rere gove1·nerà senza tro alle fondamentali aspirazioni delle· opposizioni in [anganika e che J omo nascenti nazioni, le qu.ali sono senza • Keniana potreb è governare nel Kenia, dubbio l'ondata del futuro. Non si può pur non avendo eserciti che li sosten- condannare la Guinea solo per le sue gono al potere. fa politica estera ame- t-endenze centraliste che si è disposti a ricana dovrà ve1~ire a patti con queste trascurare in Liberia. forme di goverJ senza complessi (( de. Nessuno può andare in Africa, spe• mocraticisti » . p rché sarebbe profon- cialmente a Sud del Sahara ad improv- damente errato I giudicade secondo le visare. I russi ritennero di poterlo fa. tradizioni dell' ccidente. • re. Sbarcarono a Leopoldville con un Analogamente -bisogna procedere nel diplomatico stagionato, una quantità di settore dell'econ mia dei nuovi paesi. schemi proletari nonché abbondante Nella _maggior larte degli stati africa• ignoranza di ciò che fosse il -Congo. ni lutto lo svilu po è dovuto alle gran- Nel loro b~eve, ma istruttivo corso di potenze colo izzatrici. Gli affari so- hanno trovato che nella loro filosofia no controllati ag~i europei. Ma gli qualcosa di simile non c'era neppure africani voglion~ i loro propri affari e per sogno e persero· le staffe al primo vogliono espanderli rapidamente. Così, segno di difficoltà. Questo conduce ad dato che il dan~ro e gli ingegni nella tin secondo punto più importante col maggior parte ~ei nuovi stati - per quale la nuova amministrazione avrà_ quel tanto di d naro e di ingegno che a che fare. Nel formare la politica c'è.-_~ .è ,còncent_ ato n~l _gov·~rno, il go- estera gli Stati Uniti hanno' tendenza verno normalmente da 11 via a nuove ad attaccarsi ad ·alcune semplici equa; ' i.niz4ativ~, _co1;11 1 1 et)e direttamente la zioni. Alcune possono. èsse1·e riassunte costruzione 'di f rro_yie e di strade, ac- come: la democrazia è buona, il tota- quista le lineé : ì navigazic,ne e gene- litarismo è cattivo; la libera iniziativa ral'menté entra fellà.-sfera che l'Ame- è buona, il socialismo n~i miglio~i dei ; rica. h~ ~iservat~ •alla libera iniziativa. casi è sospetÌo; gli Stati con due par- E' que~to s_ociali~in:o? Bene! sarebb~ e~– titi sono i più civili; più che due· par- ' roueo 11 ntenerfo. Ma essi non v1 n- titi ·è buono; meno di due partiti è nun?eran_n? s_~Ìnflièe~ente _perché agli_ cattivo. Stati Umti c10 :q.on e gradito, a meno Ma ciò non si può proprio applica- :<;he,noh sia offdto qualcosa di meglio. re in molta parte dell'Africa. Essa· ha· • •Qùe.!;lti sono '-4er così dire i fonda- tradizioni di cui l'Europa non ha. mai. ..1p.entali -prolileii politici ai quali la udito; problemi che l'Occidente indu- nuova amministrazione deve far fron- strializzato ha superato duecento anni te, ma ci sono Juche difficoltà specifi- fa; aspirazioni. che non sono molto dif- che immediate 1 1 he debbono essere ri- ferenti da quelle dell'America del solte. 1! futu_ro ~ll'~fric~ ~i tro~a nel- 1776. le mam degli af cam. Gh 1mpen colo- Nell'Africa oécidentale, per esem- niali sono morti, ma da troppe parti si pio, funziona il sistema dei capi. Un esalta l'anticolo ialismo con un signi- capo non è un despota ereditario; egli ficato che sempr più chiaramente rie- • governa soltanto con il ·consenso. della cheggia i motivi della dialettica marxi- tribù. E' vero che egli non può essere sta. In Sud Afric la tensione è sempre deposto da.I suo ufficio mediante vota- forte. In Angola e il Mozambico, am- zione, ma se egfi sgarra, se egli di- hedue controllat dal Portogallo, tutto chiara -troppe guerre impopolari o pre- è tranquillo, ma gli agitatori interna- tende tasse eccessive, egli può essere zionali dell'« an icolonialismo » e del deposto. Qualche volta essi bruciano la comunismo non arderanno a provoca- sua capanna. Un ammonimento è 0 suf- re incidenti anc e in questi territori. 6.ciente a. -chi.è- saggio .. , . •La Rhodesia m ridionale è ora a un Ormai. i governi dell' A'frfca_·occiden- • ' bi~io. Essa può buuarsi dalla parte • tale si evolvono ·da' talé situazione con della filosofia su africana e proclamare una sottile patina di procedura parla• la teoria dell'Ap rtheìd o può percor- mentare. Andando da. paese a paese· si rere la via di al ri territori britannici vede ,eh-e •c'è un uomo dirigente per ed· evolversi vers un governo africano. ogni nazione ..:_ Sekou Tourè in Gui- Ma in ciascuno d' questi paesi scoppie- nea, William Tubman in Liberia, rà la lotta come ora si svolge in Alge- Nkrumah in Ghàna - ciascun uomo ria. Che cosa ace drà allora? senza una seria opposizione interna e Gli Stati Uniti non hanno fatto nul- ciascuno capo di uno stato monopar- la, secondo gli a ricani, per diminuire titico. la tensione. Essi non vogliono una in- Nell'Africa orientale non c'è dubbio terferenza. Al e ntrario. In • Algeria,

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