l’ordine civile - anno II - n. 18 - 15 settembre 1960

Spedii:. in abb. poaiale • Gruppo li l'ordine- civile RIVISTA QUINDICINALE Anno II - n. 18 15 settembre 1960 Una c~pia L. 100 Editoriale: L'Europe des p~tries - La filosofia politica della Costituzione del '48 qi Giovanni I Baget-Bozzo - Òei rapporti tra idea e individuo, massa e Stato di Glaucò Licata ~ La vera lotta contro il comunismo di Antonio De Sanctis. I I Note e commenti: L'"allargamento,, continua - Africa in movimento • Le relazioni anglo-spagnole i - La parità I salariale - Le condizioni dei lavoratori nella Germania orientale - Il dittatore folle - L'Occidente~ l'America e l'Europa (di Giacinto Gindre). Opinioni e dibattiti: C'è ancora speranza (lettera di Luciano Brunelli). Polemiche: "Aggiornamenti sociali,, ed ideologia politic_a - Risposta a "Il Mondo,, - Decadenza di "Critica sociale,, Letture: Morale cristiana e morale marxisia (di Francesco Mercadante). L' Europe I nodi, come sempre, vengono a.l pettine : l'ondata distensionista, il fuoco di un anticolonialismo viscerale, istintivo, al di fuori di ogni ragionamento ponderato, stanno creando una situazione politica internazionale in cui il grottesco si accoppia, purtroppo, a dolorose vi– cende. Gli Stati Uniti sembrano ·incerti, perplessi e inti– moriti; l'Inghilterra sta compiendo ogni sforzo per mantenere una posizione anacronistica di equilibrio su– bordinando una ferma linea politica ai suoi interessi commerciali; l'URSS, d'altro canto, è presente con armi, con elargizioni finanziarie, con appoggi diplomatici, ovunque esista una situa~ione incerta, ovunque le condi– zioni ( il più delle volte_ appositamente create), permet– tano un moto sovversivo di destra o di sinistra che faccia subentrare l'anarchia, il disordine, la lotia armata, al– l'ordine, alla stabilità, al pacifico cammino di un popolo .. La stessa Organizzazione delle Nazioni Unite, dura– mente impegnata nel Congo, viene manifestando le stes– se debolezze, la stessa mancanza di autorità efficace, che furono già della Società delle Nazioni. La storia si sta ripetendo con una puntualità sconcertante. Dopo la pri– ma guerra mondiale, la costituzione della Società delle des patries • I I Nazioni, caldeggiata dal Presidente Wilsà~, sembrava do~esse d~f~nitivame~te ?~rre f~eno con l': 1 sua autorità agli appetiti delle nazioni insoddisfatte, cosi come dopo la seconda guerra mondiale l'ONU, fece di nuovo sorgere la speranza di una pace generale. Ma alla prova dei fatti, questi organismi sopranna– ziona_li, finiscono sempre soccombenti. L'ONU, che in un primo tempo aveva effettivamente impedito il caos nel Congo, ora, causala defezione di'alcune nazioni, non· riesce più a ·controllare la situazione.- Non ci auguriamo certamente che l'azione dell'ONU fallisca, tuttavia ci sembra necessario prendere atto della sua insufficienza e di conseguenza renderci conto ,di non affidare il pro- • prio desiderio di pace ad un organismo basato sulla sola speranza. Gli avvenimenti nel Congo, la dubbia situazione di Cuba, gli scontri nel Laos rappresentano, e ciò è sempre più· chiaro, terreni di lotta in cui sono di fronte l'occi- . dente libero e l'oriente comunista. E a questo stato di cose si è giunti per una ·sorta di complesso di inferiorità dell'occidente nei confronti • del mo'!'d~ comunist~. K:"'scev !'arla di distensi~ne, di // pace, di disanno e gli occidentali. abboccano non nuscen- , ~- / - /

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