l’ordine civile - anno II - n. 7 - 1 aprile 1960

Spedi:. in abb. poatale , Gruppo 11 l'ordine .civile RIVISTA· QUINDICINALE Anuo Il • n. 7 1 aprile 1960 Una copia L. 100 Editoriale: " ... Quel che fa la sinistra)) - Il concetto di ideologia · di Giovanni Baget-Bozzo - La casta superiore di Lucio Valli - Dottrina cattolica e «ideologia cattolica» di Luigi Anfossi - La politica di opposizione costituzionale di Oddo Bucci. Note e commenti: Krusciov in Francia - Burghiha e la religione • La questione delle frontiere in Polonia - Scompaiono i coltivatori diretti nella Germania comunista - Crisi in Sud-Africa - Le trattative sul disarmo. Opinioni e dibattiti: Linguaggio e democrazia di Attilio Mordini. Letteratura e costume : Il trionfo del bestione - Donne della cronaca. J. Gill S. J., Boneschi-Piccardi-Rossi, D. Frigessi. Letture: Libri di G. Prezzolini, Il Vangelo della Domenica di Passione e della Domenica delle Palme. " ...Quel che L'on. Tambroni ha risolto la crisi aperta dalle di– missioni dell' on. Segni costituendo il suo primo governo. La maggioranza del nuovo ministero • è problema– tica non soltanto perchè il Presidente Tambroni non ha aperto consultazioni nei confronti dei partiti diversi dal , suo, che non dispone della maggioranza assoluta, ma an- - che perchè tutti gli altri partiti, salvo il MSI, si sono pronunciati contro il nuovo governo. Questo potrà otte– nere la fiducia del Parlamento soio se il MSI risolverà le sue incertezze e farà beneficiare la nuova formazione del suo voto positivo : e se il voto o l'astensione di parla– mentari indipendenti o compiacenti assenze di. parla– mentari di partiti ostili non sovvengano a integrare o a facilitare la difficile maggioranza. Il MSI ha deciso di dare il suo voto all'on. Tam– broni solo se questi costitui.rà un governo al di fuori dei cinque punti della direzione d.c. soprattutto per quella parte che discrimina il MSI. Il che sembra difficilmente evitabile, da parte dell'on. Tambroni, percnè i voti mis– :tini sono gli unici voti di partito di cui può sperare di &porre. E' la prima volta che un ·mQnocolore demo- fa la • • s1n1stra ,, cratico-cristiano trova tante difficoltà : se si pe.;,,sache le ' destre votarono compatte Zoli nonostante le sue ripulse e i suoi sgarbi, e sostennero Segni, nonostante questi ri– fiutasse, per disciplina di partito, di riconoscere politi– camente i voti da cuì aveva avuto un'investituta politica, la cosa risulta singolarmente nuova. Ma la ragione è chiara: la DC arriva a chiedere i voti delle destre dopo aver tentato la politica che l'on. Moro ha definito come la "messa in prova" del ·PSI. L'esperimento non è riuscito. La DC, che ha aperto la crisi per mettere alla prova il PSI attraverso il centro-sinistra, si è fermata a metà. Il capo dello Stato si è trovato, questa volta, pwnamente scoperto. Dopo aver tanto criticato l'on. Gronchi per la sua volontà di intervenire ed aver affermato tante volte che è pertinenza del partito democristiano l'indicare i termini politici della soluzione della crisi di governo, la direzione democristiana ha lasciato il Presidente della Repubblica senza nessuna indicazione. L'on. Gronchi ha dato l'incarico all'on. Tambroni, poichè l'on. Leone ave-• va declinato l'offerta dall'incarico ed era difficile vedere