l’ordine civile - anno II - n. 4 - 15 gennaio 1960

b ~pediz. in abb. po&tale • Gruppo Il l'ordine- civile ,_ RIVISTA QUINDICINALE Anno II - n. 4 15 febbraio 1960 Una copia L. 100 E.ditoriale: Lo scandalo siciliano Nuova maggioranza per vecchia politica di Giovanni Baget-Bozzo - Agricoltura e sviluppo econoi:riico di Cesare Dall' Oglio I «cinque sofismi» della .sinistra democratica di Luigi Anfossi - Comunismo e impero russo di Antonio De Sanctis - La situazione sindacale italiana (intervista con l'on: Rapelli). Note e commenti: Dopo il viaggio di Gronchi L'assemblea della Confindustria - La conferenza di Bruxelles sul Congo - Vittoria anticomunista nel Kerala - Le .misure economiche. Opinioni_ e dibattiti: Solo la verità ci può liberare dal conformismo, lettera di A jmone Balbo - Noi e il fascismo, lettera firmata. Polemiche:· "Risorgimento,, offeso - Il razzismo di "Paese sera,, - Tre obiezioni ar P. C. I. - Letteratura e costume: La Quadriennale - La saggezza inutile - Le due "conversioni,, - "La dolce vita,, - Segni del tempo. • Letture: Scritti di Filippo Meda - Atti del Convegno su "Cultura e libertà,,. ·Lo scandalo siciliano Mentre andiamo in macchina, ci.._giungonole notizie dello scandalo Santalco-Corrao-Marrano. • E' ora che si apra innanzi alla magistratura, ultima garanzia della coscienza civile offesa, il "processo alla cit– tà": a chi vende, a chi compra e a chi fa da mezzano. Nessuna accusa è più grave di quella che pende sul capo del comunismo siciliano. Per opportunismo politico, il PCI avrebbe accettato di dichiarare onesto un disonesto, di dire il male bene ed il bene male. E' un fatto di enorme gravità. La dignità del popolo siciliano è un prezzo di corruzione più alto che non i cento milioni di Corrao.· Dichiarare una persona onesta nel momento in cui lq si compra è veramente materia della grande -ironia della commedia classica. Le "voci" dicono che ora gli stessi comunisti ab– bandoneranno l'on. Marrano, che l'on. Varvaro trarrà le vendette della vecchia guardia sui collaboratori dell' on. Macaluso e così via. Ma tutta la politica siciliana del PCI era configurata in questo modo : l'on. Marrano può essere accusato di imperizia tecnica, non gli può essere addossata una responsabilità morale non sua. E si noti che l'on. Marrano ha impegnato, direttamente e senza mezzi termini, il PCI. Non l'on. Marrano ma il partito ha messo la sua firma sull'onorabilità dell' on. Santalco; questa è la conseguenza che si impone se le firme apposte sul documento di Palermo risulteranno autentiche ( il che non è poi troppo negato dai protagonisti che a mezza voce). Sarà interessante . vedere se la magistratura giun– gerà alla ricerca, dei mandanti dell'on. Marrano o me– glio dei suoi r-appresentati: sarà ancora più interessante vedere se effettivamente il PCI sconfesserà il suo rap– present'}-nte nell'operazione Santalco o se lo sosterrà. Che la cosa debba andare a finire alla Magistra– tura non pare dubbio. I deputati regionali non hanno l'immunità parlamentare e quindi non vi è ragione per– ché essi non finiscano innanzi ai giudici ordinari. La

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