La Nuova Europa - anno II - n.4 - 25 gennaio 1945

-- Q-----~----------- --~ L,I' NUOVA EUROl'A -------------- 28 scnn. l015 --~ L It!J!.:,'JNl) R A T UR A _FRANCESE m\ dramma applccicnto, scl'itto · mente sul tainbm:o, che Pareva blare le carte In t<ivolu,!oriare il conto verso un finale a effetto ::;.a!1dislico: dirfid.i del fccicsco ancJ IL SIL.ENZIO quando sembra che porti il ramo • ulivo. Il tedesco rimane sempre t f~~~fo 0 i;~~? a\'!l'~c~- 1 ~a~ig,~;,t•~:1~ DEL MARE Q UESTO J>lccooromanzo ùi Vcrcors ~ ormai di \·enutQ una delle più celebri opere dell' cx· letteratura cl:mdcst!nn. Se non ci fosse contr;1di· zionc, diremmo che tra tutt.i gli oorilti clnndestin•i, della mezzanotte delle ca• wcomhe clellc tenebre e del silenzio, è forse quello che ha fatto più rumore. , Perfino il suo stile, per quanto ne(to e articokno, lascia nel. ricordo. nella impl'essione di insieme, U b-enso CO· me cli muovcr~i in un temvo rallen· Mto e circospetto, d:1 nuotatore subac– (JUe0,entro l'c1ngoscia della occupazlo• ne tedesca. E clunclcst.ino è natural· mente il nome dcll'aulorc. che tale an~i si scrlJò per parecchi me9i ancor<1,do– po la liberazione d<'lla Fnrnci,1, Quando ogni r..1gio11c di J>nidcnza pareva scom· pm·sa. Il che diede h1ogo all'inevitabile fandan~o delle ipotesi. Si ùissc r-heVc.1.·– cors, m1tcnt.ico nrnestro della clandestl· >1lti1, aveva i:ealizr.ato il capolavorn di n:i~oll(lere perfino alla propria moulie, non solo d·csscrc lui l'autore del Hbro, 1na anche il fondatore delle Edilions ùc mitwit, l'eccellente. collana di scritt.i ·della resisten:.::a nelln quale Le silencc de l<imer è ammrso. Si disse che era un ronnmziere celebrL', si disse .1.utto .il c~– .<-Jbilc. Ora finalmente sl è saputo che Ver· cot'S è il disc~natore Bellers, assai noto in Franci.t ller le sue illustrazi<.mi. Co• mc p1ima prova narrativa, Le sile11ce dc la mer mostrn, nel far ccntrn, una b-icurezza lnviclial.lilc per un Ql'Cicre .ti !!UOi esordi. Dellcrs·Vercors ha poi com• pesto un sccondQ racconto: La manhe iì~l'eloilc, dove la stcll.1 sarebbe il con· ...,trasscgno Imposto agli ebrei sotto la Pt)rsccuri.one: vi si denuncerebbe l'abo• minevolc tratto, con cui il governo Pé· .tain cons~nò ai tedeschi gli ebrei stra• nieS'l rifugiati iu Prancia. Purtro1,>J,)0 c1ucsto secondo libro non è ancora .;!unto in Ita1I2.. Anche il titolo del S'ilence dc lo mcr i.erba le stimmate del clandestino. In .se ~tesso. come incontrn di parole e gtuoco di sillabe sembra emanare µn P,restlgio di poesia, un fascino ar· c:.1110 e quasi incantatorio; nrn poi, a gurirdnrci meglio ,Qualcosa vi st scopre di b'Ottilmcntc, paurosamente insensato: un mare che tacesse, cvochcrcùl)c un :1~~~1~f~~~nf!c:1~ ~ ~-;1~~1fi~~~·oic1~:j::t t>ens~ all'cfl'ctto di stupore, di mlstc1·0 e di allucina:.::!onc iperborea, Quasi àl ~cnsQ di su::5 anU<xu.tla ella Tacito ha çonsegulto, Inunohilizzando il mare: (lUcl mare piurum ac 1>ropeimmotum, che 1naugurn il cnpitolo ttnale, e pro• i>tiamcnte magico, della Germania). ·.Bisognadunque cercare le insinuazioni èfogrctc, ancor.i una volta clandestine. le impllcaziom :d.Jusivc di qùel titolo: t- 1nrattl è prohablle che esso adombri H silenzio che I.i Ji'nmcia otJi>onc\'a al· l'hlvasorc tedesco. o '1' '\•.Vcrcors ha com~ cl istillato la spcci– fJ:Caesscmm. dellncato la leggenda cli .'tUella che [l1 (e purtroppo è .incora) ~·ta vita dt:ll'Europa occupata. E' quc:;to -~.nodel nsullati più belli del suo Hbro ,:, .:iutcntica ·1acap:1cilà·di scorcio, .n po'. itrc òi .suggC'stifmedell'artista che lo .. ha scritto. J.,arla di un rNnoto anJ;::olo :r 11 :i t1;~~~:{'!~'J'~ai>a~•t!~i::r{~~:~~il~ che a JJ1.1on diritto potrebbe chiamars\ fa e coi1gium del silem:Lo• i'u UJJa s,pontaue.i. simultanea, COJl!!t..tlva invcn• 1one di tutti i paesi occu1mt1.Dilngò, ire-nzache fosse necessario passnrscne 1a J>cu·ola, 1:01 dilagare dcli«:!armate "'Cr· maniche. Semmai fa propaganda a~Hi· n.izii;ta raccomanda\'a ll contl'al'io, \n· &)gnavn a parlare: n dare al tedc.<;co J.1lsc l11fo1·mazioni sulle .strade. a ing.111- narlo sulle clisrnnze. ccc. Invece l'Eu· 1:opacapì subito che bisognava tacer~ capi che il sabotngglo più efficace co1i'. sistcv,1 <q}puntu nel 11.egarcal soldati ,t1."<.ICliClri Qu~l conforto che nessuno <.le• ~li 3S•i materiali provvlsl:l ·da u1r.1sa• j)icntlsstma e melicolosa 01·ganl~2azlo· ne di assistenza - nè il vitto buono e abbond,1nte, nè le slg:.ll'ctte a volonlà n~ gll sc..1Jd;w1valillcad alcool solido' nè gli lnf;,llli0ili accendisigari, nè le uni: !ornll 1.1dattead clima, nè il sat>one che faceva schiuma, uè la faciHtl1del mezzi di ll'aspono - potc\'ano surrognre: quclJ_o di cui néssu11 chimico.tedesco 1)01ra mai Jnvenrnre 1'1::rsatz:· il con• fo.l'to di entrare nella vita dei luoghi dove la é:;Uerra li pol'tavn. Potc,•ano re· ~Jltlslrc coise, 1xd.1z;de ville: ·Quel sil~n- • zio li dissuadeva dal scntirvdSi al 11.· ha detto, riassumendo 111 poche ma quella specie di angelo gcrm:micO;, paro. •ha c1ua11ro mu1·a, sotto un tetto. sentite parole tutte le arie romanze menu·e poi Il pat11iota si era comeU,: dovevano vrovarc la vertigine dell'a· recitali.vi e ductl.:i che l'Ola'ndesc c,;n'. lato ctl sconfessarlo con fa retorica. gorafobo ln me.zzo alla piazza. ta in musica, si,i da solo che nei duetti questo, n«turalmcnte, non era fatto pcflì JI racconto ct1 Vc1·cors narra J'avvcn· 'con Senta. Ma un intervento estra· piacere ai patrioti. Jn realtà. la scoii;i; tura <.liun uffic-lale tedesco. Werncr neo si Incarica di rivelar"'li che il !essionc cr;.1plù sott.ilc e rh;aliva t..uttèì: v~m Ebrennac, che .tlloggiato in una porto del riposo e della recle;;~,onc 11011 ll racconto fino alle pi°inle bnltute· ,x,31 v1lla della .campaf:n~1franccs~. cerca dl 1) stato raggiunto, che le sue speranze cr.: 1inlli.ma, segreta. psicologica e' n'on penetrare 111 Quel s1lenzlo: eh penetrar- inl:dnli. non possono a.vere corso drammatica. '· vi, dlci:'lmo, non 1:ià ùi viol;.1rlo. E nar· Wcrner ~ andato a Pariti, ne,.-·la Il· E' l'amore per la Fr,mc!a che .<n, r1:1 narallclumcntc l'avvcnt~n·a. doloroi,a cen:.::apasqu:.ilc. Al ritorno, per qunl· proietta. che prende corpo ncll'mnore' di oy~I sHcnilo: ~orfino. s1 dir<:bbc, la che tempo sl asllenc dal visitnre gli per una donna francese, o non JJiutto– pumzione che rifluisce su clu è co· osplt.l. l\fa una sera finalmente ridiscen· sto 1':.unore per fa francese, che con stretto a prat)carlo. Qucst.'ult.imo è u dc. Con voce mutata, con gCsto mal• inconscia ipocrisia, cerca cli cspr-imer!!J. · · punlo nevral~ico del ra_cconto •. qu~n· dcstl'O pi·onmrnia le parole del con"e· come può, attr:iverso unn. dtchi:.u·nzlone· l~lllQt!C l';.1utorc CCl'<:hl d1 sfug,:J1n::h '; do. A Parii::l ha trovolO dei <.:Olllp;,~~l. d'amore per la Fl'ancla't Si direbbe c11e. ùl ev1tal'io. come pericoloso agU cffctt·i che hanno deriso il suo so,..no ...,liclo come :u.\ altri è prcsct'itlo un certo· di quella 1-esr.s~cnz~1: J>er cui. c::ll seri• hanno rinfacciato come un t7'adÌn~ento. e tipo», la bionda o la bruna. il « tlpo • · vcva: M~ la scia p1u. lunJ;:"a _eprofonda Per 1 veri tedeschi, l'idilllo con la fatale a Werncr sia qucst.': .ill.ra astra-; che 1~ lil>rn J;isc1 d1elro eh sè. pnrlc Francia non è che una ncccss.:tri.i fin· :.donc: la donna fnrnccsc, Si direbbe propno da quel J>Unlo;._quelle.parolp zione, una utile menzogna, un modo che Ja prima fr:mcesc con cui possa in• c;_ome 1:cpressc.sono le p1u gravi che il dl soggiogarla per poi calpestar]µ. contrarffi un pò n lungo, lui sia pre-: libro c1 affondi 11,cl cuore. . e \V'ir .prcllcn Sic _ gli hanno detto _ destinato a subito cristallir.zarla. E' Ut) · La fhmra del g'i.ovanc~uc1_T1cro. t~ù7· noi sHamo prendendo,jn giro 1 Fran· Innamorato timido. incap<1ccdi lni:da·! ~co è tut.ta nncort~ta a trallt reahst1c1: cesl. Coi nostri SOl'l'lsi e le nostre lu· tivc dirette, condannato alle perifrasl,1 1~collo che par p1an~ato su_Ipcllo. ai~· singhe vogliamo llnicamente corrnm- Nelln commedia tradizionale, sarebbe U; z1chè sulle spalle .. gh occhi ?orati. 1! pcrli ,. Wcrner si è piegato. Hn. chic· ~~~~ 1 \~ ~~ 1 ~ ,t~e~~~ 1 ~:anilm.~:t~N°rt~Ì~.:n~:{ g~~~c?~~}~U~I~~;~ 1~!l~~;~~: 1 : r~~o \ i ft~. ~~~n~l;t~ 1 ~~rf,.~1~t~1~~~tf~i~. t\ :f~~~ il c~ppello tra le mnnf consiste nel 1 tura, si grntl~ la testa contro Ja mcl\ dagli ospiti con la formula di tutte le parlare sempre di matrimonio tra le sola _del cmmno, e pare un_ ccnro. E nltre sere, come se non fosse successo due nazioni, nel condire i suoi discor• 11ond1111eno. per tutta la. pnma parte nulla di nuo\'O: « Vt au~urn una buon~ si di cose supreme, quasi incffablll e, se: del raccont':J, non. lo possiamo 1>en~ar~ notte,. così può dirsi. rtlsinteressatamente .ap-' che ln l)roc~nto ~1 una lrnsfi~uraziouc A vero dire, il romnntico e giov,ml· passionale. Tira a dipingersi come una quasi trngcbca .. ~1brato ver~o le metn· le melcxlrnmmn wngneri:rno prevedeva ~\ 1 .1~~ 1:a ~:~!~ 1.n~~~ol.a :i~~~,ì~OC.; ~u\~i.~~~:! rn~rfost. ~~1,1.:'l p1u ~lt~1.s~bhmc,. 1cle~!1·altro.finale, rc"c:iprocoe capovolto. La Zi♦. Till";,, 1 ,, ''"C <!cli,' sens,,ai;t• 1, 1,,. suca. m_~o•U I un po v,~po1?sa.m1tolo1pa colpa, l'Innocente colpn, là era tutta cli "'"..: " "'- " - <.I r'?mant1ca. Una :mcc1e cli Lohengh_rn, Senta, Cllt un precedente \'incolo con bita e vogliosa. Se la giovine donna che– grnnto a bordo d1 una 1;01.1,sw~1ocn, 111· ll.;ril.: il cacciatore illl\lCcllvadi salvrire lo ascolta avesse pili• csperien7.a, s.1.– vece che su una con<:lu;::-h.i eh maùra- Il buio nocchiero clannato a nnn potei· prebbe che queste fol'me,di scnlimen-. ucrla _u·a!nata d_a un ci::no. Anche \Ver· trovare redcnzio;lc se non per opera talismo sono quelle che occultano le ncr 1·1evoca 1~ .:\lon~alv,ao selvosa del• di e una donna pura e fedele fino alla più ingenue e aggressive proposte: per, la sua infanz1:1 ~ m<?vinl'zza: là l! vis· morte,. Stnvolt.1 è ·hn-eC"t! I.I nocchiero Ulllo dire. le più canagliesche. Letteral· suto. loninno dall~ cntà che non .:1ma, dcll'autohlindo a fare abortire la re• mente, latct ang11is in hcrba . co~np~nend<? m~IS}Ca, sfu!!g-cndo ai Tl· dcnzlone: è su dl llH che pesa 11 prc• Un'altra obiezione, più grave e t>ene– ch1~un\clegh ;!m1c1 che_ lo ~?lcva~10..,na;,-ccrlcntc vincolo, quella'· Sua fedeltà di trante, è stata. avanzata contro Le si· :c:c1pt! al mo, ;i~~entol~~-~-lci 1,m~. ,_a,,..h: ... · soldrito della guerra germ;.ml~a. che lcnce cle le mcr. E' di llya Ehrenburg, ,.1ancl~ una I 1 .1.ncip~s.::t,1. Lont.111,.1, che egli lnv;:mo ha tcnrnto (n sconoiurar<! e non l'abbiamo J)Otuta leggere cllretta– P~l' !J,uera ln I· ranci~. E)'_ s~ato r;uo tJ~- di d\mcntic:irc. di abolire. Quan<10 mente. Tn sostan✓.a. lo scrlttore russo ~1e. :-- star~n11~l~pe1 ~. ;1.e.su? 1>.ac11e Nlet~schc ruppe In aperta ostilitil con· avrebbe notato che la mol':tlc elci mc· J .us1fal - a l1Qsmctte1.,h Qt!esto amo· tro "'a"ncr non nuincò di orcnclersc· conto è alquanto ambigua: visto che ! l'C. Dooo l'altra x-ue1·1·a. J>ar~afaJsi e1·a la con ia cOC<.~uta fatal:ità teclcscn di sognl di lclllllo con In Franol.a SMO illus~ c!te lo ~fo,·zo t~e~nocr:1U~o }rlc· volersi fnr salvare lllOl'bldmuente ~:lal· crollritl, non rimane che andare sul sco. J.1. i cpub~hca di \\ e.mar. e ms ~1c Ja donna Ideale. E' rimasto c ~lel.we, con ~!~~~Ì~t 't~~a~o ~~~ ~>~;~~ 1 y; 1 :oilu~: 1 f:~-a~;di~~leg. 8~r~;\~::1~ 1 :ti~~f::~·~~ 1 :i•:l\~- ;~ 1 .~tg 11 ~:n~-~~\~·li~lm~i.u<><'o cli pai·olc: Sen• che d'altronde sta suJ><'randoqueste an· · men~~ e ~cr .scmvr~ ~ « ma1:1t.1rlc, N(\t· Silencc <le 1« mcr il Wi,ron.pJ):irc ti tesi con nuovi pat,t.l e nuove Intese. i c.n?tiamo la 1>a~ola'. lestua!e ': s_111tom~-più vi~ioso, perchè u:n Senta e il scn· Ma l'obiezione cl1e Ehrcnburg soHcva· \ t1c,l). Quello_cn~ _.111ora - e f,1lhto allfl timentallRmo un term tel'mine s'intro- d~ sodap1~t'uPlluoncloo·nc,lc1 c" 1s,.to"u.a",?1"0s,oc,o",',,ovnc :_! i;>!'.ce •.forse riu~n·a. •~dessoa.Ila gu~1:!·a. mette: la sensualità. Non è fortuito n I;!l~ .,11~c1~?. ~ tl S<?-:-.110 1 d~ Lohen. ,1.ll ~, che Werner espi)ma sempre il suo a· so oarttcolare, dl unn più imJlegnativa 1 fi.ho d! l .us1,fal; .L un as1onc _tc<les~amore p1:r 1n F1•:1ncia In tcm1ini erotici ?.bc;rcozio,,1n1c u"o"m,ao","·,,F1•,?1ss1,,,•e,'1ttcatocoP,,•s1 ùoave;: n?1.1~ra. ~hc Hn1z1~, Qtt:rn.lo si. voglta e mntrimonlali. L'amore d'uomo e di • -.-.. osllco e c, ude-le,dcll.1 fut.ut a umonc, Il donna è di specie negata a fon(hre le ~onvlnto del prÒprio ideale, Werner , J?reludio.d~ll'm1~pi~a~?1~1~r~i~1. m~zi_a)e.pac(; è momenlanca Ìrèi;t;a di Quella avrebbe dovuto disertare. Però ci st· I E menu.e la G.c11u,1111a r:01 suoLese1c1u che ab mttiquo fu dett,i l'implc1cabilc c 61 1o,."t'o"",i'i',~c'rsn 0 on 11 9 a, 1 0 ·c1d,1cs,etlp, 1 e 0 1,· 5 ii 0 v 0 ~ 1 ~,n 0 t 8 upr 1 a_j' ~ ...~an:1 arma~i. ~ vcnut.~ a salv~re _in guerra elci sessi: NQn per niente le re• " · l, 1~_nc1a,q~,c~tc1. 111, c~_nt-~ acc~.mb.10 ul· Jiglonl, il costume e la mor,lle hanno tl gli nvcsscro risposto, se al ronz.io \ma la 9e1 nMnl,1,la 11sc.ite1à.d,1 Quel· provato da sempre li . bisogno di Tar della sua voce avessero mescolato H 1 I~ ferocm, che non ~ s<:non il f~t.:1le pas.<;;re quest':.imore ilttraverso l'atla- caldo tono, 1l vivo conforto dl alll'C vOCi· i ,,·.~.s,.~~o 0 1 1 t oc,,1 1 c 1 11,, 1 , 01 s· 1 u 1 , 1 , _ 1 so 1 _1 1 ,n1,i~c 8 h 0 !lCi,.l 1 \,','"i·.,ds'c~,1 •. >, .,- e· di benedii lo, eh consac, ario di por• vive, se le sue parole non si fossero ! Lo .. ~ ,.. lo sotto le sanr.ionl di iiwiolnbtli gim a• perdute nel silenzio del mal'c? · soli. i\la pCr conseguire !'isultati co· menti. appunto per premunil'io contro Abblmno glà detto che Il lllno è tra· tanto mdiosi e ci vuole un amore> - Il fomite di guerra ,. cli vicendevole scor~o da un tema l~1p1'c_ito:dall'oscu-. sogglum:c Lohe~rin - e un annwc C.'Or· offesa. che serpeggia S()u0 le sue dolci ro senso. che qu~J silenzio incorra in risposto,. lacrime. le sue .sublimi offerte e fiori· .una pun1:i:lone.Va,marczza con cui gll:~ Per definizione, ogni rac1!0nto di J....o· e sonis\. Insomma. è tipicamente l'n· ospiti vedono partire \Vcrner hn qual-·; heni;rin prcsuppoue una El.sa di Bra· more cui manca l'abnegazione O _ co- che cosa anchç dt un rimorso. Tutµ, da; ~~!~i;\;!:: <l~Ì~~ · ~ 1 :>i~\~ 1 ~ri~ 1 3r!~sdi i.. ~~~ ~;t~l'~~r I~~~~it~l~tt::~r~~:.c e(~!~stbinff: ~~~~lam~:~~-!~ttd~1 f ~,nt isri~~ :1.dl 10 m~:; una r..:1saun poco protest.une e ri;.;-ol'i-moi·ale iiai_mosuggerito a Vercors quel perpless.~ anth10111!a:forse ta g'ucrra . sta. csorcsslo:1e dc.,llapiù Lei!? e dlgnoi.-geniale equivoco, quella decisi.va meta• lmpostac1 <lal fascisti ci impone i.nS!e-l losa· bor"hcsi.a francese: una ~iovane rora crollca, che incrina le intenzioni me le armi ft1sclstf; o qu_alco~ che vll . Corse di già mutura verginità. Questa del protagonista, le pregiudica proprio somtglla: dei f.,1nat1sml,delle mtl'<\nsi•. Elsa ossen•,1 con intrnnsigcnte. c,trnsi nel momento che paiono J>iùumane, 110. g~nze. Thomas ~fann, uno degli spiriti spietata severità la regola ciel sileny,io. bHl, generose. più llberall dcli e1>oca, ha detto che Ma è pro1>rio'vt"ro, completamente ve· • Q,Ucsteintransigenze per ora sono .ne- . ro, che essa non risponde a Lohengrin? e, cessarle. Mn bisogna ricordarci, e ~er•: ~;'r'•o~~-f~:~t~e~:~\c1~~~t~i ld~~•W'1~l~:;,.Jr .. ~,~ ~ ,• Dic~~o cl~e 1 J?atrioli francesi .s.ano cors ct aiuta, che In nostra loUa è· certe !m11llcilcproposte. I ~uoi ferri si I!masti pc11>lc.ss1.quando lesse10 Le g:::c1~~~!./~e1~ ~ic1~c~~~tr~cln~~~~~, : . lncl'Ociano più 11ervosi quando C!N<\ la• sil.encc de fa .mcr. Forse vi ,wra,nno tel'J'lfìcantc di questa apocalisse. vora a nlaglia e, ql!.ll~do di cucilò. la vl:s 1 ·L?· nella pruna. p~11:te, un? apologia gug:.tata risc~iia <Ji ::..>CY.'1..lrsi. cleI ufficlnlc tedesco,. e nelI.i seconda GTAC0:\10 JH_.;BEXEDET'~I ; o

RkJQdWJsaXNoZXIy