Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.1 mag-giu 1944

LA REALTÀ ECONOMICA PROBLEMA DELLE AUTARCHIE La formazione di eoonornje nazionali chiuse non è cosa di ie– ri. Il cambiamento di rotta della politica ecoriomica dei princi– pali paesi del mondo dalla dilìezione verso H sempre più ampio libero scambio in ,quella verso un sempre maggiore protezionismo risale alla seconda metà del secolo scorso. Ma a partire dalla crisi economica del '29 il sistema delle .economie chiuse ha fatto pro– gressi vertiginosi in tutti i paesi conquistando persino l'impero ingle3,2 che fino ad allora era riuscito a mantenersene immune e non poco aveva contribuito, col suo Carattere liberista, a ritar– dare gli effetti disastrosi del nùovo mercantilismo che pervadeva il mondo. A far sviluppar,e le cooe in questo senso hanno comluito e cooperato essenzialmente tre gruppi d1 fattori: a) la necessità di un massimo di autarchia nazionale per far fronte alla p;::rmanente ,ev~ntualità di guerre sia di difesa ,che di conquista; b) la pressione di vari gruppi o:riga.1lizzati di interessi economici sezionali che esigono ed ottengono dal proprio stato la realiz– zazione di mi5ure f'estrizioniste a vantaggio del proprio gruppo; e) la persuasione 1 sempr,e più diffusa tra gli uomini politici - socialisti e non socialisti - che oramai una delle prem,in~nti funzioni di governo consistesse nel trattare l'economia del paese come un'unica gigantesca azi-enda, e nell'amministriare, di con– seguenza, d'autorità la produzione, la circolazione e la distribu– zione dei beni economici. Questi fattorj - che per semplicità qualificheremo con l'ag– gettivo « nazionalista», « sezionalista », e « collettivista », non hanno operato con la stessa dnterusità e nelle stesse forme nei va– ri paesi. La trasformazione in senso autarchico è perciò stata più o meno profonda, nonchè diversamente coloriata, nei singoli paesi. In Russia, per ,esempio, l'impronta fondamentale è sitata data dal collettivismo, al quale si è venuto aggiungendo solo alquanto tar– di e piuttosto come un accompagnamento dapprima in sordina e poi sempre. più potente, il fattore nazionalista, mentre finora molto poco rilevante è I1elemento sezionalista. In Germania ha invece influito sopratutto il nazionalismo, e sdlo in secondo e in

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