Noi Giovani - n. 1 - gennaio 1917

6 NOI GIOVANI Don Gennariello che in principio s'era tenuto .un po' indietro spaventato, a quel grido lanci;: -i.to da mille giovani petti, si rinfrancò, corse anche lui fra le palle che gli fischiavano attorno. Impugnò la croce che gli j:lendeva al fianco, e, brandenàola fieramente, incitando i soldati,' li seguì in qudla corsa alla morte. Scavalcarono trincee, fosse, reticola.ti .... Ogni tanto quaicUno cadeva riverso. E avanti, avanti" per .i nostri morti, per il re, -per la patria ! Gli au~triaci fuggivano- su per un'altura. Via, ·dietro! Ora Don Gennaro era il primo. Avanti t Avanti ! S' inerpicarono su per quella costa roccio~a. giunserO in cima, si slanciarono per il. piano .... -Ma. cte'pitavano le palle, cadevano a -dieç_ine i . soldati. Da dove tiravano quei dannati? Gli ufficiali inquieti, scrutavano l'orizzonte che si ~ra coperto di una leggera tinta rosea:, annunzi~– iiatrice dell'alba. A un tratto Don Gennaro .ebbe un lampo. Scambiò poche parole con gli ufficiali;. e di nuovo si mossero. Svoltarono ~ sinistra. Don Gennaro cònosceva ufl sentiero.incassato fra due profondi burroni quasi inaccessibile. Ma e' era forse· qualcosa d'impossibile per i. soldati d' I– talia?. CorSero, in silenzio. Il sen tieì-o giraya l'altura dov' erano appollaiati_· gli austriaci fuggitivi. Prima _di svoltare, si fermar6no, · ricomposero le ·file,.irÌastarono le baionette. Un grido, e vi.a_. Fu una corsa furiosa, rapid~ssima ; ~vanz?.– rono stl per la breve salita, sbucarono. Gli austriaci, còlti alle spalle, fuggiu:,no, si ·.sbandarono. E ·via, gl' italiani all'assalto! Li disperdevano, con le baionette alle reni. Don.:·Gennariello alla te~ta di pochi {i.omini insegujva un nucleo che, compatto, si dirigeva verso l'alto della collina. Li inseguivano senza · sparare. Giunsero in cima .. Don Gennaro si fermò : oh !... la sua chiesina, la sua· chiesina ! Il suo profilo semplice si dise– gnava sul cielo limpido. Oh ! la ·sua casina, il suo nido .... Gli austriaci s'erano diretti là; erano entrati, à.vevano sbarrato la porta, pronti a sostene.re un. assedio. Don.GCnnaro non si mosse; divenne pensieroso .. La sua coscienza e il suo dovere di prete gli irar,èdiv: ..•,, E .::urar<' mano annata in .una. ,;hiv;;1 Dentro, gli austriac.i si barricava~o. I soldati italiani guàrdà.vano il loro. capo,J:QC– chio fisso su di lui.. Si capiva che ·con una pa·- .rola, si sarebbero slanciati. · · Don Gennaro pensò alla pace della sua diie- . sina, del suo eremo .... oh ! . la nostalgia di qu~I tempo... _ · Egli non poteva entrare .. Gesù Cristo, pe!1sava, non l'avrebbe assolto. _. . . , ~fa irl quella che s;affaticàva in questi ragio– namenti, un colpo echeggiò: un soldato_jtaiiaflo cadde riverso, senza un grido:· gli aùstriaci ._.ti– ·ravano dalle finestre. Ailora il prete ebbe ·-~n fremito, gli occhi gettarono lampi, girò lo·siuardo sui pochi che l'avevano· seguito, si slanè~Ò.·~- · Con poche spallate vigorose abbatterono· 1~ porta che s'abbattè con un· tonfo fragoroso:su!T;i soglia della chiesa. . . . . Oh, la mischìa tremenda ! il furioso còrpo, a corpo ! Un raggio del sole, appena sorto, facè"va éa– polino fra lè tràvi scol1quassate del soffitt?, il- )uminando quella scena sinistra. .; Don Gennaro si sentiva una forza irresi~t~bile-, un ardore smisurato : quei Soldatacci avvin~z~ti . nella sua chiesina !... .. · Afferrò dalle mani di un ·cadave.re italiano una ~xtionetta, e comba.ttè anch'egli. Giunse dinanzi'• all'altare roviriato. E mentre ,,valorosamente menava colpi a dritta e a sinistra, fac~ndo ?u-";.gé dei nP,mici, un austriaço ferito, Io assàlì- alle sp3.lle, gli ficcò·un coltello nella· schie.na. .Il prete valoroso cadde ; cadde in ginocchio dinanzi all!altaèé'. In uno sforzo supremo -l~vò· la testa, g;ttò' · il grido degli eroi italiani...: (( Viva l'Italia!. >1.:.' Poi cadde riverso. Un riyolo di° sangue gli°.~èoi;c reva dalla bocca spalancata; le m·a~i-eraho gim-;'i~ al petto; gli occhi sbarr~ti guardavano ';1 ~~It: }/ero:. /JW --• •·-------------- e--· CONDIZIONID.'ABBONAMENTO Per abbonamenti semplici"°~- .1,00 semestrali. Per abbonamenti s01tenito1i L. 2,50 se~estra)i. N.B. Gli abbonati hanno diritto ai numeri. ~«?PP1 e straordinari.