Lo Stato - anno II - n. 19 - 10 luglio 1961

bi I I Tu non lasci che il Tuo samto veda la corruziorne. Solo per u,n poco ci abbandoni T E perché conosciamo i confini imter- r minabili della nostra debolezza e il f lwfire inso<ndabile della Tua forza. Ora sappi'amo che tutto viene da Te: nostro è solo il niente e•d in e,sso ci confondiamo come nel luogo originario, fwtti di tenebre, ed e.ss, etorniJano quando la lwce norn fa chiaror,e di fuoco 1'a nostra oscurità. Perciò Ti ringraziamo. e Ti lodiamo, Padre d'immernsa maestà, che non 8dègni colmare di Te il SOl17ll1n0 dell'arnima. Tu, che veli gli occhi degli Angeli non veli il cuore dell'uomo. Noi ti lodiaJmo, o Sfgnore Venerando Unigenito, Unico Figlio, dolce Signore, vita, pace e reswrrezi:orne tnOStra, mandato dal Pailre perché nel seno della Trinità viva-rro le Ì'11/.>1'1Ul!gini di Te, primogenito tra molti fratelÌi: FiJglio olie ci /0,f, figli: V:erbo ohe ci fai parole vi,venti, vincolo i<nftnito e inoreatò e uniJgenà:to tra le cose che sono e quelle ohe non sono: o Sfgnore, nostra beatitudi<ne e nostra pace nostro am.ore, D E u M nostro venir meno e nostro ri1l;llScere, nostro Dio, nostro tutto, noi ti lodiamo, o Sig'TUJre. S<Jm;,to Spirito Cornsolatore, tra l'Amore ingenito e l'Amore unigenito, vincolo procedente, iJnviato wel tempo, PaT'O;Cletoèorn,solatore, o nostro stesso amare e lode e preghiera, Spirito di Dto e S'[lirrvto nootro, Tu ci unisci alla beata Trinità, al Verbo •che ~rira l'annore; Tu sei il nostro amwe, rvostro come del Verbo, per domo, per infusione, per grazia. Come 1'a Triini•tà per Te si effo;nde . sull'a creatura, così per Te da tutti i punti creati ci raccoglfamo nell'Et.erno, Uno e Noi ti lodiamo, o Signore. Così la terra rTrino. risuona delle lodi della Trinità Jn- r creata, e il Trisagio angeUco pa~a da monte a monte, da valle a valle, da cuore a cuore. Questo è a grande Miracolo qURJSto è il principio dei nuovi cieli e della nuova terra. Il Cristo è risorto, alleluja e tutte le oose sono nuove: e l'incredibile Dono e l 'incrediòf.le Regno è già la Vittoria che consuma le cose create e le riveste d'eternità. DAVIDE ; I t I .......... ._.. ...... .._. ............. ,..__...,.._ ...................................................................... _.. ....................... _.. ............................ ...._.._.. ..... _.._.. ............. I 11111111111111 I I I I I I I I Lo STATO inobianco 25

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