la Libertà - anno VI - n. 47 - 24 novembre 1932

24 NOVEMBRE i932 LA LIBERTA' 3 UN RIVOLUZIONARIO PROSCRITTO I ~~!~tt~n~Jt~L:~!t[ ~11;~ 1 FATTI E RILIEVI Le "stupide capre " AUGUSTO MU R RI La autobl ·ograf1"a d"T ot k" ~~r~~ d~s;!,!~r';"1nc~~~;~ 1 i' 0 ~;'~: ·1Giornalismo littorio un giorno alla Dieta di Prussia e r1'cord1' I r z I ~;~~~:~n 1 !~:/g~~e~~. ~~ ~~~ n fascismo che non tollera la li- imperv~r~ava un depula~o !1azi~- Episodi ------------- te egli dà visioni istantanee della bertà di stafflpa. all'interno, non e nal-~?c1aI1;ta,provQcando 1 r1senL1- -- estensione di questa terra, cosi' di- dliposto a subirla neppure all'estero. n~enti d~I! 3 '-!--emblea.A un tratto La sua fu famlglla di volterriani rimorchiarono alla sala della confe"' Mentre il proscritto tocca Parigi Ma anche Cesare palesa simlll de-I versa nello stesso istante. Coi denari degli ltallan1, compra s, Hagho roolro le donne _led~- e di 11berlpensatori, In un centro renza. Ma l'oratore era uno seoncla- dlretto a un porto scandinavo di ri~ bolezze. Il libro di Trotzki sulla sua Come deve s-entlrsi grande, quc- quanttiplU.glornalieglornallstlpuo': !;Che. ,.i,,. ripugnano a <.:eguire~l cosi' reazionario e cat.tollcamente stonato, un esagerato, di que111 che:' 'POSO, rileggo e Ma vie > vita rimane un monumento statua- sto Leone - mentre da Prtnklpo sca- clo' che spiega molte loài - lodi al bell'.\dolro Hitler e la rroce une,- professante, che fu detto tante vol- e piove: governo ladro! >. Murrl sL L'autobiografia di TrOtzkl è una rio quale di rado un uomo di azlo- glia la sua ;ere Ironia contro t~~te I fascismo e al s~o capo, che si tra- uata. Coa deputnlessa, irrilala M- te la vandea 1tal1ana. secca, direi quasi s1offende; si alza. itf~l~~~ dl ~i;;~~iuet~l fiur~!~l:f~~; ne ha saputo e potuto edlrtcare da I le democ:az~e che gll ne~t~oi 1 m- ducono in imp11clteIngiuri.e al ?O:- gli ntlar;ehi ::i.Iledonne, ebbe la, in- n padre, Gian Battista, avvocato e se m va. La gente b15b1g]io', sor– di una forte personalità. Non direi sès1te~ii che appasslonatamente ~=~év~ \en;rr~f ~~~de. n~l: ;;;~ ~~:n~ta;la~oa;pfr!°e c~~ 1~rrtf11}1~gij ~cnuil~ di inltrrompere con queste di valore, fu deputato•rappresen- ~::t:.1~t~~iff~a,. ~k~~~C~rr:n~~Ji~: si tratt~ di un capolavoro letterario, l'Autore descrive sopratutt.o 11pro- confino, nel suo eslllo, mentre le sue stranieri e riprodotte, con molto ri- Jinrole : . I I . d Lo • t.r· :a~ f 0 J~ 101~~ ~rci!~e;n~ :it all'oratore: e Senti, ragazzo: un po' come aa lettori entusiasti è stato prio lavoro, la propria febbrUe attl- parole incise si moltiplicano a mi- llevo, dalle gazzette mussolln1ane .. u_- :,.;o! riniamo. a 1 nos ~ caduta della gloriosa repubblica do- di atud.loe di distrazione ti faranno affermato. Si tratta anzi dl un ma- vltà di organizzatore e di scrittore: llont: anche se la :5unteoria cattoll- Quando non puo' corrompere, Il fa- f1Mil; e~s1sono morti su.l campo di vet.t.eem1grare.Rientrato dopo qual- bene; d'altronde, forse che la colpa m~;,rr!~~tfo~~t;,ii!.JE~ ;~~l~;n;l{:i~*i 1 ~~:~i~2;!1 ~~1~11~}1 1 {:;:[~~;.,.ç~r;~ ~!l!!~~dr·~~~~r~~! ::~::J::~i~ 11~i,t~~•P;:~~::J~ 0 : ~;~r:::~:,u:::.::::::o;:: r:1 {~~?É~~t J e della continuità: frammenti l.ne - ri; egli li sa rendere in tutto Il loro lui sa~e~beprigioniera la storia. straniero costitutsee, agli occhi del _ Slupide capre, è ben per que- di ca-we famose. e a c1po di tutte to•. guall, che questo lavoratore mer avl- aspetto suggestivo, nella bellezza e St Je n etals. pas Alexandre, di- fasc.ismo, una provocazion~ vera e sto che ve li ave,•amo fatti fare. le situazioni democratiche e anti- Era stat.o deputato, ma dopo ~ ~Uosoha potuto lanciare nel mondo ~i~~• f~~v~fe~~~tl!~ 11coènC:e~~~t~: :~! Jt~J~:.\~::ani; n•!it "'po.:Sd~f~ !::~ll:{~~Ge~=~r~~~~i~~ Questo molto. iu Gcr~a!lia_._ e di- clericali del suo paese. Questi fu seconda legi.slat.uranon ne volle pl.u o~~o~chk1:~~ia:o~a~~en~ Quest•tlomo non h; perduto voton- si Je n'et!1is pas ce que Je suls, je del e Temps > dalla capitale dell'it.a- ·,;eut.a~oun:3-d~lle a~!u~IODl plU !re- ~~~f:~J:'a~~fa ac~t:;~e,vdi ~~~~~~; A~~~t.ori~i:ato~~l ~li;~~ 0 .: !!f~~f~r: J~~i ,rri.ni~ tcc~a~i~~fL: tarlamente un'ora, ed ha propagato ~udralsl etre Af,,beani~~>. i Socr:- lo regno. Spessissimo,questo giorna- quenh nei d 1 s;m~ 1 in~rno fYa Fermo, come lo stesso Gian Battista belle nel penster-0,ribelle in pollti- una quantità dl artlcoll hanno con- l1!~;1~r~~~:~1ig~~:~:1;:~ ~r!i~ ; ~~"i. m~ot;;J~:~:i~ ~~~'~;:~~~~·~~i. =l}:!J~;; ~~i;opei~:.~ ~Ti/tsii~:;v: 1 : !~f!~t;~~~tiJ.~il!tri, ::vpl::~ ::T1~~~:r1a~7p1!f!ri~~~= :c~~~nJ~f!t l~~W"~~~- la gloria truppe. Egli riprende l'assalto nel Trotz~, eroe della polemica, della inlormare 1 suol 1-e~rl di quel che comprensirn. Per il nazional-fasci - t ore e direttore di orchestre e dl to per Io sV>...sso enso di ind1penden- Quest'uorno appartiene in realtà, giorni della rivoluzione del 1905 o rlvolUZ1one,_della guerra, non amml- avviene in Italia, m base alla sua ~o ln Germania come per il fa... .c.ci- bande mus1caU.fu un originale 31.m- za a.s.solutae di negazione di ogn.1 pi\l che egli non lo sappia, a tutto nei giorni della vittoria rivoluziona- ra nessuno. e certamente non vor- osservazione diretta e alla sua per- • Il 1- - 1 ·t d 11 d p atico e geniale. La sua conversa- convenienza sociale. Ebbene, una, il mondo. Egli non poteva rimanere ria nella preparazione e neU'oppo- rebbe essere nessun altro che l'esule sonale valutazione, documentando, smo rn. a ia ~ 4?)"?' r _e a or- zione somigliava a1frizzi dJ Luciano, volta che, venendo da Parigi, ed es- ~~iu~nlnsi~~~ ~::~~n~ov; 1 11e~;~ slzione. d1 Prlnkipo. ODLS ;~ec~e ~~~!ffw:iu~fi°~~~~~: Eap:ri~/ti,!~1'~&~~- 6~ 1~~~:: ;~ allaa~:!"a'~;r:u~A ~~vf~ta d1 :f~~ii f~!:f J ~~~J; ir;;~ che volge nell'Europa occidentale e priti cie lo! Un g iornalista - e per vere molli soldati e il capilaliEmo ognl e testa esaltata , - cosi' chla- fessore dopo aver ascoltato, osser- nel resto del mondo, talmente I con- DIETROLE QUINTEDELGIORNALISMO FASCISTA giunta, !rance.se - 11 quale osa obbe- molli operai disoccupati. L·ioere- mavansl allora laggiù t llberall e I vo': < ~h. Cipriani; già, è poco colto, fini sono chiusi e lo sviluppo degli - _______ dire _all a propri a coscienza e alla mento della popolazione è il primo novatori • della provincia e della rna ha gran cuore; e poi, .sai, un avvenimenU è reso autonomo. verità, invece che al 11: du~ > ~ al strumenlo cosi' per fare la guer- regione, talvolta di luoghi anche plU gran bel carattere! > e Sfmllla .ri- In due anni, questo esule respin- e· l h ■ I"C ■ dIl s " ~~o i~a/tU!::~ 10h~ta~fcfaJ 1~1fi ra ?Ome p~r ab~assare j 53:lar~n_el- lontani. rntlibll8 - gli repllcat .10, ridendo - }~~:~~a fu~tri'k~i~o t~~~ ~a~:t~ IO eeavutene a orr1ere Il a era scandalo; e Il e Tevere >, seguito e Ja !Ddustria: H1s~rva cap_1t_ahs_t1~a vallfir~~~f~e, c~'ii'io&~ ~::v;f~'l;~U:r~~ a caratitere >. E rise a nche troppo alla vita politica di qualun- I Il sostenuto dall'c IInpero > (che de- per la fabbrica, riser\·a ~ilit~JSli: salito ai fastlgl della.celebrltà., e ri- Originariamente era st.a.to di oa~ que paese), ha riempito il mondo ------+------ gn.l..sslmacoppia!), ha iniziato una ca. per Io Stato. lo quest·or-<lmedi siedeva a Bologna. Quando capita- tu·.~ ferr-2a; gll stud! sulla f ei:>bre, della formidabile attlvit.à della sua vera campagna provocatoria e de- idee il fascismo italiano -si è SCù- va a Fermo, plu volte l'anno, la gen- che egli compi' sul .suosteaso orga- :W~z11;.~ 1;:P~:tl!ri~f~l~a1~=- 1! lnqaietadini, sospetti e gelosie di pennioendoli littori ::.:i~~i~~ti~~e~:.g·d~~i:~; J1 ~f;1t~J~ùte~~~i~~ del nazioaa!Eo- i::n~':n~~r~~~i:~e~hrr:~: ~~~n~ctd~~hent~l~r: ~~o~~r~ potenza d1 uno spirito solitario, fa- L'ignobile giocodi Borellì e di Balzan spirito e.sicuro del fatto proprio, non Esso ha cercato di prendere alla sueto ma sempre assai notevole; le suppllz:1- resero cagionevole il suo ~ot ~i:~n~h~n~~~!1 :ungt~ri:ri Gara di ... concupiscenze intorno alla terza pagina se ne da per Inteso. ti Chiesa j ,·ecchi argomenti contro i,:::~;esa~ta~ ~a~=a~lcf!c~~~i :i~t ~~~~h~ 0 baep~o~=tr.;::: globo popolato di uomlni. ------- fr;'~~tt.c;o:~~ ~:n~~c1fe1 a: il co~l"?llo .della g~nerazione~ ma malati alla visita del grande cllnico suto, alla b2ll'e meglio,oltre 90 annL Nessuno forse meglio di lui incar- gll ordt0t del 11: duce >, non lascia ~on e l'it._JSCilo a_n~~ 0nd e~e diet-r~ facevano ma lungo la via della Ma- Augusto fu jndubbiamente uno na quella che secondo Rousseau è MILANO, novembre suo malgrado, in questa occasione, alcun bersaglto. Egli ha fuso in que- :l morali~~o _pi~l•Slicodt qu_e~l_idonna del Pianto. del più grandi medici e sclenzlatt del ~ r1:~~~~1tl~t!a{;~i ~r:;: :~ ~.~ : 1 ~ ;1:r~~ ~~:::J~.;~::~p~~~~:~;;; ~~~~i~tEar~!~i~~ r]~:ii!~l~ "n c•;:~~o i:!'\~w;:; ::ii :r.[~1fii:Jt~:a:~ii ~~~Cf~:S:u~{r:~:~a;d;'.: lettura fortlflcante, talmente si sen- giomall gll ded.lcassero qua.si inte- tanto il disgusto che, nel g1ornidella proprio per le dichiarazl.oni fatte a Le cifre deJla natalità che i can- segno della croce, e biascicasse qual- ca, sarel:bero un esempio dt bello te la resistenza d'acciaio d1 questo ramente u loro spazio. D ue sett ima- presenza del e duce > a Milano, la Tolosa dal capo del governo !rance- tastorie del Decennale vantano in che preghiera riparatrice, a ca.ccla- scrivere e cii log1c:i. insuperabile. ~c~~iJ~~~r~nf:r~~:!rs:e~~ ~= ne prima di iniziare 11suo viaggio, ~ro~t:r~~~;ir~r:11~e ;~rncg~o~; ~~n~r~u~1e ~v:r T:;~;;~o~ 5;o~{~ :li~~a it~,iur:~n~ia j~~t.~~p~~; ~~~dfr:v~:p~~ J!, :rta~~a:o i~ er!:~a=.l~ft~~heéh~e b~v:t ~r!rllat:;n~•e~~ta a;~a~:;s~'k~vé :et}~oai~!t.o:a~:~:1:e~r1iE ~~ll~~:!s 1 i;~:~t ~~~:t:ai~te1:; na1i~~~é~::/~~~::se~?ooe l~~ i~ q_ues_ti ultimi anni la _n~_tali_t~ ~ ~~\'°te i~t~;f, 0 d~~c1:ii 1 =rt~ :rt~~r ~~~a::;e<;:;:;st~ :~:: veramente ammirevole: ammirevo- troppo poco fascista e continuava ad ~~~~f~e !;~!1r~t. i:a !~~ ~1 g:~! si impersona. Quelle dichiarazioni ::i~~i~:- s~r~:nii?~ s~t:/:/ 1 !~l 1 sam.ente miracolosa... gna, a,rinfrescare le lo·rocognizioni ~:1::r:1t~~~~1~~::~t~~:l~ ;~iv~f~~~t~:iug!{~:i~~~lq~ ..r~ ~!o~!ù ;~.~ ~~~!'.tt. u~ ~~= ~;::rl~.?: 1 ~:f 1~=:;:r::~ ~:~ir~tii! !~~r:.·~~~:~{ tl :~ 1~irJ~~FJ;~;i?i~ ~ 1 i:-i·gn~a:~ a:::::o ed:::: mal, per nessuna coazione, e resti ~~~1~ate ~~~~da~ u1tsc~~gnf 0 ~1 re phi sicuri dl salvare le posizioni Gentizon - fatt.e per e- ingannare, gravità della discesa della n.atali- immagine d1 tutti 1 suol gioielli da gico e del favoloso. Non sempre a-– intatta attraverso le carceri, le con- partito, diclasette redattori non sl dall'arre-mbaggto del fasclstissiml, la diciamo pure la parola: cogliona.re ::>tà nel conto complessivo della po- ladri che, per introdursi in chiesa, scollava l'ammalato. Una volta gll danne. erano iscritti e non mostravano nes• ~r;~ 0 ~t~~:Uo t'!;,iltr!.tfie~i;,toc Oa castlgata eleva~a <k~o ~~ polazione. avevano praticato una breccla~Ila c.ondussluna signora che, C-il?ta : ti!n~?''ri~~t:ip~e:dec~n~u~= ~~ :::.!f~ed~J~ri~if. 51cieiWnan\\~scriztone nel fascismo, per urgente f.~:-~2f! le ~~~~e~ ,e~ Jor~~ ~ « capre "_sono di,·enlale 1!~ ~~r;:.,i~l v~{~:ta!~v~~kes~ ~=~ i:e~a~:~ ~ 0 ;f~~;! f~a- ne all'esempio dl Gcethe, scritta da fa.scLstl,facessero apertamente del- consiglio d1Ba1zan si sono affrettati e duce >) non l'opinione italiana, po men.o • st0 P. 1 de_"· Certo Ja ~:;risi .dell'avvocato- solo presente, in quel pere dl che fo<" ..... <:e malata. Chi le at– Rosa Luxemburg dal carcere, per l'antl!a.scLsmo; anzi, molti di essi, a far domanda dl iscrizione al !a- che non cade in trappola, ma l'opl- econom\Ca ha_r1ch1amato molh al- momento, della famiglia - che... ra- tribulva una infermità, chi l'altra. ripetere come un uomo debba man- quando se ne presentava l'occasione, scio; e in tal modo sono dlvent:iti n1one !rancese e .intem.azlonale. E la cons1deraz1one della responsa- glonevolmente doveva o avere pra- n peggio è che, come avviene so– tenersi e sentirsi al dl sopra del fat- facevano dello zelo eccess.lvo per tutti fascisti cimiclati. Essi hanno polchè lo Genti.zonaveva domanda- bilità che è nel far figHuoli, che ticato, o lasciato praticare U sacri- vente, le prescrlz!oni dl med!cine e ti, delle cose, dei tempi e degli e- farsl perdonare 1 passati peccati. pensato che U posto e lo stipendio to: - dopo le parole di Toiosa, il go- uon si possono poi mantenere, che lego furto! di trattamento dlet.et1coerano d1f• venti singoli, in immutata. elevazio- ~~:az~~~:1 ,drstiirv"obf~~~oar verno italiano nOll .ha :i_un~a gi: saranno \"Otatialla. strada, con tut- E ce ne volle, a placare la gene- ferenti e talvolta contradittorie. n4h d.\it~:ir·avvlncenre per la sua Un caso piccante l'occhiello. ~el'T.taNa ~~= ~ti!re, rpot~~~ ti _i_suoipe_ricol!.Le classi lavora: ~~~~loR:e~o:\;~c:it:~~lg~ z1;:t~~~t~fuU:~~te~o;v;:!"i-5w chiarezza robusta: nutrita, scandi- Nello scorso mese di ottobre era anche sghignazzare; pref:erlsce t.a.- ~~i i~~~::~en~he cr~t~uaaa~b:i~ gente Umora.ta di Dio non fu per- del plUe del meno. F1naJmente, dls- ~~· ciu~r~:~e q~:?::fu~!epe::=~ne, ~~rrfer:-:e:~~re1ti, 1 1l[:~~~c~! M::~1::!t:el: ::~~! > non so- r.e~>da questo amtero, disdegnoso uessere, si sono sottratte al domi- :ra.3tt· ~~ar~n~o ;e~e~~ a:o~: ~o~~n~:~p~c:r~~eo la~:: L'espressione non è mal dolente, tis.slmo d'Italo Balbo, e 1922 > af- no ancora terminati: da alcune zone silenzio il foglio littorio si affretta uio assoluto, prepotente dell'unico dannati. Noudlmeno, pec molti anni, dotta la signora: visitarla e stabt– non e mai commossa: pare che il flnchè Ue Corriere > ne pubblicasse letteratoldJ fasciste si è pronunciata ad uscire per protestare, con rabbio- piacere - il piacere genesiaco - che anche 1persuasi dondolavano la te- lime possibilmente la vera.malattia. volto dell'autore non conosca tre- una recensione. ll Borelll chiamo' una campagna contro la t.erza pa- sa goffagine, contro un errore di esse conoscevano. Cioè, no : quello, sta, e dicevano: e mah, chissà? >.... e Non c'è bisogno, caro - mi rt- :~;~$1}1:~;;;!~:; E~[: ~!t~:s~;:g~ ~;iè;:çrgtflit~ ~;1~~i'i)i:1~ ii~:~si:i~ii;~;i~:rr~:~1!~~ f:~~éliit~~!~;~ t~~~:ir~~li periodo di attesa, sotto la mJnaccla - No, no - rispose il Borelli - dla- rassomiglia alla terza pagina del gramma era scriUo: e Ìra. le alte un fl!gell?. !Jojinrn~o ~-n"altra suoi figli, quando venne ucciso 11 prescrlsse tutto un sistema dl cura. ~: la lascia quaal sfuggi- 1:~~ ~ C:ntit~i!ff:c~~nsavpip~~g e Corriere > -antttascista. Bisogna. cure ch'Ella d~>; nella tra.du- Yolt.a..u ,IDlSerta 1r;ua, a .1~occu- Bonmarllni, marib.'.> della figlia Lln- e di asalstenza; e aggiunse: tu~.!8'. ~ tfOve ~cr::·:..=:ep11i fu:tri:r~::ie11t~i~~~~~= = ~u!1fo1ra1srf1 ~::~~~:~~ ~~~ iSwt~v i~ t~~~~e)~D~=~ie]~~t~rl!'·d:·:e~ fn~c~:rcrà ~~~'aJtrJ;,~; 1 ~a'f3l.Uo, i~~~:::~~~: ~ia~ !a 1"Aur'a dl venire arrestato ... Pos- tale a cul sono giunU !,redattori del raie Paolo Buzzt, che, in un giorna· re ,. I quali se la prendono a.neon nc.r,\zioq-J, 1 cozne ra1çoolisqio e 1a A caratterizzare la cieca cou3ra agAtato~3;rno' venire anche domani.> ~~i~s~re~:t;.i;.~•'.JE ~~~~~~ 1 !~~ t~· ~o:'r~~. ·i: ~:~. h~.'.!fa~~~~~ ~ ~k :\~:r~~!~ ~; :!~?.:fd::l1;~~~~:~!~ g a;:~ ;;:;~d:u:~. : ~l~~~~~r1~~~~l1::= :~.n~li:~i:o ~~~~~e dei geni- :~ ~j ~~;b~=ii.,/~~:riib!~~ :ir ~l~~e~~r:1° ;j~~: ~~:~ e Tcrnps ,? E' 11signor GenUzon? razione, non devesi uasconderej !:!! ;;e ~rn~~. ~e ribJ~to. 0 :; u~~~'tttc~~ :u s~kio~i~~o. co.! Bellissima è la premessa, un cen- di essere troppo borsogeni. Vive costui In tanta bassura, da non esso è reale. Il fascismo e il nazio- comunque facilitato. Ma aveva molte stante con ostinazione. ·Nè blandizie no sintetico della sua vita, un auto- vo diret~re lllsaregib1u sta~ Foiis- 1 centri della lotta per la conqul- riuscir a trovare nel suo vocabolarl. 11o nalsocialismo guatano le a capre,. volte pianto, per le sue sventure co- nè minacce ebbero mai pot.ere su ritTatto sottilmente ironico, con la Davanza a o na ona a, sta della terza pagina oono ll sa- francese un equtvalentf: dell'agget - per il più grande slddisfacimento niugall, avanti 11fratello Tull1o; e, di lui; e se ne sentl' cosi' isuperlore protesta del proprlo amare fonda- t~~o &,~1f:erl!1ericfi~~:r~~~f lotto di Margherita Sarfatti e quello ;~r~ a:~~?~ ha~n~o~~gè della satiriasi deHo Stato militare- --regllattimi di _disperazione,av~a che non si offendeva o peroccupava. ~~i~l:e :e~~d~i!riei: 01:ta dfil: smo l'as.sass!n1odi Matteotti), con di Umberto Notart. P.!r la S:irlatti semplicemente un uomo che lgnon naz_ionalist_.a e ~r l'ion8:2io?e del- fhi~r~;:~~ g~~~o~ ::a~~~? ~ ~eètt1e!1:oleia, ~j 1 !-~~~ea.r; =~~~ gente e molto puntuale > si deftru- l'incarico di far pilla r:ta d'i ~':'fe 0 ~!av~~~~t~~~t~\toof:[u;au U mestiere ,per ll quale riscuote lo I~ 10 f.u~.~ r~~~o~~~~ 1 f: ~- E allora 1più sapienti, e molte don- sanno q~l che si fanno! >. ::!f!:;~ d/ 1~~: :~·ell~ f~:= ::;z:: ·~:;;~;:t ... ' • ~~eii!~:~ 1 _!i ~~~ 0 ~ ~=~~ st ~1<Ji~F~w~ir:~~~i g[a~it c~;:lr";:~:u~~ ~i;~~ h~i'; 0 -~ i~~:~~f·t :ci'!fl 1:lir?i!~;~r~~:f1 za, un bisogno di chiarezza logica e Si rimproverava al Balzan, a.mmi- ~si:~~:i~. t~~~e:a!i ~:':.t,df~ provincia esista un tale esempio di dominata dal profitto indivìdua,i- dunque era mmdante. Dltatti, 11 za alla obiettività della scienze. e sistematica, sono stati la base del nistratore del giornale, una delle scopo della sua campagna non sfug- meschinità polemica. Lo stupido 11- sta della speculazione. Il decen- piangere avanti U fratello, e implo- alla genericità. dell"umanltà, assl– suo radicalismo rivoluzionario: e Il pl\l ripugnanti figure di servo-tradi- ge. Egli mira a !mediarsi nella t.er - vore espresso nella nota del ' Te- nale della. usurpa2ione non ha rare la liberazione, quando si sape- stette e euro', o almeno visito• In ~{t~t~%'i:ir1:. 1 ·~l1! 1 ~~ ~:~ ~~d~;~1:tJ~!~:~ 1,;f}~i iffi¼~l~ }r1tit~~i~:~}ìi:1i ~~~ ~!r~r ;~~ ;rti~l :~:'a~~f ! 11~u~~il~;;i:n~c~ed!/i ~ f ~r~~:in;i~rf :!~~Ui~~ ~rt:o:~::::ort:p: ·::~: da questa inimicizia intellettuale violenze di Bologna, Il maestro To- conferisce questo dlrltt.o, dati i una atmos~era veramente pa~lori:- ~lco~sidel Duoefrn mate~ia Ch m- uccldllo! >. grandi crisi sociali e politiche. Sa– contro l'empirismo, contro tutto cio' scanint, di cui sl era sempre prote- precedenti morali dell'autore del ca di vanità, di orgoglio e di a 1~ t- azione genera 1va, anc e se, bo- E contro Linda, adultera per for- peva che l'avvenire ha una legge e che è splrltualmente informe e teo- stato amicissimo, e avesse rotto ogni e Maiale nero , e di e Quelle si- zione. Ma nella conclusione de a - me debbono convenire, non cb e- u. di cose, qua.si per comando del un metodo: e che, presto o tardi, la riCJ:aenv~Io~ct~~os~te~sione da o- :~~~~e1i 0 ~~;~~~r; frrlf~f~n~e~~: gnore >. ::~~:oolee ~~~:n:~cl1:ct~~: [~ ~~~~~~z:sp~ddi~~~p~lia::t\~ 'f::s~ir~~c~DJ!r~~~~~~.~~;:g~r: ~ftu:~~~fd:::~:~t::~~i~c; ~~~'fi~O:~h:!1n~~~~~~ g~saf!t~~if~n!31 ;:t;~~.1n;1:: lo 1:e~;?e°g!~~~ ~: eel!u:!': ~~itfa~lf ;a:;:~eli~rtt :!~ mosse nella facile insidia del pia- ~ fa:no' l'!ra :andall~r,t.a ~i tur ~~e;~a~~o 1-fa:i scf 0 1::tn ::rr; astratto, poi irrigidita In uno smi- gramma nel quale gll rinfacciava dtoazlnoo~~eqlw~lleC.o!:lmeroenoncobne,sldaseunn- mco n""unpisoomesntolerell,gineornallsl ••-•omomechn e nc o: ~«:r~dper-retia.lizdz:11:e t mass~m_oìnl: tre.e A~~f~f;{ i;~,e·man~!~t'; ai~ che vi abbiano male servito, rlnno– surato orgoglio e in un lnespUeablle cm!, dopo averlo soffocato per anni ..~......, - ~ ul\'I. ua 15. co I m eresse ei ce_ 1 assas6in10!. .. Dieci ann1 di reclus!o- vatell; arrivati alla flne del camm.1- egocentrtsmo, costJtuLsconola strut- con le sue cblacchiere antifasciste, momento a ll'altro, l'atta cco possa ri- bile, ed i n funz1one di uno stipendio. ,tomrnanti nonchè delle gerarchie ne! no senza risultato, tomat.e da ca- tura dl questa vita eccezionale. e con le notizie e le speranze sulla cominciare sopratut.to per la gelo- Volendo ingiuria.re un libero glorna- littorie di sfruttamento, ha avuto L'altro rilievo, questo. Quando 11 po! ,. Più intimamente umano è un pas- malattia del e duce >, improvvJsa- sia degli st ipendi e del post!. A tutti lista stra niero, 1 Ji tesseri del e Te- interpreti, come 11 Borgalta, the professore venne .assicurato dal fra- Con Augusto Murri è scomparsa. so assai breve, nel quale sono rac- mente dopo le violenze di Bologna si viene giornalmente raccomandato vere > hanno qualificato sè stessL h~n lav-orato di sofismi e con la tello Riccardo - che aveva avuto la una delle più grandi e lumtnose fl- contaU la visita di uno zio alla ca- era aggiunto alla schiéra del del)IO- ~:t.s!Im~l e da Borelli lo zelo rascl• « Nel granitico blocco n solita cial'iat.ancria, sottolineando confessione dl Tullio - che, attore gure che abbiano onorato la tena. sa paterna, duran~ui l'l~n~ U ~tgr~j~n~f~~c~ia~ J'::ua~r~~~ Gli ordini della prefettura che ==.=_cc_ __ _;:_;;..;ccc - in tanta gio\o. _f!•c~atad_eldi~·- f:~t~t!!'°in e~aag8à~tope\ufa,t~r~fa'.Italia. GIUSEPPE LETI :~~ll~~~~o con 'e p n- po~lzan aveva cercato di sostener- tempestano tutto il giorno la reda- ve~;ri::C\~~~f/c~~~?~: f!~e- ~:l~:\n~~i~::: ~ 1 (:t~ 1 ;id:1~~- allo scopo di evitare l'arresto, che tl br:~~~~~s 1t'u::i~e;~;c!~~i~ ~~= 81 in tutti i modi, accentuando gll ~~~p;rfl-11~!~ 1 ~~e e~~o 1 ~~oa~~; ne federale fascista di disclpUna ha Pre. roll~ : ~inr-lc lo cÒmanda) ; fas1u:-:;~~lruato dal Procurato:e « Preparazione alla guerra)> prlo cammino come una macchina a;ti di servilismo. Aveva spedito pi\l le nottz1e nel giornale vengono ~- ~~p:lst1i't:ita~~g_inco ;::n:~~ù_: 3.nche quf'Jle non mart~r ma del Re, e denuncia - lui - 11flgllo Mussollnl, fra l'altro, è un arafo~ intangibile e infrangibile. e piUvolte u Borelll a Roma a pren- mandati) sono religlosament.e acco - che, gravi e ripetute ma.nifesta.zioni mercuriali : necessità. e 'indu- Tullio, e invoca sul suo capo i rlgori • L'esposizione rozzamente squadra- dere ordini dal e duce >; aveva al- ti ed eseguiti. _Nessunoosa un hcoÌ- di indisciplina ::> e ba sospeso (per stria. dello incremento della rie- della legge. E poi manda un 1amico mane. Spesso spaccio.per suol degll ta, in forma non finita, dà a tratti lentato 1suoi rapporti con Farlnac- mento: per che tutti sanno c e a tempo Indeterminato O per un anno chczza (in poche mani). della e- in Grecia, a portare a Tullio 'ord.1- 3crittl, nel quali egll non entra In una espressione semplilic:1,tae gran- cl per non dar fastidio al e duce >; O.V.R.A.ha insediato al e Corriere> 0 per 6 mesi) e ha deploi-at.oalLrl span:Sione coloniale e migratoria, ne di venire immediatamente a co- realtà che per crualche aggiunta o [~Jf l1fi~~r~d1~lt~~·E~C!r ~: i~r:d~{~~1f~gle~;\~:~1:~,~~ i~;~ i;!t: ~~~:::l!\~~cr::~;;~'. ;: ~~b \\Ei~:t{!:ir~ 0 :~1:;r: ;r~~~n~~)~ :_umenlo derno~rafico ::~;::lte~~a~~:"if~r qJ:M:i~ ~,~~!~~:~ Jf~'J:d~:~; ta.sfa foggia veramente alcuni ef- ce >.' Tutto clo' non bastava. Il datteri del e Corriere t'ù'°ttnfo gt 1untl to, le manifestazioni di lndlsclpllna, a,-~rclubsbscol_ 1 i 1ngri •,sne, 1cconmdco, .. ,ill0 B1o,arg,.acltaap-,· no, non fu compresa che da pochi. clopedla Treccani sotto la firma del- fetti poetici e coloristici: tall la.rap- 11: corriere, dopo tanto zelo era an- persino a non lodare P asc smo misu , I più, o imprecarono contro Augu- l'ex maestro. Ma, insomma, non v'è presentazione della pensione soli- cora accusato di antifascismo! quando parlano fra di loro! ~~-eS~~~ghr~~~~tci~ 1f~~~unica: di go,·crno di axer avt 1 lo ì1 cor.ag- sto come padre disamorato, o tro- nuova pubblicazione alla quale il r.~!~tl1t~: 1 ~~i.&h!tt~ ~Ji~!1·!;~1}1~~1•iir:t~~~~\~ Per un lodo ;~l~f.'.~if:;t~ff!Er:~?l ir !~~(r~f:!~rriE1~f~fi:;~Jiil; r~n:J:!tF.~~~1t~riE~'I i ri i;r~ 1tir~:r~ ~?dl~~d{r 1~elf~:1~~ri~~ itt1!~t~J:~~~~;::l~fu r i Il gioniale L~l,Jativa, in viola- ~1F:.t~~~·=~El~~~ ;.;i,.!.: i 1~,fi~~:~ ~\' ri~; ::~it~~~~~I ;~i~!~~;~:r;:: ~fN.!t;apf:~~:~ 1 ti.:;1~r~t ~= forze militari, l'auto~altazlone lm- che preludeva. ,~•a~n::rmen;o :~~7!:zf!,t~ ~eui 0 r:;:::,u~~ì~:la%: nati. nel feudo dell'ex ras, fra la trl- lttc?::idt!ld~~:: 0 n~fi1~a ;ec~f~a~1~~~i= multtadinr ecr\zl~~ieÌ li ~~!~i:e:err_?:~r:1to qr~: i;;:: ~J~!v~; ~;~~i;!❖g::I ·:::~: ;rit!~~'t:JiltJ;;: 1 \?~ii:: [~'ì~,'J;?[};:t::f.f?.1f , ~ t;t1EF~~~f{~r~]lfii:~ ~~r.~~;~:,~iA't1 1 / 0 r~~;~bt·i~~ ?~: ~:t'~ !}l: 0 .i~:!l~:.~~~i ~~~~= ~::~1~Fc~~ss~ ;~~ ~~n.Jlu~ ;~: fra.tture teoriche e le contraddlzio- sto' nel e Corriere >. vogliamo qu.CUificare. Cf basti avver- dopo la disgrazia, gli hanno voltato Yecc ocru1)a.rsi di creare le condi- si. E la sentenza fu scandalosa.. I "too,,c!Sepprroatfaon•daumn •.~.nt'ce•roE,,e•notpimraetnut nl nel giudizio tendenzioso della sto- i h • lla • l'Inizi tl le spalle. Ond_e è legittimo supporre zioni nelle quali Vf'rn.menlela piì1 Mo.nulla potette mal oscurare a h ria: e pure non si puo' non notare Eccesso di zelo !;eè ca,;'i~~s~ip~unto vcif'rt,:,rod:rr; che 1 provvedimenti di espulsione, alta natalità dinnti 1111a ricchezza ia~a e la purezza crisl.alllna del ~~l~~pf~ 1~~ O n}:r O a~~i\'~xp~h~!~ che a. questo punto !'Aut.ore stesso Bisognava correre ai npari e d1- del lodo dei brani sceltf, os&tadt da- sospensione ecc. riguardino appunto più alta e quindi un benefizio uni- pr; e~~- d1fft 11 d flni 1 0 t it li dimostra la rivoluzione per poco in mostrare al e duce, che Il e Corrle-1 re un lodo che ,:,er Qttantfl essa ere- l turatlanl. Basse lotte d.lrancori e versale. :\la tali condizioni presu- dare 111 e e e re a con1- e ggi, U mora.le del solda~ a at- rpaenri..c__oltou'ttome 1n1 tre,u ' sepr~~!'n. 1:i!'re~~ re , non solo era fascista, ma fa- da doverlo gtitdfcare gtd grave, è d 00 l ,P_revalenzenel e granitico bloc- mioilmente non si lrontno che in ~m°~!uftf ILs~~I 1!m1:ii:~~eg~~~: ~ aepllre ~~~~l~n: e~~~~1!~e.~u;~~ ~ ~~ scl•tlsslmo, e ancor plu zelante del I monco d I •bb·• ea1· al I •· I to bbll l dovuto essere necessariamente vit- "' ,:====================-===- nn mon o c 1e u. l-1 r 1Z% o a par1.eneva a parti repu cano; gressi r~allz:zati In questo decenn o torl ·osa. e Popolo d'Italia ~ A tutU I redat- = pace e il soci3.llsmo. La pace, per- ma cotesto. era più una tradizione I sono stati not.evoll,specle In rappor- tort fu raccomandato 11ma...c;slmo ze- h h 1 1 l 11 to to T~~~~on~l 1 1?~: ~~~r;t~ ~d~al~c:si~~t1 fueli:ci~~~n~~tadI; I LETTORI DELLA ((LIBERTA' )) ~I~t=~~ cns~ffn;;l~ap~i:; 10 ~r:.'i;C~~ C &~ro~ ci r ~~criiigeva la forma ~~~l~t~~e;'ti,s~~~é ~,~ 'or::.~~z- alcune nobili pagine che rendono maggiore abbondanza di aggettivi n carne da cannone ))i il sociali- ~epubbllcana, non ne ammettevo. al- znz!oni poliUco-milltari del regime ~ur~:mab~~:, 1~0~~~1a~~t~ 0 - iperbolici, di frasi laudative, la mag- Per ogni copia venduta attraverso le edicole smo, pcl'chè solo in Ull{l socìelà so- ~Ìèo~~ici~r~~~~tofl1g;~~i~o ~~~~~= I ~~~J1~oc~ms!toaft~;u:;t~a~~•o~~~= E tuttavia l'esagerazione, la dila- glore diffusione e la più sfacciata L L "b t, • Jt t 20 centeaim • causa .dalbta puo' essere garantito a Lut- ntma sua andava anche pl\l In là I sionl, puo' dedlcar~i, anima e ma- f~~~a~~:S~t~~! 0 1~ ~~~nrg~i~ ~~ll~l~~~~~~;~~~l~a~t~t~c~~ d:lle 1 p:;c:n~~~its;h: 0 $tdebbono ver&are 1 at riven- ~1l~~n~~~i~~ci~ 1 d~a;~~~iz~!i 1 ~el= ~! llt~~t~~;:~ ~~~ilt:!s~~g~r·~~= :cf!\:!p~~~zr:A~ttà~f1a 5 ~~~~~:\:he quasi caricaturale: quest'uomo ga- ~an~rrle~ .: 15~1~'r crnquege°riilo a j ditori. l"indfriduo. e fecondo come uu be- ta dl pregiudizio e dl costrizione. Non, db.nque, difesa del territorio gllard(? ed eroico diventa piccolo e sel Intere pa.g!neal giorno alla cele- Invece per ogn·, cop1'a sped1'ta agi,· abbonan· nerizio che si rive~a su tutta la !:aonnlzazpap,troonveav,a cll'anl. archlalcormealorl-ndal z onal-e1'tmaE aggre,sslone a sc-::,po meschrn.o soltant-o nella lotta cor- bru.lone del e duce >, ~a descri- collellh·ità. a o a e, ma o se o conqu s 9.. ques a prosa appare, tigiana postuma Intorno al favore :clonedegll e entusiasmi > cittadini, cc La Libertà >) incassa cinquanta centeeimi. Come i;.arù hello allora moltipli- ~narthlsmo solitario e teorico accor- mentre a Ginevra c'è la conferenza. ::~\~~~~~1~=~~~ fi~~:tt~~~; É~~f.~~~?~:f~~1~~~~?il~~~~1~ lo dl 1 :i:b~~:r~t P[~!tbo~~~~!~~~ ~a,,;~!~~ èn~~:~ ~r~~:~~~F~ 0 :~~ ;fi~•:::i:;1~~?~:.;: ~~:{~~ )~f ~:~~~~~~:~:A:f~~~ ~~ .......... ~ !~ 1l:niI'c~:'~~r~a~o s~~1fuf~fsr~~ •~~~o~ad~i;toc~r~edet s1!':.:rz~~~eti prezzo, costa meno al )ettore e assicura al giornale ma, ah, prima. mentre e f111d1è im- 1 CO e morale. Quando una cosa non gll ABBoNATEVI rito dal proprio egocentrismo, que- ebbe un effetto contrn.rlo a quello un?. maggiore entrata, rispetto alla vendita, di 15 perver:-ano ludrnni del la,·oro e as- andava, egli aveva bi.s ognodi dirlo sto storico freddo e luc!do ,gl.ung-e a che i meno Intelligenti fasci.Stipo- f ~ • Il' co,-.ini del fa'-rio. la polilita. demo- o di farlo in~ndere. E allor:i.scm · ALLA scrive~e te:sthu:~~~n~~\~ ~:11~• ~i: t-evano ripromettersi. rancnt a anno. grafica del popolo r-isponderà brara persino Ingenero so e crudele . gli ep.g~n4scheidse, appartiene alle Tanta abbondanza retorica s_toma· Lettori, abbonatevi ! .. no» l!-1la p~litir_adcmo~rafi~a del pu~~r~~o u~;::!ta~o~n :: 0 ;::~e :~; littegr~andl manovre di truffa nella co'llpubbllco,chegettavaUg1orna- Duce, m lr1pud10 crohco d1 de~ concione. Il professore era ln città LJBERT'A ftorla mondiale'.>: nientemeno.,. le, md.lgnato; e-ben si puo' dire che, 1 ""'=======================al cenn!\lc. per caso; andarono a scovarlo e lo

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