la Libertà - anno VI - n. 45 - 10 novembre 1932

10 NOVEMBRE 1932 '========================== LA LI BERTA, a= BILANCI DECENNALI 'Lavoce delpadrone r~:~'é ihr.;:.;~vi~.~·r,i·~rft~.t;.'LETTERA APERTA FATTI E RILIEVI Il f; • ---- schietto, inten3o e dmtto dell'arte ____ _. ____ _ asc1sm Ocontro la scuola I .c La ve:;:•del ~:~ron,:,f >, si sa., è 1 :n1,~!· m~~~,:::~~:,; ; ,; g~ 1 uu';, :i~~ l S.E. il mioislro !misla (!ell'lslruzionn I francobolli éelebrativi , s:rlttori pouticl d'Europa e d'Ame- :;~1a9;gnc{ ~'::~ace ::r do::;,gr:,~- ro e aolare. > ? ~alule B nanlof olepanali 1-------- rJca ma ~ La Vocedel Padrone > ha tro~ Bel volto, 11i realtà. Bast~ ~ntra- li V Il ~ duce >, nella sua smania di Il pn1;10 articolo è di Benedetto Non pochi avranno r. t vato un concorrente vittorioso: è 1l re 1n una qualunque espoS1zzone o réclame, si è servito del decennale Croce 1 aitro collaboratore italiano nel decennale della Rl -~ a~o come, e necessaria nella scuole. media e e Fopolo d'Italia > Sisrlunori 1, ,mai dare i monutnenti ai caduti D1 PAu, nO"Vembre anche per fabbricare del franeobolll è oar1o ~Ol'za i. grandl vantt menati voe~z 1 ;~e, tr~ super101e,ove la. coltura i;iuovasl ra e Popolo à'Italla ,, cne, fn Qcca.rlo- e solare >, proprio, non c'è niente E' mio dovere _ anche se questo rlproaucenU la sua of!ii;J~ 81 rlcOl'- L'art!colo di Croce flnlsce con que~ ltzzaztont.> del regime ~ulla rea. nella collaboraz1of\e deJla,lllevo col ne del n on mar abbastanza fausto e Poi c'è G11gltelmoMarcam Nico- non conta nulla_ di segnalarvi la derà che l'emls'-iOJ'I~ di francobolli sta frase nulla si sia parlato délla scuo~aqu~l ma~siro Percio' si comprende che, l radio.so decennale, ha fatto girare I la Pende, che 1ncen~ala politica de- veramente lodevole attività. dell'a- con la ma&.'.:hera dei e duce , al po.. ,z Nmna..so1ulz 1 grir~ra e<lsser tro– co e quasi, nulla rchè i • - se as.cismo ha arrestato, tn ratto dal s uo gn1mmofono a dfsco unico magra/tea U .soJ-fto Delcro1x, Renato gente consolare fascista di Pau - sto di quella del re fu annunoiata v1:1ta da UOlfl :P a e 1' e,per– la ~ Gazzetta de1•rapolo > ~~rodtf1- d{ istruzione elementare, uno slan-1 un disco di ben quarantotto pagine, Ricct con iutu 1 tenen bamu (e A.u- testimonianza naturale ed edihzia piu volte, nel passato, e pol smenti- t1 se la Ubertà no~.stra ~ a Pfe~~... rlale consacrato a queste con~ . t cif 1bneroso che era cominciato a- e lo ha regalato (e pot dicono ,) a gusto Turati?) e tutti uh altn com- della magnanlm1t.à con cui Napo- t'l Sl d1ceva a!Jora che II Carlgnar;'!Q,rare e mantene}e a mo ert r ~ c'è stato, e di una rsona uis g a ori dell'Unità, in !atto dl scuo- tutti i suoi letton pari leone J! Grande, che, come si sa, fu disposto a cedere su ogni altro terre- 1 lettuale e mo,ra e, &eTIZJI. cu n en vrebbe dovuto tntenr che a- la media e supenore esso ha addl- Naturalmente, poiche non a-fama E Jl uratevi se mancano le foto mandato dal Padre Eterno in questo no, aveva tenuto duro per i franco- vive , mlrilstro (ex) Balbf~~ene()/~9° li rlttura seminato, o tentato dl semi- del t1'tto oretmr, non l'abbiamo ml- graftef Pagine e pagine di e o-.,er; mondo per preparare II terreno allo bolil, forse in ragione della sua mo- Dali'art.tcolo (}i S,for,z' togliamo U quello a cui spetta l'onore l ~ tana, nare, una nuova rovma Ciascuno cq letto tutto, il famoso numero u- del regime > come .se glt altn re- avvento del slgnor Mussohnl, tratta- norpanla numlamatlca Ma oggi, e- seguente p,as~gg10 tina \ 1 ~ sole, dell'inaugurato 1 ' u con- sa come 11 personale della scuola nico 1 Non ci mancava altro ne sa- Imi no,i r-1n{ettesseroa posto 1 on- va i suol pr1gion1-en 'ctl guerra gli deve ra.sse.gnarsj a vedersi sosti- i La cosa W? peposa ne \)?.es re niversitario· ma quel1,a~ft 1 1enk> u- media, all 1 usclta dalla guerra, g!a a- remmo usciti morti, O, s e a.ve3.t tmo r, crollatt e non cwtrutssero sluole Quando Il prerato Napoleone acc!u:- tulto, anche sul francobolli, dal t1 a dittatura e la p,ro$trrz1on~men– coal' strana' piccola cos co O una vesse tendenza a dlmlnulre forte- avuto tanta energia da salva.re la e acquedotti Nossignon 11 perfetto 1 1 tava un ufficiale inglese, lo m~nda- c. duce :) I tale di fronte a d~ml, ormu e, ~r no di involontaria mod:Stfond!-ln to- mrnte di numero e di qualità Pe1 lo I pelle, rimbambiti al sommo grado fasci.,ta deve avere ben ftsso tn va a pa5sare Il tempo della sua prl- Infatti, 1 glornal1 annunciano che, mini (esaltati ogg per 3fdifeù Ì se-zza e di Inconscia ver a, 1 scah- ~p1rlto dl arrivismo che si era dlf- Fu sutftctenle una occhiatina per mente che ogm pietra in Italia, da, glonla. a Pau - ampio balcone dal per u deeennale, e stata eme!Sa una ment1Cc\t1 do,mani per or ne , cu non si sa nepoure s g°fnf, c e 1 uso, la noia di una esistenza mode- erudire, su tante belle quest1om Foro Romano ai vespa.siam è stata quale c permesso a tutti 1 mortali &erie speciale dt venti francooolli effetto, alla lunga, non puoq n~ uno. Del resto ·1•a rtico1o c~~c S:r~ ~! :r~o~ uri ~oro rl<iJcola dqylandrISl ~r~ Tutto zucchero Stiamo allegrt, va posta, Inaugurata o, al1heno:restau- Idi estasiarsi da.vanti un panorama che raff!gurano, ris~ttiva~ente, o I c~~zr~ ~~ir::::!.t 1/~~~:n:en ha'. vcl_ta, non fa che a.gi t8.re il e cli- coma rd e grf O e t! t if O a e tutto bene Nessuna soc1eta a-noni- rata dal regime. E' giusto cosi' si llmltato dalla candida catena dei s1mboltggiano 11 e duce >, l'agricol- i ~gue li ncurabllmente avve1e– cbe :) della vecchia polemica ideali d I n o, per a. ma r a zzazione I ma messicana, per lo sfruttamento insegna .ttouramente la storia Dob- Plrenel. tura, la mJlJzla, le forze armate, le Y 5 popo 1 1 dl Jllsm di stica nei riguardi del pa-itlvis • eri i ~eaU, i giovani piu avanzati ài qualche mttolog1ca miniera ha biamo sfogliare ancora? E leggere I Io non so se i pr1glonlen mgles1, organizzazioni glovanm, lo Stato I ratt ..~a i:ntrontl ~rv O manca completamente di umo, ~ ae .a or&hesia asrlravano piu,tto- ma, osato presenta,e al pubblico o sq.ltare le pagine per la Fiat, la I finita la guerra, a.bblan voluto bur- corporaUva la reUglone, le strade, ro,n~ a e . es-".? . . datl che potrebbero esserequ1ius~li s\° al successo negl, af!nri, 0 all lm-1 un bilancio più fantastico Tanto I Eàtson l'Italcementi e utttuti 31- larsl di Napoleone, dando prova d1 le bon1l1che, !e colonie, la marina, 1 hc Dat~ clo' n\tte e ~}u1 P~~j simili materie, quando sono trattati. ~l~~o~t:t~~~•I' 0 ftiB1{ 1ndus~rla e ~I~ fantastico da essere tutto falso. lVt mili'> Tutta 1obadel Decennale'>S13- quello e: ~umour > di cui gll mg1s1 gll italiani all'estero, gli sports, la ;a~t~~ te~n~;r di r~:l di~torll da una persona di notori maala d 1 d 1 ° c na, ~ e era stupire3te voi che lo fosse?) rfgnon lo assicura e quel S1gnore> vanno - icono i competenti - g u- matermta e l'mfanz1a, il dopolavo- 1 1 f _ tori JJ d I e tre' f~de; ctrre da. dlscutere riorganizza: 1:~:ar~~zz~o~r:c~1f~a ~i8~~~tf~1:i\° Ogm magnate (la stusa radice e- e illustre r,ornografo di Umberto No- i5tamentc orgogliosi F~tto sta chf• ro, le Imprese archeologiche, la rno- %~a.~!a::;o;a s e a e - ~mJ~~~\~d\~!~la~.mc1:u~n:~tt 0 <1?! dir~l~f~rt~).r ::~~si~~~~! ~~df~ I ~t~;,~':a~e ~l~~~~~e~ 1tar:~ 1~~ àrn;1 c;e~f;f~a d~v~atst!/ J~p~~~~ 1fI~{ 1 ~! 0 :ltj1;: 1 ~~!:~;~:1i~teai~ 0~ f.~:lag~n~ e (~t~~i~:r,~a > i8tci~t;è u1t1:::: !~~f31?lcg: 1~ 0 fi! 0 f~~ ~!~ nu1t1, ma, all'in!uorl d1 qualche tempi di ml t II tee i bo mag11,t/tea(aempre la stesM ra- t US-'O n, sempre secon1.1-o questo Id 1 d h i 1 , franc obolli) Le a lles:orle e 1 motti rale· ecquesfa non $! svlluppa che ~.ccenno all'O.~.B. e alla educazione imbaldanziva r~1oi~~i r:i ionrr~n~~: dice ettmologtca?) l'aviazione, e no- insigne Sfrlttore t reenitr e Che 1:ron~rt:n::roel~ ~sfaede10 pt~~::-:1 e sono altrettaii.te lUtt,nlfestazmni di neuà ll~rtà "> istca, non e e di concreto, nel bi- e faceva loro sperare (e fino a un ) stro suocero , Ciano o«lda t diretti compeuà a m se an mq e a mente 61 assicura intatti che la bellezza retorica e di e bl~ft :) Nel e pre- E' interessante notare che i due 1::!.nclo dell'ex ministro, che e la rin- Cei"topunto ottenere) cattedre e do- come . Farhtacci, e adorna la sua dei cinque massimi italtan~ Dante,, di Pau sia stata tanl..odecantata d,a- se.ntare > Il francobollo del 4: auce, uomini scrivendo a grande dlstan– nov~t~ edillzla di quasi tutte le uni- cenze In istituti superiori All'arrivo l pagina con la Jotograjta di una lo- :,~crh;avzF'u/%r~zzJriQ~1[1bfi<I~ ~:-,gli ex pnglonlerl divenuti carceri;;i- i g1arn~11scrivono e Sullo sfqndo za l'u~o da,U'altro, IJl!\ peJ'\a()sle.. vers1ta. :,. . del fascismo, poi, con la fondazione comotiva, quasz cf',e nessuno avesse e del Maf al.e nero ha su ef to J rl, che molti loro amlci vennero a lumin.o-o de. cielo si proflla, vliita gualmente aella p~trip. loro, ha I).po Ora, perche Il Giuliano ha taciu- di una quantita di nuove università mai tmto, Juon_à Italia, simili mac- t f a o ~ vederla e siccome c1 stavan bene dal basso, la parte pr1pC1.PaJ.e della tlnlto i loro scritti con un pensiero to ogni parti~olare di qu_estogenere, in un paese che già ne aveva anch~ chine, rttrovcuo assoluto del regime, s e3so non afevlhmaz osado scrive- ci r1tornafonÒ e èos1' la capitale dei statua equestre del Duce, no\>Heo- e uuesi con una formula identiea. ~e non perche un tatto e sopratutto troppe per albergare una coltura quell'umgne dtplomatico che è Ce- re una osceni a p 1 grossa. z qttesta Béabi - munlÌ:asl di tutto li e com- pe1a del Gr~losi nel L\ttorJa1c d\ meontestablle nella scuola del regi- appena mediocre con la teorta del- sare Marta De Veccht disserta d1Jt- Ma 1101 8iamo atufi di voltare que-,tort > _ divento' luogo di villeggia- Bo!cgna Motto Be avanzo seguite- me fascista: e cioè che essa è sem- l'avanzamento déi gtovant e della loaofia, cita Sa-n Torna.so (per far ste pagme: gli articoU mighon aono tura estiva e imemale con gran ml > ANTOLOGIA FASCISTA pre meno preoccupata della istru- conqulsta dello Stato queste ambi- ptacere a Papa Rattt'J e scrive Jra-, certo 1m pezzo m lode della zootecmt- profitto di questa brava' gente ru- Slamo, come si vede, nel campa zlone popalare ed elementare? Da zioni crebbero ancor'a di qualche 8i profonde come la .seu~ente. e La ca, perchè mai come ora le bea-ti.e de ma cortese, la quale non n8SCose (!ella ,.Pura allegoria, perche non :;1 quando Gentile, accogliendo un iuo- grado e le scuole medie m cu,t il mi- filoaofia, è vero, è anal!si, ma la po- furono onorate e coltivate con mar,- 1 ta propna gioia quando si avvide di conoswono, ne s1 preannunciano, a- go comune della polemica reaz.lona- s~ro Professore si rltrOvava in ba-! l_lt1ca. e sintesi e lo Stato fascista gior sa_inenza,e un lqngo sar,gw del pote.· finalmente \'erihcare la pro- vanzate del e duce >. Duce e Capo ria _del momento, persu9:se sè e gli lia.del preside, m cui, abolita la di- e appunto la S1ntesidi tutta la tra- signor Vincenzo Amonuo :tu • VerS1 messa del suo re Ennco IV, metten- Ma la !accia dl MussQlml a,pparf O 1 p 1 d'ltaU 3 a\tr1 che troppa era l'amolzione del- stmztone tra piccole e grandi sedi dizione nostra. > (approvato con 30 per fanclulh ,, dove trova modo d1 da O!?nl domenica una bella pollastra anche su un altro !ranCQbollQquel- bre,adt•ott~foODinale, ~;~fetl!,o;e~: le nuo".e cl~ che sorgevano, di si poteva essere traslocati oer ser: e lod~l, e peri Gazzera e Teruzn e lod~re l'~fl7.fac1apeàagogf<:adi com-! nena' pentola. - lo~deUamostra della «:. rivoluztone • spos!zione fascista : fare dei lo~o rigU degli ~ intellet- vizio dal centro cittadino àl paese J>.arlni .! Federzoni e Leasona e tan- poaiztom di Q1te8to genere. ~ La.pa- Vi do quest.e nQUzie,signor mini: fa_cia:~'. del quale i giornali parla- tual! >- eloe, .secondo lui, degli spo- di rasa. provincia furono affatto di- h altn sputano il loro pezzo, e, co- ce che rallegra la famigll.a, A muna. stra perché non puo' darvele U vo- no cosi • é MussoHnJ, nell'i,tnu:111:f'e:-a di Roma, sta~l, d!ffleill a. collocare -, delle sertate dagU eleffientl di valore. Le me si sa, tutt-t i salmt ftni.tcono 1n cosa 1n terra ?assomiglia >, che stra' agente consolare, assorbito da e Il P!Ofllopensoso del Duce l)fe- :tia dMna;;o e prwarso la •torta.,: : molte dlfflcolta di ogni genere vennero ac- pressioni m.orali sopratutto che di- gloria. commenta cosi. altre e più ~avi cure siede e aoml03.10slancio dello squa- volte, quando il awrotondisca resa.me cu~alate per rendere più complica- st.ruggevano quella carta 'nerezza, Ma ci .!lonoanche i piccoli. Per e- e Poesia moraleggiant.e? SI' poe- Costui ha 0 aperto un9,scuola rasci- drlsmo, ragpresent3:to da baiol'!ette della grar.dioa1¼ della 15 ua cseu!.one, IL to u, p._issag:g~o alle classi superori a_ncora l'unica contropartita di tan~ aem.pfo qusl buontempone àl Ami- sia educatrice, perché sgorga .&ehlet-sta per 1 piccoli italiani, raccoman- e ga.gliardettl protesi verso la meta., ianw egoismoallme nte.W da l la pa,,sion~ e all u01v~rs1ta. Nè questa. fu la sola ti incomodi e .svantaggi della pro- cu.ccl, eh.e sbr~la tre colonne su ta dal cuore dl un edt;Jcatoreche ri- dando alla maestra di im:egnare a- Finora. le mète dello slancio P9r ruo,no no,-tro • me.uo• dura.pro. . compllcaz!one intrQPotta. per grava- fessione, allontanaron quasi del tut- 4: La Rwoluzume. giomal1sttca > flette U suo sentire, 11 suo stato. di gll alllevl la storia italiana, e cioè !a squadristico sl rlaasumono In quella va. Polc.l)èEslI, in upa st at ura eh. e In~ re I 1struz.1onedel popolo. Il sovrab- to i buoni elementi superstiti, e non (per rivoluzione, badando al 8ign1- animo, senza lnflngtmentt r~tor1cl, starla del signor Mussollnl. glorios11. della Quart.arella. Per il gra.D<iù;ce ad é>mi 9t"ll del9anQrama ,i.o .. ~ndar~ di~ storia>, dl ~ religione>, è un segreto per nessuno che te cat- ficato letterale. della parola, è una in versi scorrevoli e tersJ, come ca~ QuaU sono stati I i·Jsulta,ti conse- resto, sl tratta di uno slancio sem- rlco ~·questo secoloe.sagttatLss1mo, ten◄ dt materie e educative>, cioè di ma- tedre di scuole medie sono in gran bella rivoluzione, non c'è che dire) scatslle sgorganti dalle rupi alpe~ g\l,ltl dall'egregia insegnante? Ne- pllc~mente simbolico; tanto che il deA;;!~~;!/~~:~!~d:i = . . ~ri1'.étt: r:~~~à~:f~;~e:~tt~~~l~:i~ ~h~~h vva:;~t~gf~ ~~~ f1°h1l~1;;~fi 6~~= ~ ~ 8 ~:~1:t::ac:: tZ:tl!~'I:~a ,ffe~g:~ st ~ ~: 1 ;~~:~~::i::is~g~J~;;m- :~~~~ ~~~~v~1~~~~ 1 ~;;~ 1 ~;11 iuisi;:r: c~~ ~~ed~~~~~~rrrr~~~ t!stl mllanepie dlVenneIl capodegU in~ ~icj;~u;~~~a n~~:~i~~er,~t~firre ~~~• si~;le~:v;e~ce.~tc6r,e~~ ~~f! ~:dg!~rn~i~~,f~~;i d~~e1~~n!}a~~ f~ou~\t~o~l e;~~a 1ri:~o c~~:!= ~ d~o~~aa~"l~~r:/vC: 1ec~of;s:~~s:: :ft~t 1 t•:~~oend~~r:t~a1fd[utui!!1r ~~ ~e=~ !~~iv~dlcatore dell&Vl~to- ginnastJea e sportiva aumentata, !i- .s~ di rovinare del tutto quel noco Non una parola dt piu: la confuta- ro unico? Decisamente, non e ne- ha eseguito con discipllna gli ordini affrancatura di tali trancobolll sca- ria e tu Duce delle poche &quadre di !J,Oa quel puertie. assurdo che era lo di buono che si potrebbe ancori ça- ztone sarebbe già 3tata un onore j cessario documentare plù ~ lungo del ISUO superiore gerarchico. E que- de il Sl dicembre 'SS; e sembra che, ~~c 0 _cU dL5gentl. Dlvent9' Due.e del ~rq:~e~~~lv~:!1, d~~~et;i 1i;g1 ~;:~ !A~;cta~ o.un personale diradato e :~v~~:~e~:aovCa~a::::r~~~;: 1 f;:!: ~aL~c~~t~elc::ic::~~: >~et disthl ~ii:an;i8~i~ 0 J:C1~tf:ri~ ~~t~r:::1a~ ~~ ~r Jodn~~~!:;; 0 n:nu;re~ 0 a ~:oo/i: Presidente di un govemoparlamenta- ~~::e Jr~rc:~~il ~~renlÙfi~r°so~~ Naturalmente lo splrlt-0antidemo- ------------->------------ m~n~~i ~ c~f;!1 ag~a~~n~:!: del lars alll'orlzzonte mete imperiali. }~~~~to' Capo del Oovel'llo totalitario più dif!icill senza. dubbfo che le lin- cratico si è ratto sentire, come nella E la scolaresca in coro e senza e- E i\ Du~ del Pa.sciJmo •I trutormo', gu':;ale:~=eà,~.°uc'.::: :a~:"~~: !r:;~1d:ri~·!~~t1:::~h;~ir~;: ESERC~ SPIRITUALI slt_ar~u,sollnl N:'. 1 : :::: ,":i':!:. (del inQ- t1l:.~t;/fEt?i?'=:.r lunga tradizione di scrittura) tutto la tecnica, che ~ermetteva alle ra-1 Nel IIM11nnale di un ro·,co ·,agg·10 ,·n treno La sap!enza storica dei piccoli ita- vembre) pubblica una lettera della grapdeu,. ~ le M 1ortune. 1d Ca.poe questo ingombro, diciamo, 1n un miglle con bilancio ristretto e va- IRi1,li ____________ Uanldct\Pau 81 ferma. qui; perché' e comparsa > Ugo Barni di cui si Dllce d1 tutta.una Naz.lone di qu I u Imta- ~~:• s~o1~~:i!a e 1 ~tui:.mpo rubato ~1~~tJi:~!tE:E. 0 t~r;::~;li~~ IHEDITAZiONEULTIMA J Incosciente, perché ... non so come v~?:ie~l~r!n!er~~~~~a.b:!i&r;~·e T,! ~\\r~::~11s\~:~l?~W.~n\~a; ~:~~~~{i; 7:~f c=i ~~:segr~';dfnz~~: !J'npa~~~t::~ i~: riabllè di tenere li ftgllo a scuola I _ !ì:!,~ l?ie~li~ ari~~e ijh;!s~IfaJ~ potrebbe misurar Ja parlata, se si due milioni cU abitanti, inquadrati e de- h SI', labove4:Chla scuola (il Giuliano seguire gli studi in vista di un im- Il ·r· . ., 11 . esprimerlo, questo perchè. domCahn?-~': 1 . mercantile. Il Barni riconosce di a- Lui vogUao cop1&lldt O dea:lderi,per i. • a 1~ ntà di_riconoscerlo) aveva piego bancario, o magari del poli- sacri 1Clo ue a patria V!ttor Hugo, scrivendo del Due - i e a r~grna d'Italia? ver affermato che il < Rex >, 11 PeaJ-.Zlon.o della aue ~oni, CDfl ma.. anch essa 1 suoi problemi spirltua- tecnico, è stata abolita. La .scuola è compiuto Dicembre, esclamavi: e O'est vral Al che la vispit Ter~sa. rispose: e Conte di Savoia :i, e 11 e Neptu- iqr.aqo in L,ui, O?nio DfQVV1,demiale ll; ma non sl preoccupava (come di- complementare, che le è stata sosti- et ce n'est pas possiblo ! > Anche - La regina d Italia e la ?llOgUe del nia > tanna onore alla marina mer- de.U,. §t' ce anche il Giuliano) di < formare ll tuita, è senza u5Clta; e senza uscita. Medito ora suglt ultimi fatti che per Jl fa.sci:smosl potrebbe dir~ : Papa. cantlle italiana, ma agg~unge: Quand~i dlç,e FMc~o, çorpontl- clttadino ~. ossia, secondo 11 detto agli studi superiori sono le scuole ,portarono Mussollni a Roma: gon e c'est vrai et ce n'e.!t paa possible > Che 1 bimbi itallanl di P~u non visito, Regime, Stato, It.iuta, ai dice Ìulgato dell'i.plperatore austriaco: professionali, l'~mpio più impres- due, e tutti e. due si svolsero la do- se non cl fosse stato )'acta; J'actà ~arpi1ano la .storia çonteinporanea el~i~~eng~r~o~;::r 0 :rro~~!~o~: Mt1s.so1ini. t~r'd1e~e:~:d~~~~~ ~~pttfuU:. r~1~ftn;: f,Qr5',dell4 10ttomi.s.,tone,a menlca 24 settembre ·1922. che e nutriva fiduela >~ q~el ~h~ ~,e!riltor~e ~n~re \~r~i!t~ e traaforhlazioni tlnJl'JlSiil'ie•esopra_,, Nulla, tU quel!o (ile • ,t.ato or:a:to le, di pU1 uWe alla- formazione- del letati1ltog1= fa_~~~ st:::: t\ftro- n'as::: 1o~i1:;':cirti ijh!u~ n.ma~ ra= ••• e Du&:pensie,1ml ~ànno J 1 _ar(JI-stcuro che la storia raccont:ltavJ da !r:~. c::lti 0 ~~1gJ~l d!u~'ll~~~ :,laè ==: ;r:d=-~~ ... fl!t=~c~~~ :r:O:e~ r:C~; sione alÌa tecnica qua!l materia~; verno sull'Italla eppur- non vive or- ~1ef J~u::gf = d!;at;~~:,tef:O.s1::~ m~s~/~~ad•a.tt.ronde onore al signor di avere espresso, palesemente, va,, Qt.JMto, è 'li .51!:P&O, t~ndenel'c~• oggi in Europa- se non mettergli f;l l~v(!rO,senza un riFuardo a quel- mal che di commemoi:azI(!:nle di rez:za deU'avvenlre del nqatro pae- agente consolare, Il qoale vuole che, l"ie volte, su! « Popolo Marinaro >, taJJtaiio,della eua d!tt&ttlra. Che t 41· nelle mani i < m~i , per istruir- la ~~1':nl~ ~~~f~edi!~~rc:~~%e~~~ ~i~o~:~~~• qt~llt:~~t:. l~\ir~cr3; &e ,. nel!a sua scuola, al insegn! e sopra- 11 Cmhleo cp sarae,sel an!a!'c'oonpdoesltod1·e't,o 11 ve- ~·:i. i ~~e q:~~ er~il~6r:a~~-~ a, si, dargli direttive e lndlcaz.lonl che metta po1 ~U acquistarsene delle al- quel' giorno t non dalla $rottuca I E pii:t oltre: e Ed è cagione di tut ..o la storia del signor Mussolini,, - limiti, !OSS"e9ur~ liO!t.anto l'etortet, de! nella vita tacciano di lui un uomo tre. :t,iasala scuola rimasta, bene O e mircla su' Roma> di un mese do- i cQmplacimento l'osservare come 1, 0_ Ora la prqva che la maestra lo ha lame di queste frasi involute'! Evi- Senato e del Popolo romano. eome d& capace di trovare la. sua direzione malt jn pilJdi 11 Ginnasio-J.Jçeo po data. 11 suQavvento al potere pera. dl restaurazione e di chiarUi-1 obbedito e lo obbedisce è nel fatto dentemente, la. e: comparsa > accep.- quella di Napoleone 6he doveva uwrec . . da sol o? Un contadino, un operaio! sotto' la conco.r'renza continua del~ • . . , • ; I caztone si vada formando; non dub-· cP,e I suol ~lllevi non solo.SaJl.11.o !~ na - senu avere µ corf\ggio di de- gar&I tra le -4.natdleu brame tJel part.UI, sen.te raramente quel bisogno di l'O.N.B., che spesso usurpa. per le A rac1htare llntel'J)retazlone de- Qi segni indicano che le Idee, i pro-lstorln del signor Mues0Un1- il y1u nunoiarli apertameqte - ai gro.s.,I t li og· dei'll iPOdei ti del e ntro vare un padrone >,che trava- sue manlfestazfoni l'attività del pro- fatti, ci soccorra una Immagine fer- posltJ 1 P.rogrammi v~nno man mi- grande uomo del mondo - ma igno- imbrogli che si commettqno 1 a.idan- dii.i! rlvo~trzj.one, tr!' /: IQildl,et,:O~ glia certi intellettuali dl cattiva 1e- fessorl, ha ricevuto, 51., una nuova ro~laria, !Iflmaglne fejrtinente~ poi: no p~oftlandos.i, - 1 partiti vanno fano q uella del l oro amato re e del- ni del cQntrlbuente e del per-sonate, urQP.t:!l- che id W~ g_ae spinge le conversioni ~l mi.stl: inieZione di programmi umanl5t1, 0 ehe la fO~~luslone ella tragi com prendendo le loro pt'ecise fisiono- .a loro grazio.sa reg!na. .. da certe società dl navigazione, che roV}r}I del- cismo e ~l cattollcismo, Cio che gli moderniziantl, ma è peggiorata nel- medi~ .u 1eroico viaggfare in tren_~ mie e la vitJ pubblica attravena il Rag~ cm per çul, se lo avessi vo..,~ si riuniscono e si fondono non per del Silla~ occorre, 4: di sentir,i uomo, di av~r l'lnt!'!nseco per la e tes.1, sfp.cclata- da MUapo a Roma. Quel 24 di set periodo d-i aesestamento dal quale /L"l capltcl? app~ dl voi, vi pregherei un interesse nazionale, ma per i lo- oom?flati ien,r.a.,, fede in se stesso; d1-non dover chi- mente richiesta d~I programmi go tembre M\lJSDlllli3c;quiatava a Cre- deve avvenire 11 risanamento delle di con!el'1re all agente consolare di schi befl,eflclldel capitalisti e degli :;~ed\/~~~~ ~~~~~:,~~t~:~ ve:nativi per e1o'che è storia, dirit: :~~:re 1 t:1i:: :!~~~t~re:lde~: 1 J~i funzioni fon~amentali dell~ Stato. ~ ::u d~~l'i~rr:ied~Ò1:1o~~~a~i~f{d)~ =~~w::r::~ri~t~ ch~ 1 e~~?:C,~ 1 ;àso~ v~~e;;,,.1: :r::~ 9 ~ 0 J/ i/~ ;~,:;~,,~,! se che egli, 11 ipovero anall'abeta, non ~e ~lpr~~t~n~ea.~~: 1 ~~l~::r:-:i~ Conslgllo, da Pinerolo, gli segnala- I' E ~r, 1°ttieg}i codc:rdeya: 14,: e non C?nto neanche J):6r mezzo cltta.. stmitori del regime e fQraggiat.orl glt arint 1814-15; tl §!Ila bo fu pro- fe°t~=~:~nmg~~~~re~s;r::Jer~l i ~~~ti '1!1!lggior gloria del Governo e... del- va: Via libera! F°:c~a .. ,eno: vèr:.n e e paro e >. ~~r~~ttl~ra~/~Jt~l!!idirt~e dÌlr~~= :i~in!"~t ;o;~~tri 1 a~~ ri1~rr~~i~ri; ::~r~fo,.:,:;.o~. ~~;~o ,~~,::l ti : dli, debiti, di clo' che gli spetta. per llgnoranza ~egli allte~I. ,. . diEg:si[: ~~:1e~ie!v~~r:~a r~b~ 1 aJ': Verls..s1mo. I fatti. Il taceva Mus· comand.arvi qualcuno, correrijl Il ri- ~. nella s1,1ape, vtao.la< !OI\1Citfl, trQ.- logia fascUta.l • il suo lavoro: la scuola imparziale, Quanto sll Universlta •••ce bigogno 'pi d 11 i on aves~ !iOUnla Oremr;ina, m quello stesso sehlo dt rlnnqvar le. favola di quel sparepte, Qua nti sono i e gerprcht,. ------+----- laica llberale comeJa 151 voglia chia- di ricoi-d.:re i fasti del riel}iesto glu- s:;~to a!:...rac~n!e 8 g~e~a. nl dramm1 giorno, a. guelli stessa ora, in com- mendicante che, avendo chfesta la che sono stati chiama.ti a fp.r part-e maré, faceva questo, r~ndeva un ramento. I !~stl delle press!bni d 11 dr t z1 Il.e 1 1 1 butta col soalo Ferlnaccl. . limosina a un passapte ben vestito, di ççt1$i~ll di :m1mlnlstra~loI}e dl « Un fastista di meno ... » servizio seilza per questo cessare di scanc;talosea cm, per ragioni politi- d!tt!, 1!Pb"~g~f:~eÌ Trlb~n~1!11:p:: Fu una delle solite sagre invere- promett~ndogll In cambio di racco- societ@.marittime, f;en~a pQSSedere avere una !edç: la fecle nella in~!- cheiii presidi e i retto1 1 sot~pongo- clale, l'incatenamento di tutto un conde, eppero' q~I' non la sl descri- mandarlo _al Signor I,ddlo, si senti' alcuna com~t,enza, tn materia, unl– liJenza dell'uomo, che sa trovare 1n ro - p~rsonale insegnante, una VQl- popolo di 40 milioni di anime, I'ot~ ve. Ma notevole e 11 à.lscorsodi Mus- rispondere. - Ah, brav qomo! Se non oamente per flSSicurArlorg lgrghls– se le forze, che giudica sempre so- t cos.; .Jiberoe, fiero d~1prop1•iprl- ruscamento di uiia clvilta. D'altra solini. voJete che due soldi, eccoveli. fyta, sl111l e I}OO sydatl groventl? Qno del pratutto secondo la propria espe- v ~,-1. ~a qu~ non Is1 trvuol tanto parte, è tanto stupido quello che av- Esordi' con una ignominia: e Mai- Iquanto a racçqma~darrol a.IStgqQr~, oasi Più recenti e scan(J14losl è quei– r.lenza; la fede, anche, nellaJ_n~ll finie~fu diq~~evig!a;r:Ce:SS:rf 1 :,~~= .venne quel giorno, che non so, da gr!Wo n fierissimo df,ssidio che o1 1 ;fg~;r!cl~~f~r~ir~::~!a 1 ~v~ 0 :esJ ~oa 1 d~1J:e~~il~n~~afohea,s!~~~m~: ~~;~:rl~ n;~~n~a.:a~d:~~l ver~, fe che si traducono evlct~nteinente ~~~J1t~:tertlarml per raccontar la.e- ~~narr~~g:J:r~au'h~:rr:a 1~ 0 if 1~ ~f~~ stato di )1liserls. ò segno cQe l.evo~tre nresldenza . dei Cantlerf tries~1nl 1 a. non essere ingannato dalla falsa m dlm!nqito rendimento, quanto di dall t t r preghiere non han nessuna m!luen- con unp stipendio di molte migllal!l scienza dei suoi tiranni. un al~ro tatto scandaloso, cl}e pure Quel pover'uomo che, undici g;!or- ra. dspd~Ha. i a dr1s .r~tl_erra,l ~i za. E, per farmi raccomandare a lqi, di lire al me&e, senza tener conto de- Sotto 11 regime fa.,clsta questa non e stato abbastanza. rUeva.to. ni prima, era calato a. Roma. dal ~n kf Jress 1 f 1 spm • par O I preferisco rivolgermi al mio han- gli accessqrjj. :fed doveva cessare tr~fonnarsi Quante sono, i~ Italia .. le. catt.edre dolci C?l!ipiemontesi per ri8tQurare on a sso a >. chlere _!- Palle çqlonne dell!l e Liht!rtà, not ~ in quella oppost~ che la gente regalate, senza tl benehe minimo ti- l'tiutorita del governo, e aveva atte-I Be Imorti, nelle loro tombe, hanno Vqghate profondere i miei osSé- ahbl2.rnodenunciato e documentato anzn le e e llo 'e Non sarà toto, a fa.sçlstl, e 9rotetti di fasci- nut.o la cteclsione <tienergici prQV• r~azioni, che scossone deve avere qui al re innominabile e alla moglie più volte quest'opera. di spoliaztgne ~~ 0 ito ~ ries~n~ che •1 giornali i- stl? Sono noti ! fatti del camerata vedimentt straordinari, se ne era rj- sconvolto ~ecene!l dell'erotco fstin- del papa, e gradite, :ilgijor mlniStro, e di preEta,aompluta dat grossi pa– tall~nl 1 quali sl occupano dl t.ante ChJurco,che per unn e Storia della... tornato tra le vigne dove i fedeli a- to a que!lomagg10che, nella bocca 1sensi del mio più protondo rispetto. ~averi del regime, che accumul!l,nO cose c~ncernentl lo < sport, 0 i di· Rivoluzione >, fatta con ritagli del ntlci gli ammanivano 11 banchetto di Mus~olinl, era un insulto, Uilfl. • 1 PEPONE !Illlionj,mentre i contratti dellij gen~ rtimentl opolarl non l}ailno più 't Popolo d'Italia >, ottiene una cat- per cele~rare l~ sua ascesa, si' gran- profanazione/ 1 • te di m~re comm:endqno sernpre ~~ppure u~a mez~a colonna. ogni tedr~ di osteolo~la: degli istituti dl de che egli stesso non sapeva come Poi Mussolini annunciava !'~vento. nuqve menomazlQllimateriali e mo- tanto per quelle opere scolastiche, mag1st-erocn:ati per dare una cat- fosse avvenuta. Quattro giorni prima, Q. Udine, ave- La siluaziooe ~Dlla yo~ Malleoli l'ai!. ~o q~~ 1 ~tr~ 0 tf: ~~r::/~~~f~:~ ~e~~n!i J~l~e~T~~~~v~ !~~r ~~~ e ~tf\ 1a 5 n~f.ittF!V~~~~u~~n~ 1 ~~~ ~ra~ 0 ~~:cl~ti l~~t~~ia~~v~~o ~iriJ~~ e una protesta dr miss Qs.Pankh~rst sa~'3:~rii~~ugrd1i: p{µc8i4u8:i= ff:~ 1 ti:ti~ ~~~vTnair~!~iJ::,::irt~t :<?~aé7c~e 1 f;t;r:!~r~1:~~~a~~~~~ ~~~~~! 1 Ut!e~~;• d~~:rio~W a~~;s~ ~~n~~~g~zfl1:u~t ~recr~~tic;~:~; ~a c~~~a d~e~~e~~. d~c~~? 0 n~~èu~~ talla; e che, persino in regioni che Giuliano, ai tempi della sua assun- diventa un atto politico, che puo' procedere spedito. Clamava: La signorina. E.S. Pap.khurst, la puo' sfuggire. Quell~ sWs,sa che ha hanno una. tradizione vecchissima di f 0 n~ a sotto 1 segretario st,mpllce pro- essere decisivo per le sorU della na- e Che cos'è quel brivido spttile che infatica,blle corqbµ.ttente per ogni impedito di render pubbliche lecon– ist!uzlone elementare, come U Pie- _essore di l ceo, passa al Magistero zlone. E tutti credevano che tale sa- ci d~ la canzone de\ P1lJ.ve?E' che caus~ di IIQartà, ha dlrettq a slr R. elusioni deJt'jnch!esta ordinata, tre mon·e O l'Alto Adige tra tanti arti- con q.uesta sua nomina, e all'Uni- rebbe stato il discorso Factp. a Ft- il Piave segna un principio e non W. Or~ham, ambasciatore brtitan- anni fa, sulla disastrose. gcstlon~ coli dedicati allo spoUOlamenLo della versita con quella a mln!stro, vio- nerolo. TutU si aspettavano che egli una fine. E' dal Piave, è da Vittorio nico a Roma, la seguente lettera: dell'ex dirigente. çleJlaCqnfe~eraziQ- nta.gna neupure •uno si occupa la nd0 una norma di oneSt a che mal, profittasse dell'occasione per d&fi- Veneto é dalla vittoria sebbene 'mu- 4: Eccellenza, ne fascista della gente di mare: quel ~oque lle Che Sono le vere cause del per }1 pass~to, un ministro dell'i- nlre la sua politica nei riguardi del t!lata dalla dlplomazla 1 lmbclJ.e,è di Mi rivolgo a Voi per un caso ur- deputato Ma,rlni che, in op:rnplicl~ ma.le· e cioè con la sospesa emigra- str u;i:.lone de Regno aveva osato in- fascismo minacciante ed esporre la. che si dlpartlrono i nQstrl ga- gente e d'Importanza lnternaziona- coi suol e camerati >, svaligio' le • • tempo'ranea - opera anch'es- terrompere. E gli allievi del profes- quali fossero I famosi energiel prov- gllardettl; e la nostra marctll non I 1 • 1 , lt 1 • casse della Con!ederiaiiop.eper arrl- :s•,'.oonnde:ldglovneurnmoerfosasec~~~olela~oppf:c~ii ~~ .no :n:i~ d~r~~~g~nin;u~t~,a~~; pvrl%~epontt :f:~~~~: 1~::i:;iog~~r~I ~~~gul~i{f:i:r~!i~os~pc~~na~nRoabmbla•. if~nele c_0Je1f:rstai~dil::tgt~tl~lJ~f:i~leullt;I vare anche Ju1- secondo U prec~tto gruppi di abitazioni rurali, distanti cat~~ra cne il maestro ha. .saputo legge. Nè uomini nè cose ci potranno fer- i~f1: f1J~i1,a person~le, di~!~~sdi Qel e: duce > - nudo alla.Wta. decine di chilometri dal nucleo co- rl~agliar loro dal pingue pa.trimo- Invece :Pice il mio breviario• mare >. ogni cittadino. .Gli effetti m.grali delle ditt_1ture munale, soppressione che aggiunge ruo della noSt ra istruzione pubblica. ... . • Il sacrlflelo della libertà del po- Durante gli otto anni ohe sono ;.....:~~"--.,:....--=--C-'--"-'-"'-"::..C ~~ll:~~~ 0 tndiq~!ftea;~i~~;:~~: sc:Jf:::1~n~~~lcofn~~~~~~~i~el si e e:a~~pi;~~itlc~e ~~n~~~~. n~::1:~~ ~~i?e!~~!np)ùe~tt;~mpiut-0. Né gio- tfio~f:~c~:~~ 1 ~~oa~l~i~o~li~~~t:!: ei~: c~~::i~:l~~t~;em:ri~~~:~e~~~ !~ra~i:_n~~~Jti:1~: :~~~~df~t~~~ ~!::en~l~si'!~:f1s~~~i ;ahii f~!~~; ::;~b~i~:in;ov~r~~!Uaa~~11nri,af~ ANGELO MONTI pe{ia;g~~fto Vostra Eccellenza ""'r· come la principale rivista dJ poli~J- triarcali, da sentimenti tradizlona- del fascismo nella scuola potrebbe dl oggi, e Mont.ecltorlo ha cast a-; - ché raccia degli energici l)assl pr~~o f1\~~t~!m~e/ 0 ~f1:,,~~I;~ : :?J~~i~ Un vege3l0 !!l1;or3lo lllll31Jf&e ~13 per Qlorife.Qh~a!ll!J Il ~!!Q §N"l'e~rlo e Jo lru;artea,dJ proçur~~~ µqi, ~s- ~~:o~tiUt~a, l~t~ 0 ~f4n~~:ie~~ na tessera 4' ad honor~Jll >.Nel cop– seg!}argliela, il s~1,etarto gli enle– de: - Ma mi dica perché ha voluto prqpfio ora la ~saera fascl8ta. E l'~)t,Q; - Ho 11nt•no Il cqnlpJlo di sapere gh, cpp la mia. morte vi sarà un fascista dl meno. LIBRI "Canti dell'attesa Luc~ f'abbrj da l,Joptevideo (Ed. ;3:rrp~~actr:~:11: f/::f's1d:~~!~~ no_stalgf/1, lrg, Pl:lssione di lotta, e Ja. piu nobile a~pfraz/.Qnead une uma..– r,tità nyovi e li~r~. ~a giovane po,e,, tesso. Qol}lfn.aH suo Hrisrno in una. fOl'rt}ij.01!-St!gJ1.ta ~ sicura.. Eecon.e un piccoJo s~to det1i.cat.o _.:Q.I fUO-= ru~iti di tutti 1 tempi, gloria gena tradi.~iOR@ it3li;ma ;,. Quando t1aTCantmo PAlpt sacra, a no( dalle ctme i n r.UUJvo r,4ll'a!?Zfl-rro .scc,e u.no duolo di ~.uo,f erof. Senza pa;lar gua.rdaro f no$trf pa,sl in/aticatt -per le O$CUre me ad e.!ISi note,ruvf.dedi .!CUii irte di ro.;i, .:;en.?a un .sclqfiore. No! rer;e:rentt li guarr.tcrnmo tn JJl,o e 11.onp'.angemmo.Jl r.ost;o (}Tan dolOTI! e ad O!ini sost a del /ebbri! diaggio li rltro11a; n.mo muti ad tupettarèi. col scr.TUo ah 'è un dono di CQTIJ,{Jglo. llO~he e~al~t~~r~~~ndiq~~f~~~e e~~f:: ~~~~e: ~~~~d~~tr ;~;tf.° t~a~~ ~~Ì~c~~le~~~11i~ 0 ~;~n1ì't,8!~ 0 en~~:~ La_ $tori4 di Girdio C!"'!e e del il governo itallano affinché questa rio. Vi hanno colJabor,1to I più notl ~ia J'ontro l'attrazione della mate- del preti, che nel funerale dell'Italia l'illusione di essere all'Immediata vi- Ctsarumo romano, co5tdutsce UIIQI pe~!e~~~lonr:; 0 f~ssl. . ti rr=======================-i. r!ale comodità.. no~ è tanto piccola. La scuola di gllla._dell9:.riapertura. Veramente i critica Cllpra e stvera drll'aatqcra- tor)zz;re ouna 1rrllrece~en ler ai:: Se 11 fascismo non ha fatto nulla religione nel Ginnaslo-Llceo. La buoni amJCJdel governo, di xl torno • d ~ - s e az onc a par e Concenfraz1·ono d1' Az1' ne •nt1'fasc1'sta per la scuola elementare, della qua: messa, che Inaugura l'anno scolasti- dallo spettacoloso banchetto plne: I ZIO. mo ,rna com, no~ la potrebbe v:~1;~•·p~~~r\. ~no st •ntr che rt1 • 11 - .Il, • • le ha compromesso 1 faticati frutti co. Il giovane professore < ateo > rolese, avevano poche impressioni scrivere11essuna mente umana. Se.. 11 pa b ~; ere.sa que 0 di uasi un secolo di lavoro, arre- guardato con sospetto e riprovazione da riferire. Senza dubbio la gita. è d l t l nat l v~rso governo r annic o e I re- st rido passioni e spegnendo entu- da tutti, perchè si é permesso di re-, stata assat piacevole. Il treno spe- co? o a s_esser. eg_ge zira e,_ per s1dentl britannlcl in Italla, pure In- CONVOCAZIONEDEL CONSIGLIO GENEQ.A:LE st!smi (di cui, pur nel loro senti- star assente dalla cerimonia. I pre- clale, composto tutto di vagont-.sa- cm anche1lpru poccoloorganismo com~e ~ 1 11 faY?bblintanti di :uttl i mentalismo ingenuo sono testimoni i ti, che nella predica iniziale consl- lon, offriva. ogni 4,: comfort >; 11 vivente è infinitamente Eaperiore paei civ 1 ° gfr di pr?~:e~ta~e r m nzl del De Amicis, 11e cuore :) derano, e lo proclamano, la scuola pranzo offerto al parlamentari dal- I Il h' ·~ H c~mro qua unque O esa all uma~i- TI C • 1. 1 d 11 C a°n ~ Romanzo di un maestro >) e come un'antica rapina fatta loro, e la Compagnia dei Vagoni Letto, tra a a m.accma pta perfetta e pzu ta senza dLstif'!zloned! naz~onallta: ons 1 g 1 0 gene,•a. e e a ouccntrazione è convocato più la corrente sentimentale che ad essi restituita. Son cose dolorose, Torlno e Genova, pot-evadirsi lnap- 1 ingegnosa cosi' ogni costituzione rermettere 11 prodursi di un cn- per i giorni di sahato 12 e domenica 13 novembre 1932, Verso l'apogeo del movlmen- vecchie piaghe riaperte ora dal fa- t puntablle e la Cavallerizza di ;Fine- ' • f h ' m ne ~nza elevare la propria pro- li -·' d" 1·03 d F h S I O . p spinseialista molti n obili spiriti al- sclsmo In modo violento: ma forse rolo, coi suoi tremila coperti. era per qtucnlo .un,paetta, ma c e con- testa c come perd!)nare Il crimine uc a seuc 1 , ruc u 811 ourg a.nl- cm~~ u arigi. La {~ fg{ta per' dota.re l'Italia meridio- il da!lno che esse ranno alla scuola lmpresslonant.e. Quanto al d.is.corso I senta la libera aalodeCUione dei st -ess~ 1 e, i~ rea!ta, diventare .u~ primn seduta avrà luogo sabato mattinu 12 novembre aUe nale di una organ izzazio ne scolasti- è minore di quelli che esse fanno in del presidente del Consiglio, t più sl cittadini è i.,finitamente SfJperiore ;f~P ~c de ;a~to. Que st ~ re'"!:ita/ ore 10 preci 11 e, d uatal ha es.so almeno gio- altri campi, come nella famiglia: 11 scusavano di non averlo udito bene, , 1 • " • ., . a .r con~sc u a e accet a a a e C\ a 1i ditfustone della media e matrtmon!o civile rldegradato a per l'alto clamore che riempfva la allasaolatt!mopia geniale e pm sotieta civll~di tutti i t.empi. Sai-à svolto il iegucnlc ordine del giorno : ~:u~al~aaculture.? A questo punto e concubinariiio. I processi dl_iscloglf- sala; e quelli ere ~'aJrranod 1r;to, amano:la prima è infatti un orga .. siem:o:t~ d)r:~:t~!fa ee PJi;!i~ I ~ 1)I problemi della Joua onti(Mcisto e la Coneenlrat.ione neccssarw una ~lfle~l~~:o s~s 1 iall~: ~~t~;·;:nid~ltl ;Ja t~fi;~~s!~f c d~l1; 1 ~~;~~ilf:noch~ec10:1~o~ 0 vale~~ 0 I'e: Trdmo sas,Ettibile di ·sviluppo e vl prego vivamente dl agire se~a (relatore CarJo Rosselli); :~~~ ~ec:n~c!c~oi~portantisstma so- Chiesa _cattolica. Pure, anche la pena di leggerlo >. qr!indi ana cosa viva, il secondo in• ~~la~do~t~!l~~nteresse 1 dcll;umanit:?.e pratutto nel riguardi dl quella scuo- scuola .e s~tto queSlo incubo, con M'lnginocchto nel mio meditare I vecerimaneimmutatoed è quindi Vostra devo1iesl~a:ona c. 1 lementare che come abbiamo l'altro congrnnto dell'oppressione dl Ila ad 'in I t d U ' . d~tfu deve dare i ~ezzl di coltura, part!to. e non se ne riavrà. forse più, su r ura ~ngu na a e a una co1a morta. Per !l ~ Comitato Matteotti ., lutt0sto che la coltura vera e pro- tino al giorno della completa rLscos- Quartarel!a. e dico: Ebbene, no: . MOMMSEN ! E. Sylvia Pankhurst Pprta, l'anima, sopra ogni altra cosa, sa. giova rileggerlo, quel discorso dello stona dt R<>ma, "ol. rn Segretarla » 2. Azione della Concentrazione oll'estero (relaloro Clou– dio' Trevcs); 3) Vnric.

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