la Libertà - anno VI - n. 45 - 10 novembre 1932

LA LIBERTA' I FRANCIA E 1TALIA I delitti fascisti ~1·.r':.;~~ ~ :;:~~l~v~i:~~/ Tartarino aldilàdelle Alpi , . f R1·s o ta un qu ·t rievocati llaCamera ungherese li17.~e~~~~ 1 1:~'il':~!v';."~ :;!; La stmorua e il t.rz.ftleo delle ~ fa USIO _____ otto gtornl. Non abbiamo nulla da Sotto questo Utolo, e ¾eCri de sacre. Moltl con::!ll eecteslasttcl han- ____ I obiettare contro u fatto che il go- j Parls > del 30 ottobre pubblica la ~~ ~~~~nt~~~i 1 : 1 i~':i~~!'l tt.U~~;: ~ La R~pubhque ,. 1 rnlerpella. n go.,-erno ungherese mllitarlst:i I verno è in amore con :MussolJni.spe- seguente nota: simoniaci no. Dove finlra Papa Pio XI? EcCO « Xon considerale ,01 che uaa Ita- ! 0 ~~a~tfta~~o~~~f:l~!1~~ s~~: ~~°'~1f'ii~ig~~~~11~ 0 d~h~ o~:cf!: Ì tFra dieci anni l'Europa sara. fa- che 11suo organo, l'c Osservatore lia che face,-~e una ))OlitiC"a di pa- zna >, organo del partito ,socialdc- sclsta o fascistizzata). Ma e una ver- ~j a O fasel.stlazata > - ha detto, a Romano>, dopo averci a lungo pen- ce. unita alla demotrttZia france~e. mocratico. adducendo, fra gli al- gogna per il mondo civile che, an- • r/no, 11 e, duce, > Mu.ssolln!.Bella ~~n~~a~ =-s~g~ ~:i sarebbe un'Italia tutta di,·er~a da trl, il motivo che esso aveva e offe• cor oggi, si possa proclamare che si Pntsp!tUva., Cosi, tra dieci anni, o- neitrrco delle benem,erenze del fa_ quella che ,01 <:ondannale? )J :\la so l'I!alla, paese amico," è fieri della guerra >. . ~Ua~u~scte~t!u~~~a s;!!>~e~~eT~;i!: scttmo veno la ~ligione e la mora- noi .cond_anni:,mo appunto I Halia 11 -atto ha avu to un eco a119: Ca- Il presidente della Camera ha d1- rlno, che passerebbe 11 sua tempo a le. Che cosa.in :lusse 11 toglia Vatic:::i.-fascista m quanto non puo' fare I mera unghere.se. Ii deputato Jakob chiarato che qu~ste parole di _Welt- fare della scherma In camera, a lan– muco acl entrar e in Una eol Mari- una politica di pace, unila alla Welt ner, r.edattor e-cg,po del glorna- ner sono, ingiuriose e. lo ha nchia- clar degll. appelli, a gettare delle netti e gll Ottavio Dlnale? C.?rta- democ:rnzia rr..i.nce5-e.~oi non ci le sospeso,, ha svolto una interpel- mato al! ordine, fra 1 rumori della sfldc a chi non ha mal sognato di m,n.e furono &o:ldee eonv1nuntl e stanchic.mo di a,-,..irtire l'opinione t lanza, ~~ argomento dichiarando sinistra. ' attaccarlo, a parlar di guerre e di sonanti ragioni, come quelle che fraace:.e ch e ntalia fasC"bla 110• fra 1 alt~o. . . I Stefano Farkas ha esolamato. BI- combattlmentf, a riscaldar la testa persuasero 1J Papa, ehe aveva. Jan- bensi~ rbiedere alla Fra 1 . Pd . e ...Prima d1 mdicare le conse-1 so~n3;dunque amar~ la guerra, per- del suol concittadlnl per prepararli eia~ quattro me.51 prima b tonan- . . . . . . 1 C'!a. ,· et g~enze che risultano per la u~rtà I che lama Mussolini? a delle lotte Immaginarle. Ma, con te Zne.Icllca e N~ abbiamo b!.so- ,an!aggi immed,~h, finanziai 1, .oIdt stampa dal fatto che un giornale Weltenr ha continuato: - e Le simUe fioco, si rischia sempre che gno > cant?o la rlolenza, u pagane- puo__a!lo ste:-!So. fine :~con~are. 11 puo' essere :proibito con un decreto parole ohe ho titiivoca.tenon sono 111 uni o gli altri flnilcano per pren– simo, la brataUt& aecentratric.e del pa.Clf1c1smodel! America. ::'\ec-b1a- governativo, des.ldero parlare del che una citazione letterale di quel- der la caaa sul serio e per Jmbrac– !2.5damo z. rappattumarsi con lui 1n mo che il fa:;ci.smo sia J)aciricista quinto ert!colo LTlcriminata.La men- le di MuJSOlinl.Mui50lin1ha annun- clar le annt gridando: - Dove e Il novembre abbandonandoglt n mo- e che il fa!-Ci~mopo~s-a l'i~pellal'e alone de~Ualtrl quattro articoli non clato la euerra e ~ dicJ:l1aratoche nemico? Botto al nemico! nopoL'o educativo della gioventù. e lealmente le istituziom democrati- e~a.dest~ata .che a velare la proi- tuttf 11popolo i_taliano e. armato e Si sa bene che I discorsi del e du– tut!.a l'azione cattolica. Tutte le che della Francia. Di eia' fanno fe- J b~ol?:e oel_q~.mt:,o. che, ln occasi one I puo affrontare il mo1:1domtero. Si- ce > o0n fatti sopratutto per le 0 _ ~ benemerenze > di :Mussol.u,;_ ,... :.,o. de i discor~i del • dure II La are dei d~eom giubilari de-1si,. Mu .s.so - mill eeoltazlonl bellicose possono recchie HalJane, allo scopo dl man– il cattollcismo (l'introduzione del.' .. ,.:· d ···d b'I • J!· . lini, s1 ~cu;:,ava di questultimo e torse piacere al gove~o ungherese: tenere Il paese in quello stato di croce-fisso nelle scuole e nel tribu- non e m •e e::-i~ra 1 ~ per" e e rilevava li fatto che la. rlvolu~one Quanto a. noi, non c1 piacciono af- tensione artificiale che solo gli nall, la reintegrazione dell'inse.gna- nell~ su.erra. che sa e,-pnme la \'':)-, fascil~a italiana è stata " Ja piu I !!"tto e noi n9n abbiamo da fare d.1- CO.Ilffntedi aopportare ti fascismo. mento religioso, 1:1 tutela dei buoni !onta d1 pot~n;7a. ,~a d~m4?Craz1~sangumosa di tutt.e le rlvolualon! >. cht.arazloni d1 amore al .signor Mus- Gli si !anno vedere del pericoli lne– costumi ece. ecc) hanno preceduto e un abbomm10. Ira d1ec1 anni In questo articolo, noi ricordava.mo solmi >. ~ slstentl gli si fanno balenare gtgan l'Enclcllc~ c. Non abbiamo bLlogno> rEuropa ~rà !asci.:i~a o fascisU:z.- che Ma.tteottl ~ i suol compagni so- E' bene che, nella Camera unghe- tescbe 'speranu: perchè esso no~ e sono gla state giudicate. da quella. zata. Que51tsono i d1.:icorsisolenni no stati assassinati, che centlnalt1 di rese, di fronte a un governo alleato, senta troppo il giogo che pesa su lui. come impostura di governo, a cui che contano. non le omeni là. che il pers~ne sono st~te sgozzate, che I nel sistemi e nelle finalità, con quel- I Ma questo giogo è divenuto cosi' non rispondeva alcuna sincera pie- « due~ l, nel suo gabinetto dice fascist~ hann~ distrutto le organiz: lo di Roma, le violenze e 1 dellttl, da pesante che, dopo le sue tartarina– tà religiosa, w.a solo una. sfrenata ghignando inlel'Oamenle ai gio~ I zazlom opera.i'<!, devastato l focolari cui il fascismo è sòrto e di cui vive, te, 11 slg. Mussollni ha creduto op– amblzlone cl 'i.111pe.ro . g , chtaro che vani giornal'c::t· st ·an·e) 1 del lavoraton, incendiato giornali e siano stati coraggiosamente ricor-1 portuno annunciare a Milano in esse sono rin! rescate e messe a nuo- . . 1~ . 1, 1. 1 1 l en ma tipografie borghesi, a&Sasslnatopre- dati da un deputato socialdemocra- termini slb1111ni una specie dl amlli vo per quelle stesse misteriose (ma de c_opte •.C..:odt '? l allro anc_he la ti c~ttollçi e che 1n Italia migliaia tlco; al quale va il plauso rlcono- stia nei riguardi degll avversal'i deÌ non tanto) ragioni, onde n Papa si ~ Rop';lbhque i, s1 p~r,;;uader,1.che e m1z!!cth d• 1:0~1lnl so110 statl uc.- scente dl tutto l'antifascismo. regime ,. indus...ce a. Jncassare i frutti della vit- 1I fascismo non ha d1slrulto la de- torta di Mu.s&0Unl, nel contrasto che ruocrazia. in Jtalia per vederla Yi- ~ c~-la 000 ~·~~~ ..ur~~ r.::~g:~~: j~o:;;.~cJ:· dfo,~,"t. ~~ La la~~r1·ca ò1· Ial~1· ~ ò1· att~ntat1· Il~l Cant~n T1·c1·n~ ~tate del 1931. 81m~ ~onta. Italia. Percio' ... in dieci anni l'Eu- b~~~ '7'~l:',,,~ ~e~~ ~ ;!; r~pa _mà, laacisla o lmislizzata: livello. La Chiesa ai Benedetto xv e L_nd1 o I al!ro la ~ ~cpubhqui: 11 1 diventata la Chles>. d! Plo XI Ha s, persuadera che c,o che sia, in- scoperta edennz t 11' • , • t • 1 J)e?30 dell~ lrtadiazlone .splr!tuale conciliabile. Ira la Francia demo- U la a a opm10ne lil ernaz10na e quanto ha guadagnato di vantaggi cralica e l'Italia fascista è... la de- temporall. I eardlnall sono parago- mocrazia della Francia. I demo- I ' natl al principi del sangue, viaggia- cratici. che hanno il mito delle au- e n I m . el . tentatori. E' il solito trucco che ha E da galantuomo consl llo' l'a ~o Fi:i:J rorano dei e p!utl > tonami~ nazi~nali, possono. d!re: o e an, n sacco servito dl base a tutte le c~mpagne cato Barella ad abba!donare vv~~ zf n a.re gestione, le congrega- « .\ 001 non importa. delle 1shlu- ____ contro la Concentrazione Antifa.scl- causa. nf ~ ~oh ~~trate 1 nei e ~ro 1 > be- zioni interne dtfgli Stati esteri con . . sta. Attraverso la pretesa spagnuo- Recatasi a Varese la Roda era senza dire delle q~~~l~ :n: cui dobbiamo avere rapporti n i ma. _L_o scandalo fasc1:._tane1.çanlon la Il Flstermacber aveva ~ntato di stata. assoldata da Quel questore a tante venate a milioni mlllonl d. i fascisti, che ~ono fascisti perchè T1~mo ha sup~rato 1 èonfuu della mettersi in contatto con I avv•.Pac- servlzlo dello spionaggio fascista. lire rtn.lutat.e. Se u Re ~rotestan~ odiano e di.,;lruggono, sempre e do- S,·1zzer11 cd e stato portnlo r,llo. ciardl per acquistarne la conf1den".'Un bel giorno ricomparve a Lugano Enr1eo IV diceva· Parigi val bene ,·e possono le autonomie non di- cono.:;cenza <lei mondo. za e regalargli poi gli esplosivi. Ma con un passaparto regolare rilasela- un!' mesaa.> e 11èonvertlva, n Pap~ cono lo _ste~so.Le 1~:o <e si 1 mpatie », I ;-Si Yede ~he__ il gO\;ern~ di B~rn~ ~;iJfJ;°e;:n~~~nt~:gffu°un~ll v!= ~I 5:~;:~;ec~?~~~~-ella famigl!a, e 1 c. Osservatore Romano > dicono. o,Terosia .. le loro pm snido allenn- non ne puo p111dell ope1a.c_lell O.\.• ligia che e stata sequestrata dalla La Roda aveva s~rett a • u c. Tanta grazia d1 Dto val bene una ze, sono per l'Ungheria. per la I H.A. che 91!esla rnlta ha ~<'P ilo il polizia. sentimentali con l'anarc~I~ Pfi~- r:,ned!zl;:n:o:.,u~lcolo 1 di.gl~ a- Germania ... di Hitler, per la Bui- Gn11ton 'l'1crno come l>a ~e.di una Quando la coppia, regolarmente bonl, fratello del giovinetto linciato Co> e le-be ~ no•••ad ~ beo. garia. dei a rivoluzionari n mace- ti:_amndi~bolica_ di prornr aziou c o diffidata a Parigi, ritorno' a Luga- a ~ologna per l'attentato a Musso- s•S:i..'::à! wl ~te ve.11:~t e~ •uni~ doni. c·t!, dopo tutto. una coeren- d1 terro1:1,;tno.\ era mente il rover: no e !u vista frequentare Il e Bar lim. . venale dello St.a~ 81 tra~a ~i po- za. Quella. coerenza. che non c'è nei no fa.:ci:-::ta non r;;i. complJmcnlt Lugano >, che era il l1~vo abituale Quando la Gra.ziella rientro' a ter aempre riveruilcare un gtorno democratici (JUando voglion abdi-1 nella c:,~a de1la Conredera.•done el- flit protughii iu dinunc~ata Fattr Lugano, 1 rapporti tra I due Yurono contro altri clo' che oggi sl e donato cara da,·anti ai lor nemici... La sola , ·eti.ca . . . . donan! S:!!!:, al.,uo~J1~Jar~o d~ ~6~~n61~d:~c1~~:0ier: 0 ;~:!~ al fasc.Lsmo.Sl tratta di poter .sem- Jlaiia ~apace di una. pol_iticadi pn.- . ~ • .\s enz1a lel~g_raf1ca :~' 1zzera ha tergiversare con dlverslvt g!_Otteschi per la ragazza da una pl.S81onevlo– pre. Jn .cuo opportuno, ac1ogllere_i ce. unita :illa democrazia. franccs:e, durun oto le nohz1a che e "tata ~co- e puerili, poi !inlrono per contessa- lenta. che non lo ha mal abbando– suddJtl dal ctura.mento dl fedeltà è_ la. nostra: l'Italia. di domani, per.la aua Ya-,ta ;:i_,., .. oriazionc a re, in contradittorio fra loro, e in nato, neppure di fronte alle prove, ~es:::g a un llq~~overno, o- r1talia dei repubblicani e dei <:: o-delmq uere, ~otto 11 --egno d~I vista del proietttll sequestrati, bom- numerose e lrrefutablli della sua c. Ul>eJ'aieCC;~ dOal alla. ~!a, 1!~ cialisli. (?gni altra :,,arebbe uua. littorio. ~mbe c. fah,i, "'Piona~sriol~• detonatori, micce, ecc, 1~ lor~ attlvJtà spionistica. ' la gerarchia. Tale r15erva.opportu- con~raffa2ao1~e '?l~rile,non SCe\'ra dj ~ _Pr0\"0C"~!Olle: :.\ulla 1.na111·a. ~a_b- zrorii.generalltà e le loro vere mten e La Roda - c ontinua e Libera namente ratta, l'< OSse"atore Ro- per1colo~e 111s1d1e.Padrone chi b11c~_!3-Z1onalizzala eh 1 , !narl1r1 Di fronte alla. scoperta, dl questo Stampa. > - era a servlz.lo del que– mano, trtpadla. nel coro del Decen- v_uol_e d1 .correre l'o.l~:·· :\hl nou fa_sc-1--!1 per opera d~l_fasc1.-.mo, d~- intrigo infame, che supera u rlcor- store dl Varese. La polizia h a accer– nale. Ron un brl"fidodi 9letà umana. e1 d1ffaro1 come ueo11c1della fra- Slina~1 •••alla ~~po,1z1011edella l'I- do delle peggiori tradizioni della po- ~~t/ c~:~ai~~!~v!;~ ~~~ii~cr~ r 0 ~ir~= 1 ~.at~~ ~l~~r::ir~n~tt~~!"n~t~~~~fn~l~ \"Oi~ 2 ; 0 ;:i ~a:e 1 ;!~ f :o~~~.r lettori _ :~~;: ~r~n~~~t!~ 8faftr~er~::1~~ camera sua 11 commissario dl Vare- bandJU nelle bole. On prete: vera- la Yera, se anche non quella. ùel il caso è normale e 11011 ci fa ne ..- della. provocatoria criminalità. del se o di Porto Cereslo. Tutto questo mente JU1to, don Mlnzonl, e ~to minimo sforzo, che spesi;o è tu- suna. meraviglia. ).fa, poichè sta- reglme. n sentlmtnto 'P~lare e e- ha sap~to 10 Z~m~nl. =~:e~n~d1:~u~~~~ singhiera e ingannalricc. vol~~. I~ " scoperla II ò ~1tficiole_e f!'r:~~e~:.lla. st ~pa piu autorevo- ch~aag'a:~u~~B:entfa~ù a~~tea~~ Balbo, a far lnlone dl catechismo Se .la 1< République u ha. altre uf~icrnli. son? 1~ _de!lunz,ia e _la. 1- . . . . galanti che avrebbe dato la Roda al -.w. della aua parrocchia, ·questioni da. proporci. r,erchcre- shuttor1:i ~1.rn.l1~1ar1~, augurmmo Lerespomabi~~ea mandanh I alla. spia. Ale.blso al ponte di Cas– ~ 1"tl8,, il thDDe 4ell'obllo, mo di rif\pooder& con la. stessa ~.J!-e l~ !)Obzia c1rcol1 largamente. La e Oaaettà 4i IA,carnt> > scrive, sarate ha partecipato anche Za-m- JJUM alla aaa DMIDOrla- Jla ll Pa- semplicitil. h UH ftor-e nel baccannl<> di•! de- tra 'l'altro: bonl. P&e l'c OUenatore Romano >, da _____ _._____ ccnnio, a cui la ston1pa Halia1111. « Rlaulta danque che l'obiettivo Ma c'è di plU ancora. Appena in- ~no: = ~~a s~t s f • ~~~~:rf~1 ~(f~:~i~;~;bi:~~f O ~~ 1 ~;;~~~J:~fi/i:/f !::r1! O ~•a1ffvi~lt;~~ :ur:~~~~ 1 dT :!~~! J1°;~~:t~~~ clen~ Je unJ~mo dl rtvoluzlone pagnae asc1smo mori o rnlut&mentc ignari a. dCtreltlca degli esuu 1tallan1nel Ticino, di sia inopportunamente .rUa.sciatl, lo ~ 0d;rg~i!t ~~tf'Jl1:~ --- - un~. idea di cio' che in pr3tit·a :-i- lnfaffit!~e r:11:';!hJa ~ffl,I;~ iy:: ;:~~ 1 ch~nas:'~~a "fa" :~:t'!~•ai~ te le reazioni pol1Ucbe e socJ:llL Tutti l roen fasclstl, gongolando, I gu1fic~no le parole del II duce : fl'!.na... l'O.V.R.A.-, ne dl compro- con personaggi della questura tta– PreeenU&mo lii. le .ttrida. contro la dei TI.aggiodel .presidente Herrtot 1n Tra d1ecl ~n~i l'Europa sarà faaci:- metterli presso l'autorità itaUana liana, ma anzi 11 comandante Fer– c c:lemoniacapenecuzione alla Cbie- Spagna noll, hanno ritenuto che la ~ta o fa~cushzzata .. La. mano,'!'}\ ,, con fantutlche r.elaz}onl di com- rario noto' che 1 due e sposini > si sa > U ,Sorno che, precipitata la 1 . oscura scalmana dl pochi ed equi- Jll ro;1rc1a: e~~a ,-1 wc,lge. p,11 11 plottl, preparati o m via dl prepara- tacevano tra loro segno di tacere. e fetida ru1n& > del fasclamo. U po- vocl ~tudentl univeuttarii monar- meno silenzio<::a. in lutti ~li Stati z1one ~ cio' che sarebbe assai gra- polo chiederà conto alla. Chiesa del-. chlcl e eomunLstecciantt. Il con.sen- democratici, e, naturalmente, ro 11, ve. Le spie ~~vevano altresl' e rei:- Un supremo dinrsiYo ~.•:~•~~e~fJU:o[r~tt~~: so entusia.stico di tutta la stampa più ~neri)a negl,i, l~ti den~otralici 1t:&ie~~ 0 ~ 1 ~~6f~g~i,peco~~~fgn:rid~~ Stretta dalle contestazioni In nu– sinl UttorH... verrà allora, come di- di Madrid - dal e Sol > al e Socia• conf11.1.1i_1_ll con I I.t~lia ra~c,sta. J~er 11,_ mediante macchinazioni nC nuove merosl Interrogatori!, la Roda ha tesa, ecceplt.o u ratto, che mette pi Usta> - eapreaslone dells. esatta. o- UI~ « rnc:1den_le..:i,el~lo, quunll ,ti- ne leali, in attentati e monstre , tentato un supremo diversivo. aa rilevo un cor?UpOn.dentedel T•mp!, pinione democratica. spagnuola - tri pas.:--~no~n s1len2_to,per la l~n-:-•naturalmente contro autorità. 0 per- .scritto alla polizia una lettera scon– cio6 che ucluso n direttore e i re- a quella. VUlta che a11DiUcava l'u- iamm1ta dei ff0Yerm, non Y0glln:-1 jsonalltà italiane. cluslonata. nella quale accll3a. l'avv dattor1 deJJ•c O.uenatore Romano, nlone spirituale di due democrazie di seccarsi col fa'-ciF-mo! ~la, alla Il iervlzlo di informazioni qui', ;;;~ 1~gAtdL,eil(re ful un~ ifla, ~~ 30ll0 ,Sornall-1tl,IOttoD')eSlialle re- senza cakoll dlplomatici per la :Pi.~ fine. il troppo F-lroppia e la. Svi?.ZI'-:ri;:r qucn:o g~ave, passa in seco nd a. averli pol denun"c~~~l ~Ua,P p 0 ouz1i gole del regime tn ;materi& di stam- ce vera e le~e è stato ai.1 fogli del- ra. si mette sulle difese e lo fa sn-J nea. ~' Ipr ma di tutto, l'azione H ltto h h Z bo • =-:~~t~r~ ~c~~~~~~s: la fra.ncofo~I~ 19-ICllta. complet1- pere. ___ ,.____ pr~t~la n~tt il Consiglio federale è ra s~:~r lnca~?c~t~~ae Pa~lar~~ ~l fu volto a cuatodlre l'lndlpendensa. mente sottac1Uto. , . • , , (Informato che_ l'agen~ provocatore portare una. bomba. a Mu.saollni e d•!I& c:oec!ens& cattollc& e mora!,, Nessuna meravlglla. Che co,a po- r. dec1s1on1 del ~oos1gl10 Federalo futermacher e da piu an_ni agente che, av~ndolo .... scon,lgllato, Pac- ma aolo & riearplre l'epa. crola?._ tre.bbe esserci dl più contrario alla. L'6 U U lJ U b di .spionaggio ta..sclsta: piu precisa,. clardt Iha odiata e denunciata co- Egli è ben ~etlto U crimine lnerspi&- parola. del e duce > che In dlecl an- ---- mente di e una polizia straniera •· me spia. .. bile, r.he , avere solennemen- nl l'&uroPa urà tutta faaclsta 0 fa- . Bn!l'A, novembre ~~ 1: auJlfcl•J:'~:i1 sr~r;i:~ df~~i.;>~~ d~~uç~~ d~r~d1~fa t~~r~f:!:<' e un ~ rt conO IClu e ex cathedra. > che acistizzata? Da Parlri a. Madrid, l'e- Il Consiglio federale si è occupato Clo' che anrava. la situazione poi- Ma era li momento di vedere 11 11fasci.amo educa. la gtoventu, all& vento rispon de: No! Le democrazie dell'affare di 1'Plonaggtonel Canton che dà risalto a delle responsà'bllltè. cont.egno di Zs.mbonl. Ebbene, violenza, alla trreverenza e all od.lo, mina.oc.la.te si &tringono aolldall nello Ticino. . uftlctaU. Zambonl, interrogato dalla polizia, ll Papa ha e com posto > col ! ucl- ideale della. libertà. Il f:uclamo va ln Dopo la sedut~ e stato diramato U Come nel caso del ratto di Cesare I ha onta confermare l'Infame ca- .smo,carlcand05I la coscienza.di tut- bestia E' natu.r le .seguente com umc ato: Rossi constatiamo che 'a polizia 1- lunnla aggiungendo un partteolare te le abbom1nuio nl denunziat e e L' ·u, le a He Id d eDalle inda &i.nl 'finoracompiute in- tallatla opera· col suoi· agenti sul puerile e rrottesco· che l'avv pac- delli, loro lneluttablll CO!Jll<IUtlll,O au reTo < ra o > . i Ma- tomo al :;,:rn -ilo di ia!ormwon! di nOJtro territorio Peggio di aÙora I c!ard! teneva una bomba ovale ne! nell'ordine etico e spirituale, e 11suo d.rid, riusunte le stupidit.à della polizia svolto da agenti stran!erl nel la pollzlia fasctsia oltre a lndagaré locali dl e Libera Stampa > {lmma– O[l&II0, l'c Osaen-atore Romano >, stampa ta.sclsta, che avevano !atto Ticino, ri&ulh. che diversi agenti nel Ticino, incita ad azioni dellttuo- ginate quanto la cosa e bestiale e tt, a~6:i~t~ ~•~ao=~=~i :~~a:Olladis1~-:,°n~~1t~ 11 :ra:~~= ~;n:e~ ~:ifaari;, l~~~~~i C:C,~ffl:. sec~f 0 ~ 1~~ui:1a~\a g~ ~/~\~· > ;~~i~!~)arfc~P: d~'!,~\a~~"!f } 0 d~: !ascbmo verso la. reU,lone e la mo- ltaUano, parlando delle comunica- cl, ma ch_eoccastonalmente anche a Mena.pace, agente _ come F1ster- ce >, raie. Blmonta e lmpostuu. La Chie- zi.onl tra 1 porti tranceal del Medi- del cittadini avizzert ,ono stati OI- macher - della polizia. fascista? Chl Non occorre spendere parole per sa che si dice, per btltuto, eterna, terra.neo e le colonie nord-arricane getto di questa son·egllanza. In que- ha fornito micce, capsule ed esplosi- dimostrare la 1gnoblltà della inven– nell1 mente dl Pio XI nulla. rt..corda stl ultimi giorni è stato notnto che vi al sectlcent.efrancese e aut.E:ntico zlone. Ma Il e partlcoJare > chiarl– dtll'ier1, nulla prnede per U doma- delle. Francfa, fissando persino .sen- uno di questi agenti. certo Alk>ertopoliziotto e agente provocatore fa- sce che o.nche lo Zambonl insleme nl. Olmentlca c he cl &OD O autorevoli za 1tserve la. parte che dovrebbero Firstermacher, da plù anni agente sclsta arrestato a Lugano? con la Rodp., era a servizJo della scrittori 1 qualt accusa.no l'organiz- rappreuntare fo Baleari ln una. dl una polizia 1trnniera, era in pos- E' giusto che I colpevoli arrestati bauda criminosa che compariri., za.zione dei lav oratori ital iani dello guerra praaslma, risponde: e Non $eSSO di esplosivi, ca.psu~ e,plodentl vengano proces:.ati e puhitl. Più glu- pare, dinanzi alt'Alta Corte. errore d1 non essersi preoccupata cred.Jamo che cto• merltl un com- e micce, e aveva intenzione di col- sto ancora che siano poste In chla- La. stessa tecnica: Sertorlo sor– del.l'azlone della. Chiesa nell'lmmt- mento ... E' con queste lnslnuazionl loc~re a1uesto materhale presso del ro le reiponsabllltà del mandanti, vegUava Platermacher doveva.rega– dla~ dopo 'guerra e. non prevede che si ha il cinismo di parlare del- pro u~ per poter incolpare di cioè delJa pollzta uttlclale straniera lare l'es°ploslvo; la Roda avrebbe che , supP Q,ta la verlta di tale erro- l'amJ>lgultà della. politica ester• del- par~ r.~one ad a~~ntatl con e- che manda in !svizzera le spie e gU condotv.>Zambonl ln Italia· la spa– re, e.s.so p otrà non rlpctttal più la Spagna la p!ù apertamente ... antl- ~dost~ il ~te t~F !edazioflharn1~ agenti provocatori, munendoli di gnuoia doveva condurvi Pacclardi. nJm:nr~::r~r~ri (~r:no ~~: mllltartsta', la più contraria a. tutte zlar~ contro r~'; ~e~sone e~~ han~o Ipiiats.C:~ ~~~n~e d~~r~:r:~a che ~v~~~~aJr e~;~a~etar!~~:!1c~t del!a J>rovvklenu.. e L3. puni%1one le a,,vventureguerriere! > r:rtectpato al suddetto servizio di, tutte Je responaablllta. siano denun~ dl compiere un attentato. Fucila- segue sempre 11 crlsnlne > {B&giun- Noi aggtungtamo soltanto che U orma.doni, 3ervirlo contrarlo al fclate e condannate ,, zlone sicura. geremo con uno scrittore empio, 11 fascismo il quale credette dl avvi- ~lt~ u~~~~r~iot!:o~!d~~~ ------- I profurhl hanno stentato molto Voltaire) e lo r~unge, anche se luppare la Spagna monarchlc& e fa- e.rt 39 del Codice penale federale L' tt" "t' d" Z b .. a credere a questa trnominla. La va a pus! lenti Le O.sservatore Ro- sciata d.l Prùno <1e Rivera, ha. ben j (vtc ilaz1onedella sovranita tenito- a IVI a t am ont polizia ticinese, In possesso di plu mano • scuoterà le spalle e pensera ragione d1essere corrucciato nel ve- rlale, azione contrarla al diritto de!- sicuri e concord:intl elementi, ha a- col poeta pagano: e Carpe diem >. dere I z;uo!I03Chicalcoli roveaclarsl le gent1) e ad ordinare al mlni6tero e dellasua amante vuto Invece immed!atamente li 50- Co:ll 11tripudio dell'ora. Ma.la Chie- miseramente. pubblico della Confederazione che spe~to detta correità di Zambonl. E sa ridotta a cotal filosofia, che cosa. S h h f tto l I incarichi il giudice istrutt.ore federa- e Libera Stampa , d1 Lugano del cosi molte cose s1spiegano. Intanto diventa? e Après nous, le dé!uge >. 1 ~ P~t! il\ a Id a l' vo= te per la Svizzera itaUana dl aprire 7 noveMbre pubbllca nuovi, iuteres- anch~ 1 la ragazza si professava c. a- E ala. Verrà 11 diluvio. b~o <I:~ _repubblicani /~1 ~~a 0 iI!~1. ~edJ~~::!~ a~~~h1=~ta2t~~~~~ 1 t::~~;111~e;:,a1~~~ 01!ul~o d~~~~~ nal~z{•d;~ che Zambonl era sta- • • • • • • J. • non e più. la Spagna dl Al!oJUOXIIl con materie esplosive e all'uso di genti provocatori fascisti ai proru- to meJ.SO ai corrente del rapporti di La condiz1om Sllfiltai'le IRraha • di Primo de Rivera. I un passaporto !al3o. Quattro perso- ghl italiani. Della banda r. parte, I costei con fuclstl lta!!Anl, la con- --- Ben Io notava O.E. Modlglla.nlnel ne furono arrestate. Di parl passo I tra le :iltre, una giovane traviata, dusse a Be!Unzona In una adunanza 1 suo d.1.scorso, eosl' entwla.stteamen- con la istruttoria giudiziaria. devono certa Graziella Roda. Questa ragaz- di anarchici indetta per commemo- SOtto il titolo e DECEN?iALE>, U te a laudito al recente Con resro essere proseguite anche le inchieste za si presento' un giorno all'avv. rare Errlco Malatesta. ! Sole , del 23 ottobre, te~endo uno PP , 1 g della polizia per stablllre se altre Pacclardl come bisognosa di aiuto Sembra che Zambon! dovesse sp!rticato elogio del fa.scl5mo,a un del P.S. sp acnuolo, dove 1 am cono- persone hanno abusato del diritto professionale. Voleva essere difesa partecipare (con la Graziella!!!) a certo punto .si chiede: - e Quante stra fu a rappresenta.re e l'Italia d1 asilo svizzero. Solo dopo termina- contro il padre, signor Roda-Zari, un volo nnU(a.,clsta che si diee do– ml:rllaJa d! ttaUa.nl morivano di ma- martire > e la Internazion ale socia- ta l'inchiesta gtudlzjarla e quella gerente della e Libreria Italiana >, veva organizzarsi In uno Stato IJ.r.~ di t!st, dl morbHto, prima del- li.sta. In quel discorso Modigliani at- della polizia potranno essere dati da cui si diceva maltrattata. Eua straniero. Ma su denuncia della am– l'avvento del fascl!mo? > trlbulva glustamenU! at successi del- dei part!co!arl sul loro risultati e eccitava il Paeeiard!, come antlfa- ba.sciata tasclsta qualcuno del pre- Lo a:eontent!am o subito, e t~,.lia- la rlvoluztone spagnuola e alla sua sulle eventuali sanzioni. > sclsta, a farne una speculazione po- test or ganizzato ri fu arrestato. SI mo da!l'c '1.!Jnu2 .rto3tat1.st! coIts.lh- potenza d1 suggestione una grande ------- llt1c1. e al primo incontro rilascio' cercava lnve.no la spia••• no 1e32 > (oubb Ucaz!onc uftlctt.le parte del risveglio democratico e so- j ,. f t f . t un memoriale delle... sofferenze che Un a narchico di Zurigo, che fu d•llo s:,to) (sezu,ntl dati u!flcl•ll: clallsh ver.flcatos! 1n diversi pae- • lD ame racco asc1s a aveva r,atlte. In r~pportl con Zambonl, ~bbe la Mal:uia.: n'!l 1~ 188Ji3'7e:ui si~ graru1e'fasclo di.luce tra molte 8 la stampa svjzzera dl:~r:f1<!1 :~,~~.U:,:/:~os~= ~r1ii!a!1:?ata.s~1.~ Italia. S1 cerca- 1n, ~.109 casi renebre - Il quale s! e e,presso nelle _......;___ ,o Boi:,!la. alla prima udienza. Nel- N•turalmente I• ,ue Idee erano le Morblllo: i~ ~~ ~ :~~:~~~~d! !':f=tcd~ ~:: LucA.'io, r.avembre !:o ~~f:1~~;Y~~~. ~~~~rng, 3 ;~~ ~:t;ail~~=m~~~hè ~~vari~~l~~: Quanto a113. tisi, le clfre forn1te J.btl in Svezl:3., e Jn quella. del Partlt-0 D !'J'sterma.cher di __ cui parla il to ~ occhi rl.e!la do~lla I s~ol rirrta.._I dirigenti d1 e Giustizia e da.!:a C:l.!~3. n'lLonale per le a.s.s!.cu-operaio belga nelle elezioni ammi- comunicato del Cons:!;po fcde:ale e pecca.i e una iunga sene dl fat.u- L!berta e gli tacevano schifo. raz·onl dl Rom'l e pubblic.a-tesulla ni.straUv quegli che accompagnava la sedi- re pagate dal padre (che, pot, non Apprendendo Il volo dl D: Bosls e Ll~rtà > d..l 3 n:,'t''"':nbredocu- Tutto ~ , rod 11 f 1 5 ll cente St1a.gnuola.d1 cui si d1ceva a- e II padre perchè la ragazza e figlia scrLsgea un ,uo amica di V.:.gano mrntàno ccrr.c~ tn. il 1èz3 e 111925 ° e a.se mo, qua- mant~."vecchio ~unzlonarto di poll- naturale della moglie de! Rool.J per roccorrendo pubbllcheremo la lette– l'aU'?l?Dtodel male &1a stato costan- le non ,manca di cir cond are la Spa- zia. egll aveva ncevuto l'incarico di dar!e aiuto. . ra, parole oscene cont-ro De Bosis te f"Qo a ra•it,n;1.,.ere ;,,Ba tjne del~a repubbllcana della sua. parti- ·conoea:rc esplos:1vl pres.o pro!uih! Pacclardi &i com•mse che 11pa- perche aveva buttato manifesti in- 19%5•11 tota!e_,aml'Uod160.54.8morttJColare &ervegllanza. \1talianl per poi denunciarli come at-1 drc, benchè fa'sclsta.,aveva ragione. i vece di bombe.> fO NOVEMBRE f932 = RICOSTRUZIONI FASCISTE L'indebitamento dell'agricoltura Per sbugiardare i panegirici e.le – vati dalla stamoa fascista alle pre– tese benemerenze del regime nel campo della agricoltura - non vi e proprio da durare fatica. Basta sfogliare la stessa stampa ta.sclsta, quella, tecnica, che non essendo letta da nessuno in Italia, dove la scienza è moribonda, sl per– mette 11 lusso dl una certa oe:e:ettl– vltà cautelata dagll 1mmancabll1 omaggi al duce e al resto. Ed ecco qua Il Gtornale degli Eco– nomisti dell'agosto di quest'anno, che in un articolo del signor N. Mazzoceh1-Alemannl sui e debiti dell'agricoltura >, scolpisce In modo tale quelle e benemeran~e >, che ogni nostro commento è lnutlle. Il problema dell'Indebitamento dell'agricoltura, proclama l'autore dell'articolo, e e oggi 11 più grave > e il e più urgente >: -e veramente il problema e centrale > dell'econo– mia rurale italiana; percbè la pres– sione del deblU sull'agricoltura è giunta, particolarmente in talt.lne regJonl, e ad un grado veramente angoscioso >. Tale non è .solo la riverita opinione del slg. prof. N. Mazzocchi Alemanni; beru;l' quella delle supreme gerarchie agrarie del reiime. Dell'on. Serplerl, sottos.,grc– tarlo alle Bonifiche, ad es., che in un discorso tenuto al convegno regionale veneto delle bonifiche, disse le seguenti parole : « Questo angoscioso problema del debltt che gravano la. terra , forse 11 proble– ma maggiore tra quanU oggi inte– ressano l'agricoltura italiana. > Anche l'on. Tassinari, presidente della Confederazione 'fa.sci.stadegli agrlcoltoi:t, neUa ce!"lmonla della battaglia del grano del dicembre scorso, prospetto' al Duce, a nome degli agricoltori, li medesimo guaio, tornando poi alla carica all'insedia.mento del consiglio na– zionale della stessa Confederazione, ed ultimamente al Congresso delb cooperazione a Milano, come a Ravenna. ed a Forti'. Alla sua volta il sena'tore Sandr1nl, pezzo grosso agrario, non al perito' di dire che 11 problema e preoccupa ango.sclo– samente gll agricoltori, i quali non p0S30no più reggere (sic} >. Che più ? La gerarchia mas.slma, Il mi– nistro dell'Agricoltura, barone Acer– bo, alla Camera dei Deputati Il 27 febbraio ed al Senato nel marzo di quest'anno, affermo' che 11 proble– ma è e di lndlscutlblJe gravità. per l'economia agricola italiana > e e uno del prob)em.1capitali per la nostra economia >. Ora il Mazzocchi-Alemanni, dati alla mano, s'Incarica di dimostrare che tanto lui quanto le somme gerarchie non esagerano. Qual è l'ammontare dello Indebitamento dell'agrico1turc. italiana ? Secondo quanto lo ste!.!ioMinistro dell'Agri– coltura e Foreste, sulla scorta delle Indagini e ritenute più.autorevoli >, ha riferito in un discorso al Parla– mento, 11 debito complessivo am– monterebbe ad otto miliardi; del quali 4 e mezzo di debltl fondlarll accesi e dal 1922 > e ancora 1n essere, e altrl quattro di debltl a breve scadenza.. V'é taluno pero' che ritiene, ed Il Mazzocchl-Ale• ma.nnl crede ala. nel vero, che tale va.lutazione sia, ba.asa. t! pebba glo– obalmente portarsi ad oltra i 4tecl miliardi; secondo altri, e ad una cl!ra assai senslbUment.epiù alta >; fra quest.1ultlmJ e è A. Garbati che, nel Giornale d'Italia. Agricola. del 26 aprlle 1931, ritJene che H carico complesslvo del mutui fondiari della nazione, sulla bue dl rat– trontl con Il 1913, e ascenda. nel 1911 ad. alcune decine df mmardf >. Tale peso debitorio rrllverebbe su di un patrimonio terriero e zootec– nico del valore complessivo dl 80 a 100mlllndl : un rapporto inaomma tra debiti e patrimonio (ci si basa imi dati del barone Aceri:>o)dell'8,5 al 12,5 per cento. Sono evidente– mente cifre, dice 11 Mazzocchi-Ale– manni, che non posaono non preoc• cupare; tanto più se si consideri che, come detto, la valutazione acerblana del debiti è inferiore alla realtà; mentre la valutazione, pari• menti acerbtana, del patrimonio terr iero e zo otecnico e peccherebbe per ecces.so >. Si aggiunga. che que– ste medie g enerali, utratte, danno un'idea Inadeguata della gravità della. attuazione, pel'chè Il fenomeno dell'indebitamento sl manlfeata e d~trlbuilce var1ament.e fra regioni e regioni, In alcune delle quali as– sume e a.spetti allarmanti >. e In alcune provincie d ell'ItaUa Centrale e Sett .entrlona.le è tale da. pesare sull'un ltà di su perficie agraria !n misura che racgtunge e talvolta Gupera Il valore dl essa > ! D'altra. parte, continua. lmplaca• bile 11 Maizocchl-Alemanl, non tanto vale porre 11confronto in tcr– mlnt dl valore ca.plt:?.le,quanto in termini di reddito. I 10 m1llardl di debiti gravano sull'agricoltura con Interessi che al possono calcolare tn ~~~9;,~e~;: ~i;1:0Z::f11!r~io~ 1 J':~: no oggi un reddito capltallstl cc del 4 %. Mentre dunque U reddito ca.pi – taJlstlco totale sarebbe di 3, ft ml– llardl. U pe:so deglt Interessi pel debiti e usorblrebbe 800 milioni : i qual! dunque Jtarebbero a quel reddito nel rapporto del 22 % >. Tale stato allarmante al aggrava pol col continuo discendere di talu– nl prezzi al produttore, e mentre I costi di produzione non sl adeguano affatto a tale andamento >. Sulla scort~ di uno ttudlo condotto dalla Confederazione deell acrtcoltorl, u senaton Maroizl denunciava ulti– mamente al Senato un minore In– casso lordo da. parte d~ill a;r!col– tort nel 1931,in confronto dell'an– nata precedente, per oltre 8 ml– liardl, d! fronte ad una minora spesa dl solo I,7 mlllarcU. A complr l'opera .si dlafrena poi una " z;peculazlone sclacallesc<t.:, .sul terrenl. e Per l'aggravarsi della .s!tuazlone, asserlscc l'artlcollsta e per le ormai tre.quent!.!slme 111::– dempienze, aziende ru rali numero– slaaime vengono tum ultuartame:i.tc offerte in vendita volontaria e all'asta, ultrasatur-indo U mercato te-r:rtero ,e svalutandosi sempre plu con 1ulteriore accentuarsi del fenomeno deficitario. > Ma a c:::i=lco d! questa S"-.'alutaz1one <chi l'avreb– be mal detto?) l'articolista pone anche... la bonifica lnìeg-rale che pertanto, almeno ln questo mo– mento d.1 i0pra3:iturazi.one del mer– cato terr!ero, si manifesta come un elemento rovlno$0. D:fattl una delle conseguenze inelutt::i.b!ll de?la bonifica integrale è, al dire del Mazzocchi-Alemanni, e l'tntenslt!ca~ z!one_del tra.,!erlmentl della. p~o prlE-tà terriera, in tutlo o In pa~•,; (trazionamente) 1-. Ora quando i.I te...1 1omen o dei traden:nenli assume come a.de& so, forme patologiche di svendita e di ,·ero e proprio spo– gUamento da parte dei necrotor1 della speculazione, sembraci che la co.sa (ossia JI grandioso programma della bonifica Integrale) debba es– sere seriamente meditata >••• Ed ora veniamo alle cause del formidabile indebitamento . d.el – l'agricoltura, documentato plu so– pra. In punta. di piedi, 11sie. Maz– zocchi-Alemanni avverte che le cause e sono complesse > : accen– tuarsi della crisi generale, continuo depprezaamento del prodotti e cd altro .. (8'cL Tall cause e vi hanno contribuito •· Ma vl hanno contri– buito e so'l)ratutto perchè hanno reso inso!tenibile quello 3J)O.S"ta– mento di rapporti finanziari tra debitori e creditori verificatosi con la rivalutazwne >. A que.o.-to punto l'articolista, per somma prudenza, dichiarat.osi e an– tlnflazion!sta convinto >, cita se -stesso. Lasciamo dunque a lul la dimostrazione del disastro procu– rato all'agrkoltura dana st1blllzza– z1one a quota 90 : la dimostrazione e· perfetta. Eccola : e 11 gravame debitorio si è reso onnal pro1bltlvo sopratutto perchè l valori capitali dei debiti accesi negli anni. dooorsl sono sfuggiti, essl soli, a.l nuovo adeguamento deUa lira a quota liKI. La stablllzzaztone, che ha voluto moralizzare ogni e qualunque atti– vità econom!ca, non ha avuto ri!lessso sul valore denaro. Chi ha acceso un mutuo ipotecarlo o co– munque ha contratto debiti quando per es. il valore della lira raggua ... gllata ad oro era circa dl 6 ad 1, oggt, nel mentre ha. veduto rldur&l Il valore patrlmonJale dei proprll fondi ancor più che proporzional– mente al nuovo ragguagllo aureo, non ha visto nel contempo con– trarsi il valore capitale della pro– pria pas&ivita che, pertanto, grava sui fondi con peso moltiplicato. > Alla buon'ora ! Anche i pro.tes... sori fasclstl, sla pure nelle rlvbte tecniche che nessuno legge e sotto il velame del Unguagglo C0$1ddet'to scientifico, osano valutare come si conviene la matta stabllizza.z1one della lira e voluta > dal duce! Dopo dl che proprio non cl lnterre.ssa seguire 11 pro!. MaazocchlAlemannt nella ricerca del rimedi... corpora– tivi al mall dell'agonizzante agri– coltura Italiana fasctstlzzata. Perla « Libertà ,.. ANTIFASCISTI! La lotta continua; come prima, più risoluta di prima. I diversivi della dittatura fascista non intiac• cbiacono la nostra compagine. Gli sforzi accanitl che fa 11 fascismo per contrariare la nostra azione non indeboliscono la nostra volon– tà. L'antifascismo non ai Ja1cla ingannare dalle manovre subdole della cos1detta « generoeltà » del regime, ma continua con mag9ior tenacia il suo lavoro e la sua pro– paganda. Ma la lotta costa dei 11crUici e domanda dei meul. TutU debbono aiutarci, con 101ldartelà concreta. Nei momenti difficili ai misura maggiormente il valore del sacri– ficio. Antifascisti, sottoscrivete! Tot:i.J.e precedente fr. ITALIA- L. GRASSE - Ermlnio Plo\·eu.n PARIGI - Avv.Mario A~lonl ILPRACOMBE - A.Fb&1eri, per solidarleti, acelL 30,pari a. MOUNT RAINIER - A. BrigUo., per solldarlet.à 3·U.28,,51 500,00 25,00 30,00 LEZAT - Todeichlnl Giacomo, per U trionfo della.libertà tta– llan& MONTASTRUC - Pantonl Attillo BRUXELLES- A. De Dleu, a. me12o Morgarl AGNAC- G.8., per ~Udartet.à BRUXELLES - Dott. Alcamo Brlllnvo BELGIO - M.a.rio Atri PARIO! - npografla S.P.I.C., a. mezzo8Uattt SAN FRANCISCO - AMOCla.– zione < LiberoPensiero, ctle– braD<io !I 20SEttffllbrt,Ìn cor– dla~ 1lmpal;!o,2 me-zzoAJbt. T!gl VlLLECROZE - Merlino, pa– gando abbonamento PARIGI - Tot!, bene augurlndo a NulloB1.ldinf100. Pere~ la. !ottt..contlnu 1 100 DEAUVILLE- C.V., p.a.• PARIGI - F'la.vioAntonio LUGANO- Anonimo,per forza VILLERUPT - Oualtlert otu– seJlP:? !lalutandoBltarne.sl VIl,LERUPT - Un ij?'Uppodl vecchimutua.l~U,nella frater– nità delta Mutua Boccorao,a me.z:zo Delvaro P'ONTE:NAY - De Maddaltna Car!o,a m~ Lw:zln! 129,00 75,00 5.00 5,od 70,00 2,00 50,00 50,00 50,00 200,00 3,00 200,00 30,00 26,00 20,00 3,00 20,00 110,00 Totale fr. 38.030,50 N ,I « g,.,,itico » blocco L'avventuradi due rerarcbi P•dovani

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