la Libertà - anno VI - n. 43 - 27 ottobre 1932

ANNO VI - N° 43 Un Numero : 0.50 ,••rivederui,ma non per am-1 I L. ,. ";m•• _., ... mn;.;.,; a I e r a _:_a:_::_~"_;._~ .. _z~-~_ ., ._, __• ., GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA r S'altra via non •'apre, io morro' in enlio. G. MAZZINI latna 4lla madre, da L<!.14rrJ, l-t-'43 Ul01'.t..EMTI UD IDQO Sei mul rnncta • co10111, -··-- io tr, tt u. Allrt P&ul --·-- '° rr. ,o tr. (LA LrBERTE - PARAIT LE .IJ::UDI) PARIGI 27 OTTOBRE 1932 DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE I03, Faubou,g Seint-Dcnis - PARIS (IO') - 7elc/ono. 'Pro>cnce 96-98 IL GIORNALE 51 PUBBLICA IL CJOVEDI LE ESTREME FATICHE D'ERCOLE DEL DECE :rN"ALE DELLA MENZOGNA L'antifascis!!!_~_ r~~de ~all'azione ! Tutte le leggende di impero e di prosperità sfatate CONTRO Il DECENNALE EPfR L'AZIONE popolo: la integrazione della li- E' la più profonda rinnovazione - --- è il rifacimento • ab imi.s ,. di un dente anche cotale • incidente "· I PER L Jl LOTTA bortà non pure nelle forme est<'- dt:! 11 & nozione per l a libertà che noi Eni ,ono da dlecf anni ntl soglio Per la "Concentrazione" oltre la ''s tta" _____ ,.,..,. __ -- riori isliluzionali. ma, e anc-or più, ci ~iai:nopropo.sti. 9uc~ta mj~..,ivn~ •dt sangue e di frode. Esli tremano Questo decenoale sarà presto ca- si sperde nell'élra, Lramare e cie- nelle forme interiori e vitali, nel- n.oi: i!'-Im1~ura.aJ1orm o .ad .anni. e ci sfidano. Essi iptculano etnica- L'Antifascismo militante - che remiC!'razionedel i898 . .Xonè nem- duto negli abissi della cronaca.Che lo, dopo avere sul wo ti Pega~o • l'uomo e nella collettività. nella. '.',;01 nnn_ l,norrn o per I cfrlm~r~, mente sulla m!Je rla de l p1oletarla- probabilmente è runica. manHe~ta- meno .... il parlamcntari!'- mo de c-aden– ne resterà.? Un po' di fumo, un po' sorvolato Roma, a sfida di tutti i ca~ne elnello spirito, Mila legge e ma fer il perenne •.Ecco p_ercht~ I to, oppreno dalla crt.rl. Essf conta- z:ionenazionale dello spirito italia- le o un democrati~mo e.sa~peratn, f~ fi 0 p·::~1! 1 ;i~r\~ d1r:.t~~:~r!~= ~-e~ t~ 1 ~::1~d~~:! 0 ;\ ~t ~{~::,';,"f r1~!~~~a:l~tl 0 :r : ~~~ ~~~,~?;!!~~ 7:.~; ~i?:~:~ ~1 ;~~:~d·- ";~ ;; : ,. ~~.:.·'t "::;; ~i~n-.~"~u~~t~~;;~;;;~ ;r',~di:t•; ~:.~.li;'![':%!~~~~';° .'•o ·-\~ i :~?'. b,.r•pd,ui mv,·~~.•ocgneam. La ,· a"d•'.!~1lab•,.lze1: tella, pone non a un Principe de- m ' d h d . nmil,ano le •ue o c. e. Dur~re.• -~'tilla ~anta lotta antffa.cuta. E.. rl 8!-!-untodt rrr,pre~enl.arlo : la Con- là ! - più " puri •· Xoi non rn1m<> r :he "o ... generato, ma al mondo il probi!"'- s o puo ca ere anc e omani per la no!i-lrapa_rola.J?~1rarcp:-r 1_,n1. ·<"he t.·,vono dt mtnzogna e di ladre- cenlrazione Antifa-.ci,la. ~li emigrati del 2 di<'embre. La. sua. fiaccola sopra le tenebre. 11 ma della sua pare, segnalo nel di- un giuoco impre,·i~lo di polili(":t durare per I morlt,_ per quelli d•e rl~, non ,anno 9 1 ! •lanci, della I~, n compito di nn:i emil:'razione è • no!-lra • repubbli<-a non ha man– crimine resta il crimine; l'usurpa- lemma: fascismo-anliCasri!mo. e interna O di politica e.o;fera,per<"h " f~ro~. 0 e _per quelli rhe sar:3nn,,: l ..acrffizt utremi per lftuaù. hof, 1dclicatic..imo. e non ~-•mpre rie:ere dato a lrafigp-ere la repubblica di sione resta l'u:iurpaiione. ~ullll in· fa ammirati di sè anc_hegìi avver- un regime che ~i regge gu la vila L-' n11 f~cr:i .. m~ nel n ome dei - -~ 101 ;!ii:ece, li sappiamo. ConOGChta"'.~ ,di trovare la !orma ~ 111 ~ta per a- )lazzini del J849. - Socialisti, re• quella aLmo!fera cr~ce di sano, di· sar:i. Perlini. ,·olontar1amenle. poi- di un despota ha la vita m:... ura- ma".ti_riet rhiama ad opera.re 1 ~n l antffa.sct 3 mo d!.!l mondo alla pru ,d.?mpicrlo. Quel compito conaiste 1,uhblkani. hb~rali, democratiri, :~'irts:h~!:~:t~ r~~m~=~r~\t;fi~ fi~~t;:r ~:~n~~ù d~!r~:~i/ti r~:~ ~~n;n~i~~~t: ~~~f~!~~!~~~!i~ ~=d~~~i~; t:i,o:~jt:~;~~ ~t~ee~~ ~:~: ::tc;;?~e~r::it::i.a ;~n:;zliugi~a;:,a;.i:,, fae~a:n~~ 1 ;~9:i:i e 0 ~~ ~~~~:i~::f; ~~~!r~~l~n°o 0 ~i c~~~~l~ ~:~i~m"o~ nua.. .-\,•e,·ano promeHia la prospe- a par:lare loro in persona e ra.g- rondo c1 m~egn3:,a_1l nolnle filo- conttnuire la lotta e df fornire al- ·C te poran am nt ai f' l g la R"pubblìca o il Suffragio uni– rità., e la. più atroce miseria c~li- giunge nelle tetre carceri Rossi e r!~fe~z8:.1:"~i~~ 1 r 3;t<l~~!~ài'm~l~~ :or~ ~;:ert~. -~~~ .. f~~: « coi:n-:- ~I! o- la l~tt~ f mezzi nec::,sari. E' un fm- r:~ ;ella p:tria~ k em\~raz~~~ Hr~<1le.Chiediamo ,:olo che lavori ia. quelli che ci a,·enno creduto. B3uer. Rendi e Vinciguerra. Dino lo e alla morte dell'organismo. )h ;.:1e' ! ' nonno ~/dove;~~... m~~f;~e;af~ k~;;n"'oac:~e c:;ò~ao~/fv:;:i~c; 0 ~~ 'msi!-tono qn~c.i c:emprP_ i::ul prirn.o a czoml.lrare per tutti noi un ter- cov:q'"~~~a. r;og~:rsi~og~;~i~~~~\~! Roberto e Andreis. L'em1gru:ione anche lenendosi pronto per OFnle- Contro il Decrnnale d,~J f".i- et vtut, verso t sepo!tf vlof nelle ga.- pnnlo. e !ah olla o c:arr1f1canoo .1-ren:i. c_omune. . . politica si !lringe intorno alla Con- venienza, rantifa.ccismo con!l1ide· '5ri<mo la Conrenlrazione Anlifa.- lere rùl fa,1cf.smo.E' un impegno del- ,enor:tno il ,.,~rondo.Ora una cmi- L edero sente c_henoi non. "ia• di un P.almodi terra si è allargato centraz1one Antifuci!§la, adottan- ra la sua mi!'-sione come trai;iren• !111"hta dire: • All'azione! "· la no,tra coscienza di uomini liberi ~raz1o~e rhe rapprec:enta. un p~r- mo la s~lta. Abb1an~o ~cquH•lato il. territorio della patria, e la capi- do t1Giustizia. e Libert.à • come la di combattere per la redem:fone CU! ti_lo,nura fala_lmenle a una r1vrn- qu~khe :1~petlo per I ll~ha perch~ tale è stata ridotta a mezzadria con sinU!si unitaria. del mo,•imeoto ri- ,-----------------------• ,,ostro paeie dal!'intqua tirannia. Il cita.. ed è faziosa, n:a q1.1ando .c'?I no, c1 siamo presentali cc,me gli una pof.enia estranea. Allora sono voluzonario. f e! 0 t 1 1 1 . t I h rarhto mette a,·anti a,A'lt ocrht 11 italiani con.tempora.nel contro la. ricorsi alla politica dei fastosi la- li regime impazza di furore e di A t • ç . . has :.!m coi rl n 9 1e i ai;ora or ~c e ~;ne d"lla p.itria, e:.5a di\'ien la pa- manimissiooe dogli .. apacbes »; vori pubblici, di ne~~una utilità rab!:>ia.Tutta Ja. sua grandiosa po- n lJ QSCtSfl, t as:::~!~ :e~a :rd:oc~:";:uf 't,':::t~ 1ria sl~.cc:a,e l_a .su".lvittoria au1pi- come l'J~alia con.temporanea con:- popolare, viYaiodi grosse specula- litica esso umil ia a patteggiare! ftuclsmo fa appel!o a tuttf t liberi ('a non_una r1,·10c1la.n:ia.una re- tro un riiles~ d1_)Ied!o-Ern _o dt zioni ti dhidebbibli c 1~lo~s~li.L'in 1gan- questo solo d.ti go,·erni, di eHere !tll::\~ IL PA.'i'E M-\2\'CA.A ,tllJO:\l DI LAYO- per la più spor:tane!l, entu.ria.saca 3t.auraz1one. Ora noi m1r.1amoap- decadenza b1zanti_na r1tornah al- no non a. a agiato 1I popo o. se liberato dallo speltro del fuorusci- con!r!tuzionc alla sotto:cTUion.e. che punto a. quella. re.~hu".az1o~e.che. !raver~. la breccia ape:ta. dalla pure ha a\"uto pre!a sopra slranie- tismo. Tutto l'impero prome!so e RATORJ E LE CRACERI RIGLRG[TA.'\'0 DI CO~IBAT- t:!cte a.u!cur...-~e ptr l'cnno 1933 La 9a1ta ~ma~r-enza al R1~orF1mt:nll),rn~~rrez1oae della cana,1rha m ca: ri compri o ignari. 11 popolo ha yantato tra i rulmmi d&llaretorica I TE-~TI PER LA LIBERTA\IL F-'S CIS'1 0 CELEBRA CO~ lotta c.'l.c è f! nostro dovETe. Che la ~a del! llah~ uno ~trument? d1 .I!- m1r!a nera. E come contemporni:ic1 !COSSO i suol cenci; ha pesato il guerriera, riunzia.to per questo I W"'ORGU. D:i )IE.."'"ZOC:\"EE CO~ R.IX~O\'ATE PERSE- r.:posta :la dtgna; che a!la provo- ,·ere esperit~ze e d1 un mc1nh- dell Europa contemporanea. abb1a- !~rd~ 11todella sua mic.eria; ha con- solo: la con'.'ttgna di qualche pro- • 1 CUZI0:\1. Il. St,;O DECE~"':'iALE. carlone del Dectnna!e risponda la mei:ito collettno. mo axuta la ;']Ostra parte ne~ mon: 1.4!0 1 numero e raggravio dei suoi ru~o. gustato dai segugi dell'O.\". ma.ggto:-e ptnttrtufone per le vie Ldea. fon~amenlale della_.Con- dc. _- La m1:ura_mod~h:-~1ma. .dt tributi. Gli uomini, senza lavoro, R :\ E non lo olt' p t • A.l.JLAMISERAB[LE SPEClLAZIO:\"E DEL FASO- !CJttenanee O per le vie aeree della l'_(•~tr.1z1on~ e che e~!lanon ~1id,•n- que,la partt-r1paz1ont>fu prr,bab1l- furono rimandati spielatamente, 10-;,;..~rrori, c'è un 1 i:i.i~1oudi ~!1~ ~ S~O, L'A."iTITASCJS)tO CO:\TRAPPO:\""E L~A SOLA nortra sta.mpa; rtsporub la metodi- t:hca. con un partilo. ma ~appre: •mente r1~sata. d_al no~tro ~le~1110 Eenza un obolo di su-.sidio, ai loro vezza che $U:ida le democrazie a. PAROLl\ D"ORDC\L : ca sollcc:zzione e affcrma.zlo;i.e def ~ent~. la coc:f'".1enza collettu.·:i dei conle!lno con~1c-halo da. una he- v11lagginatì\'i, perchè la loro vista manenere rntegro un minuno di çenerosf ebbri df sa.cri/:zfo; risponda par~11t, che, CHtscuno pe~ il s11.'lr~zza che conduceva. alla, modera- non funeslact!e le città o il loro al- ~orda • l' t I l • • u soccorso fraterno af caduti, alle ,·er:o e srl'oi:ido la rropr1a de~t)- z;one. La n.ostra. em,,,.raz1one. ro- lrito non (actsse sprigionare le ;i~ 1/!.~ore::e ~~f·d~~~~?!:n~~gc\ 1 ; La batta a-[i'a conti'n ua i;lttfme. Tutta l'opera antffa.sct,ta ri nazione storica: de~1derano 8~.:òl- me non è d1_pen1ti!nh. c~e ch1cdo- !Cinti1le della rimi la. J • gerar- tutte mira ad abbattere. O I erge alla costruzione dell'avi;enfrc, c~rare .a.I P.r~p.r10paecte quel. m~s- no 5t'u~a d.e1 loro. err«?r•. non è ehi• intanto !ii impinguavano al nella repubblica e nel ,oct.altsmo, cimo_d1mr1\'1hmento: c~e rn.u1r1den~':"men_o 1' mend1rant1. ~he !olle- sacco dell-epubblit'l1e amministra- cont~i iP~!i~~~~~:epol:~!,a~~ 11 Comitato Centrale che abbatterà la vergogna senza.no- 1 c~n I U50 da p:i._rte d~1~rn.zoli dPlla. citino_a.mli per l_al?ro m1c.~ria.- zioni; gli :,t.'anda.Ji, malgrado i rata intorno alla Concentrazione della me del fascismo. Avanti, comJJcgnl, J•1eno.a11tonoll!1~~ella )oro p•:i~o: La ~1ffert'!1za e f1~,!:ata.da .un& complici silenzi della stampa, gri- Concentrazione Anlifa1eie.ta i,lù forte dtl faicf.smo e dtl no bac- na; che è f!er.r10hberali:-mo e l'!"~ ro11.c,1dera~1one , dell.t r~)l(fraz1one da.,·ano alle stelle, denunziali dal Anfifasci.-.ta. non la feri s cono per- cnnale i la nostra uolontd di vin- e!=~ere!=O<'ttth'-mo, rhc è t'~ ... rr1z10 nr1,l,1. r1dot1ac:1 a scrnrc tutfe le lus!ò.Oin:1iOl~ntedegli arricchili, chè essa rappre~enta il nro popo- --~~--------••-----••---• cere .Avanti collctth·o del zo,·orno r ri(iulu tlcl· rC',z:1onipaganti. llllliii,Li ignudi per una impresa. di lo d'Italia.,. &!a à pol'era i H~t ffo~ t~, • ~io ,_,. :-o • j -~ _..- , • • l'a11lnr1li\ non ètrntrolW1t, rhc. ~ lla10t,.tJli.ni an erle chr n,tt •iamo MNII, ..... ~~! l!Uldagn,. ronfa cit, SOjl'ra 11 na •p&rsL e io- a ., urn·ée ' el 11:"J"t""O . equestreM 1· . critica dl>i ,_rint.r.i• C<'<II:' i> ·'" -- . .°"'. 1~ nn<,re I\T>c- }'ll>li• .,,.,_ etwia di die'Cianni. Orgia d'oro, ;:/fs!:i::!~\~l~;p~~e~~i•r~ ~ " &.. 1 • OSSOJDJ st~,;o colleftn·o tll.'1 mezzi attr nJ 1-inuniri nt~ doma.m. L unie9 •- f.~fl~a~~~nn~r~~~~!1;~f~;l}f1~~ mando e volontà degU italiani, es- , - rappre11entaz1'on1" p.opolan',, d,: 1orr'no e di"Mi'lano ~~:1r~1r1!reR:;:~~~~~u;~g:r:~;:i ~:~:c~-!~otit1;i~g1~0~~~~~~ c;: ~[I~~~~ r d gi d Il 5-a sta, combatte ed è invincibile. i.,,e Jib ri bT li d. • h d I T ~ra 1 ~eft~ ba~/:i :U~i fa~{i~~;;; Ogni giorno e ! & dice al mondo -~--'------ fro~t~ are~rs~:: ..i 1 de1r: ;i':!~-. ,n~ ~l~~ ~~~:=u~oed~e~i~ u 0 ;: ;~~!~: gO<lereb1sotnava uccidere. Ognu- rantif~cismo: osc.ia denuntia. La. messa 1n scena. fu grand1ou. - prima.vere (clo' le.erto} del bene~• ro ne-gllutlli la mezza rttratt.u:lone che dànno alla loro ,·ita collelfo·3, nalità: e ,orrcbbe che l'o<i:pHalità no che leva~~e la ,·oce del diritto critica. prole 5L8,denada gli intan- peralno 1 fa.sclstldella.Savoia turo- re e della gloria Celo'che e molto plù di M~llnl sull'affare del disarmo,, Quella è l'ide-a fondament:ilc del- <·t~,.:1~'-e; poi ,·end,..rebbe foro au– fo~~~~ 0m1~~e~d~l!°~r1 1~:!!t~o~~j ::.•a:-:.~~~~~:l~~~ 1 1 ! :!';!~~e;~h: no mObWtaUa Torfno. Ogni tlne- dubbio, rimanendo Il fa.sclsmo}.e E' ma sono ,tau urtatl dalla banale al- la C.Oncenfrazione: colà allrr--i' il che ~li)ano romc ha venduto Rv- &onocompendio santificato dalla ~e~inac~ia. La. lotta Pf: r.il popolo ~~:.~~1:~ b~:e;~~~~::r1~ 0 !~ :~!~~::. d>l i"~~~u"::~~ ~:!~o~ :1;~e :1 ~or~J;:~~ ! 1v;rs1!:; !'t':!::zro~! Plfa.1f:;:ra·l·~idc~l(fi;!~ ~!u!~;~t~ ~ il~~~-,:~~:~~~ ~l morte di infinih altri • o per il pu-. ila~iano e !olla. per tu t ti I p opoli.. U.ato chiamato: - e O tmbandle• La dUCorsa a1 chiude con una nau- delle partl nella questione degll 1- rocchio la. rh·oluz1one anliln!-ri"la. un ~onli111.10 ~cnmbio di p_roPQr– fi~~ee:!s~;:h~~rl~i :it!fa.l~ 1f:~ !:'t~!~~t;~~tn: e~t~~:~1~~~i rare le fine.,tre o flnlre male >. Ma uante proatraztone e alla Maestà 11tltutlpollUcl. I &csa non fu inde.imn df'i due uo- tinm, lui !-1i,rnmagina che rio' che a Della ~faggiora. a Schirru, a.Gor- li anc~e. il f~scismo tende alla, uni- ::e.f~~!:iaer~:g~ra!~e ~; ::;.: ;· ~eV~~o~~~ :v~a ~~= è ~~a:apa~~~:i:o= :1e~~;~a~~ ~ir~~ ~h:Oncoanni~:~r[:i:~r,.~o p~;= ~:~: ~~ 0 1!0;:~o~o~ c~o:i~acr~':n~ tan, a Sbardellollo. Il regime si è ,:er:sa!ila•.E falso c~e • non sia. un dicono t fogll, at usiepavano nella tà !romana) molto d.lna.stJca.Anche Eccola: e camminare costruire siedettero alle <ue !=orli: Turati e allrellanto r~rettati in... Albania, organat.o per il isilenzio -sopra le articolo di e.sporta~ion~ •· Non lo plaua.. 1: uda per le 500.000perao- queata è balla. eonvem.lonale.) combattere e vtncue >. ' ' Chie~a, per non parlare che dei ~e il suo complice Zogu fo~~e un vittime e sopra i carnefici. Ridico- è la, dove non puo arrivare. DO\:e ne._ D:lto 11.sistema. t.ut.toque,t.o si La atampa estera ba accolto udi- E' una parola d'ordine che cerca morti. l'uno e l'altro miranti non uomo e non un sel,·aFFio con la lo e prestare al 5islema una qua- pao_, l~s!e .le ~ue tenebrose CO!P1~ puo' fare. .scorsocon estrema freddezza. ou u e path0$ >e non lo trova. alla parte, ma all'uffkio storico di corona dipinta. - Cio' na~ce, ri- JDnque decente doltrina.. Esso van- r~z 1.001.;agi 1a 11 " 450 de!I~panioni Ma il discoral.s.slmo, che doveva e6- lngleat, poco senalblll all'elogio <fel E' I f f dd e~sa entrambi convinti che non peto da un metcdo e ']nesto me ta di non peoure, di annientare su:1~I~r1 per lr4rne ausilio e com- sere il piatto· torte di re.s~tenza, per rinnegato Mw.sollnl al rinnegato m·emo, e a re o. I~ c~ncorrenza, ma la collabora- lodo· è il metodo d~Ua Concentra: il pensiero. Ogni autonomia per- ph~tta a.Ila le~~ opera sua. E au- quanto e potente >,e travolgente >, Mac Donald, &anostati molto secca• ·+· zione pote,·a. ri~olYere il problema. 1.iooe .l.ntifosci~ta. sonate o di ieliluti fu spenta all'u- slho e comphcil.à..trova. - perchè e al.orice > ecc. ecc., tu, tutto .som- t1 di una e gafle > incidentale del- Mentre 11gloma~ si impagi na, - Spiriti italiani. cioè liberi, en- La persoualità della emigrnione nico fine che nè dai comizi del po- negarlo! - cospicu.amenk!. N~l mato, una mezza delwlone. l'oratore. n quale tn un punto, per daJ glorrtaU francul rtlevla.mo un trambi, H f(l'ande socialista. e il italiana antifascista puo• rico,U– polo, n~ d~lle ~ol~nne ~ei. gio.rna- l~mpo che ~~ lotta. di classe è d!- Non per noi: per 11pubblico, che nntue la ata.bWtà della llra, fece altro d1scorsW!mo, che aarà esso repu.bblicano, ,·idero nelle proprie tuir~i fuori della Conr~ntra.zinne? li, nè dagli antichi cons1gh dei co- ,~nLa;la cosi a~rba per 1.a ~re~i- ai a~nden- l'Impero. un&aJJu.donealla caduta della.ster• pure .. a:tortco,potent.e, t.ravolgen- varh &ailanto quello che C:!-Se do- P,:oblen:ia aso;urdo po1rhè quesl& muoi e delle province, nè dai sin- p~tazione ,del sistem_acap.,t~lish~o Ora non aolo l'Impero non fu an· Una, onde e proprio 1n questo glor- te >ecc. ecc., 1n cul u Duce avrebbe vevano a.I loro pae!11e alla cinltà eS1!11le già. e un-suo e,·entual e ~ere• dacatt operai e neppure dalle di- di_produzione 50lto I co_lptm~~rt.i- oumtato ma la politica del Duce no da molte parti della Gran Bre- tn.tt.ato dell& polltlca int.erna da.l di e&..<l:Q, e si dettero a contribuire tolamento imporrebbe la. ricoc.ti• rette conlraltu.ion1 del lavoro e gh dalla. ,uerra_ n:t0 nd~ale, I !dea non t mal parsa più Impacciata, pl\l tagna muovono ver50 Londra le punto d1 Tls t.a della LmposslhWtàdi insieme al Cl)mune risultalo : la luzione di essa !enza il preshgio del capitale, poiesse mai uscire u- ti corporativa• di ~u!ch ~ud~re I la: l.ncerta, p!U TOlut.amenteequllibn- masse dei disoccupati >. ceto' che smoblllta.re ie feroci armature del- formazione di uno ctrumenlo d1 che n3sce dal carattere de1la ro~a na voce molesta di denunzia. Per ,•aratori nelle prigiom srn~acah ta. Le ma.ggtort ea.rez:ze all'Ingbll- certamente non avviene 1n !talla). la tl rannla, la aola garanzia che 11lotta e di un \'af-lo imbolo nnio- !tponlanea ~rla nt'l mo men.to del• lo ate.sao obbieUh-o, è stata com- deUoStal~ borgh_~e 00 ? pot.ra.non t6ta; un eont-entlnoalla GeTman!a, I tede3Ch1hanno vbto una. mezza faac1mloT1conO&Ca per la aua conti- nale. Come ve~sillo e immagine di 1.-.. c:u&nece~ità. L'emiF"raz1onei· r. ra'3. e a!servita l'antica t1puUa •• !~lle\·are _ in lutt 1 .. 1 eeb d~ll~ rea- uno atudlo d 1 non dispiace re alla disenJone nel divieto d1 riarmare nu.Jtà durante un certo periodo di UDAfulora nati(ln~lità r1f&_!ta. ~e- l& lìa.na anliCascihta, donmdo pre– a Chieisa..Per eia' egualmente fu- z_lOoe sociale le Pili ardenh !ltDpa- Francia. pu:r aoc:u.undola, .seni.a prima della fine della Conferenza tempo. Naturalmente dobblamo a- condo il costume libero e mdir1z- '-e nta rci come un fronte unico, non roao fucinate le leggi e i tribunaii he. e.queste non J>C?lranno D':)D t-ra• dirlo, con Tolga.reto•enlone dl par- de-Idlaarmo. I trance.si hanno pre• spettare u testo per_. commf:ntarlo. zata a risol\'ere problemi dl inle- _c.fngS,?"e al problema ronc~nlrazio• di terrore, e ogni birro fu fatto de- durs! nel. ~o.nsenhmenlo di !an- U., di eg.,ere eaa a e non perdona- ----- ~~----- re!se colletti,·"· la Concentruione ni,ta; e "'e e~!:-aha. bisogno della ,pota di deporLare i sospetti alle i- ~ggi politici. Dappe_rtutlo I alta. re all'It.alla tucls:ta d1eeaere 1n pie- sta bene ed e una real là ~lorica Conrentrazione, è puerile abbalte- aole. Il monopolio della.libertà, an- !lepe, . e.be una voli& !!Ile.r,~va ~ra. dt >I e . f bb che - sotto que~ta forma o quel- re quecfu1tima per rirMtiluirla. ti dello 5le550 vi,·ere fu costituito la. poht,ic&estera e la pol_ihca.ID- D fuclsmo - lui - l buono, 'f'UOle ome SI a rica l'entusiasmo l'altra, che anrora dove~cte pr..:n- Tracformarla, se con,·en,R'~:ren_- in e!eluaivo ,•anLaggio della fa.zio- terna d! uno Sta!<>. onde 51preten- la pace, U dlaarmo. Non sogna ege- ________ dere - ormai n"e, e non potrebbe derla più adatta, più a,:lle, piu ne dei nerocamiciati. Agli altri la deva dire che luna ~on dov~s!e m~. Anzi, per oppugnare tutt.e le e~sere 5penl.a Fenza risorgere drtl- -.nella. ed cf!icace. naturalmente: scelta tra la sen·itll, la prigione e sapere quello ,che. fa I.altra, ~1 n egemo~ e:6.50 au,plca una eollabo- Secondo 1n!ol'IIlazion1 pervenuteci U e due.e> avrebbe l'ialtato Torino e !e proprie ceneri; da cui anche la ed anche aprirla ad elementi nuo- l'esilio. E' in esilio. come da una abb~Uc~do. L unt.1fa!C1!_m.o d!fen- ru1onf: delle quattro grandi Pot.en- dall'Italia da sicurissima fonte, le lnvlto' il pubbHco a manifestare U prova della sua. opporlunilà. \'i, se ve ne ha, o !-C'io,:lierlnun estrema barricai.a, che i ,·egliardì de _I Italia c~ntro 11fa&c1a~ o,10 J. a e occklent.a.llche tranquillizzi l'Eu- v181te del e duce > a Torino e a Ml- proprio giubilo. Fatta ecezlone di Sarà. eo;-:enziali.,~imo e imperi- poco più daJ4a regola. dl'.!ipartili, irreducibili servitori della. verità e taha_.e !uor1, percbè la. V1!4del.la rpL H.& ra.gtone l'Inghilterra nella !ano hanno piombato, per alcunl quatt'ro o cinque camlc~ n,ere, nes- turo merito di es~a _ tale che $O- che ~on sempre morto merrani– dell'ideale, quelli per i quati Ja vi- pat~1a è una, ed è dal fascismo. in faccenda. dei debiti, e 3J)er1amoche g!oml, quelle città in una atmosfera suno del presenti applaudi· \'erchia la tentazione, pure giu~ti- 1-mo: magari ! Pro-rldeant conso– la era uoa missione, Eugenio Chie• ogni .~omento e .~ell!l sua tot.ah~ l'America. lo cap15ea..Ha ragione la ~~=tt~e df~!i:e'"e~f~u~e~ A Mli.ano,al è avuto 11e bLs> di ficat.a, della. censura dei partico- lei. Io non sono (non saro· mai) H, Filippo Turati, mori\'ano, indi- ~arhri 7 .zata~c~si nei r_appo[h del• Oermania. a eh.lederela e parità de· dt perqutslzlonl e d1arresti sono ata- ~~f~ ~:~~t~.r:~ ~~~~:-l~= lar! - av~r dato all'Anlifa!-ci<l!1onn per~_onag1:ioco_nsolare .. ~fa ~i cando la {>&tria. ai giovani, ai r1- l 1nLe:n,ocome 1,0 Q';lelh_delle 5 Lero. gU armamenti > - ma t lntoUerabUe ti c,peratl a Torlno una settimana barda tn data 22 ottobre dtcono. emigralo 11senso d1 un compilo lrafla d1 parhrolan. ~u cui non è belli, agli mtelleltuali, a.i1a,·orato- Per c1~ s(esso_lanhfascl'!mo ~ una. che rlanni .prima che la Conteren- prima dell'arrivo di Mwsollnt. I • naz1onale, e a,·erlo sottratto alla diffkile intender5i. Uno colo l'es• r, in un monito supremo: a.tra- forza m_lernaz1onale,cbe lru\3. vo- u. del dlsarmo sla.flnlt.a - e 1n clo' quarl~ri popolari e operal hanno e Da Roma, d a nre nz.e, da Geno~ i~ti2'azione del fine faz io.-.o . La ~enziale : con!-erYare J'nr1?ano che iione! ce e oU1,.ne.ascolto ollr~ lo ~t.e~~oha rapane la Fr&ncl&. Quanto all'l· 1 •ublto frequenti raffiche d1 agenU ~1'g-i~1re~~:n~r.nn ~~~~ ~nc e~tr a~ion!! ..\nlif:tc~ jc.ta non ,:m _qui1 dette alla emi(lraz1one E allora , ecco che dieci anni di ti problema. interno• i~hano. Don- talla, Mus.solinlspera che e sull& ~ ~"::tt ~~i:1~~~~1.s~~~~\:; di san Fedele è congestionato dice a.li Jtaha. rhe t'~!'-a~1 propone unita e pruUgio. po-t es.so e di trionfo. non hanno, de la sua cre.~cenle imporlapu; bue del nortr1 ,acroaantl dlrlttl > e le hanno rovi.state da capo a fon- Giorno e notte 1 lugubri torpedoni di riconquisl:'lrc l'_llalia in n,,me Le due cose esi~t,mo. la prima non ch è spento. neppure affievoli- don_d~ le sue f. 1u trei:neod e respon- e al realizzino le premeMe necea:n- do. A tutti I proprietari delle cl5e della Questura perluatrano a passo eia una partirolariti:i. J1 ron~ria- !l'Opratutto nell'ordine mor3le: del to il contrasto immane. La libertà 53.b_ihlà.pe_r e.quah non ~rann~ r1e e 3uffleJentl per la eoUa.borazlo• pro.splclentl le Nade che 11e du- d'uomo le atrade 6Cl'Utandoatten- mento del fa!=ci-.moimplica il ri- fecondo è inulile lac"re. Cr,~i•u·– conlro la tirannide: la giustizia I ~ai suffic1~nt_1. la C~!]COn:t~a e ti ne >del e gra.ndl quat.tro >. Non a1 ce> avrebbe percorso et luOJhl 3t.a- tamente pedoni e veicoli. ChJunque 1 gelto della banda, dell:i faz.i,,nc ,. Hr--ati e per<eguitali dal nemico conlro l'iniquilà politica. e !ocia-1 "alore che I p1u nob1h ,p1r1h rac- tratta plù d1 .. esplodere >. Nè pu- bllltl per~ adunate la Prefettura ha sta trovato aen.zadocumenti proba- ~del dop-ma; se no nr> -.arebbe la che non puo' co1rlierc le no.stre le; la Repubblic'a controia ~lonar- comandano. re 31tratta più. d.! ux.lre dalla Socie· tatto obbllgo di denunciare t nomi torti vtene carlcato .suJe camlons > 1continuaz10ne. E la Conrtntraz1,i- per:;;nne - non ~aremmo. se ('!-~O chia. fa!ci"'Lae.papi~la. Dieci anni! L'urlo fra. La forza c.pirilualc dei- ti de.IleNutonl pe~hè non &1 ab- :!;ile_,:~~~t~~!;:a~ ~~so\u:i~ !e~~do~iu~n~tt:1~· ~~es: 0~~ rne è_già n,gi - nrll'~"iliO ~ In ron- non ~n.pecce. fnrc.e .ancor mc@iio Contro tanlo osceno tripudio di l'idea e la. forza bruta del potere bandana Ucapezzale di una malata. mente responsablll dt fronte alle centinala di cltt.adin.lnngono cac- 1crez1on? d1 que~la 1de~ gc-n~f'.D"B: che 001 ~on ~3.pp1amo, qu111~to dt"~i~~ft;i:~~i~in'::(':h:\,j~l~;::n~ r:;~1ti~:: 0 f:J;!u~i~ fn1eennd~· rl~ ~~~ ecahnee a~~~~ e::: ~~~~: ::; ~:tr~~·nt~n~d1 1n:,~~r! ~~~a~:~: ~~~ti cn~'if~tes~~~~d~v;r~dnd~. ~~c:~/ 1 i!~~ft. ol~ 11 irra;:,~e d~ rii;~7~!~.Sl~~3oili 'C: 1 ~3~hti 8 !~~~= no ! Sono le1Cionisotterranee che tale urto non puo' sospendersi. tale po.sslb.llltàD. Cllera per ognJ fineatra Identiche scarsWlma paglia 11aecogUeper la. con l'opera di un11collettl\·ilà. rhe nc'.'1'-1 - se pure la sconne.-.~ione si muo,ono oc.euramenle nella più non puo' !Cendere a rompromes- Tutto elo' è ,tato inserito tra una I mlaure sono state adottate riguardo notte. Chiunque abbia la sventura dt una ri\'oluz:ione puo' leE!'iClima-npe~5cro risrattart> a \'aotagEtiO radio a roi;p 1 razione della storia : I s1. E' un r1fle~co della. immenc.a apo2ogla di Torino - città romana ai negozianti La folla del e plau- por..edere balconi Jrosptclentl le menle condur-;i. .\ltrìmcnti l:i ri- dell".uiooe - p-li emiirali rinunzie- ~~~1 ia::ued~~~~ ;~~~h~p:;~~t i 8 f~;u ~;\~ ~~1 1 tit~een~~~eg~t:: l-~~e~!~r~ :~ru;:e~u~ ~u~~: ;a::~~f~,~= ~ ~~ ~;E,~1~~~:aei:r~:~ rr 0 ~:i 1i;~f::leo~J:r:~t~:~:~~s~; ~~~~t1°t~nt:~~~~h.~~~r:1, ~~!1/r~:~= b!~~e;\;~1f(ee~l~gi;~~;~a d~7~·,1a~~~ della ~torira democraZ:Jae sono 1 !"altro ta,r,•mo e anllfa~,,.mo - lo nuto) e una dichle.razione assai e da camicie nere. n vero popolo e- dal fa.se.lodel rione ma guai ai re- la I a.•Yentura fasr1~ta. - Ora. la d1domani, prima d1 t1~_tt~ 3,l?h,;;tra– sogna ton di una demorra.z1a nuo- Sfato monarch1ro-fac;c1<ta. co 1' curiosa, rispondente a non chiare e- ra a.ssente. c&lcltranU ! Tutti '1 proprietari d1 ri\·0l11zione anhfur,,;;ta i>. invere. nirri. poi :.i roncittadm1, quPlli di va e mte~rale c-hebaldi c.algono le 1mpc,nenle nel !allo. e lo lato lL- slgenze locali: e Torfnc (U:ve avere La vUlt.adi MU5S011.'ll a e otflclne stab1ll hanno l'obbligod1ritirare dal una ripar11zione e 111111. ri~tnruio- dentro e quf'lli di fuori, ed e~~i ideali rime. offrendo~1 alle beh·e bcro. repubbhrnno e c0(.·1:tle, co<t' I l4ooro per le ,ue mautranu; e tut.- e F1at.>e stata preceduta da m!Su- rispettivi lnqullinl la dJchiaTaz1.onene, una rC',!il11z1onc,~i capi... re : hanno idee ,·arie e prefertnte di~ – del Tribunale "'Jle<'iale. rei glon 051 po-=<entenell'idea. I) fa c1 ...mo bai- to quello che e stato creato dal to- re d1rlgorostM1maprecauzione. Tot- con cui questi u~Umlu.sumono pte- de,!p:u•--eA ,?,: ,,,.,~o. !'-imi li. anche .,e lulli uniti nt' lla.ri- f~a~ro.~:r~~to~id:'~T,~;f~~f~~i ~\ ;l~ ~~~~a?ea~.~t~~~~:: ~e! c.~ 1 1 ;n~; :::id1~:: g:ane:: ~~~~~o ~bea~ &i!::Ft1;Ei 0 J~~1:~= ~~ 1~?::;:~!;::::;d;ls~~ ~criTat~i~r~~t~_eJ;_i~~~p~~~ 1 : 1;1~~ì~~ r:::;!~z;or n~~ ~:rr.~·= :r~. :~ = fogho clande<hno n te~c1tori della anMra_ nvo'-· 01t.c1anni.•' E la ai torinesi? , caz..:onldel e duce >, l'aceogllenn tutt.o 1127 corrente. ne. U' emurraz10111 pohl1<'hch.:iun<_• l.1rc1 rc:n~ 1 redenlon d~ll idea tela di un parhto , 1etato come un plat~a 1mmtn a dei rnlgar1. npete: Un resto della.nuca Jattanza si deill operai aJe sue parole e ,tata Circolari rtservate d i ogni c'alibro tulle un J11to"·ow•rto ~el fati.,, d1 parUcolar.:. crimine. :,;00 hanno I tribunali • Du~ti anni' •, r1,me p, enc.11c.ce: potrebbe vedere neUa dJchlarlllo- treddl.S&:.rr.a. Hanno app:audlt.o ,o:. e colore tempesu.no lndustrlall e. pre,entar:-1 CLrmtnn .Prmri~•1<.1 fra- L'idea. .11nir.1è lo ... periml"ulali– dello Ciar pronunzio.lo tante sen-1 dunqut'. per 1'1"ter01lil Eh • Chi d1- ne: Qualcuno pema che noi et pre- tanto t dt.igenU e glJ a.3ect! d1 po- Imprenditori Imponendo loro cher a 1 ~;rm.ario. Le -.nlirfa.rieta l"hl"e:c ... C' ~mc C'r·h~o ndl a len d•mz l alla e– t nze di C"<"ndannaquante in tre ~ptJta che dtf"l'Janni t1onoorr1btl- occupiamo CU'-U'lnt:troodal punto di UzJ& e le ca.m.tc.enere eo::i.ft1Se !n second~delle,ctrlmcn1.!che andran- lnVPtano ~on cl~ll11.,:,rtl".n.-.n del [?la.ncip.i.z1one tota.le : m,,rale, po– /nni ne ha pronunziate 1 1Tribuna- mente lunS,?"h1 al danno e alla ,er- vista politico. E' faùo. Dal punto df cran nu:n:?ro, tra ia massa degl! o- ~cla~• 0 ~fend ~l. ~rcn:v4no :dr';}:kJ J•al!.:-e._ Ora. l'311(ifa~ri~mo.non è 11htic'! ed economico. colturale :.I– le ~peciale. Che importa? E' più !O:?O.'I.alla c.r,fferen~ e alla. op- uufa poUtico potrebbero pa .s.sa.re an- pe~!~ arre un',de 3 delki st.at.o dt pe;rc~t ~~~ onfnte:ve °n,:1equlà ctaw <l)r-1ali!-m':Jo il. ..,rndaf&li .... mo ''!:1l~e-.1 .• lo no.n e:1to.:1.dtr~ <'hf'lllle– contagioso re-:empio che non sia- pre<--mne - "'Dr-h"aJIero1<i:mo e al C'M cinquanta fnrx!!rnl gr lgf s~nza &nimo de!la popolazlO:ne. g!ova ti- ,ara tcmpc!t: vamer.tc !~i.ceto s 1~ r,ra~fallo,m pr~hca c-,l!e c-~•~de aJ:;"11 ~,~ idea 11n1n e ~1a r:ipprP'-PO_l:tln. no e!emplan J 'l'llldizi. martiri Ma dit>ri anni "Ono <"henulla accada>. M2. la e mossa> t~e q-.J~st'l e:;.-~~-:,d!c. ~-: ~ .. -1 ....._ ~mposl: .: -! co:it ~n•· ,;..::-, ,.. .:.!. :-:o".- :dt~• ~~<"1alt.'n:t1 ,., :i::,_1~l,r1 s1r::d~-,a,"ll~ C ;r~n'rA~1nn~ \n!i!"!• :~t.,. Gio,•ann1 sa~<Aoc, 1 ... 1 lt>\'R a ,.0. ~ la < 1 rrn '="n'l nl!a natura. un, ,I e aublt.o ?'.d:".>tta .s~teurand:> che J tro Ai!.c;,, un g?:.aro.fa3~c.. sa.I-, pUca no a co.1rc.ma; : 1.:::. < cn7.Us1a-r11li~nu 1 :11 po 01 o ·jdl ,1l Cj;:-,. 1 ,I. reil{1 e quechf);:e d1 mod1 0 1H lo sopra lhlano e Lauro De Bosis j ~o.fiu. L.1 meta della nostra lolla e dopo gU inverni '1'1gl verranno k to aul palco!cenlco, annunc:o• che st.ca attna •·• <:becommiseraz:ione. Quc~la non è uomini. ARTURO LABmOL..\

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