la Libertà - anno VI - n. 39 - 29 settembre 1932

29 SETTEHBRE 11132 3= LA LIBERTA' ' Ilbalillismo elaChiesa I LETI'ERA APE:a.-r A Lemanovre dell'on, Tettoia 1 ____ P_e_JJ_ic_ol_e Dalla Germania all'Italia ;.i~J?:~rf:-:::~~~~ Al direffore generale della P. I. O.V.R.A. Mentre pero,,,.:~";'::mè;,,,_ Lo svizzero delPapa OPINIONI E? d.1t1i ile ad imitazione ctell'Opera n.azionale menti ll::urrco allo sca.r.da !o di T :!- e Roma intançfbile > V- la wno Labrto} e contestare la tesi d1 I~ alla conclusione che ! mortmen- ad BaliUa la Llberta fnz;ocai;a lo salute b 'd' ra:augu s:.0:0, neg:1 a:nb:E:n tl ta.sc! s:1 giocata a OTUC{H,4 a Papa e Mu.uo- crt.,1 ~ negU art!co!l dedk:atl alla t1 po!it!ei debbono venire con un acor,o nu,;ze,o una fn,urrezione dl pro OSCl J I,!: va d. :ffor.der.do :a voce cne l'ar. !.- linf. Ed ha ufnto a Papa: due mi- e&c.a. 61 potrà d.lMentlre sui < u.kase > Um.ilaUa una minoranza tutti i democraticf df tutti gU tntel- ________ gramma :.tco Far'.n acci V>...s&e inten- Hard! e u rute. Da aJlora, alla. brec- iartlcolart, rett!.Hca.re, come ha fat-1 cii in!ziat1? Oppure che le r!vo!u- le.ttuali. oUre gli iteni Urmlni tùl- samente :a .sua t:-ama pe: rlpr=- eia df Porta Pia nanne 1JO$to un bel Corsi, alcun! daU tecondarf d1 zioni sono fatte da un corpo scelto la politica internaztonal.e contfn- Contormemen!e alle 1stnu.!on1rl- ' tardai o!tre a cap!.re che quella cu- ~=. :~t~o~efhce t:it;~ al sù'~ tappo, e la data del XX Settembre. fatto, critlca.!e, come g!ustamente d1 laureati in scienza r!volUZ:onarla? gente, dei. gc,t;--ernl, per la ,alcez.za cevute a mezzo della vostra le!tera riO!a s:an occupando.,! de! naso eon~T?ente oggi deòe:lato e rinchlu· che, per decreto reale, era nata pro– ba tatto Saragat, U rimedio propo- I A.s.solutamente no. Portano p~utto- della co.scienza .gtovanlù contro la :S. 33.430A. - 1'8del corre~t.e m~ - del conte Staft'e!:~, con..so!e d.! Gre- so in tJ.Ila casa dl salute. Gli e!e- clama.ta futa 1UZZW1JaJe_ come lo ~t~ Labrtola d1 una lega demo- sto alla conclusione che !e rL,·olu- ! òr!t~laav:Y:t:::.z = - mi sono portato da_Pari~ do,e 711- nob~e. menti fede:! a! e ras , di Cre???-:!:ia statuto, è stata, per decreto reale À per SCOJ>l determinati - co- 1 zionl chiedono, per riuscire, un con- de una nota dell'organo ulficlah d.d leggiavo, a Cba~. tallo sc.opo d1 Tanta, signor Commenda~o:e. e 1,·ar..no d!cendo c::he,dopo le e Vh.O- cancellata dall'elenca e rdrocu,a al mett s1 fa a P~porre scopi determ.1- cono tormidablle d! fattori fdeo- partito cattolico di Baciera diretta assistere al, rlcerun~~ ,offerto al cos!' •,tva. è, :r.. ognl ce-:od1 perso- rl~ > (sempre hnguaggI.o dl guerr~, rango di giamc f~- E a Re che, :rof~~~~o ~: lam~~:u=~c~ ~~ p~~t~ 1 ~'vo!i:na 1 n ar:~: g~~~ ! :~;;lcide~f ,fat~ t~c°o-ft~o:~:~ =~~=:: ~J ~g~n~ "p~f\1~~~veer!!~= ~ !~~=:i~ st d!{ 0 fpln~~ii ::tn!::e~~f~~~ suo bllancio e esatto. ll, con la loro tecnica ratfinata, co!l sp'l{~f't: militare 8 tUUf!- ~t1:i.e,. re; c 0 ~ '::° pe=~!le che·a.s..tjs+.e-;"°ano a!- ~~~~;1 ~~:~gf::'e ~~ 15;_ 0 ; ~ ~~~:i, ~g:{~ -:;: ~u. 1•~ ghlgno a 1olennizzare a c"allo la Bllancto, ahimè, desolante. La fi- !a loro orga.n12zaz!one sistematica, setice . organo, avruc er u ' la cerimonla f~o nume.rose; m~ eh.è 1 tat:! piU :nodestl a.s.sumono!a ~eta.'io genera!e de: partito ha prom-ulgazume della carta conttu- che de con.solatfon che egll cl offre oen lungi dal favorire, assal Spe:5S0 e Lo. ,peri. militare è fn ,e . na co- posso affermare che erano tutte d! amp;ezza de~e gesta p:U mL "'2.bill, e d:!"itto a una ripara.zione. E s! ag- ztonale, ri.dotta, in OTf'.Q(lgf,o al gfu– col dire! eh-e la democrazia non è I ostacolano; non ross•~tro per il fat- ,a eccellente.; da a.ssaI temp/lo pra- qualità. . I per!mo 1~naso d1 un con.so :e - in· giunge che il e C'Jce > sarà C03!7e1'r ,amento di fedeltà, aao stato dicar– morta visto che non è mal e.sistlta, to che, a !orza d! teor:.zzare la tecnt- tlcana tutte le organizzazioni pa- C'era, naturalmente. ll; fon.datar! I ?ano addentato e d! •orato d a una to, suo ma1~ado, &_ darg_!.icla.Per- ta i,gienica, ha, per u X.X Se.tumbre, è troppo &empllclsta per conli.nee.r- ca dittatortale, come appunto fan-· fri?tt!Ch.e. ,otto f~ di ~n011r~ ~:1eT~~=• =ta:a~~:!Wvi dg~o,a.n~!e•po~v~hm~~edi ~ : ..~aè ._#>00.n n:L~. ~nif~..n~~~ abolito la n,e.,a - e dl cid ,arà grato ci; tutti sentiamo che qualche co- no 1n tutti i pa.esl 1 partit1 co muni- a1Z ana libera e altn euTcui. Se il non ben preclsati,"!3. s!gn'OTa A•~- ga:ilna _ d:ve::i~a.all'estero, !.n cer..e ha cos~~ 5001 varl 2.:t.acch; 0 al regml~ - di lire due e cenUlfmi sa è crollato !.n Germania fCJSS.e pu- stl, spingono le borghesie alle d.it- gat:erno. t:UOle contribuir~ allo ~- maria, della q~ non pore.t dUI1Qu.eore star.che, sotto gll occhi del mon· r'..cat:1,-.e ne sono parecchie, e gra- ci-nqua.nta, del tradizumale uiegram• re la .speranza di una t~ormazio- tature 1 preventive e at.a creazio ne di ~~~ cte t~ ~~e:Ì.o =•~li accertare _ de cuu - se s1a veramen- dc attonito ed esterrefat+..o u s!mbo- vlssime che riguardano 11 defunto ma al nndaco di Roma che nel frat– ne per vie pacinche della società 1n O?'garuz:zazio:11 di massa concorrenti. un aspetto di coeTciz:icme : sopratut.- te p!ena di g:rarle. ~tto~ a! signt,i lo del:'Era Su.on, tormida.b~. im- t=ateud del e duce >. Ecco pe::c~ = J fa~ d~e., tcl cul vh1amo_;un qualche e.osa che 61 Portano ino!:re alla conclusione C!le to, bisogna che non 51 !mpegn! sul- Paternostw facevan ~ a marces ciò;.le e d eterna! l'on. Tecto!.a, 0 e mG4ulo 5 > che dir decreto reale e- Ptr rlpercuotera si.nlstramentc per una u si vuole essere davvero un pa.--tl- la via del fasc!smo 1tallano che in· dei lato sparati un paio d1 co~nla-1 Ml d !spia.ce , signor Commendato- si voglia, non cela p1u ai suoi 1ntlm1 • e forse plU generazioni ~ulla storta to rivoluzionarlo - ?ivoluziona?'lo segna il maneggio de!l.e arm1 da il, calati a ChambérY dalle 1 P-~: re, d! n on d1sp crrre d1 una probosc!- la speranza di rlpreode..>-e il perduto -+- non .solo ted nella .sostanza anche se democrati· fuoco a! bambin1 dl otto anni Tutti me mont~e, per te~ cl~~!,_~ de come quella che si e procu..~~ il bastone d! comando. j n fa&cf.smo t come un granae òa- esca, ma del mon.do. co néi metodi d1 go;erno - n.;n si i regim! CO!!.OSCiut! di dlttatur~ sono too.ige; ~m~~pj,r~ dal conso?e di Grenob!e, mut!iando uno Ne!!a fogna !ascl5ta, tutto è possl.· racwne. da fiera che. ha m.rogno .Tanto meno cl pe.rsuad e la facl ll- puo' costruire su terra ne!Il!ca; che esiziali per _la gioventù. 9]ilunque ~a 0 ;nFonclare, p!es!dente del 00_ dei qua':.tro e!etanti del monumento bile. Ma poiché te fari.nacclanl > s1 per attirare e distrarre u pubbltco ta con la quale e Italo > si ras.segna prima dl batterai per le riforme par- ml!c~ce:a qua.la ~td caccerà mft"ato e dai signori Sevez e Vull- a de Bolgne, per potervi salutare, fanno tort"! della e campagna mora- dl 8emJ)'Te num;i numeri di ca.riet.à. e a prender atto della !nfertorltà co- Ueolarl bisogna battersi per le rl- j la gwceniu tedesca addietro dt un lemM?:t comm!ssar.o e segretarlo descrtve-ndo9ualche epico e leggen- llz:zatrlce > del loro capo--i:lurma, Mu.aolini (l'J)e:Tont .th;aùmi e pen– .slituzionale del proletariato : che forme fondamentali della v\..tae del-1 3 e~~!o. >; ttl ckt he t avu-nendo della F!era d1Chambéry Io ln coda, dario mollne:lo sopra !a vostra zuc- non sarà male ricordare che il no- nacchio CC1M nel.• carnevale d1 To-– no1 °?n ~ del rassegnati, e prl- la organ!2:za.z!onedello Stato, co.,1' fn 1tdila~ E''rtrar:, c~ :e rn! accor- scarpe ♦dl lastrine CO~ghéttebl.all- ~ ~rn~a-pe~it :r.!~~~1<1fo ci::aie ~d~lfr~~! :U!~~aald!f~~ rfno) / una 8J)ecie di capo comtco ma d! eeaer le armi vogliamo com- ne!la sfera politica come nella sfe- gano i cattolici di Germania e. non ehe, cravatta rossa e guan~ .scamr tazucche) all'amlco Zold.l; ma vi rio accumu?o', il ram.1ierato conte Trwùxmt, alla continua ricerca dl ba~e, e combattere a fianco del ra economica; che una rivoluzione 3e ne acccrgano quelli in Italia. Sf ~:U• m1 ero appostato n ctno alle prego d1 grad!re egualmente un tri- L~ d! Parma morto po! per < trovate > -perchè il programma ria pro.:e~to. fare per l'appunto clo' non si presfd!a solo con gll articoli capi.Jce che il cattolicU1no è un.a I ~:~enuti, credendo di essere, pllce e poderoso eja da! vostro ~- s u!cid !o. érede u e m > cremonese, all_'aUez:za ~ tr~ar.e del. ml- che ne i socfallstl nè - si not! bene - d1 ana costituzione modello, ma. in- COla in Germania., e un'altra fn lta- dopo il m1o arrivo, au grami complet, vltore il PEDONE l 'e.sa !taw.e deg1i assa.ss1n.1 e del!'~ glun:1 ca,neçal, italiani. 1eomunistt tedeschi hanno fatto. cldendo la costituzione nel vivo del- 1ftaifanè CJ~f ~~~ s1 preparavt!lO a ce!ebrn l'amlclz1a Ch.ambhy, . .\!mo zero dalla Fon- ~assi nlo d1 ~tteott1-,. che s!a st.a:a. Bisogna C011r;enlTe clu, data l4 Perchè Severing, n g!omo della la vita sociale e morale del paese. tro U governo dei baroni ed è con- franco-italiana, annat..-tandone 1l te- dazione della P.I.O.V.R-"- e Ope:e da rotti d!me:nt!cata l.a storfa delle CM, .se la cai;a con ~abile ahi- .sua cacclata, non ha convoca.tecen- Il che porta alla constatazione ebe I tro la ltatfz:.z.azume mili.tare ddla nero virgulto con b!..::n1d! rivi di spu- rlf1nf. 400 m1la -11redel Lus:ignani, pl"'.m.a lita, come un c.on ,umaUJ hnbrogZJo.. t.omila operai davanti al mlnl.steTo la vera sconfitta delle forze di .sl- gtm;entù. In Italia - almeno nella mante, quando, dalla porta d1 mez.- ------+------ violeptemente at:.accato e po11sc..-,.it- ne che ofu co l. gi lLOCQ àe1le tre car- degll Inteml e stracciato l'ordine d! n!stra in Germania non è avvenuta parCXO, forse bugiarda., comunque ~ie ~;~~ l~a:O~ ~; BIBLIOGRAFIA ~~~:~~~~~o d7t~~ te o 'Pacciando la< solita patacca>. dlmis,!!onl? Perchè li capo locale cl- r:.el1932,ma nel 1918,nel 1919.Oggi I cortigiana, degU eminentisatml ear- smisurata p.robosclde,che, dopo a- tino all'llltlmo, a spada tratta, da! Quut'anno, per eumpio, a. pro- tato da Mung1oll. anrlcbè a.spettare ai sono .scontate, tutt'altro che ero!- dinali Ga.tpani e Alcaluf - è Ptr ver trac.clato un e!ega.nti&m:no mo- La docu.mentatton cathoUque. _ Farinacci ? gramma della e nagfone _utwa > gli OTdlnl dal centro, non ha mar- ca.mente, le debolezze, gll ~rrorl. e 1 r regi 7 ~~~ ~ergn~~~~ llnello sotto 11 lampadario di crl· Action catholique et Pa.ref.nne - Mal- E poichè sia.mo in tema di doman- che era dato quanto mal dhierunte. dato per suo conto ? Perché questa timori d1 ~ra. Oggl s1 e toccato cJlua e le anni da fll«O nelle ma- ~tallo, si poso' delleata:nent-e sul son de la Bonne Presse - Park - E' de, con qu all den ari 11sig. F1lr..nac- ~e lerrutri col < daee > a ~~=n:a!e=:=~t~~i~ ~~ m:~:: ~~V~~:::; nil~=:nig:ar~~ ~ è ~~ ~pt~1;e:i~~i ~~'Étti~[iesl,~a :~.~:!~i:~·.::= ~de.~ deu; ,.:~::::~= eveotl cons!derati come ineluttabU!? rtvoluz1one dovuta allo 5.fasclanl contenta eh.e lo stato abbia apoglla- -~ t;arrere a P'f'OK'f> 6 0 , con!l!tto aperto con !'Enclcilca Non presi lo stab!l!mf'nto tfpografico e l mondo in bicicl.etta col Re chs Gtt operai parlg:lnl, quando in51eme della strutiura sta tale sot -to la pres-- to la Chiesa, diretta dal pa.p,a. Ratti, spt:°. r u• tutil credettero che 51 abbiamo èmogno, e chiuso con: gil gli uffi..cl? nomina ccm:mendat.cre Bfnda; cam-- agll intellettuali sl battevano per le sione d1 forze qua.&! unicamente e- simoniaco, di ogni 1'Utigio di ~ trat~ <11' un elefante svaso dal accord1 d! quattro mesi dopo (dicem- Se Farinacci !arà ingoiare al < du- pfonati dl alta ,cuola con Tu!atla!.l .. vie d1Parigi nel 1830 ,4a "l0 non e- sterne. stnàacale e culturale del.la giovtni.u pledestallo del monumento all'espio- bre 31) ove si .seppelll' ogni velie!- e.e , U rospo della sua nuova as.sun- gustoù, preuntato in liberta e peri. rano certi della vi~' ' tta In un altro articolo accennero' cattolica. E chiama tutto c i.o' e prov· ratore de Bolgne, e n panico non tu tà di azione sindacale eaU.Ollca.ca- z!one al $eg?etarlato politico del chituo 1!f!l ma-nicomio e_ tria dicen- no n rl5ch!o, avevano det~uda~ agli lnsegnamenU che noi, ltallani :i:en~ ~~=~e~ ~•~.1:~~~z-!no~:!; =n:!1 f~~~ ~~~~:~~ ~~toq~rltitrici~~r:n:h~!i~~: ';!:>b::~'ff:;l;: :Zu:Ct;tn~:'::= una certa d05e - e dlclamola, la pa- .:1WMC~tl, ~cavare dal- e tutti 'i regitm di dittatura ,ono e- subito dopo, ru chiaro che st tn.tta- limitanI alle attestazioni dei pedo- reno m ora!e, le tradizioni d1 Tura- le, ed inr;ece è andata benu.rimo. rola ! - d1 lr:raz1ona.llsmo,d1 slancio upenenza ge li:Zi.alt per la gt.oventU >. va invece del naso del conso!e d1 d!cl o :fa.se' .stlo cattolici - e quasi taugu.st -olo, suo degno successore e n prete.no dell'adunata è 8tato un appa.s.tjonato, che sembra invece CARLO ROSSELLI A. &:nna non leggono ll teduco. Grenoble, conte Sta.t!ettt; e questi, e.sclwl vamen te !talianl predece5 50re a un tempo. monumento. Tratta:utmt cU una cr.. mancare completamente a1 loro ------------------------- intatti, non tardo' a mostra."'31, vesti· 1------------------------I dunata di ber~ -iert I fadl.e tndo- eompagn! ted.esch!. Perché ? D per- to :;;:::: ~e~=: ~- suo vina.re che a rru:,r;umlmto e-ra _al òer- cbè é comples!o e porierebbe proba- Pa--1·a fasc1·smo corso·. c!oè'com1ncto· 1a ser!e del FATTI E RILIEVI zagliere.Quutomonu=to,mfattl, bilmente a parlare anche d1 certi ,., .,, e brtndist. -------------- mancai;a, e l'.CCC,me &e ne $etltflia a.,pett1 carattertsttci dall'anima e ------+------ Credendo di dover assbrtere a una urgente ll òtiogno, a < duce > che della civiltà tedesche. Ma intanto delle solite e banall mani!estaz1onl La « Dante e il decennale prat!camente l'lllte.rlorltà che la JJ'T~ede ttcttc, ha ribfto prOVUd-UU>. gkJva prendere atto d1 questa efrco- ibe oratori.e - a\"evo lasciata a casa la ---------- p--.::r'"..e V del trattato d! Versailles Un ordine, e il mcnumento è sorto sta.ma che cosi' vivamente colpJsce e La Libertà • ha pubblicato u- teggiamento di uomini r ri in matita, n tacculno e_lastenografia; crea alla ~rmanla non soio per- cio' come un fungo, tn bronzo. Lo ~~ i::ella cris:1 tedesca: la impotenza na staUstica (urticiale) dell'au- terr'b_libera c\ •{:;1iono giort pa- ma ba5to' cbe il ggnor Fonclare t/ 1;= 2:;0:-=~~ ~~; che riguarda gU armamenti mate- tcre, con una C07lcezione ardi.ttut.– as.soluta a cui sembrano cola con- mento della pazzia in Italia ed ha recc 1, e qua C cosa res a. ~er pronunciasse le prime pa.role, per- una generosissima con.cessione: r1all ma anche e sopratutto e per ma, ha /IUO ttn bena.glieTe eh.e ccr dannate nelle ore decisive di batta- messo il faUo in rapporto col regi- sempre della penosa mort-ificaz10- chè io dovessi mordenn!, per d!spet- n!entemeno, quella d! !:nsertre u suo c!o' che ooncerru: gli el:em<>..nti spin- re, come nelle calcmnanie della ~ gli& ttate le grandi organizzazion1 ::J~~!:- cVnh~ogltbfu't!~~r~. ~;e~c: f ~t~o~~!~cante abito di to, 1~ lab~ra. esclama! fr e :Fd:ui:fe~i~g~~ =;: ~ani; iitt~~~and~ le!dichlall ktra infanzia, cc,n un moachdto fn d1massa - bianche, rosse, rOMissime g tro rid" ol d" far pesare Su questa generale preparazione - ni so~· 1n queste test~ z:u;a:i: n · hl t.o negano cara'here mlli~e a.J'Is~~- mano e - po,izicme comoclluima JJl!:T ~ °::nten:aa~.:\~~ ~ s~~ascL:o ~~J falti della psi- morbosa degli spiriti a quando a fi!z1~1 ie~~=~ c~! 1r1= ~~~re ~=o!~n d~~ ~on! ~~•ta~~~~~v":-~ ~~ ::}Jj::_;, ½ana ,J;::!: serablli voti per gli Schle!cher-von che individuale. Perchè ridicolo? ~~~f 5 ~ 0 ~8 !~~:tt~~i!n~ :g; sulle labbra; ma questa volta c! si morale e materiale del scxiallzio,a!- dovrebbe es.sere affatto quella dello un pie!latallo e ?(li ha domandato: = ~: ~~ 1 ~._:~ar1~ ~h ~ ~:Ueè ~~1~lN: l\r~e~,:c~~ fil traducono in mortali e traumi • ~e~u~~ 1; ~ter!~n1so e con ~~~: d{~lu~a PJ~~n~= ~=e~:t.~e:-:1 ~~~ ~- 1 pro- Un :::u, lo libm:;:1aer":·/'i~:::~/ Pia. puo' 1n cer..e ore separare lo Stato, scritto su questa materia u..n libro psichici. Per fortuna che, il giorno dopo, ~e~~vf ~~~i.rfn~baU:: E' proprto vero che 1 servigi peg- Allora qualcuno ha mggerito: - Met– la macchlna, dalla Naz1one. Chi ha che è classico; e al gtande alieni- Quale forza d"animo ci YUOlea ~vco J:~a,.,.s~rp~e:e, 'ti =~ efficace azione d1 propaganda in glori sono resl dallo zelo eccem.-o tfamolo ùi /._ne da~,, che ~a tut– la macchina e splrtto d,ecl5o,riesce sia inglese rimandiamo il nostro vecchi padri, a ténere madri e so- del signor Fondare, presidente del patria e all'estero. ,. degli am!cl. Lo 6Cr.ba fa.sclsta, con to lui, ha npetuto. . !tfettiamo"!o a tenere la Nazione ai suol onlin!, critico. ~l!~ror ~~~~s!:n~«:"~ r~gi!::~ Comitato, del qua1e J>OSSO cosi' rlfe• st~~. 8 ~te c:'0:-~ ~ti =en~~h'!d:UGé.nn~e:~el~= là I andle ae la Nazione protesta nel piil II regime politi:. di ~rannide gono strappati, rapiti i loro cari, rtrvt 1punti salienti. t dLoqanlzzazlonJ Ja.sclste - <1s'"&illo- zoni sta prov.-edendo all'armamento ifosf' lo hanno muso là I È==~~~ 1Èr8'~1~~:\~~~: ~ l ~ ~':;~~iii i~o=i~~~b~~m~~ :1~,-i~:~~~ ~~o?,,~~~~~~ ~~"::},~~~:,~tl: na='1~~:= di defenestrare 1 baroni. evitando ranni. per la compressione di ogn! di condanne feroci ? Anche \ut't ~~~~vo~~ =~ = quale generosamente sacrtflc:mo 1 t! della Germania, lo stesso prob'.e- ~~u.e;:efe':~;~a9::;;:; f;U ~:. :: 1 f =~ ~81 ~!g1;tt/1ì! ~&r~~! 1° c~~! !~ ! 0 e!t~~:t~!!: 0 afl~ren~~a d~ lontani, alla casa del Sa~ofa, non a- ~:~~te p;:eco;~n~~~èn~~ ~~~~so~~~ ~~ fmjUgati gll alunni delle $CUole e. 1 obbietterà che una 1nlziattva rlvo- queilibrio. L'equilibrio, in alto, è straziane, per seguirne la linea. es- ~evaco~~o~ ~:e11=o~; d1 alla mèt.a, è cUventat-arigorosa sarmo corre risch!o d.l essere ll1u.so - oendit.or/ di bibiu ghulcciate - me– luzionarla avrebbe potuto giovare rotto dalla coscienza di poter tut- senzialmente razionale, non cite- (e piena di fermezza e d.l tatto >, as· ~~~~ ~~~fr~~ W~!a~~: e~ ~ar~~~. ~k~a :: gJfo un giorno com~ratioo. Un at fa.sclstl. Ma cb1 lo puo' dire con lo fare. tutto osare; di non incon- :~~ra:gi~~ n; 0 ':1;~ rei dr::i~~:a~ sicura 11e P?'ogrès >) ln questa gul- mln15tratlvo appare, non soltanto canza d1 cauteh _ U corrispondente monumento al benagliere a Porta ~!?!,~~ ~j!~i:~d:!cCf~b~~~ra!e~e~~ re nei suoi ricordi e nelle ero- sa.~~ restare in buoni =·1~au:~:a~~~~!lv~= ~~=ilc::v~~~~~ ::~=~~~~=.;,w.;:;_ :rivoluzionari, che una ln1z1attva ar- sarit.e • questa malattia della onni- nache. termin1 con l'Italia, perchè slamo chi dei putr!d! reg1m.1 democrat{cl. gutto e l'esemplo datogli dall'Italia 24 d'abtt~ - quando ptr tantl dita poteva trascinare !eCO. Comun- potenza, di cui gli imperatori ro- E per compiacere il nostro cri- anzitutto uomini di pace. Noi com- In vece d1 parlar d1 conti e d1 ci- fascista >. n che signUlca che, per anni, tra una .sbornia e l'altra, que eh! non si batte è sempre bat- mani - da :Xerone a Caracalla - ~~ii~f~c~::a;:g:if 1itraf~ f:,ei::i~~~~~~~g~~ ~:~1ea~~:~ 1 u:,~~h~~~ go=-:~ a~~~.~~~ e~o~e:~ai;J:;, =~~. n~t:: :a~~ :~n:!:~!ri~:~ f ::J:i: 1 !':dj~~e:~: psichici• di cui la causa immedia- Stato, sia orgogllo.so d1 far parte menti: nel ca.sospeeitico, della di!- ~to~ ~~ 0 :tegr~t~~ e la ma corte ceiuu in ~ ù, credano certi mate.rlallstt stortct; aJ.. degenerazioni psieo-€essua1i, che stalalosl.as !!~,ag!lei sscototonv?,Ilgunn·ageenllloi 1!ulloa ;~~ do~~1:i~=a1:.a;co~ =ed~~ie:ar~f! !~~~~ mente tstrult.e, moralmente oltre che cantine del nburàio - a ,ceyliere le volte una 1nlz1attva rl5olata. puo' c!.descrive Svetonio. Il furore della ~ U1:l' prendere ehe la Savoia .sia fiera di ligh!ert era un'Utile ist-itazione che materialmente preparate aila guer· la data del 20 Settembre. fax rlconqu:istare in un giorno ll onnipotenza megalomane ~ scol: crisi economica. La rovina non è far parte della grande nazione tran- sl proponeva di mantener vive nelle ra, e delle quali urebbe peggio che - Inauguriamolo a 20 Settem– prestig1o perduto 1n quattordici. an• pito sovranamente nel grido ~1 leggera a portarsi ••• .\fa di quella cese. > nostre colon!e oltre confine le tra- ingenuo non tener conto nella va- bre 1 - PTDPO!e (che dictam.o ?) ordi- m. quell'imperatore, che lamentava d statistica crescente dei suicidi e Cielo ! Patern06tro ! Avemaria ! dlz!.on!della lingua e della co!tura lutazione del potenzta!e di guerra. no' n e duce ,. ai~~ C:::1c1::i:. !,."'= ~~~1a";!':~g~~~1:~ .. ,., una le- ~~~;{o;~{i 1 :~i~~i~ Fd~=~; ~~·r~n~':.~ ~~";.~~i:r ~~~~~ ~~i ~d:;:~~~~~:~ te::_ 1Z:. :~J~.;;;::'::; zando, Labrlola (poi s1 corregge, e In questo arringo il fascismo dei sponsabilità che esso ba nella cri- tatto > del signor Ponclare • ne. Come og:n1 altra cos:i.che pren- mo senza liquidare, in via pregludi- ma, gU ttaUanJ ?!_ Ma a.llora, f due dice, ma la riserva lmp1ccoli5ce U gerarchi occupa un bel posto : si economica itaijana con la sua Lo seppi da un cameriere, chei I de nome e lspi?'azJ one dal fa scismo ziale, la questione delle m1llz1e d1 I briliardJ che me U harmo dati a problema: del quadri d1 un partito ~~~p~~~e~ a:=ir~h:eg~~ disastrosa politica? ~~i,!v;rai:~~~~tav~~ ~lnodee glia~ai!t!• e~la~ ~ d~ ~~ ~ile ;.~!;':,a~~~:;, fare 1 ' ~e!i,a'ct~,!n.:,.em~ avvereari; sprezzo della moral~ il Ilcer~~-se:~rn~~l:~t:c:~ ml 50tfi0 ' 1n un oreceh!o: spionaggio e d1 provocazione - an- finanziate e dirette dallo Stato. Che E teleft:JTW al e du~ solo 1n un'atmosfe..~ 1egallta.rta e comune in ordine al lecito negh conto del e caldo delle passate set- co ! L~~a J~: ~~~~~ ~~nto ~an~ t~:;~~a ~ ~~PP:~ 0 q~~:a: cci,:'! ;:;:e._ °;er~ ~b; ~ parlamentare. Saragat contesta de- affari e nel conquisto della ricchez- timane •· PeOEiero e meteore - di- Twtsmo, tn Chamcmix, i de!egatl litica, intesa a. dividert: moralmente ZWnl ce lo fa sa.pere, ancora 1lil2. e duoe , i colJri di Dtnia u,w U df. bo!mente, llmltandOO ad QIS5el'Vareza; 6prezzo della comune eti~ ceYa Cesare Lombroso -; ma pur ta5Cl5t1parlarono della Savoia co- l'emigrazione italiana e a suscitare volta, il corrispondente berlinese del ttribuisce cosi'_ C011U i confetti dlt'" ~ è sempre meglio essere 1n plù a sessuale nello scatenamento degli sempre sopra\"anza un carico spa- me d1 una ex prov'.nc!a italiana e si le dlU!denze dei paesi stranieri. In- giornale fascista; indubbiamente in· rante t battesimi. combattere eh.e1n meno; il che nep- istinti di una penersa degenera- Yentoso del fattore politico-sociale attristarono snlla 5t!a sor...e_ attua- tatti, l'assoc.ta.z1one - sotto la p::-esi- cauto, ma sincero. _ n 20 Settembre ?f __ Ma che 14 pure Labrlola vorrebbe negare. zione. Inutile fare nomi ed esem- - secondo la teorica di ~faud.!ley . le : u signor Fondare se ne e ricor- , denza _deln.a5\lto Celesia d1 Veglla- • 1' • salta fn testa, Santità ? - n 20 Set- Ma percbè otteoderst per una pi. L"ultimo gerarca ricoverat_o in nel fenomeno dell'incremento del- daift:11 Parla 11console' E chissà sco,diac1d~e1a.z103rartni, pesltu!an~~r- Hitler - Muuo tnl tembre l'abbiamo Ntemato cùfmi- consiatazione tanto elementare? una clinica di malaUie menlall per la follia, sot-to!"impero del littorio. con Qu~ e!oqueni.a din~. tra- Ìirme~ Pre:Cu~ta~ in ~!~t-t -~: Sulle trattative corse tra n presi- thiamente col ConcordlIU)_ Non si deve scorgere In essa nes- eccessi contro nabJra, ne vadle1mol- Questo impero, in ogni caso, demo- volgente e inequlvocab!le ?'.sponde- Uml t~mp1 d1Istttulre corsi sco!asti- dente del Releh, Hlndeoburg e il - Ma U monumento, allora? sun attentato palese O recondito ti. Sempre che Fuomo ha e po- tendo le forze psichiche dell'uomo. rà l'ex squadrista all'invito e :fermo ci all'esteI'Oper introdurvi quel e u- capo dei nazional-soclallstl, AdoUo - Quello lo inaugureremo a 18 contro neMU!lpartito, e tanto meno lere • e nella misura che nbeha • offre ai germi della malaUia il più e pieno d1 tatto > del signor Fonda- bro d1 Stato ,. in cul s'insegna che HiUer, si apprende ora questo cm1.o- uttembre . due giqrni prima, san- contro l'1.rtltuz1onedel e partito >, è portato naturalm~~fe a~ a u.sar- squisito brodo di cu1tura. L'equi- re! Tutti sono pallidi, e li Paterno- u e duce > è 13 p!ù recente incarna- so dato retrospettivo. tità 1 che sempre esis:terà nel mondo, ala ne. E' dottrina pohhca di ~lonteJ- librio umano • che e la salute - stro si fa il segno: .san.ta eroe:. ztone deHa divinità e che l'Italia ra- se~~~~ !ihi~~t~~~ f:i - Perchè metterlo proprio a Por-. ~ aottoflnch!è~~~munodladilovetlrsa !po, a i!=iioi;~kfo~crd~naen~~?!~:~e il ::popt~~~f~!:scdtm~it/Di a~~~~ f! so11fa~'fc;· ~~ ~arole, ~~ f~ :~n~o.è p:~f~a~n aè :_n::~t~f se~ governo del Releh e rutto u potere ta Pi~ ?Porta Pia?' C'è erTore Sa tka~E' ~;b; un parl.lto che limite non s1a_d~lo~a una ~c1en- basso, per l'eccesso coercitivo di =;n:U, che traduco dal e Pro- ~ ;~~ v~fu0nl~ J:f~o~ ~~~~~ p~ ~one. utdt_ Lo aòb~ meuo filort ~ ha un milione di soci, quattro mi- za morale originaria ecceztonal- tutti i freni. Vuomo è fatto o una e Come voi, nol vogliamo camml- successi, anehe quello relativo alla Hitler specifico' : e dl volere per porla: fuori Porta Pi.a- Capisce a lloni di organlzzatl, set mllion! di mente. forte e temprala. I belva o uno straccio. Le due posi- nare tenedocl per mano col nobile difesa della Ungaa ttallana a Ma!fa. sè la stessa posfztone e gll stes.n pie- significato, Santttd ?_ Fuori la por– dJ.soCCUpatiche non chiedono che In basso è I~ st~so ~e.no1;0en_o. LD zioni comivono in una • simbio- popo'lo di Francia; ed 1o':raro' tutti Il fascismo ha ab!.~to gU lt~ n1 poteri di Mussolln! dopo la ta, come &e ù bersagliere non foae d1 S01Stltufrn. agli organ12:zati, 100 senso contra.no . L eqmhbrio frs10- 3j • on-enda. Il risullato è quello gll sforzi poss!blli per restare, qui', a certe vittorie. Solo e da dep!orare marcia su Rom.a >. entrat,o mai,.. Anzi e meglio, come quottcUa.n1, centinala, ml.gllala d1 logico è rotto d alla coscienza di che le statistiche dimostrano, mal- l'amico vero d1 coloro che vogliono che relatore d1 questo te-ma non sia ~d~=: r:a_ll~' vt=~n~ :a.o:,e, dopo entrato, gll a-cusero come mtn!mi, sottomln1str1, slndacl, am· ~::rin~a:a~e~l~ll~Ss~~s?,~_!1 /a°~~ I fui3J1Ju:/~m~~!~t!~t;:>n~:: :~t1~ren~~=e,. le relazioni j st~t-ol'on. Ghmta._ ~~e P~=~~;'~o;r~en 1~ : ,":~ ~~ =~ ~:~,.:~n~~~/e;. che ogni atto o ges~ libero -=i!l per j <=cismo. Cio' che, si', veramente, ge~~1f~!°1~J~r!1e~nsg!~ D16armo morale Releh5tag. 1 • cartello che dice: e, è i;tetato J'fn..- strada.. Al mas&mo potrà !are clo' spiacere in ~Ilo, sia J>:er_aU1ra~e è ridicolo. d1rs1 amico della F'?'anciaera cosi' e- d'I alla d , 22 ._ Vittorio Emanae.e è stato p1u n-1 gruw ,. che I.,abriola appunto dep!ora che noie, disgusti. persecu~om. La n-1 ------+------ vident.e, 51 leggeva cosi' chiaro &ul te~b;e 1:'uv}j~tlca ~ CO~ixmce~ loso!o. - Pero', ~ passo di carlca,• non sta stato tatto Cela dep!oraz!o- c~jc·iztu ,otnl.ae 'es lrteelrla,na re1dodlal.aqudaellllaa I Feroci ra,ppresaglie poliziesche. ""°,tro's1oltoln!.~,!11onoocelll, ~-1.d c!_Pslatern,_:_ da Berlino, rl.guardante il ·nuo;o !- ,,, ' , , qu,dla tromba m? òocca.... si' che tocca 1 u drt) an ,.,..,. nfinat M WJ,..UI.J.U ~ •= n• st!tuto naz!ona!e per l'ed.uc3Zione . . . . . . - La tr~a - ¼f~ nona la ri .. :=~ d~:~~ n:ii. !~~ i ::= J~ f~~1fJ;~}1!!~:if!~~~ :7~: :tlnu: a=- ~}:: it=~Z1f f1~~~~~o~:~:;~;: •c}';eJ::,:= ;;,oen 1:• f=. 1 ':;:~do-s:nt•lil; : ritirata, come di altri si apprestano a fare contro d1 t ..,_~ t lit' ! he 1baffi :!-r~••dae!ngtoUS!••••asrn:o!cPaapedne·-Sc:a'iniziahle. •.cht!vera più_ o meno gra_dev_oledei ditta•_ ,. - noi. Ma per far cio' bisogna avere un son egharsi ID ogni atto. ID ogni are gll ex ~•~ po la.sci ·~c 1 I Me zie andat anch'io Ueto d1 aver ., ,.... d d n giorno dell maugurazlcne ù e du animu.s rlvoluziooario; e l'animtu, detto. ~lai il respiro calmo. d1ste- do{:/~ ~u :..azio o Si ~o•·d!r; assistito a ques:a nuOVae c!amoro- e1c~ a;Tebbe~amente presah!ltor1, secon o e npro otta sw ce, chepoter;a 3cegliere tra leòril,.. C:'l.aL.do non c'è, nessuno se lo puo' so. della s!curezza. Oapperlatto ':I ~e : n:~ncelt1oropneppure .ea a11ennaz1one della. potenza fa_- f!. sa :~~~.all co~~~:n~~! ;e- giornal_i. :'.'•i~o . hd conosce lant~-me unif":"'i di terra e di ma– dare. vede Jo spione. anche dove non. e ia Ubertà dl l'b-plrare Vlgilanza os- .scista nel mondo, e orgoglioso plu ztonallsU hltl.e?ian! se avessero et.te - quale e la realta di un govttno re di cui è ormai ricco il .-uo guarda- E pol: forse che l'impotenza è ~::g~: ~a:i\!:!i:~to~~~:~~~ =~:n~t~ler=~Jo;!.!: ~~:se°;3't!.~ ~ie~ ~ P~/7it nuto ll po_tere.Trasc!nato da! suo dittatoriale, e quelli che dichia- robe, r,referi' reni;e corre~amente .solo del partlt! d1 mas.sa !egalitari? paurosamente. intorno da orecchie quentl. Uno dd casi più tipici di que- gnlt.a. :~~:,C~~ag~~~~l~ ~:f 2 o~nfé rano di preferirlo alla libertà. n;a~' 0 ;c=o u~. :::nau":en;~, un· Coloro che tanto a ccusan o la socia!- indiscrete. Dirtidenza di lutto e di s:a implacab!le ferocia po:lz!esca é ~• nella ptazz.et :a che è davanti quella d1e creare una sorta di tat:-0 paragonano cio 1 che cono!Cono compare cle1la prima ora gU miu un democrazia tedesca dovrebbero dir- tutti anche dei più inlimi fami- quello d1 Gimeppe Ma.sscent!, il !Hò..el du Tourisme , la mia at:en- oomplutospiritua:menteematenal- eon queUo cbe ignorano. cappello di ber3agUere sulla zucca; cl che cosa ~~.!_a~rtot! CO!lcreto ~ gliari potend_osi fra essi Ila-CC?n- ~ Fi;;:.~ ~ ~~~n~~ =~• fl~:=~a~~t~at.::t :~teJ:~~~!_~ 0 [~~~:: GCGI.IEUdO PE!mERO e 1 d 0 ?!.!.~~aroecorr· =,•- "'ancpe;:~ne 1 ua 1 l -cen• pa..~ito com~~ esco, ques,..; dere un nemico '?, a~nie~o. un 1~- b~ cot:1.ba :rente per ?.a m,értà. Tor- un superbo fIUtn - s:!ogliavacon an- ....,,,..., ~ -- •= e 3C!ent!f!co > par~to rlvoluzlonru:.o I prudente. ~pedi la OZJ?t spe~s,~- nat o dal con !ino, ove tenne sempre sia una margherita, mormorando ad J:iJ;- ~~~~::-:f~oa~cr: ~~ , , 'Qualcuno della f<;ll:I- ou~~ - d1 cu1 per anni cl e a!ata vantata. la rata ftsiologica espan~10°:e. i am- ona cm:.do;?.afierlssima, esemp!o e ogni mutllaz!one : : Ce :'ha_. Non e ta.I?ks >, lr:sc::i:maa! !a::o co:r.;,:u- come aduso fanno g~t italiam - sot- fo:m!dablle organ.Izzuione. Esso non ma si tort ura ~ul suo c an1letto. La co:::i!o?toa! compagni d1 fede e di ce l'h3-. Ce !'he_ :S::.nce !'ha... to mi:.:are, !'::.:~ua?egove:no del Jll..IE:\" FORGLtS RL'iGRA.ZIA UJ'Coce.: ave-.a !e llius!oni tegalltarle, 11 rl.- ma nia di persecuzic.ne, attiva nei r~egaz1o::!e,egli non puo' essere av- I pe--..al! volava.."lo, portati v!a da.ila Relch dlmos:ra CJ a-.er a cuo:e ehe Jul!e:i Po:yues :.: n:O:CSO a,gre~ .. .o - Gii l'f adattara megUo l'elmo spetto per la democraz:a rarma!e ~ 1"1 "andi.di ..-enta passiva nei p1ccr,li. 'i1clnato !!ODsolo dagit amkl ma prlm.a tr.-ezza. d1 .!et':.embre,ma!!nco- ~ giorno 1ncu.:!e arm: v! s:!ano.pos- ~ e &::..:on deA Synd.;cau ou·,TL"'a degli Sr:iz.:erl / BTeitsche!d e We!l5. Da d.!ecl e p!u r.·a 1terazio ne psichica dilag-1. Xon neppure da!_ P 1 fentL T~n:.po!a, un~ ~me;1te, e sembr3 7 ~ la ~~ r::_- sano ven.L>-e adoperate secondo !e ~étlé:'és de la !!a.u~-Ga.--onr.e ,- 1 co- 1 q~ali sano me-rcenar! al 3ertnzt 0 aruu a:f!ilava !e arm!~ 8:.r:1 ~G~ li v~iamo n~i _qui'~i~ terra l!ber3: ~~~~e~(;I:-f-~r~bf:F ~ :'~; 0 be~/f:=:~~/J; ~~e= =~'io~~~!s~!~; ~;; ~:i~ Jn ~ ;r:! 0 =:~~=~oct ~~~: de! Papa. L'OPERATORE sab□ta dobb!am~ ~p l n .rtaI!:op ml- arntare que. h no .tr_ifnt~lll. ~n saren'-1 e in grande po.-e:-:.a. ~fa per sta lancio' un gr!do di gioh: - Ce ad a,~e tro;,po dJ.me~!'.cato : •u.so m06.30, ;,e:- ::-:ngra.a..-e : 00 :c;,agn~ p.-o- che quelle comW ?:151se no . r cora col terrore !l"'~h ~eh,. an ~ n de'..:.ttodi a,;e: avuto questa int.en- l'ha~-. e abb~ano ino:::e l'an!::::io!c_:.e u,a I se=-.::. d! To!o:JSa e e La Llbe:-..à > c!e!!a ~ , , , , n , '**"" nori di gue:.:esoc .rudemoc:a.lche. ra compre,;! Dl"llab1t 1 J. drne 11 ccqm- Z:o!:e,essa è sta:z ::i.=-res:a!. a. E, con- Ora, siccome que: f7"'.do :e e:a i:a- :mp~egar!ea ~rv.z!o de: :a naz:o!le_..> sol!.dar.e~ !!":...:e:?!3. dlm-::15"'-~:ag:: .!l .. es:e d o!enU consldera z!o- ~ila di p_arl.a:-pi1no. d~ parl.ll 'e p~r te:n~:a:1eamente. è_s:ato arrest3to ;? strappa:o da! :é'Ile:-o P,€-t~ ~a:- )&-!!.!O 1u qu~ta ~:. :a.da ,::!eo~t.spon· q~..a ?"..ll063. c~i: u; ~:. reea a ~ sott~scr-12.1~nc è etigente. Tutte qu, 1 di m~ in Germ3llla aJlu"-iom d15Crete,equn od:e ! Pr1- • e trat!enato pe:- a,cun! giorn! - U 1• apparir e sul!a pona de- "E:0:1;1 dt Je.c~ littono :~en e a p rec:sare che! ~1,;.:~ < t:.::e :• ! 'T.ZI '.: ama::::.~ s:Joc-.:o- )fa il fa.3C1smo e \0race. Come n1 SJ1l paru~:, . ~ano? p,..-.. ma che pren'dano il passo e rat- Masearenti ot.es &O. VGtàe 1n1am1al una sm !sara.ta Pl'cbosc~de, :o non, !'lnizla.!'.;a gov€rnat1.,,avuol tog!!ere Ire e dei s-.10 ap; n~, . !ra!~3mellte. I combatterlo senza mezzi? a quale co-~ """ •· Q

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