la Libertà - anno VI - n. 22 - 2 giugno 1932

ANNO VI - N° 22 Un Numero : 0.!50 Chiunque favorisce, aiuta, prolunga le dittature . lo vo– glia egli o no. è un fautore di guerra; lottando contro tutte le dittature, noi lavoriamo per la pace. la Libert Onore ai forti militi della li– bertà e della giustizia. Anate– ma ai tiranni e ai cuori servili che li ualtano a detrimento e inganno delle povere popola– zioni che soffrorn,. Léon BLm1 Popul-atre, 29 maggio '32 GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA GIUSEPPE GARIBALDI (Per 11 .suffragio univeraale novembr~ 1880> ABBO?fAMEl'l'TJ Un anno Sei mu1 Fraocit e Colonie _.......... 20 ir. t0 fr. Allrl PI.UI -----··-·--····- lO !r. 20 tr. PlJBBLICITA' Pour IOU\e la PUbl\cltt, S'lllreHer li • La Reprhentat1011 Publlcit.Jilre ~ ◄• rue de J,1 Mlebodltre • PAnil) (~•) TéJe.pbooe: Louvre 33-21 e1 33•:.>-.?. (LA LIBERTE - PAR.UT LE JEUDI) PARIGI 2 GIUGNO 1932 ====s1;;=1==o=,=R=E=z=,=O=N=E==E==A=M=M=,=N=,=S=T=R=A==z=,=O==:' 103, Faubourg s.int-Denis - PARlS (10') - Telefono. 'Pro>ena.96-98 IL GIORNALE SI PUBBLICA IL CIOVEDJ PACE COL TURCO La fine d'un altro 11 bluff" ~~n1~~d:~~!J~1./~~~;~~ PH.OF" ETX ((L'ITALIA ~~~~~\ cfJo;f~\~o~putatl e gll Rldocumentiamo - direbbe il e du- E NOin put~u~a ?'1'iubna-ldea Nazionale > n quale MoriM~.e qualificadto unte~1ste_1a lmbeclllltà delle profezie (Un art1·colo di Vietor Basch) U fascismo ha molla disinvoltu- normi che dissanguano anche le Imbroglione. • a e e un man an Nel e Corriere della Sera > del 27 ~f~;t ?~~ri:i~g;:!:~1, ~=~:r~~ rII ~:i~~~~;E:~~:fo~U!iii: ;:J:~ !~~?. :r~~~jf~E ~ ~. qtfoa'!at~e <de~~aÙan più m;~1~r~~~~!:1~ti~x~; Da quando le relazioni tra la le, di riviste. 'fra Paltre, anche dal- gna, il cui impero coloniale è stato =~il!~ ~an~~~ o~r~Jr~~fJ~;_e: RILIEVI :fpr::~/;trt:e:' Q-u~a cg:u~ti~f;~~~.e d1:n~~r:t~~~ 1 :r~:. ~~~ ~a. ~isita di lsmeL pascià, ministro una delle cause più certe della sua zione che egli ha compiuto appunto ____ pendenti > che si molt!pllcano co- più soltanto nella stampa di dest~a 4eg i Esteri turco. li risultalo di decadenza. in Sicilia. rn questo libro ha già.par- me conigli, è un'avventura che fini- ma in quella di sinistra, per ausp1- t4uesla visita è stato il rinnorn del Xo : un trionfo del Duce non è lato il e Tevere >, definendolo ridi- MU8solini e la stampa /at1cista rà. col dare un singolare carattere care più stretti rapporti tra la Fran- l!-attato di pace e di arbitrato tra la salute della patria. Al contrario. colo, fatto di orribili stupidità e di hanno esaltato, in que.Sli giorni, la all'attuale periodo della vita politica eia e l'Italia. Un passo, a.Mai com- ~~:~!~. :e~~a R~~~~~.i~! ~~~~a~!~ Xoi che sappiamo non essere ~~ir~ii~it~~~!r!:ang:~~~:in~u~~~i: ~~~~~. r;~;t~ff l~iv~°":'d1I':;en~~:ro~ ~~~ra~hCipfi~a ~f;a~tf~~~~e::t~~ ::~t~~·f:l~~:~ 0 ~~~t 1 vs~i.Tar- ho scempia, che il fascismo ha fat- .settari i. preferiamo riconoscere opportuno riprodurre alcune parole ~~~~1t~so:::,:;:n:,~h:b~fc~· ~l~,1~ mina Il fenomeno delle evasioni. La Francia - oggi, ne hanno tutti lb in vita sua. Ci arrivo' dopo la nel trattato ji rbitrato e di amici- ch 1e iroviamo nell'c Assalto >. Ec- genzia Volta un comunicato in cui Nella attuale campagna elettorale la coscienza - è isolata. E' isolata burla classica giuocalagli dall'fn- :!r~o:t~~m:, ;~~~Ji:~~:a d!i f~~= co1 i: fatto che Cesare Mori abbia si addebitava nettamente a Cador- cinquecento candidati si raccoman- alla Conferenza del disarTo a G!ne– ghiltcrra. Quando questa .-oleva sai più savio che le spedizioni che scritto - magari orrendamente _ un na la responsabUitii, incancellabile, ~~~~r~~le;!e~~r~l~~~ta;a~~f~~iLz,iis~ ~7,:. :E~as~à.o 1!~t::ted~~~~e~ r.::i~; costringere la 'furchia ad accet- quattr~ anni fa il fasci~mo v_a- ~{~• n~f1~ :~~:v~g1~fi ~f/:J~ ~la~: del dUat1tro di Cap:::go ~.ella gra- -sere fuori dalle formazioni politiche da questo isolamento. Ove deve cer- ~r~r:Wa::c~fd~ri~~;~ 1 ~:is~~od°ct~~ ghe$"gta\"8 sorra I~ terr~ d1 t\daha, cardano gli archi di trionfo con la ~;e~iu:i:tz?:S~:dt~ romiatt:ni~ si- :~rr~.tlchèe ~tf~nt~~re~ri'a~t.o a1?~ ~:tic~~~ :~P~fft1 ?ut1~~~~~c!~ più cospicui giacimenti di petro- Coma e ?\lersina m ..\sia ?\!more; scritta « Ave C~ar > sotto I quali + masse. la ~rmanla hitleriana ardentemen- Ho del mondo, con qualtro adula- fi~is~~en~~o~t;~~~e~taJt/~.~~i~,~~~= I e;:~a;im~n:,n 1faag~~rae 3 1u;~~rWe: Nuova e pomposa fioritura di re- Abbiamo qui' un chiaro sintomo te ostile. Non resta, fra le grandi z'ioni di Chamberlain al Duce, riu- \'ere» e « Tribuna II e o: Giornale ro. Piuttosto c'è da meravigliarsi che torica patriottarda, sulle gazzette ~;~~l~mfur:~:~nf~oift~!1'h~ :~~nzJ~ 0 <;.~f liJ:~~l~i].a~~clgf~: sci' a sguinzagliare il cpagnac~io d'Italia • ci riempie di buon umo- esista in Italia una casa editrice co- littorie e nei di.scorsi commemorati- no perduto gran parte del loro pre- rosa fratellanza d'arm.1, una solida– littorio contro il Turco. er qum- re, come un sollazzernle spetta- si' P!o_pensaad offendere la propria vi - a cominciar dal. musaggi-0 del sttgo: la folla non ha p!ù fiducia rietà. culturale, che sopravvive a dici giorni la stupida stampa ila- colo. digrutà. > duce - a proposito della guerra e nella loro capacita a risolvere i pro- tutti I dissensi e a tutti i malintesL liana sferro' contro la Turchia gli ------+------ Questo senatore Mori, dunque, sa- della vittoria. Molli generali nlurati bleml dell'ora. Senza dubbio, l'Italia fascista ha di- attacchi del più vieto nazionalismo rebbe un imbroglione qualsiasi. Ma e molti imboscati han fatto bella Una form.ldablle controprova è mostrato alla Francia la più aper- cattolico. Sembrava di essere alla Tori· no questo senatore Mori riceveva fior mostra di sé nelle parate ufficiali, fornita dall'apatia che mostra il ta ostilità.. Risonanti discorsi di ";gilia di una spedizione (alfine !) di telegrammi dal e duce >; e la In camicia nera. Ai convegni cele- corpo elettorale. > Mussolini hanno fatto Intendere le ~~~~~tf,erp~~b~~\~:~.1°i ·~:~~ig~~ < Torino - dke la Gazutta del Po- ~!~~%:io1;1}ll~er~:i~3fa:4~~f: ~1:n.r~E::~~rii,,!i" !~"S~ . ~;~~E~:1:ti ;:rri~prio gli ~:r.:~~( 1 ;Éf?:J:i[r.~rr1~ promessi dal Pa tto di Loa d ra al- polo - è all'ordine del giorno >. Per- bluff di!fuse all'estero e gonfiate da lo, il vincitore di Gorizia, la cui sor- La partecipazione del!'c apatica> province tra le pJù appasslonata– l'Jlalia, in ca.so di smembram1:? 10 ché? Perché il duce ha ricevuto il tutti quei giornalstl Internazionali te e ignota (è morto n carcere o vi ma.Ma elettorale - e 11 popolo fran- mente francesi. Ma il dittatore si e dello allor a Im pero turco. L un- segretario federale della capitale che amavano le buste degli uffici langue ancora?) e il comandante cese sl disinteressa delle elezioni > - calmato. Egli si ammanta di un si– pero. il famoso impero, era alle vi- piemontese e il Popolo d'Italia ha stampa fascisti. In tutti i gornall e- della brigata Aosta, l'ex capo di sta- scriveva un altro foglio fascista - fu Jenzlo che nulla vieta di supporre sle. :\Iustafà Kemal pascià con oc- dedicato, nientemeno, un articolo steri le cui colonne si amttano a to maggiore dt CadtJrna, il gen. Ben- dell'85 per cento. benevolo. A Ginevra, Il slg. Grandl chio linceo vide la situazione : tra- alla relazione del podestci sulla si- metro lineare, la e distruzione della cfvenga, che da quat;tro anni medita I vittoriosi furono proprio i par- si dice fanaticamente attaccato alla vandosi fra due fuochi, decise di tuazione torinese. E perché Musso- mafia >fu un tema dlffamatorlo per neU'Uola di Ponza .rulla riconoscen- tltl; quello radico-socialista e quello pace. Non è questo U moment.o di a"rrendersi alle vedute inglesi. La ~i ha di.spOS!oeh.e i e Llttorlall > ~:fj~~•i 1 l~;n~~~r~:1~~~!fi~a ~~: ~~nde~u~ 0 f[i~! 0 ~vs:k,7:Z~O:~ 5~~~~~hlo, que.st -0signor Salva- !frt:~ecfg/°ct~v!~!~~~ie ~en i:e n~= Inghilterra incasso' e il cagnaccio il lR'::..A~~ 0 c!;~;{a;J,gtJ 0 p~;o~~~! ha > non era altro che l'esercizio la vittoria > ed t suoi artefici. tore ! vendicazioni con la ferma volontà. di littorio fu rimesso al guin:z~glth·o. Torino; che l'Eiar si trasferisca da "" ., , , , , , " " , "' '"'" , "" , , '" ,., , .,., , " " soddisfar quelle che sono ragionevo- li fascismo burlato, fece cio c e Milano a Torino; che la cami-Onabtle li e, fatto clo' di stringer nuovamen- soltanlo gli restava da lare, cioè Genooa-Milano diventi la Genova- L'IMPERIALE ATTIVITA' FASCISTA NELL'ANNO X teconlellvecchlecarilegaml? la pace e l'arbitrato col Ghazi. Da Milano-Torino. -+- a11ora data l'idillio italo-turco e I giornali littorll mettono In ee- ~~i~!pd~l~~ff:iia~l1:1agr~ i~·e~~~ cezio1Ulh rilievo questi< segni par- lntr·1gh'1 all estero e feroci· rappresag11·e ll' ·int rno No! abbiamo sempre creduto, per riovalo il paUo ~folto bene. ~~:;~o";f;:: >b~';;;:;,°,,~n;ft j~df~~ f/1fc~ ~~~':iai~~if'!~~,:in~: Ma poiché è dello che il fascismo butati dal Capo del governo al po- ---:=================-- n!stra, dei veri uomini di sinistra, non ne faccia una senzalag~.ss~la- =ta~a f/: d':ftodeei~ iun ;1sue.PJ; ll pr1·nc1"ped'A•s1·a a col'oqui·o con un emi"ssar,·o d1' H1"tler noeen rtopossonol add abbttlarsl. il na incoerenza, proprio cum gior- cento degli alunni delle ele mentari a , 1 , no o amo e vog amo ni prima della venuta di Ismet pa- e i.serit-to ai balUla; che sono state Manifestazioni di protesta in Calabria vivere 1n pace con l'Italia, come con scià. a Roma faceva pubblicar_e i~ eseguite numerose fspezionl ed ele- --------- :~~hl! 1~t~t~a:!~~rft 0 ~~~~:rtcft: «·GiO'\•enlùfascista• una s~ec1e ~t vate numerosissime contravvenzioni vengano normali. Tutte le volte che ciuaderno dei testi ~ de_llertv~u d i- sui mercati; che sono st ate seque- RoMA, maggio ni. Si recarono sul posto i1 prefetto niosa beffa u attendeva, perché la essa cercherà. di lavorare sincera- cazioni che esso agita lD faccia al :rat~azec~~e hmigliiai~ 1'-~itt7 l di A Gardone R1'v1"era e l < gerarchi > della provincia. sera stessa del 1• gennaio furono mente, seriamente per u d.lsanno e mondo. E in quel quaderno nO!l, eya e;ot ic ~l e e T r u 0 ; La popolazione di Pollcastro, af- nuovamente tutti arrestati e dopo per la pace, è dover nostro assecon- manco' di inserire che, se~ondo _il ~~,! i~o;;n~ra do~e°~!iio:: Jf J:/i:i, Abbiamo atteso fino ad oggl prl- famata, insorse contro l proprietari ben due mesi e mezzo di carcere a darla. Questo nostro dovere va an– Tratlato di Londra (26 aprile 19k~_) benemerito podestil fat1cUta, ha in- ma di ma ndarvi questa notizia - più in vista per CQ6tringerll a dare Regina Crell undici di essi furono ri- che più lontano. Nelle aspirazioni 1- 1e sarebbe spettato, oltre tutto il sistito su due altre note, che il Po- che già.da tempo conoscevamo - per iro- mandati al confino per altri 5 anni. tallane, accanto a pretese assurde resto, ., nell'Anatolia - se la Tur- polo d'Italla chiama e le ombre nel :; :~:1 . l:J_1":~.v~~!e~a~~e;! ~~:n~:~~s~::°I:~i~~~~~si, Bri- ~~~~b?:~ r~~v~~{n 1 ~°.; t:bla tc,sse, ~tàia smembFala ~una q"~ro, le ombre della e~ che a sopratuttc in questo momento In cui soddl5fare in tutta la misura. del f;'=•~i cx~~\i:•::u~f,° , 1 \J'Jf~ ';;;';/,J: ::.,t":':'_"f, 0 t~~'J': /.f1a'~~= si sta smascherando In pieno li dop• clall gtudlztarl non possono sempre Le vittime dello spionaggio po:b:·abblamo l'obbligo di metter r::.:::.~~~!rfa ~~~hi: n~~·i ~~= ff~i~ !l,!~~1i:E:~~ ~!~tri::~ :e~~a:.~:~:~ gl:::::t: ~~~ .. ~~~~nz=i~v:iitill~ ;J_:i~t:1~ 0 :riit~~- 1 ~;1 ~~~toa1°bl'.1'~~a ~~-d~~~t~·~ l~fa'.:: ta smembrata. Ovverosia la Tur: industriale Cc le quotazioni di molti e i villeggianti di Gardone Riviera, ne loro opposta. nelll, contabile presso la Banca Pro- ci Ingannare e di disonorarci. La chia - smembrata - per. o~er.a di titoU indU8triali - parole testuali del quantunque abituati a veder circo- In alcune località del Mezzogiorno vlnclale di Depositi e Sconti, giorn.l Francia puo' mantenere, deve man– :\fustafà. Kemal El Ghaz1 s1 r1pre- Poàesti:J.. - sono oggi di molto in/e- lare nei pittoreschi viali dell'lncan- cominciano a preoccupare le epide- or sono, in ufficio, fra 11 serio e lo tenere con l'Italia fascista dei rap- !~~f ?~ 10 Pis1:,rt°~~F::t' -:~~l Sf:1:gi; l;fi,f,~}!:i:~~r~:':r~ri~ ; r ~ ~f d1~"gir;.~;~~~1:~~~ ~~e?! !irifJ :t.~t~: ~.h~~~~~1:a1o~;°a1~ d'!f~c~~~ Fu~Fri;\t~ii':~.~i~Ef ul ~ militarizzato l'Italia. f!n dalle cul– le. Eccone gli effettivi : Balllla 941.27'1 A vanguardistl 389.450 Piccole Italiane 641.311 Giovani Italiane 99.991 Totale 2.072.029 Ecco la vçra immagine dell 'Italla divenuta calma, dell'Italia che a GI~ nevra si fa campione della pace. Ma, si dice, questa è l'Italia di Ie– ri, non quella d'oggi. Non quella d'oggi? Ma leggete C numero speciale che e Gioventù. fa– ~clsta > ha pubblicato in occasione dell'anniversario dell'Intervento del– l'ltalia in guerra : numero diffuso a milioni d.i copie nella penisola e nel mondo. Sono i tradimenti compiuti a Ver• sallles - dice questo foglio - all'epo– ca della redazione del trattati di pace, che scateneranno una nuova guerra mondiale. Mentre, senza l'a– iuto italiano, la Francia sarebbe sta– ta perduta, essa si è, invece, egoisti– camente a...'Ticchitadel bottino degli alleati ed ha sacd!icato le più legit– time aspirazioni italane dall'Adria– tico all'Asia Minore e all'Africa. L'I– talia, a Versailles e dopo Vesallles, è stata trattata dalla Francia come una nemica; < la tanto vantata po· litica di pace del sig. Briand verso la Germania vinta non aveva, in de– finitiva, altro motivo che l'avver– sione preconcetta della politica. franc<>_se verso !e più giuste rivendi– cazioni dell'Italia >. E dopo aver e– numerat.o tutti i delitti compiuti dalla Francia a danno dl chi l'ha. salvata, i1 libello conclude che < l'o– pera tenace e inlnterrotta del regi– me per canalizzare le energie sane e vigorose della nazione verso le rea.lizza.z:!.oni e le conqui ste colo nia– li dà. la sicurezza che gli ltalla.nl non si adatteranno mal all'i ngiustizi a e al tradimento di Versailles >. F.ceo l'Italia, non d.1 ieri, ma d1 oggi! Certo, noi non abbiamo particola– re tenerezza per il tzattato di Ver– sailles e per gli altri trattati che, 2.hlmé, non han posto fine alla guer– ra. Di essi denunciammo i pericoli, non appena furono conclusi. E non abbiamo cessato dall'affermare che, per dare all'Europa la paee, bisogna. correggerli secondo l'equità.. Ma appunto per clo', noi abbiamo maggionnente il diritto e 11 4c>Vent cU denunciare alla coscienza delle nazioni -un l.a'le appello 'èhe 11 n"" volge alle passioni più basse e,.. che non è se non un longo grido di od.10 contro questa Francia che se, 1n realtà, è stata soccorsa dall'Italia nella grande guerra, aiuto' anch'es– sa l'Italia quando impedi' ch'essa fosse smembrata dall'esercito au– striaco e fu cosi' la vera creatrice della sua unita nazionale. Mettere la mano in quella di Mus– solini e della sua e Gioventù fasci– sta >? E"iot~~;~a:ial~~a:~:tg~ ~: ;:::t•~ omb,e > (impudente f~:;aA~;r~1:~~:~~~~~ :Er~~~~c~~PJ J:~,a .. ~~;;~ [t:1~till3iiir11iit; ;~1tfi~~trihtffe:t~1;~~ rieonose1ulo I fatti compi_uh E:• ?': t:"~e;;:P~:~~:°ir~vi'ta ':f:te~~::V~ Grand Hòtel. Indifferenza ed alle adunate parte· lorquando giovedl' mattina, 19corr., sto al d1sopra d1 tutte le leggi divi- {da e La~=:~~ maggio) zi, ha fatto un trattato di _amici~a statistici> sta la spiegazione degli Tutti, naturalmente, .se ne doman- cipano, severamente controllati, so- si presentava alla casa del Martinel- n~ e?, um~~T1s!1gse~'è fat:: dvall~to; ed arbitrato con la •rurchia, a c e e elogi > del duce, della sua < par- davano la ragione, la quale fu ben lo gli iscritti. 11un commissario con due carabi- e e e st~ tteoattlre Jf~ ed r- Mal! l'enunciazioh~ didqujsig;s tor~n,, ticolare sollecitudine > per Torino, ~~~~1:::-0 q:::d.idfv:e~Pfi cs~~r~~ Dal confino al confino nle;!, elalla ~rsontbihe ti avev~ t ~~i~~o mla~~estato :perta;enn: aJ fil1.~"!€i~i:0°!PJ(Joe'..s:·~"!; !frt:ii~~;FrJ:iihf°tcm/7~ ~~~itl~~~ti~~~/~1 8 1!/:';,.~o;,~~ DI fronte a questa situazione, ll r!\~iiE.1~:;~~i .. ~:;:1!tn1i~~ :f~m~e tsi 1tt~:t;~ 0 a11Y i1!: ;~bC11~~-.~i.~e co.:'rf;~\t,:;r:;;':na dal~t c;Jrt,;:z ;,i}~;,':ia::.::i!aé Y:'nt:~te_ :~nl~::=~I ri~;;~~.e, 'lfaln~I~ f ~e::.~~i;f~!°m~!:s~!.~:~dl: :Jf}:<•?Jl;~ii~~o~'tf~ll~;;n;_~st:t f~ a;,,"r::is~ ;;.is':.'~;:;nJit: 1~ 1eoc~~: a Gioventù fascista " - ed allori bilmente avverse al regime. Per que- funzionario del ministero degli E- ciassette confinati politici dell'isola breve discorso del funzionario, pre- sione dell'alleanza fra}lco-russa. ~!– che valgono e il rinnov_a!71eJ?-lO de sto, e solo per questo, U suo nome steri italiano, del quale non si. é di Ponza, tutti romani, venivano so da chissà. quale spavento, smarri' cemmo e scrivemmo ~ eera la e- LETTERA APERTA ~Ila polilica eslera nel !ascismo unpalmo dinaso trattato italo-turco e gh mmbbfa- ~°:: t{'jc!.;~~~~ff:l n~~~'. potuto sapere Il nome - arrivava a ~~~s~l~~I cf?~e~~~~~~a~n\v~1:; ~~cinn;,r~p~1 g}a~a ~~~rrib~~~l~ ~~~b~~teJ!a~=vl \eia. a~~~~~ cifieisli » alla •rurchia,t?pu tea La crisi economtco-finanztaria che Gardone, provenJente da Roma, e rinviati alle loro case. di ltell l t nd che tale alleanza, dopo essere costa- ~M~!ìo~~;onica e, me iam pure, il fascismo ha scatenata In Italia, ~i.n~~~: ';:1;:;;a~~~~ :~aGf~:h~~ Alcuni di essi partirono dall'isola sa:me :1 ~u~lo~r~c~r~fft:nrufa~-. !:, d;/ ~e~~ ~~~tfttf~:t1 1 ~~~~ Quando alcuni giornali francesi di Il fascismo fa di ogni erba •• .fa- f;f,1;:t1 n~ er:S~on~e~f::t:,at1t!"'ét1~ ~\mJitfe°r~;f~~~f;e ~~a:;~!11~ss;;~ ~\g~~~~ 0 1 i1~f;~~ri7,a~tr1f:c~ 1~~ ~~nl;~~v~ya~a0n~i. 't"n ~~ri!;/1! alla guerra. Questa profezia, ch'io !~~\~~~n~~ail~:1J~!~~~ e molle couno~liauze scio. Piatisce contro lutti, lacrimo- strutto a Torino, come e più che al- stessa per Roma. sto dovettero accorgersi che la ri- fascista si era affrettato a denun- formulai 11 14 maggio 1901 n 1el- to franco-fascista, da un novellino so e provocante. Esso h.a bi.sog_no ':z~~ ,!g::t~:e;:: f~~rrlu:in;h:a~ E' senza dubbio sintomatico 11falr ~~i::r:t~~~~~~~ di di ~:~v~r~: ciare l'epLsodlo del lunedl' Qal fascio rim~u;1~i!~~l:: 1ffo;Jl;e:~ ~; della politica ci venne questo cons!– almeno di una « coloma_ •. D_1p regga, - a meno che a fcuct.smo non to che Il governo italiano abbia pro- carcerati il 21 dicembre. e questo, cf sra tolt~_alla uestura, si è reali:zzata. 8e noi oggi mettessi- glia che, tset/osse su;-u: ~t non ~rTnè :ue:rr:r~~ 0 r ~·~e~~ 0 ie~:i~~~i~ t~::n'r.'.'~ se~ :,•;;:;:,t~ : ',:;: ~~oii~'iit~ ..~ì:,;~r~~~~.~lcu- gl~~h~,:1,=1::~~~io~~nn~ ::fEi~ fii~~:;;~ ~ 0ct~fl: ~~it}1~:tir~.;:rri!i ~rni :~tm:~~L~ i:i~u! 1 MiE~ do\"e riversare il .sopraJ?plu d1 ellla mam.ento. In Piemonte, le industrie Mun'ic'ip·, ,'nvas·, arrestato al suo arrivo a Roma. Egll fam.lglla, composta della madre, del I r tt d ll'It ll t d1 sta per mettersi a discutere col Re- sua popolazione. ~fa Cl vuo e O più antiche e fiorenti - dalla coto- era rilasciato la mattina del 1• gen- padre disoccupato e dl un fratello a guerra a a a a a con ro gime fascista: guai a voi se, con u- strano senso di patriottismo che niera alla vinicola - sono state tra- Mentre il fascismo continua a t..es- naio 1932, Insieme con tutti gli al- minore immoblllzzato da una tu- noi, mercé I milioni che noi le a- no dei soliti attentati, mandate a hanno i fascisti per intendere che volte, o stanno per esseri-O.L'esercito sere la sua trama d'intrighi all'este- tri: ma una nuova e più ignomi- bercolosl al terzo stadio. vremmo prestati. monte la discussione, - quei sacrifici si paghino. E qua1:.- ';tsa~°;feu):us:;;dj~cr:J:f:!J'J:; ~e~tr~esJ?;:~a~of:eg 1a~aac~~ r:e::i~Ì '" " " , "" " '"" , "' " " , " " " " , , • la,s~i ~s~~~~n~a~~e r~~~~1:i~~~a:U Noi, invece di metì.e~e 1 àe mani Jn to al rive~sa1:1ento h~el .s~pra[p~ dei fasci - insufficte-nte e iniqua- economica e finanziarla, provocata DEMOCRAZIA Europa. Non e questo funziona.men- una volta. Ma perché? Perché la si- ;~~de~~ef~mm':t/ ;iu:~t; at.: della popo azione, c I ere e c e mente distribuita - è un'offesa e u- e aggl'avata dalla sua politica, si al- to, libero ed ordinato, la confutazio- tuazione economica e finanziaria tento ai vostri amici, perché l brl· tempo noSlro jsiSlalo a~c 0 Q/ ci- na sfida alla nazione. Il popolo rea- larga e si intensifica sempre più. ____ ne perentoria, la confutazione col dell'Italia è quasi disperata. Perché ganti sono in mezzo a loro! - E pub- ]onie di popohamebn °".· Ch! h: gisce, rifiutandost all'invito infame Nonostante le parate di questi ul· La settimana francese è stata so- fatto, delle loro Jumcse dottrine di i falllmentl si susseguono senza tre- bllcammo una piccola lista di lntri- capitale non a r8:ccia. 1 • • di mettere al mondo nuove bocche, Umi giorni e la propaganda lnten- servlHtà. e di obbedienza, messe co- gua. Perché l'industria è colpita nel- ghi fascisti che - in altri tempi - a- braccia non ha capitale. I p1am che non potranno essere saziate. Il slsslma nelle riunioni domenicall spesa a questa Incognita: Quale sa- me fondamento della vita sociale? le sue opere vive. Perché l'Italia ha vevano silurato altre trattative in– più ambizio?i per la col~nizza..z:ione malumore e W spirito di rivolta si nel Sud, r--iunionitendenti a persua- rii il governo di domani? Due par- Non si posa la Francia repubblicana imperioso bisogno di denaro. Perché tese a risuscitar J'am1cizia franco– ]ibica implicano che il fascismo :ytontmo. T~rno - {~ 8lz v~nta dere il popolo alla resistenza, la cri- :~:t~l r::ie;:!e l~ i~i=:-s~~J: 0 n~ come una barriera insormontabile gli Stati Uniti, !eri, non hanno volu- italiana. arrivi a trasportare colà 50.000 fa- 1 /u~~:a;f :e ci':n_~~f ! ~i ~gnran~~ ~iraa::~rci~ ~r~~~al~~~~e~tf:~ faestrre~p·o~~ir;;ffit:fe 1 pe~f;r:1FQer:::~ ~r~:::efzfr~o:: ~~c;;;\~i:::~ ~ ~=~~•e e f~~~i:;.~np~~~~~od~~~:: I fatti non han tardato a darci ~i~,~fo~!:\~o:~t:~~~ii~e:1:e;~ città. - fu la prima ad organtuare provvisi. Segno caratteristico della ., sale? Quanto la Francia acquista non rimane come posslbtle prestato- ~~oe~e~ ~~~~~~~n èa~~ non sono messe in valore, recla- ~ 0 !~ntli~~~~- !~a!~~f ~?i!~. f{l{~~~~~iJ!!ri np1~~~ ;J,~~~edoue~~enpi::ii~l,~!MPtJ:{:$e~,:~: f~~~~~a'f:l~~t~a~~:~~: ~ ~= ~~, c:Oen!.te~~~~a q~ar;~ecC:.C~1~e~= rat-0re del bell'Adollo e del brutto mano piiJ capitale che braccia, at- :riudenti e gli operai., che sono re- ti in memoria di Arnaldo. In Cala- u1 cresce di potenza e di gloria. sar!e riguardo, almeno a parole. M~~1:;~ vogliamo insistere sul tesoché, per eia' che èt delle braf- =:=- s~U:~~~8~ :;n:~~~ r::gaaq:Ce:1~ efa~Ylr:lc~evr:'~i~~:opl~~ ;~~~~~ti~~i~ci~1!!: ~~= ------+------ + fatt-0 (casuale?) che l'assassino è ~itq:~~g~:di~ee~~r~ ae::n:°~h~ tenere a < Giustizia e Libertà. > - coli comuni. dove gli alberi furono dizioni. L'altro partito, stretto intor- Due sottomarini italiani rus_soet_ :a.sc ~r· e non ua11an~ e non .si tratti di terre assolutamente davanti al Tribunale speciale. subito sostituiti - a Catanzaro, a ~gn:fzi~i rea~~iii:~e/tg'n ~Z:~n!:. sorpresi nelle acque di Malta Ma soltant-0 a parole. ~hc: if~ ~~~o ~~ ~:;~pr~Tifto ~= desertiche; ma in questo caso no~ Il /at1cismo sa tutto questo: e mf- Cortale, a Guardavalle, nel quali < cosciente delle sue responsabiU- L'Italia recita a Gine-.:ra una com- tutti gli avvenimenti della vita !n- ei vanno né braccia né capitali, sura la gravità. del pericolo. Percio' paesi sono stat! operati numerosis- til >, non puo' accettare il blocco di LormRA, maggio media impudente, cui e scandaloso I ternazionale· tanto è \"ero che 10 fiaché braccia e capitali hanno i e gerarchi > e la stampa si a/fan- si.ml arresti. A Catanzaro sono stai: quelle condizioni. La collaborazione n e Reynolds Illustrat.ed News> c!1eI membri della Società. delle Na- vediamo sfni.ttare, senza pudore, le altre e migliori prospettive di im- nano a proclamare il presunto lea- :!~~sft~ ~:o~F:i~ella~! ~l~ ~ue al potere 1 non e P'?Ssibile.Resta aper- dell'S maggio pubblica: ~~! f!n~ft~~ ~~t;~~~r~a •~~~a~\~ Doconusemgue .",~n 1:!l;assper~~~lodid; 1 ~~ piegar<-i. La u colonia lO che il fa- Z:/ei~tgO:Jr:n°r?7~ r~t!~ 1 c! 0 ~l arresti sono stati mantenuti. Gli ar- 1 ta ~a eo!l~or~w1;e ..parlamentare, a~bl~~tllnJ~fi~~~r;a:i~~i~~ s?:~~ c:..toa Ginevra la situazione del suo_! cosi' a silurare le... trattative per scismo supplica dalle Potenze, ora 7egime moltiplica, alternandoli, elo- restati negano e accusano li Que- ~:~{e~~n~~~ f'";,1;fn'1::t~i1h;h: 0 ;:ngo~ In grado di rivelare che due sott-0- effettivi. Ma ta!e comunicazione e l'accordo franco-italiano. umile ora minaccioso, non è che gi e richiami, adescamenti e monftt, store Granito d1 avere prezzolato tutti avversi Politica d" oggio marini italiani sono stati sorpresi bugiarda. Essa non dice, infatti, che, Perché se lo cavi dalla t.esta U un affare per:sonale di prestigio promesse ed esortazioni. Scrive la due figuri <iena malavita locale per Tutto è detto· semplice ~hi~Po lea. In perlustrazione nelle acque di Mal- a fianco dell'esercito regolare, ".e signor p'atenòtre: il fascismo non del Duce - una Yanità. di impero Gazzetta del Popolo, parafrasando affermare la responsabilità. degli ar- lfssimo demo;ratico ' r • - ta. I comandanti It.allanl affermaro- n'è un altro, forte quasi quanto 11 vuole accordi con la Francia. Esso senza impero - che puo' diYentare il Popolo d'Italia: < Come per il re st ati. . Si' ld democrazia esiste. La Fran- no che si erano smarriti, ma questa primo,. di cui C parre lnregrante. sa che quel che chiede non gll sarà un peso morto attaccato al corpo vassato Torino si è risollevata sem- A_Mon½:r~ss'? (Catanzaro) e sta- eia è un grande paese democratico. affermazione desto' il riso nel co- < Io v1 annuncio - dichiaro' Mus- mai concesso. Sa che Herrlot non della patria. Ii fa"Cismo - cosi.fai: ~~o!~si~ai~er~:;:t?n~:~;f~1~~! ~atrac~~?\a~u~~ !11:~~;liol~r~l!ufi1; ~roi:m;:;g:/;a,è :t:r!1tt~f~1;:rp~~iiii~ ~navale dl Malta.> t~~~ l~i~ ~u~!l~~;o~~lz~: 1 v~;o~t~: ~gA~~ ~~s~rt!;~l~~~:1, ~r~~lt~~t lo è il suo de!-ilino - talmente e di del Podesta, nell'articolo del Popolo pubblica s.t~ada. I carabinieri furo- comanda. Il Parlamento funziona, Un'altra Corfù in vista? Probabil- na combattera, con le sue _leg1oni, verso da quello del Brland, prima, e ~~~:n~:::~~a ac~~~~ull~r~a~i~:• ~~! 1e~~!lié ;enAriq:oas~! 0 1 1/~~d J~s;:;~ ~~f~~:ga1fi~ 1 se~i dp~Ùe~~~~e c~S:::;~ ~~i :;g~g~/~ft!tip::~~::~=~o: mente non sl tratta che di un se- I mqi:;d~a~f. nell1tgrand~ u~lt~~~~~ del Tardieu, dopo. E, se parla dl ri:-ponda alle neces:sitil di Yita del- ;rutto d'imbecfllità., tali parole suo- stati tagliati nella notte i fili tele- _ ctoe la malattia degenera'rna del ~ 0 ~! 0 ~~~tril~~tf~u~in:~lt~i:;~ l':',~u_a:io e~~~~Ls~lc~· de~ '1931,. 0 pa-1 f.e°rS:\~I!r~ir~;roe~f• ~~p~~/!fafl~: la nazione. Quando e--.;o. con pue- nerebbero come un'irrisione oltrag- grafici e telefonici I sistema parlamentare, da c~i trag- dopo la pubblica.zone dei decreti rea- gma :>22, la milizia volontaria si no che non è lui a non voler la pa– rile gelosia. nell'articolo del_l3; giosa A N1castro (Catanzaro) a distan- gono forza e prest1gt0 i fauton di li per Malta Mussolini sa bemsszmo ;o~pone di 371 928 uomini I e di ce, ma !a Francia, contro la quale u Gioventù fa:-ci--ta », ele~ca u .c10 La venta e che il fascismo guarda za di un mese da un'altra violenta dittature ~ non eStste o e ridotto a che le uniche acque m cui tl fasci- 23 1 -48 ,1f{1c1 a~l, !en za 3 ;~ntaf~~ .a,rl- domani !e turbe nere, nuovamente che hanno a\.'uto gli allrt • c1 fa a Tonno come a una zona lnespu- e sanguinosa d!mostraz1one, giorni termmt m1mm1 ed inoffensivi . Ecco mio puo' mettere d naso sono quelle llZla u~ vers :a.ia i 1 5 ~ ctai e inferocite, grideranno e raca >. !\1a p n -are che ,e fo....e toccata alrI- gnabile con una timorosa inquie- or sono oltre trçmila persone, prece- quello che l'onen::atore leale deve interne del lago dt Nemi, con relati- fmq~~ eg;on, ~s .s a fS 24 u~rizr 1 :i sl trattava di scegliere 11t.erreno più. ta~i; una Me.sopoUmia o_una ~i- tudme, da cui scaturlJcono le lodi ~~;e_'l 0 d~~~'!1~ni s:Ogf1~ 1~ 1 f 0 ~~:: ~t;~g;:;, 01;e:ien~ri !t.:t~'::°,;ei~,~~I ;:r!:~~;a :,il!~:rczgb~~ 1 ~t:~~~"t~ ea ~liti/~ 1:r~111:.~adt froitt~er: ~a ~!~Pfie~e~~m:;;i~ ~ 1!~~;i~:1tài ria da•••mantenere e colh\"are_. 1 I- mS?ncere cal<>·e par~ccn! esercizi d1 pane e I trinseco de partiti e delle questioni la flotta di Malta e un osso duro, milizia postale, la milizia del porti, basse nas.3ioni e d'odio. E il terreno t.alia. conrorreudo tutte le altre bfussolznt aveva< promesso> che di gen-en d1 pnma necessita Bilan- interne del paese ospite I come il fascismo ha constatato a la mil1zia 1 della strada la mil1zia fo- scelto ·e quello sul quale prospera spe~e e di:::pendi della !!'1.ferrae de! .Z ?4 maggio avrebbe o~orat~ Tori!lo eia fent1 tra la folla 6, tra t cara- E' naturale che questo raggiante Corfu, dote poté bensi' mat1sacrare restale e .a mihz!a ant!-aerea. !'ort!caia della questione det fuoru– d0p<Hruerra. -.arebb~ :--profondata della sua presenza All ultlm ora, r.c b1men 4, arresti mantenuti 80 Ven~ funnonamento d1 democrazta soUe- alcune decine di donne. ma poi, Aggungete a questo esercito di a- sci!i. in un '1J,1ra(rr,.da c11i non :::i ~arcb- :nl!.tato atrotso. I nero nnforz1 di truppe e di carabi- v1 le iorde zn1micz21e co ntro la Fra n- scappo' a1 primi fumi delle navi zn- dult! l'esercito del fanciulli e degli Non appe na • do po l'attentato _ be rialzata. Sc.,no,que5le, fi;:tole e- J Perché? nlen da Catanzaro e dai paesi vlcl- eia d1 tutti i Jascum1 coalizza.tt m glest provenienti da Malta. I ado?€scentl. perché 11fascismo ha il governo !rance.se - giustamente ne

RkJQdWJsaXNoZXIy