la Libertà - anno IV - n. 47 - 21 novembre 1930

ANNO 4 - N° 47 Non è ingerirsinegli affari del vicino chiedergliprima di legarsi per contratto con lui se le circo– Gtanzedella saa vita dànno alla .nH1 firma an valore che dispensi da certe preca.azi.oni. Louis de Brouckère (Peaple, 16 nov.) la Li GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE r a ANTIFASCISTA Un Numero : 0.40 .. Una << conlravvenWne » per un «t.oolo » ? Una piuma .irap-– pata alla coda dell'allodola. li canto vince il ailenzio delle tom• be, E ri.nuci.i.a i morti - da Mi– lano. (U LIBERTE - PARAIT LE VE.'ìDREDl) ========================~] ABBONAMENTI)~::~::~,· ... ·1~r '°iE" Il PARIGI 21 NOVEMBRE 1930 11\ ~o!.~.:i:ur~~-~enis~PA:is~1~i'-~!.;o:R;,.:.~~6~9~ i:::==============ES=T~E:R~O~,~IL~D~O=P=Pl~O=====,=~===========================::b~====~•~L~G:;l;O;R:;,N:;,A~L~E:=S=l=P=U=B=B:L=l=C=A=l=L=V=E=N=E=R=D=l====== Il Processo del Corte davanti alla Volo su Federale Milano di Lugano ======================== Bassanesi Rosselli e Tare iani alla sbarra L'ESE.l.'VI PIO ... ,Yonsi pi9Ua un r;olo nella trappola di unp. contravi;en:ione di poli;ia. La. trappola ha preso chi l'ha 'flWnlnta, perchè era di natura topo - radeva la terra. Il Governo di Rmna ehe l'ha i,ot11to ci è rimasto dentro: lui c<l il Consiglio Federale Svi::ero. troppo facile a mettcr1i ai suoi comandi. Tutti e due 1ono rimmti prc,i. Mentre ,criviamo, ii. dilcutc e ii ponr.a la ienten:a. Qua~ _essa1ia per e,11ere, il giudi:io ~ !]1d. dato. Chi l'ha dato 1 L'opinione pubbU– Cfl. Tutto il Canton Ticino ,i è lev(.z~o. mira.bi.Le di iolidarielà italiana, ent.t.uialla di fede an– tifa1CUta, acclmnando gli imputati o i teitimoni, a.uertori della fremen– te volontà. di libero;ione del popolo 110,tro. AUe ,1ta;.ioni vere folle atten– devano Tarchiani e RoiaeUi e Filip– no Turati peti coprirli di fiori. La catua andava al trifm/o prima della ductU1ione. A Roma ed a Berna ave– vano me,so que,to nel conto della • opportunità politica,. del proces– &o1 .4.UaprapOl)anda del volo hanno tu>l,uto aggiunge.re La propaganda del proee330 1 Que1to proceno per una • con;trav– ,ve11: ione li, dove era convenuto e/te 11.on , i doveue parlare di politica e: di faa cismo è dato tutto punteggiato, a cominciare dal burbero pruidente territorio elvetica. ma per conqui– stare - ~ui, l'A01burgo - contro i trat– tati ed al rischio di una (Juerra intcr– na::;im1ale,la Corana di Santo Stefano - ,i è sollevata invece contro Baua– ne.Ji e Compagni, conquistatori di li– bcrti:r.: e ciò per dare a qualcuno un pegllO singolare di amici:.ia 'l T1tttc le tradi;ioni, di cui è fiera la Svi;::;era, bal:ana a tutela de{Jli im– putati, designati alla pubblica ammi– ra;ione come gli eroici rinnovatori delle cQ7t{liure dei patrioti d'Italia contro l'Atulria. Il Presidente Sol– dati, impagabile, ricordi> che Jfa:.:.ini aveva dalla Svi:;:era or(Jani;i:ata la. 1pedi:ione di Savoia. - Gra;ie. Pre– sidente•! Cotesti richiami ,olenni, cote1ti eroici paralleli 1torici, furono l'at– mosfera del proce,.,,.a, una 9lossa ~o– st,ante dove 110nera soltanto la (Jttt- 1lifica.:ione de{JU imputati, ma la comacra;ione apologetica del <Wvç,– re ~ del diritto deU'antifasciJmo. A Bruxelles era necessaria la de– n-umia e Fernando De Rosa la fece a.I/. illuminare il popofo belga e l'i– opinione interno:.ionale. In Canto?" Ticino la denunzia era superflua; il procu,o doveva euere un'apologia -'.'apologia. dcll'a;ione anti.fasci.ita. - ...Ma la contrav -ven:i.one : 1 BASSA-~ESI AVVIA IL MOTORE Il Processo . - Sapeva Lei a chi apparteneva ? I Ha avuto contatti col :\larlignoli ? - :Xo . .Xonabbiamo visto nessuno. Ora il pr.esìdente vuol sapere da dove venivano i manifestini, ma Bassanesi sU dice :soldato obbedien– te, che ha promesso fedeltà a Gius– ti:ia e Libertà dove nou si à l'abi– tudine· di domandare informazioni e di domandare quello che on riguar– da. Egli non doveva_che pilolare un apJ?areccbìo e lo p1lot~. I mani_fcs_– trn1 li ebbe, da R0Sk'e!J1 e Tarchian1, anzi li ebbe il " passeggero ignolo • che il presidente chiama « uomo di collegamento D delegato dall'Italia, compagno di volo, perehè questo be– nedetto X... non ha volto precìso, oltre quello di eroico sconosciuto ra-ppresentaote della giovinezza ita– liana. Un'altra cireoslanza vuole fissare il presidente. S'è seello il campo d1 Lodrino perché a Bellinzona, nel campo legale non si potevano cac– ciare i manifestini e partire, per la sorveglianza, ma Basfanesi lo disll– Jude : si poteva benissimo, ma non son partili da Bdlinzona per hon compromett.ere le autorii,à svizz~re del campo. l brevetti di un aviatore E poi Bassanesi viene alle rispos– te circa i suoii brevetti che non gli rr:i:i~t.e~eb~e~?tr:i dÌ~~ir~Wiiniet~: perché dare versioni' inesatte del vostro volo ? - Perché obbedisco a • Giustizia e Libertà D, che riunisce combatten– ti contro ronta della dittatura fasci– sta. E' fiero di aver eooperato a por- ;rf r~~efi'td!j\~i/e;ieb: ~~,~~{~i~~ creseimenlo di aver crealo noie ad un paese che temporaneamente lo ospitava. li Presidente e il Risorgimento Ma il presidente Soldati non man– da giù le prime ver:Jonf. Egli cita la sLoria del Risorgimento, che ama, e vorrebbe che Bassanesi dicesse il vero. Per dimoitrare il suo amore per la verità, invita Bassanesi. an– cora una volta, a aire- com'era ve– nuto l'X... misterioso, se solo o con Rosselli e Tarohiani. E Bassanesi ripete che non sa nulla. Ed ecco ohe dal suo banco il mi– ni~lero pubblico lancia il primo ful– mine : - A chP ora è tornato a Lodrino da ~mano? - L'ora esatta non la so. Quando guardai ¾'orologiopoteva essere J'uoa meno qualcbe minuto. - No ! - tuona i'Iministero pub– blico - era l'una e trenta. Detlaglio importante e storico, cot~sto, che può far bella mostra di sè m questo processo stranissimo e lroppo piccino per un'azione più grande di una contravvenzione. Soldati da que,to ovvio c.ommento: _ ...Se ci 8 arà di pagare, 1i pa– - Ch; cosa è dunque folta l'Italia gkerd. Per il ribelle popolo d'~lalia, ,otto il- fasci.Jmo percM la rua più fY.!ni,ocrif~io per la Ubertà è l!evc ... eù:lfa. 9iovenllì. ,i 1ia data conve9,w La que,tione non da lì.~ .itorta_non,, a OeW11::;ona ed a Lodrino, capeggiata h.a re{Jislrato $e Armadio ed Ar1sto:– da. 11n aeronauta di un me.Je,1fidan- gilone avevano pagato la tassa per 1l du tutti i pcricnli, della leg(Je, dello. porto d'arme. La que1tione è che la 1,•recanicà e della natura, per recare Svii::era, tutta la S1,i::;~eraha .Jobb~l– a Jlilu111J 1111 fa.Jcio di manife,tini 01- :ato di gioia e di ,per~n;&f! .all'ur11~- 11ttunri 1wrola alata di rUco11~1 sono con noi, quando tl 01ovane pi- LAARDENTE D POSIZIONE DIBASSANESI òa un campo. Vi è una dichiarazione della direzione dell'aerodromo l!'ar– man nella quale si certi1ica che egii ha compiuto lutto il corso e ba i requisiti per tulti i voli, e vale co– me licenza di secondo grado. Il suo difensore, del reslo, ha deposilato un documento cht certifica la stessa cosa. - lla si lraUa di' un certificato d'idoneit.à - ribqlte il presidente - non di un brevetto ... Ba.3sanesi vorebbe pa~lare. Egli Inizia tre, quattro volle 11suo dire, ma il preside'nte laglia ogni dichia– razione. Xon vuol sapere ri,eppure percbé furono lanciali i man1festin,, non vuol sapere cbi è Bassanesi, cosa pensa, perché aderi~ce a GitM– ti:.ia e Libertà; niente : il presiden– le lo fa t..acere~ e ricorda che Bassa– nesi aderisce ad un mo\'imento che tende a rovesciare con la violenza il fascismo. Ed oJcri, del luogo. cittadini ed av- loto vim/icl! annwuiolore. l.fflll'nl– ,....,~,1i;-i di IOld4 tempra demo- to det •uo velivolo ha gittalo sul cratlca, <J9giungevanrf: popolo di Milano, non ordi.gni di _ E che cosa è fatta la Confedera- murte, ma parole ,acre di. vita e di .:ione se la contravven.:icme che nel- libertii. Però La morale della tormt:11r– .11moperuò di .sollevare contro. Car"!' tata cont:rame1u:ione emer,a dal pro– di L'ngkeria _ il quale, neUe ulentt- ceuo di Lu9ano - e/Leè no,tra gran che con,:ii;ioni giuridiche di Bauane- -ventura sia stato fatto - dice : E' &i, dut;. volle si pari\ in aeroplano dalr un e1cmpio I Continuate, (per klttra) Lt.:G.-\.'•,w. novembre :1930 Il Tribunale FederalR I! .Jlo.lo CùH– tJocalu ,iella sala del Consiglio C(J– munale di Lu(Jano; ~ la aala corue r– va il carattere di una auem.bl ,,a '({f::a:;g~ Lfa'1:::i;:;%e?'/b~~o~·l fu ~~i una gran foUa attende. E,ttrerà 'l Bi,ogne,.ebbc clie l'aula fosse enor- "::J::d~~='e;J::S~n':s~~a cf:9:;:gi ~!: Que:ito • pas;:;.1>3.;ero clanJestino >t, 9u~-to anfmnci:11r" ignoto_'nei t••– ,l'~J f>'flimi dei cron:sii amcr;cani cu– rio$i e nene note di " giornali:-ti » fa- 1•-'i ndi!'°.. li'"•.~ !'<'!' arJ.ill.e_r;:, cevuto, è ;:lato 1odivJdual11 in d1c.:1 esseri vi\'euti : ma ne.::,rnnoha indo– vinato l'undiccs:uia pera,onal;tà ver-J. clell'« imputato li. Impu!ali maznifici, que_stoassen– Le e que-;ti prè5cnti (parliamo degli • impulati » "eri: : ehe i .. compii– çi » sv.zzçri, o Marl_ignoli,o Cardi~, o Varesi e Fiscalin1, -non c'entrano per nulla). Due di que~li imputati sono fiaf~ seih e 'l'archiani. Davanti alla Corte dere RoucUi, T<1rchiani, tutti gli (1 imputati a . No1t li hotmo assolti: li hanno acclamati e li.amw detto loro, colla oro..ndc sincerità unuma f f:N~~tc;;;,itbf/:/;e ub:~:erd~~:::,~ • do e/te dal suo 1uolo parti66e lo aeroplano am1unciatore di liberto, meua9gero di rilcosaa. Indicati come complici ìn una ~11tra_vvenzi~ne- e que~ta Ci~l!l'~ gnmdm1 s~1-aun tormento prr ·t a1la mente di grnri~ta di Soldati chi! do– vra ~piegare ciò che non si pub spiegare - si tro\•allo a PariiL Lon– tani e 5,icu:-i.Potrebbero rlfflanere a Parigi. Ma ~endono il treno e. si Jfa nell'aula del Con1iglio Com1t• nolc v'è un presidente e cinque giu– dici eh~ debbono t~ntare un'ardua fatica : quella di ùrcare di mante– nere a terra, fra le p,utoie di una fredda ed impa.uibilc intcrpreta:.u,– ne di una dilposi::ionc federale 6CO– no6ciuttJ a hdli - 'f! più rhe a tutti al 6entimrnto umani;, - un'a,:r opla~ no che 3ta lrOP'fJOin alto, nei cic.li puri.s.Jimi. I L'atto di accma ci fa la figura dt quel 1·,wutro elemen-lartr che. un giorno ,i preuntò a G.-G. Rou11eau ~o~~i f"~~a~r%:ffc~ ":&;r~~:,.; CJci grande.. Gian Giaromo, toavemente. rispo,e : • Ah I Veramente I Torite, peggio per Ja grammatica. ,. Il /'residente Soldati - nelle ,ue dichuua...-ioni cke ripetutamente do• vrd. fare - ,arà co.Jtretto ad av– vertire cM, 6i, ammi:r~ole è il ge- 6to, ma il proce.160 riguarda una picc% iT1411Jnificante contravv~n-– ;ione, e che buogna mante nere il procc.iao terra a terra - a fati.ca perch~ non ci vuol ttare - e tenerai nei bmiti ml.{ltuti. Si .tratta di un proce,rino piccolo per una grande a.;iane. Ed allora - dirà il popolo - per– ché l'avete fatto que1to proce11ino terra. terra, cM ci fa una fV]ura ben me.ichina di fronte alla wande;ia dell'atto 1 Ma que6ta è un'altra ,toria, che non riguarda il pre.Jidente SoldfJti. la ~"t~:::::u:Ir:o;;:!r~ ~~ (i:t;.. dia :~~~~~ :u,!~~~ 1rz:::: :u;:i,,::;,~ti":rfts~;ti: ~ i~~:%':~ no,ciuta disr,oii:ion'! ff'ÒJ!'rale ... Quando H presidente entra alle nove prccilc - e la 1ala t compte– tamen te affollata daU( otto - ha la urua:.ione della aua fatica ardua. E una vittima del dovere alla quale bisogna rendere L'omo.f]gio gitLSta. M;~_G[:iJ1~t~~n eg}!,1 (ll{~:vo'c~~ difen.iori. L'udi"'1.1;a, è aperto. Gli • imputati li iono introdotti. Gli <C imputati » Su! banco di froote al pre~i~en~r c·è già Ro~c:elli, c'è Tarch\ani. l::d I =br~h~itna\~~ ;~~1at~i'fe~\taq~al! I detenzione l'hanno affinato ed han– ~~i i:::•O<~~;ora più vivido calore Vi sono due po~li _non occupali sul • banco degli 1mpulali li, di qu!'~ti imputali ~lra,m:hnari. I )lan .. a. ra\"ialor.e fiaucP. ~'> Braban.. •.· ~ 1 iu~~~:"ha ii;::~~d~l~ ~ 0 n e ì lr~~a~Ì tribuna!~ : la ~ua innocenza e co:1 chiara che non ritiene dt do... -erla di– mostrare. S, a.;.::olve .e saluta cor– d:ahnente Ba.::.::anesi. I )la ,-·è un posto vuc,lo; il com?a– gno di volo. ~~ft&~1 ~aa-o g~~ fein!~~~ri :fa 1 :o~ E - fatica del presidente Soldati - La cadUt.asul Gottardo : il motore. ~:st~le:~~: Puut~ ~te~~i:· ~~n: contravvenzione rigida eh&vorrebbe ·chiudere il processo in una scatoia e soffocarlo. Accanto a R.osselli e Tarcbian.i, ·Bassanesi. Venticinque anni e una fede d'ac- ~~ioTa1:~f:~~àet 1 s6~~~d~n1! 1 J~l: selli, di tulti i più anziani - oh ! di qualche lustro - combattenti per la libertà d'Jtalla. E - ci perdoni il Tribunale - c1 sembra che la grandezza degli im– putati raceia ~iyenlare ancora più ~:ro 0 Jf ~clis~s,:~~fis:;:l~o f!~enu~~ a sprofon<lare l'alto consesso. L'interrogatorio b<iiLr:~~d~~~iJ~~r;af: ii:~ iJett Bd~fl~td\}e~'dO~~r~si:a~~~L e1?'!i:~ daco di Loe::i.rno,Ru~ca. Tarohiani; )farl1;moli ra\'v. C"liò, Cardis è di– fP~1'i da T<irchini, Va.resi e Fiscalirii da. Rn~piui Orelli f> Oug-lielmclli. L'è' formalità sono compiulP.. Il canePlliPrr- Jr;::!~ratto di accu– ,:a P.'.\!oro•tJiaff!'ri· dl:>{)Ow'! ml ta,·olo del pre:idPn!" un documento arri- d~'W)!n~f~! d;~l "~~~ 5 l~er~ì ~;,~;~}f~: come Ba:,,,.ane~i a\'e.:;;;P, i t:toli ri– rhk~ti per YoJare anche fuori di Francia. - Ba~sant';;i- dlrl? il presidente - IPi ha a~~o!tato ratto di accu'."a. Lei è accusato d; a\'er \'Olato su lo– calità noit auloriua!e; non denun– ciando questi voli all"a,u!orità locali::; se-nza a\'ere !'autorizzazioni'! per p;– Iolar'.', fuori di Francia; ,-Pnza .i.vP,r ad"_mpiulo a Iuli., ;.di cml.oli;:hipi·:– ,-er.tl1, .~er\'end9::! d: IJll apr,ai-~ cchl .J F~rman. Chi è il propric l<.1rio 1.ki– l"aiJpa1ccchio? S'è JP.tt ,, Bra ban_ :, ma il pre~idente e~ ponP. i dubbi tii:;– l'i,:lruttoria. rh" cred~ l'appa:~t– pare.-..:hiodi proprietà di Ba~ane~,. A questo dubbio risponde il Ba~– sanesi, spiegando come e quando l apparecchio sia stato acquistalo dal: Brabanl, per mf'uo di Ba~~anl!si– ihe conduc<..;;e l trnltative, p~rché !'appa!'.CCt:hio si trovava. nr,I curn.po ..:,vP s1 :id.!eslrava li pilota ù el volo su :\.filano. - Chi pilolò l'apparecchio fino a Belli'nzona.? - Io I - risponde Bassanesi. - E lo scopo del volo ? - Doveva essere - spiega Bas- sanesi - all'inizio, un volo di alle– namenl-o, perché si progettava un volo di propaganda in Italia. A Bel– linzona ebbi colloquio con un dele– !lcllod'Ilalia del Comitato di • Giw- ~~l;, : v1dre~~seih ~~a~~ji~~ il - ...per regolare il volo su Milano dove lei ha buttalo i manifestini in– citanti all'insurrezione - dice jJ presidente. - Per incitare all'abbattimento del fascismo - continua con forza Bassanesi. li volo su )lilano fu, ~~~n:;a ~~fil~~~op:i1fo ~J~iin~ni~ ~~}e~~t~s!!~z:!f;,/aif•r:~1f:.1!N~!i&~~ tizia e Libertà·"· E se vidi RossellL ~n1ar!c:~8:1~f.u fi{ fi3sdè1!git~r ~f~ rrtalia non tu una sorpresa, perché rav"'O visto a Parigi. - Ma allora lei è venuto da Pa- tg~ 111 18:~Yiat'~~-ra~ fri~al~ 1 t fietteenr\'i;l .;:~~ er~aqui~5dfca~~le;aei libro di bordo ? Una volontà che si afferma - Il piano .non era pre_paratoe lo ~~bl!, ~f~i~br:~a ~t:ndef:~fo ~ ::i1~ compagno di volo. Del volo si era parlato a Parigi,. ma come, progetlo ~~~t!roa:t J 0 ra 0 ~r:p:~i~~t:e sf. !t r~mava perché vorevo... )la il president. inesorabile, non vuole che Bassanesi parli : deve rispondere- solo alle precise doman– d~; domande troppo anguste. Il pre– sidente dovrà. spesso, richiamare ii pilota di Milano e gustosi incidenli– ni saranno spesso sottolineati da ~~btj~~~io;~n ;~~icfe~~=t~~o s:!~ ve.ntato dagli sguardi terribili di un ministero pubblico fulminantf.l. Ma dal dialogo ditrieilis!imo tra li r.rd: ~d~t!ofa~=~a~m~z:-is~~~~e: c~~~ po a Bellinz:ona, il giorno 9. Che il volo doveva essere eseguilo part,-,ndo da un campo di fortuna per evitare qualunque indiscrezione. Che Bas– sane3l non cono~ceva la disposizione svizzera che vieta la partenia da un ~{:1/i~l[~~•a~O,~e~~i~nae ~~~~~~;.;\~: - Yale come brevetto - o.s.s:erva Moro-Glam,ri -:- "' quando avrò la parola lo dimo,:;trerò ... - Ella <slrichiama all'articolo 5 ùnlla Com:l'07!0\1~ J,'raw:0-S\•l:.m.:1 ;.,.? - Esattame!lte. Usciamo da questa schermaglia. Anche il presiden(e senLe che è ora: - Resta il fatto, dice, spoglio da episodi di secondaria importanza. A ~:~lièz~1~tòc~t~b~m~ew• \:~t!c~~ati~ !ano. E' vero. E Ba:5sanesi spiega che la sun prima preoccupazione ar– rivando a Bellinzona, fu quella di allontanare il Brabant. Se avesse saputo prima di dover volare su Mi– lano non avrebbe condotto il Bra– banL cpn se. E devo dire che se il suo amico rrance~e rosse condanna– lo sarebbe il suo grande dolore e il g~~t ~~:t"~ipe~ii?1~~~fa. perchè Bra- li prato di Lodrino fiitorna il povero )fartignoli l'n i~'.!fò ~~!sfg:;i i~orft!~u~~ottt~o: r~~~aonedt p~~l~re.a~~~~ h~ePfeft~ 0 . Jj ritornare parteooo per :imano, a Lodrino. Egli ritornò sili campo ,H ~~~~l~ 0 ce~~I~~fiiior~i sicr1r~:~~· ;;: staia prP.vir-ta su cento diverse. Quando atterrò vide un uomo e pen– sò elle ros,;c il proprietario del pra- ~~n~i ~fef~v~:e sd~s~~~d!rt~udat cuno a pr.-:?nderebenzina per aero– plano. Se lutto fos,e ~talo disposlo prima la benzina sarebbe stata pre– parata e non richiesta improvvisa– mente. E ci ingolfiamo in una quesllone di ore, di dettagli, di luoghi, di cir– costanze, di pac!'hi caricati, e Bas– sanesi risnonde -precisamente, inca i• ir:~~i~~~ll1~ }~t 1 t? 0 :~~6nJ~~d;h:id~: vrebbero na:ieondPr••,e i pov<'ret:i non ci ric:--cono,il fatto principale. Siamo alla fine. li Prcsidc'nt.e è severo : tutta la versione espos(a o;gi da Ba!sanesi eonlrasterebbe • l ratti balzan fuori da 101t - oss.ervu il pre.:sidenle- i motivi l;: comprendiamo •; .. sappiamo Lulti cos'è il !aeclsmo li - percbè Bab– sanesi dovrebbe parlare ? Perohè dovrebbe dire la sua passione se « s'indovina D? Perché dovrebbo guastare il mirabolante easLello co– struito con una... contravvenzione '! Un delitto o una contravvenzione ? L'avvocato Borella protesta : - Siamo accusali di un delitto o dobbiamo difenderci ... )la ;\loro-Giatreri scalla; la cos– truzione cosl faticosamente mes,:;a su crolla di un tràtlo sollo la p-reelsa osservazione del grande avvocato : - Non è .d'accordo col collega Borella. Dall'mterrogatorio del Pre– sidente risuHa che l'Imputazione è quella di contravvenzione a dispo– sizione di. un regolamento. Può es– sere qualificata delitto dall'accu$a ma sin d'ora tiE:'nea dichiarare che non lo è, e li presiclent~ lo ha spie– gato. Siti d'ora domanda che ilia. messo fuori causa Bassanesi e 1 coimputati. - Ma Lei si basa sulla giurlspru-. denza francese - avanza il pres~ dente che accusa il colpo. - No, di ~uetla svizzera. E pren– do ano deH'mterrogazione del pre~ sidente. TI pubblico ha Uh movimento d1 approvazione ma lloro-Gia!Jeri fa uaa ramanzina anobe al pubblico, che accoglie eon bucna !Jrazia il rim– provero solenne del simpatico Mo- ro .... Con qualche ultima battuta - do– mande dell'avvocato Celio e di Ra– spini - Orelli nell'intere!se di Mar– t1gnoli, Varesi e Fisoalini, l'i'oV..u• rogatorio dj Bassanesi è finito. ~~1:-ebi~ell:'neftii~~e;;lr,;a, ~~s;:; io~ ~:r;r;~~~id~~f:n3i~e t~t~· g~~d~!: ,i!~r:;:'r~e~!' ,a;~~~:a~~ ai,;:~:; lisll non dP.bbonomentire, rhe • chi reaoconto analitica in.Jieme alla 1en- i~~/~e~l/i-1tfo!}te;1;~te~tgo~i~~~e pdu:i Um;a, che Ml\ cono.sciamo ancora, giudice che lo deve condannare " al momento di andare in macchina. +++ ma deve dire la veri1à, altrimenti non è eroe e non è apostolo. - Jo non ci tengo - obbietta Bassanesi Il processo di Ba!sanesi, Rosselll - ad es.:;ere eroe ed apostolo. Do- e Tarcbiani è tln11,o la sera di mer– vevo negare per non compromettere, coledl. I.e Corte ha voluto mettere ~h~on~~gas~'c~r;:aSi c~bi!i!ii <:n'f~ un giorno e mezzo a pronunziare il compagno di volo. lo sono in pace suo verdetto o sentenza che sia. con la mia coscienza. Comprendiamo : la.sentenza non e fa.. - E' umano e si comprende. Ma cile. Va JungamenV' meditala. zPra e non avPva trovalo questo dì– ,·ieto, ohe in Francia del re!!to, non r.; esi2'lP. - Ad ogni modo - aff~rma Bas– sane~i - se aw!=-siconor-ciutole dis– posizioni che vielano a\·rei ugual– mente e.~erruiloil volo come l'ho c~Pguito, ~er non comprometterne Ja buona rmscita. co~~1:~ifàe~ld~J~u~~1\ ~ta~!Iir:u~~ I compa2'Ili che a!!=-istono!ilenziosi e pazi,·.nti : chi indicò la località di Lodrino? - Il _drlt>iatoche veniva dall'It~· !la. Con lui fu f>"'eguilauna ricogn1- zim~: in automobile e fu sceila qu,,.!laJo·alità. SOTTOSCRIVETE per 1a Concentrazione 1 Dopo la oa,lut• : I I'Ollli dell'appareoohlo

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