la Libertà - anno IV - n. 29 - 19 luglio 1930

~ 19 LUGLIO 1930 LA LIBERTA' TROTSKI A nervi distesi e laConcentrazione Antifascista t~~~itJL'fgii ~1~~2it~Y.i~ aspettar i che si sarebbe finito per accordarsi nelle proposta delle va– Sono « posi:.ioni na•ionalistiche_ » le quali, prevalendo, costituiranno un successo di prestigio per il fa– scismo, sen;a che la « vila II politica rr:::1:::~ic~vst~ta:::e::~:°Ce 0 ~~fi~%~ Segnatamente contesU.amo che un ~~'{Je~:r~:'del ds!,:,.~:sc~~~(l i: ;~~t Ì/illustre capo del colllunismo in voluzion~ democratica combalrluf.a ~!filo, Leone Trot.sl-y, trova il tempo sotto la divisa d~lle parole d'ordine <h oocuparsi anche di noi. In una della democraiia. l&tlera ai compagni di una ennesima Trotsky ci dà anch§ un elenco nuova opposiiioll§ d'el Partilo co- delle parole d'ordine democratiche munist.a italiano, egli pretende sla- clte i comunisti non respingono, ma bilire lo scopo eh~ si propone la chè si propongono di distruggere _e Concentrazione Antifascista. -;rielo di jn!amare appena avess_erotrion– potef~ immaginar§. La Concentra- fato, fo'Ddando. un'altra dittatura, zj-o'neAntifascista. « prevedendo la . quella del loro partito sul proleta– eaduta dello stato fascista per una ria.lo . sollevazione del pr oletarlalo, e, in Egl i cita l'turemblea costituente generale di t u~ le ma-sse oppresse " ohe in ceri.e circonstanze potrebbe (confesia.mo ohe qui non vediamo essere imposta da·lla marcia degli l 'ortodossia. d eJ dottrinarismo comu- avvenimenti » la libertà. di riunione, .-iista : ci sono del;e altre masse op- di stampa, di coalizion~ sindacale, la presse: che non siano proletaMe ?) la rappresentanza democratica jn Par– Conctnlrazione si prepara ad arre- lamento .enei municipi. stare il movimento, a paralizzarlo, a Malgrado ciò, Trolsky ha la disin– sfrul.tare· la sua conquista per fare voltura di mantenere che la vera -pasaare_ la vittoria deUa con trorivo- antitesi è fascismo e comuni&mo. twione rinnovata per la &edicep.te Ma da uomo che sa il fallo suo -villoria di una rivolu.iian~ borqh§se so8'8'il1Dge : « pr_etendereohe la no~ iMmocratica. " zione di questa alternativa sJa già Voi vEfdetaquesti esuli, questi uo- peneti;ata netla coscienza.delle classi mini dèlle Concentrazione Lutti in- oppresse ò della pura fantasia li sa– tesi a fucinare la. controrivoluzione rebbe com.~dar.e già. per risoluto il borghese democratica ! Ciò che ~on problema più giganteseo, di cui la vedete è come, secondo la dottrinella risoluzio'ne resta inti~ra in faccia ad comunista, H fascismo essendo un tuj.- un partito comunista ancor debole 'O. t'uno eon la borghesia sia possibile Dunque il partito comunist.a.ancora uba rivoluzione « antifascista. " ber- debole deve mandare avanti la de– gbese democratica. Ma non importa. n::iocrazia. § il socialismo, eon le !ero Da mollo tempo siamo abituali a parale; d'ordine, anzi esso Il dovrà vedere i giocolieri della dialettica imprimçe loro l'aspetto più audace marxista, espropriata dai bolscevici, e più categorico possibile, perohè appJioarSi atl'aocordamento di tutte non si può impo,-re •Jadittatura pro- 1.e contraddizioni pur di sfogare: letaria a.Ile masse popolari "· Però U'odio aJ socialismo ed alla democra- dopo chij le masse popolari avranno Zia. ,combattulo e; vinto con le parole Ciò ehe è più ,tupetecente è ohe d'ordine 'demooratiobe, •ilpartito co– ,1 Trot.sky prof~ssi nettamente di munista salterà. loro addosso, dicen– non respinger_&; a priori • ogni divisa do che quella ~ra urià a: controrivo– demoorat.lca, ogni parola d'ordine di luiione » e la vera rivoluiione sarà transiiione e di preparaiione "· l'imposizione sitlla pr:opr_ia. d.i!tatura Questo dovrebbe collocarlo subito di partito. tra i controrivctlu.z:iona.ridelJa Con- Grazi.e tante. Con~ntrazione Anti– centrazlone. Come so accorda allora 1asu~ta avvisata, rnjnzo salvata. La banno per iscopo di annientare .a:. la. Concentrazione eh.a:si ba;,tte per la rivoluziOlle proletaria •. repU'bbliea democratioa dei lavora- 'Mano, perebé il Trotsky dice « che tori italiani, si terrà unita dopo la 'è precisamente con l'aiuto di queste sua vittoria peI'..dif,rtderla 'da un ri– • parolf! tCordinp_ • di transizione eh~ torno otrensivo 'dt'l,Jfascismo, magari si apre sempre Ja via verso la dit- conoert.aio con l'otrensiva dittalo– .tatura proletaria. 'O. Bene. Cioè, ri,l_e del comunismo. Riconquistata ,niaJ,e,perotlè qui si vorrebbe cinica- la libertà, la difen(Jeretno con lo menl.@pr~S!are iJ eoneeUo che si stesso furor~ con il quale l'avremo afferma la democrazia so'ltanto per. strappata.. TuUe I~ « parole 0.'ordine" farsi 110Itoed accopparla. in nome delle quali avre mo vinto ci Sarebbero forse coteste parole saranno sa.ore, e non le last:i.eremo a"ordine democratiche niente altro più manometter.e, ebe un· emnoufWge di guerra, per Ohe vergogna per la r,estitultà li– potersi accostare alla democrazia e, bertà itaJiana se per es. un uomo co– gluntl a tiro, assassinarla ? Sareb- me Trotsky tosse ancora mandalo In bero ctoà J'espres5ione pratica deJla bando, Jmpedito di parlare e di seri– famosa musima teor,eti-ca : noi vi vere nel 8\10 pa~e, cb~ ba salvato chiediamo la ,libertà in nome dei daHe orci~cpntiorivol~ionarie (quel– vostri principi e- ve la togliamo in lé: si) dei Denikln_e, dei Koleiak, nome dei nostri ? !Jt_rumentideUa reaiione szarista e TuUavla, mllstre Trotsky, aUenll imperial~sta; e- rid~Lto_a ~l_arsi lui alla cronologia abe è - e sarà - e 1 suo1 com~agn1. d1 es1ho !1elle sempre uno Jieglf occhi delJa sf.oria, " controrlv~lu~1o~ar1~de!11ooraz1e », . 1,- 00 ,t.,,passala come futura., 1 '.}JroylcYJ .llJen~re ! m1~hor~~gua_e1sono per_– 'lÌliilnl ~tto un momento prima che seg~11l~L1, 1_mpr1gi?nat1,_ d~porlah, ~<,)i' UT'à ... una rivoluzione proletpia fuc1lah per 11 erlmme d1 non ave:e : 1 1 'Wlffia! qua1e si tntrufole~ Ja Co(cen- la st~siu_opln_lonedel ~t~tatore Stalin trazione per... eontrorivoJuiion~la. sugh sVJ\uppr .econom101 d,ella U. R. Dunque : 1• la rivoluziont proleta- S. ~-. I... . . . ria, come, _egliesempHca : in Ger- .No_1 non s1an:iod1 quelh che rl– ma.nia; 2• la con~rorivoluzione della vendlc~no la h~ert.à _sdl(ant~ pe: borghesia democratica, della Con- ave_r~1l_mezzod1 to_gherl.aagh a1t:1 ce'ntrazlone. Come vi accorda allora e_d11mp1ant~resugh ~Itri la propria che ,subito dopo Trotsky ci assicura tl1ttat~ra. ~ troppo infame eot.e.sto che le parol.e.d'ordiM di democrazia machrnvelhsmo. sono quelli che aprono la via _enon _L'illustre _Trot.skyeh~ ha la bon~à si possono respingere ! Dunqu~ que- d1 ?ooup_a~s1 dal tondo del suo soli– ste parole d'ordine, osaia la r1volu- lar10 ~s1ho della nostra Concentra– zione democratica ba la precedenza zione Antifascista per diffamarla e -a. ,uccé.fsivamente entrerebbe in indioa le a parole d'ordine; " demo– giqoco •Ja rivoluzione proletaria oratic~e per. arrivare, si com~ ha comunista per abbatterla (com~ fu fatto 11 fa"S"c1si:no, ali~ :eppress1one in Russia) sostituendo alla ditt.atura della democrazia._ né p1gh atto.. . della borghesia (fascismo) la ditta- Questo Il bel g1uooo n non riuscirà tura ae1 proletariato' (comunismo). più. Il ic prolelarialo II e 1e « maese ' • E' dunque falso che la Coneentra- popolari » saldamente unili han~o Zlone Antifascista abbia per scopo imparato il valore della. parola « h– m preparare la eon1'rorivoluzione. E' be;tà n .e non_ci ri~unzieranno mai ivero tnvece il contrario, che iJ_ co- piu. « Cont roriv oluzione ,, è soltanto munlsmo si .prepara ad i:ssere - tutto ciò O 'he.sl macc~inerà ~ ora _e ~so_, la controrivoluzione della ri- sempr~ - contri :i: la hbertà. canze navali. Non c'è che da ralle– grarsene. Da un giorno all'aUro la stam.Pa fascista, dopo avere toccato i verhci della foUia francofoba, si è messa quieta. Gli osservatori registrano : dé– lenl.e. I nego;iati si riprenderanno in wl'atmosfera più conforme_ a oneste.trattative, non sotto tl coltello della n chiara u amicizia o della a ostUità duri.ssima. n Però nessunp può illudersi che gli eroici furori degli scorsi giorni nell'opinione, f!U– ropea non abbiano a tasciare dei..s~– àimenti. La diplomazia Yascista è quasi se.mpre una tremenda macchina di guerra che spara daUa culatta. Comunque, noi siamo soddisfattis– simi che_il Dio Wotan del {alcismo, speziata la lancia, sia v~nuto a mi– ulior ragione. Le traltative ri'.prenilono. Chi non s.~n~ compiace 1 Osserviamo per altro e/te gli og- 9etti che pone il fascismo sul tap- f:;t 0 ,u~,::fo dà'e';t?ti~:fia'f:"atft T':::Ui~ rettifica della frontiera Tripolitana) sono ben remoti daU'eu~re queUi che rappresentano \ v~ri int~_rf!.&si del P.Opoloi,taliarU'J, tare tma qualunque inff uen:a bene– fica suU'eccesso di popola:ione_ ·in Italia. An:i, i moqqiori dispendi mi– litari e bµrocratici che esso impor- ~~t 0 sid!'iffude{t~'l:n:~ :a~i~gyi~i~~~ di cui soffre il nostro paese cd in ;:Pft~:~ ;~~lai:a~i !~l~a~~r!i/o~~ dan.:a di popolazione, ossia di brac– cia a cui procurare. un utile lavoro. vtsao r:it:~~u:!eLhaPZ 0 ~se:! 0 ~:li~ :tft!.i ;:::::raaz!:'ita e;i;:::f~: ~:~= plcnur,itarità dt;.i bisogni e delle ri– sorse. Cotesta politica repugna al ~~~~~~tllrg!!u~ 4 cf:e 0 .if(!:gti::iti nato per negare e per abbatter~ la democrazia. Il fascismo può asrai più facilmèn"lf!. venire a comprome&– si sul terreno nazionali.stico, cht: rul terreno della democraiia. Il 11'0 perrÌ&tente contra.Jto no-n solo con la Francia ma con tutt~ le Poteru~ de– mocratiche, non ha altra bMe. Per ~t:;:~ :scr:: c~~tf: 0 f.'Jf:~~p:nJ!: mocralica, che Mpira aUa sua unifi- ~i~o::n~~ii:i/t!. p~dutl briandi.,te Ol.(ra8 ¼'alt&!t:~ 9 Le "Finanze italiane "·secon d o Georges V alois Bruno Buoz?i e Vincenzo Nit.licon- della ·crisi dell'industria. 'del languo– elud·evano il loro bellissimo saggio re commerciale, del crollo dei prei:z! FascUme e S1Jndi~alisme CO~ la ço~- ~::;:s~~TI~tu;:;eKr~;~.,al~u~n~i~,~~~ ~~af::!r~atRf ~~ali a1:vfC:/! 1 d~n~~~~= zazionedella.Ji.raa11naquòla di mero raia italiano rende meno ora.che non prestigio.Lo Stato non può contene– ci sono più nè 6Cfoperinè agitazioni re il crescere del proprio costoJ· es– perturbat1v1 che al tempi del bol- so ha aumentato di un miliar <?le .rcevumo lecm:endar10.E spiegavano spese de_!person~le, J!la ha ça~1a~o 11 ta.tto con"'jfosservaiione che il _I~- via tutl_t 1 f~z1onar1 O!)est1,~nd1- voro &ervile non è mai stato redditi'- pende~1 e cb1arove~ent1t col r1sul– zio, ed è questa la raJione storica it.atod1~v~re i:aòdopp1a~o 11 P.esodel- ;ghf:~1ì'tt~t1~I~~l~'ai~ 0 ~\!t~bT!it:el!~ ~~8~~! 1 ~1-,~e~J;~\~~lf~s~ ~~~~ :r::e.~n:rle va anemlzzando Ja na- :~~ii:~~~~~d~f~!;~e~~;~z:iir: 1 1\,:~ Georges Valois con il suo Hbro Fi- se 1mpover1sce. 81 C3jl)1sce che lo dt– nances italienne integra la tesi aoti- fend~o ferocemellte.:La Francia per fascista dimostrando che '1a dittatura la.~ Sl<?ure,zza pu·bbhca." .spe~de .~5 porta alla rovina finanziaria dello m11Jon~ ; l Italia 1.i6~ m1hon1.L m: Stato. Con un lussò superbo di cifre troduz101?-e forzata dei _ra_ppre!entant! tratte dalle slati,stiche ufficiali, dalle del _tase1!]elle _amm1_mstrazloni dt relazioni delle Banche e dei con,igli cred1~0, di . ass1curaz1one, ecc. - di amministraiione delle aziende e1di questione d1 avere delle ~pi~ da:p: vi mostra la curva ascendente del Oe- pertutlo .e d, colloc~re det_v1_brlo01 bilo pubblico in Italia, l'aumento e- - n~n ha_mancato d1c~mlr1bmre~I-: norme aei debiLildelle amminlstrazio- la d1strui_1one ~el credito. ~ depos1t! ni locali l'aumento delle spese dello sono siaz1onar1, mentre ali estero s1 Stato, FI rÒvesciamentodella situazio- accrescono. dappertutto celeremente: ne economica il deficit della bilan- I _portafç>ghdelle banche sono ~onf1 ci& commerci'ale l'mverosimile a.u- d, effetti cht. non .saranno pagati al- ménlo del nµtnéro di fallimenti 'e la scadenza: . . ' I dei,protesti cambi'ari, la.dilapidazio- Es,age_raitom ~~ e:peseed .Wbuso.l~el ne e la oorruiione penetrate in tutti credito m ~n l)rlmO te!Dr• che Sl,'111- i maodrl della ~ita..,.dello~alo. !!~~ 1 s 1 ~c;il~:~~c;ra e'm'1i~sfi~e~i Lo ~lato fas.c1st~è la risurteil9~e $randi quantità di buon~ del tesoro, del p1u veccbto tipo di Stato m 1l!- 10 un seoondo tempo, la consolida.– Lare. Esso ne ha fulte le caratteri- zione obbligatoria d1tutta quella car– s~tohe cons.acrate dalla storia. ~pe- ta, in un terzo tempo, e J?Oiil pre– c~alme:ite,.m finanza, dove; h~ ri sta - stilo del Littorio, determmarono la b11lto1Is1ster.nadelle taglte tmposite flessione del credilo. Allora, quarta senza dlse!lss1one dalla classe o ca- fase, abolizione di O$ni libertà di s~a o partito o ban_da.~~Inante_, al transazione in borsa ; 1 vendltor~ so– sistema dcli~ co-ntribu_:nO!lt, c~s~um- no dei « traditori » ; si impone Il temente conve!}ute;dai ç1ttad1_m per ri.Jparmio for:oso solito l'aspetto di la loro partec1paz10ne al g~dimento una cauzione obbligatoria per I com– dei serv1ii ,pµbblici. In f~s_c,smo, ~eJ mercianti, e;comequesta non può es– resto, _non c1 sono s~r~mt P_ub.blict., sere ritirata, diventa un·espropria– n~n c1 sono 9he 1ervi:_t fa&ct&t!, 05-: zlone larvata ; i proprietari di sta– sia a yantagg10 de~r~(Pme e_dei suo 1 bili de'l:Jbono depositare alle ca!se po– agent1. l,du~ modi d1 compire la fi- slali i loro a:f,fttt.i ver garanzia. delle sc~lltà. ·I anhco e il moderno•.cam- impoete I Infine s1 è arrivato a.Ila "'!mano in senso co,ntrario. Sr può quinta fase : -l'alienaz.ione dei ser– d1re <me fa democra~Ja si desume dal vizi puhhllci, i debiLi contral,t_i al– cammino ,fatto dell idea del. trl~uto l'estero e l'asservimento dcli mdu– Cf:>nvenziç,~ale p~r_la partec!pazrnne stria llallana. Bisogna tare denaro, a1 pubb!1c1servm. La ~rea~1one~cl denaro e denaro. Quanto costa la so– nu<?,·osistema_Osca.le,c.1oèIorganiz- la organizzazione fascista all'estero zaz!one ~eflnlt1va del s1st.~matribu-: per i servizi di stampa, di sorvegllan– tsr10, è 11 pr(_)blema~he s1 pone ?gh za, di assistenza partigiana, di pro– Stati _mode~1. Chi,e1 va 8'u r~ido, vocazione ad allentati? E l'avventu- Il asc1smo ela rataura~one degli lbsburgo ~~ia~~c~~ dri ~;iYn~~: le :::~':d~i ~faa~iin:;~ ~:1l: c~i~~~~i~~r~tt~n~~~= nuovo sistema s1 è buttato a rond o ste questini trovano in Valois la Arrestati per aver onorato sul vecchio, assal_tando,çol manga- loro risposta in .fatti e cifre, C<?l ri– ne_lloal_iama1_10, 11 co:1tr~buente.~n tornello- implaca!bile : rovma. !man– ia memoria di Eug, Cbie,a se, anni- d1m9sLro .11 libro - c1t> ,laria dello Slalo, rovina eeonomica ha -proc1.;1rato la; rovina economica del paese, miseria o ,!otloaHmef'!la– della nai1one. . zine delle classi o~era1e e contadine. M:~o~n~:om::'::t:~~! ri- La re~pon~rili(i èi~tta 1el rer~- In questa -realt si ralJica l'altra corda la vita e l'azione di Eugenio ~s~on~es~~e :i i~i~ceeraedi~ff~ml; _so= ~r~·gio;is ~~~~!a gg;i1 :b;l~:~~.faè I no&tri lettori cono,tcono quanto Chiesa è stato diffuso in città e In praggiunla crisi_ ienerale _mondiale perchè esso ha rovinato lo Stato. » ~a:~rttdu ~ ;;:;~~~o c:e~ 0 :~;:c~~ ro~~ar~~u!~!rf 0 ~u~a~ffitu~~i :~; ~~i11rr.m~g:r~i eec"~%;i;a~e~~~~= ~~1\~ 5 ~uf~~~~1~~i~~~ ~fù al~~~~~a~ti~ Siato in preparasio,w in Ungheria pu~i 1 h~v~itizla da Li..-orno che un tlr1~ 1 :; il:!~~naèè s\~~\ta~e~~~g 1 d1p~~= s~~ 1fnPif[1ta~et:f~~gE:· ~o~ f~r;;. ru;o~:;:~f;-edt~iiz.o~~ci~~ !:!~!; gruppo di repubblicani, per onorare ~~~: 3~/Yt!fofsh:/ ~~1D~~ia~~~!o-;; t:r:d1~~fa~c~,ef l!fo~~egeJer?:z~fu~t= giornale U (Mcilmo &arebb.efavore- ~a.nam;g;~~~ a1e~oo'ns;~~g{: 5 ~j g~~\~ dei regimi » - regime antmaz1ona~e zia, che allorquando avl'à preso fin_e t,Ole e avrebbe dato il ,uo appoggio baldi. ohe conclude alla vendita. del L~rri- un regimo che non è altro se non 11 :'u::~a;;~ogi~n~~:::~l~arc:,b!~ pu~lif~~tacor:ev~~fe~lf t~v:ueco~: tr;~oc~~ostt~:~f r:n~ r5~~~~~01~!~~-; ~~o /i~r:;;fti;:io~e!lo Stato polizie- :...-,evavano, in fondo, che. la verità piuto que,$iogesto l del controllo da.parte dei governati, .>t.l ifbro di Georges Valois, corag- '"' hè ciò che apr_ele vie il tutl~ le co~ru- gio!o e forte, tutto materiato di dati- conosciuta da un gran peno, pere zioni. Si ha un be! dire ~1:u_ sostemto_- e di esperienze, splendido gioiello i ,apporti fra fascismo italian~ 1 fa- L'impero coi fichi &eechi ri dei governi d1t~alor1all c~e «. 1l della coll~na Suite politiqu_e iloli~n- ~~~::i,:;'~hr:::o s~utd~c~~ _,::; ' ~~n~~ 0 if 0 v:::ic;;~l~O g~y~;i ~~~~t ~énl~g~;;a~indo 0 ~~1f:l~:~ss!11Y~t~= clamorosa. oi tempi deUe_fornitur~ i.eu: ~a~~v~e 7,.~nc~s:r1,ub~lic;a~~: tari sono nella 1mpo.ss1b1hlàmrtc.l stria. e dell'alta banca, cosl ancora ili mitranli.atn·ci italiane dirette_ ai Com merciole Italiana e la casa d'ait- riale di esercitare sui loro agen 1 1 morftniuatl dalla leggenda del fasci- , • h p epara controllo dell_'interes_segenerale. E smo sa\v•atore d'Ilaria e debellalore ,« risveglipti mo_giari • c e r • - tomobili !iolla Fraschini. &ono arri- quando questi agenti, come nel. fa-: della rivoluzione comunista. vano il colpo di Stato. # vate al punto conclusivo : anche • che i compagnt d1 Ora il corri.r-pondente 'da B~dapcst l'Isotta. Fraschini ttiventa proprietà ~~~~en1~~/~nf complici di Jln si- R. "MAURO. <Jet Giornale d'Italia (12_ lugho)_ ~en- :!ci~ad, a~~:m'::i,af:fi~i: s~~:a:;;o~~ sterna di crimini, allora viene anche ~-~:e n;:,,e"!~~!:/:;!~~v~c:~~e~: llalia, col capitole_ di cento milioni ?, ~f~ir~:: ~~~~~:1d~ {:f~?:ep~ Ll~r~1ie\,a1i~ 0 ~ ~r{~it ~%~~~~-ts. cendo cheril "dacum.ento riprodotto, di lire. citare ad awoggio di queste propo– il. quale afferma la volo!1tà del cflpo or:uà!~l%!';~";:t:::O!!'iJ;- 0 °~~~::/{:';. 0 ~ sizioni J"e5empio tipico di ciò che di Stato t apocrifo. Il G1or1;1a1e ~ ~la- cani~ del resto. le altre industrie. Gli ~:nf:~:~rr::,~~\reil\~~~nia e?tgl~o e!~ lia si auume il compito dt uffict:' 80 imperiali vendono, dopo aver pcono- dula della ditlatura In Spagna ha t!ei monarchici fascisti u~ig_heres i, e rato L'Jtolia. scgna(o lo scatenar.si di una camia- ~'f!":i~:::'71:t::::n~~Ccno}t:.:a_ : ;a;~: Dittatura eanalfabetismo ra~~i ~!;·i;:: Ii~! s~igl~;f~~d~~ :t CARLO SFORZA invitato ad una manifestazione in onore di d'Estoumellesde Constant 110" li occupa 'd.i tali qucsttOII&. L~ ~~~:j~~:ru:\~::ti.vog~~~~f~t questione dina&tica ungh~re&I$. le e Statistica dell'anal.fabctUmo secon- sterna dem-ocralico,anche il più. im- L'ex presidente del Consi~llorran- pér{_ettaritente indiffer:nte •· b do l'Ufficia della. Educa;ione di \Va- pertetto è superiore al più {>erfeU~ce!e, P. Painlevé. e l'ex mmislro J. Indifferente 1 L'arttcolo, che a - &hinnton. sistema dittatoriale, L"esp~rienza. e Godard avevano invitalo Carlo Sfor- btamo riportato, di Carlo Sfor:a_ ha • d t a U' t ratta za a recarsi a Le )lans, all'i'naugura- 'indicato come l'Italia. ave&se, _prtTn!" - Al i 1~ !r:nc~/";~n~:r ac::i/'Ob~:i Il .iaseismo ha mostrato la sua tm- zione del monumento a d'Estournel- di tutti, insistito. pe,rcM La.dinastia :!~•o f:G~~ania, l,'Inghilte-rra, l".4.u~ P.,i~~e~z,. ae!i!al\~d~i~i~~r;t}! :.1\l~t.~~~i ~1f a ~an~~~N:z~neepf!e1~d;~~e-parle ~gli Absburgo non fosse rutaurata. stria la Danimarca, i Paesi Bassi, la e L'on. Carlo Sforza, dolente di non Og.gi il-fascismo, che conduce _la .Po- Nol'l/egia, la Svc:ia c la Svi1:era. _ dati della natura e della cost1tuz1one 1 l' ·t,·ca .stora deU/Antitalia, dlChtara Vengono dopo /,a Ceco~oi;acch1~. sociale-demografica dell'Italia; na- ~g:,:~sc p:r:~~i:r:- ine~o ~j;Koì!°s!- y u es 7 4 per cento ; La.Fra,v:w., 9,3 ; tl zione sopra-popolata su di un ter_ri'- iJi essere « indiffere~t~ " a a r - Iiel{Jw, 10,7 , l'Ullf}heria, 15,2; l'Jta.- lorio ristreltQ, essa non può prescin- guenle lettera : itaurazione, per non d,re_che la_soUe- lto, 25,5 ; la Pmlandia, 30,t , la Po- dere dag~(a,,porli ~el_l'ester~- ri.- " Dolente di non poter rispondere cita, l'aiuta, la tiene a l,!lttcsimo. E loma, 40, 7 ; la Ruuta d'Europo. 41 ; messe di_~mig_ra:1t 1 1 ~dustr~a turi- al ,·ostro invito di venire a parlare Zita, 1,a superba borbonica a~bur- lo Romania, 40 a 50; La ~u~ar 1 '!, stie.a. noi, maritt1m1 ; 11fascismo_h~ all'inaugurazione del monumento al l ~ 11 caso ~iMario Mariani ILCONGRESSO DELLA F.S.I. Un tentativo fascista per fare es– pellere M. Mariani dal Brasile, sem– brava fallito in un primo momento, e questo fallimento avrebbe onorato le autorità brasiliane. Approfill.aodo del momento politi– co favorevole - le classi dirigenli sono, a torto, ma profondamente im– pressionate per il cosl detto " peri: colo comunista n - il consolalo di San Paulo ha preparato il colpo man– cino. Spuloiando tutta la vasta opera letteraria del Mariani, ha lrovato una decina di frasi staccate a significato filo-comunista. E le ha messe in fila e ion l'istinto di delazione che è cà.ratteristico dei fascisti. le ha presentate alla polizia politica di San Paulo. Trattandosi di scritti in lingua straniera la polizia di San Paul_osi è faeilmente accontentata degli e– sfratti fornitigli benevolmente dal consolato, ed ha chiesto al ministro ~i~~~ ~~~!~~t ~1n c~~~~\~t:i » ~f~~= niero Mario Mariani. Il ministro si è a sua volta basato ~?t 1 at~a~~gh~ d~l~~~~c~~i~tor~ d~ 0 Mi; Maestà il re d'Italia (per rortuna, si può, in questo caso, rispetl-are la designazione ufficiale senza clie il popolo ila'1iano venga mischiato a quest,e porcherie) ha .ero.esso jl de– eret.o richiestogli. Ma l'opinione pubblica.s'era imme– diata.mente commossa. Le più note personalità politiche e letterarie di San Paulo avevano offerto al llarfanl un banchetto di solidarietà. La s!.am– pa era insorta contro Ja violazione del diritlo di asilo. Gli on. Plinio Barre– le e Plinio Casado avevano chiesto al Supremo Tribunale Federale un ha– beas • corpus annullante il decr~to di t :f.tt~ nae~e~: l~~~~~~e ar~i!:~afle~ c om unicalo dimostrante l'infonda– tezza. delle accus~-e denunciando la illecita .intromissione d~l governo ta– sciSla. La questione era stata portata al Tribunale Supremo dove è stata di– scussa. II presidente del Tribunale Supremo, ministro Godafredo Cunha, ha comunicato il risultato della vo– tazione; sette voti contrari all'habeas corpus e quattro favorevoli. Sci~::ifJ :::~n~~ ~~f~~~~~~iÒo 1 !; spie del faseio, libore. I preferiti Importante J,..J manifestazione antifaacista ·-··cé-1 Dal 7 al 12 Luglio, a Stoc_colma, lii I venzionare il Fondo Mat teotti; _ • è tenuto il Congresso della Federa- 3• Ad ai~tar~ l_a ~esta.ur~ ito~ iione Sindacale Internazionale, pre- delle organizzazioni s1 ndacah non senti i delegati di 30 paesi in rap- appena le circostanze: lo permette-. presentanza di oltre :15 milioni di ranno e Il ris~abillmento del!~ li◄ organizzati. bertà democratiche nei pa~31 Op'"'l Fra i numerosi temi discussi vi è pressi dalla dittatura; stato quello della lolla nei paesi 4•_A ma.n~nere il contatto_eo~ ,i~ senza. democrazia, messo all'ordine mov!me~to s1~da_cale _e con, 1 mili. del giorno dietro proposta dei no- tanti_ smda~ahst! dei 1 pa,s1 s_otL<>: slri amici della Confederazione del mes.s1alla. tirannia e al!.oppres~1one,. Lavoro if.aliana. Sull'importante ar- 5 A ~ondorre una ,1gorosa eam~ gomento il relatore George Hioks, pagna di PT?paganda per la _demo,( inglese, ha pre-senl.alo un'ampia e c:azl~, part1colannente _ne_gh. a~~ documentata relazione nella quale la bien~ 1 che, n~Ile popol~zioru dei 4 1 -:– situazione dei pa~si !enza. democra- versi P:lesl, ~• fan~o c1_eçbl sostegnt zia è esaminata con parLicolare ri- del ,;eg1me dittatoriale, . ferimento all'Italia. La. relazione G Ad, ot~enere J~ conees310~edel dell'Hicks è stata. poi esaminata da ~Irt_ttod asilo ,e ~e1.passa.porti ~el~a un'apposita commissione nominata Società del!~ Naz1onta t~tte _lev~H1- dal Congresso 0 presieduta dal po- m~ de_lladittatura obbligale ~~pa~ lacco Sigmunt Zulawski, il quale ba tr~.re, _ . presentato al Congresso la mozione _ 1 A per.:,.eguire ~ mante.nere, na- che' ria~5uminmo_più avanti. ~~~n~~e~t: 0 ;~~=i~:!er:::tr::!m:i L ary,ico Bu_oz~i,!at.t_oseg~o al!e partiti soeiallsli operai per stimolare, più vive mantfe:,taiion1 di ~1mpat1a ta lotta per il trionfo della d~o,,. del C~ngre5so,.ba pron~nc1ato un crazla. appass1onal_od1scor5o.Vot av.ete gl~ Quesfa motlone è stata votata alla: discusso d1 programma sociale, d1 unanimità. E non $ eiagerato il ·dire pro_gr~n~ma econ°'!llco e di pace -:- che l'argomento da ~ traUato è e~h d1S.:,.e - ma_ ,bi_sog~a per.suadersi st-atoquello che ba mnggiormenlJ in~ di una grande verità. • la. pac_epre- teressato la grande assi!e interna~ suppone _la dem?crazia., cio~ .11 con: zionale. L'amico Buoni, da noi in~ trollo dei. popolt sulla poh_~,cadei terrogato, ci ba informalo che du– loro paesi. Fmo a quando_e6-lsteran: rante il corso del Congres30 è 1tato no dittature no? a~et~, s,c_urezzad1 continuamente assediato da gforpa-. pace. Occo:re dire ~1 .p1u : m un'Eu- lisLi ed organiz.zatori di ogni paese. rop~ Inquieta e divis_a,_net!aqual~ ansiosi di es,ere informati suJJa.sf– tutt, ~ono preoccupati, dt direndersi Luazione italiana. Il grande siorna.Ja dalle_1.n:ibosc~t_e, n~m c_è1_1eppure l_aliberale ~edese • Dagens Nybeteo-"', poss1bli1tà._ d1 realizzai1ont economi- il " SoofaI-Demoeralen ., di Stoeeol..: ohe e ~ociali. Il proble~a centrale ma e il « Ny Tid n di Gol~rg han– del per10~0che attravers1a'!'o è dun- no pubblicato del Buoni, come ar• que la d.ife$a ! la ~onquist~ ~ella (icolo di fondo, tre ampie diVff!a democraz~a. :L_esperierua ,tahana inlervisle nelle ·qua li l a situazlono– deve;servire_d1 mseg!laf!len_to a. tutt!. italiana. è esaminata n.el suoi a1pettl ~bne k!!f !1ot~~b;t~":~1d~~ia:t1~°:i1~ politico, ~onomlco. & sindaeal,- villà e che sembrava avvialo verso il migliore avvenire, è ripiombato nel medio evo ed à dominato da una minoranza ehe rappresenta fa nega- Ilfasciamo inEuro zione della civiltà. Cna ra.céoltadeU3'Commi!sione in.- Fra le cause .detla nostra sconfitta ternazionale di Difesa contro i{ raacJ . vi è anche que-lla che molti, troppi, smo è stata pubblicala a Bruxelles. non crede,•ano possibile, in pieno se.- con prefazione di Julius Deutscb. li colo ventesimo, un ritorno cosi' te~ soeialisla eapo della Schubbund au- A.bbiamo ·3empre nella misura rocemente rèazionario. Quando il strlaca. lf'eUe nostre posribilità, difeso U di- fascismo sferro' la sua otrensi'('a, li- Il 1.·olumeè il n• XVI della terie ritto di asilo, pure a.a tenendoci di berali costituzionali e cattolici_ sai- (iSLudi'politici e sociali » (1} e rJu... proposito dal portare giudi~i sulla vo rare- eccezioni _ lascjarono fare nisce le relazioni e doeumentf aull& ~fli~;;i:~er8!e~f! u;::t~ 'P;:::r~~! illudendosi che. una volta distrutto ~~~~f:f~,neB~~g~i,lt~]~~iia~u~t, 1;: modera:ioite ha permesso olla stam- il movimento operaio, il fa.:;cismosi ncchia, Germania, Estonia, Finlan-r rn'U,.a::.i~! d:nti,s:;/g~~e ::m1::n~~~~ ;~~~b~ere::~~~ 'f: 5 1\'::c~t~o; r~a;tf; ~i~è:n~"!~ 0 :~e,1:izdra~'tr?. 0 f!e~~r~ com,egodente di non sappiamo qu<Jle per uno, è ·rerila per tutti. Su.questo zraio 1 n,e_,;~nmando• 0 !ahe•milua~n 00e ••endit:: fantastica e. privilegiata protezione concetto bisogna impostare la no.. IUJ~•"' --eu h ~ da parte del Governo France&e. str propaganJa ~ la no·Lra az'one vers1là estrema delle eond1zloni eco-- Oro, con L'opportunità di citare da La~ibcrtà non è stata mat' in pericol~ nom1che,poh~1chee cultura11dei di– un aUtOTevole orgono della stampa come o:a. 7-!no sguardo_.alla carto ;u:~z~~e~~/ 1 s~~lii\~;~i~an~:~: ~~~ftti~~• /{fu,~~le ~ij:,'/;ar~ 11 ~'ft; g~~graf1ca d Europa è p1u che suf- giamenlo delle ela!se ricche. se nel liberalismo della Francia f1c1enle per po1auadersene•. Dalla « Nei pae!i do,·e que ste dispera• ospitale, alcuno gOdf di favori pri- Spagna, attrnerso l'Italia ed I p.iesi no di reaislex:e.viUorio !ilmentè al.. ~~:~~1~ ~t 1 ;:t~!-0 c~~~~~~~ 0 v:mi~ ~:i~:~ji~· ~~~~i~~~-faus:~~oi ~u 0 ,:t;r:! ·~, 11ri ::t , 1 !1~ 0 ~!~ l-'.1iiifr. r,à~~ grat0Jrq1te.fto·alcut10 è... !asc1sfa. t IA slssimi. L'.o\.ustria è impegnat& in c:aZip; non lard.~noa Mm&fe ,ad un con{liunzi'one Jra il patronato rea:.ilJ- una lotta asprissima. I bacilli inve- ricorso alla cr ,1olenzJ, J'\hJféJ\(rr.1: nario, i ccm.sola_(i fascisti e le auto- st~no la. stessa Germania, Mass:i~"o ;lur-~1ttu1~l 1o~efi1'8cf.~~r!nlp:1 tM!tl: ~~~,t 1 dw~:t 0 1r::::i~o~~\1'~a;~t animatore della reazione è il tasct- ~e va.riabilr e con una intensità festa contro qli operai italiani sos- smo italiano. Occorre tenere gli oc- di durala che differisce da un pae1i ~i~~d?t~ ~~u~::;ia~~e_' 0 b~7te~::i::. ~~~:~:r~iiù 3 ncco~~o~f;:t~~ i:;~~;a:!~ :~·aa1i1i~~IL~o.q~i 1 ~:s~~!:!~ ~fa u::,i: c. comllni&ti ». coraggiare ed aiutare il movimento menti fa:iOistisia tendenze fa~i•le. cht::l:ech~-~o~1:ce"~~~~c~!;:~;~z~~= operaio dei p~esi s~nza ~e~ocra.zia, tri~ni~,c~s~~o:aim;rita~e ,rud!o 81:t~ ne italiana in Francia il suo redatto~ La so~pr~sione ~- 1 ogni_hbe~à, 10 ~uesle relazioni raocolte pennett re Pierre Bénord : ~~r~~~~~:f~· ~n~g~~:!:ez~~~~!~1~~~~ l~n~!~~eu~:,~::re 0 ,:~~i~tid!·1 se~~~ • a Gu italiani arrivati in Francia M • • I I b fi t I • • I d d e che ,embrano perdere la fede fa- 1 a orama1.71mpara e avo:ar_eano e l ti _polilcl_e socia ! el opo guer- scista O che manife&tono dei &enti- sotto la_p1u du:a oppressione e gli :a, st p~ò vedere, d altra. parte ~h• menti democratici. sono denunzia(( elementi che s1 sforzano di tener t metodi fa.solst1,la !oro ste!sa \!IO• (nel dipartimenti di Briey). Saf)elC j desta la fiaccola del movimento ope- lenza e i IC?roe!Iett1 1)-efasti,s_olle• voi a chi 1 Alle autorità francesi. Si raio libero aum~mtano ogni giorno. vano in ognl paese torli_correnti an• placca~loro sul_ dorso l<f, facile ,eti.- In lufti. i paesi ~enza democrazia il !~~~:i~e er~i~ 0 ~ 1 ~~t d:~e ~t! 0 u '/!~ c_hett,a u c'!1nu!1ista " e in nome_'del- proletariato è rimasto fedele a se ~ismo fnternazionale è a1 suo dP.O'll• l o:dE!e~::i c:,,:,;d;tfa 0 f:e;~i ccfn:~;B:~ii st_essoed i segni che es~_oce:ca la nare. _Se la classe oper~ia. che ha e Pudini cha.non avevano altro torto via della rlscos!~ .sonoe, 1dent1.~Ila c<?n1u1stalola demoorazttt; a prezzo t!Unt ~ig~ia°~rt J~ ~;;~7: :in!!t~i ~~ 1 ~\~ 0 ;~~~~i~t: 1 ~t:1\~r~~::r~azi!: 1 f; :enf~t:hi~~~fra. 8 a~i~':;JerTa ~;~ur alla frontiera, uno suU'islan-;a del- F. S. I. ha il dovere di dedicare la le 'J& sue forze, ~!Sa Pl;JÒ tuttavia_con-· l'impresario Ambroghet{i, l'altro del. massima parte della sua. attività. tare_su. nppogg1pre110s1 _fra gli UO• co1isol~d'Italia., . Questo i_l sunto dell'ap~ass!onalo ~d ~l~i~:~e?:i~o~i 1 E-~ 1 ~1f\:~!f1~tf~~ 1 Ìi Il C:o~l con l '!,u1:to bcne,v~lo delle applaudito discorso dell amico Buoz- ctte, anch'essi, rj$entono dolorosa.. o~tor~ta fra~~est, i (t18ciitt in Fran- zi. mente te devastuioni politiche, !(]0- cia st sbara..... a,i~ di coloro eh.e.po- A conclusione della discussione, il nlmiehe e morali causate dal tasoì..– trebbero mettersi a travers o la loro Congresso Ila votilto una mozione slTlonella viln nnzionale e in tulle pr~p;~a:-:c~-ntc. la ,e:ione "della Lega nella quale afferma ehe il regime de• la vita. internaiionale. , de_i Diritti dell'Uomo scanalava un mocratico è indispensabile all 'c.si - (t) Le ta,ci,m~ trt Europt. L'Z,!u, .. commi11ario francese che non aveva stenza e al funzionamenlo del m ovi- tine. Brucxelle6 1930. nulla da rifiutare in ropporto alle menlo sindacale; ripudia ogni forma espulsioni. al con&ole italiano "· di dittatura; proclama la necessità Così L'CEuvre. t'lon e eloquente della. lolla per Ja conqui11lae la di- }:;~1i 1ueÉ~f~t~':;,:i:;~c~u:!n'"'oe ~~lti fesa di lutle le libertà; esprime i che sono meno meritevoli e_piu in- suoi sentimenti di simpatia a tutte urati - tor signori fascisti. ;:;;~~:~nd~~tgr~~:~orne :j 1 f 0 q~a;;~ •••••••••••••••••••••••-••• mono sotto l'oppressione e il terrore; NONDIMENTICATE LA SOTTOSCRIZIONE PER - « LA LIBERTA' » ed Invita H mo\l'imenlosindacale in– ternazionale : i• A so!lener con energia la re– sistenza dei lavoratori nei paesi do,•e la reazione, sotto torma di f a. !cismo o sotto qualsiasi altro a.sp ,t– to, diventa una minaccia; 2• Ad aiutare materialmente e moralmente le viltime delle.reazione e della dillo.tura e, fra l'altro, a sov- ·----------------------------------------------- La Federazione Europea e il fascismo I delitti... dell'aatlfaac1 Unfascista spara calltre unoperala it liano Giorni or sono l'organo del fascio parigino pubblicava racconti fanta– stici di " delitl i n antlfaroistl che neppure i boHettini littori ilallani hanno creduto di poter ri{>rodurre. Ma ora ei eapi~ per le mant un vec– ohìo numero del lavoro di Genova, del i8 iiugno, nel quale è raccontato un delitto di tnsoista. _.,<U>biamo cer– calo nelle oollezioni del bollettini fa– scisti ohe si pubblicano in Italia. e in quella del bolletUno fasclst.a di <Parigi traccia del racconto eh.e ri– produciamo e non abbiamo visto nulla : bo;~~g!ii;i~lg~:~~ 1 ~e~~J~e 5 1°t!: liam, Lanera ~vannl, muratore, e RomeoDomenico, il primo fascista e il secondo comunista, son venuLi a diverbio. Ii primo avendo visto il suo antagonista fare un gesto come per estrarre di la~ca una rlvoltell11 sparava un colpo sul Romeo ohe ca– deva al suolo, colpito i'n pleno petto. Il Lanera. arrestalo, ha tatto la più ara~:tti:Jriti~r:11~: senza neppure ~: l:rr~~piide1ft'l:tn:n~~r l!e~v 0 1~~ aggressione n e contro le " autorità compiacenti che permettono cbJ si– mili individui camminino armati ,,_ Nientt : la &olanotizia, pasnla sul solo giornale genovese per un distra– zione del censore. E da q_ue!la si vede eh~ gli agnellini fascisti cam– minano sempre con gli « adorabili ordigni ,, in tasca. Erano ar,mati al boulevard Mao Donald, dove andaro– no per «punire" ed ebbero la peggio, ~~~?roa~ina~ip:rar1S~0 ~ 0 ler1t;p:v':s~~ ica che chiedeva a Dio la vendetta 50 5 ;La Jugoslavia, 51,5 ; c. rnfine a d r1dollo o annullat~ qu1::stefonti d! Pn~!;,.~o diin~~~seid~i~:~~f P~~~~•e i~ ~o,it~o 1/Italia, è oggi ossequiata dal PdrtogaUo 57,7. ricchf'1-:.ri. P"r fare t suoi pagament) spi;ilo. perchò d'Eslournelle$' avreb– ~animt'dc da cinema parlante e da- Ora ris,Jondete. a. questa domanl)a: c.,~., r1,: !· , tr~\'ato che Ja f~rma d~1 be \'olulo, oggi più che mai, la co- ---:il·• iii:fiÌIIÌiemiiiiiisiis■•r■i■Ìlf a,•ci■•'■'■c■h■•111■"■•n■•■ 0 ■11ì•illii7: 11 r■•■PP 11 ° 111 :li~•■~ .?ii!Lii,''!"ii'::'IÌlillJ,.ii•!■.-e_i<':ii."' ■"'■~•iii,~ii?,, 11 9 .. iiii~ili .. -il lfl~l""ejb 111 \;iiiai ,,_ 8/ 11 ill· n li~lillh~•~il~iii~iii-~a~:c11lie 011 1 ii:lal'~iof m.,.d",.~~ . \~; ; .,• ;.m;..;,un,,.i .. o .•~c~o..,n..;g;,.li;.· ";.· m. ;_ c_i _it.:.•1-ia_n.:.i· _.r e_d_,1:_) _!.::-c.•-::,~i.!::'..::"..c.P-"~~'\ ; ,,°}l'J?,!!it:)f !~or~ = ~ i~p-~Q ,.~.~Pl~ ~~ io to,ss! I' i nl- scaricalo un colpo di pistola contro ouesto fascista avremmo ascoltato le J)r!)tesl!:! t- l~. promC;s~~~l YM,gettt

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