la Libertà - anno IV - n. 19 - 10 maggio 1930

10 1".ACiGIU 1981) i,A-LIBERTJ\:' -· suff1~~~~u,!~~~~~~~g1 1 lo~~":,"~~{t~~: Le aHegre bestialità d',~~,~~;dd!l i.;~r' 11 lfi~~~tt;1t; 0 ; ~i~: gimc ,, ha parlato ... di Ma:si11i. Vi d . nella Vedetta d'It.11ia (:!O aprii.e) di 10110 nomi e ricordi che dovrcbbcl'o i « ]€ SQÌS fOUf » Dante: « Og(Jiconlimwlorc di. Dante cotpirc e far bruciare - comeschiaf- è JJcnito Jlu.ssot(rii. .-\~ Pof'tfl. i: sue- /i - le quance littorie, nla il (JiO- ovvero Massinelli cesso il Duce del popolo ilal.iano. E, visc;~~~i!~!a !ir':,ti~/r~l~~iocco m1"n1"stro fasc"1sta ri~,. ct~t~~;~:~~r;i i:,t~,l~?~~= 1crvilUmo di alcu11i e sulla ig11ora11- li;;;,uorc rf"lki s"a idea. " =a degli altri 1uai fidi, ha accccmwlo Il foscUmo sarebbe Dante, dun• Successi all'estero Il miniilro {0$CÌsla in Calombia ,i fa tirart lt: or«chit da 1U1 gioT1Utlt 3 ~ Un proceuo alLussemburgo Gino Ascanio è condannato a 15 anni AI Lussemburgo è t.erqiln,ato il r. :-ocessoconLroGino A.scao1.o, 11qu:i– e, esasperato dalle angherie con!o– lari, ricattanti sull'etarna .que!tlon.e dei pa!aaportl, iparò, uccidondo, 11 concellle.rod~l consolato, Arena, I libertari elaTerza Repubblica :i;,'~':. (1r.:~~Cr1:bat:.ill}~lt~nf:.l ~:= Z~t~~ gg:ta q(~~i:;~(;<)~l:;~:~~ ::1~1~~ JJ signor }~.C~hll 1twslro t~- pere di quafo origine del fascismo ti ~h~~~r! 8 t?p~~~ 0 fi•i~r:/ 0 :~~.,;vl} per 1:i11ccllo " atlaccabo1to11i n sarebbe t1I~;a diDo~~~affigÌf. 1 ~veev!fcft[un; ra;:~~ovtr 'fC~w~~ cr;i:u:ld~1 ,it Q1tcslo qiovinccUo cluacchicronc ::J:=p~~~r~~rr i1 ~~,~-! 0 '},/d~~::;!"}f ;f en1i~~~o n~~11n~o~i~~!;-qt:1~v~i quello del '21 non è qiteUo del '24 e ~rg:t:::of~f,aiT'!S;~~r;~,t:iafia~(a a fascis1,io dalla Dwina Provuiden:a ..• diceva che l'Jlalia rasoi.sta sta ten- La parlo civile a·vova domandalo la peDa.di morte; l'accusa pubblica L'anlloo direlloro dell'anarchico Tcmp3 Notlvcau.r, Jean Grave., ha composto, sul movimento libo!'tario sotto la Terzo. R~pubblicn, un libro di mem~ric (1}, che proscnt.a qual che utlht.à per Lull1 gli uomini cho si intorcssano ai problemi della li– bertà nel proprio paese. Xon è l'o.spelto esteriore di que– ste memorie, che richiama partico– larmente l'allcnzlone. Scritte come sono con semplicità e parsimonia, senza sfoggio di letleratura. con un tono asciutto ed arido, C3SC impor– tano specialment.o per il loro con– tenuto e per lo riflessioni che invo– lontariamenlc sug-,6eriscono. Il mondo non si oc-cupa che del gran~i, ma sono in realtà i piccoU quelli ohe lo formano. Ad ogni modo i piccoli sono la materia o delle lo– ro considerazioni o delle loro a1.ioni. Jean Grave ha conosciuto in allo e in b~so. U!l mucchio di gcnle, che, o dai pr1m1posU, o dni posti di die– tro, ha rappresentato uua larghissi– ma parto nella storia della terza Re– pubblica. - Do! gr andi tu tti hanno scritto. Egli ci frn $mct.te IP. notizie dei piccoli ; ma, gua rxtand o bene, 30. no questi picoo\l, come agitatori, co– me rivoluzionari, come criminali, che fornirono una larga parte della ma– teri" sulla quale si esercitò l'azione politica dei grandi. ~a no.n è di ciò che io desidero ::.crivere; sebbene, affogali come sia– mo nelle notizie dei fnlJi, gesti, pen– sieri, sdegni e t.rucohi del tal gene– rale e del tal altro uomo politico; sapere chi fo!soro e Ravaehol, e Du– vaI. e LibcrtOO, e Henry, e Pini e Parmlggiani, ed i comuni delinquen– ti mascherati da anarchici che pul– Ju'lavano nei ritrovi , nei gloraali anarchici, può interossare e riposa– ro. Siamo qui in 1>resenzadi uomi– ,ni mo~ diversi dagli altri, o che ap– punto perciò meriLnno di essere co– nosoiuti o studiati. Sotto quesl-0 a– spetto il libro di Jeau Gra\·e -ha un valore l!lpeoialeper tutli coloro che, in una maniel'a o in un'aftra, hanno preso parte al movimento soeiale francese dell'ultimo trentennio, o che per ragioni di curiosità o di stu– dio lo hanno seguito. Ed esso suggerisce anche un me– todo per comprendere non solo qual– che aspeLlo della vita politica fran– cese, ma per inten.derne la natura ed il fondamento. Le memorie di Jean GravP.ci tan– no conoscere un mondo di piccoli giornali e di minuscoli gruppi atro– cemente perseguitati dalla polizia, di gente che vivo in mezzo a miserie e tristezze quasi -senza fine, ma che ..,)fUllR.J"lb pienamente giusJiftcare e la mmPr.4aJ;ort.e e la Pftsecuziooo alla ..q:uala,iè •esposta. L'autore non dipin– ge con rosei colori questo mondo, che dopo tullo è stato il suo. Molte delle persone che egli ha conosciuto, sono flnilo sul patibolo, in galera, negli ospedali. L'autore non sem– bra pensare che essi Cossero imme~ ritevoli della loro sor~. Molli di loro erano degli sfaccend•ti e dei po– satori, che, per una !rase o per un e.puncia~onon inteso, scendevano si– no al furt.o, alla scrocco, al falso, al– J'omicidio. - L'eroismo che, in alto, è spesso un'invenzione dei letterati, o del complici politici, si direbbe che non esiste nemmeno ip basso I - Ma la cosa più interessante da no– tare è questa. Sebbene l'ambiante de– gli anarchici pnriglni, fra il i885 e il i.005, non trarnandasse un odore di santità; vediamo che elementi fra i più celebra.t.i della letteratura e dell'arte, un cospicuo g-J1Jppo di uo– mini politici delle opere ufficiali, rnosLrano la più viva ed operante simpatia per essi. Grandi artisti, co– me Luce, Pissarro, Steinlcn. Constan– t.in Meunier, Ronbille, Valloton ; grao di scrittori come Jcnn Richepin, Octavo Mirbeau, Aurelion Scholl, Courteline, più tardi Anatolc Fran– ce e Zola, per non ricordare che i più celebri, ma accanto a loro ve n'è tutta una pleiade; uomini polì– t.iolo passali per il governo o in at– tesa di andarvi, come Clcmenceau, Pollelao, Aristide Briand, e lanli al– tri ; ~i me!co!avano a questo mondo d'irregolari e di rivoltosi, per difen– derlo, tut-0lnrlo, proteggerlo dagll urti esterni troppo violenti, talvol– ta per secondario ed accompagnarlo in talune delle suo iniziative. Tro– viamo persino J'antisemltn Drumont in rriezzo a quelli cho fiancheggiano la causa di cote!Li irregolari. L'av– vocato ufficiale di Jean Grave e de– gli anarchici è l'antisemita Sainl-Au– ban, che scrive persino la dichiara– zione politica che Jeao Grave lesse– rà nel processo dei Trenta ! Con la solita mentalità degli am– bient.i cc sowersivi ,. italiani, si sa– rebbe tentati di parl are di 11 specu– lazione ». Ahimè ! qua.lo specula– :dono? Cotesti anarc hici no n conta– vano JeLleraimenLenulla, pochi, di– visi, screditati e non raocomandabil!, come erano molLidi loro. Sostenerh, difenderli era in pura perdita. E co– me n egare cho coloro che lo face– va.no , agivano per puro idc~asn.10? Si ag giunga .che i lor? o: ch_enL1 viventi quasi sempre m bas:>O,non avevano nessuna attitudine a com– prendere i motivi di costoro, e o cre– devano tulto ad e!si dovuto, o prefe– rivano pell,!3.rO olle non o.v~vnnoot– tenuto nulla, e perciò _si di~~sa.– vano da se stessi da ogni gratitudine. Qui in\•ece noi cogliamo uno de– gli a..si,etLi piÙ interessanti della vft~ poliLioa francese, e, forse,_ w:10 dei segreti della sua eterna g1ovrnezza. Se noi dobbiamo giudicare d.alle Mc_– moric di Jean Grava, fra spio, Jadr1, falsari e ruffiani del mo~do anar– chico gli idealisti come 1 due Rc– elll!, KropoLkiDe,:J"ala~la ~ lo stes– so direttore dei Tcm.ps flouvcaiu JilOD pot~x;ino es~erc mollo numero: >i, '.l!;i uo d!:i 1ormldabill t grandi ideallsLi ! Il prcsUgio ohe uomini co- r;,·,~:~~~ 3 ff'io~\r?t~~11:;{;iJi ,tc 00 ,~.:.::;~~~) 0 b;:rt.1, Z,,' " t i'-~n1 ~t ~~~:'i~E(:~ri;rt~!~·::::ifJ&!i~ ~r~ !:~i1;1:r~::f rl6t r~.ii1~ me Eliseo Reclu3 e Pietro KropoLki- (!ano dei combattenti !: dei produt- pfodige del ,, re!Jime », oq ,m.no lo te,n,pi di ci·isi vinicole ha creduto rlori a quelle Jtallane. ne dovevano esercitare, ebbe ad es- :~r~/ ..c~~~r~~t!i's~t~i;;;(i9,!.~: quel- h!: ;iitsrozcc~~1~i~~~t/CJf~~~/~~ f::~~ it a,~~~,:~r;~?;cp:~ ::)~t~~a b~~; Il :5(Sn':)rminlslro prese ,oart1 - sere qualche cosa di eccelso. Uomini, La reli(Jio,ità di Ma;;iini è... il tral- corte, a9rari, preti, imbroglio1ii di ai suoi fidi le scemen:,edella botte ~~~!s 1 ~ol°;; 1 ~, ;-ut~~r 0 m~~~.md1~el: come ossi, grandi nella scle'nzae nel- lato del Laterano, JJct giovi11cello TJorsa e cambinicri, di combinarsi littoria . .'\'01l c'è bisgono ehdimo11lra- tore do El Tit.:mpo, lagnandosi che Il la vita, e ohe a\'ev:mo rinunziato a oarnllo, "attaccabottoni. » a,finia11te ima discc,1de11zanobile di antc11llti :io,ii, ta11topiù che l'obbie:iolll1 di. giornale non nutrisse simpatio por lutto per farsi gli e.guaiidel più umi- e II jo sais tout "· Il corporativismo illustri; il nuovo ricco compra i qua- u,i bnlilla ba.sterebbc a {or fare la uel eruinonle estadisla ,1 che regge li, dove\·ano sviluppare una. potenza 110n 11 dcrivcmte dalJ.cideolof}ic em1r- dri degli an.tenpli; il fa&cifmo iJcri- {l~ura. del ciarlatano sfa,;ciato al gio- 1e serti deU'fl.alia.e non Jucluse di suggestione, di cui è probabile che yeliche e nietschianc di Giorgio Sa- ve 1t'uf{icio fra " i prccu.rsori " lut- vmccUo cantastorie. passaro occasioni per dhnost .rare la noi non ci possi ;1.mo formare un'idea. rel, ~ ~,!va::.,·.<:fo;\tca:t!;it;',i,., dl J/a:.:;i- ti yU italiani ìU,ustri. I morti non F Sotto a ,~Ai ,10,ccGa: .bDa,ldt~c. S~'-' <Eua vversione al fasciamo e quir.dl Ed era l'aureol a dell a loro pre.,c.rua L..« , V .. S-6 rg)~~o~rc;,.~~eÉti.;:ffa!n~~v;. :!~~;f~t rance,co, ,... a;:uu. ari o 4 e g11i all'It.alia. E poi la solita tirite ra sul– che illumina,·a l'anarchismo e !Cae- niPofta<J,.'f;;fJ:, {~t:,;_~· l'artr.fice ma- l'antenato illustre. di questi o,ceni f{~o~~:~lg;:to~r~o'{i:~~,,~i~o~attisti. la~" lfrat.ern~~ elnilca.(25 ecc., e).El ~:~t 1:q~r::c~ a0dd;~::~~i.dagll ele- f;'::rib'!tli ~~!Jj;;::~t~i s/J~::l'~ci o.afoni, sarebbe divertente cd csi- da%a ,~1i ,~d~~~ir:h~a1io::~c:iJfaf.~= :;f,:f~~~p1#~~!~r~lef~:~1s~~~~sgJ: Il merito del mondo rran~o della fXJpa; le Cinque Giornate di 3/i/.Qno ~~ai;tcr::c: 0 ;~~.ssd-:ft!rt:ttt!~i~~; 110 da.rlJ., per talva.rc i vl~{cd onorare me la notizia eh; aveva.sU!citato la eoltura o della polillca rispetto al- furono copcgiatc da Giuloy e a Ro- italiana. i morti? ~roLesta proveuiva da una. agenzia ~:r~~!~~~e~i~~n~ ~:;J! 5 ~~!~ t~ ~~~~daa7:rf:ffl~ra~/~o~~r J:a~i !e non de\'e sacrificare nessuno degli CONFESSIONI Illeone 11·ttor1·0 La conferenze dell' « Amendola. ~ Tiempo verso l'Itala, il signor mj- elemenLidi superiorità, che es!o poi- nl!.tro può esser sicuro che nessun siede nel proprio seuo. MolLIdi eo- « Occh1"0 alla realtà» ...d1"ve11ta un con1·g11·0 Llb&ro Dat!lstelll ~~~ij~ 1i1:.:::~~°c1~. ~~ 1 ~~~~1.Cd':l~ testi anarchici erano persone ?pre- rumanlLà risplend& di molle glorie, gevoll o 1ndcgne, ma la loro idea d I B s Im ero E !'emigrazione taliana • ru una rom nel passato coma lo era gramie. 11 mondo politico frano e as O p d1" fronte all'Amer1·ca alBraslle ,arà nell'avvenire. Invano ,i cerobc- ces c, il mondo della coltura non \"OI• rebbc nelle nostre colonne Ulla paro- le sacrifica.re quesla ideu. CompJ-ese la contro l'Italia. Ma una cosa è la ch e Ravacbol e Henry dove,·ano an- II UJ.uo1·0 Fascista ha perso le sta!- Italia e un'altrn il tasolsmo, la Ideo- dare al paLibolo,sebbene, io unn ma- ~e.d~u~:?\ s}a:r~i,rldii~~e~tla~l~~ ca~adyog~ti ~r.oc :ilosu~io~~:r~lo~li la ~~nGi~~~~,(l~e1d~:rol) t!tt!ti~~ !~~~ nee~Jr~~'1i~~ri~l~~t èc~~~1;~ nicra particolare, che non val la pe- si occupano di... studi corporali\·!, 18 aprile, ha pub blicato: chilo brillantemente il ruolo del suoi del fascismo è lo stesso ohe conslde– na di definire, Ravachol e Henry (- 0 / diplomatici di servizio, i funzionari u Cittadini americani che sl fan- ...:onferenzierì.Libero Ba.Blt.istclli a rare nemico della Colombia ohi ha Vaillant a Caserio I -) rappresen- di giornata. o e{ una folta schiera di "" rispcllarc. - Il governo fascista rue Trtaigno sab&to!corso ci pol'l.ò combattuto l'egemonia del conserva- : 1 ~i~~it;i:1f 0 ~ 3 riiAJr;jfsto~~~to Un incidente Un giornali,ta lmci.ta condannat o Dur3nte il processo furono ascol--i lati tcslimoni citali dalla dife!8, co– me l'avv. Ferrari, professore alla. Università. Cr:.ltolicadi Lovanio ed Emilio Lussu. Quando Emilio Lussu tennlnò la. sua doposizione. senti da un b:lneo. ~a~~l~\;~1o:11z;~~n!f l~jf~Yl'~i oanzi a colui che aveva parlato - ed "r:l un eerto Za.ppa,mandato dal– la Stamva da Parigi - e lo aV\'erll ch'3 lo anebbe pt·e~o a schia!fl. Questo povero Zappa, non più va– loroso, curvò Ja te.5lo..balbi,ttan<lo, Q allora Lussu g-iigridò, in !rance~ : - Siete un v1i\'.llaoeo. - Intervenuto 11 presidente, Lussu domandò il rispetto dovuto al teste, e, !IOfPf'SO il proces~o Ascanio. fu g~~ci~ia~ 0 ort:~~~~rc~ i:rcCa,::"di fuggire, negando, ammeUondoa mez- !o'di!~;!t~nf:Ofen g~~~d~'.o untuoso li ~ giornalista o fa!Ci!ta, malgra• do i reiterati l.entativi di fugn Jm– perlale, tu condannllto a qualche sei– Limana di carcere, convertlhill In multa. tassero anch'essi dei potentis!lmi 1.3 personalrtà.della soieoza giuridica cd aveva fallo arrestare due fi°'·ani un ricco, chiaro, ordinato lesero di tori. • ~~~~in:;~ I~~~ i~~l)n~~n~:e:~ ~~; eco~oe~~abe\t~~ri,Ba ~hiera, dopo a- U~Wt~1::1~1~~d~l~~t~rger,~b:1\~~ ~~1o·~:1~~1f~:~~b~~:j~el~?F~i I' Se il signo~ minl~lro ~olo eh{ Medioevo che risorg esse portale alln ghigliottina. Si spc- ver mandalo iJ telegramma al I( du- del servizio militare nell'esercito ila- ha fatto vedere i caratteri Peculiari ~~~i~\~~~~·nd~i\a~~ :, c;op~nai~~ gne?sero i oorpl, se COS\diceva la f:v;rie d~re! 1 Cin=~ 31aJ~~la~gr~ lia~oÌ>rl ca~o Pizwco ch'e è il più ~n q~i:tra fe1à~¾~;;lingeia~~o~~~~~r~ ;n: ~i;°:>~,?~ ! ~~~ll u\;t1t~z.1~ili ~~geg!~;g:in~~n:i~;::~:v;~ ~~1!~ porativi » sott.o la presidenza dello noto se ne occupò jJ Sonato ~ 1 1se- nostra. è quella. che mono cedo .Ila repubblicane, basate sulla libertà, ai ~~:~~~~. ;f~·.t~~1!~ d~: 1 t::~:::i:= !i;:!c:~.r~.~f ~c~:~:.o~~m~~; f {!:mf~:'ii~i~ ~,1;~~~1s;~~ l~Ii{i!:'.Ì :~~~~ri~:\J~E:~~ d~~:atl"tf p~i~"ì\t~:~· df7u:tf~: f, 0 ~~:::t~{t~;ti~: mente essere uoa ;rande fedo. :enTà1ilàa1,~e 8 esiem~c6:11~t(orle. ora l'ambasciatore d'llaha nob De le ledc-= chi,eti italiani rifiutano le fnstg~:iaqu\~;ir ~~p~ 1 f{'~~r~'~ 55 ~p\~i~nerata de. uno sfrenato olericali!IUO. Co!l ai sp!ega come anohe gli epl- Affermano i giornali (Rt,to del Martino, ha informato il r'unzio~an- nalura.ll ~za~ion~,non ~i confondono mrre. » con la predominanza accordata agli sodi più sanguinosi o riprovevoli del- Carlino, 3 maggio) che « nrl ~omc- te Segretario di Stato, on. Collon. con gli m digem, m:i!itçngono le loro li -uoce5SO de1signor ministro fa- lstltuLI delle congregazioni rellrlo!e, l'anarchismo, non fos5;ero invocati ri(Jgio tono continuali i lavorL prc- che la. coscrizione nell'Esercito di costumanze curatLer1st1ch~ ... Ma a~la scist;, come !i vi.'(le,è st.ato com- lit. Y!la italiana - sopratutto nMle come una condanna dell'idea ohe lo te~Z::~U::t~,::'!:1ef;~~ ff!~~;:~ d Costanzo Marini, di Mount Vernon, sq~ot1,a1~norat(!ng 1 ~~ 11 ! 0 r 1~ sono pleto. pro\·incie più 1ont;1.necd arreh.·at~ anarchismo portava. Durante l'u a.f- m,,''v",·,ndtro,.,·1H, .."1!"'ono. c"" ,rtamlato,._ig"lnpa,ro(/a·nc.aAr: ~~u~Ùa~t~~~~~~ltit~~~. ~-' ~ ... !~: ~1\i è.'ds~'dg~a:dar~rs~e 1 a;n· itaR!~i 1·1~Ìi~a:1 il.~~an zr~~e4o'~1~s::!~~ono~ bria~\:ocl~lod~, a~e~~o d~r 1 ~,r~~)~~~~~ {aire », il mondo ll'bcrale della gran- ... avvenula per ishaglio, e eh-a i due non difend?reb~aro rr'!e$"IIO se ~ssl, neppure nella lontnca Colombia e &posi. Il ratto torna a diventare tre: de politica. e della grande banca non spuin.i', il prof. Bortolotti. giovani italo-americani erano stati la }oro naz1ona~1tà, g'h rnter!'ss1nro- tutti hanno oompreso cos'è n regi'me quentc e quasi un modo normale rJ1 :~f!o~ ~~~;r;it!ti;~i~n\"_ao~::J~~~i relat~:c èL:f:t:.as:1lt·~ 1 :j~oduIT:i~':to 1 ~ gi'l~i~:=~iaJ!1d~l~z~~~~rli~~~!'si:ò 0 ~,j: r;l~Oe if1e~r.:d6\I?r:rcssie ,~:1::empeo1\~tmussoliniano. t~ia;n ~~!~''L~1:~r~f~~v~~ 1~1m: sono segnalati dei casi di anarohioi rica al diritto eorporativo, a/fincM \e,aim:~\:~~~~,~p:uf~~và S~~!r~~~t~ ca~ei~°t°tlslolti,si. ò poi diauso sul ' . ~? ~;1~~)0 ~alql~a~:J;itta diel~ro~~ militanLi rimasLi al bagno o per faL- ;;~e~'t°ud~~':t/:ragl'!~i:,1:1:~~e,~l:!"ea,1~ furono energici perchè il go,•eroo p_robl~a de'llanL1f.asclsn~o al .Bra- La « con!Klcenza dell ltaha » !t.ra pnrola illuminer~ la reailè: del ti di idea, 0 per aUi dipe nd euti dal- materie. Egli riti~ne che la trallo.Jio- del 1, duce II aveva nromes!o !or- s1le. ~ c~me qua 1!. rasc,~o o una __ uo ___ u_ rimb arbtrimento medioevale cui ac- l'attuazione di un'idea, easo non e!i- ne poHa cominciare dai Collegia del malmento ohe gli italtirni naturallz- oriamuaz1on~ ~l :icalto ::.ulle co- oenniamo. ~!/:e~: 1~a~~~fi~f~onr~a~! 1 ;\ 1:\~:~ ~1s~:u~'::~ 0 fcf:;~t! 0 ~ 0 f~a:!~c!~t zati amcrlcrnl, i gua ii ~i recavano ~~ie~~,c~f::;~~! 11 ~m.ifn~~j\~tigri~: Questa piccol<t tmpresa di imbro~ A ;';u.sco,pittoresco e ri~ent.epae- h ue evoluJioni deUc "orti » del .\tedio 1~":1poraneamentc.m !la.ha, _nondo- liaoi hanno preced~lo l'a,~ento (le! glW eh.e chiamano la Connalssance s~llo dJ quattro oaae ne.ll_Ii,pma,h1. e nessuno pensa di osservare e e E'»o. 1 COllegia interenano ,ia dal \C\ano es~ercobbligali a pre star ser- !asoismQ e consan·ano l'abitudine de l'llalie continua a non racc~UCf'c piazza ò occupala quot1d1anamente trattandosi di ana.rohlcl non era il punto di vista dcU'apparUncn;a ne- \·Jz:io .rulhlare. Quando. ~I Plzzuc,:;o(comoda er l'inerzia intel lettuale) aucc e11i. E' bene. Pere~ l'ltal&a che " dalle ~ucan~'J del conv!tto delle caso di avere tanli Scrupoli. ec11aria obbUgatoria, ,ia da quello fu prima a~rcSlalo e.poi mc~rporato di non difiinguere mai t.ra, il Paese e.ua vuole accrcdllarc 6 il contrario Suo;e _SLJmmat.ine,giovani taÌolti Viene la g-uerra.Jean Grav~ci nar- deUa f , d lla o.l ·tà in un reggimento d1 f;t1,lary11g1pne a e il suo Governo Cam O ad un ue di dell'I talia vero.. Però le confaron.se ne}Iobito nero ~al lungo man el o co_ ra !- e noi tutti eappinmo -) che giurutic::-'1!~t;~m~tc ~~•~it l;ro Genova, il governo d~ WasbmgLon rassegnazione, de!t.inat~ ad ossiro la ,ono gratuite. Chi paga ~ Le 1te11c tricolore alla c1ntola, un colletto dt faceva parte del plano di mobilltazlo- carattere pubblico 3. proteSlò e. 11 goYernodi Roma.fu co- facile proda degli avvoltoi del Jilt.o- noi\ occulte cOISCche pagano i .Ve- merlelto bianco O un mode 5 to oa.p- ne francese l'arresto di tulLi gli a- E verbo non appulcro ! La Colo- Slretto.a. liberarlo .e farlo P srt1 ro per no. Quanto alle grandi famiglie ai napace e l~ « &pcdi~ioni puniUve II pelllno nero. . 1 i d h • • grttna ò precisa. l'.i\merica. . . prominenti delle colonie - hn .:1éuo aUa Villetta, con ristUt.ati tragici, co-:, Procedono .a.Hmeat e, con ° sguar:- ~~~h~::• lasi~~~c~l~~!ne \nti~~~~~tl~ '1a, fu:ilmini e dannazione. è ap- La part~ U!flOr1st1ca dr~ carn. PII~ il Bni.tistelti facentio nomi e cogno- ntecchè aL rovetcio di quaUo che gli do sempre f11volto 11 hterra, sotto 11 sta cd internazionalista, ed il )oro puulo que11oche dicono gli italiclDi, ~u~coC~!fl/ncila L~~c~.la..~he:~~1~~' mi - sono I fa,r,isti avanti lctfera; organi;:;atori occulti li!: ne rfpromct- co~lr~llo g~ ,fu~onac diCi:sseUe pri internamento in un campo di con- ~p :~·;·;~a;lr~:df~~~!m~,o~Hiri~g! b11~~~~a i~ ~::i!rte~~ ~~~~ ~ve/". in: f~~lfuffiei ~~e!:i~~n~,~~~~:n~~~?~~ to/ 0 ·confcre1l~icri .1ono tulti di in- ma.v~s:~ae ~nS.ri~a-;redltà la~ci~tal; cenlrazionc. Ma.Malvy dichiara che nfale ohe sarebbe il OOtJ)oraLivlsmooassnto n se.nzaballer ciglio I viva- ri; naturalmente tutti fascisti e or- certa tlUiionalità, come il dgnor Fi- dal padre - ha ~I 5~ 0 .fianco Fllo– questa. par:Ledel piano non sarà. ap- rascista I.Qua.odo in Italia si poteva ol C':Humcnlidella.Slampa america: sccutori degli antifascisti, cui pru- Lippa da Zara e« r,Uu.,tre .Jlorico e meno 6,~rosso,nmica IDll'll'l,&_t·çocr– ·pliQ.ala.?tfolUliberLari 1 in obbedièn- _aocor!lp.u~liqare un giornal,od'~- 0 ~, il(?POaver lacmto sul .passo di bano il pane. <Scrittora Fe.rnpn.doB.avward » (mai dente. E F'lomei:ia,h 3 un &U8' f• L– za a'lla lcgg~della.trasrormaziono dçi posizione, C. ,Treves, nella Critica \\ aSlnngtoo n Roma,.pubbllcano ora Con t.utto ciò la resistenza attiva sentilo nominaro). Martedì acor,Ht co- tarino. Tolmo, gio\ano ores&Ul.\\O con scnLiment.l coces!lvi, divennero pa- Sociale, indicò il padr,o.del cort)ora- ~n co_m~nlcn! 0 ~rnornte del censo- dell'anlifasclsmO ò animoso e guada testi signori tirammo 11.1, idillietlo lut.Li 1, conrory.idell!l santll 1 1'eij.Jlone · Uvismo littorio In quello... bizantino. IJ\lOd! 'Ne\yYork, uel qmilc le auto- gna sempre terreno, aiutato da ci3 fasci1to-fcmmi11i,ta, esaltando la 9 ~cl~educaiiono hltorl~. OLtortno: LrioLie nazionalisti. Gli alLri s1 te.o- Eoco infatti il Lavoro Fasci&ta (3 ritò. _l1llor1epe~ n~rd America an- che il Bra.siloodia il fasci.!lmO. E' un missio,w dcUn.donna, che è ,ollanto qu1~d1,s~na una dote pingue. Quel nero tranquilli, e Jean Grave se ne maggio), ohe sotto il titolo " Occhio nunziano che ,1 ,1P1~zuccodl~or~ ~I paese che viene dal fascismo e ,,a quella di fare mo~ti. f.igU, ciot molti '!adt Rosina di_Muro òpingue e blao– andò in In ghilterra. - Nè gli uomi~ all~ realta •• protesta contro... la 7~ CorUand.Av~ ed è pro _{)t1~l art0verso la democrazia. La. .suo opinio- soldati per le cupidigie dtl faiclsmo. gna,trnpadronirsenc. . ni polilici ufficio.li, nè gli anarohiol scienza ,pura ehe rendo çcsslmi ser- d1una fab1?ncad1 soda. Egl .1s1.re ~ò no pubblica, speoia.lmenteQUell.11. in- U 1emaçra uno di qucUi preferiti da _Lastuta Filomena fU:à 11 ~m– ebbero a dolersi de l toro re:clproeo vizi. Il convegno per gh studi cor- lo !~orso dicembre per un, V H18$ 10 1 0 tellcttualc, ò schierata lutt.a contro Guglielmo li per i,l 11uol.c donna.110n phce, .ma non.b~s1a.Vè II aace et.e :t.Le • lo porativi è un'oLLimacosa, ma " 71i0n Jlaha e. fu eolloposto a.li ~bb_Iigo di il fascismo... Questo è lo.J bestione n.vcva che da {,are l opra di tre K: • .\nton10Palm1er1,.1?duoato:e delle pe• a N~~a~~: Storia (i/trae~, Renan vorremmo che it credito d ato agU levo po,chè per le .Je se1. 1tali3ne lo 1>oichènon ha sapulo neppure ri- Kindrr (figliuo t') e poi cucina e Chic- corelle del convitto. eler1.c~l.e, aml- tud· • I d r • lt rpreta.to a'?er ottenuta una c1lt~JOanz_o. stra- ::.pnrmiare le suscettibilità del Paese sa. Sotto sotto facevano una pro- eone delle suora ~1reU~101. entra osserva che "' un peuptc c1t glorU!uz ~o,n:,o!~aO::;ta ~iqi1b!r~ ~ir~ ~ione n_1era~on ral?~resenta il diritto. al- che lo ospita. li Piccolo - ca o or- pa9a.ndafl!Lidamentc clcr-icf!,C: ~ bn- n~lla~ompagnia anone lui. E si con1- le plus .1,ouvon.tpar se, révoLulion.- nei vo.iti cam pi della &cicn:a pura. l~nz1o~e militare. Ma lo con.d1zio-gano fascista dell'ambasciata gj San scdipattidctLatera.110 els1m1ha. [Albmn il rallo. . naires, par ceuz qui le perden.t, par Per noi, ri.SP <:ltiamo profo,uW.menta ni del Pnz1;1cco erano dcg~c d1 spe- Paolo _ 1) stato distrutto ed mcen- co,a n on p<,.1sò coJl Utc ia che qual- Quattro bravacci, meni.re le ragaz: .. ceuz qu'iL a eo111pu.é8, lués, vilipe11- la scien: a. ma appimto 1">Crque&to cl<\IO atlenz1oneper-chèegh .aveva la- dlalo da~dil'itudrnti per reazione con- cu.no non interrompe.ne col\ qualche ze \'&OD!) a P.asseg g-lo, si lm padronl• dés » (voi. ll, pag. iU). Rcnan estrae- ,emo di ri.ipetto teniamo che gli stu sciato a New York ).I.Dazienda che tro cert'é oltragE!'iOsc èspre!s!oni al- tonan te: non è vero a ll(! piu sfa~p SCOD(! d1 Rosma.o la portone:,lon~– va quesla coneiderazione dalla st.o- di,o1i ;,crdaflo di viata la rcUb, quei: nella sua ~ssenz a SI .sarebbe certa~ l'indirizzo della donna brasiliana, cui ciate mcn;oqil.C. J fascish bene all1- no. .:'\onsi sa ?-Ocora .dove 111a !I.ala ria del profeLlsmo, cbe dl!trueso la realtà che promt.t11adai falli vari mente.o.vv1ala.al falhment~-. ll __con- si lasciò andare il suo dircttoro L. naati .Yi gitta no in 20 .contro quc~- nascosta. Ottormo .Tol~nos&ra pron– l'Jsraele materiale, e creb la peren- e mutcvoti, compleua e lJJU:h.e com- iole. genera?,ccom m. ç;r'"•' s mtc- Freddi, ohe si prolonde nemico delle l'uno, con.ci :tmdolofuor, con u~ -nt!- to I!." riparare », mta..cando la do~e. nità dell'Israele ideale; ma evlden- plicata., su cui oaiseo110 {allori d'OffAI, rcsJo con .,mpegno. d1 questo. ea,o donne per ragioni suo.parLlcolari. Jl rabilc eac11 1pio dei loro metodi, ci6 V iolenzn, c9rruzlonc, ribalderia. sorta e oltre ogni previsi011c. ouericndo 1t ,i~patt_c~ pr_o~vctµmen- Freddi ha dovuto rara fagotto. eh,; ,ervi olla connalssnnce de l'Ital~e Tra una preghiera delle suore. e uoa temeote essa gli era inconsapevol- • Gli studiosi dei fenomeni ,in.do- 10 delle autorita 11.ul1tariitaliane. n Il conferenziere chiude la sua lim- fascista :por la donna ittll'csempto P.redlca del. sncerdo;e eh&Innalza al mente suggerita dalla stessa storia coli e c1JrporatiL'i noit dimenti chino Il govern~ filsc_1slaha calalo le plda e sereoa esposizione con fervi• contraddittorio. Il qool.c, d~ re,t~, cielo le 1~1 P!ll.reg ime ch e ~a rlco– della Francia. E, dopo tutto, il ml- quc,ta mode&ta avvertenJa, ed evi- braobe per 1mposa!ono di Wnsh!n- de parole augurali per la. battaglia rum nuirtcò nc~rura, J>trch.è u11 1t- nosoluto 11.amtt<? del.la .Cluesa ad racolo francese, il rnLto del presLl- teran"o il p(!ricolo Ai salire come gton o ?ra vuol mostrare cho 1ha comune. AscoltaLocon intenso ln,te- gnorc è sorto, t quale, con t.m breve cd!.!careJa.g1ovenlJ J.E 11g 1ovaneOl– glo storioo della Franola, è proprio palloncini nel clclo delle a&tra:ionì calate d1 sua. spontanea ,volo!)Làed resse, fu a11afine salutato da un lun- e vl{foroso spccoh, rlcordlJ il rfapet~o torme Tolmo " r,pa.rerà "! sciale~ nella attiludlne del paose all'crc.1t'.a. mctafi~it1hc n. escluslvamenle... perc~è 11 Pizzucco go battimano e da un'infinita. !erie fa.sciata pc rla donM d:ttU'c,em.plo d~ sra.n signore, e otterrll: 11 premi~ 1 i' }ò" 11 la folla schiera. deJ'"r·onalilà aveva un~ rabbr,iea d, soda. Perc~è di congratulazioni personali. dcUe beitiafi violcn,c commcue ftù- d1 dir1ge1·e,quale podesta, 1e sorL1 politica. Come la Frane 3 • P u O me• della scienza giuridica e -~nomi- se l e leggi n on dispensano dal servi- la vedova .\l1Jttcatti t .sulla vtdhva del suo paese. no consapevolmente, è sotto la sug- ca ,, che dovrebbe studiare il oor- zio mllila.re uh oittadino italiano che ------- Pitati L'i,ldlviduo ptr quanM sele- Romanzacelo medioevale. Ma in gestiO'nodi questa esperienza, eMa. porativismo littorio, sarà rimasta co- h,a ottenuta una eilladlnanza estera, ;ioualo mostri} di essere edf{icato raesto ron~anzaccle~•'ètutto lo l!!fon- r:iics~:~e p~~mt~s 1~ 0at~~~ 10P~tc:a:;~ ~ra 'tir!t:t~~o~'ehies~!ì1i•l:~~aa~~ fè'i' la.soda ohe fa mettere da parte Il 24 maggio della cono1een.ia dt zuc,ta. piu vara O n~r-dl µn pre~1~lzlooscuro dO• sondo politica, ~a anobe un pensie- torlu:alo del cooporalivismo... hlzan- eE~ 6 !\oda americana, dinanzi alla CARLO ROSSELLI {~~sita ':;!t~~ri/!~!,\:,:~~,nente M- ve ta vieoe spin a. ro ditfomlc. _ Quando il !asci.smo lino: se studia, son guai. E allora qualo le ro.domonlat~ de_Jl'_immenso ll {O(Jliou{ftciale ctcl mcnapac&#!'lo U bblic . ,atiJ. . !~~:~in:hJ~"v~~~rt:~~~~.~t p=~ ::~•t~2~~:~i~ ';'i~vfit:i1~ ,:i/1~1: ~;t~ir!~1~1~gl~t~lniir~~:~;!1i~ parlerà all'« Amcu d ola • della i~;~tt~1t~i:giiJ;[ffr.i .. ,. od Ai;m tllCÌIM $& che chiede alla Francia di sopprl- e mandare j lelogrammi al• duce •• floarh... manifestazioni :spontanee. LIBERTA' E SOCìlALISMO sta:"_ E Vern.wchia 1 vittima del- 00 :;,'f1:~r~ingfit°"~ 1:nn~~~f~r1o •~ mere il ratto più nobile deJJa sua ••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• ••• •• •• ••••••. •••••••••••••• l'antifasci.imo eh{: ha lasciato otto (I ella concentruJone e la. dlreilooe del ~;t~~f1 1 •:n~;~A~; de? 0 ;r~~~:c1,eo~~~= ~t~i:~~:lò-,a;ctt l~;~:rp~~babit trri~!!a1:°~:i1l8P~rtff! .:~1~~ ·;r~~~~ ,mo storico. mente to,to rimbeccata, con il sem- ec (S.P.1.0.), que-stoglorna.leooncedtri. Probabl·i-n"" uao del se-eti del plice ri.chiamo di quatcM adagio po- In ognlsuo numero lo 1pulo neceetario u,.., "° o• la to cl e: cl~i t, cau,a ITTr la pubhllcu:lone di una rubrica 1.n- suecesso temporaneo del fascismo In ~:i ~~/~J;r~~" eh~ do ,pec- l(Lnac 1,rt1,abMln,,_nn 6 gu~l 0 1aup",~o. dolla p- •· Italia si deve anche rinvenire lri c•.,·-si ncUa ,orte ·tradù!onalo dei -- 11..,.., ,-.. ,.,.p Il t Le d Il spirito ,; <" ganda an~JCa101iSta e dell'organlzzn!Onc ~~:io~a~!r!eh~1S:t~d~:-C ~ ~alutAre ~f!,~b~tt' r::;~~Otb:C;"!'c";: ~oocr~ 1 ~ 0 ~l ric:1}~ 1 J~~~fl~c~~t;~~~ !~n~ 1~ l'eresia poliLioa.E quanta gente non tutte le .1pcdi:io,1( punitive corm::- riunendo ed a!tla.landoper perteclpuo crede ancora da noi all'esistenza del- guano lo soopo spcmto. al noolromovjmento, la. « specula1ione demagogica » ? Si– curo, quella bella speou)azione, ohe ha permesso a Matteotti ed Amen– dola di fare la EPlendida carriera, che tutti sanno l ARTURO LABRIOLA. (1) JU.'i' GRA~. - U mouvt:~nt ll– berta4rc sous la Tro6tMmoRtpubllque. i.930. Antieuropa ,1 l,o spirito anticuropeo deU'Jtolia odierna non è u11aposa, ma Ul!a 11t'– cessità di vita. i\'ot sUlnLOo,iti.curo. pei come &ianw antilifici, an.tipesto– si e antic-0lerici et. similia. « L'Europeilmc è una cocaina, ma ~{'; 1:~~r~/;/;~'f 'fa/l!~w~l ~~i~ ~o.~:~ piaccia ai sianati curo1>ci. " Questo scrive: il sigMr A. O. Oli– vetti, « solone " fa.scUta - e,r,ro~ {Y'JO dalla SvU:cra per certi ar'tf ari tll':;irlfc~~l't: ~~~t;gp:i~:; \jn~ velti 1 inoltre O{Jgiu,1gc: « Tro una gueri-a e l'altra l'Euro1 >a.si inebr-ia t~ J:~fo~~~: .'.~ "oc; t ,~ J1:,~po: polo in Europa il quale.4apcva dooe t:olct:a a1UUJrc,aveva il 1uo gran– dioso idealismo, un programma di civiltà di cuUura, di for:.a eonti– netalc '; era il. popolo tede1co. la Germania prima della guerra era il sole paese ett!!rgcUco e consapt:i,oU d,Jla. e~l!i!l- Eur:op_a, !?. Gesù. - Ha del{o al papa eh e tf ::,onoio 1 rro ìcopalore &~greto~ fu Sua Sanlit {Ileocbe, senza la camicia n"ra, non la pub ricevere... (Dal ll__ç_c_cg ç_i'liJq,l -- li Primo Maggio in Emilia Bandiere ,o.,e e manifeata%ioni antil<Ucute c,?n~wn;-:i::tre~~~,~~·i ~tt/~~c~~ ste e no'npoohe persecuzioni poliiie– eche contro gli avversari dc.I regi– me, hanno caratterizzato quest'anno la ricorrenza del Primo Maggio. Alla vigilia. della data tanto temu- ifm!~fi° ~~:~e~~!~rle~i'ih~~fli a~~~!: :~~ 1 i~nr~~tan~ef 1 la~~~~~1 .tit~~'':n°':~t festini - oon la ~or!Lta u Pane, La– voro e Libertà. 1.1 -vennaro trovati af\4j!,~~ ~~rrt~i~l~:i•r~: In dl- ver!l luoghi della oltt& e ~ella peri– feria sono e ;ta.le tro,.·11t~ delle ba.n- ~~~rf ~3fi i~I . 6 ~~a°~aild3ler~ 1 ~rs:~ 0 r~ x:operta sul tetU del Palano del Ve– scovado. La polizia non è et.ala inoperosa. ~m:~~:!~i 1 r:ì:1 ps~1ì'ltll!~:&l~~;• fit[~ Questa volta ~ono stati arresfau an– che l'ex blllotccario comunale, Ro– dolfo· Magnani, socialista, e l'avvo– cato France!lco L3.ght, pure eooialf– sla ed ex presldJ?nt.edella Deputazio– ne Provlnclale.'1..'avv. Laghi è un ~x '-O.IDbl!l1ent-e, d.ecori!tQ i\l ya~ Sempre In occasione del Primo Maggio 6 avvenuta una rl{>r85&di violenze di tipo « r;\uadrlst100 a da C~f~4 ~~nf~;~t~e r1!~~:1:!o F~Ì Partito. Per restegglare Il ritorno al– la scena politioa del sanguinarlo ge– rarca (il Fabbrlci fu l'organlz.utore dell'assnsslnio di Pi'ccinlnl), I suoi amlci, dopo averlo portalo in trionfo per la cit.tà nella ricorrenza dei 21 aprile, hanno ri{)resole violenze con- ;if s~~o a:t~[t~::t~a~:~e~i~ ro : ne, che porLavano nastri o guarnf... zlonl di color rosso sul loro ve1lill, 6000 state percosse. VI è, insomma., ~ft~e~ 1 rai~sda? 1 p1~i~~~l:~,i~~;~a;i~ mico del Fa.bbrici. Si ~ rlcompostu. la.ramo!& fl. squadra della Ceka ,, ohe runzionav& a Reggio al t-0mpl del delitto Miltt~olti, sotto la direzlo'ne di FntrbrloJ. Una eco delle maol!e!.La.tlonlolao- 1i~t1~k~e~:.S~ 1 i t~ ~ f;~ 0 6 ~0 è1:~~~ del numeri recenti diceva : « Sco- f:~~~~i I ~i;r:!~iiie:i! 0 ~a~~~e~f ~~ apparsa nel luoghi dove si fa più sentire Il disagio della dlsocoupaiio. fr~ ;e:i1 c~1~~~:i~~ttn:o~cn~oi;o~~ periodo economico partlcolarmente dltfloUe, riaffiorano sfogandosi ool delitto qunlche volta, pio spesso con l'an~n~ma t !nnocuo. Efmlna, di YQ– l<IDHD! ~

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