la Libertà - anno IV - n. 05 - 1 febbraio 1930

ANNO 4 - N°5 Commento di E. Herriot (Ere Nouvelle) alla caduta di Primo: « Au premier de ces mes• sieura... n la Libert GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA Un Numero : 0.40 Una tesi fascista: Il ditta– tore Primo de Rivera è caduto perchè non lo era abbastanza. Non si esercita il brigantaggio a mezzo. Vedete Mussolini ..• rr=================== ... =m,= 11 = 0 =,.=,,.,,= 0 = 0 .,= =;,;;cl ========== (LA LJDERTE) ABBONAMENTl ~ ~::;;:::.~- •.. ~g:::~~::: PARIGI 1° FEBBRAIO 1930 1 ESTERO : IL DOPPIO DIREZIONÈ E AMMINISTRAZIONE 103, F,ubou,g S:unt-Denis- PARIS (10') · 7 elejono .- 'Provena96-98 IL CIORNALE SI PUBBLICA LA DOMENICA Grandi o l'impostura fascista Kon commenteremo lungamente In Con- chè solo co.51polril. tirare innanzi nello fercnza navale •che si sia svolgendo al.on- sperpero delle energie nazionali per il dra. Finom essa è occupata dal duello di- mantenimento dei suoi favorili della mili– plomalico Ira l'Itnlin e In Francia per la : r.ia e deJresercilo rli spie e di :i.scSasslni che parità navale. Il minislro Grnncli si fa sur- rovcs;cia in Italia ed alre:Slero? frngaro per il suo II pncillsmo 11. Noi non Se la conferenza di Londra sarà zin~bel– nbbiamo che schifo di t:i.nta demagogica lo della commedia del signor Ornndi noi impostura. Xoi lasciamo allo smemornlo temiamo forte che la paco sarà allontanata superflcinlismo di certa stampa. anche la- di tanto, quanto appnrentemi:!nle si verrà burisln, di e, ammirare n lo d1ehiarazioni ad una materiale riduzione del numero e del rapprescntanlo del governo facScistachr del tonnellaggio dello navi. :'ioi guardiamo descrive questo come ansioso di poter de- più alto. )leno tecnica e più politica. dicare tutto le energie al suo vasto pro- Il disarmo? ... La pace? .. SI. '.\la co– gramma di ricoslruzione interna e pacifica. me? Con gli artiflzi e i calcoli capziosi o Si tralta. di un imperialismo mnchiavel- con la. restituita fiducia internazionale? Ileo cho vorrebbe perseguire i suoi fini Ogni giorno il fnscismo mina tale Jlducia cpn economia. di spcsn, essendosi impovc- coi suoi attentali nperll o subdoli nlla so– rito cqn In rovina finanziaria del paese. Ma vranilà. degli SlaLi, come nncorn in questi i fini sono quelli che sono o che tuUi .i giorni hanno nHes1nlo i governi del Bel– giorni si mnnifeslano nei Dnlcnni, nel )Ic- \ gio, della Svizzera. degli Stati Uniti co– d.ilerranco, in l'.ripolitania : meglio anco-1 strctt.i a denunziare cd n colpire l'atlivilà r11 che, si manifestano in Ualia. nella or- fascista dello spionaggio e dr.Ila provoca– ganizzazione asfissiante della diHatura mi- zione ! litarisla. Ognuno sa. che nella stampa, nel- Ecco il punto. là scuola, nei sindacati, tra i Balilla e le\ Per la questione generale dicinmo anche :i:~n:u:;:::~aìlgftsi~:~f ;: 1 ~:a p~~:~~i~; noi, con Angelo Crespi della LiberaStampo: 8gli spiriti alla guerra, ecSOSperale voglie tulti ~o~a!~~~? s~~r;~·~~ir~~efz~nà~11!"Lg~~ Oi l1~~~i~il: ~~:!s~ ~:::1na 1 !~ O ;:~dia che ~o~c~i~ 8 ~~~-v~~~ 1 l 0 J~·1os~r~~? 0 a >n~fC:~~~tisi~ Prandi rappresenta a Londra? Il bisogno ;:~i~~°rr:S~z~~l~~.~·irs(u;is/f~ì'~~~~~ro~~l~ 'di Ingannare l'America per ottenerne altri O i trattali in corso da subito a.ggrossioni. ,prestiti ? Il bisogno di meltere la Francia Il problema è di accrescere la reei-proca in condizioni di Interiorità per poler rea- fiducia circa In validità o In sincerHà dcl– llzzare con minor rischio le alle vedute? l'impegno preso. " n bisogno di tentare di rcalizznre gli stes- Quanto il fascismo risponde a questo im- :Si plani economizzando sulla spesa, per- pegno ? ' Il reO.altorc diplomatico 'del Daily tif,·anccse. L'Italia del 1021 cr« pacifica 1 1 Herald descrive a toochi incisivi la di- e amica. E' l'Italia del 1030 paci{'ica e e ·sc11ssionctra la Francia e l'Italia fasci- amica? 'sla sulla parità navale da questa richie- E il redallorc continua: sia alla, Confcrcn:;a. Grandi - dice - ,e Grandi - mi diceva un autMcvolc ~arla come una tortorella. personaggio francese stamalti11a - puo' - L'italiano si scalda a rivendicare dire quello che 9li piace. Ma come 71uo' la parilci, i francesi nell'obbiettarla. egli aspe/lare che noi dimentichiamo le Afa - dice l'Italiano - voi eravate urla di il/11ssolini? Il duce non puo' bat– 'c[.ispostia concedercela a 1'Vashington lerc le due strade i11sicmc. » nel i92i - lo stesso Driand lo ricorda. Le informa:.ioni del rcdallorc di1itoma– . V ero, risponde il Francese, che tale tico del Dp.ily 11era.ld coincidono csalla– off crta è stata falla aWl!alia dcmocra-· mente con cio' che a noi diceva un w'l– tica. . J ' mo di alta responsabilità, polilfoa : Che Da. aUora noi abbiamo olio anni ·di la Francia altrettanto facilmente avrcb– inccssanli discorsi jnpoisti (imP_e.rial.i-1 be f~tto concessioni ad un'Italia dcmo– ,&i) àt incessante propaganda mtltlart- craltca, guanto era costretta ad essere flff,' fii qua.sLin.ç.e.,sa.nte propaganda an- inl1a11siaenlc con un'Italia fascista. Unsettoredelfronte fasci~ta in pericolo Primo de Rivera si dimette per ordine del re il quale cerca di salvare i mandanti sacrificando gli ese~utori Ci sarà tempo a commentare gli avveni- ~c11~rf:io 5 J:9R~~;cr!c~n;r,:i~. r: J~:~~~:~ che filo. è scniprc una breccia nel mura– glione delle diltaturc. Al val.go.che h.abi– sog)lo di aiutarsi con fa/li co11c,• r.ll per sottrarsi alla soggc:io11c di certi fcticc_i, il mutomcnto s1ia9n11olo darà 11110 scnsa:wnc vivida della fragilità di qncao che repu– tava. divino cà infra119ib1lc. Sollo qucs.to tfi!t~~::,~ J!l1èu/n;~~?c,a:ir:,~:~::i ;;i:i= visoriamcnte .to.tWuifo da wi altro, capo 'dellaca.samilitare del re. Ognul1,0 intuisce che questi potrà filare come it predeces– sore, e tanto più presto, i!1 quaufo l.o per– sco1iita, come 1in avvcrttmcnto, la sorte del predecessore stesso. 1t tabou non è ftLv~~:g~~ ~; tf'tsii~~~~~~~o 1 ."ll 0 t~:~~ d i ·teifc 0 d~~rd:ìr: s~"~~p;~~ i~i,~,r~aì,i~~'tibi~ JH,à'tlcigovcmi democratici. Utia V!Jltac~i~ i rct1imi rlillatoriali si rivelano mstabilt come gli altri il_loro ,P_rcsti{Jio. sfum~.. ~ il pcn.ticro che, instabilità per u~lab1l_11a, !t!a v~i,%irJ!J/~~f j~i~à sihgu~&:c~d~! ba11dearmate e di una Coro11a. dà a tal.i regimi il colpo di gra::io. Dù11que il valore politico deUn cadu~!! élcl dittatore dc Rivera in Spagna è pui estrinseco elle intri11.,ccoal fallo stesso. 3/a cosl com'è, è, per la nostra causa an– lif&cista, u11; e.tcm.~io,una lc:io!ie• 1m au– spicio, di cui è lcc,{o ra.UcQrars1, ptLrcav.– vi.sandocltc t:JCr orcrnon si vede a11cora tl poh~~ i nte~~:o~~t~h~ftCp~11~ 0 ~:~: to 'è in atio11c in quanto a11clu~ ,l popolo_ s~a– gnuolo con la cTl/!rgica rcsutcn:a 1e1 S!":,- ~;~af! :f't,~'ifi~nf1e/i':'~im<J:~t~ td~~c;i:f~ tari e dei suoi cittadini piìt,autorcvol!· co– me L'intemeratoSa,u:lte:Guerra,ve l han- 110 cosJ~:tta. Primo dc Rivera oscuro goner&la, fn r:h!a- ~n~~o ~~I Sì;•1os1~ 0 ;;p~1~nr 1ri 0 no~"1grne; l~edecs\: 1:1~ 10 n~r~~~~l~~o ~~~~13nilc 5 ~!fio 0 rfr~ 1 pfi 0 ~i i\lorocco eh.e t:ubl' Ja clamorosa sconfltt:i nel n1rr.Ma'nel cor:"ldoldel SenntoSanchcz Guerra di avvOC (ltl.le Unlvorslt.àe una parlc de\JI') :;~c~tgp,:~ob~rc~~~~O~fecr~f~o~~il dgfii~nt~~r:it mc Il cnpo del partito conservatore. ~nchrr. Guerra. lnl!morono al re Il ritorno alla Cos\1- tuzionoe In convocazionedella Coslltucnte,non ~-~~i~f 0 nld~a 1 t:;~1ti. i~~o~~t8~~~~~. 1 \f~~~t? nostri lcllorl ronoooono Il nero conlcgno. tntli– co· la lcgltllmttà de\la ribellione e C.'.l.pltano' un mo,•Jmrnto lnsurrcr.lonnte che doveYn lnlr.Jnn,I f/:.!;~ft 1 g; t[t,~i~~~()·d~~:n;;q~ls~[t;i~Ju~~·I~ m1{Ì{r 3 1 \~r~~~r;~\!· elezioni a rnpprcsrntnnll nella ramlger:!.la1\&!iembleamu:lonnJe. Il col- ~~c~,1\10 n;;;o~gt\ ~~t~~~-\~f~!~~~Jtb~fc/'. no. C6t1lc In Frnncfn,Sanchcr.Guerra o Albn,o le Unlvcn.llà n grande '.\llgucl de Unamunno, tutl! nwersorl trrlduclblH d"lln dlltnturn mo– nnrchlo:i.. L'cscrc!lo - soldntl e utnclnl! lnfer!orl - manifestarono hl loro !dee rcpuil!Jllcnnoo In Dltlalmn si \'Ido eoslrctln n sciog!lero !I corpo d"t;16{}~f~.t·rsllb. ernn dh•enlale un fuoco ar– dente di rlvol\a. I.o sciopero degli i;tudcntl du– rnvn dn nnnl e ultimamente I professori ave– vano dlchlo.r!lto la loro rlbclllonc agli ordini del governo. La s\11101.lonc era tnM'che Il ro cerco', nn dall'anno .;corso. di dlsror,:;Idi Primo do 1\1- vera, ;,pernndo cho Il sacrificio del suo servo ser\·!Q.r- a eolrn:i.re 1 1 pòpoloe arrr.stnre In m:i.r- ~~p;~1~0 t~~ 1 :~~~ ~m:~~u~~ 0 ~r1~~ ~1:n~r 0 cl~ aceclla;;.:" nncnr!co di liquidare la dlllatura por conto delh1 monnrchlo. A Sonohc1.Guerr::i, r rlg!on!er,.:,c;ulln na,·o do guerra, tu orrer\o inCllr!codi rormaro un nuovo ministero. Afi– !'icur:rndo Il ritorno olln C06t!l11r.lono do\ 1876. L'ex enpo del eon6Cr,•nlorl- che si è dlmC6SO reccntemcnl-.!da cnpo drl monarchici costllu- 1.1onnli - r!nuto': Ja res1>0nsftilllllA della s!– lunz!onr.era del re; !I re dove,·a nndnrscne. fu rlllnlo 1! prog<'IIO di Costituzionenuova e d! ,\..cgcmblc:i. nnlon:i!•. !u promcs.m Il ritorno al\n. Co.;li\uzionotlrl J~iG. mn nCAAun uomo po• lllk:o volle acce1t<1ro rottcrta della Corona. In questi nltlmt tompl la ~1tun1.lono econo– ~I~focg1~~~ll~t.1ir 0 1~mnava. Il re Ila tentalo Il Non si sn nnoorn come snrl\ formato Il gn– bincllo che do\'!'chhi• t•(mvocnrc I comlz! per le ele1.:lonlpollllchc. S\ ranno i 110ml dl uomini mcd!ocrlcslml e svn.!u!ntl come noreng11cr. Sl aoccnnnanche a Combo, chtJ rcccntcmcnto hn scr!Ho 11J'l libro contro In <llttnturc, e cho è competente ln llnnnr.a.m:i isolato pol\llcRmcn– te. Sono lolle notlr.lcche hnnno un vnloro rc– fal\vo. Per quonto non po.;,.cd lnmonncor:i.lullt gli clementi chr potreODeropermetterci dl c- f1~ffle~celu~10\~-~~~1t~lt\~l!l~1t11t~ ~! 11 CSt,f~i ~f1~Wo,~irc ll~j~J.1 f~1!:l~~d~1i'; ?1:n:fa r;n~ prcs;;loncdi v.h"c ~orze d·oppo,;J.t!one r che uno svllup110In ;<ensorc1iubbllc11no dolio crisi mm è dn c-,;eJuder::;I. l cerio i: che lo svl!uppo del!n con IJ.ocn,:;ura <:cloè1'1116nra poter impedire lnlzler.,nno In pili fori.eo dcc h•nbntlogllo.nel p:ic:-.;c. Ne dnn- 110 nffidnmcnto tutll gli uomini, anc!10cx mo– narchici, che ti.anno rooplnto Il compromesso orrf?~~ 1 !0. 1 incloml le dlmoslrnzlon!,con soontrl e ferii!. di r.tndenll. 11. '.\ladrld o narccllonn. COElP~:!!fn ~il 8f~f1~ % ~I~~ 1 dlcfc~ 1 Po~ 1 c)n1crna– l\io~;1~,1?0~:;<:•l;-;~~~~b~ !fan~~tci:fa':!~0~001 ~~~ ilto gioco monnrèhlCO, liccnzrnndo Il RIIO Sen•o ~lo~~ot;n~fv*i'f;~~-~to d~~j/ll~{~!'~lld~\e~nr~ndllc~ ~~: pu8n 11~~~1~1 l) ,:;~~:::1~gfi o Jtollonl - che no commemorano In morte pOESonoggi guardare alln !.'llun,:loM<'Onmaggiore spera.nza o con ~eiftf~~r\g1~~~~g~}~ll;f.,P_Cr vincere nel nome SCIOGLIERE I l'ASCI ED ESPELLERE LE SPIE ------------- Il Consiglio Federale svizzerodenuncia 1 • • az1on1 e degli agenti provocatorifascisti smontail falso complotto Vana polemica di naove calaMit Il ~ci·ribilc comunicato emanato dnl go– verno svizzero, in seguilo ad inchiesta del Procurnlorc di Slalo, conlro rn1.ione cri– minoso.. dei '.\tcnapace fasoisti altcsla11te che nessun complotto contro la Società òf'l– lc Nn:doni ù. risultato, ruorchè nel viaggio dell'agente provocatore tnscisln Menapace ~U~l!::;;i~t ge:t~~d~ ~~,ri~ 1 ~~ 1 ;;~òc~~~~n~ ginare una mazzata conlro il focScismocri– minale di noma. La stampa itoliana, che ~·Y1~\;~re;~~g~~o dt r\~;~~r,~rà~• l~ -l~cy,t~~o~:1~ osp1•cssn dni giornali, si ò <lccisn n darne una sconciH, mutilata. e misWlcn'ln noti– zia. Ln Tribuna, al colmo dell'imbarazzo (! della confusione, cerca di far tronle al rovescio con nuove disperale calunnio e con falsi ancora più spudorati. che essa certo riceve clnJ suo corrispondrnlc pari- ~~'lfa ~~(lnl~~~:;~~~ !~~cii l~~~f>~~~lor~~-~~~ i:io di questa bubbola infame: : " Se gli ar~estati hanno confcs.tc ,to che !I fine delruJtima meditala azione terrori– s;lica era di colpire la dcl~gaiionc italiana alla Società delle :>fazioni: su che cosn prc– tendr>di fondar.si il con,m1\cato svinero? " Abbia.mo bisogno di dire che questa pre– lCì'fl confc:S~ione,assurda in sè, no'.1 è mai esisli\a '! Che Sardelli e 'l'archiani hanno prolesla1.o dì essere ignari di tutto? ~h<:! Cianca ha dichiaralo che il pacco dt!qll e– splosivi gli fu affldat.o in deposito assolu-: la.mente provvisorio da un amico - d1 cui generosamente non ha voluto dire il ~~~ne,:r1!\1~~ 1 :rn~~a:ri~~~ i~~~:1~0 °~ ;1~= bello dcll'agento provocai.ore fflscislr,, )le– nnpaoc? La ti·ibnno, esempio di gior-nalo" al ser– vizio elciduce e del fascismo ,, fa ulla pal'tO che è di correità e.onMonapace agente pro- 70~~~rTnfo/~l~fg~fr;a~i~i~0t\~~ ~~br;:~n~ I~ \egit~ime consegu~nze, Constatazioni francesi Ii PopuJ.airc, pnrlando nel ;;uo numero del 20 gennaio, della inv~ione fascista nel– )~ Mpi )JariU.ime: dove centinaia di ~gen– ti del u duce » \'l\'OllO senza poter glllsl i– flcare i loro mezzi <li vita e s;,·olgono una attività per lo meno sospetta, os5e1·va che i II giornalisti n fascisti italiani - i qun_li sono inca=-icali di agire d·acconlo coi clt– vcr.;i )lennpace - sono « obblig31i dalla leggo.f:i.soisto. del 1927· e iscrh,er:si nel sm- ?1~cc~0s!~1!~ls]1a cco~ 1 r~1ris~TT~'\~i~~rri· 0 p~n~ tica n. La mncchina provocatoria. ~pioni– st.ica, poliziesca. ò cosi montala minuzio– samente o questi " giol'nnlisli » hanno a"– segna1a unn parLc vile e miserabile nel gio– co degli 11genli provocatori o dello spio- naf(}!i;;,tlnirc airnota lultc le accu~c e_dif– famnz1nni lanciale da corriSponùcnll di giornali fascisti. contro antifa.sci;;ti. fra fc quali quelle ridicolissime contro il no– stro amico on. Rondani. )la c'è un'altra osservazione : esi<1leun certo u Lospinoso, .;pia fascista ufficinle, addetta al consolalo ~eneralc di Xizza. Per comprendere la gravità della cos;a, bisogna riCOl'dare che i fasci di Nizza, :\IenLon, Boausoleil, Marsiglia o Tolone htuHIO In loro sede negli stessi locali dei consolat.i o agenzie consolari. li capo d!'l fascio lo– cale ò sottomesso alla aulori1à. del segre– tario del pa1'lito a lloma, funzionario dello Stato, nominalo per decreto relne. che con– trolla e nomina funzionari di qualunque ordine e grado. Questo Lo Spinoso non è un vico console, ma un funzionario uscito dai quadi della polizia speciale, insomma un emissario estel'o "· Ora. questo Lo Spinoso era. colui... che dctlava la corrispondenza dei u '!iornal i– sli " fascisi i dn ~izza, a proposìto del... complotto, E come ... vice-consolo si in– formavn dell'esito delle ricei·che compiute dalla poliz¼ francese, comunicando ai ·,. giornalisli "• a\lernndo, fa1sn.ndo o il1- venlnndo, qunnto il funzionario frnncese gll diceva. TI Po1mlairc a!Tcrma che una inchiesta del ministero degli interni di Frnncla è st.nla ordinata a questo propo– sito. u Spesgo - con{inua il Pop11l.aire - pei·sonalilà. civili o militari francesi, in– vilate a mnnifeslazioni ufficiali rnsoisle hanno avuto la sorpersn di ascollai·e certi discorsi che li misero nel più vivo imba– razzo (1). Ancho 1o associazioni di com– battenti hanno comincialo a comprendere ~t~ezi 1 ~~17 rr~~~~~fotd~e~~i~:;;t~1~nI1 ~~ 0 1 quali figurano ... i combattenti della guer– ra. civile. La legge fn:Scista del scttcmbr~ 1927 non li assimila ai ... salvatori dl'>lla patria? « '.\la In luce sì va facendo. Xizza ha vl– slo le provocazioni di l\icciolti Garibaldi al soldo del gove11nofascista. ha assist ilo nlle manovro losche e affcspulsione dt:'l– l'agente fascista Cnnovi, ha. assistito alln soppressione dell'immondo libello il Pc11- sicl'a I.alino e all'espulsione del suo di– rcl lore. Ahimè! Nizza deve conslalaro cho J;~c-~ i go ~~ 1~i~~~ e)~ p n~a~c,;~~~1z 10~1t 01 ì'1i~~; 1 n cest do,Tc-bbl'>robull11r fuori dal paese' I provocnlori fascisti, soli fnMori di disor- ~~~~nJui-~'OJ~f1~~~ i~~~~o n~ri~. I~~\~~ol~~~~ duto il loro rocolnre. In quanto alle ddfu– mazion.i della stampa fascista noi 1>o~si11- mo nssicurnre che i tribunali di Xizza co– me quelli di Parigi, snrrumo invitn'ti a trnttiµ·le cotnf' si meritano " (2). ~lbcrtb. li.a ricordale tempo (<1 1111 cpl– so11/o. t11 aoenlr fast"Wfl. :lmieo di '.\lcnnpncc, era stato lmvnstnqu11fr ]Jresldentc di ww us.to– c111.:1011c cli1•0/oulnri ilaliant In Fra11('/,i (91à 11rt– sfNlu/o do lllccln/11...). ])11ra,11c questo .-ua wr– ·•lltcn;o. clll' hll orn dovuto /asck1rr /Jtrcht' C/ICCUlln funrl dal 1·atontari, in 1111 ha11chctto (I{ quale aul'n lni·1t11to le autoritàm/llt,.1rl (rtrn– cc&I (rd era l11tcn:enuto un alto ufficlQlc) pro- 11u11;lo' u1t dl$corso, lnnr99lando a .lfm.~o/ln/. c_llt ,wrti« ."1pa~:ala Il Pnrlomcnloe rlmtsso L ordhic, d!cciulo che la FrancUI sarlt s,ilvata q11ondo t1ororrll un uomo come .llu~~ollnlchr frmì Qllfmln Il • durr • ha faUo ' I.a 7iropa– f1nnda. cm/fr() la Jlrpu/J/Jllca e la drmorra:la ~ {/1110, nel t1uolo francc$c. dagli a9c1dl fnt1rhU, 1111crtamculc. ,\ au per m,lla Il fasclswn ilallt1110 e snstc1m/() - c sos/ieiie - In Fnmcla (l<t 111/tl {]Il ornrmlsmL e (lfonwli 1•ea:;ionari r. c1mtrarl (li/e /sllt11:lonl rc7J11/1lì/lc1mc. (2) I.e qur1·cle per cll{foma:lonc presc11t11tc (IO{III anllfa.te/SII !ln//1111/ C()lllro due nloi•nall fa– .tC/$11 fra11ccsl ~ altri 9/oniall fascisti Italiani eonooltretronta, ' Assalti e difese La sollevazione dei parlamenti e ·cJei governi conll'O le mene fascisle, svela.te d;1.Jl' infa.me lrucco del coniplotto a11li– fa$dsl!J degli ogent1 :Menapace, ).lastro– donato e relative autorità diplomatiche e giornalistiche italiane, :;la dilagando con una forza impre:;.-,ionante. JJ Can– ton 'I'icino dichiara inammissibili i proceùimcnl i spionistici, civili e mili– tari ; grido la volontà di difendere la. ~ror~~~l:i~;~·~:lt~•Je C:~f::c!:ic!~ hanno dimenticato nè il caso Cesare Bossi, nC il caso Pcretti, nè la lunga li!:ita degli svizzeri rovinati negli affari per il ,,bt<, negalo ai pas::;aporti per l!t llnlia. · · · Il Belgio hn avuto vilwazioni di col., Jera veramente magnifiche. Deputati o governo non hauno maslicoto le parole. Gente onesta i beigL Quel ministro del-,. la giuslizia. Janson, non ha avuto un istante di c~ilazione diplomatica. Mus– solini, il Bnrba blcu, non fil più paura. E· slalo un coro di indignazione. Il mi– nist.ro ha denunziato tuUe le manovre di :\1cnapace ed ha annunziato solen– nemente la. sua incriminazione nel complotto da lui denunziato. Jansoa ha. scolpilo l'opera degli ·spio, ui e dei provocatori. Si comincia spioni e si dh•enla provocatori. Quando 'non c'è nulla da denunziare si crea la· cosa. da denunziare. E' semplice e categorico come ,, buon giorno )I. Naturalmente il ministro della giustizia ha. con la mnssima. solennità annunziato che il Belgio sarebbe rimasto più che mai fe– delissimo alle sue grandiose tradizion\ di ospitalità. La infamia fascista non poteva essere più fermamente sma-,, scherala e schiaflcggiata, poichè l'infa-,, mia fascista si ern a fondo impegnata: non nascondendo il suo fine : strappare ai governi del Belgio, della Francia, del-. la Svizzera le espulsioni dei fuorus..citi. Il banditismo giornalistico italiano - s/rm11cnlo del rcyi.mc - nell"agonia del crimine monlnto, aveva la suprema. impudenza di iusislervi. Ma come in: Svizzero, in B_elgio, slnmpa, partiti e. lo stesso governo dichiarono che gli in'– 'dt!sirables, i turbnlori dell'ordine, i cri• minoli da spaz1.flr vin, come illllegui deirospilaJiti.t delln gente oUlla, !':on" i fascii;ti fomenlalori di attonta'fi, 'Spio~ ni civili o militari, loide figure che at~ teslano l'ignominia loro, e. più ancora, dei loro committenti. pagatori, superio– ri gerarchici, consoli, ambn.Scia.t.ori e più su ancora fino alle velle del regi– me esecralo. Stupendo, meraviglioso ro– vcscinmenlo di parli. I trappola.tori tra.P.– polati nello propria trappolo. li Parlamenlo francese è invest.ito cli uno interpellanza del deputalo La.font, cui fanno corteo le nette dichiaraziOni della Liauc dcs Droils dc l'Homme. Si può immaginare che la fierezza fran-. ccsc, il culto dell'indipendenza e del "di, J"ilto urna no troveranno a questa tribu– na accenti non inferiori a quelli che risuonarono nel pal'iameuto del Canton: Ticino ed alla Camera belga. Questa sollevazione si rinforza sull'esempio. lu-,, minoso degli Stati Unili, dove le rivel~– zioni dell'llarpcrs Magazine, pori-ate a\ Congresso dai senatori Helnn e Borah, sollevarono tale scandalo, che il mini ... slro Stimson ordinò un'inchiesta... e Mussolini per pci:venirne. i risultali sciolse, spontaneamente, lo' federazione. dei fasci convinti di nzione ·sediziosa; provocatoria, persecutoria' n élanno de .. gli italiani e per::;ino degli italo-a.meri .. cani degli Stati Uniti, ogni giorno ri., cattali nella loro coscienza e ru:ì Joro ri--. sogni dalla fellonia fascista, _che pre-. tende di ridurli ad· 7~cdes del Oitlatore~ E' interessante vedere come risponde~ come si difende il regime P,eploraliS'si– mo, scovcrlo con le mani nel ~acco di tutti i suoi pseudo-attentati ed attentati veri al diritto ed alla tranquillità degli inlinni all'estero. nisponde e si 'difende, conformo allo spiriLo fondam~talmenfe a.nti-italiano, minacciando di mercan-, tcggiare gli inleressi politici del nostro Paese nelle conferenze intcrnazioilali, contro conccssioui dei govern_i esteri sulla questione ... dei fuoru.sciti. Questa. tattico, che basta. annunziarla per a– verne il vom ilo, è trnnquillamentc spie– gala, illustro.Lu dalla cosidOCta sfam})11. ilnliann, e, proprio cln qucun· più yicina' agli uomini nl governo, da. cui riceve di1·eltamenle il la. Us~a è già balenata: negli orticoli della stampa internaZio, nnl!:! più prudente, che, per ragioni cli evidente oppol'lunitò., tacendo della ha-. tura delle concessioni politiche ~hc· chiede l'Italia fascista in cambio Oella. sua ... amicizia nclln politica estera, la~ scia pure inlendel'e che si fratta di con– ccssio11i 7>0/itichc attinenti... alla poli-. tica interno dcll'Italio e degli Stati ··de– mocratici che si onorano, difendendo la propria sonanità islituzionale, di mantenere integro il diritto di asqo. La. chinmaruola cosl, st.upefaZione nei circoli diplon1alici intcrnnzionali tocco lo stordimento. Un gronde paese !òubordina lo questioni della. pace,· del– l'~rm.amen!o, dolln flotta, ccc. - le que– ~l10111 ChQ dovrob_bcro csse1·c viloli pCli 11 suo \H'C:Sen!ce 11 suo futuro, alla libi– diue vcndicn!irn dei suoi governanti. coulro .un ~ualche centinaio di ane~ari

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