la Libertà - anno IV - n. 04 - 26 gennaio 1930

·-== 2 'CO di Ciancn, dì Tarohiani, di Lutti noi. E- dcll'accuc:a e la evidente rivorsibilltà del– gli coabita oou Cianca. Ma nulla sa di ciò l'accusa stessa. So avessimo dovuto rlpro– ohe la fedo di Cianca gli dovova gelosa- durre tutti i giuditi di Incredulità, tutte mente tacere. L'ex deputato di noma, lo le proteste della stampa sull'origine fa!ci– organiuatore ligio ai metodi consacrali dal sla del " complotto "• 1wrcmmo dovuto sindacalismo libero e eh·ilt" che si richia- riewpirc parecchi numeri della Ubertà col ma dalla Federazione Inlernazlonale di ritagli di giornali. di ogni partito. di ogni Amsterdam e della Confodcrnzionc Gene- paese : 1."1·ancia, Belgio, Svh:zern, Gru-ma– raie del La.varo dj Francia. che dirige il nia, Spagna, America. Un vero plebìsoito nostro grande amico Jouham.:. non ha nul- della intu1U,·a coscienza del mondo civilo la da diro come non ha nulla dn uuscon- sopra 11 fascismo Ora r1nlorrogntor1o è Jere. venule a consacrarlo splendidamente Cioè L'interrogatorio, .!Chietlo e leale. ò in ò venulo a demo\1ro m macerie red1fiz10 Jire,·c esaurito. Non una conlcstaiione del della calunnia fascista, forgiata dagli olc– ;;iudico oho mostrasse di tenere neppur~ I menti più loschi del fascismo ed avallaLa in Yin di nstralta supposizione all'orgia dalle autorità costituite del raso1smo. infame delle dèmmzio fasnislc di attenlnU Queste del reslo erano già stato preven- ~r~~~~~~rt 1~0 :-!~'igWas~-!~~rado:n B~f;~~ I ~ ~~cm!~~~ri~~h:~~n°c~ii~fc ~~~nbd~ n~e:~ conL.ro la Società dello Nil'l.ioni, contro il I rosi nomi dei denunziati uon n,·c,·..u10ri– mlnislro Rocco; di correità con i suppo- tenui o per fona di eireostam:e ohe I.re. Por :Hi anarchici e ladri di Niua Soltanto il tullì gli altri era sià appnrìsc:cnt.e dnlla filo sj inlrnvvede della macchmnz1one ohe, denunzia - ìnobile per e~sso di perfidia aUr:wer.so l'ingenuità dell'anarchico, ha - l'intcn1.ione calunniatrice, l'intenzione ordito la infami:1 fascii:ila che si :;vela nei u"!rn della pe1·~coutione, lo spirito cupida– nomi di i\lcnapace, cli Maslroòonato e loro mente spcculalore miranlo so\lanlo a o:– commitlcnti, ordinatori, isl igalor1, cassie- l(mere espulsioni, a decmc, ;:a ceni inni a, ri e fornilori fi.i p~lssaporli (ahiml- I) au- per sbaranarc il fascismo dei suol awer– tcntici e consolari... s:iri, elle sono sotto la proiezione del di- Ciò è quello che tulio ii mondo aveva ritto di asilo della repubblica democratica. intuito o subilo dichiaralo - l'assurdilà Questo fiasco è una rovUl.). Contributo alla sgonfiatura .•. :\1zzA(F. Ciccottì). - La nuova e riballla offensiva fascista. ;:i stata prontamente ri'o.luu.ata o repressa aoclle sul " settore ninardo » degli agcnU provocatori e dei cant<1-Storic, ohe 11ue:Stavolla sono costali uu occhio, o 'in pura perdila, al consolalo italiano. Gli nnlifnso1sti di qui posson:) ' P.S-~re legiltimamP.nlc fieri dei risullalì della loro contr·orre.osiva, condotta ener– gicamente dn quella cb& doveva essere la u accusata n : l<} nostr::i. Federadone del– la Lega. I risultali si riassumono cosl : merco– led\ l'Eclaireur dc iYicc - porlavocc del consolato italiano - nnnunziava nuovi ar– Testi, perquisizioni cd espulsioni in nl8$– sa in conseguenza del... complotto, ormai accertalo o .smascheralo, degli antifasci- f~ì i::~ii~~i l~lr~ft~~~ ;~fi~~~ ; Jen'~ 0 n~tt~ mente nel cestino il veleno30 e grottesco T01nauio del oonsolalo, inizi.a.nel.oun prç– cedimento per singoli presunti reali a ca– rico di singoli presunti colpevoli di Le Cannet. invitiamo il regio consolo, ~e _..olli-e alle barbe finte - ba antho dei domino, a ulilizzal'lc, a darle in affitto per l'immi– n~nto Carnevale nizzardo: creda pure, è ormai il solo impiego utile che potrebbe ~8:oevo~iat1~!~~ 0 so~fra~~n~~1;~~!~iUo d!. un Adesso, i bestioni smnsci1eroll o delusi ,·anno ot·cheslrondo un nuovo tema: sic– come i Puddu e il Lusso di Cannct sono im~mlali di t'urlo (e, lo ripetiamo, essi non furono mai aderenti alle nostre orga– aizzazioni}, si insisto su quesl'altro tema. la Lega accoglio nel suo seno delinquenti comuni. Ebbene, S-l! ce ne sono tanti fra noi - come pretendono i lccc:apialti del con.so – lato - perchè non tnano il nome di uuo, almeno di uno solo ? 1\'oi, invece, i nomi del l.la.ncirotllerl o dei ladri - con seutenze pai;sate in giu– òic.ato - dei so1'tmumr.i e dei bari. della cui società degnamente Si onora il c:ou– sole. li abbiamo fatti vorie volte, o nes– suno rifiatò, mni. No dobbinmo ripubbli- care l'elenco? · Un obiettivo Cominciamo col precisare, nei riguardi di costoro. Il (IOrtavoeo nizr.ardo del con– solato, e tuttì 1 pennìvcndo!ì fascisti han– no atrermnto che gli arrcslati di Le Can– ncL erano iScrilli ad wrn sezione della 110- stra Lega. Ebbene, essi hanno ini1.iato da questo dato di !atto fondnmcntnle la loro ~crie di menzogne o di qaffes, che ha lnn– lo contribuito , a rovinare il loro pia 110. Gli attuali imputa.ti - meno il ~Iaslro– donato - avevano costituito unn sezione La mO:Struosa montatura dei complotti " per loro conlçi " a Lo Cannel, ed essa (e noi ooo ne dubitammo un solo lstant.c, er;\ stata sciolta. nell'estate scor~- Lo dì- sin dal primo giorno) ò giù in terra, n ~iaC::iss1~~n g~~~r~h~~arJe~~èe~~~~~bll1}! fnez~~sf~ n~fft~~g~u::~i(i~~. o;i nse~~ 0~;: Yeril.à. zia.mo i generosi amici della ~tampa fran- 11 )laslrodonalo _ che è il tipo più... cese, che ci hanno cosl Yalorosamente flan– i:atercssantc fra gli arrestati _ s'isci1s- chcf;{;'iati nella reoz.ione ri\"endicatrico. so alla sezione di Niz1.a della Lega, ma :\la non bnsta, 'non dobbiamo appagar- ~~n~~fo~i~ni·:litg~dl~~:i degisa muan~~i~r:~~ ce~:me è aocadulo regolarmente dopo o– ~~sf~0:r~~Ì~ct?~~a~i~~i1ae q:c~,~e d~~- 1 !~ ~fai,~}~;n~;l~c O c~~~? 0 c!1~~1 1 : 1 ~h~n eKr:~: csse~~otiflcaln In conclusione - la ra- Lifascìsti non c'entrano e che.. invece, c'è 1:,smJ1fte L~::n~. allorchè egli venne tl ;i1e:rrc:er~~!esg~:!trl~1~3FtaLa~t~~= io ~r~~UiJ(:~ dc 0 ~o~o~~e 0 ~~l\~ J~~= ~u~?; cte acf~:~=tl~~~ g~ÌPS!!! r~~a~ ~r;e? : 0 ~e 1 1'i~l. 0 J~/~gi1ididt~f~~t~-~; t~,e ~i~Jet ;l~~~~e;sk 1 r ~us~ica 0 rri!U:t; non pos5iàmo rinunziare a mettere in lu- buttarlo in arcbivic. ~zè 1 ecsr.!1cen;i~~e ~olt~ ci/~~~!i!~~:· de~~; Ma nossignori ! Se ,·i sono delle bombe, deposizione, cho la versione u!flciale della rt;~~ 17ftt?s~j~ 0 1~~~~unoh~ :~rt~ff.P0:1li? ri~/zi:vl~~b~b~ifc 0 ;ia:!tO~~~~odib~~~di~; gc:l~'. ~--è ~ 1 ~/!!Ytiio?O c~r~l 0 t~rgr~~°u di pnrticolari, che egli era l'agcnt..c di liai- c'è l'agente pro,•ocatore. Può accadere chr so11, nel sedicente complotto di Le Canne!, vi siano l'uno e l'altro ; ma uno, almeno, Ira i fratelli Puddu e il Gatti, che egli ci dev'essere. Bisogna venirne a. capo, e rivedeva ... nel cimiter.o di Cimie:z.oncor ~ se non ,·i si perviene non è perchè Ja po- ~~f~~!cilr~~~sil ~ s~~:Pu~~a,~~r?oat~ ~~el lizia francese non ne sia capace ; è per• oimilero di Cimiez, per la buona ragione chè ossa non ne ha la pOSdibilità. cho egli risulta. insiemo a sua moglie, Am:hc di questi giorni, per l'ennesima ben lontano dalla Francia da ollr.e due volto, io ba posto la questione netlamente, mesi. in varìi giornali francesi : come volete che ,al~ ~i!l~:o~;~i ~i~!~~!cc~~c~:i 0 t~~\t ~!t~ 0 ~~~c~~~t~ :a 0 s~ 0 /~~ITo i~~-~~ ~~di ~~~p;-at~r~~n~~~l~sld~r~~~~o~otlrtfo a~~~~ ~~~i~~~sts~dfof~~i:J~~~c~~:sl: ~ei~~c~: :;lo in dicembre. ~~:;p~~~ )~n~i:~ite~irir~Nrt~d~?:·1~~~= Ora, i Puddu non a,•cvano alcun biso- munità ? ft~\l~~lr~~o~i~~o 0 ~·ir~~~1i~;n cioni~deJ~ Ecco il punto sul quale dobbiamo battere ginQ~!!~!..~e1~~~!tt~z~l: ~tt:ii 0 it~ al ~fa- co~lr:;~:v~r=·{ono soiolli, o so ne do– ~~~si~\0m~fg:~oi~o co;rel~i:l6~~~'~\i1~hilra~ ;~ 1 i'ii~o 10 dis~~?iW:aenitgte!n~1~•o;l~rt~ P~,~; ne circo~lanze del suo arresto. Egli arri- I la stampa fasoista ha, cO'llla sua coosuela va alle oro 18 di mnrtcdl, con qual! ro do- e insolente grossolanità, indicali in questi 1onatori in tasoa, all"abitnzione dei Pud- giorni non consentono di arrivare smo a du, che era piantonata dnlln polizia, nel- questo punlo. Ma l'immunità consolare del– le cui braccia il troppo YorOOsoMastro- le organizzazioni di. 1iartito del fascismo, donalo endo come per i,trana combino.zio- all'estero, ò inammissibile, è In contraddi– ne. I Puddu avevano subìlo a.l matLino zione tlagra.nte col diritto internazionale, una perquisizione e, quindi, dovevano es- con le convenzioni e con le convenienze di– ser.e in allarme. Non possono avere avu- plomatiche. Jlioi restiamo sul terreno della to, in tali circostanze, un bisogno urgente le,gc, _ponendo francamente tale questione : ~l~~~~ar;,o~vc:i!iudin~1~ 10 ;:n 1 t~e~:~o M:e. ~at: 0 ~ 1 :l 0 ~:c:~w~~~;én\ 1 ~~~lea~a b 0 eir~~= un convegno datogli doi Puddu. Vi è an- parata ad assecondarci. Jal~ _di sua Iniziativa nell'ora in cui la Intraprendiamo senta esitazioni que- ~~~[~,~~ 0 ~~si.: 0 a:an~sgc~:ad~(iC :q~;l~~~bi~ ~~~ic;~~~fi~na, che sicuramente porterà i nazioni combinale I LA LIBERTÀ PER LE SUOCERE E PER LE NUORE Unprecisa letteradellaConcentrazione al Soir di Bruxelles FfLIPPO TURATI. Questa lettera al Soir di Bnt.Xcllc.i par– lerà a .rnoccra ed a ,mora. Jl gior1wle di /Jru:.ccUcs Ila quale/i.e grosso litolo di bc– ncmcrcn:a verso t'autifrucismo per la franca.campaqna che lta co11dotto co11,t1·0il t1 C<»!'plottoantifascista » dei.~ ftuci&ti. Il Soir però negh sviluppi della sua cam– ~~a _an~ò ispi~ndost a morivi si11gola– ri.s,-imt di am:er,nonc aUa Co11centra:io11c. ~a"ou 0 c a[~'tt;od 0 J{ :,~,•~:~fo l~l)~~~~:~ Èi Gaeta, traduce-r,a questa impres.iio,1c lit g1dsa che non po(et·a 110nessere rilevata. Confondendo q-rossamentc le coic, descri– i:etia fa Conceiitl'a:ione come berné dal Di Gaeta. clte sal'ebbe stato nie1tle meno che la chéville ou,Tièrc, noi diremo la ma– no destro, della Co11centro:ione. Il 11oslro Comitato ha qìustamento crcdu(o di met– tere le cose a po.ilo,come di rifllu:i;;arecer– te imperti11enzc, a1:a11:.o di sepolte di1Ji– sioni tra antifa.scisli del tempo della guerra. _1,Ja il Soir è u11asiwcera evidentemente insu(flatta da certe nuore parigine - le .tolitc che colliuono un antifascismo .itra– vaa-ante che 11011 ha che u1~ berso.alio al suo antifascismo, !a Co11ccntra:.ioncAnti– fascista. J11r quesforo elle la diabolica macckimi– :ione del « complotto ontifoscista " è fa p~:i e, per co1ti:crso,dal. rude assalto la Co11centra:ioncesce i11~n-a11dita di autorilà, ~ech:u3:~o~;oit{t'c:~'!l{a,acif:i~~u:,%Tta:do di credere molte co.ie falie : che la Con– centrazione sia ulla ingenua caJ.amita di .ipioni e di a9e11tiprovocatori ; che la Co11- Un gio:rnale fascista quercJato f:a ~~~~l;-btte~~St~ 8dii 113 1o~~tJi 8 d~tFac~;~ zionl par.zescho 111nos~rl migfior! esponenti, 13 ritirata. Lil Go::::i:tta del PopoCo, che si era d!- ~~niti~3c~e;fgtàC~)0~~:i~~~fte0d fii :1~"~r1f~gf~ comp~.ssolnevole 1 diceva che la Lega de! O!– rill! dell'Uomo ilaliana, non solo a-çeva ,·1.t1lo eit~,!: . fi;~r~~~I~ c~ll~ 0 c:~~?~1~~0 r~:r%!~1 ~h, ~~"~gl;n·o~Slt~r~13~~ 1 :m~ 1 ;rr~~u~:~ 0 0~':: ~ so!021iono più v:1sla. La Ga::.atta del Popolo è alata. quorelata dal· l'on. Rondan! e da A. Aspctrau 1ier le orrlb!U e sconco cose scritte a !oro riguardo. Perquisizioni che non esistono Fra le allrc menzogne dcl!n Ga.uetta del Po– polo, ,,1 è la notizia della perquisizione fatta al– la sedo del ComitatoFranco-Italiano por Jn p'l-:e. gu~iinfi~nr:;~~~~e df 0 ~n~ ;!~t~v;~~U:!te~~ ln\·entarc cbo !'on. Rondan! è stato avvertilo da funzionari comp!ace!lti deìla lmmlnento per– quisizione. tanto cbo fu visto qualehe minuto prima ad escire d3l loe.1le tuUo car!co di regi- 8M o di pacchi sospelll. Agenti prouocalori in moto fo(Jera Stampa di Lugono, sollo il tito– lo di « Spie alla frontiera u, pubblico: « Pro,.,.•i:.lo di regolare p&ssnporto ita– liano e domiciliato a Varese viene in !– svizzera passato da PorLo Ceresio certo Carp~cto (il nome è indecifrabile nella lcllcra del nostro corrispondenlo. N. d. H.). Il Cnt,pnneto era uno degli :i.genLidi spio– naggio io Francia o erodiamo anzi che sia stnlo espulso dalla Prancia. « Di Varese è anche il '.\icnapace, rien– tralo ora iu Italia dopo essoro stato alle coslolc di Berneri. Il Menapacc è colui ohe ha montalo il complotlo in Francia. " Anche Zucca, noLis::imo spione, è a 1filnno e ,·iene in Is\'izzera. 11 'rutti i giampaolinì sono ritornati dal oonflno o stanno ora comodamente a Mi– lano o nei ridenti paesi del Lego Mag– giore. » IL H.XC.ATTO I fascuti domandano,alla Soizzera di ,c,glim fralaS.d. N. t i fooru,citi •.. Il Corriero Padano del 15 gennaio, in una noia Teda:.ionale,investe con molte in- turJ6ce1ia~vi;:r~)'{J:ii1/J~,c~U ~! :;;!~ guitare ed e1pcllere -i "·fuorusciti ., e tira [lwri la minaccia l'icattaloria: o la Svi:- ;~~~ 't:bl~~c{'t ! i~J.i:;~;;;,J::: :ra::. .iporlc,rlaa Tfra11a ...) Dice l'organo di JJalbo: ,e Noi consigliamo pertanto la calma e pensiamo piuttosto che miglior consiglio sarebbe quello di invitare cortesemente la Svizzera :i calcolure se le rende di più ia ~ért ~O 0 fg~J 0 c~/;~f~S:i~ii·c:~lràò u~i~: co, ma poi, In ba.so al suo se i&.ulo mi dà tonto ..., la Svizzero non esiterà a sceglie– re. Fu infatti uno svizzero colui che ri– i'Olso nel ooto modo il problema della cn• pra o dei cavoli. " Ma ancora più slraordilwria è la co,t– fessionc del Carriere Paliano. Commc11- !'::lfa0 l1a~1{:;~,/:U "u! !i~ l 0 [!:~~/ g;;:~ 110 di un ministro fascifla ... porla deL fa- :~o: ;o~O:ttfet!U::/rc~i~s;iQ[!:{'~;r;~a~!~: slatare inoltre quanto fosse 'londalo il so– spetto da ooi atraccialo riguardo olle in– tenzioni dil!ilorie o alle mnnovre ostru– zionistiche della Francia. Presentendo il suo i:SO\am1mtoalla Conferenza es.sa sti• mò opporluno di protrarre il più po,;.sib1- lo le conversazioni cou l'Italia, lasciaodo sempre credere alla possibilità di un'in– tesa, salvo a gettare le carLe in tavol_a aJ. l'ultimo momento. A11che i rumorosi ar– resti dei dinamita1•dì fuorusciti. che tani.a irru9ionevolc compiacenza desta~no i:1 cerl1 ambienti fascisti della Penisola, e che taluni vollero additare come un inll1- zio dcUa mutala politica della Francia 1101 nosl ri confronti, paro non dovessero ser– vire ad altro che a t.enere a bada l'Ilaiia sulla questione degli armamenti navali. Molto rumore per nulla. Scontalo l'effetto politico il proeessonc cool.rO l'ont1!oso1- ::mo dinamilardo sì va riducendo alle prn– rionioni _ridicole di un ,·erbale por con- rai:;;:;;:.~c~··d~po la prova èi buonaledt o di lealtà data dall"nalia, non ci resta ot,-Si ~lira via t:e non quella della più r1- g:ido Intransigenza sulla linea pr,mic.r-.i.– mcnte tracciala- d:il duce ,, I la 1>iùr1'gida intra11sigeu.a a tomlro pcrch.è il a complotto D è sgo11fi.fllO?E se it « cc,mplotto " dava. i frutti iperal, daLfa.ici.imo iL t1 duce 11 mollava a Londra~ Ah! L'imp<.'1'ialismo fascista.! Delcnda Cartlwgo ? ••• .................................................................................. ·········-······------·-··-- ··--- -----------------· I bestioni prez.colati della ~lampo fasei– sla hanno ammucchiato nei ~forni scorsi le paj>erc, nella maniera la piu divertente. •rutti sanno che tre scltimane fa un ita– liano a Le Cannet ne ferl un allro. per ra– gioni streltomcnto personali ! Ebbene, 1 bestioni hanno ratto le spese dell'ilarità generale, a Lo Cannet, attribuendo u.na ffa~f!1~~' po~it~gir!Li~i!~t~~~ 3 \~~o~~r 1 \J presupposto amante della moglie. Diami– ne ! è un antifascista ohe ha nccoppalo - in odio al 1·cgime - un agnellino fascista. E si trova, invece, che rantifascista ò l'uc– ciso e J'uccisoro è un ex carabiniere di Sua Maestà I Poi : bisogna creare il legame tra il complotlo di Parigi e questo di Nizza-Le Cannet. Cc>reae fruga, i bestioni trovano, scoprono, invent~no : Tarohinni, lo spa– ventoso 'Iarchinni ò venuto in moto.scllfo (eb, quel motoscaro) da Marsiglia a Ni1.za, ove, nt\luralmcnte, ha unito i fili del!a !rama, ecc., ccc. ha 11 u~a1~~~~~.e;i~~1!, ~~rr~~~a.T~~~~~t o. ~izza, nessuno l'ho. vislo, in motoscafo o a piedi ; egli non vi è slato. C'è stato, invece, Borneri, il tS dicembre, e in in- ~J~l~~~ Ta~Oisf~~ c~! 0 ~~~~~b~•a9g!~t/~~= sere « ruomo di Mosca » e si è trovalo che era, invece, « l"uomo di Ropi_an. E li pagano se~a contnro, e il, mgo7:zn– no come oche all mgrnsw, questi best1om immondi, quesLi Pnscazii, che non ne im– broocano una e che montano dei com– plotti, sui quali basta soffiare, per mon– darli per nria I Adc::so c'ò una storia di barbi' finir da .i.lfil.uojdurç : Q JQ potremo !_ere ira poc9, (/T'' i~ ~/~ 'i(. " ~~'"'~ h 26 GENNAIO 1930 ~ Un « complotto » montato in Val d'Aosta Lo Stampa del :IO gennaio pubblica : cc Arresto di clementi sovversivi ad Ao– sta. - In seguito a voci che andava.o~ ~if– fondendosi, sebbene con cautela, ocsh im– portanti stabilimenti della Società Cogne, e che erano venule a conoscenM del eo– mandan_te. la compagnia di Aosta dei reaii carabinieri, questi iniziava immediala– menlc indagini che hanno porUlto ad 1m– porlanti arrc.sti. t1 Per opera dei capi reparti Celso Sp1- nelli, d·aoni 31, di Gatteo (Forlì), Leo– poldo Giuerppe 'furroni, d'anni 39, di Ho– ver5ano. Giov;mni Bovonc, d'auni 30, Ji Novi Ligure e Giovanni Franceschmo, J.i anni 37, di Udine, si andava intensificando ~raer.::;a:e~~: tri~~~s;gÙ;~ 1~~~~ll~:~~~. esercitala dai quattro capi reparto, che si valevano anche della loro carica per fai– propaganda sovversiva presso le mac.slran– ze. Ieri essi sono !lati tralli in arr:e.>i.O s~l. ravoro e p~ati alle carceri a dispo– slz1one dell'aulorilà giudiziaria. In atte~a di esec,·e deferiti al Tribuu.tlo Spooialo per la difeso. dello Stato. n Da noti:ie di nostri col'li.tpondenti par– lic(Jf.b.ridall'/lali.a riiullo che gli elemen– ti {llilcisti c,.rco110di tei·rorù:are le moe– .ttrame d1Ua Cogne con arresti, Trib■ ,w.le Speciale e cc,mpfotti, fabbricai.i su de– nu11ciedi ipie mondoie ùt tutti (Ili 1tabi– lime11ti,pcrfùto a Colon11a 8U Cogne, l~– titò dvvc lacorano circa f50 operai a 200-1 metri, isolo.ti dal mo11docit1ile. La veritd è clu: gli opuai .temo an.ti/a – sciiti, come l'tmorm,e mona del popolo italiano, e il fasciono .icntc ingrandire il 1>ericc;lo e ricorre aJ.[,a re1ucssione .ielva9- (lia, nw1tla11docontpl<,Ui. Giorni or sono fu a1111un~iato l'arresto in Val d'.401to di•.• « 1m complice di De Ro,a ,, ; oggi siamQ al « complotto 11. J/a co,, l6 noti:ie che :fff::::(l: ::~~~!:c~:/J,~:,/(d! 0 /:/ io': avvcriione del popolo itali.ano d" regi~ mc"• La sopprenione dell'Echo de, Vallé.. di Pinaolo D'ordine superiora è sla.to Soppresso ~;:i~di f fri~~alf::~~e~~ed:1~! !~l~it:~t~i 11~gJje}~~~s~n o 0 :N c!!nfe~f~~!io~jig~o:~ proteslanh?. Anche in queste vallate corno nella Yol d'Aosta il fascismo ha dichiarato la guerra alla lingua francese. Un francese condannai.o per ofleae al « duce n La Commiuione pel confino A Napoli la Commissione pel ooofino ha esaminato cento prol)osto e ha delibe– rato lro lnvii al confino e novantadue ammonizioni. Pregiudicali di diritto oomuae? Perse– cuiioni polilicho? D comui..ocato non dice nulla. Ma i pregiudicati di diritto comu– ne hanno trovato ora posto nella .miliiia, o nel fa!cismo ... La speranzanella liberazione « Lo st~aniero che viaggi oggi, speeia.?-l ~ente se u !Jn 1!omo pohtico o un g:iorna-. hsta pub d1fllc1lmente pervenire ai con– l~tti sinceri con la popolaiione. I cittadi-l 11.1 ~ann~ ~mparato ad esser prudenti. Es-, · S( s1 a\'v1cmano con diffidenza ai forestie◄ r1 e s~nl'!o che le mura hanno orecchie. ma chi nesce a togliere di mezzo la ben Y~"~!~i::~e tl ~c~:z e "P:!~r~ffne;td~1~ la m~desìma speranza in una lontana. li-. t~~~zo~riè flgt:u;~~ ~~~Sl:i ~i~o~~u~l ~~= vizio del Regimo cc o'è un altro anohe non grand~, ohe seg:u~ il prìmo Per evi– lare dnnn1 ecot,om1c1 e allr1 guai. La s.rando massa però u a~tende la libera-, :uone ». · de~r;/;:,~/~~ui:e:~Ue s::n i:~o:r1J lia ? No. 1Uprodi&ciamo dalla Gazzetta del Popol.o (2S dicembre). Una corri.ipondeiua. d11.V1c1ma.i11l cc Calvario croato. Il oom- ~lgt~~ e~~ ..a:grado inscenato dalla poli- cr::_1.gjarda, (Jtlarda cosa .iuccede._ ili c.fn° o~o~fsid!~oi t:~::~tL4:t1":!= ig; 1to 9h oppressori e ali agenti prottoca.. Paga Pantalone !

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