la Libertà - anno IV - n. 01 - 5 gennaio 1930

ANNO 4 ...,_ .ti!" t Un Numero 0.40 Noi ci domandiamo se la polizia italiana non ha creato di sana pianta questo com~ piatto. IL QUOTIDIEN. • I ertà Perchè Mu81olini ha bUo– gno di circondare di tanto te, .. rore le nozu principuche ? GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA. rr======================,;;=, ======== (LA LIBERTE) OIDtMAll-0 sosrocrron ABBON~ENTI \ ~~;;;:::i::::::::::::::::: ~g : i~ t: -PAiUGI 5 GENNAIO 1930 , ESTERO : IL DOPPIO Per l'arresto di treantifascisti Triste salulo di capodanno. Tre amici 11oslrie·della causa nnlifascisln, Alberto Cianca, Alberto Tarchianì e Giuseppe_ .Sal'dclli sono stati dcnumdali cd arrc– i,lati o. disposizione del giudice istrut– tore come <( sospctli di inlenzioni ( !) di eommcl\crc atlcnlali in F1'ancin, cd a!– l'cslcro ». Si aggiunge elio. presso il ,Cionco...si sarebbero· trovali sctlc pac– _chcl!i di chcddilc, selle dclonatori ·cd J111a.,cc1'1aquanlità·<li-colono bickford. I giorJ1ali diluviano di particolal'i che so– po .c.vidcnlc_m.cnlc-di fan\a:jia. 11 giudiçc lo ~Ilo: Sardelfi; in ml'u;o,•.3.dcsll"a: Tarchlanl," In basso: Ci1mca. i:::lrullorc :--ignor Dclalé ha. fatto subire ggli iuqubili l'interrogatorio di idcnlit:i, 1-inYiu.ndo quello <li :.o~tanza. Cosicchè a que:.t'oru.. che si.;riviamo uou :;appia– mo ancora CSittlamenl.c di quulc impu– tazione i frc n-utifasci~li souo chiamali a rispop(.lcrc. :,,Jou dit·cmo. qui il nosti-o scutimeuto u.na _e,di ~ 0?)1:e;:ì_npoi• cio' (.;!lCas- •1~i,.r;rtnÒ ilimntamcqle \·!pr~r!... ~~·!:f ed allargarsi una. campagna che H è pro- 1llala. la se!limana :;cor:.a nel Belgio - campagna di fonlasic terrificanti, inlcr- 1.;otta da una smcnti\a-seccn. quanlo uf– ficiale dcll'~ulorila belga che colpiva in pieno la polizia ilalia.no . LfL p11cparn– zionc e la scoverta. in Italia di u11 com– plotto contro la famiglia reale belga do- 1vrva mctte1·si nel nç,Yero delle invf'nzio– l1i della polizia fasci~la ilo.liana che la– \'Ora all'estero. Yediamo dei lcnlntid fat– i i. di ç.91u1;c§;;)one_qe1 (~Up _qdiprno con gli Qlrdt"i allenlati;dc\la,'Cdle IZ',l'.:an·sui 4uali-·acl.alla"',·occ. 0 clffodcmmo alle o'uto– J"ili1:di'inquirfrc,· ccrcando:in · lllflc le di– rc~iO,ìi;_ VccliiiD1.0_ ..un':gjqrnale u~toria– rnenfo' ,;rupico,· dejl'~m.basduta· ~i~11 liana ,i:on niiriflca,;mpudenza dal'c,.l'.amntnzio -~~l:~vt:~Ol~!lii\~ri_c~~!~~~};J!~~fl~.·:i:5:~ umbi,;~ç!<!ta.. RcJtlo eafoE,orh:o, dnica– men_le'~'"a:r/tato,·"Contro. le J(>ggi della Hc- 11uUhlita. ·che· non .rom.entono ad altri ehe" ri'll'autoi:itii: giudìziariu: di disporre 'della cÒr1'.i?pof!~cnza d,ci pl'iYali citta– dini_. Lctlcre-:iuterccllatc,."fotografo, e, )t} bis"p(no, poi'chC·no··t,tfabritale. • t.ilV~d, tlicc·a·:osai. :E non è: diftlcile u– uirc:t_ucto. ciò, al, grave. momento :inler• )Iazionàlc. ;Go1tl1·0 .ù~• noi _sla..un regime - il r ~gf.me fa>-cì~lu_.- cflC'n_on·•m:etr~ daYanh ·ad ·ah;un s1::.lema dt falsi, cli provocazio9i •per diliamare e pcrscgul- 1,_u·c ~li ·ay~•ér7ari po.litic! (.; !te.ne dcnu11- .z1a11v·oglll g10rno 1- cr11I)1UJ contro le l1bcr!ii.'.d,dntalia•.e l<l pace del rhondo. ,.\ 'olfo.mo altrcsì'la premura con (.;Uiqual– che foglio preannuùzja le u numeroso cspul;:io'n-i'» chc:if,g'.ovcrno di noma da !a11fo~tèin'Pò rfèhiede invano al governo .di Francia. Un interessante còmmento del « Qu~tidien » Il Q1Ìotidie11 Ji P,n·igi, dopo avere de– scrilto le figm·o doi Ire. arresta~!, ed aver accennalo al fatto che l'inchiesta a Jor;J carico è s!ala condolla da un poliziol:to ita– liano, così conclude : ·,, Xol ·ci domandiamo se ia polizia ila– " liana non ha crealo cli sana. pianta que– « sto comploUo allo scopo di compromcl– .<1 toro gli amici di un c:t pl"esidonto del « Consiglio, la- cui .opposizi_ono al fasci– " smo :.i è rivelafa temibile rocentemento 1 « in .e\Inericu, provocando la proibizioqe •tagli ilaliani 'immigrali di organjizarsi "nei Fa.sci, « 'l'a!e proibizione ha déslalo una gran– « de imp1·c.!'slone in Ilalia. ,, ì\'on è forse il caso di ricercare Ja p::ir– " te giuocala dagli agenti provocatori in ·" r1uesla faccenda t n In difeea del dirino d'asilo Per fuggire dalla galera E' in questo quad!'o di cose che Cian– ca, Sardclli, 'l'archiani sono arrestati co– me terroristi e dinaruilardi. Alberto ,Cianca, il fratello spirituale di Gio,·anni Amcndola, cx direttore dcll'ullimo gior– nale della democrazia costiluziouale in llalia. il .1/ondo, spirito aperto ad ogni ljcntilczza.; Giu:-.cppe Sardclli, l'ex dc– pufulo di Homa, che tutta la smt vita de– dicò nobilmente all'organizzazione sin– daca'!c dei hworatori ; .\!berlo 'l1archia- SARDJ CHE rASSANO IN CORSICA ui, giornalbla principe, la moderazione FOJTidcnte falla uomo, cx redatlorc capo 11 Lu vii.a in ltaUn del massimo foglio italiano, il moderato è ;livelltata impossibile >> Corric1·c della Sera ... 'futli eh-o leneris: La n,;pl'che •<liTolosa lta <la Bonifaciu ,-imi p5.dti dj frillligliii, il. (_:iauca cd ·il 21 <licemhi·c: surdelli divorati, in.più da!Pan~iosa tor- " '.\ftll;:trado !(• leg!!i ri,;.-oro~\~silne impo- lura· cj110(idiana •della." Separazione dUi ~~m~ 1:.0 _!]~~,\~\it•~· 1;~:\~~j~i 1 ;: ,!;~v;1~~~~f~r Io/p'cari, o:._laggi sorvegliali del fa5ci- I" 1- ù · · 1 1 pmo ... E' possibile che ratrocf! pl'essio:- -~c1 1 ~~''.\:t G~~s/~~~;i~:ji "sb~;:~~~i~~<IJ1~J);;y,;; ne di tiiflc \e ore, Jn·sotTereuza immane sono stati _particolrirmenlri import:m1i io pro'ornnnnle dalla dispci-ozionc di luf\o ~c;Ji~.:~~ 1T;1ag\h~~cJi 1 ~°ii~ ~i~P% 1 ~:a~~~ un popolo, ·pr1•sf'gui!al? in ltalia ~ in:.c- menti e ,lue aliti ~a-idi arri\ 1\'Jno nrllo guilo tenaccmcn!c allc:-lero abbrn. po- str~~o posJo :\ nuoto pro,c11irnt1 dnJl f,.ol,i iulo ·fa-rlli· t~IJdSCCfo~~r:· ~ l~~~;?;:~efo~~, f~iI1~;~f~c~~n\lp~r°ra~;~J~101lgr~1 ~:;J~~:~~ 1 ~~ J110Jllt'llo " '· cc _ . • ' 51 lro,·av:mo :.ulla riva cor:-a. 5ufla ipotesi dei fatti come denun- t"n lr>r,o g-r1_1ppo di_riryque porsone è !hl1- ziafi o:-::.ern1, coJJ una noia gc11crosa- to fnmnlo t1111 do!!'anu•r1. , . . mente umanu.: '.' Quando. la. di"_P~l'a~io- ,,c~t~e,-~~tì-~~~i~n~i 11 : 1 J ~~;~.d~~~iid~l~~li ne nazionale sprngc d?glt uo 1 1;1 1.11_ d or- " ruoruscli ,, sono felici d1 aYcr abbnndo– diuo f!iio nl!c idee fo\h, non r-1 ~1 lr~ora nato !n. _loro tel'l·a dovo _a~·nrrn,tno thfl -.!!· la J:i cv_,~JJ,'ìll!!:l J.!iiin l'('~inie !' 1, \l.!.n _è ,j_1vcnla!a illl(.H)~s1l.11_ly !!.J Un altro banchiere commendatore a"utato :'lflu~o, dicembr~. - E' sfato at·fcstato il con~iglicrn dclrgato della Banca d~l Pic– colo Credilo :llilancse. comm, .-\IC'Fsa'!'ldro .\rronli. L'arresto· è nie~so in 1·elnzione al fallimento drlla Banca.\. Sierra r C., fai– limentu verame~lc disa,,troso, perchò il cu– ratore ha stabililo che contro un passivo di cirta quutro milioni l"atLiYOnon è rapprr– :.entuto che da poco più. di centocinquanta mila Ji1·e,Jifficilmenlc realiaabili. - Son ,oglio que~lu nome. . . . = .,,.,'i\'JllJll.rr: ljvl,µ cl)" nt. hQ d1cl.1:u1 h! , . .-.j_1g~11Ht·ti!..'! -~ DIREZIONE: E AMMINISTRAZIONE 103. Fauhomg Saint-Dcni, - PARIS (10') • 7ol,jono .· 'Provena96-98 IL GIORNALE SI PUBBLICA LA DOMENICA L'industria serica suona campane a morto Ha a\'lllo luogo• il '18 cori·. <11 Yirninaic a noma. - n1inuncia un comuni~a-!o urlìci:i– :e - una rip11ione-" prr l'esame dl'lla ~i– tuazionP, dc! mrrcalo ~erico, nei ~uoi 1·i– ficssi irmi"l,..diali i-ull'indu~lt·ia. cl~llc fila– ture e nelle sul' riprrcussioni più. lontane sull'economia df'f pac~c "· Ri~ullnlo delle discu,;;;,io\1i::illapresenr.a di tulti i 11iagnali <lclla ·n11onza, n cominciare d::i! minblro :llosconi. e del sindacnlismo industriale ~e– rico- è stala « la cos~iLuzione di un si11- dacalo flnanzi<1rio con lo scopo di argi– nnro.J'a1t1111lc /lessio11e dei 1u1•;;;;i - ll'g.;i precipizio - e di agire in seguilo come regolatore sul mercato cl,.lla seta. DaJ"an– no dc'nari la Cassa r-;azionalc delle .\ssicu– ra)'Joni Sociali, n~titulo l\"azionalc delle Assicurazioni - cioè il denaro dei fldcn1i contribuenti estranei alla crisi - e anche rEn.te :\"azionale Serico colle dille inte– ressate, cioè ... quelli stessi che chiedono soccorso. Morale: come luUr li"'allrn industrie in Italia, di~;:;:mgualc dal rgeim,.. e dalle dif– fidenze internazionali. nnchc l'industi-ia serica è in pieno disse.~to. Anche coll'olio d' liva siva indietro ! VL"fficio economico confetleralc elci commei·cio dell'olio d'oliva pubblica i dali della prodm;iono e dcl\'e!.porlaziouc di questo prodollo. Indietro, indietro ancl1c qui: ~ODUZIOXE in migliaia d,i quintali 19i3-1 i 1925-26 i926-2ì 1927-28 H128-2!) 16H ·1311 1695 li il 2150 ESPORT.~ZIO:-.E in milioni di lii-e i 923 192 i t92;; Hl:.>G1927 H128 In mi,liaia di qumlah _~79 258 22::i Oì 01 ii In milioni di 1i1·e 291 20'1 203 08 06 15 ~\'oli~ 5l\fi~~i?vanno come un olio ... Propaganda nellescuole per il consumo delriso LE RIDUZIONI DI CAPITALI lat 1 ~l~"1~ 0 }~ 0 b!-~~ PJ,:i!f/o 1 1~oi?/ti,a 1 1 1 1 ~1: 1 i~ inlenderebbe rdiurre il :,uo capitale azi(l– nario, nella. proporzione di ò a. 2, ùa 35 milioni a 1-l. milioni di lire. Sgratli ed allattamento De madri italiane che risiedono i'o !;'ran– cia da oltre li anni tbc furono dalle aulo– rilà comunali escluse <lai pr.emio di al– lattamento, previsto dal trattalo di lavoro franco-italiano del 1919, possono rivol– $'eni per lo pratiche relative :il. consolato 1ialiano. Cosi secondo una circolare del consolalo generale d'J\alia. a Parigi. Non c'è niente da dirl"', Ya.ben('. ;Ifa quc~ sta politica dello $gravarsi in Italia. o del premio di allattamento· in Francia. ]H1 qualche cosa, come dire, di troppo disin– vollo. Il calendario fasciata obbligatorio 'Iutli g-li alunni dello stnolc cirml"'nlarì e mcdii"'. in tutta Jlalht sono co,:t1·f"Ui iu què>'ti giorni a portare al loro imrgnantc almeno 5 Ocenlesimi per il calcnùorìo fa– scista, in cui il ritrallo del truc" fa. quc– ~f.'anno orribile mos.tra dì ,:è. JJ Cfllendario s:i.r'à.minacciosanw'!'llc irnpo;<:tù,comr gli anni seor;;i in lutti gli uffici e Itegozi e in molte case pri\'ale. E;;so costa appena lii-e... 15. del valore in!rinscco di una lira rh·alulala. Se ne slampm10 cinque mifioui (imporlo totale lire .si:ttantacinqrw 7flilio- 11i). Questa non è che u\1a inezia della. mangiania fascista, chr si diYora almeno la metà delle cn(rate dello Stato. deft\~ì 0 l';f[gfi:~la11le, buon giornale clan- Il Papa protesta rio Il Papa h11prol('Slato da,anli ai cardi– nali contro il progc:!o di :llus$oiiui di e!e– Yarc un monumento ad .\nito. Garibaldi in no.ma . Dice e ~o,.,!ienechè questo Ccontra~ l"io ::iipali i ùel I,a[(>rauo, i:omo con!rast1111te al c;iral !(>re, S(ll'N,1. uftlciulmentc ricono.~i.:iu– lo dul lratlato nlla dltà di noma. liii ·p1•ol'eslalo allr,'-i l"Onl1·0il fo\·oi·c :ic- 1 ,\"0rdntu a c_,,r!_r. }llJbb'licadoni \fini,: 11. C,:– ;,·(J.?'C ••• (li :ll1$rn·o i) <·he froda'no· ri11lerp1·•1- 4azionc gim,ta. dei Palli, · Ed ha. prole.staio a. faYOrc della a.ziouc eatlolièa che non è politica. ------------ IL DITO DI DIO? Chi nou 1·ieorda \"ugente .prorncatore vuaglia, che tirò Zaniboni nc!l'11gguato del suo attentato·? Il giuda cattolico-fascis(:t )1011cbhe molta fortuna, coi clanat·i clic in- 111scUdel suo l!•fulimeu(o. j)i·:l i; a Ho1m1 c2lpi!.Q·tl;l ,,_,1r<il_l.$Ì., - -- NON TRADITE! G1:--1-:, n.,. ilit'rmbrl'. - C'è della geni,~ - nr•l/a 110.•t1·acomf', crcclinrno. ìn·.tulle ,~ ~olon!r italiane - che è. ~inccrameptr-: nnlifn,=ci.,la. ma d1e alla lolta conl.rO: il f~~ci~1no dit url"impo5lazio1w r impone dct lrnii!i iH COllll"US!O CQll la l'Pllifà delle COii•', l'Pr r~rmpin. c.••n dicr: " Yoi rivelo rotto c0I t@.,oJalo. 1-:· un ('1·r-01·e.Il comolalo ;:~~);~\tVi;~n~~ I~ tjl~ ;'/i :r~c/~tp~-ari~ p<1l"lili "· re,·.. ere. Qunudo -~i rlic,..J'nbiludine menla!e ! Qur..– sli 110,ll'i Mt1iri 110~1 ;.i .~ono mica accoiti. Ilei profonJo ca111hi:1111f'nlo a,·,"nnlo nr,11;~ orgnnizr.nzion~ dr•J/o Slalo ìln!iano. E .-,t che a farli ae•:orli. ~e uon ha-,1:i,;;;imo n~i', ci .~0110 i ra~ci.~li con le IOJ"opuhblicazioui, cou le 101·0riunioni r. più. ron In loro .i– zion,... J•>~i credono nntom clw li ra:-ci~m•l si1, un pai·lito comi"'un altrn. il quale ha 1I loi·lo cli (',-,r>re ,.. di w:ln!f'Hf'r:.-i :il poter-) con !l,•i mrui., i:1. un po' troppo energici; rhe 1n.•onnna :.-i trulli di nna. lofta frn par– !(li. più n.~pra. H• rn.;!iamn. di quellii cti,~ :il ,nno a\'lllf' ln pa.HllO in llalia.,., d}C ~·i halllw nri pue~i dr>n,orr11lid, ma ,rnza eh.: nf'lla -o.'-l:iu1.ari si.mo grandi mulamenii in co_nfronlo rlel pa-~1110. E 111\"f'<'(.' ! Il ra:,ci~mo iulanto non è un pm•filu. ~,. qur>~ta parola drriva eia 11rJ1•ti.-c, rlii:id1•r•·. E,,o non ù una p:1rl(', i! t,llfo. Tu!1o nf'J p:ie:;r. dOH 11cga ai cill:itlini 1l dirillo <ll"'llaopposizione e Jellu, i:1·itica; tultu nello Staio a cui e:~o. a buon Ji– rillo. ha a~;:-iuulo l'll.1:'C-C!li\"o fr,.tcista. h'~ in una parol:i. la. rliflat11ra. }; la logie.i , uolc che di11otm·1t sill. sinouimo di ,,,,-.., 1101·a,1;;,1 _rlw spadronr:{l{lia. ~lacchè se fos;::-.: la 11wg-710r:u1za elle comanda, uon ci ::n– rcbl.,r bi~ogno di rito1Te1:I"'ai mezzi a rui riconono. J>"eresempio. i fhci~li in Jla!ia. e i romuni~ti in Ru,.~in. 11fa~cim10 i.•, 1·ipeliamo. tulto nrllo Sta– to. E' quindi lutto anelli"' nel consolato cll'l <1ui1':tppre~cnta lo S\alo.-b1 nosh:a.,Jton O :-pcculazion!"! logica. li comol(>. ·se ·10 in.., lrrrogaL<'. dira dC'lle ~uc funzio'ni qurJI,, rhr no diciamo nei : rµ-li ,. la al sen·izi:., dello Slalo fuscbla .r-. ùel fascismo. Il con... .<:,o]e che impone !"al!onlanaml"'nlo dalle i~ ~ti!uzioni pubbliche di runzio11a1·iscmpli-1 r.r11wntr e co,1fes~al11111cnlc pPrchè sono an~ !ifasci,J i 'caso Chio;;t!•r;:i;, thc pe1·sc;?11ila. un cil\ndiuo italiano solo perchè qul"..stisi 1nnnlil'1rn in huoni rnppo1·1i con un cx presi<lrnle (!('J ministero· (t11.~oRocca). che llf'ga il pass::iporto n numero.;,i cittadini 1wr,•h~noli per il 101·0anlitasci;;mo. (caso ..• mulliplo). non è-. o signod, un consoli"'. ehu 1.app1·l'.,enla l"llnlia ,.,cn1.aaggctl ivi, l'Ila.– li a no,-tro paese che noi amiamo e che. \·ogliamo libera. E' un funzionario il qua, lr agi.~cc in nome e nell'intcres;;e di quella. k1l ditl.1tura fascistn. sinonimo di mino-. 1·anza che ~pad1·onf'g-ginin Halia e che irn~ pediscc con la Yiofrn1.a.:illa maggioranza. <li fai· ,•a!erc la proprìa ,·olonli1. Co.~i eh", cari amici, quando cj w\1ito a dit"' C!if' . . 1;1.ulo1·ilà. dc! plicemcnte r1 31•,'slJJo. ·eosa l1·addi;;io,w in:ii• fin cho ::ibhiamo 1J\1ave.rtebrn..:,ana. Hflla no.stt"a spi!HI dor~nlr. }~poiclfè_~~cri.., Y1amo qne,-tc .righe !'C!l1:lnr>s-suna inten-. zione polcmil'n··vCr;::-Opcl";:onc a cui sìa.m,:-. ll',1:"t1ti ila aiqicizi~. noi ci permcltiamo-di dar loro un eun"i,zlio :·" t:nitc~·i a u'oi•nel--! la no:-.lra lol!n. Xoi sr:\Jtiarno che si a.vvi-1 cin11no mori1cn!i deci~h·i. Il fascismo ac.;.. fttj1~\\i 1 iig~:;i1~·gvi~iel~~;~al~ile1i;cs~,"~Ì .occhì11cci3rc sollo quelle 1·0,·ino e correr~ il 1·i::,ehiodi \jlla ape1·ta lolla prt· lti. li--c J.,c1'1'à. In momenti ,·o.~i tragici. non reca'-! te alla rappre:::enlama <li'! fascismo u'u o--i maggio di libere co!'rir11ze, omaggio che iJ fa~ri:-1110sollceila appnnlo perchò sente. o– gni giorno più che 11eha bisogno pc:· lai :rna esi.oc !rnza ». Insonmw, non \radile. Oh! l'uomo lf Pòpolo di nOmn lw J,ttbblica/o u;~ artirofi di qu•·lli dtr si dirono " scnsa– :r"u11afi •. di c11i l'i,,p_fr(l:ioi,,· e la .reda.~ :;i1:nw vc119vno atri/Jwtc al du,-,. ÙL pcrs0i– m1. Su <JIIMfO articolo ~-i gitta tm grido tli offarmc disprrato 7J('I' la. ridu:io11c del_, fo ,wscitc clic si 1:a n1m1i(,•.rtaudo ùt Ital,W., maf i•ou1•1la t/(1, 1111a ff'IW!' cccedr.n:a deì. !'l'vi. ~·up1·,t i ?1101·/i. Cnit una dcU,: solilr~ buf/011cs1·ft,,c.çog1•1·a;;io11i r,it .~i gl'ida clw, fo razza italiana muore I Aic11t1•mr,w. 1' t','M i· chi: la campog11a tfi, .1/u1>·solini J)•'r /m· /rm: a(lli iffllÙl.ni molti figliuoli I(,, Ji1·odolfo i .,ofifi risultati ucgatici. Xcl.J ~;ì,-~~:; 1 ri;~;;:i 1;;ir~~~f\~1~;~ft~:i~i :.~;h~-~~ di, idri-f' ltL 1,1•or1·irtù //·a molli /iylìuoli, e(. i ()l"Ol"l"Ùlll/i disaccupali t'l 0 1'('(]11{j di SCl)Jl– pa,·,· 11.-lf,: l"illit vri· rrrcw·vi. frtvo,•o, chr: 111,n lrùC(llln. yr11,. rifl(r poi il cai·o drf]li ulloyyi. ,, la /1/Jri·lrì dol<t ui propricfo,-i di_ crMn ob/Jfir,0110 fil/lo il mondo " a 1·csfrin~ a,·r.\i " : ,·iù chr no11 () affollo /ai-orci:oft,, nlfa copiosa 1iatolilù.. Sono fenomeni eh~ ~i. ri.1·1·011/1·011() ,m po· do!)J)rrl11flo. otfC 1m l'Cl'/o 91·ado di cfr1flù : i11 Franctfl, ili Gei-.., mania, 11~ /119hiltcrn1, t·, pcl'si11u in A.mc: -' rir(I_ Gcl'lù ili /lali11 ri Sfmo 1•agio11i .,,pecia,li w·r 111 1lì111i1rn;;iouetlclk 1wsritc. Lrt. crisi cru11n1,1ir1t t!Olt pcrmf'ltC /aeililit di 111a– l1·iinoni. r-: i mali·im<mi eh 1: si fanno van.,10 111/fi molto g,rnrdinyhi 11,.lfa 1irocrca;;ione 4 :~.2 1 1:;::;;in~:~d~a l~ ,t~-~z~i~;,~i ~1~i:jif'~~ vere. E 11011 si crea che m;Ha gioia. Il /al– to i- inucyabilr. Dur 01mi /(1, fi'(t .\"1d(lf,- e Cap"Od"amu,~ .~fu.~solini lmieiut'lt it .~110 1n·imo g'l'itlo pcl' 1l 1·i11{or;;o 11clfa nalalWi. vii italiani san-.. HO- r'lli diccrn - che non y'è progre.s.::o, gran<l"zza, glo1·ia dr!l11palrin, quando ven-1 n ma11c111·l'a materia prima Yeramento i1hO::,liluiQilc: l'uomo. Ora. 1t l'uomo -:) -~ preri!,nmcntc ciù che: il /akihr,p··•ha,mas ... .~·nl'NllOsu//'al/or.c di 1_m F>io:(M'occ e gc--. tu,,·o - lo Staio fasti-~la. Or,11i dfrilto tt-' memo, Offl_li oufo,1011ti11 -t/rl{(t. JJC'l\'"0)1a son<.1. ,1/nt,· l/ll/!_"'11/afc url mouopolfo schiavisti, :;~o d:l'~ ·f 1 ~i~,-~it/;i~~:~·i·~?:,~ 1 iciì,~ffi: m11libCl"tà et- il fwsci.<mq ·non ·ha a1ico1'Cd potuto sotli·argli. la Tibcrlit. del .suo letto nu:fak. 'l'ut(i i. /u.l'fYl/1\idi Jlusiolini noi~ ?1·r1~m10 qiti (1. colpirlo. Ed egli se ne va ... ,,,, per regolare la generazione C05cioutc. l~_'"lsuUato è qw~Uo ck,. gli urli del Popolo dt Roma dcnu11:ia110. E l'eccitata bramo ... sia di« terre allrui·n ·_ come ci11ica,nell◄ te si csp1·imc l'arlirolisla - 11011 può scr◄ t•h-c chi: a 1·U1adil·to. J.:ri prospethva. deti<J. (J11crra non ì.: mai s((i/o ,rn incitamé,ilq JJl'O/Ji:io alla 1iwlli1ilica;;ionc delle tiascile Cosi. pem,o· l' .'! _uc,1110 » t-'. '«'Jilfcein·co~~ ~Yf/llC:rt<u ! .• - - .

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