la Libertà - anno III - n. 14 - 7 aprile 1929

7 APRILE 192!} LA LIBERTA 3 Il fascismo è un disastro perl'Italia Cio' che dice uno scienziatotedesco Nel terzo anniversario ILCONGRESSO NAZI NALE G I o V AN N I ~A ME N D o LA DELLA EGA FRANCESE D. u. Il primoCongresso dellaConcentrazione Germano Heller, professore di Diritto 'Clelio Stato all'UntversiLà di Berlino, ex professore delle Università di Liopsia e di Kiel, autore di diversi libri scientifici, e– roico soldato della sua patria in tempo di guer,ra come In tempo di rivoluziono e di. controrivoluzione, oratore eloquente e ipen_satore geniale, ha fatto l'anno scorso un viaggio di studio sul fascismo in Ilalià, ov,c ~i,è trattenuto oltre sei mesi. Lo sco– pa eG. il ,ca.rattere del viaggio assume una importanza speciale quanoo si sa, che è sta,ta, so'We~ionato, in gran parte, dall~ plù, impòrtante Socielà Scientifica della Germania~ Uomo ardito e senza pr,econ.: cotti, ha tvaUato in Italia da vicino i capi del fascismo, inkaLtenendosi con_ Rocco, Ro,ssoni ei $imi(ia all'uopo· di poter giudi– ca.re meglio l'essenza giuridica e corpora– tiva del ,cosideLto Stato fascista. Dopo di aver studiato ,tutta la letteratura fascista e parlato coi suoi auiori, Heller è giunto alla. conclusione, ohe giuridicamente, po– liticamente, socialmente, economicamente e biologicamente ii fascismo è tin disastPo assoluto pe1• L'Italia ed un ammon~mento per la civiltà. cMropea. Studiando lo Stato fa'seista, dice, si concepisce meglio, si ri– céve un esempio classico, di come uno Sta,to i\on dev'esser&, tli come un popolo non dev'essere governato. In questo senso il professor Heller- sta dando da circa tre mesi conferenze in tutti gl'i l)m'bienti sociali· e fra tuftc le catego– rie universitarie e statali. 'Cosi veniamo a sa.pere-per ese)llrpioleg– gendo il giornale Schleswig Halsteinsche Volkszeitung, che accettando un invito del oa,podella polizia di Kiel lo scienziato Hel– le'r diede una conferenza sul tema " Poli– zia e fasoismo » nell'aula universitaria di <JUella ,città, dinanzi ad un puibblico nume– rosissimo, ,composto in gran i;iarte di agen– ti ed alti funzionari della polizia a cui dis– se fra !!altro : Dappertutto la polizia non è troppo amata, perchè essa. opera solo con la costrizione. E la costrizione provoca. s'ompre dissenso. Un governo Cihepuò a,p– ipogsiarsi sulla grande m~ioranza del ,pòpolo, non ipotrà. a,bolire completamente • la.coercizione, ma potrà. limitarla. ai mini– mi termini. Quanto meno un S'0verno può fidarsi sui governati, tanto più dovrà e– sercitaro coercizione e tanto meno ben voluta sarà. la sua polizia. Poiéhè colui oonlx;o,cui si rivolge la ooeroiziòne, non vede rtanto il governo ohe l'opprimll, qu!J.n– l.o l'agente di polizia che in virtù al suo ,posto è obbligato, ;P,erragioni d'ufficio, ad esercitare la coercizione. Il rancore contro la ,polizia cresce nella misura. che è nece~– saria la c0ercizione per conservare la _s1- ,cw•ezzadello Stato .e l'osservanza d~lle_sue Ie~i. L11,,'coèrcizioneè sènLita dai c1tt1:1-– dìii1 come ingiusLizil!,.~co quello eh~ ll1 misura a~bondan,Les1 riscontra nel regime fàscista. Il fascismo, segue l'oratore, rll4l'Presenta. 'Una enorme concentrazione del potere del– lo Stato. In sostanza tutto risiede nelle ma– ni di una sola persona e diI?e1:1de dalla sua eso'lusiva yaJontà. La, sua. opm1one equ1val!) ad una di'retLiva; ad ·una nor.m!Ii)er tutti. E chi manifesta un'altra opJmone, anche se non la Ìnette o tenta di metterla in azio– ne, è pericoloso ·allo Stato.. Co_n~rodi lui dùnque si interviene colla polma. E cosl ci si ,può immaginare che enorm~ _es~en– sione di attributi i0-0om'bealla pohz1a 1t!l– liana. Contro singole persone, ~he n~n so-. 110delinquoriti .e.neppur oosp1rator1, che sono semplice1nente sospette di av~re una opinione diversa da quella del dittatore, viene.smesso in iizione un enor!Ue ~pawtq, poliiiesco. Heller cita. una s'eri?- d1 esempi cimqllti lld allo stesso tempo dimostra 'Che il yotéte dello Stato in ILalia qon si ri– volge esclusivamente contro i cosidetti e– lementi pericolosi allo Stato nè soltanto oenko Ja calsse lavoratrice, ma che ognu– no, anche se di O:P.inioneconsery3:tricc, è solltoposLoalla vigilanza della ,pohz1a.!~ol– tre. la polizia deve vigilW!'ela stampa, im– pedire 1•iunioni non fasc1?te (la sola p~r– tecipazione ad una tale rrnnlone •èpumta da 10 a :W anni di reclusione), vis:ilare sul– la morale (è immorale per esemp_10 _quando nell'estate soffocante .con 38 gradi d1 calore Jiell'ombra si viaggia in tram senza giac– ca). Per tuttociò e _,p_ermolte _altr~ cose deve vigilare )a rpolma., Tubta" 1a.b1so~~a considerave cho anche I agente d1 pohr.1a H11-liana è una ipar-teJntegranle d~l popolo Haliano, ed egh considera, al pari de) su~ popolo, in~iustj, :ridio~li e oox:itrad_d1tL0!1 tuttl questi ordmament1, decreti o d1spos1- zioni. Egli li deve eseguire se non vuole ))èrdere il suo posto e con esso_ il s'?o.p~ne. :m cosi si trasforma. l'agente d I polizia 1La– liana In un agente di polizia con cattiva coscienza, HeUer illustra. con molti dati di fatito ,con quali mezzi il funzionario di pollzfa italìana: tenta di esime-,si dal suo crudele dovere. E come Io Stato lo sa, ten– ta di rimediare il male colla creazione di un esercito di spie. Sicchè si potirebbe di– l'e, senza esàgerare, che ciascuno è la spia <t11II'altroe l'agente di. polizia è il nemico della stragrande maggioranza del popolò. • Esteriormente regna in Italia l'ordine e la tranquillità, ma non la tranquillità. di un ,popolo lieto del suo destino, se non l'or– dine, è la tnanquillità deIJa ·!?aura. Ciò con– duce ad uno stato di corruzione morale ed in una misura tale che appena si può im– mai;inare. 'rn uguale misura impera la cor– ruzione materiale, che nell'Italia fascista :fiorisce più ohe mai,. Indub'biamenLe_ esist,e fa corruzione pure nella democvazia, ma ivi avrà sempre la possibilità, l'avversa– Tio politico, lii sventarla. In Italia manca questo avversario, epperciò la corruzione 001Tode tutta, la vita interna del paese. Tracciando a grandi linee i rap.porti fra elassé la.vorat,rice e fascismo l'Heller af– d'erma che Mussolini non lascia affamare del tutto il popolo lavoratore ma ostacola il suo sviluppo spirituale. E' una menzo– gna quando si propala all'estero che i la~ voraiori hanno delle simpatie per il fasci– smo. Ecco le ultime panole rivolte dall'Heller ai suoi uditori funzionari di polizia : Di– fendete le leggi della democrazia senza ri– gMarl(i cd in caso 1iecessario pure colli: ar- mi in pugno. . Dal giornale Kieler Neuesfo Nachi'ichten veniamo a sapere, che del.Laconferenza è stata presieduta dal Consfgliere di Stato doLt. Hinkel c ohe :poi nella discussione l'Heller di!ucidò molti punti sul carait,tere p.oliziesco e spiocratiço dello Stato fasci– sta, fondalo sulla impotenza e sulla. di. CHI HA VOTATO ------>--<;.,...------ L'intervento italiano sorientazione della stessa democrazia Ha- « E sia ben. chiaro come ogni sogno di restaurazione -- liana ohe aveva fornito J.e armi al fasci- A Rennes ; il ventesimo anniversario del smo, in un'epoca in cui Mussolini stava a temporalista, in qualsiasi misura e forma - tanto ci formidabile processo da cui è uscita la ri- MBano, pron[o a fuggire, munito di passa- ha riportato indietro il fascismo, che occorre toccare voluzione drey,fusarda e l'ultima Francia. porti per l'estero. Congresso dello Sezioni della Liguc des ' Sulla situazjone economica dimo!ìLrò la simili argomenti I - sia destinato a rimaner sogno. » D1·oits dc l'Homme e.t du Citoycn, questo leg~erezza con cui ve11gono ufflcia1mente ____ --'_,.._____ iLri,bunaleorganizzato della coscienza uma- faborioaLo le statistiche e. le cifre do! re- ha, che tanto più si estende .o si rafforza gime fascista, gia diverse volte smentile "Sparsa è la Yiadi tombe,ma oom"ara 1_ La pi·eoccMp_azione accennala in queste quanto più si estendono e si rafforzano le nei rapporti economici de)l'ambasciata ogni,tom.b;isi most ra : • i-ighe. sulla spi_nta_1·e_trogi•adaimpresa del forze avverse che noi possiamo senza .er- d • • R • ra,memol'làdei morti arde, e rischiara r l' re • 1 • 1 • a e ·n I" f •• o nor americana. m orna, , 'l d opera nostra ascismo a ,a vita i(aliana acqMista oggi va- s1 .e.1zz r 1 una paro " : ascism . In quanto alla ·liquidazione definitiva del~ ,a gra'!! e • ·" ~i·e di p1•esagio di fronte a una i·ealtà che • I temi : ra,pporto morale ossia analisi l'avventura fascista l'Helte.r disse .che es- ,_E-il _terzo annive1·saNo della Sua· "!io1,1c,:' tp~i-ando le previsioni del pf(t audace pes~ dell'azione della Lega, la D!ììanizzazlone ,sa a-vverrà, nella •peg1r,10_i:e d lle ip,otesi, qmanzi alla tom~a c!ie sulle 'altu're dv Cfan- 8; mismo, ha ca?icellato dalla nostrà stol'ia della pace, la offensiva. clericate, ecc,, ora– per _naturale_decomp.os1Z1one ·del prorpvio, rtcs·f.o_lg_oràdall·umile marmo la luce ,del t11,tte le conquiste poliUche e morali del po 1 più ,prO'))ria fare risaltare le intime pa1,t1to, .ti più tardi colla morte deL suo. sacrificio, e della fede, dev'essere celeb1·a- Riso1·gimento e, dopo la soppi•essi01te delle tendenze delle se2,ioni ed a dare la prova oa,po. , ,; to·-ancora 'in ter1·a d'esiltio: lontano 1 ,dalla libertà civili, ha consacrato qi1,ella d1;/l-e che checchè si dica, la democrazia esiste. I! giornale Kieler Zeifang, occupandosi pa,tria, di ·c11,i Egli 1 dlifese col pensiero e col liber.tà 1·eligiose. , • 'Noi ci arrestiamo discretamente nella vo- della stessa conferenza, cita il'éaso•dell'as~ sang,u,r\la dignità; civile, e che oggi forse E',al contatto e al cont1·asto di tale i·ealtà glia di seguire a fondo i lavori del Con– soluzio~e. del generalissimo. della.. mi1i1,ia lo vedr_ebbc, se là vile f~rocia della «ce/ca.,>_ eh~ si p11,òmisurai·e 1,'insa:;iabilc odio fa~ gresso. Abbiamo constatato che l'antitesi, e _dc[cm1smo esistente fra gli stessi ,fa- non, io f!,V_es~e, ghcrm1to :7-ell'agg11.µtodi scista contro un pensatore e tm conibatt.cn - democrazia e fascismo, veniva nei discorsi scisti che non credono 11è al duce n•è. a Montecatini, 1n: Mna delle isole della 1•cte,,. te che - spezzando nelle mani del nemico di tutti gli oratorJ, senza nessun precon- quello ohe loro stessi dicono. J • gazione, accanto a Robei·to Bencive'rtga. pei· la coemnza della sua vita e la tHwczzd cotto, del resto. Perchè il fascismo è natu- Altre conferenze sul fascismo ha temuto Ancol'a ,ttna volta, gl'italiani 1•accolti nel t{?l sito mogistero, le armi della specnla- ralmente la dittatura, la violenza, la guer- il prof. Heller negli ambienti ùniversitar'i c'inwtei·o ospitale 1·innoverann.o pe1· sè e pc1• ~ion~ pscud9-pat1•iottica e del/!ai•tificio po- ra, il confessionalismo clericale, ecc. e iiur_idici di Berlino. L'~Rera ohe questo i f1·~telli ~ pe1•, ~ fi-atel~i prigionie'l'i ii~ l:emico - dal culto della libertà, dall'a- , A:J.Jbiamo udiiLocontrapporre il pericolo sc1e11z1ato. va_ svolgendo m Germama ha, patma e per quelli spa1·-sinel mondo, ac- moi·e del popolo italiano, dalla coscienza dell' imperialismo fascista ali' estremismo ~vuto una. risonanza in tut:La la stampa comttnati ttttti in una stessa ansia di Libe- della sua capacità storièa e della sua di- pacifista (negazione della difesa nazionale, germanJca, O!le annet~e ·som·m;t jJTipÒrLan-' 1'.azion~ -;-:- il gittramento di una volontà, gnità intei,nazionale trasse fol'Za a lottare sciopero generale, obbie;tione di coscienza) za. alle esperienze fatte da una per~oni1j{à. ~nflessibtlmentc fedele ed operante, nel no- I non soltanto per abbattere l'Antirisorgi- e l'estremismo restare impressionalo. Afl– autore}•ole come il prof. Heller'·nel1a'sèiien-', rric'.deWEstinto,.ohe, dopo il mar~il•io, viù rnen.to , ma per costrufre sulle i·oviné del- biamo udito il dottor Victor Basch mo– za dello .St~to. Naturalmente noli 1iaiino 1 ,i vivè, aspettando ,s. la tii-annia il nuovo edificio della libei•tà e strare negli accordi del Vaticano il pun– maricalo ~li interventi dell'amilascialore .(Jome\ neti.tem.pi delle ,lotte eroiche, le- della democrazia italiana. to di partenza di una riscossa clericale Aldovrand1, il quale dovette pdii:e ariéorà. ttnnbe dei nostri caduti sono degli nltari, Perchè le i'Clgioni e ·'1,efinalità della sua senza limiti, nè in estensione.nè id profon– una vol~a dalla bocca cJ,iui:i uomo di Slatò da ·c.ai• _si t1·'!-ggpno~spii'a:;ione ed ~1ispicid: battaglia,, ti·oncata dalt'assas-siniò, ·si· i•ù:i.s., dità. L'Italia ha dato ·al Papa qua'lcosa più germanrco, cJ:ie)_aCo~t1t?~1onedi Weìmai" Ogni. rito_ di_ pietà e una ~estlm~nianza d~ S.U1f!,M!o. nelia riaff~rinazione integi•ale del di una parte della sua capitale. - c~ncede a.~1a ~1berla d1 stampa, di peri- Cede, UV,incitamento alla battaglia. Esso si principio democratico, scaturita bensì da L'accoglienza fatta dal Congresso ,al rap– s1ero O d1 r1qn10no a tutti i cittadini .del ieva come u~ ~uovo atto di aecusa 1 dinanzi una lunga ti •adiz.io· ne; ,d_ottrinaria, ma ~o., p,reBentante della Concentraziobè' ~ntifa– Re1ch. al 1nondo cunle, cofttrq wn regime, che , p1·at11,tto da una rwalittazione ori{jinale del:. ;seist:a, on. Claudìo Treves e a guelfi delfa· ha paura det vivi e dei .llllo1•t,i e' si accani- f' espe1·ienza di un secolo e da una ci·itica L.I.D.U. - ·Luigi Campolonghi - e della sce sulle sne vittime anche dopo' il mas- i•igorosa della stessa criUca antidemçcra- Lega Spagnuola, Espia. sacro ·e contende ai s19,1erstiti la 1·eligione tica. La Sua formula,' {lb: ai dì tà n•oii al Quando ..:.... la domenica mattina duranle dei sepolcri: i·egime, le cui empietà non di qMa del fascismo: • ' • la seduta inaugurale, il Campolonghi e lo La miseria son_o nascqste daf: ~nto, ?ogorato dai se- ,, Ecco_ perchè noi congiungiamo oggi il Ssple entrarono nella sala del Congresso, Nella rivista mensilo del T. C. r. si può aolt, cke it Papa 'Vt ha distoso sopra nei ~uo ncordo con quelli dei grandi italiani una immensa ovazione si levò dall'essem– leggere una descrizione delle saline di Cer- mercato bateranese. .. • <;he,_nelnome delta libc1·tà, ci diedei·o ttna 'blea. Invitarti dal prosidenle a salire sul via. L'ar~icolisLa h.a voluto interrogare Ì" . A poiia dis,ta'nza dal è,pl11'bisdto ,1,•in cilli patria che fo restattrazione medioevale ci ,pafoo, i due Il_ostri amici furono flatti se– Javorato'.1:1 de!Je salme: «- E avete buo:. Ze violenze, e .la fi·ode hanno fatto sf;i•azio h~ to~ta_;ed ecc.o perchè alla Sua tomba gno ad un'altra ovazione, che si rinnovò, ne 'Pl!,g-h.e? - Oggi stiamo bene. Oggi gua-, tl,el pòpola•·italiano, 'estorcenti'ogli 11,n i'c- f'i?,1-cht?ttamo,con dolore co'nfo1•tq,toda {ìna al grido di Viva l'Italia Libei·a, Viva la òagmamo fi'I!:!' •?- 'quimlici lii-e ·al giorno ,, sponso c.he dovrebbe umiUai·to~~otto la. d1t~ P!U ~tva •speranzà. 1 come a quella di 1,in Spagna Li,bei·a, 9.uando i! Campolonglù, an– U<n\J, ba~za, c?me ~i vede. Lo Stato coriio- plice oppressione •deZl'into!lei-'anza politica >mai•tire_ e di un precitrsore. La ntwva de- che_a noi:ne dell E9Pla, s'aiutò il Congresso rat1vo, 11~eg1mesmdacalisLa, la protezione e dì quella<1'eli{fiosa, pift luminosa s'innal- mocraz14, ti.a Ltti vaticinata, verrà. e rn~graz1ò la Lega Francese dell'appoggio dell'opera10 giungono a far guadagnare fi- za, nel 1·ico1•do ~ nell'insegnamé1tto, )a fi- ' , cordiale che accorda ai proscriLLi italiani no a qqindici lir~ al giorno ad un operaio l gm:a di ,Gi.ovan. ni Amendola: di Lui clte, A, (:, e spagnuoli. llfa questo è nulla .. E'.. un vara(liso di ti-a i primi é {m'i più fieri, insorse contro' -------- .Furono minuti di intensa commozione f~onte alle ,pag,he dei oontadmi. E iile-' la mentaUtà e.-, i 'sistemi del· fascismo, -" La 'per Lu~ti: minuti indimenticabili. viamo i nost,ri dati dai giornaJ) 'fascisti ael quale ràppresentavà. l'insuperàbile an- commemorazione Nel pomeriggio, giunse !'on.' Claudio Ecco, ,per e~empio I~ Stampa che çi fa sa~ Utesì' «totalitaria.» -, rii:rèhè nel fasci., à Cannes Treves, in cui il presidente, 011 . .Moutet, pere come 11preLor:e di Fraucaviila Fon- smo vedeva non soltanto il ritorno ad ,mo ____ s_alutò,,con commosse parole, i) fiero mi- ta_n ..a a_b'biacondamìato il propr1·etar,;0 Di· Stato medieva'e, incompatibile ne.U'Europa CANN ·1 D htante e la Concentrazione antifascista. G • , . _Es,app_1 e. - omenica 7 apr'ile, Il c · 1rommo a cinquecento lire di multa, per. moderna, ma l'offesa ingiusta, ed intolle1•a- 1 . ~ngresso proruppe m nuove accla- obè pagaiva.i oontadinL a lire otto al giomo bile 1·ccata da ttna minoranza di faziosi av- a cimitero· di, 'Cànnes, sarà commemo- maz1om. invece di lire dieci come è prescritto dal pantu_1·ie1·iad un popolo che di fronte al- rato il terzo anniversario della morte di Dal pqnto di_vi_sta sentimentale, quesLe patto iii lavoro per il braociantaLo agri- Z'Europa veniva qttal'ificato indegno ed in- Giovanni Amendola. due mamfestaz1om furono, si può dire il colo... capace degli ordinamenti' e dell·e gMaren- Sulla tomba del MarLire converranno clou della prima _giornata del .Congresso. ~igie della civiltà libe1·ale e democ1·a1ica; r ; Anc~e. a_I r1oey1men,to in ~funicipio, i. di Lui, che avrebbe oggi ftt!minato della g I anti.fascisLi italiapi e franees~ in de- ,pros~citt1 1ta·ham p spagnuoh furono sa- G/i aflàri vanno bene S!t(t sdegnosa 1·ip1·ova:;ionc il concordato voto pelligrinaggio. Per la con'centra- ;1utat1, con parole affeLLuose,dal sindaco lateranense, ~e1· c11,i lo Stato 1'in1incia alle 1 zi~ne :A:n~ifascista e per la Lega Italiana ·e a'! banchetto sedettero al tavolo d'onore. -s11e essenziali funzioni spi1-Uuali e alla wa dei DU'it_t 1 dell'Uomo parlerà Luigi· Ca•n·- Luigi Canwol(?nghi illustrò l'azione della . I bopettini fascisti hanno ricevuto !'or- ve1:a ~owanjtà, perchè, ei•e(f.e .e ,cor,,tintta- , ~ega francese m aprog,gio di quella ila- dme ~ 1 non pa.rlare dei disses'ti :e dei craks .toi·e del Rjso1·gimenfo, Egli affermò seni- :polonghi; per la Lega Francese dei Di'.. hana per la tutola de diritto di asilo. E Io che si succedono. Imi:Itre una nuovissima vi·c le ti>ndcnl:eseparatiste della miova de- ,rit.U dell'Uomo,· il suo pre~idente Jìictoi· fece cgn larga .e commovente dimostrazio- proced9ra_ è st~bil!là :. 1 fàllimel).Cinon 'llen- JnOC1'azia, la qttdle, pur senza isc1:ivcre nel 'llasch. ' • ne de)la solidarietà di rt.utta la democrai1ia gono d1~b1nrat1.S1ohrnde la:bottega o J'uf- suo, p1·0.g'ramma immediato la sep,ara::ione L Sé • • d 11 LI D verso gli opp,pressi del fascismo, racco- flcio -~g:IJ~t,lj v~nno a 'élormìre nelle can- .fo1·male fra Stato e Chiesa, « deve mirai:e ' e ziom e ~ : • ·l!·• q!lelJe dei ~_liendo l'entusiastico plauso dell'assemblea. celleri~, m 1z_iando_ una procedura silenzlo~a ad essa ,come ideate ultimo e. sopi•afatto ,vari Partiti! i Com1tat1 e F1duc1ar1 della. 'l'reves presentato al Congresso con ardenti E I d1ssest1contmuano. A Trieste una im- ~ome crite1'io di valoi·e ». Concentrazione nella Costa Azzurra so- parole del deputato llioutet fu accolto cop, porLante società. è in cattive condizioni e 'E' opporttino r_icoi:dai·e,a tal~ 21 ,,oposllo, no. invitati a m9<ndare numerose rappre- un lungo signiflcantissimo applauso. La. ~o'~o•i_ntervermbe ,Ja Banca d'Ltalia e altri la pq,rte conclusiva della re!azione appi·o-, !sentanze aUa cerimonia ed a intendersi· C~ncentrazione aveva deliberato ohe fosse 1st1tuL1 per, 0l}rcar di arrest!lr.e il crol\o ipata :1-el Congr;esso dell'Unione Nazionale 1 . . . . , . . divulgato un suo indirizzo al Congresso che nvrebhé collseg?enzè o~r1b1lmenté~d1- del i~u,gn'o '25. Essa diceva: « Iii, quanto ,con g _1a.m.1c_1 francesi afllnohe. la mam- •nel quale rendendo omaggio alla ~olidai·ietà. ~stros_e per la re.g10~e 1 po.1c.hèlo. sbila.n- i:• Un' 'pol'itica v.aticana propri·a·mente .detto.,' 1.fest;az10:µe riesca anche qu.est'anno de- non mai smentita nè ralle.nrtatadella Ligue ct~oè d1 011-ca. 111ezzo. m1hardo•.Que?t~ ~9c1e- 1 ioè alla « queHio~,e.,i•11.m,ana , 1,, gJ11,r(di&_q,-' jgna del Martire che si vuol' ricordare. des. [!rpits_ dé l'Ilomn~e verso i perscguif,ati " .. 0?n.4!rol~~ • ! Ita)llma' ,Colléifnerciale' lilac-~ ienttJ> 110nc'è 'oggi nttlla "ila 1 nuta'.i·e; ,poli- [·--------+---~---- : ~~l1t 101 1 ~1 metteva 1_nevid~npa l'Urgorum •clune t~sil!, I It~liana, oost1:u_ztòne ;maçc/:li: /i 1 am:ente, m~no'. si ~ar~eru deli<1 •rillazioni i , 1.m\ll·_e1 o allo. studio. ed m, opera qtlei ;ri~j~¼~ d~e<rm:m1 \°Ji~:s: ~rs~~l~m tii"": ~~~°g~;~;~~rL,1/pitii:: 0 ~n6d!tY;f1.è~~= \din~:%:fc!:!/°àJ/i~~-i~;.~ 0 j/f~;·n~~~ir:1i$J~ • t~~irg 1 din~u;~~i 0 ~~1:~tv!~ri;~~i?;s1d1:~ lAI 'dQoto,n1llc10RFrat~ll1, Bru~er ~1.Go;i:izla, ,zio!1,i.7t(ffciosc, indisp~n_sabi/Ji. i·i'.nia1!/Tono /talianì antifascisti privati del vofo. i ho. spesso dalle mene fascisLo-consolari, _1ussma e, onch1, I anommn C;11bon1fero. 1iei lmtiti delta necessita. sen;;a assum~ei·c ,, Jj, annitri-iamo invece con •ioia che "· 111sce spesso per cadere vi!Jtima di prov- ?1,AJt·~aned Isti;a e la Banca èommercìa'Je, ~n,ai f 01 ,mo,, e ~on,tenu{o. di patttggirlmenti , segreteria ~dei fasci· all'estei•/ ha raccolUJ vedimenti di espulsione, non aventi altra .ri[,e~.ma. . . !IJ· alleanze. E sia ben chia1·0 coma ogni so- centomila «sì,, di italiani i•qsidenU allo h,ase ~ha le informazioni equivoche di • _ 1 "' ~rnpress10n_e per ques~o dissesto è co- r1no tfi . res_taurazione tempoi·alutica, in estero e inquadrati" sotto le inse ne litto- 9ue)la s~rgente :- e richiamava ancora s_1 .'01an_doche 1! Piccolo d1 Trieste, non un qt,talsiasi m'!su,i·a e foi·ma _ tanto ci ha , i•ic PassinG dncha i centomi'" vffc d' ·t I azione mternaz1onale per il passaporto gran L1tol!)_su tre col.onne, cerca di cal- fiportato ìndict1·o il fascismo, che occorre lia;i all'cste,·o che votano :;;contio ii} a- ~er i·« sudditi ,, di quei governi olre fanno maro_ l'op_mione pubbllca, atrormando !lhe ;t.oo ~aresimili ai·aomenti / _ sia àestinato \ stume fascist~, dele ando' il funziona~~~ ~I pass31Rortoun~ _concessionepartigiana la . s1t_uaz1one d~lla Banca dommern1ale a nmane1· sogno; mentre event 1 iaU modi- che regge i fasci all'fstero M gli . 1 1 . . a) Pr!)pru. seguaci ed uno strumento di 'l'~iestma è_«.sol! 1 da e. r~ssicu_rante '?· ,fica:sioni, future ~~l 1-~gi'IJ!,egim·idico del 1 !,all'estero sono ,,di,eci mili;ni. aV:i Jebbig:z 1 i ricay 1 _Q di .oscure vendette contro "'li op- Del Cons1gho d ammm1straz1one d1 que- Pontefice - modificazioni che la democi-a- , essei·e ditnJJUt< <f', à t. • •z- • di l ., • ipo'Si, ori.' " &L!!,_ !:>ancafànno _part& ~nric~, Corradini, :i(! Ualiana non se1itc il bisogno di iscri- toi•i. ' ·' ii e • 1 e mi ioni ' e et- 1 •Lardore e lo slancio. della Ligue e la Filippo Cremonesi, fra gh altri, e oltre a) vere nel suo pi·ogr-amma immed'iato _ Su tre ·i· . d' . al' . •z, . savitizza te_rma.ed energica, del ·suo· <llomi- ~ugli~lmo Brunnor anche il signor Cosu- 1ion poti·ebbero verifical'si se non nei sen- 'di di it;;:.r:f1! lib;rttlai~ofl .~s~~1'01 rtin- 1~ai l~en,~~àlenello_sviluppo del pensiero hsb! 11_quale è a C!)-P~ d_el!acompagnia di so dei dfritto comune : di quel diritto ca- 'p;:endendo pei• bMo la ci[i•a e 1 °'Tffta - , ~ e _azioneproprie depa ~e!ìa, permet– nav1gaz1~meo~noscmt1ss1ma /.'I ohe b'us~a mttnc ch0 dovrebbe ess.e1·epai-ticolm·mente , avrebbero dato ìL lo~~ otò al f as_cist a I Ii lf'?ni ,di ,veqere c~e le_asp1r11z10J11 della Con- a denari anch essa... caro a ogni anima naiuraliter christiana , 1 3 pei· centu v <ISCJ,Smo . :od.~~ razione An~1fasc1stanon mancheranno • • 1 urovare la via della loro realizzazione •••••••••••••••••••••••••••••••••••• h••••••••••••••••••••••••••••••• --••••••••••.••i:1••••••••••••••••••••••••••••U1••••• ~ • • ' ······-·-·- Come si ·giù,dica all'estero il '~ kolossal " plebiscito '' 'Epilogo ~nevitabile di grande coniedia ,cono-sc~va l'i·ntreccio '' una della qu.ale • Sl Plebisciti passati e presenu Il «plebiscito» italiano non ha avuto in Svizzera una ibuona stampa. Come alt1•ò– ve, del resto, perchò se si tolgono i soliti Ami d1~ Peuple, Moming Post e alt1'e Rcichspost, tutta Ja stampa europea non hi!,rpotut.o;prendere sul serio questa farsa. Il «plebiscito » non poteva trovare fa– vorevoli neppure i giornali filofa,scis'ti. Siamo in Svizzera dove la libera volontà del popolo ha mo.do.di manifestarsl e nel)a scelta dei rappresentanti nei diversi, or– gani di Sfato, e quando si trat[4 d.i,~pe~ Qiali problemi per i quali vengono 'fre~ quentemente indetti dei refere1ufa111,. E' cosl che anQ.hei giornal~çjle ~l\S&imo per filofascisti se la, sone oa,vata, a propo~ silo del « ,plebiscito ,, ita.liano, pubblican– do i ditiram'bioi comunìcati prov~nienti da fonte fascista, quando non hanno aggiun– to commenti loro pieni di riserve per quan,to prudenti. Un giornale che ha ma– nifestato il suo giudizio apertamente con– trario è il Jatirnal dc Genève. II JoMrnal de Gcnèvc è conservatore : giustamente fu ,chiamalo il Corriere della Sera, d'un tem– ipo, della Svizzera. ,,nella lçcal(~J..dçve ·dov~van6 1 votare Jian– , no potuto viaggkar(>gratuirlamente in fer– l'(?VIa·. e ·godçrsi, a spese d.'ell9 Stato, ùn , v18ògg10 di piacere clre può. durare fino a r Pasqua. Tali metodi noh hanno nulla da invidiare a quelli .di GioltLti. ' " Per vot11re,gli eletto1'i ricevevano dal– • le m11ni.del presidente due schede esle– , r-.iprmente identiche : una, recava sì e por- ' tav!!- i. colori nazionali ; l'a!Lra r,icava tio.. . II vçtanie, ,passava in una ca.bina, sf libe- , rava. della scheda che non intendeva de- 'P\lrP,enell'urna e andava a consegnare I'al– .tr3: nell.e mani del presidente. Non è dif– ' ilc1Je vedere che questo sistema permette : un doppio controlJo sul voto. P,ima di ~utto sarebbe strano che un presidente , un poco attento non possa distin!ìuere u– • na scheda cbe poi,la i colori nazionali da , quella !Jh.e~on li porta. In secondo luogo, era facJ!e esigere da certi eJ,cLtoriche tvat– , tenessero, per farla vedere, la S'chedascar~ tata invece di gettarla via, Parodia sepza significato morale Ne La Dépéc~ie di TolosaFrancis.Dorlct, ohe è 11redattorn dlplomatl~odell'autorevole or– gano re.glonnledo! fratelli 'Sarraut. espone la fmpress1oncgenerale sul plebiscito mussoli– niano : « E' molto divertente leggere i comu– nicali lanciali da Roma attraverso lo spazio per annunciarci ohe le elezioniitaliane si sono svol\e. fr11; l'eptusiasmo, ohe il 90 per cento degli 1scr1ttlhanno fatto da bravi il loro do– ''.ere, che il « duce • Ila trionfato su tutta la lmea. Noi attendevamotutto questo frastuono, che non puo' impressionare nessuno. Il risultato della consultazionefascista non è che l'epi– logo ine~itabiledi ,unagrande commedia,della quale s1 conosceva benissimo l'intrncoio. ,, Il Comitato Centrale della Concen. trazione ha già stabilito le norme per Io svolgimento del primo Congresso annuale della Concentrazione Anti• fascista, previsto dallo Statuto e deli• berato nello scorso mese di gennaio dal Consiglio 'Generale. Il Congresi,o si riunirà a Parigi sabato 27 e domenica 28 aprile. Nel pomeriggio del 27 e nel successivo lu• nedi' 29 aprile si riunirà, sempre in Parigi, il Consiglio Generale della Concentrazione, con le rappresentan• ze paritétiohe dei cinque organismi aderenti. In questi giorni sai;à trasmesso a tutti i Comitati Locali, ai Fiduciari, alle Sezioni degli organismi formati· la Concentrazione, l'apposita circo,. lare con le norme per le rappre!l'en• tanzc e per lo svolgimento del Con– ,gresso. Rammentiamo oggi che l'ordine del giorno del Congresso (il quale, secondo le indicazioni dello Statuto, è un organo consultivo) è il•seguente: , 1) Due· an1'i~?i, vita della Concen• ttazio~~(relatore ,l!,.i;terQ Nenni) ; 2) Esplicazione del prqgramma del• la Concentrazfune in Italia ~ all'este– , ro (relatore Claudio Treves e Cipria• no Faccmnetti). Le nostre organizzazioni periferiche sono pregate di interessarsi fino da questo momento, affinohè da, tutte le , loc11lità della Francia e dell'Estero : git1ngano a Parigi, per il Congresso della Concentrazione, numerose rap• prescntanze. Un'ambasciatrice tr ordinar costretta alsilenzio D~po le imprese del famigerato Freddi no_mrnato_dalpartilo fascista direttore dei Piccolo. d1 San Paulo del Brasile • i suo.i aUacch1 yolgarissimi oo·ntro la sérittrice sud-amerwana Maria Lacerda De Moura, e contro tutte le donne brasiliane che valsero al nemico delle donne - é non di_ quelle. brasiliane sollanto - e terri– ib1le fas~1sta una partenza. movimentala, dal Bl'as1le e la d~vastazione del Piccolo le ."alle gerarchie fasciste» e il segre~ LariaLo dei fasci all'estero erano preoc– c~pal,i. Chi pot~r mandare nel Brasile pe!' r1_alzarele sorL~del fascismo italiano già d}SP'!'e.zzato,ma rovinato dopo le espio., s1om - non perfettamente patriottiche -< del Freddi contro il genere femminile ? Le 1, !!Ile gerarchie » fasciste hanno cre– duto d1 avere un lampo di genio li no– me di ~dribaldi è amato in tutto ·il mon~ d9 e P1spetta_Lo. Si_gniflca libertà, giusti- 2,ia, democraiaa. Po1chè v,i sono dollc per– seme - -~Jo_sa anche il questovt li!!ip'Olla -:-. che s1 ch1a~ano Garibaldi o c1fe il fa– scismo ha scriLtlU'ato per imprese diver., s~ e non tutte destinate alla pubblicità ~ bisognava mandare nel Brasile do,,e il culto _per Garibaldi, come in tutio il sud– Amer1ca, è profondo tm Garibaldi. E pc1• e~•itai·emanifestazioni un po' troppo ener– giche, magnifica era l'idea di mandaro u– n.a donna. I~1fatti. il fasci_smoha scelto la. signora Italia AmLa Garibaldi come am– basci_atrice stvaordinaria del fascismo nel Brasile. La brillante idea delle '« alle ·gerarchie» non teneva C(?ntodi _unparticolare ; e cioè che. n~I Brasile tutti sanno benissimo chi era ~1useppe Garibaldi; e tutti sanno be– n(SSm10che non basta chiamarsi Garibal– di per potere avere la minima somiglian– za col Gran Morl.o. Tanto più quanto cer– ta gente che si chiama Garibaldi è fa– s~ista. Ciò c!1e evHa qualunque confu– s10no ed equivoco. E infatti la. conferenziera fasoista so ha trovato tutti gli appoggi nel campo fascist.a, non ne ba trovati nel campo de– g:li italiani hpmigrati e in quella ])orasf ~ hano, malgraéio avesse fatto annunziare. • che precedeva altri due illustrissimi ora-, tori che dovrebbero rvenire nel sud-Ame.. rica. . a far propaganda fascista. : Enrico Fei:r1 e d'Ann.un7 io_.Il primo, ahimè !, or.. mai ò conosc1ut1ss1moanche al Brasile e \a SU?, propagan~!l: sarebbe negativa. per 11regime mussolm'iano. Il secondo.. ij se– condo ha bisogno, per fare una conferen– za lllofnsoista, non diciamo dell'indonnilà accordata al p111pa, ma di un numero a 1 bba~ stanza rotondo di milioni. A ogni modo l'esito delle conferenze della. signora Italia Anita Garibaldi non poteva essere più brillante : malgvado la pubbli– cit~ fatta da Lutti i fogli del fascismo co– lomale, la. parola persuasiva della illu– stre propagandista non ha poLuLopersua.– dere o nessuno - diciamo nessuno - ha, volwto ascoltarla. Il ,pu'bb'lico è rimasto tenacemente lontano dalle sale delle con– ferenze. Noi non dubitiamo che se H pub– blico. fosse int_ervenuto la travolgente o-, rator1a. della signora - dice lei - Gari– baldi, avrebbe convertito tutti al fascismo. Ma per questa volta non se ne fa nulla 1 V:edremo _in seguito, quando arriverà. En– rwo Ferri, senatore e Gabriele d'Annun– zio accompagnato dalla mezza nave Pttglia, che spara lo cannonate a salve. E 1:1otate _cl1ela signora non solo cerca– va d1 coprire le sue brillanti operazioni col nome sacro che i membri della sua famiglia tentano di disonorare ma fa– cendo la_finta tonta si presenta~a come... non fascista, come una « garibaldina » che cjoveva dimostrare la continuazione della tradizione della camicia rossa diventa.la ca- micia nera.,. Ah, miseria l . Un giornale brasiliano, commentando lò scacco dell'ambasciiìt.rice del silenzio os.. serva: Se Garibaldi (il solo) e Anita. (la ve– ra) avessero visto tutto questo... Non sempre sa valutare obbiettivamen(ll l'opera di noi antifascisti. Ma, bisogna ri– oenoscerlo, nei momenti in cui più pro– !fon:dosi manifesta. il dissidio fra i pr1nci– pii democratici o, l'azione fascista. il gi.or – nale non manca di difender-0 la democra~ zia. A proposito del '.''!)leibiscito,, ita,li~no, il suo redatLove poht1co W M. (W1lham Martin) scrisse nel numero del 26 marzo un articolo ~i cui ci rpremc ri,portare al– cuni brani. « La prova che quest11 pratiche hannG> potuto essere utilizzate si trova riel fart.to che la cifra dei no è assai più elevata nel– le grandi città dove il controllo è diffi– ci'le, ohe· nelle càmpagne dove i) controllc, è facile. CQmunque,noi non dian;io a que– ste considerazioni che una scarsa impor– ta'nza, poichè là m'agg:ioranza è tale elle non si ~aprebbe unica'lnente spiegarla col fatto delle pressioni individuali. E' la piessiòn(!; mora!!') cqllettiva la spiegazione vera di una ·maggioranza la cui esistenza, le c~i proporzioni sono jncompatibi)i con un re– gime di libertà e di vera rappresentanza, Prova ne .$ia ché, ,p_er trovare maggidranz~ come questa, bisoe-nà risalire ai plebisciti : dei due Napoleom. . Dopo 'd~aver passatò In rassegna le uftime v1oended1un « parlamentoaddomesticato ,, che voto' la sua morte senza batter oiglio, e là nnova logge elettorale che aftldn la nomina dei deputali allo alte gerarchie fasciste il re– dattore della D6p2che pssorva E(lustamentc olle <• nessuna sorpresa era posslb1le.Le liste, naturalmente, erano stato severamente epu– rat~ e duo o tre milionid.isospetti erano stat• cancellati. Lo urne erano ben' custodite dai fascisti. Le condizionidel segreto del voto e– rano abolite. Gli elettori che avevano tentato di restare in casa e dl astenersi per protesta erano sorve~liati, invitati a compiere il loro dovere, obbligati a volare sotto l'occhio della po_lizia .. Non_vi era, di consègqcnza, n.cisun modo d1 evitare la elezione « trionfale" dei quattrocento deputati nominati ant!eipatJ1,men– te d'.1-1 « due.e" e .pronti ad inginocchiarsidi– nanzi a lm m ogni-caso. . E' una simile operazioneche con una ridi– cola magniloquenzai eomunicatifascisti chia– mano magnlllca manifestazione In onore del àasoislllo e' del suo- 1nvento1•é. Gli uomini di ogni paese liberale non Yi vedo110 che un ple– blsclto for;,.ato, una grande commedia, una parodia elettorale senza alcun significato mo– rale. Tspagnao si osser,vo'nel i900 In Italia stessa - cfairesponsabili che credono di salvarsi al momento opportuno con l'abolizione di leggi eccezionalio la rip1•escntazlone dello sconarfo dell'osperlmento « liberale"· Nella J/o/$ I~ sc1·1ttore· Jncques Kaiser commenta 1 comunl– oatl fasclsU e nota tutte le disposizioniper ~nnuHare il segreto del voto, la libertà della , otazwne e quanto altro che impedisce di as– s~gnare « un qualunque valore a questo ele– zwni truccate. La storia cl prova chiaramente com~_ I plebisciti, anche i pi(1 massicci, siano !ragih.•Il governo fascista,non diventa nè più forte all'Interno, nè acquista maggiore auto– rJtè, all'estero. Consacrazionesplendida di un regime ? , La rassegnazione silenziosa delle masse.non è mascherata dall'agitazione ordi– nata d1un entusiasmodi funzionar! di merce– nar) e di agenti politici.Si è scritto'e si scrive qualche volta che il fascismo aspira, appena avrà. acquistata la prova della sua·solldita, ad un ritorno vers~ le formo di libertà. li. parte q~alche con.cess1one di dettaglio, non non cre– diamo.che 11fascismo possa inclinare verso li llbernhsmo." Non puo', come osserva giusta– mente lo scrittore, perchè perderebbe li suo carattere o lit sua !orza e Ta sua disciplina• perché il regime parlamentare è incompatibllc col fascismo come è incompatibilenl libertà di stampa o la llberlà di organizzazionee di pensiero, E non si puo' parlat·e di « esperi– mento liberale" senza queste libertà elemen– tari. « Il 1·cocnte trattato cl'allcanza - del re– sto - tra il fascismoe la Chiesacattolica rin– for~a 1~ d_lttaturaap~ortando al soccorso dei suoi prmcipt anche l appoggio di una Chiesa ~Il~consa~ra, con qu.estoaccordo, li divorzio 1rnmcd1abiledel fascismo dalla scuola libera– le. Cattolìcismoo fascismo lotteranno stretta– mente associati contro I movimentidel popolo ~talfam?quan_doquest~ rivendicherà la libertà; -a••••••••• ..•••••••••••••••••••• ,t fascismos, approprierà.dell'enèlclica Quanta Cura o ùel Sillabo ; il papa imiterà. le deci– mazioniantidemocratichedel " duce. ", Il pJebiscilo - dÌ'ce, dunque, il giornale - « ha dato un totale di 8.506.576 v'oLial– la lista del governo, cont,ro -136.198. rn tuU.'al~ra circostanza, un tale risultato sa– rebbe formidabile. Conveniamo·che, tenuto conto delle condizioni nelle quali il pie~ biscito s'è svolto, esso resta imponente. l\ia, per coniprendere i! linguag,gio delle cifre, bisogna spiegarle. "Lo scrutinio è stato preceduto da una campagna potente, ,per mezzo di discorsi e per mezzo della stampa. Ora, si sa che in Italia non esiste neanohe un giornale di opposizione. Nessuno ha potuto consigliare· al -,popolodi votare no. Una sola v<)Ces'è fatta sentire. Alla Yigilia del voto, Mus– solini ha promesso a t~tti i funzi_onari u~ aumento dei lol'o salari. Tutti gli elettor1 « Nel 1800 il Consolato ebbe la sua snn. zione ·con 3.0H.007 vòti contro 15.062. Net 1802, la ebbe il Consolalo a vita éon 3 milioni 568.885 sì contro 8.374 no. Ne'! 1804, il rista'biilmento della monarchia (u sanzionato con 3.572.329 voti contro 2.569, Nel 1815, l'Atto supplementare delle Co– stituzioni dell'Impero ottenne 1.300.000vo– ti. favorevoli contro 4.206. Un m·ese dopo ecco Waterloo, e tre mesi dopo Sant'Elena. « Il 21 dicembre 1851 il colpo di Stato fu approvato da 7.500.000 volanti contro 640.000. L'anno seguente, il ristabilimento dell'Impero fu arpprovalo con 7.824,000vo– ti contro 253.000. Nel maggio 1870, l'Im– pero liberale ottenne 7.350.142 voti favo– revoli contro 1.538.825.Il t, settembre del– lo stesso anno è la proclamazione della Repubblica. Sic 'li·ansil glo1·ia mundi. » li u.<luce • ha obbligatoall'obbedienzaquat– trocento turiferari ciìe, secondò un rito pre– stabilito, bruceranno l'incenso al suoi piedi • ma questa assemblea di a1sentipaurosi e do: ciii non rassomiglierà.mai a un Parlamento espresso da una libera nazione.Porchè il con• trario si produca occorrerà. un terribile cam. bmmentom Ilaha : e allora non si tratlerà JJiù di commedia: sarà. la tragedia"· Ilpericolo europeo Ma rorgauo dei giovani radieali, la Voi,1:, guarda oltre il significato Interno di questa grande commediafascista, che agli attenti os• siirvatori esteri preannunzia l'inevitabile tra– gedia della rihellfoneinesorabiledi un popolo, ohe non si potrà contentare di un cambiamen– to di scena preparato - come si osserva in UN ANTINAZIONALE . Ed ecco la qucsti.onedel· pericolo non più italiano, ma Clll'opeoche, Jlnalmente,i demo– cratici veri. e più attenti vedono, come ha vi– st~ E. Herr1otin magnificiarticoli, e come al– tri osservano da qualche tempo. « Questa al– leanza stretta per l'e,stensloneche si sforza di prcndcl'C,minaccia l'ordine europeo e cer– cherà di distruggere dove esiste la sovrantlà popolare.AttenzioneI Il fenomenoitallano non è isolato. Dietro i movimenti precursori del fascismo qnale funzione ha In Chiesa ? Essa ha puntato, cornoil fascismo,sulla carta antl– parlamentare, su quella della vacanza dclln legalità, su quella della rivoluzione reaziona– ria. Coloro i quali, senza distinzione di parte credono nella libertà, coloro che pensano ché lo sviluppo della personalità umana e la ci– viltà zj,anogravemente compromessidalla so– spcnsi_one dolla libertà, debbono ves-llare con àttenzione, che non deve cessar mai. ni mini– ml cenni europei. Le frontiere delle libertà so– no ancora mollo estese ; i partigiani della li- l)crll\ an~ora mollo numerosi perchè la spinta - Come ? Non lini votato h lt del fascismo possa essere contenu.1-0. Purchè 1 , Sci un oatLivofascista c e nove vo e ? non si attenda. • ' (Dall'OEuvre.)

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