la Libertà - anno III - n. 6 - 10 febbraio 1929

IO FEBBRAIO 1929 battaglia La LA LIBERTA per l' lgnoran.za La Cuccagna I IL (< SANTO UFFICIO)) FASCISMO E CULTURA l:n gio~iìmto fascisia _ii( Homa. Pa·c,'ÌO, ! DEIFASCf ha pubblicato g-.1est.anot1c1~1a.: . _ • A 11ormadei i:onsumator1 01amo 1 01\·1- -u La noi,i~ia che i_l pror. l:mòer:.o Ric.:i, I çuaHoròici ;ecoli di ~eparazione. e quest~ <l~~t.e di ec?~ 0 ~ma politica alla Facoltà cultura, come lt. :-ivoluzione che ::vEva ..1 d_m:to d_elll.iruversità di Rom&, è stato fondata runilà i!alian::, era libeule e <le– a~SlJluito,_ e. o~. ufficiale. Il corso di Di- mocraiica. In nochi anni questa culi 11ra l•llo Co-tn • 1 d • ... ~ : . ~ u.i:iona.e i ,, • E. Orlando, l'e:s: ave,·a preso un posto notm·ole nella proèu- 1,,·esi~ente del Consigiio durante la gucrr:i, zione internazionale. R!ghi e Ciamician, che riorg-aniw'J l"cs?.rcito italiano dopo CJ- Vollerr,. e Golgi. Croce c Pareto P.rano r.:o– por.ellq preparando la vittoria di Yitw:io mi che onoravano il mondo intero. La lòt– Yeneto, è ::,lato so;peso. li prof. Ric.~l è, ta contro :l liberalismo e la ùemocrazia è da( ~unto di vista poliiico e scienlifico, di per defini~ione, una Jott.a con!ro la cuitu~a (;l-'1n 1oni moderalissime. Dappertutto sa- nazionak: del rcs:o i fasci;ti p-revedo:io, r()obe eonsideralo come un « conservato- come prodollo della loro campagna, l'ab- 1-e- ». Egli successe. all'CniYersifa. di no- bas$amento della .:ultura nazionale. Per ma, al prof. Pantaleoni, nazionalista e fa- dei barbari e per degli stranieri ciò non !aeist_a convinlbsimo. del quale continuò la ba impo,laoza ; ma eli antifascisti· non lrad1zione scientifica e politica. Ma il pro- sono nè ba1•bari nè stranieri. E" per questo fcssor Ricci ha la sua colpa di aver dicbia- che essi Y.Jg"lionoriprendere all'e5tero la rato, in u'!la rivista scientifica, e io u!ia tradizione dell'Italia che or;i. non è rap– f orma mollo -velata. che la scienza ccono- presentata che da loro. mica non puo portare la responEabilità di ARTURO LABRIOLA. òer.di che lo ;:iociPtà ptr lìndu,tria dell :tu~clwro hm::o Ji:tribuito pt! l', ,erci- 2io :192; : l'a!'Jte 1tu11l. l.J,tid. Erida'Diu .... _ Lit. i5ù :;e, Ir.d. tal. Zucc!Jeri . . . . 200 :,;; R:lffiaerie Lig. T.-:imb. 2or, :J5 Zu.:cheri~. Leudma1:i , 2QfJ -i:J E questi signori 5per.uw ill un :iument~ piccolo, dello. Zucchero- per arrol.nndo,·e. t ~on lauti guad.ogr;i di , tti <Opl'u. Svergognati. " s,·erg-ognati ? Sta bene. : ma prop1,,) cfJ.J• 'emporaneamenle a questi. pubòlicazioni:i :I governo rascisLl oumentai:a il da;io .,ullo ;11cchero e&tero, per r:i,·orire e"li zucche_– rieri nostrani. i quali banno aumentalo_ \i prezzo dello zucchero ! Lo 6vergogn«to pm vero e m:iggiore, dunque, è H ;?everno fa– scista ... Le Banche che saltano La BaDéa ~!cridiontll<~di Credito, cou sede a Bari. ha chiuso gli sportelli e ba presentato al Tribunale Civile domanda di concordato preventivo. clcune dispos:zioni elle i governi prendono in circostanze determinale e, senza aliu– dere al go,·erno fascista, aveYa compilato • un elenco di questi errori. Disgraziatamen– te era un elenco di misur~ adollate dal go– ' erno fascista ; fu denunciato (perchè il dispotismo non può ehe rlabililare tulli i v.ecchi sistemi di spionaggio e di dela– UN TRA I PATTO DI ALLEANZA REPUBBLICANI D'ITALIA E DI SPAGNA zione) e fu colpilo. --------·>---------- Ci si occupa del pror. Ricei per la SJa Durante il Congre.;so _del J:>arlilo_Repub: aìla situazione scientifica e per la repu:a- blicano Italiano tenutosi a Lione nei g1om1 ::ione della quale go<le. :>.fa la persecuzione 30 giugno e :I~ l~glio _1928,_ i .r!1ppres1:n- tanli delle Sez1001. ali una01m1t:i, davvno degli seieru:iaLi e degli universitari, .:he incarico alla Direzione del Partito di sin- Ei trovano l:lell'impossibililà di adattare la bilire dei più stretti rapporli con le orga_– loro cultura ai bisogni della tirannia. è ni1.zazioni repubblicane degli aHri_ Pa~s1. un ratto di ogni giorno. 1 giornali fa-.<ei~li Come primo passo v~rso_la re.,h1.zaz:o- ne di questo volo. la Direzione del Partilo reclamano la destituzione e il licenziamEm- prendeva subilo ~onla_llo_ con i ral!prese,i: to di tutti i professori non fascisti. Tusi tani i delle Organ1zzaz1ont Repubbhcane ,h prevedono anche un periodo di abbassa- Spagna. Il ,•ice segretario del ~nrllf_o. re- l d Il I•·· ·1 1 d. h" catosi ad Hendaye. ebbe un primo mcon- men o e a cu .ura I a iana, ma 1c 1a- tro con Miguel De t,"'r,amunoe con Edµardo rano cçn la superbia di illuminati da ca,- Orlega Y. Gasset. profughi repubbli~ani spa– nevale, che è meglio di all'ronlare una cri- gnoli r1fugiatis! in territorio franc!'se. si della cultura che ritardare ra,-vento Sue<!'!ssh·amenle. in un Convegno avve– della « ci..-illà,, fascista. E si chiamatto nuto a Bordeaux il 7 ollobre 1928. con la presenza dei deputati Eugenio Cbie:ia e alle cattedre universitarie !e p~rsone le Cipriano FacchineUi, detron. TTenlin. <,lei più skane, ma delle quali si vanla la "Ie- prof. Chiosiergi e di :'\a!oli per il Par~.1~ deità,, al partifo ... Per il momento molli- Repubblicano Ilaliano e òi rappresenlaol1 • I t spagnuoli, rra i quali :Eduardo Ortega y plicano le caU~re di "!!Clenza po i ica Ia- Gassel per le Organizzazioni Repubblica.ne sei!t&-» ciò che permelt.e di allargare i li- Spagnole. veniva definitivamente approv~lo miti della cuccagna universale a fa\"OJ·e il test.o del "Patto u di alleanza tra i due aegli amici e dei clietiLL Oggi l'llalia fa- organismi. La Direiione del Partilo RepuòbliC2i,ù scista è una vasta mangiatoia a disposi- Haliano, riunita il i6 dicembre i928. ap- zione dei membri del partito « viUorioso », provava unanime il docu:ne!liO firmato a è l'Università stessa è una parte di que- Bordeaux. * ;;la mangiatoia. Si licenziano dall'insegna- ;; " mento gli uomini già. selezionali dai con- li testo ud Pailo di alleanza " que,lv : corsi e dall'esperienza e si dànno i loro "Mossi dallo stesso ardente proposito di affralellanl la re:.liuaiione dP.lle ~-uperi,,ri posti ai membri più fanatici del partito. comuni idealità dalle quali lr!Jgc,on!> _bpi- 11 pretesto è resistenza di una « dott,·i- rnzione i rispetth·i_progran:im1 J!ra11c1 ; 1,a » fascista che si do,Tebbe diffonder.: e a,·endo coscienza della piena mlima 1::!– ;.lla quale si dovrebbero abituare le nuove <1i.,;solubilesolidarietà. che. attra,·erso la d r · oppressione e la persecuzione, coll~ga al generazioni. Ma questa « otlrin:i" asci- di sopra di ogni p~rlicol?ri~mo _nazionale primo islaurato in l_talia o in I;pag~. in seguito alla loro azione, metta ogni ,,ua forza al se~·izio della causa comune. 4• il ParWo Repubblicano Italiano P. IE: Organizzazioni Repubblicane Spagnuole_ s1 accordano inflne nel promuovPre l!enza m– dugio la creazione di u'Da Lega Europea che - intendendo raggruppare 1 mlla b?~e di una adesione esplicità al principio de– mocral ico tutti i partili che esaltano nel)2 Repubblica Sociale il regime che met;ho può soddisfare alle esigenze della mod~r– Ja ci\'iltà - .sia in grado di cooperare m~ $Lancabilmente ed efficacemente - in a– òempimento al vaticini!) di Giuseppe :ll~z: zini ed Emilio Ca!;tellar - alla fonnaz;o– ne degli Stati Uniti d"Europa, preme•sa m– dispen$abile di 'lgT!i più vasto ordinamento della Tila inlernazionale dei popoli. Fa1lo a Bordeau~ il selle ottobre del mi!– lenovecentovenlotl "· Per il Partite, Repubblicano it'1li.a11r,: Et.:oi;:,10 CeiES.\, CrPRll.'iO F ACC!il– ~6ITL Per le Organi;:a.;icmi Re7mbulieone Spagnuole : :\llGvEL Di. E:U .. \11.;:'(0, Eot:.:.IBOO 0RTEGA Y G.,SSET. I repubblicani italiani e gli avvenimenti di Spagna L2 Dir€:zioo,i ùi;J Partifo Rei;ul>blicario Iiaiianr, ha in questi giori:i im·ialo a1 ,·e– pubJ:,Jicani ~pagnuoli. che JotU!IÌO ,'.:)lor..~ samer.tc per la lib1>rlàdel loro paese con– tro la dittatura •i contro la monarchia. un telegl'llmn,a di ~aiuto. •li augu;;i,, e di !r-a– t-erna ,coJidariel.it. Italiani e Spagnoli 111.lla toml,a di Blasco Ibcmez ~t.s. che fu una specie di socialismo ritoi:- tulli gli sforzi per I quali .s•l~ozrosal!lenle rnisla gros..<olanoe primitivo nel 19i9; un ma j!roicamenLe il popolo 1tahano e 1I po– i iberalismo aYYcn-sariodello statalismo nel polo spainuolo ten~o t.!i_scuotere JJ giogo 1gnomint1>s0della tu--,mmde che 1uno. e :.\°rzz.-1., gemu,iv ;o. G.,. - t:omc annun- 1922; che di\•enlò unn specie di nai::omi- l'altro a;;.."Crvisce e disonora : ,ciammo.nelfo •,«ir~o numero. ad iniziativa ii.mo brutale e me~aronico nel 1924 e eooYinti che la oppressione den(fo uno delle OJ:gallctmiioni Repubblicane Spagno– <t!l'$ÌS9@. ~ che Ùn si~tema di tirannia sta- Stato di tutte le libertà individuali_ o col~ le, ba avuto luogo a ~fenlone una grande :ali;!.a con pretese meta.Osicqe e con a:- letlive costituisce un·orresa fla~ie_ ai manifestazione in commemorazione di \' .- - 1__ -,.y.\'_,, li.v.t.!, 1- cie""'"al·,'-,non !ti" formata ene p,inc:ipi stessi che !ulla tragica espèrien.r.a cente 13lasco Ibanec. morto e· &:(/olio in i?· !'MmAfflDI'- uv " delJ:.,.grande gueITa. Curano ·ele-va!i !i con: silio. in attesa che la :5pagn:. conquisti r,<'t" i bisogni ruceessi,i della banda ::r- dizione fondamentale del nllO"° rég1me d1 - secondo l"auspicio del grandi! scr:Hor~ mala che. YU0l 1·~!.are al potere e ehe si l'OnYìvema rra gli Stati civili : - la Li.i>Prtà e la Repubblica. i•omagina di es,ere obbligai.a d: giustifl- persuasi che To stesso nobilissimo com- {;na delegazione di circa trecent" anH- 1t i:i:..rpo il CvJ"{,IJd1--l f,;,1;,_.,,,,, rr,,1/ro la Cvltu;-a. va a,1mmendr, /Orm'J di coa.•perato ;idicow . .\'on ba,fa ,;/t1; la ,ttJ.mpu w:,n (a– .s,:~ta t ,011e.ti.la piil. Ci ~orw <mchc i libri die ,rr.,1, dt>l,bono r:.<~erc r,iu. Per qu,:s(i r;arr~bbr_• t/lJ'Cl;,l.j,. ,;al(~,.. h1. een..ura delLJJ. /egg1; ,, dr:ll"aul,;rilù !fiud,,iari-.:. • pr.,litica; 1t rcl)dic~ pc11a/c ,; i( r,:.to . .\fu r.o, ,i<,n ua– ·-ta.. 1ul/a 1,a..slll ,, quut; ,-tJl:Jri o ili/Jor,,di •emr,re rii r-·a;;ion,,_ ,\!fP,.M l,1;n110~••opt:rlo per.1ir.o r.:h-: ;1 fair.:i.nrw .,i ridi,.oli:.;'.l ro,i 1•%alta,-/,,_ E' ,:;:,-e,_ Jfa q1wl1• 1;r,,1fe<oione: (n Mmegm:n:.a 1;r111i f•:d,;ra;io11c faiti~_la i fallo uM fut:i11'1 di ,.,,,,~11,·all!llcra.-w. j;olitfo«, (.ilcsofi.<:a. Gli cdi/ori debb1;N.J 111andarr, e l:JOH" dei libri r.:ltc preparano ai diveni r:,·imin!!li analfalJ•·ti ~e(Jret1J.ri d'J/..– le (cdera.:io11i per acei·c il {,;1·0 /Jeneplacito. .\011 ~-i: 1.e1.;u1ia."wg(Jeclt•: tJr,:scri>-a fJU!!– >llJ. Jla i: w, o,-di11e,ur, ukafc ... del ,. Dv– a" ;, l\·emmen'J <icl a Dw:c "· del se!]reta– rio r1erieraLe del partilr,, ffU'!l Turati .tu– yusto che (viti ri- :orcu.mo qu.olct,,: a,mo (n. reporter sarammatic'llo ·t1ell'oll01·a ;anor– d,:Ui1J.11a Pro,·incia di Brescia. alla quale portava le annota:foni di 9.ue~ tura. -~1m;a neppure arrit:are alla rc,mp111.l:i<me del lra– fil~tto per il ravalk, cad1tla wl Cl)rlo o sul parto trigemi1w. Tullo ciò t:i pare ,:sagerat1J. inveroiti– mile? Lo a//ribuite a in(orma;io-11i nostre rnesattc r, lende11;ilJ&e? JJacchlJ ! E• in(or– ~111J.;ione del Co1Ti<!re della Sera r. del Gior– nale d'Italia. f'h.e non si possono metlere 11cl ma..:o di coloro ,. che 1Jpe$80 di((1J.mano e ridico/i.:ano il mot:imento fasci&t!l c1Jl pretesto di esaltarlo » . .Yoi nc,n (ar:citJ.1110 eh.,: tra.rcrii:re letteralmente. Dunque, ,:c,mc si leggeva nel Coi-riere della Sera del 29 gennai<., v. •- « i·iSt1//a al Giornale d"Italia che ili q11Psti gi<Jrni il Segretario del Partito, on. Tura li, ha ri– chiamato 1'11tte11:.it:>ne d i segretari federali .sulle pubb/ira;ioni pQlitir:11.e edile senza al– cun controllo e che ogni giorno aumel!.– lano •· hi seguito a questo richiamo re.sta pre– scritto « che <.l"ora inna11:i le principali ca– se editrici .sart?nno i11vitn(e a sottoporre al i:aglio delle Fedcra;icmi (a.scfalP b:: b1J::.– ::.edi stampa rii tutti quei /a1:1Jriche oubia– ,,,., caraUerc o contc11uto ,,olilù:v, .i11m.l)(lo eh.e si poua a>;ere un prec-i.$0 controllo. l'articvllJ.re atten;ionr dc•;c essere rivolta all.e opere pseudo-letterarie. che spesso diffamano e ridicolizzano i! mo,;mento fa– !cisla col prete,,:o di esaltarlo». Le pri11cipali case editrici ... E l•I altre ? É' vermnente c111•-irJ$b come l'arbill-io del brigante si cura poco di ,:uere eyu.n(Uario! lA pr1Jscri,:;i1Jne. ,1on i: ancora ir. 11cuil1t to– dtce. La san;ioue è ttM : bolle. bolle. bolle. fc bo(tc che, si u,1:rappou,g1Jno olle pene nr.,,n a1,co1·acommi110te dalle le(J!Ji. Le b1Jtle é/Ìc raggi1111!J<,1t'J "le prwcipali ca..seedi– trici" ·e noll l.e altre. pere/ti': $O/lo quelle iltds'!. fo llalfrr tutti sanno quoU. sono le pri11cipali e<>seeditriei eh-: pubblfrano la– rori •«di roraltere o contenuto politico . ~ ·Si $0(/(JÌUIUJepersino c:hr: rote~,,. ,,oUeva– ;,ionc l'.Sprima la rablìi<t rPfrospe1lii·a drl fa..w;i-6171<., . .di ,1011 a1Jere l'IJ/pito la :-;t1ria .d"Jtalia del ~enatore Be1wdc/!o Croce... /IJ. qv1J.le .ti ferma. al J9i i. ECCI) il fi11'.: ed i 11,cl::.idella ,1uoi:a crc,ciata (1J.1;ristac(,71{ro la coUura ila/umo. r,ftc si esprime 11e/l'iw– fJfJGi.ione della ~,,11,<urad11 'fJl "rar.si dagli uomini dei circoletli tr.,cali (tM"ÌS/i r,oirhr: - solo - è prescritto " ,wi -cflri rasi rlu1.J– bi. j11cerli r.,co11tro•:ersi, le Federa;ioni ri– mc1tr:ram1r., l" boue (J.{l'u((icio stampo. del P• . Y. F .. eh,.: ,Iarà il dc(i11ilii·o parere ,. Salo. rilJé- quando il mo11igr.•ldo il, camir-ia ~a nella. rl;,.:;:;e,s~bruta delta,_ .ma selt:ag– tìa i!J11or11n;;,.1,, i• ,er-p,·eso da. qualche d•!,b– bio ·nel t!i.rtrurnere l'opera del pcn"iera u- 1r.11nc,. eyli rimetterà le bc,;;c all' t'((ir:fo --3lampa del P. S. Jl .. cl,e cc,nta; Torq1<.etJW– àa di più raffi11ato talentc,. Se ri rél;tahiliril, c,;.me pare, il Potere Tempo--rfl/.11 det Pa)>?, ;li ,tr;licmi int·idi,:mn110 i loro. compalno{. li. s09!JeUi alla t·M.1:11radei pref.ati po11li– (ici eà ai monaci r/1Jmenica,1i del Sar,10 lJ((icio. 1·e !t, immaginnt,, la r('n,!1•rt, di pito che con t~t:3 gener~;a. os_linazic;ic fascisti spagnoli. gr-,mparte dei quali pr,~– car.-! con argomenti teologici un colpo di persegue la Societa. delle '.'ia;i;1on'. ,·erreb- ,·eoienli dalla Spagna ,i 1accoghe.·a 11 2$ forta. Ora ..-icca anche al sociali!imo; im- be irrimediabilmente compromesso nelle gennaio sulla lomba di Blasco. nel cimi- " I • • d- )I t Xon é finito. L'inf()1'1nazir.,nr: ufficiale <l"i f>l'igiona speculatori di Bo~a. che ran.,o sue anche più immeò1ate rea iztawm1, ~e !ero 1 , en olle. yi<mwU itali1J.ni ronlirm,, ,;rm ,m anal0f!a- 1• 1 loro mestiere di eom••r-.st-0rie di vendi- i! grand~ organbmo di Ginevr:., conti- Alla monifestazionc a,·e,auo subilo :iJ,.,. mente. .Yo,, c'l: IH:sti1J.litit rlte no,, abl,ia la Farinacci e di .ll<!rineUi? ! " nuando a trincerarsi cautamente dietro il rito. per un i;,tinti\'o ~entimento di fra- f • I •- lo nhe n1·ra"-nla alla fldu -1- 1· ["f • • ·tat· - bb ~ua... ano/olffo . . \r.aloit.::mi>nt,:,. dunq1t!', si ori, co prev.:! v v u """' • vieto e superato istituto del no_n jn:cr- :emi a. g I an I a.,-c1$t 1 1 wm. che e er" · da del mercato, come se i valori òi Bo,èa vento insisterà nel far mostra d1 d1men- in Blaseo uno dei loro amici r,iùl •rr:mJi. •' 1;rescritto che a wmiglfon;a di ciò rlLe è ' ~ I - • • r ordiuato pCT ,,. priw.:ir,ali rtJ.St> r·rlill'iri " do··e••e~o d·1rendersi non con mercati co,i- licarc che la Lega si il costituit:1 appu:ito conitJ o :Wor,o anno. in occa.:.,onc , er u- , = • • • d n r d" BI • l • • • 1 eh, 1,11bbli<-m1,, lilJri di ctJ.rattere u c:011te– trddditlori, ma coi vendarmi e le condanne ,, per far regna_re la giu~t?z1a_ n~l mon_o·•. , era 1 1 aseo I no.;, ri am1c? ,cor a1·ono "'''IJ ,,olitfr:r,. ,fr>vrù css,,,e rimesto ttna "' assumendo anzi a propria m1ss1oned1 ~:i- numerosi e commossi la ba:·a del compagn,, ,, . Jegli speculatori, i quali non desiderano di ranlire persino - attra,·eri!O la ùisciplma 5,;0mparso. anche quest'anno i prosi:riU, copi" J,,; i·ol11mi. op11.sco/i r: libri d1 re– ,_,ssere rubati. Andrebbe fino al comuni- dei mandati - « il rispetto della libertà di d'Italia dimo~trarono la loro •olidaritet.ì. cr-il/.> pubblict.z:.ilJ/le rllc possano inlere~-a~c I S l d per la dilfu~ione in Italia o :111'1>stero. Tra -,mo, _ che, del resto, in una forma. in- coscienza e di religione. ,enza limitazicme \'erso a •·pagna oppressa, raccog ien o~i , . t · . 1 F 1 . . 1 d alcuna, alle ot=•e popolatloni delle co essi pure - numerosis,imi _ attorno al .e opere n11!J to-r,. e ,., "Mztor,, po ra11M 1•annatrice e fantastica cerca. di a escare ", - =- • ~,:foqlier,. , 1 11cllc da destinare alle biblilJ- " d '. Ionie; nome òel repubblicano spagnolo. teche dei Pasci. 1/es<mic dr:l/r, pubblir11:ioni - poichè. l'=enzia!e è soltanto i coll.i- persu~i ancora che resle1 à sl'!mpre va- Il Comitato Ceniraie della Lelm Italiana nuare a godere il potere. E tutti.>ciò: ri- no il tenlati,·o di bandire la guerra dal dei Diritti deH'Vomo. iniziando la ,ua riu- doi:rà eucrr a((itlato a f(l.z,:i.s!i che ribbinn1J • n d- d • 2- p • • - la nerevaria capacità. e pre(cribilmentl.! !ormismo socialista, indi\'idualismo, nazio- novero degli strumenti della politica na- OJO e I omen1ca , & ar1g1. aveva m- a st,1de11tiv11it:cr~itari, d,:si!Jrwli dtJ.i!JMippi ·t • I • zionale se si Yorrà nel medesimo tempo, \iato. a firma di Luigi Carnpolonghi- un naJismo iperbolico, autori arismo c er1r.a- per inesplieabile prudenza. considerare I!!- commDEsolele2ramma di saluto. Cosi pun: unii:erJilari fascisti"· le, statalismo tirannico e comunismo· m:- giltimo e cofi!o_rme perciò a!I~ moderne a..-evano falto la Concentrazione AnliCasc1- Q1,,.sta e l'altra cen$Vl'a, l11censura dt>/– litarista; la banda armata, padrona ciel po- e;;igenze del dmfto òelle geni! che que~la sta e la Direzione del Partilo Repubblki>:10 /.Il dif(1uione d,,i libri aroo11to a quel/<>de/..– tere per un colpo di teatro fra i più cc- politica nazionale possa per~eguir~i _con Italiano. Id l'Jro soppres.•ionc. Att,,,iniamo p,:r l'ope- h • rau~ilio soìo della forza. al d1 fuori d1 !l- A Menlone. il flglio òello .,,crittore -- radi qu,::rla cenwra tli •:edere trWieeUe per muni nèlla storia cont.emporanea, e iaraa gui influenza 0 contatto òell"opinione p.ib - Sigfrido Blasco lbanez - circondalo da le bi/Jlir,f,:c/tr ml u.•r.,dr:9/i mv,lf,;ib,:ti dei •,,dotl.I!ina fascista» e vuole formarne ma- blica dello Stato : personalita della Sp&gnaopprl:ssa. dal ;:i1?- (asr:i, le laudi dd cuor" f/i r;.,_.;, adattate u teria di insegnamento nelle Cn:versilà e unanimi nel coruiderarc la liberlà po- daco di )(ehtou-:. dal cittadino )foreno. prP- ca11w .. f(11le al cuor!! di JbtMr1/i11i, cd ,:$pw1- ,._ , J i->-- ment i>•pp=,a come ·11 tito 1o sidente della Sezione mPntone,e della Leza ~e a fiotti all'"MtJr'.J.. -l.l/t>111li11mo I.a ,w,.,,:a 1),.,,,.,... professori per civ . po are .i.,.,ra e -~ <e~ • , _ _ -e-~ J • 1 c • •ag"' po•~- ~pprezz-r·, Franceso dei Diritti dell'Como. attende,·a ,:al/..111oa I/elfo 71ri11t:!1ia11a/ur,:s/aU-tfr/i,._ '.[a qu=to e·.il )alo più divertent,) della esc us"·o a u1 - .,.o . v ... •, ., 3 a ~Il 1 ' HilllllOililllBilf O :1 paure Auostino Gemelli 1 Pa.dre Agostino Gemelli. 1-eUore ùell~ t"niversitil. Cattolica del Sacro Cuore d: ' ~lilaao, •i è tiralo addosEou_naspro rabufl'o ·ntimiòatorio dal Popolo d1 R~, per·_al– cune fras, del discorso tenuto m occasione ,!ella inaugurazione del nuov? ?rmo ~ca– ri~mico e oi·a zppacso nella rl\"151 a I tla e P1!l'l.~i~ro. T.a $egrPb.:rw. i.lei J,",ur;i 1J.U'e11t,.,ro eortw~ 1,ù:a c/1,J ltJ « Stella al.. merito del la,;oro , sarà c'J/1cessr; an,;J,~ 1J.i. « Urvc,rot<Jri ma– rw.al.i.. re#denti all'eatero che 11i datil,- 9uono per .tirt{1olari meriti di pe-ri;ia, di. (edelti.t. e di /Jur.,na condotta , . Jnc,ltre i ,, .1egrelari dei faaci al..Cé#.,.;ro " sono in– ~·arfoati di segnm.are gli • o-p~rai fedeh di. buo11a C'Ylldotta " per farli decora,·e. Che co~:.,.ha 111ai dellfJ il frate medico ~ filosofo per attirarsi le ire òei fascisU ? E2li ha fallo una critica ~brigafiva - prendiamo il capo di imput.az! on~ dal. Po- 1 ,oto di Roma - dello Stato el,co Jegg1 fa– i:cista, e poi :;i è abbarulona!o a queste considera,;rooi • di cui non s1 ~.i se de– plorare maggiormentP, la audacia o la fal– iità" : "Clii mAditi r1uesf11 pre~ene e Ot– tervi inlorna a sè. n ar,eorgera che, tolto ('(mce:.io-ni e mtemi intesi a ri-!laùilire l'oràine <: la gerarchia si va preparOJldr, quell'anarchia morale che milllJ. lo Stalr;, -prepara.r.iio O!JTli altra anarchiLI. " Gran delilfo. Il fascismo si sente colpi– lo ,ul ,·h·o da queste considerazioni, ed infatti ecco come il Popoln di Roma com– menta: ., Dunque il massimo Istituto di coltura callolica, per bocca del suo fonda– tore e reltorc. accusa espliciwmenfe il fa– scismo di preparare l'anarchia: EppurE: qu,.sli signor non mostravano d1. ti:ovar•~ 1:0,i bene wtto i "eccbi g0Yern1 liberali dnminal i dalla massoneria e anliclericah, che negavano l'insegnamento religioso nel– le scuole e persino rimagine di Cristo. Ed ora che il Governo fascista volle restau– i-are rordiae e la disciplina nelle coscen– ze prima ancora che negli isliluli e negli nrgani .della \'ila a~sociala. da un'alta ca~ t1Jt!ra~i alza una ,·oce discorde. S0\'verl1- triee della pacifica_e_tranquilla. c_on~·iven– za di quei rapporl, d1 leale equ1hbr10 c~e ~ono int'!rvenuti fra la religione e il fasci– smo, e che ogni giorno si perfeziona_n!' in una ~mpre più alta e consape\'ole v1s1one dei òoveri rP.ciproci e dell'mteresse fon– damentale dello spirito umano. ~è vate per noi che padre Gemelli contrapponga alla concezione totalitaria fascista una con– cezione cattolica folalilaria a modo S'JC, una speci" di spirituale teocrazia cbe do– vrebbe, secondo le parole d'un suo mae– stro. il Toniolo. ridonare la salute al mon– do. Padre Gemelli non può credere che i ra~cisti siano tanto ingenui da non accor– g-Prsi che le esigP.nze òi u~ cosi rigic~oa~– ~olu!ismo dogmatico: che r,coryia Bon_ifa~1~ YIH 110nsono altri eh.e rlegl, astutt alibi coi quflli si diffama la reoUà a/luaw, _pur godendone i palesi vantaggi senza rimpian– gere ..perlamente i! recente passalo ehe vi– Ye :incora fortillcato e desiderato nel Con– do del cuore. ~ L'Osservatore R01,w,10 ~ corso alle di– fese di padre Gemelli notando che è del tutto arbitraria raffermazio!le che ~i deb– òa legger,, « Stato iascisla " ove egli ha ùello ~« Stato etico"· quindi ricorda al Pr,– i,olo di Roma quali siano i rapporti fra qu'!Stù Stato elica e la religione e la Cbii>– sa e cita cii>che scrh·e il Genlile : « Lo Sla– l-0avendo io sè. in quaulo Stato. il divino. non .hr. bisogno di aYerlo ò'accatto dalla Chiesa. La Chiesa non é forma dello Stato, ma del popolo. nel senso corrente della pa– rola. del popolino. cioè d·una par~c dell31 materia dello SI.alo. par-I.e che r1c,,,·c I I rnlor,, di elemento dello Stato moderno. " E rossr>ri·at<J7e Cattolico s1 òomanda , .e unTniver•ità Callolica ha o non ha il di– ritto <!d H dovere di non accordarsi CO!! quesl:i teoria ? ,. L'Osscrt:alcrre Cattolfr-o ha comm~ un2 piccola dimenticanza : il professor G. Gen– tile non è forse il filosoro del fascismo? Infatti gfa il Popol-0 di Rc,ma àveva pi"– venuto le sue difese scriYendo : Il llagni– ilc,:, Rettore, dopo a,·er battaglialo contro -0gni forma di razionalismo responsabile di tulli i mali di cui soffre la sooiela at..– tual€:. lt-orn modo di scagliare sicure free– .:i" :,1 fascismo cli alla conce;imie eh.e dal (asd.smo trae i titoli ,. la cita. Xatural– meale padre Gemelli si guarda bene <la! nominare. ;;ia pure di sfuggita, il Fascismo; ma non occorre es.sere mollo addentro nei segreti della dialettica e fare opera di ma– Uzia per identificare il bersaglio cui mi– rava roratore. Diciamo subilo che que– sto genere di polemica che ì!i nasconde .;ot– to un abito filosofico e dottrinario ,1on i: ~impalico " Leal~ e pun eture pcrico/0$0. Oalentare un ossequio al re~me che lascir, ,·ivere in pace e con dignità l"Oni\'ersilà Cattolica. e contemporaneam~nle tendere i11$/die olla dottrina che è fondQ'flumto del rcgime~sle88o, in sede di alta coltura è e– minentemente insidioso. Giù poteva farti ~en:a i11co1wenienli .•otto i vecchi regimi liberali. ma non t: c/Jmi!]liabile sotto u11 regime organico. coerente e unitario ,:ome qudl.o /a;,cista. I cattolici non dovrebbero riA•egliare lo spirito intransigente del ra– sèismo e af>usare di quella libertà che essi hanno scmpre negola. quando furoop in ,;rado di farlo, ed in teorra e in. pratica. " La minaccia di provvedimenti repressi\•i non é nascosta. E' il sistema di metter pau- 1·aper far tacere che é co•I ben riuscilo ai fa.::cisU,con tanti :,piriti deboli... In memoria di Ga.tone Soni Emigrati « f'Jdeli e di ùuana cr>tllictla. »: fasci.sfa? Abbi.amo capito : la stelb.z.ot meril(J aei lai;17ro della poli::éa segreta. 9 *-;; 1::sillc 1M giorr.ale ilaliauo - 1110. scl'iUIJ in (ranceae - a Parigi : la ,aliéP d'A05tP, duretto da un abate. Qu.ut<J abate ci (11, .apere clte il WIJ gwmale 1J11tl'1J. in Italia : « A pl,iuieur-s reprises, S. Ezc. M1.1-11olinia déclaré que la presse itoliem,e était ti/n,, et qu'ell.e pout:ait aucuter qrvdque$ déto-il.s de rwlre ltistcire ei, ,;,;rtains prhbléme1 scienCifique.s. Or, t;Oici 1.m journal - le nòtre - att1J.q11é par un journal fasciste et qui continue ù enlrer e1<ltalie. Yoilà un,: preut:e Vit:anle de la liberté indiquée par .',J. Mussolini et nou-, sommes heureu:r de rn-oclamer cela a l'étranger. " Belle balle. ci. raccf/11(a l'IJ.btJte. c:o! euo giornrue ... (ilo{<Ucista ! Se n1ol pro-care la lif>erta di atnmpa ci faccia il favore di fa,· ent,·are la Libertà fn Italia! O di far rino– secre i giomali à'opposi;fort!1 soppressi .., Il firrnor Erik Suckert ha pubblir,aw su!la S"I ampa (,:ome i;a il ;,ilure cf/11tro il n,:o-senatore .4ndrea Torre?:• le rnposte od un"inchiesta falla eui bambini. Tl svlito PadeUaro deUa scuola fagcistiuata - la « ballaglia » per l'i!]11oran;;a i·unica che il fascumo conduca alla vittoria - ripr-Jduce altre 'l'i&pO$le. E fra l·aure. alla domand,, u l'i piace a essere Balilui A trovia.JTW questa : " Mi piace e.ssere balilla. però non ho la divisa e non po.s,o andru-e rott quelli che 11onoin divi1a. Se, per esempio, fanno un corteo e a me non mi vogliono perchè non ho ll1 divi&IJ. e he me la·dtmM 9Tatis ci vado se 11,:m t1on ci 1;adq_ Se ®essi la diuila sarei forte eo= un cara~e.,. u Quanta 80pierua incor .. cia in qlll.sta (ra,;e ", dice il iolito PadelltJ.ro. La .seriP.tà e w. 1,e1•jeUa organi.ua :im1e del 1indarAli.smo fa.sciita riwlta da que&fa nota scritta dal signor Jfa,;cari, direttore del !]i<Jrnaletto e$tremisla.. Il Selvaggio : " Un bel caso di .sfrt.daeal.imu, (utu,·i.sta è quell/J capitalo a me. ch,: ho t:isfo il mfo t1c;me nel Direttorio .Ya;ionale del Sinda.– cato Autori e Scrittori, Sindacato al q!V.Ilc 1101, mi sono mai iitcritto 11è mai mi ~cri– rerù ; e il nome meMsir11<, h., letto 1uUa Fie:-a Lettera:-ia. apprendendo che il Pr-e– .<ident,: di quel Direttorio, 3larinelti, a~,· 0 bb1: preso ,;ilio delk mie diminion•, dimissioni che tion ho mai dato da unu, ,wmina che no,i mi e stata ~,iai partecipata iu .un organi.1111-0 eui tJIJn ho mai !1.pParte– nu[o. La cosa 1ureqbe --'oltanto comtca. se non mi fa.ce1se pensare, con terrore. alla $eri.e(,¼ e;m cui i,i traUmtr, ~rt~ cose, Sr.• tanto mi dii v:n:rto ... .,, Da quale/te f'-"lpo i !J•!lmali jasctsli mm ci raUegrano con i Ti.stillati di quelle beUiui-me inch.ieste o con,:r.,r,i che si fan– no nelle unit:ersità americane e drn:c il nome di Jlw:solini -cenir:a iri tosta com,.; quello del ,;ero, immenso - ~ (ormida– bilé " dice quel ru((i.anell-0 di Fraecaroli diltaccalo al .geguito della ~ig11ori11aEdda che viaU?_ia con le dame di corte, !Jli IJ.d– delti militari. e i menestrelli, come una principes1a del sangue - grand'uomo -vi– vente. Ora 11r.l The Litlerary Digesl di febf>raio troviamo che gli stlldenti di Bcl– let,iif.e, .Yew Jeruy, hanno fatto il, solit,, gioco deU•inchi.e&ta : chi V<Jn'e1teeuere ? Ebbene Lindbergk -ci.ene fo Lella, cm, 363 voti; uguono v~ti Mmi di bozeu,._., 11omini politici, miliarda,-i e ullimo. ulti– mo con due flati, arrii:a il f.ormidaòile «duce"· Ecco un concorso che il bollettini fatcifi non pubblicheranno ma.i, - = .. la ,·alidilà di un regime, e nel giudicare In gli amici. La delegazione italiana - com- .•(r,ric/, c. polili,.ltc, gli adaaa,ncn(i dr:U,1 btoria "!. Se io fossi straoiero, questo spct- monarchia italiana e la monarchia sp?.- posta di pltre ,essaula per;:one - r-"cava ,ua .lt 1 tof,fo9rufia o dell<, biografia corli- 1acolo. senza dubbio, sarebbe alquanto <:ii- gnuola come artefici ad un tempo e_~tru- corone e numerosi mazzi di fiori. r;,m_ Dino 11fo11(J. dellrt StJrfvtti pc!' llJ. div1,lr1a;ione di -..ertente. Se si è italiani o si ama il pro- menti della dittatura, come ostacoli pP.r- Rondani rappre~nla,a la Crmcentrazioue cui _..01111 1:apari ;,, t,il !/IJnrrc noi lo sap- i.e - ciò la cui rimoiione coslilui;cP una pri>- Anli(a::«:isla ed il Pa!1 ilo [J1if.ario. l"amico piamo ,: 111.! (r"miomo .. \'Q,, /,ri11n1J i fogli In occasione del primo anniversario della r,rio paese, disgraziatamen non 81 posso- mes..«aindispensabile p~r la conq!,i~~a del- Costa la Lega Jlaliana dei Diritli dellTo- ita/ia11i avuto il pudo1·e cli pubblica,-,: co- mortP di Gastone Sozzi. il Comitato che no chiudere gli occhi dinanzi alle conse- la liberti!. da parte de1 popolo 1taliauo e mo. Luigi Zelasdìi il Partilo Repubblicano. m•: rspri:•ssio-11i rft-1·c1,r,,,edei bambini ce,•1,- ,ia lui .,i intitola ha Yotato il ~uo ordine u r:applictuione "della nuova legge sulJ.a stampa. ~ A Reggio Emilia e,i,te-cono dur: quali.diani. lì110 (~cista., l'altro, piìt -vec– chio, filofascista, ma che contendeva al littorio uf{ir:iale i rari lettori. l"i cra11fJ poi s,:ltimanali cattolici. 1:app/ica::.io1Je della nuaea legge :mila stampo. ordina la presenta;,ione dei titoli dei g~re11ti ed ecr.o <'he il prefetto ritira il pcrme,10 di pub/i– core i giornali ai !Jerenti del quoti– diano filof<Ucista, dt>l sc//iouwate cat– tolico e di un boll.etti,10 mennte - J'..\n– gelo cousolalore - !]rande quanto un fa;– :o/Ptto da nfJ.soe organo dio-cuono. P,:,s. $c;110 pubbliror8i soltanto. a Reggio E111Hi11. il quotidiaM (asci.sti11imo e il ... Bollr/– a, 10 della catledra ombulant~ di <'!Jric:.•l– tura ! f,uenre del si6lema. L'essenza nazionale del popolo spanuolo ; Erano pure rappresr,ntalP le '-'eziooi del!:: I ,,.m,.i,·abond,: pi(J.(J(/Prit:a .l/ltssuli11i eh-: tra- dr.I giorno : di un paese si manifesta nella sua cultura decisi a realizzare con ogni mezw una J..LDX. di ~Ientone. ,·marranca. )lan<lt·- tlir,,nr, [!L mww 1·Ept:rt,1 tl•:i r11(fia11i, In•~- Il Comilato <;astone So;::i, nella ricoi-- f a n sola mutua fraterna collaborazione per acce- !i~u. -~li~. _Bc!!u~oleilr.onclJ,: ì rr•pul>- I ,·a/i eia in.•1•g1,w1fi? • re1ua JpJ ì fcbraio. primo anniversario e forse Je due cose ne orm no u a • lerare il riscatto delle nazioni rispelll",P.. Dil~lli ilaham t.li_ ltentonr.. . ; T->rr, il u1olr>·ia/,: t/ 0 /ln propqgn11rlr1 nl- ,tell'as.~a~•inio di quest'intrepido combal– Quando avete Yiolata la coltura nazionale nella ferma ~peranza che - incoraggiati ::;ulla. loniba •li Bl:1-c~. Inaue~. l1an:1c' 1"".!(Cr(Jche l'oltrn r,·11<11ro. , 1 11,•II,,fJ.((itlota t1•ntc d<"lla causa :mli'3,tcista. che ~eppP, e tentato di distrarla dalle sue ,·ie natu- dal loro c:;empio e ammaestrali <!311!! ir,:o Jiarlalo : .Josi, R.os ~~-Pl''-:'1d.,ulP d.e l C1::eol'l I ":1 p1.~risli r~,:. 111,/_,fow, In... ,,,.~,..•~arfo_ .r"/1''.· accettnre fn torture fi•i<·hc <' morali più rali. dalle sue vie che si era a,pert.c, pt>r eaperienza - tulle IP forze repl.J!lbhcant'_- •. e~ubbhca~o ,di '-~lenc! 3 • .\h:iio. Paa. ual: • 1fo r: r,1·ercnh1!mr.n1,- n •/11d,.-,1h, 111n•r:,-s,- -tra1.ianti piulfosto che piegar.i alle in- La campa(J11acc,ntro i forr.~tiel'i;. ,.wd'J/11 • rt·n • I he ... 0 ., 8 ~ociali esisteol i in Europ:.,. sentiranno il •""'ocalo di 'a!cncia. • .i; _r:n_tu1_ 1 ~- -rnda.:o 1 f_: I turi-" ,t,,i·rè. ,,,:,1,,rc. o;,111Ut.•~nrc e dil11t·inr,: ;:,i unzioni dei suoi carnefici, ricorda questo o JiniPr doi:e dot·1>ro. arutarP. a finire. Il imporle una forma a I eia e. _el • _, j dov.ere di associar~i a questa <!ura,U1'g~n:~. Menlon-,. P1>r I pro,crilli ilaliann par.,, ,,,.l 11<'.Jl/f/r, ,,,.,mpio tli Proi•mo tenaee e silenzioso di d!ret~ore del tei-ribilc Impero e fl Popolo la pressione della violenza materia e e qu<:• imperiosa O""ra di restaurazione e dt <l1- roo. Dino Hondani. -r•;rr• la!fo d1>lC,miitat,, - • Yolonra·1·1·voluz·1oi,::,11· 1 ·a. 1 nani!e.•lata fino al d_ l laha ai:evano fI,o,wtr, : ca fuori· o •t-•- bb I .... n1"zzardodella ,. n "t • p·· f -~ e,,.,.; la. serrfl 11ui111n (11:i 1-~.Jl.,'t•ri ill'Jliooi ~ ,.., la. del Po tere statale. mai ;ivre e sogna_o re.;a dei liberi istituii ; .iO cen raz,on<?. iu :u·ci. nwrlirio: · mero, 11011 abbiamo bi-"''""O di" turi-,ti . • ., f I 1· a nom dPlla fan • 1· 1· • 1 , • ;.... •"'r•;il,i. L'tui rc11.-111·0 di !IIJ.!flfof(i (osci- u .. ~ r,ercorrere, è lospirito del paese che l.!1_- i !'Otloscritti rappre~entant1 u(' 'ar HO e - 11g ia. ;: • ID er,Pnu.1 ,e- f . . I • I i- - l . J/a c;;cc, rhc inter,;ie111J F,zio Jlariettir,a u " • d I b d llepubblicano llaliaoo e delle 0~:.1_1i.u~- ni,·ano MnYocati :i Fnnt:,n:, no,a. la , i!la <lt_ : $f!l'P"'~"" C-1'.1 ,.,,,. ur,11rJ,,,.,. ~"'fgr,•,: I <· com a,a e ie g I •copi e ie ~1 e1.-aprc- Tt?serah Gray e -rimproi;era l'Tmpero 1,-.:,, di percorrere, ~ Jo spiri!~ e p_aese O e 1 - zii.mi Repubblicane Spagnuole, riuniti :n di Blasco. ,,,·e ,1 cognato del •df'funl"- ne, l•hr, ,. 1111 altra r,.,,,,,r,, /,• 1n·~ser11·•· rh•! . fi-,o. al mome1_1to de!l'.1$Ua C!)S_L1tuz1o_ne -: tintima.fo1le noti(ir:ata.. o;" turisti ~ ,, IJ)·,, dete. La rh·olt.a che noi proviamo contro terra di esilio. hanno oz_.,i,leciso di c'.•"1· Car-i, parf,j :i nome d<•ll:if-t·ni:di:i. r,1:a tfrr; frqq,..-,-, •. P"•· In_1,rop,:•n_•"'r,:;:;n I al dr •oprn. dei pa_1 t1t1 che d1v1dono_ i •u~ll arriva fresco (retc1J il Corriere della f_-ra • d • • <- . ""t /,IJ,.,. fro.tr ,·11, • r/,,, (f/u,.,t, rt,~- ,,,: . c-omponPnt1.chr s1 lroYarono tutt:.v1a soh- •= iJ f~eismo, il disgusf.-0 che ci ispua, er:- chiudere il S%'11Cnt<: . _ .. " 1 lo;m,,, 1, 1 capariJ,i, p,•,fr-riJ,;1 1,,,.,, 1, "" .~ 1 .,_ I dali nella ce!<!brazionc e nPI ricordo di a rlire chr- queste intimazioni "1101t ir,tcn- Yano dal carattere aulina1:ionale che è in 1>.\. T T O In ~ca.urlo._!·1parleod_<J dalla C,,-1a .\.:- 1/,:111;1111it·••r.,ifari .. J;' ,.,,1:1p"'t•1. f.: 1,,, 11 Ga4!'nr• _:::0221 :- ,i possono f01_1$iderr,r-e d<Ji:ana affatto rsprimcre il pen.si' TO llr:l lui. E come osa pensare di mutilare l'unità t • I rappr~.;e·ntanti :,udd~lli_c_o•titui,,;:o: zurra. gh :1m\C1 •f)a,-nols,.-nmpu·,moun gr,- 1 ,.,.$/1! 1.iù m1f11t "" r1,.,;,1r-,-,,,.,.. · 1:1.;,g1unli,,pec1almente con l cs1lo della !fai:en,o ne 'file/lo del (alicirmo "· naz ·ionale, riconsegnando al Papa, polen- no le rispelln-c organizzaz•!)~•- ir, Lega i:11 ~t~ ~lii! ~a yffarnrntc crm1:noa•u <lii ; ,r.ri- r,,,,ri ,.,,,, il fulr,iiw li di.,p,·rdo. 11 Sr, 11 _ inchit>sta condolfa dal Crn,1i~é de. D.:(ensr-. Jfa al/lJra (Jfi articoli di .irM{dlJ citi li reciproca e permanente am1c1z1acl)f nomr ,a~1-t1 1lahano. rhc ••·pr,mnn,, a llJP?tr• 1 l ..( . • 1 l 1 . f . •. - 1 la quali! lta potuto metter,. rn l'\'ldPnza la ~erit:·e, oro i'' ;-.a -,piriluale, ma in!ernazional_e. una: ~aile di Allean;;a Repubblicana lta/.l)-Spal)111 1 rila ll0${ro la loro I a·ono-c,,11za. <..,h :nuid di O I ,,.,,, m:,,,,r '' 0 ""' n,1c~ ':•:ero,'.,,.,,,. :,trocila <lt>imrtodi di tortura u~ali tJaili -~nl •err1·tor·.•on&•ionale, che 1 partiti re- P"r lo ,.•:olaimcnlo di un·az_ionr._comu;,e. Spara \'Oliera l•l.: .. r,i a c~nnP;; ..;ulla lorn-' '''"' [' •)l''Jr,r:,r.,1tcr-<,,t(r,, /<, ~p,r,to ... d, Dio. :i:rnzzini fa$Cisli contro Ga~•one So,;zi cd / u /urùti u IIOIIO,qui,uli. a-cr:il!ati : 'jli ~• • = e ~ articoli del Popolo d"Italia non erano ttl'l!l r,ubi>licano, democratico e liberale a,·eva1:o diretta. in primo luogo_alla _hbe1az1o~edei b~ i f>iovanni_.\m;:odola. 1:h,1:•i,-r,prirom/ 1 -- - i prig-ioniel'i politici in 3enere; cosa seria. Quelli dell'lrr.pem erart,:; i,: riunito nell'unità politica. pretende de!- rispelfh·i paesi dalla l1~nn1a e ali:: (Stau- d1 fiori. portati espre••amenl•'. JaJla Spa- La seta ita[iana nel 1928 e dPliòP.ra df la.-d:!.re ad allri oruni,mi $<,lite ~pa-calderilJ di colore, che butst?no <L Il I razione in ".!SSidel regime repubbh~a;io, gn_a.-~nchc m _questa c"r 1moma. 1 1-Ppul_ - mae-giormcnft?qualificati la prossima com- qu11/l-rini al/e r1J.•1c dr:ll'indt1$lria albe,·- tare a~li italiani una formula W ura e e- in seguito al!a. _difesa ". a_l P~rf~zi_ona- bhcam ~p_a~ol~erano actOf!)J:tag~~t! Ja. 0?,- Il J. mdu••r· cldla _ 0 , _ ru:ii~a imr,oi- lll<"nwraziooedc! tJolorow anni•:er,ario. a,- (fliiera. E tutto il blot:"O vranitiro,; /amo--, •tra·nea al loro s;:iinlo. Si ingannano fori.::- mento prog-re,s1,o delle 1sllluz1on1 .orte no Rooda,11e d., .illri no-ti I am1c11tzhan,. ,, 1 h - . 1 _ . _ 1 ~nciando-i c·on tult" ii fervore al ricorù•> 1 ,f:r b! 1 m,,_.,nn,:aldcri,,· ·•",!JVl·teda ur,h ,..,- 1 ;_ ~ d 11· • • d Il 1·b t· o 1qui-(ala \ Cannes ,,, pt•<I' l 'h-PIJI '- ,Z' 't! "l un e,: I! :Jlf!:12(1 li !!lat,>na p11ma 1a t... . - . . - ,-- ~. rllente al l'estero sulla natura e oppo>.1- ::i. g-a!'llnz1a e a I er_a c 1 .' • • - • - • • ' ·' • "' ,, <l- 1- - •. 1. ·-• 1 J'l?O • 1 l -, I d1 QUP•tn 1•1·01~,, rna1'1:-r, del t,J1r,,r1,mo rata (o$r-i,ticam,:nt-: z,r,.-r,r,lir,rita e d;,,.,_ 2• I rappre.::.entanti suddetl1 ,1 tro,:i:10 ~ loar.1?1. w - _-1•- ·"'~:a n~ ... , - ~<n, a .a 1, f _ . zione che gli anlifa.::-ci:;ti ccm_ducono _e~:.- concordi nel ,Jenuncia1·c alla Società delle ---- \ Sf!l.e d1 .\l1la:_1 .. ~ •n urn, -1,u,;,:,?n,-.d1flì- I :i.e, - a. ,rtico1111.:nte cu11<J<,U11. tp> il fascismo. Si oredtl eh~ : 1 " UOl!._ r IVlll- _;\"azioni e al mondo intero con lo ~!~so (PI'~ • .l propr:;,ilv tldla ~ >trt1,(>:1·u;i1m<3 u; [;/,-. ·I, : I fll:,n,J;rr ~umrnao not,.voh 1 1 ":'dllt·.1 = lfllllflflllllltllllllllllflflflflllfllllfllllllllllllUlllllflltlllllllllllllllllllllllllfllllfllllllJlllllfllllllfllllllir: oìta socialista o di classe. ~01 non ci stana :,ore e con la ~lessa l!J!:ezia •~! p1•o[~JI~ sr:.o.l,;g!]v.imo ~" 11n:,for1UJla:tli .Yi;:.u: ' L: -.•I•· i•:.l!Jn" 1:,,11 ""l•·rono -,·im·o- = Ildottordtilianodirettoredella P-ARNACIA ITALIANA, 2. A,·enuedMTill.euà,,. MELUN(S,-et-M.), = h mai di ripetere che è in nome det rusorpazionc dei pubbhcr poteri compa;la Ajoul'>ns que. J>&ur w r.ir , d•s 1--ur rf•. ,,_ i:i_r-1 d:.lia jJr, .,;. •1 •i,1·m1d;,l,:Jc .telh.1pro- _ da gra1t11ttm<:nte per let:en. tutti gli scltiarimenti per ~e rapidamente. con poca 5Pes2 • : (' eremo • _ • • • • 1, dir,,~_ - a loro: per~onal~ profili o cd a prolì?to ,,,•me11te11ll'autor"a!for. ,J,, ~e r~ TU.lr, ; ,.,, •luziù11<i ,IPll'J-:-tr,Jni,, <i:ir•nl". ,._,.,.•i!a:a = senza abandono il lavoro qwnnqae malattia dell'uomo e della donna. - Guarigione della =: l)IÙ grandi mteres.;i na~ionah 'e pe • ,u delle loro· partfcolari clicnlelll - dai d1 1 - Franrr •.<u,- la i,:,11,IJ~· d•. /Jlri.,rr, lba11,;;_ le, non ·•·l,1,, "'"' Y.,rk. •~:, an,:h,: in Europa .. § silil.,descuzalcdolorcsepanfure.Scoloasangaeecc,conn110.-0sieroapplicatod:tll'amma!atcsteo,o: dèrc la tradizione mmonale -che noi com- , tatori alluali in Ilal_io e in _Jsp~gna •l r-~I dpublier;im • •PO!Jnol.sdL1rr•nt or!Joni••·r [n l'.er fur11m,, ;f ,·r,?-'lrn~•:im,·rkanù •i ;. co::. : Scn':-ere di!lfag/iamtmle facclad,r~ francok,/lo l'" imposta) alla § òaHiamo il fascismo. • • • disconoscere a questi. a lut11 glr ~tre.tl ,. 1I ,i11111!arn ,;·,,,. ~r.,1,gri>s li/1,'rr.i,,·.;, Po,·,,. , trel.-to rn ~i~·,. , ,,rarn"ll'" irnport:,n(i: •,:i : FARMACI A ITALI AN A § Jl fa;;cismo precde un pezzo d1 terr:lorro !it~lo a rappre~ntari: co~uoque 1 r1spt:I- --- - ----- --- 110. ,fai,, il •·••••reni•· f~vur,• ,J,,ll•· ,.,,,, <·bi- : • le e lo regala ad una potenza rnl€r- tin popoli. ~es ~al: ~~r n~n ,ono cue La • d I I L>.crt· 1,r:,' • ,iappor,. -i W""·' IP, fa!Jl,ri-:11"•li :i 2, Avenue des Tl!leuls. - VI EL UN (Selne-et - Marne) _ uaziona - dall'in3Pgnament.o g'i I ::li sfrul!a(ori e zii oppres:Ol'l. preparano-ne e p tULS o L1on~. %uria-" ,. ,1..,1 R"llO , . amh•· 'I l"Om<> :.mtttllllllllllllllllllfflflllllflfllllfllllflllllllflfllllllflfltllllfflfllllffllflllfllllffllllflllllffllllfltfllflllfll:, nation2le; ~accia -•• - • ou:t~- ~ 3• Gli sle~~i n1pp1esr:ntanti .~i imp:,~.:- : / bo/letc;, 1; f<>-rri,/i l•.a,wr, ,;,:,111,.,,,;,,,,., _. ,, la pni.r•!r-azion.-, -r-rr.pr " rnst:i:it•· ,1,.11 .. uomini che>incarnano la co,_.,i~n~.. 1 no in nome d~llc oorre:lt! poh!ich~ i • prtparauon,: rie! plebùcil'.J. Fr<1. , (·o- "=l•· ar 11lic,a:.-. l,· ,•,·t·i -a1cbb~ -I.ila an– rale !1"'1 paese. Dalle due parti e'. n\da ec- • che rappr~ient ..no . .i; p1-~U.r5,:~.~o? o-,;m 1!l_un_ica1i ,;i S'}1t qu_e!!i _d,,, par~'lnr, rJ.t>c/•-: cura più fN'•:. _\ 'Jll~•t•, prop,J:'i:o i -eia– • un fatto es.traneo aJ paese susw. Que-1 mezzo. _rec1p:000 an~,o _ne._ pe•• t'e'll.:nen~u a, 1:1/~: prn· r:•emr,10, .n a>1nu11na ~he ,:en- iUùli hJCiamaw, ,li" ,-,,n~a ••abiiito rql,– ,n~ t.t· ·onteri•ccmo all'antita~eismo delle r1:petl!ve_ as_pi.raziom. e_- inem.'! toc111q>1r:rnt,, ·.• elrt/ori ., po/ra11no cola,·,, ,: òH,:,, •li ,p~i;ificar-" la wi:i natura ,foi !P•– ~ti due fa I e • ~ • • ~ :s0lennemente d1ch1arano che : do,·eri e : r;rn<,>:u c-he cont 1-rel,be ioltantr., quaranta- ,uti :ne;•i Jn ,endi'a. cllndannar:do corr•• iJ carattere di una TlstOS3l!de!lo spmto n:!· "incoli dalla presente alleanza_ non V•- 110,e cWadini re$ù/'!11ti 0 1i-,.~ter'J f Ciò rhc frode Ja ,'!ndila di 0€:la a~tifìcialP pr,r na- zionale conho_ ci~ che le, n_eg-&: , ,ono c,;s~ar1;~e _no~C(JItotale t_r1onfodelje ·r:ur;_l1ir" c/11> ~ diec_inr:rii migliaio di cii- ll!rale. lla gli intlu;:lriali della •Pia ar(ìfi– La cultura 1lahana era 11rrsultalo del.· loro nve~d1caz1oni. - riconosc_ono.q~v.e (r;di,u ye.11ot.·c&1 r!!ud.cnti. a. /l't:Flero rr,I •- c1:.!~•ono polenl I poliIicamente rd "C0n<>- 1 f O che il pae•e ave-·a comoiut.o per loro compilo essenz1_aleq~ello d1 c,,mp1c1e r11nno ... 11. Gen~t:a. r;,.-,.,,r,, ,.; ,nrii n r;,..,,,. ., 1 'llicami>nte " ~ il :ani,, atle:o pron·i>ò1- o :, orz _ - d e:,. <r'~c., dnT-O oeni sforio pereh~ 11 r-:~g:m~ chr.: -:- •r~ j 1 ~r chi ,:,;t,;rk r,,.,. '<'"'· ro"ntc» ,j far.. ~1 • f:-nt,J :-, 1~~v.l,...r ~ ~?"\Ora. J;.i"Dll"'rt ~I pO::f~!O 1 ~·# • .._ •• , ,,. , ~ I i Medico-Specialista 90, f aobourg St-Denls • PARIS Métro : GARE NORD ET EST Vi.site dalle ore 9 •Il~ 12e dallt 14~Ile 20 Domtakbe e fute dalle 9 alle 19 Prc-z::d ffl(>dnatl • Trattam. usfcarrto METODO INFALLIBILE per la GUARIGIONE dello SCOLO RIBELLE. Cura radlcale Indoloredella slflllde Guarigione delle varici senza operazioni

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