la Libertà - anno III - n. 6 - 10 febbraio 1929

ANNO 3 - N° 6 Puo' lo Stat9 mode7:no .e,, sere _orgànizzato da e per ·un aolo. partit~· j E .•e ìl part#o 'si divide?.;. Allora· Trot•ki va in .esiglio ... • I er Un Numero __ ::..:.; _________ "" 0.40 • For1Se che ci 8Ì ·deb_,ba sprJ– ventare per un abbC188amento di coln,rra? 'Questo abbaa•a• mento non puo' che giovare al regime ... Il, TEVERE GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA - f. • DIDD1ll!O l - Per•un·.aano •••••·•··••· ••• \.. • 20 fr. ABBONAMENTl Pe: •~ me,i • , . . . . . . . . . . . . . • • 10 fr. ESTERO, IL DOPPIO sosmnoiu: 50 h. 25 fr. P. ARIGI '10 ~EBRRAI(?. 19'29 D.IREZIONÈ E AMMINISTRAZIONE l 03, Faubouli Saint-Denis- PARIS (l O•) - Telefono: 'Pro\lence 96-98 IL GIORNALE SI PUBBLICA LA DOMENICA (( L'assurdo Plebiscito cosa estranea Italiani )) (Dal pr~lama della Concentrazione .• Antifascista) NELL'ANTI-EUROP~ L'ora non sembra propizia ai dillalori.. Rivolle mililari già sono scoppiale in S-pe.gna e in Lituania. Il ·capo dei coo:;ervalori spag-nuoli, l'ex pPesidente del C.Onsiglio Sanchez-Guerra, pbe--per non piegarsi al lrndim!lnlo co– -stitùz.ionale ed alla ser\'ilù politica si è fleram~nle Je,·ato contro la dittatura pi Primo de Rivera, agitando, 11el non:ie della libert-à, la bandiera della riscossa repubbllcana ; il Yecch_io settantenne che, ne1l'esilio operoso a\·e,·a maturalo, d·accordo còn elemenli militari, il piano rh-oluzionario, ha vibrato un coJpo pro– fondo, pl'l'Illa con la sua azione e poi c?l suo sacrificio, al)•a~solufismo monarchi– ~, defraudatore delle garenzje costitu– zionali. :;'ispirò -spesso a còn~e~i9ni parligìane_– di corp.o, oggi si è nobililato; fieramente :;-01lernndosi. alla. ,comprensione di una idealità, clre inyesle le ragioni: elemen– tari di libera vita e di dignità.' ch;le di tutto un popolo. Tale .è ro·ra ch'e rnlge di là dai Pirenei ; e Yerso coloro che lot– tano per ridare alla Spagqa le libertà. si a!lerge la commossa simpatia di lutti i dèn.1ocr.alici·òi Europa._ _Cerlo .è che un· sommo.in1enlo ·-pro– fondo è in questo ripetuto s~l1enrsì cli rnlorosi, i ·quali o1Tron?_·arditamei11e'·la: ,·ila ad una causa di ·-redenzione· ciYile. Le re-pressioni non preparano l..a !Vi.aéhe a nyorn. ribell.~oni, menlré i_n tutli gli sfr.ili ;;oda li, da ex minisfri del re. a generali, dalla n1inuÌa gen:te de(popolo agli •esli·emisti 'dèlla· idèà. ·reptibbllca_na e sociale, si ·forma una gàra di' sa'c-r1fi– cio c:M attesta al mondo ·1a.coscienza" di un popolo, che la tirannide è impolenlo a domare. La- contro di uno Concentrazione la restaura~one Statopontificio --- Il Con~iglioGenerale della Concentrazio– ne Antifascista. ·riunitosi in Parigi il 29 g~nnaio i 929,- ha appro\'alo la dichiarazio– ne seguente : tc /l Consiglio Gc11erolc della Cimce11frn– :;ionc -.4:tttifascista ·ha appreso dal!~ stampa ~slc'ra·r.omc .ri. continuino n.ego:;inli lr'.1-io Sfato Pasci.sta e la Sa11111 Sede pr.r r1s'7i– vcrq la 'cosidl'//a "quesliOl)C 1·omnmt" cm> una rc.statfra:;ione del Potere Tcmpotalc del Pontcfu:e. . • Il.Consiglio non esprime di ci3 la wa ml:-raviglfo, attesochè, il Fffsr-ismo ,:ssen 1 lo di .sua natura' 1'.4.ilti-llalia e /.'.4.rrti-Ri.sc,r– gimcnto. i p_ropoJifi çhc gli sono n/lri/Ju,'/i mcltcrrbbcro il sigillo tfrfinilit'Q o/la &Ila opera ncfas/1'. di rea;ionc. Jla 'in nomr, acile stcue tradizioni più. fulgide d~l Risorgimento, esso lcrn- la sita fiera prot"sla, drnrmciando il 11uoi;o pel'~– rolo eh" .,i dr/inca non pure contro la lt– bcrtit. italiw10, ma contro lrr libertà. ur.i– -r:fJr,,ol<:. Ln. fon-,w:;io11e di 11nnuovo statc- 1·"/lo ncccssariamr11tr, sotfo· f'l. 1>ro/c;ione d·•ll,i/torio. nonché gara11tirc la ltberlà Spt– rituaJ.e dr/fa Chiesa di Roma, 11è costitui- 1·Pbbr, 1'1- J>ÌÌI, d"cisa co11cdlo;io11r. l,a consegurn:a unica di que,•to ·bra,10 risorto di mrdioevo sarebbe che nl rinforzo altcsonr. dal na:;ionalismo italiano nelle S1<C vedute csvansiom·stichr, aggiungerebbe quello 1·ecqto al/ri coolizione mr,ndiale di tvfte lr, suprrslili tirannidi 110/itiche; eco– nomirl,", sociali o morali.· Il Cnnaiglio Gcrrcralc della Conccntrazio– nr, ,h1tifasdsta confida che la .ma protesta h·oci il-consenso solidale di tutti g!i uomilri liberi. decisi rrsah:aguardare·con l'imegrità. del dil'itto "dl'/la .Ya:iow: ifàliana, gli inte– rcs,•i s11pcriori del.la civiltà. 1mii;crsalc. • Pa,·igi, 29 gennaio l 929, L.\ CO:<CE:<TRAZIO:SE A..•ffJt'ASC:ISTA. LA FARSA- DEL PLEBISCl:TQ Non è possibile conoscere la Yerilà nè vaJulare l'esatta portala degli ~neni– ménti spagnoli. In un paese di dittatura, le dichiarazioni uflìciali, che rìfuggono èa cigni controllo, non po-son~ e~:ere credute. E l'ollimismo lardirn dt Pr1_mo de Ri\·era appare un comm~nlo di ~ro·s; ,50Jano artificio ad eventi d1 vasta linea e di più .vaslo. signifu:atQ, çlJe ha~~_o, ~1!– t-0 di sangue piazze spagn~le ed hann~ fallo insorgere l'Onlro la d1llalura. e, d_1 là da essa, contro la monarchia srer: giura capi di eserciti e go,·ero~lon dt provincia. S'e, per un mom~n!D, 11_gene– roso vegliardo, che la. pand11.à d1tlalo– ria le ha relegalo (,econdo quanto affer– mano i $iornali) s.u una. na ~e ?.a guerra appare il vinto, \'inia non e_l 1?ea. eh.e egli rappresenl? ed a~la c_u1. d1fes_a.ha nobilmente dedicalo glt ulltm1 anni del– la .;ua :vita: idea di liberlà e di dignità nazionali rivenclicale contro gli usurpa– iori •dei pubblici poteri. I mò~i _di Va– le.ncia ~ checchè dica. in cpnlral'lo, ,ne1- Edoardo _Herr.iot, notando iii -un-art-i– colo di ETe Soui;eUe il magnifico spel– lacolo, si.domanda se il popolo di Spagna non mostri un pili ,·irn senso di dignità e di libertà. del popolo ilafiano, ·iwr Ieal,.. mente soggi-ungeodo clie. le condizioni della dilla tura di de Rh·era e di rquella fasci-sia sono j1l'Ofoiidamerué· di,·èi-~. In quesio riconoscimento ~fa la sp-iegazi.one, :<e.non ·Ja giu;!irica;;iqne._to_tale, della "Ì– tuazione ilafiana. nei confronti di quella s_pagn.uola. Quando, il mondo ci 1·hiede che· co-,a sia déi nipoli dei. combattenli delle, Cinque Giornate, degli. eredi. del Ri~rgimen(o,- noi possiamo ri,-pondei·e the_ l'impayagliamenlo, l'inr.alenamenlo, lo ~pionaggio sono arri,·ati a quel grado che rende qua.-i.macchinalmenie impo;;.. iibife ogni conta tlo necessario per accor– di .co ]lelli.ri . in guisa .che appena. qual– cbe rara. àlTermazione .indh;duale riesce a gettare una geboJe luce, nel buio pco– f.on< lo.::Ma.· questo non- signillçJll cJ_leil popolo if<!1ilp)o .rbbia. aljcjji:alo· af !~– diri_'IH 1t i::i_";iltà .ed <1-b~ia S_!l1a_rrifq [1 .à~lJ:. w Jiel, l),tbp.rfo .de.aoro seuropeo . .{!oanlo ;11.pro.c~a-ma ~-ellaConcentrazione -----=--- - ►~--------- le SU a in•Aryiste Primo de Ri\'era. .:::. ,,. .......... ~ , t';;, ... 1'~ ... sono il segJJo di uoa situazione es rema- .m,nte .1rue e:.r~ppte_se~la~ H _preluillò ,ii- ,uUQ\'[ -rivolgimenll hberator1. . jiù _la to~~-'!t?P~ ~L1ur! e iE?J?}~– c})tl<', IMJ~ p_ndra,q)genfe sorgera., .11 molQ liberatori>. _ -.F.-se }f l!Ss'OHpi .og.gi_appare più· iortu– n-a1oui•,nrtmò de rui·eta, perchè resér– eito-è rima,to impa~sibile .afla persecu– zione faziosa di>i woi generali - da. Capel_IQ ~ Ben ci\:e.ng.t ,..,.. e toUer.a .ìo– g-iurio~- ~quiparazioni cQn Ja. milizia, i c1_1i qu 9 .< lr.iso.no rrclulali,nPi ha5sifondi dPlla ,·ila- .nazionale. ciò non rende ne. CP•5aria la conc-Iu,:one ·che lo spìrilo CU>l- 1.'esercilo aderj::ce, con sincera [Pdelt.à, al r~gime. Per quanlo le sue tradizioni unitarie ~iano relah\'amenf P recenti,' lo r-ercilo .non puo' .certamente ignornrc thP la mìli?.ia, pre>idio di una ra– zione contro I~ maggioranza del. popolo oppres,o, •co,litui~.<;e. non soltanto in p6ncipio ,ma in fallo.•-una- for.za · :con– t_rappo_>Jaall'~-errilo chP. raccoglientfo nelle ~ue fila i figli di folli il popolo, nel– ],:,sue ,·11riecta~si e cai~gode .. donebbe $imboleggiar.e e difend~re l'unità ~piri– ltia_~edegl'ilaliani. A.ffl!b.e ~·olderoara.:, .il liri!))D~J!~ \1- luaao cke,. non. ~olumlo n.PJ !a feroqa della. reiu:ione. polilica,' ma.·-pe..i:Ol)o:, !)el– J'arcigna durezza- del _vollo ~i a_ttegg1a a imitatore di :\Jussolint, comincia a -en– !ir vacillare sotto i ferrali talloni il •uo trono di despota. )ialuralmenl,:,, smen- 1isce lui pure. come Primo_ de_ Rh·e_ra. ~fa di là dalla barriera. l'h eglt ba in– ~al~ata fra il suo paese ed il res1o d'Eu– ropa, la -verità trapela e_ si diffo~éle. E i giornali europei annunciano che 11capo di Sia lo )laggiore dell'.escr:i(o Jilu~ 11~ e is alfi ufficiali dPlla guarn1g1one d1 Ko– wno sono stati arre-lati. E intanto, due– cento ·coodannali polilii-i Jvinno iniziafo Jo sciopero della fame pe1: redamarc un tratfamento più umano .1! nosll'o pen: siero corre~ .con coceulr <!marcz~a. -~1 pr,igionieri. lorl~rali nelle _Ji~lere 1(~~1a– ne e ai deportati rontrn ct11_ -1 a~can1::l'e, nell~ isole maledel_le: J_ad1ab~lt_ca mal– yagità. degli a5uzzrn1 in eannc1a nera) mentre le loro donne , i loco fiF"ìi,i loro .<>miei si rarcolgono a tJimoslrar:e .din– nanzi alle prigioni. \Yoldemara~ s1 sa– reb'be rifugiato nel palnzo del go\·~rno, sotto la proiezione di truppc> f~deI1, E, -- ~ come ad ultima -.ilnizza, l'f!lt 51 ag: Unn gmve in.chu,ta contro un deptt• gra_pperebbe all'abu,~la _~pei-ulazionc dei taro Ja.,ci,ra . . Hili-Oni che ,compaiono. tir.anni : quella palriollt~a_: atrerman~o . La prote1ta dei la11oratori del Mo'!te Gravi d sordini Toscana r-he s'egli venissc> ron,ciatn. la Poloma 1 A.mima. •·· l~ttrreirion.e e conf,litti. • pccuperebbe la T,ifuani;i. . Come si ,·ede. da un e-tremo ali altro L ·on. Baj'!cchi ftLg_ge, men.tre la uw: del i;ub-confinPnlc europ,eo _- -i p~tre~- fami1.lia è trotta in arreato. bs djre, rlall'un polo all'~llro d_ell.\nlt- ·s,t1 1w 111 -,,,·,,,dri 2i grn11ni ,1.nl/bfo1 )10on;,, Eurl'ipa. - l'esperienza dtllalori;il<>, eh': l'mm11nrir, iJr m1m~ro.<i Ol'l'r.,/i ,,,,.rnuli i11 lo_gliP-lutto e non (fa 1rnllc1.e,;a<pera 1 p,_.o,.irrrù, di Sinrn . .\pprrirdinm'> ,,r,, rf,-, popoli : P, do,·e Jn pn-sono. 1.- forz" ~r~ i fntli, do nr,i rnrrrmfrJli -<utlr. .<cr,r/a di ,,,, I male si fanno inlerprelt e \'Cnd1ratric1 cr,municato 11ff1ri'llc -rrprotf,,11,, wl Popol•l • l"Pn('<P, ~i S'>11".I n·olt( 111 m".ld".Imo/lo pn I di questa 50ITerPnza. . . . · g,: 1 ,•r, Si può giudicare com'3 SI \'Oglia ! alti- Drr irrforma;irmi rfiNl{r. flnl/r dtJ.fnntr I yifà polifica delle forze armate dt uno con/rollata, ci ri.•11lta qunnJo ug,1•.· S taio. ~fa. è inne.,.abile che qoando un Il d··p,Jtato fo-•ci.•l!l J !f1jncr.hi , noto_.<qua- •. If (;o_11•iglii;c:c11erolc tlrlla_ Conrcrilrò1ion-3 .~ntifo_sei.sta, riunitosi in Parif)i il 2.i-28 gcmwio,.h« approi:01.0 {(, seguente '!tch1a7:az1onp: . . . "La reazionP italiana, che col nome d1 fa.,c,,smo ha cooqu,~talo I oscuro prfrileg'i9 d; olTrire)!ll'l.J:orze internazionali di odio e 1i oppres_~io~euna paro!~ d'ordine e un m10\·osimbolo, si appresla a coronare 11suo ed1fic10di crudelta e df rr'lénzof.nécon un ull imo inganno. . . . . . . . J-:imminPnl<> pl,:,biscilo.mendicato _dalnomrnalc Sovrano ;11 suo! v~.rJpa~ro– ni. p•r c'>prire lo ~per~uro. e il p_alt_u!lo ab~a(!dl!_no dei suo_, O!Jbl\gli1post1\u– zion_aii, comp lut_lt glt _altri pleb1sc1h con_.,,ghat_1 all'l reaz1on1 v11tor1o!e ila! l'irrior:•o,. dalla paura. non è' nem!11en_o un 1ry1?ann~ dal_q!-)aleoccorra guardars? e 'conttb-il quale occorra premumre 1 no,lr, conc11lad1l11. )la es•o al_!in.2eun grado aocç,r plù manifPsto di con:-ap~voJebeffa: q~an(kl ~i rico.roi la tracof,int.-, dichiarazione. del Capobanda e maggior beneficiario del lucroso colpo di mano. chP buttò negli artigli e nelle fauci del fascismo il nos.tro p1ese, dichiarnzion.e secondo la tjuale i plebisciti pòssorio consacrare, ma non 1in'alida:"e'uòa ;,rivol\ìzione. ,,. . • _ • '· Oi· .;e-alfa ffiPndac·ecoornlla1,iol/e cJie,~ é in procinto di fabbricare: si assP– zn( 1fregi11diiialri1enl".r11riico·compilo di convalidar~ ìl fallo g!à acca~ufn_ ? si ii1>gn1·ad <>ò'i ·si11 ):aslralta ed - ahi.! - quanto mai problematica po•Hb1!1l.1 di e$primere un Yolo.conirari o. chi negherebb~ cbe Foltanto un a~surdo im– pulso À couipiere cosa vana. potrebbe spingete un anersario_ del fascismo a de- porre nill'(ti·~1!,)l,pf-9.p:rl9 "to(o? ' .. . ---- ~•1 'p1èbi.se :u+ C+,ti . lJl>t;o 'filt,FO ft~~cc~mo sM-appa,fi~JD~inala :rppai:el\7.a 'iffHA(l~__?rffbrrpe_ LI~gion~,~d1vèng?JiO· una. beffa ~U\llOE(Hl)Cnte __ Q!t.rawam~ rl gr~ ;~n _J:U} ~l.fil'!)çla~, che. em noi!'j:Onteng,_ino. UD opz!ene, -11~ çp~t.~!ono :n unà sempfice cer,moma npprobalona: organiz7A1lanell mlorei~e detTmd,– viduq;o dclia fazi9W?cehe lo conv~hi-~E ,e l'oll1•aùio innitto al pçpQJo.-").e;;s,ç, dC1"w~i ~lfctlii 11,·oto~(ia,nell 'a.ll :,>.t il ,)1f~19 d! una·c_osci11ti1:#, nar!f!ale, Wfò è pl'o,a n!h·ef!R_'i1~~mancanza. d1 j~pr!(o per il_}lr9p1·10 p~e$1>. po«:~~ ~;>lochi la p~t~r dt!-P.ç"~1.1 ~.la proptia g,-Jlt~ til~~ D11DOI'e; 'SO!O' ~~tU.J OS~!:~ conclam,:i·e cflgi"c;;l1-.111·v1l:i I prop!·to piolb àll'm))C~ ~oo;i:e <11 acclam,arle· e <ji cFallarlo. Onde. u'o popolo come 11 nos o che abbia Y1vo-1.I senso dcli onor~, Jfuò heMì toller,arp' - in atlPca dllll!or cro;anta d1<1la riscossa -· l'empia mascherata. non puo'. nè vuole, e«ervi' ,ri alcuna ,c-Oi•amP•colalo. 1:lnaP!!lla commPrlia sarà rappresentala "~lus1\'ament<> dag-li inleressal i : "i>.•icandidali. e,si PlrHori. e«i inv('n[ori delle cifre fantastiche dei voli chP– <i at_tribuiranno. es~i fabbricanti dPlle calcolale opposizioni, P«i PSaltatorf :i freddo..dPI proprio rnccc~so, e••i henPflciari domani dell<>prebPnde anne~•' :JUecaric·-he.P r,h<> si uniranno-ai fanta•lici !neri ,,-iàeonse11;11i1i n<>lla ·• 0 11Pnnale d"pt.P.ilati.onP. )inlla lrn ria fare colla pro;rPllata corPo_c-n11ia l popolo ilaliano ,he, •orpr<>•odalla riu;;cita imho•cata. •otln la rninaccìa i!Pi ti·ecP11tonrila·mo– ~rhPlli,. dc;:-liinfiniti ~pioni. v"«alo, torturalo. ha i;ià fallo col sileìnin il prr,– prio pld,,~,rifn. La fnvole~µ-ìat;i « con•ull ar.ione" non e•i•t P. •al\'O che· non ;;i dùami. cnn..,.nllazion<> la rt\'Ol!Plla- ptmlata. sull'inerm'l viandante. con la clai'– sica inlimar.ion,,·: o la bor<a o la vii a. Pudore accoralo tiella propria impolenzà, ,entimPnlo chiaris•imo della miseranda situaz.ionP. impongono a;:-liItaliani d~lla •falera di dicbiilrarP chP in n"•~irn·modo il ,,Plebi•cil_,, a'li riguarda. • ~tn fuori dPi rnnlìni dnl Rn<>FP ,ivnno dieci milioni d'Ilaliani. chP il fa•ci– ~mo non (IUO' •ollomPl!PrP. ,Y,.ono fuori i confini clPI paP•e i rllpprP•Pnlanf 1 dPi Pari il I che furono •ìno a ieri l'incarnazione rlt>Jl'ps•enzarh·il" ,. progr 0 ;– si\ a det pae.;"..è in •;ilio una parlP qei Mputati Plelli dal suffragio universal 0 " chl?-hannq m <Jl!P~t,giorni rrvendicnta la conlinuità del loro mandato iìn? a eh<> non sia \nslau!·ala !]~l(a pi<>o~zz~ dPi •uoi_dirif(i_l~ S(!vrao.ifàp~polarP. Fra q11P1 dieci mth()nt clrtahant "queslJ part1t1 P rr<lab,htn 11n"sso c-h~ r•Prmell., di ripr,,ndPrP l<> trarl1zinni rlPIIItalia prol?rPF"'Ì\a" cn·ili1.1.atric". tm_ ,,ic(,a n"Lr~tmncfprn ili qu<>•t3: itaiianilà. immu!1" d~I rapaci!',il!IO' canrr". che fivora it p'!! 0 •<>. J:\ Crm,;-r»rr,;;1'1111' tl'.-1.;o•Jnr .\11t1{(1.Sf'l-•lf1. P"J)rPss1onod"lla r,). •-~iPnzademncralira. rPpubhticana r ~odali,la rl<>lla ,\a1inn<>. ha il ~enlimcnfo r~o ti~llo li'incat'nare es•a la \ita morale P 1:1✓co111inu1là storica dPllc tra<:li- 1ioni nazionali. Qui sta l'llalia. Fra qn"sla llalia " il fascismo <Or/!'e l'inrnperabil" har- 1·iijraeh<!!'epara J'onorr dal clP!illo. la ral!'iOnPdalla follia. l:i •Pmpltcità lab"– rinFa dei buoni citladini dal IIJr1?1dn 11rµ-<>1?1in rlP Yanp,i. E lln guanrlo il ,lnhfl", h jl)llia P la.\ anità do, ranno rimanPr" n•I circolo ò•IIP .-o,., mtordo!IP • punii.-. tutt'e le iriiziat"he d"I fa<ci•mo son colpite dc1una prpci•a sentenza d'incap?cìt:~ ·e"di nultita. • . PPrciò fa Conrcn/rn;irme ,r.i;ionr .l..ntifosri.~ltJ afferma " nrnnl i 0 nr rlv. c d li ari$/,, ·1o•cnnr, lr rvi ,mprrsc t;!l,rrrbbe la go,·erno pone. a fnndai:riPnl? e a •ua pn,n di rarcr,n/,irr. •~ i:_~;,tn,' 'l"olrhr _-!rl_ c~is!enza non 11.conscn-,1 d"t popoli ma 1>mnn,, nrfd1r/rn rl1mmnf,i drJl fa~r,•mn la \'iolenza lerrori 0 tica. l'impiego drtlP I Tnr11lr •. e,,, mTnmr .;,. J!'ll•lih_ ad ''!'4_ tn- . J"aHurdo pl 0 ili-dto i! rn-a t><lrane3: agli Il~liani e rituarda snllanf_nil _fa~c_i,~_,,. '){1P•tnr,,Jt"inl"·Ch<> a1?1laarn1i cli P "-""lll1alm•nf,. 11nh0Jlc-, rh,, .c.1anc1a cli i:-10- ria e co;,n•cP ,i)Jlantv 1.- <lra!P;:irl,o 1·iliralP cl,plnmatkh<>,eh" rhiacrhiora di ~cnnnrrii;, o prndu7ion.- PI) ha fallo ddla ~1·i•i,,,ono~ka lo-~lat~ oormalP dPlla YiJ:t d<>lpaP'"· accumulanllo hnnrarn11,, ,. rl1•occnpnr.1nnq,m,,,,r1a P falhmPnl r, 11dw•pn,j,, il law•ralorP italiano alla conoli,ione ,Ji mi,Prabile pal'ia: qto••I, rPJl!'imò,,..cui ,ilforiP militari •ono Ir ca•P 1>rivaf.- Ìll\'""P.." ,.-li inPrmi ;,;•~•– ,,na!, : i rr1i •u•·c<>,si .,,onnmici dt>bb•rnn ~nlfanlo 1·in,·Pnir•i nP( hil:,nri dome– •' id P l\"llr indi,i.-luali f1,rttm" cl"i <11nihPnPliriari. h11flati•i allll rapina con 1ma furia '"ll7a pr<>r<>rlon( i nc-11» cnpin,P •I nrip rl<>II,, piralrri,, pnlil ich" : <Jll"• <In rr:;:im". rb• é una ,:,;fa rn•nmgna. rhP rnl sno TribrmalP l-pPrial,, ha innal- 1.:110all'mrquità 1111monum"nfn in•11perab1le; q11r•lo refim~ nrm pQfrrbh-? ,1omanclarPaJ!li Ilaliaoi ,hP nn <oln pl,.bi•rito: una grandP p\Plà Jl"f tanta mi– -~ria mr,ralP P pPr tanta ahbi<>1.ione. ~fa n"lia <11a,ronlìnala. <l<JIIP1za. e:;;,, :;hi<?dPin, 0 c" la. finzionp rii un con•er,-o " la far<a ili 11naapprovazione. Da s 0 .•\ 0 ~Fo ,, ;, condannalo. Ed ora a qu 0 •1a condanna nnn •i tralla che'di applicarP 1'? ~anz.ioni. f,'Jlalia <la ollr" P rnnfro il fa•ri-mo. Do,·i> fa-ri•mo non è Italia. [.A 1"rrra pr,• /.'rndiprntlrn:n rirn,,,inri(I., la rt11rrrn rhr roll l'indrprnrfrn;(J 'd,;rn nl/n g-nl~ dd /acnro /n /1/Jrrn R"/ìllhb.lirn. <fr,J/i CrJll'1/i. , L'Internazionale ferro viaria ·controla - medievale brutali.tà del fascismo Alla. ,·igilia. del plebiscito, il fascismo ordisce nuo,·i inganni contro la.- classe larnrafrice jlaliana, ch'esso ha ~poglialo di tutte- le libertà e della quale Yorrebbe, çon nuoYo imp-udenJe artificio, c;iplare il cònEenso, inducendo le vif.1-imea soli-0- !ecrivere-un alto di lode e di riçonoscenza ai loro-carcerieri e carnefici. La ditlalu– l'a. delle camicie nere ha condannato ·le masse operaié alla miseria .e alla schia– vitù : oca .vorrebbe condannarle al su– premo disdoi:o. In qt1esfo programma di ftode riehlrano due an 1 enimenli di re- centisisma data e intimamente connes~i Ira loro : le mislifica.zioni d_clla stall1pa fascista. su,! ,·jaggio di Citrine e di Sas– sen·bach iil Italia e l'iniziafirn presa da Angiolo Cabrini e·dai djseriori della C.On- f ~erazione del Larnro a poche setlima– ne di distanza· dall'atroce bclTa. dei co– miii plcbisciiari. •II fas'ci~mo' ha •diffuso all'eslero la yoce che Citrine .e Sassénbach a\'e-\·ano avuto dei colloqui col' capo -del fascismo e c!Je Jb pregi1,1aj.ziale..poliliea <l mòra le. del!' Inlernàtiohale Operaia co'.Jifro la dillalura., il cui .;cetlro gronda del san- rhe acquista granèlis~imo Yalore-non sol– la-nfo per r·imporlanza de1J'organizza– zione da cui emana ma anche per il mo– mento ln cui si le,·a. I ferro,·ìeri della Federazfone di Amsterdam dicono ai compagni' italiani, oltre che la parola del loro alTelto e della loro fede, qoèlla ·del loro incilam~nto a perse\·erare nella tolta contro la firannide ..Per:;e,·erart', su– perando· luni gli o~ticoli e. lutti gli i h– g-anni. Interpreti del Eenlimt'nlo. d(li ·fer:ro– ,·ieri italiani. cui il (faEcismo néga· ogni poscibilità di libera manifestazione, nòi ri,olgiamo ai congressisti di P1·àg3: il nostro commosso ringraziamento, con·Ja piena consapernlezza del significato po– litico e del Yalore morale della delibera– zione che essi hanno ,·otala. nel nome delle libertà politiche e sindaçali, fra. loro inseparabili, e in quello .;;tesso dei frattali internazionali _che i! fascismo rinnega e calpesla .. .A. che cosa si riduce gue di MalleoUi e di tante Yilfi~e prole- -------- la.rie, si sarepbe infranla dinnanzi alle Se non si leggono i sacri testi noli si può la " Vittoria delGrano " 1·éaìizzazioni del sfndàcalismo fascista. farsi una idea precisa della impudenza con • , c,ui •i pubblicano certe notizie che sono (a •Poclii giorni fa, il L<woro di Geno\·a smentiln più clamorosa, delle vantale 11- pubblicava la noliiia di una conferenza sultanze dellla famosa « battaglia pel gra– ienuta daH'ex deputato Cabrini, corri- oo ». Ecco qui: d •- nt r dell'"fficio In!er « T/Agen.ia di Roma nota la sperequa- spon enu:: per a ta v 1 • • zione crescente che. si va delenninando Ira. nazionale del Laforo : conferenza, an- la produzione a~ricola e il consumo nazio– nunciata. coine la prolusione di tulio un nale di prodotti a~ricoli, e che :·endc ne– ciclo ène sarà s,·olfo dagli ex confcde- cessnria una sempM maggiore importazio– rali rico,·eratisì ·a1i•ombra dr! Iilforio. ne di prodotti ,fall'estero.-non s,enza sYar.- • • lag-g'iop<>ril saldo della bilancia commcr- Si traila, comci si ·vede, d1 una manona cialc italiana. Talr spP.requazione è slnt,a; c,he. tende a· dimòsirarc come jn· Italia perfellamente riconosciuta. dal Governo r.::– pp;,s~.Jl 5{5 leré .•aricora qÙ~lcbe.lil ?ei-1.à.di zionale, e· da 1>ssaappunlo Iran ìl suo im– propagan.da , Jt cbe è weordinala sopra- mediato !'i~'Tlifl..cato la nuo,·a politica rorlff'e llil!o a·· n:lo•·•c,e .. 11 !l'ignobile ~peculazione clv; ~IIJSp!)liniha rofr ·vigorosamente im- "' '" ppi;(Jl!t e fnlP.nd" atluani. . ·-•• •• stnda~ale faiicMa nella.,·<;.airlpagoa. di ,...s!!condo i- 111,ovi rtlìeth:omplull (\aila menr;ogne. -1:he· la. ser,·ile. stampi!- con- Confe!dtra!ion.9bancaria fascirt!I te. ·11or- duce..fo, ,:isl.a ..del pie bis.cito. I ozioni it.,i,fiaflè ùi grano 11,t'J)crlolfo I fio- p I • ·r ~- Il' • J l ~-j!mbrd' SOM siate. di 701.380 :ob:M lalc •• .èr q~n ò st rJ ~•· 1 sce a azione re per .l'anno •1926, di 621.502 I.Onne li ale·per Yice TholJ)as italiano .e degli ei-: con-fe-- l'annò -!927 e di 9-16.607 tonnellate ,per derali, noi. riteniamo che i la,·oralori ifa- ranno i928 !!! li<1ninon si presterannc al gioco di que- ":\'Pi e,rimi undici m<'~idegli anni i925~ .,li tra.dilori. co5cien.li od incoEcienli, dc- 192 i- 19- 8 1<' impQrl,azioni del g:•anotuuo son" i:tat.e ri~pelli\'amcnte di 155.-100 ton– ! gl_iinteressi malcriali e morali del pro- ricllate. di 359.iOO tonn,:,IJatPe di 782.8µ0 I ielariafo. tonnellate: quPlle di zucchero di 19.600,di • Per quanlo riguarda Citrine e Sa•- Oi.:iOO e di 101.100 tonnt'llal<'. DI più. r.ei -el)i.~ch,, co.'1oro han_no 011,...0 ,to -menti- primi dieci mesi degli :inni l926-t92ì-iO!?S Y>· ,- 1 bO\•iniimportali SOl)O stali 52.000, !iJ.000 (P. c~tegorirhe e minacr.ie di querele ai e 154.000a i porci 3.000, iì.000 I? 39.()0(J ! ., I g'içir~a!i cpe h~~o tentalo di di.onorarli Com~ si fa ora prr giustificare qur J'l dinpanzi all'lnlernazio!lale Operaia, ac_- cifrn di enorme crescita delle imoo1t:izio– c~andoli di.·obliqui contaUi col cinico ni di fronte alle magnificali! mi~lioric a- l gricole? ·ma.~~acraforc dei l~,-oralori italiani. E•- Ecco qui: ~i·11anno ,·0!11!0con riò riaffermare la «Lasciando a pari<' I<>qriaziulli p1,•·- I ìocom.palibilifà profonda e a.•wlufa. <'he • tal<>dall" rf.i\·ersila_c1Pi raccolli 111.:llc "hic ~cpara il- reD'ime fa•ci-la rinn{lgatore aonat<>. QUl'Sle cifre romple~~namen!"' . • . . o· • - - ' . • • ~tanno a rappresentare un fpnomeno l11,r– . c!el!11ltb(>rla e cl~lla .de)l1ocraz1a. dallo co, di vast;i imporlanza : il· cr.,•cere ciel 1 !piri.lo é d_a!programma.jegli org;ini;;mi con~umo !1ationalc con un mo"it:r.Pnlo ~i'i1 I inle!'nazionali che )P. cla•si la\'Oratriri raJ?td~ d1 quelle, de!la pro_dm;1one, !.,)" 1 h!lnno ro,fitui(ll a dift>;a dP!lc loro con- quindi da :mmentare 1,Imar)!'ttyPnPcessar10 -- •- l l . • . . pPr la saldatura fra luno" lall,a., qu1~te e de le oro a,p1raz1oni. Chi •a la mi•Pria lerriflcantr del nos:m , A ronfermare l'aswrdilà iniriuriosa po,ero pae<e non può -non P~Pm nausea- i delle suppn-izioni diffuse dal i;~cismo lo di gue,ta _m~nzogna insullanlr-. . _ I ·' 'd· • r. • S • b h b I La conclu~1onP\'era è questa: ch'! lo •JJ:– ll) o 10_a ~~Inne. e a.. a_•en ac _. a• e- lancio fra imporlazioni <'d "•pori azioni p,;r 1rPbb',l I ordtne cl"I ,;nomo rhc I frrrn- ranno l!l!?8;. di 7 mili.t1·di ,.,me11.ci.Come ,·ieri dPlla. Federazione Jnlernazionale ~, salda? I dti_ '.[ra•J?orli - nle. a dire l'orfanizia- ---Ancora 11 -;;, "tiitto fcuciata ziqne più fn,midabile neJ rampo interna- l zi_onale del larnm - h11nno ,·otato a , 1 Pragi!,· Eccone il le~lo ; <.< TA Commiuionr ron.•11llica '<irllo '.<r– :jnne dri (rrro~irri tlcTJ'.I. T. F. ri1111iffl a Pr(lga il ?3 e 2'1 gcnn11io :W.2\:J ; • l)opr, a~rr presi, ro110.•rr11::;a dcllr dr,- 1 9li'Jn::;r, ,!,-,i r:omcrnTi ilaliani, pricnli I ria/In z,,9fala::;ionfJ ilrilianfl dr/111 pifr r/r- mrn/nrc librr[ri rl'as.•oriq::;fone e po.•li neH'impo.•sibi/i/ir di (ornwlflrc colle//i- 1;a-mrnlr e lcgnlmcnlc, in llnlia, 'le foro rji;,.ndico::;ioni che .<ono fan/o piì,, 11rgen– ti qynnlo più [tJ loro silua::;ione mq/c– rialé, morale e ,<ncial", eirmtono rJa guel– fo rhc .<i e in rlirilto di e~i:1-crc in 1111 ]JON'J ri,:i/c: Un contadino assassinato a Cuggiono V~ll'lla!Ja ci .-iung" la nnlizi;i di un wJ,,. \<l ,,rribil" mi-folfll fa,-cisla. d•l q1Ja!Pdia– mo f1P1• o::c;ì i •oli r,arlkolarì rl)c <iam•• ri11,e1li nd nll •n<>r•, rt'Pfl an<lo-:i dt r1-. p,11 lar,. rl<>lla ro•~. I.a 1wfl• ,,,., l3 ,.-•nna,n. a )l:ih:1i:li•> prP<,-o Cn;r;riono, i lcootadino ,\l 0 rlo Cr– ~are, rii :?9 ann1, ,•nha a~•a•~inato mi,1e– rio•ament,,_ Il IJclitto avwnn<J all'una 1?, mPzza di noli,,. Il )!<'rio riCl'\'elle no,e col– pi <li falcP. j ~ le nnn pnn· !'flll1'11'ire ai caknli cJ>,,.,ro., rr111nol(n d(){I_II $/qH {'1.-'Cl~l1.. al, I o,ze arma. . . . ~ - . . • frrm,nr dr{lq qualr risu/larono grat·usir,,r I t alle l~gg-1d1 un azione rnoluzwnarra. r r,:•p<m-!'1/Jilità r(•l Bf!JOcd1i 11_,lf11 •: impc~ Federico En!!'els. ChP al probl~ma fec- rtnlr " nmm•n1•tro;vmc d•gf, En,t• ,loJ:,ai, nicn della ri\·Qluzinne ha porlato •ludi e _dd ~fnd?J=at.idrf:'·\fP'!{c .~mial,i_s;.por~?. Considcrandr,, rl,,; l'Ilo/io. air,vJo /ir- -1 malo il Trallnfr, di Parr di Versail/t:Js. ,< 11.,;,h lta d11.(()r ..o.<i,alla ,<1~,x rfo:.<r O]JP'.aiff la I,'-'~ prom"un wfenn" d, Molnl,rf' r eft mn11- Il )lnlfJ - rh~ ln•cia due picorli fig'.li• la moi:li" inc,nla - era c01to•r111l0nel;i, r"gion;. com<>nvYer•ario Ò"I T"J!imP. Se.h– bPn" non ~i ocrupa<sf! allhamonl,, dt co,13 pnlilirh• e <i rl•rlicas,e •ollanlo '<Ila fami– J!iia ed al lamr,,. "gli av.,,·a avuto a ptù. ripr"'.·e 1mp'l<izioni P"rchè •n!ra•se n•i ~indaral i fa•ci<ti d"fll ~l!'ricnlfnr, P. nPI ra- 1nl•n•ni,., ubnlo 9 cnrrrnf P alla confr– sc,n dPI flJO pa"c••. Ei:11 a,·•v;, ,~mprP, o•I;_ nal~mPnle rìlìul~lo. <1nrh,, di fronte ~Ilo f d d I • dall'o«en·azione 3.l't1- j d, ,.,,/10111 tpar,1, m1<frnnsam•ntr d?',. pro on I e;.un 1 . : . . . . . ca«• di dc(li Enti. Fallo •la. che I on. 111 " diligen!P. dPIJ" v;ltluzt~~ _militari. i B1Jocch_iun·b•l i;iorn_o_ •par! i1~11a r"d,:,n°,., ha dPtlo. sull'itr!-'omeoto. \."rii.a 1_1_1ç_onfu--•~nz:i"{,1udar. nAt1zf"<11 ':~: : ' • b-H PorlarP. .fa propa~an,:da d1 ltb~r~- .~,.,;./,_ opcrvt _d,lfr m,,t,,,-,. rf:f ,-V:".11 1 1, , ·~ I • pi. ·or '(n p dl'trli uf- I .1mi'1((1 .. </nnr/,1 pr,- (r 11,:,crdrnlt ,;,,,f,,,;r, z1one Ira Jr fìll\_ d .\ 1 " n _ .. p,-,.,,·,-,,,,,; rf,,, rrmfimu ·"'),r11•, .. ,n,·rhrq. fkiah non è un all"nd"r" dal m th la~·i-.' .'l.iali nri_foT{l c"u.Crib11 .. II. appc.n,i r'Vl"·1ci,J·l,, 1-– sron fa !a(-Y!'Zza: e rirbwm11T1>qu.,,1~ 1-f,r.!'oti:.f<r drl~n,:M 1 ,sf'1 e 11.~ll'a {t/Yfl 41;,:; 1 f d IJ n111.innl'l'bP deliene l'l a.rm1 81J;nr~f111/\~pryro. _er,I}-1111,n _rrtt C _1>ro1.>nc · par" ". a.· .• •_ _ •. : ;: 1 " ri'"!irll,,.,,.r, ;,IJ'ronl~rrdo ancb.,. - 1n r1pr- prr la d1fo-a. dt lui!, •.a Ila_ro:eCl~~za_ 1 j fr;t<1 dim'J•lrri•:;;r,ni -- Jr fcrz~ armai,; a·- t t;iJP. di(o,a d1,-enta di un aU.u.;f1la ::Pm- 1 cers• ;;u~)w•to. . . , , . pr" più -!-;'agicae òi una urg:nfP n~'''?•.· 1· Gra;ir nlf'i7?Ì"1't·;ntr,~iJ;. ""nLi nr_ma1i, •Hà quando un 11,-11rpatrrrP internn ab- {11rn11r.nprra1, 11>1_m,,rr""'•m• _orr,,t, .. "'". - • t li Il atria quPi bPni rin li r pn- no'"'!' 1·111.•e_ a ri•,tnrr ,.,.,,.{/!Il• '11".'-Q'~"'!Gt b1a (l O a a _P • ·-r la /rn. glt "P"M' da 1111(< p~r/r r /11. m• /1.in e, Jihci. per 1' 1 11 ~1 \'Ol 1 P " s i cnnq~i- " c11.;-n/Jini~rid,;ll'allra. \'i furon,-, numer,,si libPraz:iòn" dall'opprP-'OrP <tr;imP·n: ,,..,-,,_ riro,:'èral•_ - ir, >!l'>lo d'crrc!ln - f -primi monmP.nl; p-?r }" -~~hf_u1;1nn1 r,ri t'nri o.,p•,fn{,. . . b' tollo a-lla patria quPi J:i,>m ct\'lh e rn- Dr/ tf.!'pU/IJ/() Bn;,.,rd" - c(,e éra r.nrhr ia . .. , • rli un ceco lo _ ..nnn f rlVfrctn e ,.h., p,.,,.,.f'I.. r_t_t:,.re- r111.'t '1rfrr11.tn J1berah - " <,orta . . . ,.,.,mr ,, ,:,rr, p'llfr()TIC d•lla pro,•,,,ria. - J·icchi di "Pi;;odi Q'enPrn•t ed e;-ni-:1: tn 1 11~n ,i;, pw ,1t,,,., r,nli;i11. I .,,,,.,, ,,,,mrrn<i I cui una nobile pari" "petla !l _eruppi dt f Ml•l/lli. fmi,r,,,,,,_ r,,i_p,,rP "'"'! •~'>nd11/t,, f1 • 1· Ad uno di que~•i ep1_;cn,1t ,nn() l"n? ngq, 'l""Td'11• ,, ,.,.,,,_ r """ p df! r•rlu– -uf eia L • • d' e:: t ··e C::•nt~rn·a ,, drr;i eh;, pM.<IJTIO r«rrr /M/lt in arrr.(o. l aJi i nomi i .__ano,, .__Q , • • • • . eg . • d • ·t d nli Ch'3 ·jQ t/!>10/r,,rn/~ I 1]•111/r,ri rd altr, ])1Jrrn/1 dP!:'!i ufflcralt e Pt',l ~ U " l d•//'011. B,i;nrrlri .,!ln(J .,,,,,. arrr•f,;ti ~ ri11- •e1uiron◊. ch,.1<i n•/1-3e11recr,d• Si•n'l.. Dop? i primi j • t5e in sp~g-na; il «pronull'liamenlo,,., ar-r!'!ti (ii or,•r~l pltri .J\" <Q"".Is•g•1ih. - I lcn,,rc il diriff-, d'(ls.<r,r-irJ::;ion,..; . Cr,11<i,fcrn/o che l.fl . li:;Jf/e ifalinnn dr/ ~- opr-i!.r,- if/?r.. v,iruavdo 11i·frrror.·irri Ai r/s,ociar::i p,;r la .di(ua ,/ri foro inlrrrHi 1 rronf'Jmi.ri r .~r,ri11li. l"n,ç,J,f11i~rr 11nq i--ir,– [,,:i" 11" f()r,nr,/r ,f,,ff,. di<pr,<i:ir,ni drl/n _ 1 parie Xlii riel Trnllnfo. di Pare; CorJ•idera,ndr,. eh!! il go,;ervr, ilalfo.nr , 1 .. atl11al:t1- i rrspoJ>.sn{Jile rl.eJ/fl. d;6trv,i?1t" I _LjalfrritJ ,dell_r ~;;sl)cjo:;ioni tlei (errot·ie– . r_i r d1Jllt: r;olen:;r C??nmc,sp 0 ,,/fc per– ·"'",; dei [,iro milif,,11/i; I D,;n,,n•in olFnp,nir,n,. p11F,bfir,, in/Pr– l ,v:i::;i'1nnlr l'alfil11di11P brr;[r,Jr, dPl (tJsri- ·'11'1) cl>e .slrarria, [(l Carta .•,-,,;,,,,, dPI Tra/1,:z/r, di Poce rome un rhilTon d~ papi 0 r; lndiri::;:;a, ai r'1mrrali ill.lliani oppr,-«i r;n Jf1lulo fraterno. li inrflra:J:Jia a con/i. 1"ltJre 111 lo{(,; r,o,,frn il di<poli~mr,, a nr,n disperare d,./t,, rJrmr,r-rn:;iq pMl,.lnria, ,. 11 n•sir11ro ,J,,1/11 -•impalin ,i ,fp//q, .<'1l1rln· ri!lit lfPi f•rrn•·i,,ri rn[l<Jruppnh nr//'/. T. F.,, E' una. ,·or P di ~olidarielà. prnlelaria rrun:tr~io. L;i hnJ1r 1 1•1 J:3 ,:Pmin;o la , end.SIia fa– ,r,•ta Jr, ha ra::~•mlo • lo ha rl>lplto a mnrJP, f nomi ..-J";:--Ji a-<:i«tni - fa,rt<fJ - - rominr1;inr, a rircr,1;,re 5UII<? bocchP dei molti rono•c,.nt i <l•I po\'Pro )!.,rio, non– n,1ani• rhP la ~,ampa fa•ci,t:i, non abl)ia, ,rrilfo l:ln rig'l ~uli'orribilr dPlifto. --- ---- Il voto agli italiani all'estero I ro11sr1fi {tJ•,:;cfi nt· 0 t·on(.) nnnun:.,·.IJtOrhf'! qli ifqfiani rrr,r?rnli ntrrbh"M p'1r /rcipò.lo ol "11Trbi•r,1r," 1.olm1dr, prr /c//rrn . .Yn– turl'Jfmrnt~ 1l r,o,;crno fa1ricfn .1i 'J1ll)rt(er.t. l;rn,• d'1f {or ••r,fqrrJ i mll,oni di ilnl,011i al– /'•$1rrr,: rcrh•rr/J/J~ro al ,, P'"bi,c110 .• I/IL NJnc1rsri eh,: il fo5ci.smr; rn,:rqicam~n/,; rc– bpinrr,•, Il 30/ito crack f.,li 11mm,.n(<trolori r/~l&i, S"1f"i/!la Ba,~– rfJna ,nr,rr~hirdtJIM r/,r rrnn,, ~tal( Qrrcsl,oJi d,.,pr, In rt,,., u~n _d"'ll{ Jpr,r1,-,11rdi quc.<((I J;rrn,·n .<._r,r,r, .f./']/1 r1l1ur1(Jf1, 111'/,,.r,..,,;,r:,11,.. t/Fl rrm, ,'ll,"rf> drfr-qf/tr, rr:,n(t: f,ri;; fl dfrPllù– r,.. rfrlln bfJtU'fJ;. J)tn»IIJttl)J,j ,,,..,,,,. uff,ri r/rt-.,. 'i! dr/In 8'>11rr1 •

RkJQdWJsaXNoZXIy