la Libertà - anno II - n. 40

Dopo la rilo,ma del G.an Consiglio fasdsta L'AMM!NlçTRAZlnNE FA~c·1çTA Monarchia e fascismo di fronte Ù U Ù Ù Una palinodia. di De Vecchi AFlll~rn Ro:.u. ollobrP. La riforma del Gr;1n Con,iglio J:'a;:.ci;:.t~ ha susci~alo IP, imprecazioni degli ultimi monarchici. Ciò eh~ non \'a. giù è che 1l 1:e sia obbligato a ~rrgliPrc 11 Primo )~m)– slro tra le pcr;:one che il Gr_an Com1gho fascista designerà con una h~larclla che do,Tà C'-Serotenuta a giorno. Il curiofo è ohe anche questa propo~la non è di pieno :g~~~l:~{i~ ~ l~~~is;i 1 {~~~!l e~,o~~~~ no che fosse indicata, cioè, impo;:.ta al re, una persona sola. Ci sono ;:.tati vio!enle _d1- jfuri!~tttl0~~~f1~Cera~io "~ r; da1f: 1~';0~ posta che ·verrà presentata alle Camere. Non vi sto a dire che le impre-.5ioni so– :r.o disastrose. I più accanili ~ono proprio i monarchici. E' un toUat generale co11tro i! re. :Ma io vi dico che cs~i e.•ager3no. Dopo lutto, non si tralta che di roba sulla carta. Si sa il destino delle ... carte. Il '\'ero è che il fa,ci,;mo e i I Duce han– no bisogno di darsi una ba.•e legale, dal momento che la forza per cacci:.:re la mo– narchia non ::e la sentono. La situazione, obbiellJ\amentc con-ide– Tala, è questa : Jlono.rcltia e fr,,seismo stan– no d.i fronte, nemici l'uno del_l'altra, e ru– noe l'altra impotenti :1 cacciare il rivale o la rivale. Il fascismo può umiliare la :Ui;marchia, coprirla di ridicolo coi ~uoi decrètJ, del ge– nere dell'ultima riforma del Gran Con::.i– gliò, ma non può fare di più. O non si al– lenta a fare di più. . La :'ttonarchia si Ja::.cia fare, lranqUgrn tutto, lascia che l'Istituto sia schernito e l.effato ; ma ride alla sua ,•ol_taperchè cor:- ~tlfo iàefl?';}tor/ p~ort!~1pend10, a gran di- Fino a quando le cose continueranno a questo modo ? IDta.nto un monarchico fa~Ci!-1:lo fasci– sta mo'narchico fa intendere una voce di malcontento. Sapete chi? Ve lo dò in mil– le a indovinare. CPsare )!aria De Vecchi conte di Val Cismon, cx governatore de!la Somalia, liquidato come uomo di guerra e ripescato come pacifico Presidente della Cassa di Risparmio di Tori~o. Cesare )fa: :ria De Yeochi ha fatto tenl1re una voce d1 allarme -per le .:;orti della :'ifonarchia. li fedele realista ha tenuto un discor.:;o ad un gruppo di fcdelisc;imi della regale To– rino, dove ha della eh~ il Piemonte lta 9ià duto 1ma volta la libl'.'rUt. alfltalia. sarà capace di darvliela 1ma sccon.da volta. Co– Ee ... da non dirsi. li di--corso appena cono– •ciulo a Roma ha sollevato un putifer:o ~~nti~lLf r; ~~}~1;:o~t~~a:i~niB,!Ai~~ec~i1ii inasprito. Sono dati tr'ntali de~lì approc– ci per dirimerlo. Finora non c-1 è r.u,.zito a nulla. a nulla, tra r:.iltro ~i rra pPn~ato di ri- 1nuovere il Fedcnon1 dal llini:-tero dl!lle \.'lolonie e mandarlo :.imba~ciatore iu qual– che capitale, ~ccondando una \·ecchia a- 5pirazione del 11azionali-,la bolog'ne.:;e fo– derata da! de.siderio di t irar~i un po' fuo– ri dalle faccende romaue ·e ilo.liane, ripa– rando in più .:;pirabile aerr>. )fa Ce::=are ::'Ilaria ha rifiulalo il llini::tero ,!elle Co– lonie dicendo che c~di non :nrcblJc accet– talo altro portafogliu nPJ )linL-tero elle quello della dirP.;a nuzionale. Fulmini e ~aette : Mu;::soli111.colpito in pi .. no petto, l'Uppe ogni traltath.i. ],: la Cl)•a è rima– .::;la al punto di pl'ima ... .\la ciò ~ano molli che dicono che I~ I rallativf> ~::i ranno ri- l ,re!>e,· troppo in!eres~ai1do di anunan~are 'inll'epido cavaliere delle monarchia ::a~ bauda. I norni e le cose Ci perviene v,1 1fu111,.ru del SudUrol1:r Che co,itipne uu yrido di. rit:(JlU.1_ e di de– .1.-ola;itme per l't1lti11M aµplica:.101u.: dell(t trgge del yemiair.., 19.tG c,;,11 la <1ualesi o/.;– btiga gli tdlo-atrsilli a italit.uii:.:.are i loro nomi. It foglio tiroll'.'Si: ci n·ca uua col<,n,1a <li que$li tiomi '11mtali. E ci fa wi 1>0' ri– dere s1tlla stolte:.;(1 1mHma (ma 1101t è sul– laitto fascista. è iw.:.io,wlist,, di lull i i na– zionalismi del dupo guerra chtJ si acca– nisce a cambiare i (Pde!clti Auer in ilu– lia,li Ora, i sig1wri t,.d,.u!ti B::u·U. Bernard Bonel, in italUmi Bartoli, Beroardi e Bo– n'élli Hechl in signor Echi, Frank, in Frau– chelti. Kolfor, in Colfiore ,. .\lakue. in )fan– cuso. Se ci fosse 1m minillw tU l.iuo11 5,:-11~0 in queste vessa:.ioui eh1.·. riµetim,w. H01t 5U– ,w special.i del fascismo. 711a ~onu prcssocltè generali in tulli i prtC$i, doVt! fa gu?rra fta lusciato il solco mal"'lcllo delle 1ia.:.wnal1;– .:.azio1ti e de1w:;ionali:.:.a:.fo11e wl olt1·011:.u, bisognerebbe comi11ciar1• col fm·r: rambia– rc il loro 11om.ca qur9li italiani di llalia, dell'inter110 e/te si rlti11111-tmo dtt secoli cr,11 1101,ti tedcsch-i. Citi 1Wfl COIJO$Ce itt Italia ~~:rriJ~~moo i~,;i~7t~h~;nt:'~?o;~ 7 ~~;~~ ~i 1u:mtcdi Goldmann. ,_, wm rico,w~cc r,110.f– chc pri11cipc sollo I,. .~po9fie di Flu·.•l ~ Jfa 1n materia di 110:it.J11oli.wu:.i l buo11 ~cmo P la logicci 110n bistJ(JIW r('rrorla. E' S"11l– r,rc Vera per css9 fa lo9ic1t d,·l ~l'.'lt:a(Jf'JiO: - E' ·male ciU rft,. è /ulfo a mc; Ì: bt- 1,c se io lo st1sso fn uqfi altri. Il 9ionialc Sudi i1:0JP1_ .~i -~~aglia c:011lr~ <JU"i suoi ledcbdlt-lllJ:.,01111/1, )'l'.'0:.101111/'l ~:;1e;;i I( :~'::~,j,~'~;j~-~ t",;"ch i~~J~ioi;:t.~;~ ,m. rofpo di p11911afr ol 1 ir_ofo. Jfo. anche c1b è 11"lia {oyic11 d,·_lf 11 rr11;lf.1tlr na:;io,u1f;_ ~tir«. l'hc fra i srtrA eop; trr,w piit o,'fiuifit. p,\il"oloyica con i pa.,·,;1;,rtori strm,;cr,i che C9i proprii conna:.io11afi 1,erscy1 (ittt.li . Contro qu'!sta abbomi11,·i:ulc hJ9ica dcl– lfl i11ll!rnazio11alr: rco:.imu: fosci~tu il fo– tfio tir,0lese fa sentir'; ww vo~I!, du•. ~ ~tH1 volta, lascici ben d,..,,d,·rnrc m vm_amla e 1.nri,;petto dei_pop(jfi c~,e .~of{ro11Q m cafe- 71P. "L'amore di!lla d1tfr,t11rc1 - 1/icr i~ Sudtiroler - prod11cr 1-trfJl1i fiori. Sol)– pi.arw i tcdesco-1w;fon1Jli che il fa,-C'i:-mo :o~e:,~o Jt;i ~~~ / !:~ai, i:d::~~ ~r n ~ e nepr,ure p1>Mobifr. Come spave11tci:olc PScm1,io di questo rrr1im,, di viu{,.n:.a stia a Wro doi:a11ti il ,'fodtirofo "· .\rlla quok proposi:.io,1,. è rddP11(1; acN111fQalla (1it1tta P (crmn co11da111wd••l {a,H"irnw. il ~icono– _.,c,mento che ••d~r fa""·1•111U•1.wc1rrn Ifc1- hen moglich j;-t n, ct.1m,• Jirt:'SM 1m popolo di civillà illferiorr 11110,i bffrb11rico. Ahimè. che awltr presiu ,m popolo su– periore, come il l"dOM. il fosrfamo e pos– sibile e non solo noU'Altr, AdirJe, ma SP b., $l 1.ascia fare. sarà possibile dt.1 \'i-!m1a µ ... B"rlino. Fn.:.m.:, Oltf}br~- Fiumr, che ha nPI sangue e nri nPn·i rautonomia e l'indipendenza, eh~ da secoli " sPcoli ~i è !-empre ammini~lrata da !-Ola, Jia il modo di apprezrnrr i prC'gi dPll'am– minMrazionC' fasci.::ta e di confrontarli cc,n quelli dell'incarognito si~tema aulonomi– ::-.tieoe drmncral:co. Sap('ndo bene che il ~iorn~le non dispo– OP, di troppo ~pazio. mi limitrrò a ri_levare bre'"emente alcuni fatti concr<:!li. lasciando– ne i commenti ai lettori. Le ta,,e e le imposte "ariopinte che il re~imP ha introdotto a Fiume hanno au– mentato i normali tributi puhhlici del po– polo fiumano del 400 per cento. In rom– pens-o i valori imponibili ~onQ ridotti al 40 per cento. Que.::.tedue cifre dicono trop– po chiaramente il graC:o di povl'rlà e di mi:-erin, a cui è di~ce~a la città di Fiume !.Olo il rPgime del fasci::mo redentorr. Tutti i fondi o fondazioni chi! co-;lilui– "ano le ullime ri~erve !-ono -,,-.rnite. Co~ì i; !.parilo anche il "Fondo Pen~ioni degli Im_piegaliyedo,·e ed Oriani », chi• era_ pr~– pr1elà pr1,·ata in comune del .\lumc1p10 c degli Jmpiegali ! _ . _ _ Per far denari il comm1~~:ir10 reg10 comm. Piva (ex eoriali•toideJ fa ora Mm– mercio del ! -ervi1.io dei cimiter'.l " mette 1e, marii anche sulle tombe di fami~lia dr! cimitero, che sono inlang-1bile proprietà privala. e sin su quelle che s;ono rPgislrate nei libri pubblici del po~se.:;s.oimmobiliare! Potete immaginare come i fiumani siano riconoscenti al f<hòcbmo ! . .. ?l!al,,rrado fa prolesla scritta dPgH abitanti di Piazza dello Scoglietto, il Piva ha. con– fb."O ad un :::uo amico udme"e la co~tru- 1ionr. in que~ta piazza, di ~tallaggi per c.ivalli di tran"-ilo. Quindi metà del gran– dioso { liana.le che !-Crviva. per le fiere. per chisch1. tobog-an, ecc., è !-lato ora _affillalo r,rr :WO lirP {duccrnto lire) men;;11i e nel contratto stipulato con l'udinese, il Piva lsa messo la clausola che o,·e per una ra– gione qualunque il Comune a.vP.~seda fa– :·e sloggiarP rudinese prima dclre~piro del contratto. il Comune dovrà pagJ.rgli a ti– tolo d'indennizzo la somma <.li un milione (.i lire! •\vele mangialo la !Mlia ? . .. Ave!e gia !alto uu cenno del fallimrnlo drl!a Jlera di FiumP. '.\1a non i; ,lato rilc– ,·,11c, rhe il fallimen!o è st,1to_duplice: an- 7it\!llo rnoi·ale r, poi Jlmrnzrnr!o. ~1oral– l'll'llle 1> jJO!iliC;l!)Wll!,• il di~a-lro della tlc– ra nn,~ JJO!e,a e-"'-'l'C più completo, nè mag:– ,:-!O-''.°'· ~= dic~ che qur-.la fi,•r,_l "Ì:l per ro– n"n,r . .Eltuer.,: nrm Yi partecipi• ne la Ju– ~lì::ilavi;J. iii• la Bul!?aria, nè la c.:recia. :\Ie– ll'J ch 0 :-ncn•, pni la l'n•ncia. r.\u-tria o la GPi-m:.iHia •> la Hu~•ia. Yi llarlcciparo'no in_ vece: n,nçd.1'.'ria. la. ~pa;rna e la H.omenia. Però ... ptrù <1uc::iti tre $\ali occuparono, tutli in~icml', trr, diC{I tre tavoli, eoprcn- cogrèJ~~~-.:~tn;;~~ i '!;_,n~~\ 0 t 1 ; :~;f \kl ra~ci- .-.1110, mu un trncro più ridicolo. più ,-1u- 1,J1lo P più hluf1i-iic,, ili que.::;t,, mi.:;cra Ec– r:.: 110n e 110.~~i~11:c iuuuag:inare. La Jif'l~J f'!>i-.!P Hl'i i;iornali ; la ;ua im– porlauza cd c•Hieil'lll:, ~oHu nelle nuvole: 111a la .~i orJ,:auiaa -l)llanlt, pi>r far credr>rc al pupolQ it:.ilicilln du· Fimu,• la,ora. fio- 1 i-;ee. f' chP non è ,·.,n, che :,ia un lri:::le, l!II tri,-,li~~i1110 cimit ..ru. \la coni<' nei cimiteri ci sono J;,gJi i1J– -~elli eh,. ,ivono ,,n: t·ad.i\eri, {ìi,ì a1iché -uJ f'adu,·i>r•• <li Fiume ej -ouu dPi parac;- l)i(i eh<-:,;e ue alimentano. RicQrdatr>, 110icliè lH! -.,cr1,•e.')le cinque nfP~i or ~ono. che i padroni di Fiume imit!iarono a Gigi Lan– franconi e al -uo sol'·io Harl.wris la rnau– ~iam.a. della fiera (appi.l(ionanwnlu degli daud-. ccc.' e tanto fecero elle il gowrno tol;:;e la nera al Lanfralicnni ,, la pa~~ò al- 1',(Ente per la fiera» creato dal .\lunicipio, quindi con alla te~ta 1! culeudi::;:;imo rin– uegato J>irn. Om .tnchc que.:.ta IV fiera ha avuto il suo deficit: oltre un milioue tli lir·e, ..:a– ~ionalo :specialmente dall'adatlani~nto di ire magauini portuali, dalla creazione <li un g:iarJinc, ad huc con fontana, ::-f><'·edi JH'OpaJrnnda, ecc. Per la copertura 11 Pi\'a ~ cor~u a llorna. (.\ noma il Ph·:i ci va di pc.•,o, perebè pei- o,mi YÌ:lg~io e!!Ji con– l"~~ia al mbern '.\tunieipio, per Jiurni e ~pe,e. <la 3 a 5.V00 lire ! J proJillalori ·! Piva. Ca~taldi e Su.--mel. Il Piva non figura, perchl' ... cornmi,;,-ario regio . .\la lavora per lui il Cadaldi, u1) af– farbla e faccendiere. dei cui rapporl i in– limi col Pi,·a --i 1·acconlano mi1·:t1Jilia. Il drficit è Ti-.ullalo grande J)f'r la corte,-c cooperazioue del Ca•laldi ~ poi del Su:,mel. che quaJ,1 capo d'un ., CfUcw ::Stampa" ha .~p~-o non pochi biglietti da millp pc~· la 11:clamc drlla fiera <' per la pul1bl1caz10ne .-ui giornali interni <'<l'c'-~leridcllC' loro fo– tografie e Uei propri mefiti e virtù ! Ora Pha bulle c..s.~ . a al Govf>rno, J)Pr tacilarr ... ,i :,.ociu <.:a:,Jaldi e il complice Su-:mel, 11oto ,11oaim·o11,; <lei Governo ul'lzhf're~e ne!ran– lcgur.1"11.1. :\'l'Ila Sori.,là _\ulota--anl<'f·•i tir! Cnr- 1·aro il Cu•l:ddi flgurn prpprir>1.trio di ùuc IP17.i dcl!P ~zinni e IJ'-'rciù unehe la ùiri,!"I'. '.\Ila fil'ra i· im•M:f! Pha che dirige - '! il Ca~laldi che l:n-orn'. Fatto C inwl'e che a lui ò a,--ocialo il l'i\'a. Ora l":\.ulota~~amP– lri andarn. male e per sanarla. il .-=ocioPi– Ya. in qualità di rrµ'io Cnmmi•<=ario del t:omunP, conces-e all'.\utota::.-=amelri di .1umrnlare con,·cniPn!Pmcnle le tariffe. :\la 1,ci-rhè la concor1·pn7.3 non pole.~sc <lan- 1.e77iarr> l'.\utota:c:!-ametri. il Piva h:\ im– po-lo lr tariffe ele\"ate a tulli i ta-~amclri r ha vietato la conce.::::ione di ulteriori li- crnzc m piazza. Dalo il vuolo cronico d.-lle c:i~~p muni– ci.pali ra~-orhimento di tulle lr>ri~r.n". e i'unpo~~ibililà di <-premr:-'! dPn;,rn da un popo_lo l'idollo lellrrallwnle_ alla nt>ra fa– mr, 11cui porto non lav1:ra. 11cni commer– cio loral<>e ridQtlf} allo zf'1'0 r lr cui indu– trir, lrannc lP Ire .~!alali e para•tatali, ~0110 chiu~e, occorre,a ricnl'fcre al pre– !'litu. Il commi:c:~ario Pi\'a. rraccord:> col pre– frtto. ha a,·uto rautorizz;11.'nn<> rnperiore di crmlr:irrt> a caricr) del .\lunicipio un -prP~tito di 12 milioni di lire. li D.inco di '.\"apoli offri d'a:c:~un~er~i il piaz1.amf'>nlo drlle cartPllr del. prrst1!0 Jlu- AD ARGENTEUIL ;1.;ft~rr; 1 ,!:'. i"i°\t'.~1~~ ;. ' '1;;1 1 ,! i~rr~:?. 1 ';:i La :c:impatica ini,zialint. rlP,!li amici <li i Banco di ::\'rip~li per_ ar.~c!!nre inyec~ ,qu~I– Argenleuif, ~uid:ili dallo zrlo infaticabile l:i. dPJII' ".\~~1_curaz10111(_,-~nera!; d1 frie– d.fll"ollìmo Gambini. 1,rr !Pn_rr \ivo u~ cr>n- <.IP,,. le_ qu~IJ IJan,no r1t1rnlP I~ cartelle tro di cultura politica e sociale, ~; ::::, 1luppa èf'>I '.\lu~11c1p10d1 I· mmr. itrt. noi~ '"''-:o jn modo IU!=ingbiero. 1·<mtanlt , ,~a ,·~r~o car!Pt,,~ ili'! _Con-oll_- L·amico '.\!aria Pi~tocchi ha t1>rminato il dalo " drJ L1llon~_·. che ,·,,.11,J~1(r ~ 1•!~e1y 1! cor~o di lezioni !-Ulla H1n,Juz10n~ france~c, ricaYo d1 !) (d1con~1 nov~ m1llon1 d1 !tre . rt·s;;af;~~~o,~e!r~~}? ~;ta ih~';;;Jai~ ~~llj; U:\' FIU!\IANO. eonseguenze politkhP. economic!lc, mornli del grande a\'venimr>nto storico, sulla ,·1ta moderna e degh sviluppi delle illr>eche da esso erano sorte e si erano diffuse nel mondo. _ Altri corsi sono i~ preparaz,~mc. con lo ir,tervento di oratori apprezzati, su aroo– menti di grande rnlerr,~,:e. Intanto ci è grato plaudire alla bella ~ opportuna iniziativa._ .::pe~ando ~be lro,·! degli imitator_i, ~e.('1_1 altri _c1>nt_n_ d<;iYes, trovano degli 1tahani e degli am!Ct d1 buo- 11a yqJoptà. « Compiacendosi che cosi sia il no• stro partite, al centro e alla periferia agirà in modo che !"entusiasmo che abbiamo rilevato nella riunione del Consiglio della Concentrazione non sia un fuoco di paglia ma una m:mi– fe@tazione di volontà fresca e rin:10- vata ,1. Cosi nel commento dell'Ava,iti! LA LIBERTA Una lezioncina ad un vescovo fascista F1n1r.:, ottobrr. Lri Librrtà pubblicò l'anno Pll3!-alo il ca– ~o toc~:ito al nl'goziante Gl'rmaOQ Dt>renzin, che rrnca<.ando_ trovò nPI v!';;titJoJo della casa un mare~c1allo dPi carabrnir>ri m com– promelte~t~ convPr.:;az,one con .una pro~ti– luta. JI giorno dopo il Dere07111 fu citalo ,rur.R"l'nza alla ljn ·~lura. d:il mare•~iallo Lecce (che r>ra QUPJl(J dPJl:i nntll' prr>ce– d1:nte1, 11 guair, ;-<JJpena r•ntrato il JJern– zin nella f.;ua slanza. ne chiu:c:r a chian1 le port1> e ba-tonò lungamente e :.:-ravcrnen– te il dhgraziato, che, per di più, è uno sciancato. !ilalroncio, il Drrenzin fu portalo a ca– sa. Ri-.tabilito~i, pre•entò denunzia pPnah! contro il suo ag:;-rt>~ .:ore. li qu,.~tore, poi !! prefelfo, poi I capo!:cia ~t•I fac;cio, in– ~omma lul11 i pezzi gro_ •..,, interwnnero pre_.:.~o il Dl'renzin pnchè rii ira--.:e la dt>- 1,uncin, in cambio di favori ecc .. \la il gob– b~Uo non ha ceduto. ~la nPnnche 11pro– cr:-•o non vroi:rrrdi.-=ce, malgrarJ'l J,. solle– cil21.ioni dell'a\ \'CJcato tlel DPr11nzin. Ora è intrrvenuto - a favorr dr! I.e!"ce - ur•r-ino il ,·r~.:ovo fa:-ri-,ta ~.;in. L"dile ciò ·chP lo ,tc.-.~o Dr>renzin ha raccontato a <li\'-·r•1 .-.uoi amici: , o "J;·1~ 1 .li~fn g~~br:~i;j f: e;r~'k 1:~ v~i~.?,~ 1 io, e UH <.con::iurò di d_r~1-t~:e_da ogni l'lleriore _procedimento g1udiz1ano contro il mare~c1allo Lecce, eh~ m Qu,•,tura, nel ~uo ufficio, mi ba.~tonò a "31H .. '1.1ee mi mi– racciò di morte .~e rave.s•i drnuncialo. In so:ilanza, il ve.-=covo mi prP7ò di pPrdonare t:! Lecce « buon fascista e buon figliolo cri– diano "· .\I vescovo io ho dato la ri.~posta se– guente: "Son posso perdonare al Lecce. perchè "' in quPslo caso il perdono sar:t>bbP una "capilolazwM della moralità. dmauzi al– " rimmoralitj, coalizzata. Il funzionario, "che è chiamato a tutelar~ J"o1dinc e la ·(moralH à pubbliche è ~1 ato da me •or- ;'. b:ì:~o _: ~a;~r~Jo 5 ~oY 5 ~tJ1a~;~~1~1~ 1 g1 Ph~: "~tonalo e qua,::i ucciso:·· Quindi, ~ignor ,,vr,,covo, la carità crbl1ana chP Ella m- 4( vaca, qui non c·cntra. C'J>ntrPrebbe c::p il « Lecce ros~e un po\"ero padre di famiglia, n che per sfamare i propri flg-~ioli, mi a– ,, Ye-se aggredilo per c!erobarm1. ln que~to "ca~o. sl, perdonerei. )li di-piace dunque, "mon~ignore. per la Sua fatica. che certa– <( mfnte :;arebbe più utile :-e impir>gata in u favore di tanti po,·er: innocr>nti che ogni u giorno sub1::=cono oli orrori della giu.:;I i– « zia!"· E con ciò il ,·esco,·o mogio mogio se ne andò. '.\la il proce:-~o non Yi~oe ancora I L. I. D. U. Propaganda nc.ll' A.1.ta Sa\'oia E\ 0 !.-\~-1.r:....:. .n.,1:--~. - I! !-•·gr<.:lario g1·nt':-;1!•! drlla L.J.0.1· .•. \IC<·>-lcùe .\l!Jh!'Ì:', hJ 11.J.t•J.'.IIO qui, sa!JJIIJ~l'J"ll.utll.1 :-Jl,1cumuuall'. ,.ul !('ma .. Fa~ci",lfl(J I' D.:mocra;i,l •. li (.;flllliZi•J puhhll– (•1), Uttiln,Wll:llll! o:g,ill!Z.Z..l•J d,udi allliCJ df>III'. :-'czioui fraucc~•· ,. 1lall.tn .:1 dl'lla J~i·;tl 1ki Dlril11 ddrt·onio. ~i i· sn,Ito m Uri"al111t,-fl·t·,1 di L·••r– ui,tlit."a ,. di ('ulu.~;J.:,.mc, ,·,_•r.,uwut•:ct•:ir•Jrl'ln!.-. L.1 ,-.d,t 1·ra 1,icni·•llll,t é !I 1,uhi1!iro ,-j accJ!– c:I\ ., lf11cbc J•' r J, --t:,,k ,. Jln -.u!l;t ~u·.iù,1. Il comizio tu :.q,1·rt" d.1 un., l!ril\Juh.: r(111- :,;n1r •h-1 pre~illPllk llelJ.• Ft·lll'J·.aiunl' !r;,ill– Chf• 1!Plr.\Ua :-.1n1ld, Jiror. l>r-~ullji·al, c!io 11- Ju-.tro· i pnnciJ,I inruruutn 1 •h-ll_a Lq:a l·d ~r– rr•rmc,· l,1 ,-uh1fo1·wti1 llell,, Fr,-11i-1,, di-m,>o:i-;,it,ca col 1,opulu 1t,d1,uw aulif,,~,..i:-1.i.e 1,arlic11!.1r~ 11u-11tc con i 1iro!lcr1tli,!rt.-qucnte111enti; up1,lau– ditu La suavita scellerata La s,,,L \"ifrt. -.r·t•IJrr·:tfa di mPnz<i,z1;:i ,]i r;~,~l~~~:~ a ;~:~:il~t(J a; ~; ;,1a•;~"~~r~1tt:~~ ::-urce~-~o JIP~livo ppr quanto QUP~l'Pdi– zioM amPr1ca11a dell'autobiografia d,..I Gran Bu.ziard11. !>ia --lata curala d:ill'<·x .imba!-cialorr, Hichard \\"a 0 bburri Chihl. Il :~,~L~~~l~;t~lfi. 0 71 J,~,~~~\};:]Ji. Jfi 1 /:{~ più :J11torr·_\·0Ji P lll0f1i>r:•li ~iorn:ili, in un .;rticc,Jo d1 fondfJ ml1tolato : "~111-~olini contro il DurP_" ne prrndf! lo -,punlo P''.J' meltr>rr in rid1C11lo )fu;-~olini, fac"'i(lo ri– Jevart> il f::1ltf}ancora ~•!nza pr:>c~dPnli ci1r ;! Uittalor1> lll JtaJia u-a la c~11~ur:i -111 ~uoi :;te.---i •cri li i, impr•rir>nd,, ai i:ir,1·,wli ilaliani di aé'1m1~l..trP i dirilli tJ pub!Jlirc1- ~~~~~ f~ t~Y r:~'l;1;/.'~)• J:;~i::~t~/rt; .. :~t~~ vendila vi1:.-nr: ro!Bpleta1oente Mn.pr.:•-• (.ai .:;uoi éii;!'Pllti r>d li JP.l!Orr: il,ij l,:)1) !a lro"a P-aur11a. Gli am~ricr,ni - dt('i• rar– t!coli5la - in fatto d! reclame .•rm,) ì11,1J– perabili, però que-ta volta il Duce li li<1 :::l!pPrati. l'na volla la ~tampa americana pub)Jli– cava "d il puhhl11.•o J1•.,::.:eva,prr 1·ur!:)• 1'1. l.illr lf• .smur,d11~-:tlP ,1i '.\lu~~o:inì. J.r,Wr) tlirilli119, auwirni; o;;mmo :1•p1•U:ffa ft;1: i: tonant~ lJUN'. si ,J,~c1.JPs·•~ a 111<•ll• :'<: n:ano a qu<·I h ·n1•,lf:lt,J irJ,V"HI Jl,•11. l". Chi ave,·a !'-'tudtalo 1l la!111,) .-'1"1·a,a a:i,hre uell'L"rbe e \'('<frni i n,m:.i.1:1·0:d f'•J!'.,1 h:1- rino in to,z:1 e ~riu J:i/i - le 1H,i d; C-d1- gola gallP7::(mr" .·ul ;\<>n,i. il Furo, il <;v– lo;;;.:1>0ed i Trmpl1 re-t:rnrati colr:,nt:rn :c:p!rnùore, i canuti e µ-ravi -..-rdoli tutti ir.tenti a decid,,rr, Jr>sord d"lla patria. ·1ut– ti vedP\'an - CO$,di ocrhi df>!!a lvl'O f-J11l:1-i:i - l'Italia lra~formata in u11a n::iziune grandP. pOlf>nl1>. romana. O·rni g-iornalP il– lustrato pubbliçava la pianta d,•Jla nuo.,.a Roma imprrfa./P, che l'l'fficto S:unif,.t fa– tci;:;.la diffondi>,a nlre,;lero. I i•:,1,e!i1Pr1 prc.,ta,·ano dPnaro a p:.llalr> per :.iiularC' la ;ran,IP imprP,a ed i turi:-ti pai-tivan•J a mirliai~, gli occhi a,idi, per contemplare la magH'll; ,,i!>ionr>: '.\la. ahunè, a1T1,·nti la.r,-giù i !mani rim,•– ricani trovavano l'Italia trnsformula, f'i, rnn l'Impero non lo trovarono; c·era una im– men!'a priµ-ione. Tnvl'Ce dcirau-:tero littore dappertutlo ineoutrr1\"ano dei brutti ceffi in camicia nera; il cittadino non dicc,a : (( Cii:is rrnna,ms sum "· ma allo !-lraniel'O in un orecchio, confe:::~a,·a : u Jforiamo di fom,. ». Ecc 1) ro-a !-Cri,·e un corri-pendente del P.astott Tra,Hcri 1 ,t che attualmrnte viag,zia 1,er ntalia: ,_.~hi aniva a Rom:, per ff>r- 1·0,·ia ~a un·ott1111.i occa,sione pc:· arriv;,;·r di calt1\'o urno1·,·. Il treno ferma in tu!!e la slalioni. il calorr> è lerribilP._ : via,l!gin– lori ;.;ono Lur!Ji>ri. Burberi ? Ohuni: ! :-:.l. L' vero. t:'no ~nbilo •i domanda co~•,-,mai ar– cuJuto al popolo Haliano una -.-oHa -.ì tli buon umorf>. li JJfJJJ?lo itclliano, o:tc:-i !l.,– vora come una lJP~t 1a da. -oma Pd e ~u– \T:JCCarico lii l.1•~1~.L·,taliruio ~Pmhrn }JOl'- 1;.;r~ c::uJ/e ,-palle un carico pr•r.-onale f>d indi\'idua!r. :-:ul ~uo volto " nel .-uo cont•~- 1,.:nosi nula la Mancanza ùel .•_oni.:;o.~PJJ1- hra 1>crJln•1 chr 11011 oli rir><ca po•-~ibile (:::~err ,!?Pntilr. rpJJure quando uno arriva ?. penetrare uri ::::uucuore ~·accorge che a.u– cora. lo è,>. Capircl<> qurndi. romc. in tale sia.lo rii ~pirito, .tnch•: .:Jy life cui ~uo bl11ffi.rn1(.). c,m l<· ;.;ur rnenzu;n1p e con Ja pro11Jizione c\~cr~·i;o~ 1 1 :;/·~ il~ ~~~::~.-:f !. aJlJJai·,•a quello NELL "CON1 EA DI N 1ZZA" X1zz.\. olloùrr>. ~\lrr,tl"' df• .\111hrr•• .:-.c·c,,no ,1,1 una \'J\ll ar– C'l:W!Jzi1ml'. r!11~r••z!o' in f:'.1m•,•-.1· il pri,r. Grar;d– jl"' 1t e lulli I r, vn1,ti frd1·N·~1 1~r ltt C""'ldut, 1,ru,·.1di frdl<:rn_ali,;:n.-\·uJP11Zd. du- 1·1 ,,rrruuo. 1Jmmli. prc,,-,-~111 in Jtuh.rn-'>. ,-;_ilu1,1,:11ulu il :ema 111-i-:1,o.,tO!l,'li C<JJJ un ù:_-i:t•r•o di .,Jt,-,, uu·or.i, )l:.tnln1ic11110una pronJP-,:.a. Eci-o i°Plr>n– ch,• :-U"-Cito· m·J pu!Jùlieo il pm caldo c,111,-eu-.o,co Jrlle quaranlc.1,-,ellc donne frarh,I~ 1~l. ~-~fttt~r~,:~~I /l~~:~~l~O~a~~~,/~ 1 1 7t~-~~~•;;~~ f t )JrOprio fa~·cfafr, anche -e qualcuna J\Oll Ia , 1uai" ru ... 1 1u1.atoall.1 llnc. ,uol confe,~are di e-~e::lo ! che nel pe- J.:t nuo,a ~.;zion,..dl E,i11n-l1;:.-B;1lns ha iul- riodo dal 20 aprìlr al i <,é!llemb1'C'Hl:.!H. :dato co:-,i f••llct>rnl'Ulc il bUO Jll.\'01'0di 1u-01i.i- l"OllO 1rnrlìt: d.tl Dipartimenlo delle .. \lpi gand:i, raccughcnùo n1.1mero::c tlomanl!c ùi .im- '.\larill11ni.' (r preci~amenle da :iiz:w, .\11- ml;.;~ionc ùi soci. l;!Je~. Gra~-e . .Bt>au:,olcil, <.:agncs ,-,ur '.\lcr, 'l'HOXO!\-LE..:.n_\JX5. - Domn1ic.1 m.illina. Conle;;) prr andare a JJartorire ;n !Prrilo– -;, .\lc<,:,-lc ,1,-..\mlJri~. acco'!lj>J1(1li'.lt.o d.l 111.;unl rio italiano, srcu11do (/li ordi_11ir!i:l l'c~rli/1, amici di i-: ,J.an ,: dal JJrof. ,;raodjr,11. ha li-- f1isci~ta. d1ra111al1 a tutli gh aùercnt1 1·c- ~u;~i ~~/1., 0 1 ~' t~"t~ 1 ~'i1'j,ufi~'.-~:~~~· 1,~~~~ (\ 11 ~ 0 in~1~ ::;idcnl1 alrce;tero. l:ceo i nomi: t.tnduh a torruarc u,,,, -.u;:,Jm•. .\miei Giu~eppirw. B1agnanini o, ilia. Lr fJi'l_l'olc tld ..,_.p-1dJrio1.;,·ner~I". ,·1,·amrntc .\!ogdli 1:.:li:-a,TroJP-i (iin:..i, t:onti,zni J-:l– iq1p\.JUd1t•·JunwJ. por 1 ai" 1 frulli r..U, -1. :--··d1:- ,·!l·.t. _\ndrl'oni :\lana. (;i1·do~i ,1a1·ia. Fru- !:t1,:1~~t~.;(~l,~~i~~t,{ir\!;'.citu.•g~i•1~d~•;;1;'.t~:;Ji;::i~ -~'C'l'iCatC'l'ÌIW._BalJoni Uiu-.Pppina, t;u-to– ~~[~t~o~!>liluila, Coli lc1Dt>-lflina e.IdCuni.lglio lii- ;~;~';;l. 0 \~~[J~'~t\in~~~i 1 \~a~li~~}i• }~~-!j~~o .\~:XDu..:~E. _ X•·lla s-1.1:i. rnuuk!pa!c :'!ftol- Bettio Tcrc-a. Falro Caterina. :-:•1~lini )l.ir ~ Jal,t d'un pubblico . .tt••uto ,·d »111u,-iai-\~l, h"nno li_na, Yia~t'i Donwnic.i, Ca-ci .\d~JI'. Ro~- 11arJ,1\oqur. ud po:11e1:~g10 d1 ùomr,mc,l ~c<>r- -mi Dom<•nira. Toffani )!aria. Pl'aO '.\!aria. -.:i, 7 oli"lm·. il 11r,,f. (,randjP,1t_ - iu!,tllcaùll:1 )Jan:i.•.••·rn Gellrutlr. )larlini .\Ima. Ci- Jt'"~~i:t1'!~i~l1c1~~.1~,~e~~;nie L'.f.U~C.: 1 ~~\11.c;:i ~ gi;~~\\,1N1~;_ia,n~~~~iI 1d~t~:!:i, .\r~i1~ 1 ~l • F:.i~c.~1111 1 <· Dcmoc;-azia · 1:oùolmda. $1r1Ja .\nnr>lla. Corra Homana. 1 ,t~,/jii~t'h:\ 1 ~~i 1 '.}c-~;,;~;~1~;~ 1 ·,,j°; 1 ~;:; ~-~WJ j~};: Cunei CP/hl ina. l.aiolo Carmt'li:na. Tac- ta conlro i1 f;i-c1:.1uuilali-Jni e fri.tllCt!>I, 1:gu.,1. chini Ro.•a. Z:.tnchi Pia. L..-.nzi,\delina Ga~– m,-nt~ nu111t·ro--1. ein'l TPrr~a. :\linin (;i~rlla. Od,·al'ù 1 .\nlo- <.11-i)~J:~r.~:-~~c~j\·11~~]'~}~?~ ;1':; - in~?i'.~:~t:a o~'i.~~0 ~~~l~;1_;:~~\;~'a~1-~1~,~:1;.\af~]~t:~~;::it~a~~~~t fr,mcc•c ,-oJk\'u' un iuorip1Jrtuno cuntraùfllorio letti ·_1en·:-:t· '.\iJy Ch;.ipmau 1 L,;n,j lruia, 1::·c:lr;1~~e~<.1t1:\1 p~iW~if,1;~ r~-,;~~~t til,\/•i~!~ .\dalg1-a \ l..tlr>. !-:ill••z;u fu l'IJ,.\·ata C'r.Pr~ic;111ocute d.Jgli ora- F;a: :i:uno •wla1'"· anzitutto. chr> Ja c::i- lori 11f'llr• loro 1)1..--,1 r{'pHf'l1( ;:::no!'a .\Jay ~h:ipmann i.• .•. i11gf,,,,_._ Evitlrn- nlr~: •.c~ni;,~•:,,;im~:u?;t;.,c;;~Jt:ai:?';i,',~;_i1(;~c uf'~:.'.-~ ~ 1 :11~i:~}i~lrt:'":1•1110 fa pro~dili anche tra ~1~~'.~~'\ op1,0~1iori- d<::l:;~·yutn1c o:iJiu~ ùci _]I_ ]'"ltf _y·~·nfr. a propo~ito ,J_rll'azione , U' -.,·zlolìl !r.1nc•'"e ... c.111a1·1r.a tf.\'mcn1;i.-.P f◄, .. .:'.1-tn J•r>J· far 1:u~c~rc in Italia I fl!?li ck- :fa~t:,i;i~i~:~)~;:\a~tf1i::~~tt,:~,:0;.•:~f~• :~- t}·J:.,'.,~; el:, : :rt;;; ;;~ ~~•~i;/:~- 11·naurunc fmportm1rc rii'!!:\ Fl'd('rJ7.ÌftllPde!L\11.~ ~--<Wl ,1r;: L••'-"" ,,u,•_ 11!/IIS i·r,1111n:,,,,11., reltc I,.,{,• d,..s Ji fr_;nce~P f: tic .\mbfr•. y,~;·f'br!n a-rn1·.:-:1·l·1• 1J< 111: 1 lt,1lu::1;1,:,~ si vrlr1.-.f,·.~ qui rc1;i1_•111lr1J1.1/ it J,Pga_H~lwna, ~I ù1ch.iara_uo d'11c:-r,:-.i.- co;i lr Sic•-: 11p,·1•t ot·,,,,· tlr,J111i(,. jQIJr {I ii vrtils ~-~~;-17~U,,J.;J,~f;~;f.z~l 1 ~dia,\i ~,:, i-:~?)~\,,µ;; )·,".: i ~ /'.::1,ic, w · ,,nus 1,'m:ons ;,as rami] fas- tirft~~ dell'L"umo che lolla pC':· tUUP, l•J h!Jc!• 1 ,,~; 1Mlfs m;io11s l',im,~ fasri.if, ._ 11Qlfb J,.\ HOCllt:-'-CR-FORCi'.\.- Lw1,..di,~. !I "C· ,<at,1•:,;,,1.,· c, 11 1••:h"r e,.·., {1•ro1,rh•·< 11Mlr•m– j::''·etariog,.n_er•.I~dPll.1L.I.D.L·."' ,. :·,t..._!,, ,-:ur. ,.._,~ d· '.·,• 1·• r;11• r,·111·,·111~,-e l'h•; 11r,us ltt in cfJml';ijrni!id1_un mcml•ro tlfc'IJ:l frdrr.;z.1:'..r,1• 1,1.1.1c_c r ,u·:lrP.\ 11111 <111i:.', "· 1-;u,.< out t,·ur ~rl 1 ~1e%~-·~,r~~~ i/~·111I ~;ni~r; 111 t;~,~ 0 '/~. 1 ~:1,-~:,: -;,:,; ;/;, ir; ;.s --·:;:t .·/;·,','.~~ ~:u;~·:,, ~7::, 1 /11 !. 1 ·~:·~::; t~!a lui:al: 1~r-:tJ~Cl>~:J'~iL; 1~,~- 1 ~~~~!1(;~;,.;:/~'. rw·11 1 _i·,~: q11i:,!,i 1•1, r?lffl(f''/II· ,ç 1 ,.ç,wrt dr: ..cf,~~-~t'~ ~r!il:i Ù !'tali-i utili<:-im:l .~ po~--.:i,110 ,_,,;dr,,. f, 1~·. 1::-:- _,,. J1r 1 •:l'llf•: fll'("C 1111 ptlS C'~:-~-r 1 -,,rl! ciir la !'"ZÌO!'I'di Ll Hnche w,n t:u·- $rp• 1 ~I ' 1 1 r, , 1 1 I 11t1m1tl,• pri111· r1,11fr,•1· flPril a· flJi;ur,1rea fianco ùell•: altre co1:~urc1le < 11 J. 1· 1 111, · . ' '' r,._n, 1. •rllf'•! }'''·" 1 1;·,.mlr1• .l'(,n dello L.l.ù.C. Ji('"·'''f•••rf · .,., "·• i[, ,:,. l",~/111.<v,· r/1111,\1111 .. • 1,;t 1 i-r:1,:.11·:;:::/':··." - .' r;-'; :,.;:··"~::/:,:l.~,~t ;;:t~': : .; ~ ~~:i:: 1 \~ ·{~ :~D~~~,~~ ~ 1 ~ 1 :::,~:~~~~~;:H: 1~~ :,:,:,,\.' ,1 1 :,,','u;:s~.,":.:1'"~,,;_:,'.,·,,'.;.:.~ ;:'.~:: :~ : 1 ;:~ ::' '_;::-':·:·· 1 : ,-;i: 1 ':it~; brr'Y ,1,n·r-....:. o!tN' a_ri:.ir-lar"'. :-tbai,, ~•·r.1, l3 . Fci'.~~~;uJ:~r: 8~~in; ~if.rc ::-:::,ma il Cnnngao ,, ,·oilit. cr: ,.,,,,. 1M1to: rv11~r:n11., f11il'r: Vendette fasciste Da "al'q,?lia ci ann11_n1.ianoçhr :c:arPbl>P in cor,o un rl•, ·elo d1 ..~pul~ione conlro il UIJ~lro amico ZaYaffrro. li rolpo, Fl'llla di1bbio, vif>m~dal:a :c:oEla or,zanina,ion,.. f:1,;ci-!a. rhe 1IP1111111ia Za– ,·an,,ro rome "anarchico,. manco a llirlo e, prrico!0."0 n. Ln J":1g-ionrdi qur<-la denunzi_a ? Zaval– l('rO rifiuti) di pa~"-ar,:, al ::r,r,·i;:w fascbta. .\on s;olo, ma Zayatlero. chr <l1rJ~f>Ya J°Jffi– cio di collocam('nto dell'Cmamtol'ia, con– tinui) la "-ua opera. r.·ira ra~ci.~ta. ;:i ;;calrna: arrh·a. rie~u– m:!ndo "ii incartamenti poliiieschi, ra.c– cu!:-a clie" annrrhi~mo" della gio,cnlù Ji Zavatlero. La V·g:a dei DirH11 d<>ilTomo !-i interc:~~a di que:lo ca,o, i! noi oc i-iparleremo. quaml 1111'! d·• r,·~ -lì 11,,1,,,11,,,,_. ,'if 1,r1!– ~u1frrv po11r ,., ,,,,.,.,. en f":·t, 1<" orrr · -~(J// mout11rd . .lini .. 111,11s iù i·r•n 11i l'cim~ ui le sfyf,, f1_nri.,/•.' "· .\lrnnì no~tri :,miei ri fclrinl'l o•,rna– lt> chP. Ira i nomi ùr>II(' drmnn fa-.ci.,tr>. v! '-Ono qul'lli di mo.!!li di ,-,J,..m,..nli rhr> conlimw~n n "JJarci:11·-i p:.-r :1~1tif;,,ci-ti. ~h1h~'.d:? - 1 ~~~:;~~I~~~ :~rll;I~•:r>;1r;t;~:1 ;11~;f,i~~1:: ,;Pl!Tor:no prr_ 1u·;t1id1f' rn~ J,, a11!1orili1 fran<'""'· S.tPntrnrno ;i ri ·,41.,,rrchP ciu' •la ,·l'rO, ma ali <';.mi 1110do, ,;:ipp:'.ini" r!1I' cli tr;.rani rompelf•nh .::!rinno ,•-:im!n:1,1,!n lo dr>nro di ru[ >-Opr;i.E. ~olliolp•o eh", ~e qua_lruno. elci J!}alili o pi1rrnt i <li d1,1;nr> c:0~1 patrwte ~1 sono inlll!rali tra di noi (f'hP. ,- ia.mo, ,ecC'ndo i fa-.ci-.ti. d,..s::li :m– tipatl'ioli collaudali) ,::ai-anno ir,rs~i J'.!1'11- l'.lmente alla porta. f:hi ì• nntifa 0 ci,ta :o am·he chi ò !-emphcrment-. ,wu fnsci)t,1: non ni_anda la proprLt moglie :n llaliu. Inut11,, dire chr, _continul.-rerno anc·hc JH·r l'aHenire a puhlJl!eare r~!cn~o delle emi- , ~rate che o~~!'r\'ano ron tanto z<>iole i::tru– i10ni Jcl governo f.a--c1.-1a. Inmemoria ~ Gaslone ~ozzi 1n :i '"'" <JPJ!a •olrnnp commemorazio- r:r> dPJ m:11ti1 in di fi;1•lnne ~r,ai clip •ara falla nt>I pr nn arn11v1-r .. ;uiQ il r. febbraio <lrlrann,, f'' J;;,;im0, il Comitato che .•i in– t1lola al nomt? df>ll'eroic,i vittima d'!l!a: ff>azinnf> fa~ri.,la, ha riu1,,10 '-abato sHa i rornaznoli TPfiidrnl! a Pari;(i, per ricordar':!, 14 OTTOBRE 1928 = Per la " Libertà " ~r,n 1:, ,r, :..,d, 1f1• Fr<:.132.:139,10 ;'\IE~Tf;~ - \l,,nrJrn J J::rco!,•, p~- JO.- ,-,n•l<'> r bb':lMnwnto .......... . IJl'.\'\HfJ. - P sr-ill 1'1 h,> .••...•. f:\"HO'\. - R-:tcoolt.., n,,I r-10!1'°1"" .\ui Uf.\\lPJ<;sY. - B•r1 .. S'-I (ì-11J.•••J'JI(', 1, ,.t ,ndtJ rat.bo -iarn,,n!o ....... . i;,o JO.- P.\HIGI. - (;,r:,no.irdt r; USC'J•1)!·, in forma r,rh·ata I' ff>mplir", !a fl~ui·a " r· mhl n,Jo lodrrfa::,.1, la lra;:1'f'fl,.1 di qu,.•I,:, :tio,anr,: cadul-., del- 1:-..:-.--..B_Jtl'l.,K. -.J. :--•f't.a,l1-r, P i;-n- la JJatta~lia rmt,fa,r.i!->~<l. J p_~{~ 1/, 1 '_l~ 1 i_-;1:·:; 1 1 {~,}.1 :J~,~~1{;~i;i 1.:::: li pr,..~1ù,-n1,, d,..lla rrnnione lrn tracciai<, BEf.f.l);ZQ:'-.\. - n,i. •t:111 IJ,;nte, p1- lr fa•i e i gr-.--li più :-:1JiPnti dell'attività f!,mdo rabll"'1n-,11.•·nt1, •••••....•.• pfJli_tica di Ga-.!01u: so.zzi in_ Rom?c:na. e I~ 1 W~~~BLE. ~r 1 ;, ~'/{-f 1 1 i :;: i;r:!'· 1;t :~.~~t~u~:J~.~!?ic~'. 1 [;fe~~ 1 1.P~:~o!>U%ti3 1 ;::i~~~ 1.:.\~71.~ 1 iP. d.; 1 .t{ 0 . 1 ~~l~.~. 2 }~ji::2~ comuni~ta ha "Piezato il sacrjfìc;o _di :;oz- J;fi?f~~- ')/Ji·li!tb7~:. 1:; e n;•n~: z, 1w-1uadra111i(JJO nella catPna dt:gh &.vye- p\»I(;r _ Cbli,--,a. rv~m .. fJ s:iluh.ndo ~:~:i:~;ti 1 ~ 3 ·:/t~i~~:~;;~i~: c~!~ri;ir~ect 1 1 1 ~ Iej\{~t[t~L.·:.:. ·p;e; ;J~J·1·6~· 1;1~: j-,";1g·. iO.- c;u,··to ~·,artirt'! ha d_ato al!~ lotta ill~_g?le I 1 ,J/\k:~n,tm~~!,;iz'f'i,,?;;Jt p; : J,-. ~~·;~,:~. I~ ~~~~~~~l 1 ~a1 1 t 1 ~~a'm!~:~j~~li:r;a~ Llt~-~1.\ 1 ,!t~:cr::tt;i\;.d~~tt~·,1ù:. ss,- l::i b:1;tato in Soui il simbolo_ d,·IJ~ batta- cJ~t,-;;~t _!.-~~:;~/~ 1 ~ ti, 5 ;iUi~~,: 1 (J 4 ,- 1,-.,:1 c!i.:.11,Jr, .. 1:na .Jei pr<,letnriato 1lrol1a110 lJJgr:ida .... '.................. 5,- r,11iiro l,i dillalura fa-ci~la. cow~ )!alleo!ti --- PARTITO SOCIALISTA DEILAVO~AJ~RI_ITALIANI Sezione di 'Parigi Ad JnizL:1!1,;3 dl·IJ:1 ... ,.✓.1,,1:1• '•>;.!;,.jf1:,1a J'nn. CL.\!'!JIU 'l'Hl'.'EC. lr'rrd f;élb.tlo, '!Il ,,11,,1,r•, ;.lk o;.; 21, 'l'•lla sala ùl Bue T:-él.:i:g1w ''vrd-::::ud J. JolTrinJ, una con!r:rrm•.J.;.u\ I• m · « Unità e .azione soeial! ..t2. •> T1:1u_, i <=oc1ah . !'illl),_,tJ,-,zJuli 1, gli a11li- !fil:.C:\.-h ,-onq 1,r,·1?".• ti e.il non 1111nc .. r•·. J lJiz:1dli (fi11nl'l -.j 1,u~-..,0,J!'iUrar~ ~Ila H;ùr ùd yio,.naie Ht,i"'<'•t" ~·ociat;st1.1, tG, Huc dfc' la To1:r d".\uw•r,:n,.. ·fX' • J_, rai1"cip;,z1ouc:all'! <-p<:!ee è flss.ata !11 due flanch1. Una AssembleaCooperativa a Evron ~r-lroa:.i-· ,nf> ,1.-1 J•J..~•1p-g-10 d\ IJ"on. Bdit!i- 1,!, il con-..,;.r,iu ,11· io-.tr, coo1,,·:-dlha pre,- i Jr, "l•Oll\'J Jot:r cu1.,uc ·1·0.: i ~fJci in iJ.;.;-.r·mb!,.,1. H d1<: .,,·n·:111.-:! gio-,ctli S"l'J., in una ~ala d<:l 1.,;::i.m• tl<:lla ~t~urme. L·on. Baldini. d11• JJl"l••ietlc. 1mmunzi.1 un !-ucco-.o dhcor,-() -.una cooperazione, a~COltdlO atl••nlamente d;.ilru<lilorio. ,i,.r1,· fr.:quentcnwn– le .::0J,plaud110. :--i tliee lieto di fari: 11;11-tc dcll:i. uuo,.j, C'UOJ•f•rali\a cume .-=odo: mo~lra cumc lii w~_:::lrJ ~uadra ap-,,-cc •I! gia in forma CG0- 1wr.11:,·a t> eh•• r:~puud J>IU.J•(·r la su.a or,:J– niZZJz.iun1: i1,tl'. 'rna.i.ti l,i-c,7ui della coo1,,_'r<1!-i{)– n1•. Tro,·a _!!iu-.111 cli<: -.ia ,umm.-~o il pr·ml'IJ!iu c.J1·ll'i~,.riziow.. 1 1a c,..-,,wrali,·a di OJ1,..rai !rJu– c,·,, ,. J.Olac!<hi, rkr,rd t JOUr<: ;dcuui <·Jii,-;odi J••:-,– ,-Jti iu cui il c.,;ulkre ~1 è pur.alo mollo l,cn ... T,;rmina au-.1,ic.,ndo mouu·uli mlgliuri 1,cr Ll cc.01..-raz:onc <:d H J,rulclariatu tutto. BalcliJJJ è :,,dul.i:lfJd.1 uuaniml ofipJ;tw,i. .\zzi. :,.aJuta11tlo Jn Baldlni li mae~lro <l••:Ja c•. é!pq·az!oD•!, lo riuirr3z!a. p,·r ìl sur> iulC'rtt1H1>, f· ,HlrlU' f"'J"· IJUtl eh~ 11,;11/j!ll,O Ìfl rigu.ir -dv :.i'l;i ~quadra dl P,trma. E 1wl (lll'd..-~irno lcmp-0 chl!-– dr .11 JJre~c·utl -,.,-mp:-<·. J;iUdl~ciplina iii IIHJn,. r.1>ll"i11tcr,·~--: e J>l'r 1l r..iggiungirucnlu delle 1w~ll'c iu.J1iraziun1. ~.!O<•i e Gdati fanno la r,ror,osl.a di nomi- 11:uePre.sidcotc della. (.;ooJterath·a il comi,agr:o t'J.raboi1. La prOJ,o!'la ,. avpro,·: i.ta per acclama:tionc. A _rt\·isorì <lei conii .<:,,nonominati gli 0110- rc\oh Baldini e Duozzi e Pclloni. Sciolta r ... -~emùlN1. :-i riuni!'ce il con-,.iJ.-!io d'ammini:: :lrazic.nc J1lr il df:ebrigo di p:-.:1tlch<:: interne e com11lclarl' le nomine. Ilaldiui d;.. j.;.(ruzioai -.ut nuow1 COll<tiglln 1• !-uggcrimcnli sul r,rogramma dei Ja,·ort' d(•l· rLnionc. c;dzo ,, )lonl:igna. chled1J1to tlep-li EC_hi:,ri- ~~len~:Ii11~,1~i71~ 8 d:ti'~1t:.',~~:::-1.·ds 0 i~ ~.~i~ ~\lì. u11;:,.11imi1:t i· cuor,•rm.;,lo li com1,.1E;"Di .\zzi. \ ~l'grelaritJ ,.cm.: nomia.i.to il comJ•Jguo GJI,'). E dopo uno SCJmùiodi hkc, la i;eùuta è tolta. Tr,!,,le Frs. 133.181,&0 Riceve dalle. 3 .. ue. 12 e:- da.Ile :14 a.lle. :,e Oo"'-e.mca /In.o alle ore "12 MEDICO SPECIALIST 12, BouL de Strasbourg Guar:igione garantita di qualunque ble– norragia in dieci giorni medianLe la sco– perla del nuovo vaccino antigonoçcico. Cure radicali per tulle le ma!atLle della pelte, del sangue e delle donne. Tulti i giorni dalle 9 alle 19.30. Dow.e:– nica fino alle 12. Si parla ~taliono 10 0/0 di sconto ai lettori deUa 'i"Liberlà • CERC.\SI GIOY.\XE F.\TTORf\O, U-15 anni, per magaaeno d'alimentazione. - Hivolg:er,,l: Ji. rue Rampaneau, Paris (20}. 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la Libertà - anno II - n. 40 - 14 ottobre 1928