la Libertà - anno II - n. 40 - 14 ottobre 1928

ANNO 2 - N" 40 Un Numero : 0.40 « Facile con una Italia de– mocratica, una collaborazio– ne intima franco-italiana è impoasibile con un'Italia ri– tornata alle condizioni del Medio Evo». << LA VOLONTE' ». la Libertà Chi ha memoria e senso di gratitudine per i fratelli che agonizzano, nel carcere e nelle isole maledette della deportazione fascista, deve sottoscrivere. GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA ORDINARIO ABBONAMENTl ~ ~:; :-;e",7 ::::::::::::::::: ~~ :;: 1 ESTERO : IL DOPPIO SOSTtNITORE 50 fr. 25 lr. Il UN BLUFF DI PIU' Il « grandeprogetto »►•<della bonifica integrale Parole grosse e fatti piccoli II progetto cli lcige pc1· la bo11i/i~aùitc– (Jrale elaboralo dal regime fascista, esal– talo in que.:ili giorni dallo. sl.tmpa fasci– sta, come il toccasana della cri,-.i, che tor– menta l'agricoltura italiana e come il prov– "ediment.o che metterà in valore le risor– se naturali dei terreni italiani oggi in– colti, o male coli ivati, a prima vista im– pressionerà quanti non hanno pratica del sistema di stanziamento cli fondi nei bi– lanci dello Stato per l'esecuzione di grandi oyere e non sanno che altre consimili lcg- iOnÌ8~~~~ ~non~~l i~~i~lc~r{ 0 ·~~dp~~1a~ ~ert~i ~g~1~cia~ro~o~~~~c~~o;~r ir:~~~~;~ cbe diremo in seguito. Giova innanzi lutto notare che la ue– cessità e l'ulililà di pro\'\'edere con mezzi 6lraordinari adeg-uali alla risoluzione del problema delle terre incolte e paludo.sr, alla sistemazione ùei bacini montani. in completo disordine per i disboscamenti, e :illa utilizzazione delle acque a scopo cli irrigazione, furono prospettati nel 1920 ~ nel i.921 dalla forte pattuglia di depulall isocialisti entrati in quegli anni nellla Giunta del Bilancic; e che Filippo -;rurali illustrò ampia.mento n~I suo mag1>!>trale discor.so alla Camèra. discor~o raccolto in un opuscolo intitolalo 11 Uifal'c l'Italia». Qualcuno degli attuali minbtri del re– gime e i giornali pas~ali al fascismo con a capo il Giornale 1l'Jtalia e l'Idea .Ya;io– ,wle insinuarono, allora. che la proposta dei socialisti mirava a un inde!Jilo arric– chimento dello Cooperative socialiste per dare loro modo di mantenel'e la stampa socialisla. ~\Itri più a~,,cnnatamente obbiettarono che per affrontare con mezzi adeguali la soluzione del podcrow problema sl -:a– rebbo dovuto aumenla1·e la ci1-colazione cartacea. E' opportuno and1e ricordare che l'on. Nilti. quando nel dopoguerra fu ministro del 'fe:soro ('rima, e in ~eguifo Presidente del Consiglio, aveva iniziali dei pourparlcrs con finanzieri amc1·icani per oLtenere i mczli nrce.~sari. Lo slcs:;o che ~1io~'t~~~ 1 frO:i~s~a ~:;~ifl~~l~a~\~e a::~t\ 0 ~i~= no, per ~oslencre industl'ie, le quali non possono Yivel'e che aiutate con dazi prolet– lori e con ordinazioni 10,ernative a con– dizioni di favorc>, r.ioè ai danni dl:!lloStato. Del resto tutli i JH'0n<•dimenli di carat– ff're economico del governo di '.\!u-:~olini dimostrano che ~ouo stai i malanwnte to- 11iati o applicali Jll'0ncdimenti gi1t e..-co– ~itati dai governi che lo 1H·ccedellero, non– ostante si fosse p1·oclamato, !subilo dopo laii&.l'f_ia su Roma, .il Pl_'OP0!iitO di abolire J, ia&~1tr~~:i.UJf /u~!·~-~~f!lloll!! b O , j:le.r c:.,erc più. proubi. _)lussolini, ff~:cfef~ 11 ~1i!u~b:1\;~~ l~t~m~;~fssfoa~~r~,1 inchiesta sulle spe,-e di guPr1·a, per fal'e cosa gradita ai nazionalisti Rocco e Feder– zoni e anche all'on. O11\elti, il quale con un !amoso telegramma lo ammoni\·a di non dimenLicarc gli aiuti ùati dagli indu– striali per la sua andata al potere. Dalle cifre alla realtà Questo preme~so e<:aminiamo il conge– gno dello strombazzato progello di levgc. '!'ate progelto donebbe proncdere rlallo c-=ercizio 1919-30 all'c:.erciz10 1959-G0 al– l'esecuzione di opc1•e J)er un imporlo di 7 miliardi o 300 milioni. I p1·ivati iutcrc:,,5ali _t'onco1·rnr>!JbC'_r1,> in ~~l!t;p:~~ ~ 01 ~1:~I i~~!~ 1 iar;:i8io 5 ~iil 1 i~~l 0 3~ blanziarsi ~radualmrnlr> come si è dcltu iief!~r{~ef~ 1 ~\ai~lis~~~~i1! 0 /~</e~~-~.;~~- da!- r si elCYa a 20 milioni negli esercizi dal 10-\3- 'i 'i al J958-59. Il concorso dello Slato per tali opere non potrà essere superiore al '10 per cen– to r le opere stcs::e donanno provndi:re ai l::'t'J 1~tf~~ - 1 ~~:edc a slanziamenti per l'applicazione di enel'gia rJcttrica a fropi a~ricoli e di bonifica nella misura di 300.000 lire nel iBlancio 1030-31 au– mentate gradualmente a i milione sul bi– lancio 1.932-33 per rimanere fls!lo a un milione o mezzo dall'esercizio 1933-3'1 a! 1958-59. L'art. 10 dispone che gli avanzi risul– tanti nelle a:5segnazioni alla fine di ogni rsercizio siano ag!fiunti alle dotazioni del– l'C!lr>rr.iziosuccessivo. Tutti gli stanziamenti sono falli a cal– colo e non Jn base a progeUi già. compi– lati i quali come si è vcri0cato in pas!lalo possono presentare delle sgradevoli s.or – preso date le oscillazioni del mercato dei materinli da costruzione il cui costo è in conlinuo aumento che diverrà ancor più nolcvole aumentando lo costruzioni. Lo opero SPcondo la relazione che ac– compa~na la iegge donehbero essere ese– ~?Uite llPI periodo massimo di 1 i anni ciò che vuol dire che in questo periodo i p1·i– va{i doncbbero pron edere a :.I miliardi ~ lllNZ0 !-O le spese di tulle le opel'e c:araono cot1tenulo nei limiti prcvi.sti dal progetto òi legge. Dove si troveranno i mezzi ? .\la dO\'C lro,·cranno quesli mezzi i pl'i– val i? Xon dalla Cas,sa Depo:-iti o Prc>stili <'he l':: diventata in questi ultimi anni lo sca– ricatoio di tutto lo necessità clellr ammi– nistrazioni go\'crnati\'e, provinciali e co– munali l'Osirchè ha esaurite le lal'ghc di- ;pc~~~~il~~tèdist~i~d~o~~-~tt~v~~•aelr~::;~ I~ domande di mului e provvedcr\'i g-radualr mento a seconda dei ricuperi sui mutui animes,,i precedentemente. Non le grandi banche cltf' difficilmente !li .imbarcheranno in operazioni di immc– billuo. Xon J'Islilulo dei lavori puhblici de!– ron. B,:mrduce che doHrbhr> attingere <if'– na1·0 dall'.\mcrica dove i titoli cinr~~i per 1n·<•cP<lent1JH'eslili non hanno avuta la fol'luna chr si spe1·a,·;1. ~\on le Casse di fiispal'mio. I~ Banche Popolari lr quali, d(1po Ja ri,luzione df'lla d1·eola,iouè e la :u·liflcia!i• :,lt11Jilizzazjonr tlr>Jla lira non possono più prov,,edere ai !Jì~o.1Jni ,Jcl commercio. F111· ,o!arc una lrgfi'I' finanzia1'ia, anche la pii1 halol'da, dall'allunlc Cnm1>ra è fa– cile, il difficile C trovare i mezi.i per ap– pllr.a,·la. Gig-ione LunaUi sole\'a dirl' : « Povero Tesoro, si: lutle le lcµ-c:i votate portanti slanziamenli di fondi doves:::ero essere ap– plicale ... "· J~ppoi c·è re"pc>1·icnia del passalo che è una !fl'ande maPstr.1. Tutto le leggi per bonifiche votate dal -1890ad o~gi hanno arnlo una i;carsa appli– l'nlione l-18 pc1· le difficoltà nella cost1lu– ;done dri Consorzi concessionari che do– nebbe1·0 pro,'vedere :1ll'immediala c~ccu– zione dei la, ori, sia per il !lislema di di– luil·o in molti esercizi il conco1·sodello Sla– lo. menlre si tratta di operr chP è ncces– ,.ario c~rµ-uire con µ-!·amlr.celcrilìl e quin– di con granùi ùbpombilità pcl' l'Ui non av– ,·cn:.;a. l."Omc:-i C ,eriflcato in pa~..;ato, d1c la lcutcaa di e::cr111ionc o!Jbligava a ria– prire canaH inlerl'ali pcl'd1C 1·imai;ti inof– llcio!ii prr lnn;;o tempo e rifare opero dan– ne."".t:iatr, J)C'l' le Junghr ~o~pcn~ioni dovute a mancaH:t:a di di.:::poniLJilità. ~is!fc;f~il~9~T-:,?,,!~~;~0 a:~~~~e;~~~~li{~J~i .. .. L'esempio del passato pagamc~f.1? ~el ~Olltl'lbUl0 df"IIOS,lato !~Cl' ln pa:;.salo quanfullf!Ue ,i t'O\ ,·eclce~e ~Psj~feg1~;.i~!!a~g~;-:in~ 1 1\bri~::{oa i:1d~·aulii:a l ~ijl' i.:~·~f~~~,~i~ ~~~\:~u!~~i•~c S!tc·~~~~~~J if1\~ ig :m~:;: JJC~il ;ggg:J? !~t'.~ 11 .. f1~~1~ i~ 1~1~1uc~:i 0 ~·~~::-lio dJ0~·~ 11 l~ 50 mjljon\ 1931-32 \,onificilr co~titui\ano una rai::-ioncdi ,ila Gf 1 m1l.1on1 ,. 193t-33 I o di morte per qu~lla proprietà - !li sono indipen~~n~~:l~(ie d;l lii~~:?;-:,: imp~gno J ~~~~ 1 1 1 .~ilt p~i:11:ii:.;g;i:;~o ci ;;~~l'~~~riJ~n~ cho con legii attuali :-a.1·.i stabilito pt•r al- Jlnanw di quelle rrr:-ioni. {rp. oprre slraordinarfo in concc~sione. .\elle provincir meridionali " nr>lle ieole L'nrt. :.I stabill"'CC che !)l'L' i pagamenti non si è costiluilo un ~olo Consorzio vi– da ordinare in dipcn~,,nza di opere rli bo- tale nonostanlr> J'ill\·io lac:,R"iù. di i.~p,:,t!o1·! niflca idraulica e iL-r1fZ":J1.ionr> conce::-sed:1!- ,Jcl Genio Ci\'ile munili di lutti i poteri l'esercizio 1929-30 -.;1ranno ~t :mzi:i.li 13 imma~inabili. milioni e mezzo sulrr>~f•rc1zio J!lJ0-:H thc Prr la grande bonifica rlella Pianura Ha– aumenteranno iraduahnrnte fino a r:ig- ,Pnnale non c.~.~cndosi 1·:i.ggi11ntoun ac– ~,u.ngcrc nr>I 1935-36 i i 12 milioni( nf"l I C{IJ'(lofra proprietal'i della Bas·,·a e, dc!- 1939-iO i 193 milioni: nel 1913-H i ~;-,7 l'.\lla pianura per la toslitur.ionf:' del Con– l.nilioni e qu('~la "0!nrna ~arà manlt>nu!a .•or~io.. Io Stato prei:>ato dn quelle popo– immutata fino al f!J:>9-G0clf'cre:'cenao 1w-1 laz1on1che reclamavano lavoro. fu costrct– gli esercizi sut1·r_-.:.:i\ in rrlazionr al ~1·a- lo a f"~e,c:uire1 ... opr1·~ dil',,ltamente anli- ~~f{e esaul'imcnlo ùellc annualità ll·eotcn- tNiY1t ../ ~~~~~-:~J]~i ~!ii 6 ~1·:~f 1\~~ic~~~i 11 p;~I{~ L'art. 4 pronedf' nlla co.~lruzionP di ac-1 lfUl'l'\'a ! Se anche !li f0!lSC costituito il Sf ;,~o~~Òu~:~~0~·1·~~~-f!~\~~!f"~,!a r~1~i°iiì1~~ };~~; 7.rzi~i1·0~~;~~~0 5 i in~6~~~~~r aht~1;al~e111 lo del 75 per cento suJrunporlo clelli>opc- manc,mza dei men,. a,·cndn lo Stato di– re. Per tali p.1,1?<1menli wrranno .~!anziati iuiln il suo roncorso in un'infinità di e- in bilancio nell'<'~,,rrilì0 1,30-31 dur> mi- ~crciii. 1 lioni d1e cre.~rrran~10 ,c-1•3dualmrnlf' fino a Ln ~le::.:-oa,,,,r1·à anche per J:i opl!l'f> ,li'! raggiunirere i 12 milioni nf"J1935-30" n"- pro~•'llo fasc1:-la e in molti ca...,j lo Staio gh esercizi 1936-37 al 19!:i!)-60 i 13 milioni. doH;l inlf'rvenire pro, vedendo tutti i mc:,:i Anch~ queste as~r>inazioni dr>c1·e~rr>ranno pPrchò l'! opere siano portate a compi- ~~!iìfforto al graduale c~aurirsi d~lle :i.n- :;~~';~o. 11 ~; g 1~~-i~!~i~i~a:S;ij!j~11~l:~iniifI 1 ~'l:,~ 1 ~1 L'art. 5 ~labili~cc rhe nei progelli di ho- rroprielal'i - gli a){rari c.hr >~ono slati nifica si dr\'ono JH'o,·wdcrc le opere nc- 1! ,wrbo d1>1la :•ua gt!r1-ra 1·i,·ilr conl!·o i la-:- ccr,~~it Ge;l'~~~~g~·,11t:o;~~;~~~udcfi~ 1 ~t 1 ~ ~r~~\~n~d p~~t~U~llda~r-~ftr 1 ; 1 l(\~1::i. r~~~~~1~ per la costruzione di borg-J!C rurali rhe mancan1a Ji fondi in un bilancio in ,·ui 1-::;;0;1 1 ;vd~l1eda~p~~(>~ 1 c!~ ~~~-of1~t~1 ~~= :;;~1: 1 ~·P~ 1 :,i;ul~~ 1 /~ic ~u~)r~;i \ 1 i~ 1 ~1:}a~lante- verno di elenrlo fino nl 30 })f'r c"1~lo .. \11:i li prog,~110 di leJ:";::re è !llafo ~lambnralo ,=;pec:ai;i pron·Pdo con uno ~tanziamento romc 11 più µ-ranrl<:'r ma,R"~ioi'f'rimr_,dio di i milionr sull'r~ rrcit.io l930-3f rhe nu- eonlro la di-occupazir11w. :'\la chi non ri- ~~~~l~~i hn~d~al~~~~~~n;;{/i 8p::i~~~!i ~~t :~:::~ i! 1 u~r~~~1;:~\W;i ::1~:~;b~:·a 1 ;~:~rie i;~~ l'c!lcrrizio i936-3i r 10 milioni nf"gli e~"r- /:?'i'amliopC'rr rhf> .~i do,·cvano f'!le~uire prr eizi dal i937-38 al 1!158-59 incl.u~o,. Prr alle, iarC' la ùi~occupazionf'. "PPUro la di– gli esercizi succe~~i"i I!'!3!l~f";?llaz1on1 vrt·- ~oc('t1pa1ionc in Italw è aumentala. con un ranno commi;;ural" a! fabbisogno necc.~ia- crr>~Cf'11<l0 imprrs-:ionan!c? riL~~t ;n;~:,~~~;d~·i:ii~ 1 ~0!lrluzione d! opc- u,!,;ad~·.r;r!~j!{'i "~;~fin,~ 1 1:U~ 1 If·)\~J~~fell~o~ re di irrigazione nell'Italia ~eltenlrionale slrl'lln a r1cor1·rre JJ('r sofforarc il mal– (' centrale in agµ-iunta ai fornli g-fa con- conli"nlo chfl ùilaga (' non puù c>;:.~rrepiù sPntiti da 1 lrf?gi .spcri:ili. e r.on~ enli'! n~e,i- cont,,111110 nt; ,!al man(!"anellll, nè dalle per– :oone nel B1l:in<'IOd,•\ !\limst~ro dell'Eco- ~è("UliOIIIlf' più r"rOCÌ. nomia nalionale cli G milioni neJl'ec:erci- PurtropJ)O co.::iI zio 1929-30 che aum,,nla gradualm.enre fi- ------- no a 19 milioni r mr17:o ~.ull'r.-~rcit:io.1!.l::IG- 37 e ~i elevo a 22 m1h0lll neglt eset·c1zi ùal 1937-38 al 19ài-5!3. J..'3rt. 8 p1.·ov\'edc a! coneor"o del.lo !=;(alo per fo:;.truz1onc e ria.ttamenlo d1 .-~trn1)e poderali e pro\'Vi"-lfl d1 acg~a pol.ibile d1- tf1~~~ii01 J30:~ai°~\~~n;•~1';;e;:t;t 1 g~~:,~i1~ 1;~'~ te fino a i9 milioni nell'esercizio 1912-43, La sottoscrizione è aperla. Anche se non avete ricevuto Je sehede sotto– scrh ctc e fate sottoscri,·erc subilo per la Concenlrez.ionc. Spetta agli antifa– scisti dj assicurare il successo delrau- . tifascismo. l PARIGI 14 OTTOBRE 192S UN MESSA6610 DA VIENNA NELLA CONCENTRAZIONE Le Commis-.ioni nominate dal Consiglio Genrralc della Coricentrazione ·per il com– Jl'.mento del programma di lavoro che è st~to stabililo, !-i slanno meLlendo all'o- DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE 50, Rue Labat, 50 - PARIS (18' Ari) - Telefono: Bo/zari, 25-99 IL CJORNALE SI PU~BLJCA LA DOMENICA ALLA GOGNA IL TRIBUNALE SPECIALE I La nota. delJa settima.na Affermala a l-Vienc1·-Sc11sladl la, pl'opria 1·esisle11:a. inflessibile alle min.accic e alle provoca:;ioni riel fa– scismo indigeno, i socialisti viennesi rilornarono, sen:;a un minuto di so– slQ1 alla loro consueta operosità di propagandisti reali:;;alori. pc[~ -~~n~·~.,~f6n!e~~~i·i~rganizzazione in- Si terna d;,lla Concrntraz.ione e della Libertà ha tenuto wnerdi !lCOrsouna riunione con ìa pre-=enza di lutti i suoi membri. I carnefici fascisti preparano ad applicare la pen~.~ morte Unavittoria E: martedì O, fra grande concorso Oi com7>0911ie di operai. i11au9u.ra – vano in Viem1a la Esposizione an– tifascista della Stampa italiana, tra– sferitavi in questi 9iorni da Colonia sul Reno, dove - nella « Casa del Popolo.)► - ai:et:a fallo, per oltre dne mesi, una eccellente propa- 1anda. Il seguente telegramma - stilato in ilaliano - attesta dcll'rnlusia$tnO dei nosfri voforosi com])O!Jl'li della Vienna rossa: FILIPPO 'J't;RA'I'l - PARTGl Vien11a, 9 ottobre, ore :l~AO. E:--,-a ha confermato i provvedimenti sug– g-C'riti dal Consiglio Generale e ha prov– ' eduto alla ~islema;,:io'ne organica dellTrn– cio della Concentrazione. in modo che po~– sa ~~olvcre con continuità e con profillo !'imporl.rnte lavo1·0 che ~li viene affidato, e della Redazione della f.1bc1·tù, che è stata Mmplelata opportunamente, perchè il no– ~lro organo pos:.a !lCmpre meglio rispon– ècrc alle esigenze del nostro movimento e ngli sviluppi della nòstra atti\'ità in lutti i campi. La Commi'-~ioni! iia poi prc;:o nota dr>µ-li impegni che i , :i.ri or~aoi,;mi aderenti han- ~\~:ic~;~~~~~a;.frafi~0~~:~f;i~~e8~t~nd~t ~~~~~ dabilito. Inaugurando Esposizione antifJ- f;it~.~•::c~~~\~t;1~ 1 :;r°:~ ~~i f; : Incipit vita nova ternamenlc Voi e tulle le ,·iltime del dispotismo fasci:.ta, promettendo J..e dNi.sioni JJ"';sc diii.- CuMiqlio Cene~ lotta instancabile contro il fa_:;cic:mo i; rate dr/la Ca11cr11ll·a:.iom: 11erallar(Jal'c (a interno e.d esterno. '{era <idla 11u!f,•a u:io11e,Ila soUci:alu ww L'J:..'seculivo dei Social{sli Viennesi: schicttu_ c11t11sias!1lO fra yli '!n.lifasciiti 1,iù. POELZER, fuCHTER, SE\'ER. che mai crcde111t e C011ibafl11Jt. Tutti i partili e i 9r11ppi Jia11no rival<.q– yialo nel porre in rWci:o il sianificatu df.'l- Gli affari vanno bene in Italia :~()p~~.~rt;~att:::i s~~:.i:z 11 :: .tt;:.~ni:~~ ~~~ E' difficili~,;imo scoprire i dati JlQ,,itivi che illuminano Ja lri5le verilà -:ulla i::ilua- !t0~16:5~i1~~~:~~~.!r~~l~~~6n~11~nc:-:, 11':~~~~!~ tare. del portafoglio su piazze italiauP, qua– le C detenuto dt11laBancn d·llali:-.:. li por– lafoFli0 è_ un. indice· ùi pl'nno ordine per valutare la cifra d'affari che si svol~uo nella peni.sola. Portafoglio m 1!ip:zc itali1rnr (a 11Cl/f) dcll't111WLO11lare del crcdilt) lH'rS(I il Cu11sorziu vcr sovium:.ioni Stt 1;11/rJri imlt1~lri«lii In milioni di lirr> Gennaio I.92ì J.. 2.899 :-:etlembre J927 " 2.357 t:cnnaiu Hli8 .,. !!.18K Luglio Hl~S " 1.ilìl La p('r.:ii>!>leotc decre-=cenza di qur>.~tcci– fri•, the III un amw i• nu•zw si è ridotta del HJ per cenlo è formidabile è imprMSio- 11ante. 'J'utti i commenli di qual;:1a.•i Be– ,·ione non Il0.:.i;onoSjnare que:5ta piaga sco– J?orlk. !JUCllll; .,,La riunione dol Consiglio Generale del– h Concentrazione non si è accpntcnlata Ui prendere alto dei rhullati ottenuli. Da quc– .::1 i aozj ha preso le mosse per rh·cdcre la sua organizzazion(', per perfezionarla, Jler r<1JJ01·zarla,per renderla capace di condurl'c i~ s1.1abattaglia in modo sempre più inlen:.o <; vigoro~o. ~ia in llalia elle all'e,.Lero. Di ciò la Confedcl'azione Generale del Lavoro - che della Concentrazione C staia i~pirn– l1·ice C faUl'l'ice ·- 11011 può non e~~crc I iela. C.:oncentr:.1zione e Confederazione ,,i inte– gTano e si completano. La prima lr>mlen ri– condUl're rtlalia nel novero delle nazioni ci– ,·ili; la s1icouda aiuta lale op('ra i: :-.i 4orw di j1J·eparnre la imuurncahile ris-co,,~a del wovimento .•imlacale cli cla:5.sc. 1: noi che, h:deli alle tradizioni della Confederazione del Lavoro, no'n abbiamo mai inteso l'uzio- ~:~ai~~i;:~~c;~: ~~:~e1~a~f o:~ì ~eel~~e~~a~~~~r~~= zione come se fo.;;-,cro le nostre u. CHI VUOLE CHE LACONCENTRAZIONE G SCA E VIVA DEVE SOTTOSCRIVERE Abbiamo domandato agli antifascisti un atto di fede e di forza l il contributo straordinario per la Concentrazione. AJ>hiamo pubblicato iJ 11rimo contributo personale dei delegati dei 1rnrtiti riuniti a Consiglio Generale delJa Concentrazione. Già, al primo appello, lettere e contributi <li operai. di italiani esuli e di italiani resi– denti in Italia, sono arrin,ti, dimostrando che non è vano nessun appello agli antifascsiti e.. che questi compiranno tutti H loro dovere. Abbiamo cominciato nd inviare le schede di sottoscrizione ai nostri amici, ma vorremmo che i nostri amici nòn attendessero le schede per iniziare la loro opera, come non hanno atteso coloro che ci hanno fotto pen·enirc subito Ja testimonianza deUa loro fede e della loro ,,olontà di vita e di azione. I nostri amici si mettano subito al lavoro : ogni rinvio è una per– dita inutile cli tempo. Raccolgano tutte le offerte, seuotendo i dormienti, moltiplicando la loro atti,·itii. Entro il mese cli ottobre gli antifaeci!!li aJl'eetcro debbono allineare i loro nomi e le Joro offerte con entueiasmo. Il poleo dell'antifascismo deve dare la dimostrazione della "italità. riel primo numero di novembre inizieremo In pubblicazione degli elenchi delle sottoscrizioni. AL lavoro per la Concentrazione, per la libertà dell'Italia ! LA PENTOLA EOLLJ:D '.\h.:ssou:-;1. - Toh I Si direbbe dw il coperchio si sollevi! ... I.a Commi~;;.ionc di i-lrullol'ia del Tri– bunale SpN:ialc ha pronunciato una S".!n– lt'nrn di rin\'iO a giudizio che prelude alla applica:donc della pena di morie. Ecco la Sf"nlcma quale è stata pubbli– cata dai giornali: <( La Commic:sio'nc di istrulloria del 'l'ri– nunale Speciale- composta, come è nolo, <lei generale '.\tuscarà, del Hniore Dc Ro- ;~rit~n~~I tu1l,~ii:i:s~\~i1:~ ~l'~~~r;~a~\ Della .\laggiore .\li.chele, d'anni 20, da Pon– Jr. Buggiane-=e (Pi'-loi:i.\, "d ivi re;:;idenlr, bl'acciante, e Brllno SpaUoni, di 29 a'nni, contadino, anch'e,:;~o residente a Ponte Huzgiane..se. 1 due debbono 1•ispondel'e di v :i.ri reati : pér nverr nelle ore pomeri– ulane del 1G maggio 1928 in Ponte Buggia– tese compiuto alti direl!i a portare la i:-tragc> l'd attentare alla sicurezza dr-Ilo Sta_ lo. e,,JJ!oùf"ndo numero..;i co!Jli di rivol– lella, uccidendo j fascisti Grno '.\loaohini e Giova,nni Buonamici, e tentando ùi ucci– c!ere Ce,:;are Balda'-'~eroni. 11 L'Hrultoria compiuta dalla. Commi:'– ;::ione permelle di rico,,,lrui1·e in tutli i suoi particolari il delillo che, come $i ri– corderà, produ"e vi\'a commozione fra i fasc[-:ti di tutta ll:tlia e c:opmttullo Jo-:ca- 11i. Ricorda. infatti. la :,-cnfenza della C.:om– l'li-,,,ione d'i,trulloria chl! nel pomcrig;:io del 1G magg-io Hl~S Gino '.\loschini, :-Hrlo, ~lav:i. intento al la\Ol'O nell:i. sua bOllf'ga 111 Jocalilil l'.a:.ablanca, con la moglie De– ai~e '.\!arti cJ il garwne Ce:-:are Balda,.~e– , m~i. :\'ella bolll'~:\ ."i tro,ava pure certo !>rimo Desideri. Ver~o le 18. ad un tratto entrò nella ~::l:'toria il '.\fichele Della .\lag– giora, il qualr senza profferire parola. fr.– cc pochi pa~"i \'e1•~0 il banco, e,,tr~-~e di ~~~t'!.o urt '.\l~~~fi 1 i':1i :"'R 1 ~~~~~~~~~g~i~:11~ 01 ~ 1 ~ due proicllili. cadde l'ivcr;:o. li Dçlla .\laz– hiora continuò a •parare e ·11ell'u-circ di– J'e,;se un colpo contro il J3aldR'-:.~eroniche 1 ·ma-.e fortunatum('nte illc'3o. Ti Desideri fialtanlo rra ,:cHppalo dalla ,arloria. men– ti·,, la '.\larli soccorr~Ya il fe!'it0. 11 Della ~laggiora. u~cilo nella ell'atla. fece ancora 11~0 dr>ll'armn colp1•ndo n morte cmi due proiettili il barl'occiaio Giowt'Imi Buona– mici. d1c lran::-,ta,·a da qurl luogo cou un l.oiroccio cal'ico. L'as~as-:ino :.i allonlanò poi per i <'ampi e fu arre•tato .~olo il ;:ior- 1,c ;:,f'gt!ClllCnel/P Yitim:.nt:e dt>l Ui:--collifl– ('10 O!'Cggia di Buggiano, mentre tentava dì dbiar::i dell'arma che aveva. 'ricaricata e che v<'nne rar.coll a dai C!l~abinieri. « H 19 J'llai:ctio il-M0Si:hi11i (J"Ct'ÙO\!\ io, srS11ito alJ13IP"ioni 't'iporlutc. II Della ~ag– giora. colnunista ~chedato, è conrcsso. 'Era tornalo da poco 1lalla Francia, O\'C av~\a mantenuto rC'laiioni con altri comunisti di I•onle Buggianrse. che so\·venzionarn man– dando somme di denaro. Ha dichiaralo che r>glìsi deci~e ad ucciderr> per ragio'ni poli– liche. Infatti il ?iloschmi e il Bonamici e- ~~~0nf~;i;!~l~j i~tlo C~:.1r~a~c 0 ~~r, 3 ;~/fd~\i ~~~~/!~• e:a~ilat~o;;;~lr~~~\o a~~~ 1 i~Ì1c:,gi~~~ 110 prima. Que:.la ùichiar3zionc ed allri r!emenli con~acrali 'negli nlli. comprovano che egli inte:-e compiere un fallo politico, chr per la sua natura non polC\'a non pen– ~,.re che imprPssiona~-e i ra~cisli d('Jla .,ua regionr con l'implicito intento di indt>bu– i'rnc refflcirhz,1, facendo co•l 0J)('ra con– tro la sieurrzza dello Stato, di cui i ra~ci– ~\~. come _tali .::;onoCiì!l0nenli e guarenl:- <( Lo Spadoni ha protesl:ito la sua inno– l'C11za,confe.'1-~an(loperò di a,,,,.re fornilo l'arma omicida al Della )Jag~iora, col qua- 1t.: ebbe fl'cqu<:'nli conla\li prima ùcl fallo. Lo Spadoni è J)lll'e comuni:,ta ~chedato e M1triva a sua ,olla ra~1corc contro i fasci- :~rlq~: f"~~te~~~_ifadello Spaùoni rhulla « li tJ 0lt0bl'0 !)1'0""ÌlllO iJ Tribunale ::-:pccialcsi trasfrrirà a Lucca per In cele– brazione di quc~to proer~:50. li clamorr ,, ''allarme che ::;u-,cila1·nno..;uJ/110).'o i falli :.~crìlli ;ii Uur>impulali. hanno infatti cou– ~iglialo all:i. Con1111i~~io11r i•ll'Uflol'ia ,,d al J> .• ,1. tli sug-gr1'i1•r ha il cl!bntlim<-nlo ~i ~\'0lf!:i.nei luog-hi dCJYe (IIH}.cli falli si \"f'l'Ì– j!carono. JI pi·c,:.id,,ntc drl Tribunalr, f-ipP– dale. luogol<'ncnle. i;enernlc Cri~tini, ha <me.-.~o in <.!aland1r>r11aordinanza di Ira– ~rerimento. in ba~r> all'arl. G. ultimo ca– po\'el'~o delle norm,, di afluazionr, drtla IPggf'25 no, ·crn.hl 'f' 19.:!G,X. :!008, conlC'nulc ucl li. D. 12 dicrmbrt• 1926. X. 2062 n. Il rr>nlo di attrntalo rnntro la ~icurrna ciel!o Slalo, che ~i imputa al Della .\la~– i,dnra, im•ecf' tlil qu,,.llo di duplice om:– t1d10, comporta la prna d1 morte " quc- ! \~n ~ p ~ 1 8 ;e!1 o ~~h ~dg 1 ~ii;. i ~i~: ~l~n'i~bj~~~: !:-lenibi]P. La {'O~cir>n,;acivili> dC'l mondo. che ha già sahato dalla morii' gli imp11_tatiJH•r 1·at1entato di .\filano, deve impedire quc– cto nUO\'0 d"litlo. Aiutanti del boia Con decrr>lo d('J Capo dr>!<:o\'erno. llli– ni<.lro Jl"l' la Gt1f'1T.1,~ono ,-I.ali nominali: i'avv .. \ntonio Tri~.sr_:dr,ca~a110",, conrnli: w•nf'ral" <irlla .\filma ,olonf:iri r. in allo ;:tindice J)l'f'~-.oil T1·ib_11n.llP ~1.1rcui](! uer /a C!f,.~a dello :-0:lato .. , ,ce-prr~1dcn1c ju·,•~.f) 11Tribunali> mNlr>~mio; il con•ol" c:i.v. H,,_ Phlo l'a~qualul'ri, m:i~girirf" di fan1rrin. ;:-iudicf>suppl,.nf"' ; i ,·on-oli drlla .\lili,ia rnlontaria ('aY. uJT. l>oml'nico Otlanclli. uf– flci3lf' ~uperiorr dr>lll. J·:~rrcito; L'av. (.;:1"- lfnt};~itt'tr~ 01~~.~;i:: r.1~l 1 f'oi~~iot: g~~1~ i·bprude,nza : dotl. '.\lario Griffin:, laureato in giuri~prudrnza, a gmclici supplenti. 78 anni di galera a nove comunisti romani .\on, (,romunbti , romam accu~ati ,!1•1 reato di rospil'a1ionc ~ono !!!ali condannali a prur da 15 a 3 ~nni di 1·erlus,ionc. 'i8 anni di snlcra. Gli accusati dell'attentato saranno processati per delitto di propaganda T rn imputali dell'allentalo di )liiano ;,ono stali pro11ciolli m:i. non r11a~<'iali. Una parte è stata aniata ver:io u.-.tita i più compariranno davanti al Tribunalè Speciale per dfllilto lii pl'Opaganda anll– fa:c1::la. dellaopinione pubblica La Sl'lllenza ·dPl{a !ic:;ionc di acc1isa del Tribunale 8prciale, rhe proscioglie i 10 iwpulali dcll'altr11lolr, di Milano, va, consideralo come una -nella villoria della. OJ>il1io11c pubblica iittcr11O:;io1wlc sulla rrt1;ione fascista e come mio scacco dei più. gravi per la poli;ia fascista. S11lhL base di informa;ioni di fo'hte vrivala, noi avc,:anw fJià, annuncialtL– IJUcsta senlen:;a. Il couwnicalo nfficial,. conferma le no.<:lrf'i11fomw:;ioni e qurl– lc, ampie e dellagliate, dell'Operaio Ita– liano. Villoria delVopinionc 7mbblica inler– na:;ionale, abbia,no dell!I. Ed in/alli per, apprr;:;ure in pieno questa villoria ba– sia rievocare le prime fasi della islrlul.,. toria. A.ll' indouwni delL'allr11lato, la. Stampa, fascisla, unanime, reclam.ai. ;a la pena di ,,wrlc. iYui fon,wlamrnfJ allora, unilamcnt,. <1l (' Gomi[é de défeu.~(': de~ ,·iclime~ du fasci::.mc n, le 11osh-r 11rimc 1>rolcste, Tf'– rl1111wndo un'i..sfrulloria regolare ed un procrstJ·o 11ubbfico. l'omr ris}ìoslo, mi brrve connmintlo dellrL Stcfaui a,1,w,1cirtt·a che il 1'ribu– ll(tlr· ,':iJ>rciole, l1·1J.sfcrilosi <L ,1Jilw10, a– t:eva fJià 11llimala la istruttoria e che il proccsso sarebbe scguifo iim11ediaJa– mr11fr a 7,ortr> chiu,<:e. ;.Yel med,.simo lcmpo la stampa fa– scisfri si sbi:;:;orrit·a dietro la pista tli Trm1q11ilfi, il fJio1,·anc conumista orrr– stalo dalla milizia JH'esso il confine e in la.<:c:a al quale - si dif'ei.:a - essere sia/o /l'ot·ctfo una piaufa di pia:;:;a Giu.-. lio CcsaTf'. Alloi-a la f'(m1p11f11HL 1wsii'a si fece più. serrala. I 9ior1wli {l'a1wcsi di sinistra, 1,L ~lamp(l socialista trdesca 1 r1uella l<t– burit-l!t e librrule inglese t· llmerica,w: uomini tJOlilici o di cult,aa di ogni par– te 11nii'tlllO alhi nr,slra fo foro 7)rotcstu. Fu allorn clu: Jllussvli11i dal Senato ,1111w11cfo' una yi11sfi;;fo, sei.:cra 1,ta pa– lesr. /fra 11,w pri11111 t:iltoriu. J:.:vifol!L Cescc11:;fo11"so111111aria qua– r1111toll'are dall'ullcntalo (,·01,w era nei di:u:yit.i df'l 1·c9iì11e) l'islrullori.a. .d thi-: .:sci,w' JìCtlllS<lllt{'1t/e-n-rl l.'tWI/J. - Fu. <.ltiai·o alfoi-cL , hc la fJ()Ìit(,n ¾on lWCt:ll:.- ,ma pisla. ,Jlidu•li,w 1Jit11tt:hi, ap- 1Josilm11tmle dcle9ato dn Jtus~oli11i, rer– t·_(,' invano di far 11rf'ssio11c sulla p!llizia. Egli ebbe rnlloqui drw111,wfici cul qm:– tj[ore : - BiSO!Jllft m·retJlUl'C fotti i S(IV– versfrl. - Jla, ('Cf'elle11:;a, i ·sout·crsivi erano lui/i arrcsloli 7H·i1111L- dr/l'arrivo del re. H, .llichclino {(lr,1,/ o Jlom,(1, con le pit'P 1iel sacco e col 11oso allungalo di 11npal~ mo. Ed et·co il Sf'COJH/o 111mfo c.he meriffl di rssrrc solfoli11e<1lu in questo affare: è il fallimento della polizia. fw.·cistu, an– zi delle due o frc pofi:;ie fasci~te di cui il 1:<'!Jime .,.;i circlJndo. Le mir1liaia di questurini, i 11oli;io!li 1iril'ali. i lorfuratori, 1wn hanno troi•ofo 1111lla, non lw1rno 71c,lulosurn<tre un i11- di:;io l'lic li 9uid1tssc ncllf' turo ricerche., non hanno votulo far luce sul 11wnomc,. }JfJt/icolai-e. /Jopo alcuni mf'si il f1•r()cc tribunale speciale ha dovuto lasc.iorc la 7J1·cda. ~ani 7>er un·attra 1.'olla, se l'opinio1n· 1mbuliw inlf'mo=-ioualr, $f' ll!li ci oddor .. nic11lcrcmo sui lauri di IJllCS(a prima vii-. lo1'ia. Piti 'rhc mai bi.~or111a inl,.nsifirarc la lJalloglia contro Ci11famc lribwwle ~1,e– ' ivi,· e La matematicadel Duce 11 J luglio 1928. ur>lJ)rc,-r>ular,• il nuovo \lini~ll'O drlle Fin.anzr, il JJucc faceva, in Cu!1~iglio <f,,i .\lim~tri. qw~~la ~o)cnne d1- clnara1.ionr, d1c l'indom,mi lutti 1 giornoli 11pl'od11cr,ano con grandi loùi: uL". di1·ctti,r> fina111iarie prr l'P~erdziu flnannal'io 1928-29 -.o'no Jr si:igUt'llli e sa- 1cu1110 11wtcmaticamcntc 1·i.~pclluli:: , •• •• •••• •• ,, •••••• , •••••• •• ••I ,, t• .\'cssf/11 "fI(J>'ol'io /Wc(l/1•, ma. loUa conlro ~li rva-,ol'i, i quali >!lunol JX!ggiori par;l~.~iti della so1'1rlà n:i.zionale "· .\Ila Hne dPI ,.,.ft1•mbr,, J0:!8 il governo fa-;c1,.1a - calpr.~l:mdo lutlr, le prome~:-c di cui il Duce me,a a~;:icu,·atv il mntt·– nwtirrJ ri"P"llo - lw deliberalo i seguenti mi.ot· i Off'Jro,·ii ff.H'flli : 11 1lazio -ul ;,rano ~ c:tato :i.umf"nlalo a lire rn.:W al qumtalr. ciò che fa pre,·edere - ~rt·nndr, il Jla//i110 (.\apoli, 19-30 sel– lrmb1·r• - un RCll.ilodr>lleùogan'' più :i.I– lo da JG0 a 180 milioni: l'itllpo:-.!a pr>1·~on;tl,,wo;rr<.<.i,:i. sui cr>– li!1i \"Jl"II" 1:adUoppiuL1: ~1 può calrnl,11-,,, ,licl' il l'0l'/'/•'1•1• d,•ftr, ,'i!'l'fl .\I11.tno :m C:f'l– lf>l\lhrc:. cli" JJr>r J'in:i.~primr>nlo 'dcll'31!– qnula r-ì potranno rka\'a1·r d:'llrìmpo,.f;t 111trl.11Jalo oltrr> l'r>nlpll'r>nla rnilioni d1 lirr : l'.ll'Ca,-clt;llll;\ lllll!Olli in più ; fadtl11ionalf" f,0\'"1_·nali\a ~ul rlaz10di i•1Jn– far1~ nr ..~uu agg-ra,10. fl~cal1•,a fior>~Nlr>J11 t• .. «lala iua!-pntn: -.1 potranno a\r>1·e JJP1- t11) - i:en.1pre a ,i,.lll_l dr>! Co,·ri••r,· drf{,t Srm - circa 151 m1/ion1 t!i nuo\·e cri"' trnle: è ~lala fnrlr>ll)('lllr> :tlllllf'lllnh la (u-:.•t di fobbl'icazionc ~ullo ;;pinto: :-1 nnà ~ rnk~ln i~ Curri 1 ·re tf,•lf(t S 1 ·m - un introito in più cli .•ettanlano"~ milinni; ~u11 r(' li~~;z/~ 1~ 1~0 .;;;:i.,i1~: 1 ~(>fi'!'b~~'.~\! 1:11 ralcoolich~ "· ~lllla .1·1ru1ovaz;oDf'dr>J!r l!{'rn,". di rnmuta wnd1la di , ino, birra .~ liquori Jo,:ranno. r•~~~,·r1toccatr> 1 ma an– rora non il cono:::cc m quuJc JH·ccba mi– :.u1·:i. . Jn complr~~~ mrntre .a lu;..lio il Duce ,. /'[? 1110lt?11Wl!f'(l//ll':lltl'.' llUJJPgnato a, 11011 nr~,11.n :l~é!"rano n.~calr, a fino ~cllcmbrc btr .~1 rnn~latan? .21à dai .\6(1 ai '180 mii.uni rii nno., 13fr_s;:-1·~,, fhrali. JJato il deficit dr·! h1la11c10c. la. impollrnte nt>cr>~..:Hà di sem– P!'f'. man1on spe.~" per puntf'llare J:i. rra– du:ia. baral'ca .fo~r1,ta, non :siamo che :u 1irim1 llUO\'I giri di Yi1e ! Oh, la matematica del Duce !

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