la Libertà - anno II - n. 12 - 18 marzo 1928

ANNO 2 - N" 12 Si nous n'v prenom ~arde, les les nrincfoes les vllll tsstntiels da droit de, hommts et des citovem stront bafoaé.s et anéantisvar ane bandetriomohantede brieands. HE 'RI BARBUSSE. la Li ertà GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE- ANTIFASCISTA OIDUiAlJO SOSTD'ITOlE Un Numero : 0.40 cc Ma.ssoliniera speuo l'osoitt della famielia Sozzi. Più di ana volta eeli ter.nt fra lt braccia il oiccolo Gastone.la saa futura vit– tima. diceado di lai : divtn!erà an bUonsocialista ! ». Dalla lctte1'3 di un roma– gnolo <1ll'llumanit,:. l Pc: un e.11110 •••••• , .... ,. , • ., 20 11. SO fr. ABBONAMENTI Per set 11 mi ... _,............ JO fr. 25 lr. ESTERO : IL DOPPIO PARIGI 18 MARZO 1928 DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE 50, Rue Labat, 50 - PARIS (16' A,r') - T,!<for.o, Botzaril 25-99 IL GIORNALE S1 PUBBLICA LA DOMENICA LAPREGIUDIZIALE REAZIONARIA Dal tono minaccio:--o contro J.1 Franria '.\lu--~olini è pa:--:-oalo al tono minaccioso cont,o l'Au~tria dalle intemerate con– \:"O 1 galli a qucn'e coniro i .)erma~i. C:05-a e :::ucce5so? Qul\li è la r.'.l.g1oned1 que.slo 1'.i\n;hiamenl{l di :-crna che lascia di.so– \i ·nlali gli oc:.:.cr\·~tori S~I_)Cr!icia_li '! La politica dei d1U.tlor1 e d1ffic1lmenle tommisurabile in lermini di logica per– chè il capriccio e rarbilrio \'i banno t:randissima parte ma slaYolla l'aUeggia– ìncnln è l'ltiaro e le cau . :c di esso sono F:~\~!~a;~~~~f:?l~~r~Ì~i:~· :~~~~~!~ ~:J fa~ci.:mo. :\lussolini non fa nè una. poli– tira nazionale nè una politica nazionali– sta. La sua è c,:.clusi\·amenle una poli– tica reazionaria e in que::;ta politica, giu– !-lamcnlc.", non Yede che un nemico : la democra:.in. Le entità. politiche. le unila strateii: che, di que:-lo ~ioco non Sl?no gli Stati ma la drmocraz1a e la reazione. A que– ~ta stregua il dittatore italiano sposla l~ pedine del suo gioco non sulla linea _d1 demarcazione degli interessi nazionali o mag-ari nazionali:-ti del suo paese ll!a Sl! quella. degli interessi reazionari d1 cm è il porlavnrc. Takolta av,·icne cl1c que– sle due linee - la nazionalista e la rea– ,:;onaria - coincidano ma. f.Jh·olta aY: "iene che di\'crgano cd è allora che. s~ ti\·rla il suo gioco. Qu.rndo ).tuss:'?lrn1 Ja Ja yocc gro:-~a Gonlro la Francia. o rontro Ja Germania non è già. che ce l'abbia. con que~lc na7,ioni. R' contro le loro corr<'nl i drmocralichc che accu– mula il suo odio e !:;"e an·enissc che quc– c,te correnti (O:'Sero !=O\'erchialc da quel– IP reazionarir ercoli che il « due~ 11 mo– dulerebbe i timbri drl suo -~larinel!o e ne farebbe uscire le note pm pateltch~ ed af!eltuosr. :Xello schema mu"-~oliniano le catifa politiche nazionali. crdo.no il cam~o ad altri fattori drlerm1nanh raffìgurah nel– le forze 1.ra . loro contraslanti, de!la de-, mocrazi'a. e drlla reazione. Compito su– premo del fas;ci:.mo è• di aiutare le se– conde e combattere le prime. Lna pre– giudi:.j"le rl"azion_aria .qu_indi e non una pregiudiziale naz10nah:,IIC:'1. sta alla _ba.– ~e di que~to 1-chcma _pohhco eh~ e 11 ro\"escio caric:ilurale d1 quello dell mter– na~/·onale romunisla. Vediamone una _nrn icil ·f!P.p_Jirazionc-. . • i l.q. dr>rnocrati(a Francia :-! trova alla vigilia dtH<' elezioni generali. L~ d~~lro. reazionaria per un complesso d, circo– stanze - non ultima il bestiale: S<;bolag: rz-io anli-socia.li :.ta. dei comunisti - si l)re.-;cnla. c.ul terreno della lotta con ;i: ~orgcnli speranze di :,ueccss?. ~u5solm1 che rra :-lato fr:incofobo >-JOO a ta1:1to ;::be Jc 1--ini.:tre dominavano. come rn– tra\'cde la. critica siiJ:1azione loro tronc~ il tono o:-:tile delle sue gazzette che d1 colpo di\·entano francofile. . ).lu!-soJini sa che ro..,lacolo magg.1or~ al dilagare d'una poli{ica reazionaria e rappresenlato dalla solidarietà delle de:-– mocrazie franre_!:.COe tPdc:sca. Que5lo e il grande baluardo della p~ce e della li– bertà europea cd è proprio _questo che :\1us..;olini ,•uole :i.bbattere. Sino a tanto che in Francia. go,·erna la sinistra .:=arà fatica vana ma dall'i:-lantc in cui fo de– e.Ire accenniino a una po::sibile ripresa ;eco riacccnder::.i le !-pcranze del o du– r,e 11. Prr Ca vorire la yitloria. della. destra france~c è ncrr:-<:ario far '-comparit·e dal rcpcrlorio Ia:-ci..;la il <( nui:n~ro 1, franc~– lobo che fornirebbe alla ::im1slra un otti– mo argomento per 1-h'endicare la ne– cc-:-~ilà. d'una polilica d·intc~a con I~ dc– mocratil:a Germania. Ed creo il fa~"1.:11!0 rl"Cilare la rommcdia delJa francofiha 1r~Ci~.~;~1 1 ; ~~~, 1 ~a d~~ 1 ~i1i~~~~1f! 8 1~~~ va 1( parte-. con una impron·ic:af~ con– lro~cC'na anti-au!-lria~a c. per r1he~so 1 anli-lcde~cn in cui il pangermanesimo in riba1-1:;o\·iene cle\'alo a dignilà di. an– lagonista min~ccio.:::o. C'_ f~rle. Il _g~oco, come si n-de. e :-emphc1:-~1mo ~d e .:::ug: gcrito dal df'..:idrrio di assistel'r I coll~~h, reazionari francr'-i uri momento critico della campa,~na l'lC'llorale. Riu1:;ci~? La. ri~po~la cc la daranno f?"liclello~1 fran– rf'~i al 22 r pili ancora al .2!l cprile. Sa- p.;e~?t·~,~~~\~~:.di~rad;\fainld~1!~~~!~~~ mondiale> oppure .~r pr_cfcriscc ac~odar;i al fa~ci.-1110 re'.lz1onar10. Ad ogm moco il gioco è que~to e do. es:=;osi ve_de come ogni atto della polilic~_m1;1ss?limana non sia i..:piralo a ~ugge::hom d1 natura na– zionalr ma unicamente ad una pura pre- Dal punlo òi \'ista !!'cnerale, poi_. co– me qualifkarf'. una. politi~a .che mtra a ricreare una Hluaz1cme s1m1Ie a quelli che prorncò la g'ucrra europea? L'Europa ~lenta ancora a comprendere qnalc elemPnlo :-abotatore della pace ~ia. il Ca~C'i~mo oppure lo giudica com~ lalr ~olo in rapporto alla turbolenza d~1 ~uoi ge:,li e alla protcr\·ia delle sue m1- nacce . );o. non C in una diretta prorncazione beliica da 11arl"" del faHi::.mo che ri.sic– dt> il peri,·O!o. 11 fa-..ci::-mo non ha nè la Yolonlà nè la po~sibililà di fare una guerra. Il pericolo_ graye e profondo è nella ronlinua sob1llaz1onc condotta dal fa ... ri~mo rontro le istituzioni democra– tiche dc-i JiL,_..-j paesi d'Europa. E. un al– lentalo in grande ::ti14: contro la libertà. è un·opl'ra di corruzione g:encralc che nQn rono~ce limite di frontiere ma che ~;~~,~~~; J:~\~!:no~~~~i~il~,,~ 0 ~!:o1~!~:c~ problPmi del JlO:,~ro con!io:ntr e. ogm attrnlaliJ contro eh eS-,a ,1 r1so1'·c m un atknlalo contro la cfrillii"" la pacr. Sono ouP,li .-.oli beni rhe tutti hanno inlerc.s.:::e i difenderli. Solo i dittatori inco::cienti t; ;1mbizio:--i po:--.0110di ...prPzzarli co~ì co– me quei ceti reazional'i eh~ nel loro Efrr– r.al, 1 egoismo P"r polrr !?Qderc di un fu~are prr..:cnle di illimi !a.to polc>re non han rilNmo di \·cn:ier!.' al diarnlo ncn già la loro auima ma la Yit<l dei loro • t15Ji I I f.e domenic1te fnscisle cu111incirmo a di– t:enlarc monofo11". u, parutfl è .!emprc quelln ,. quel facchino rii Turati. il falso. :;~;~~~~iofg:;;~/i~'~~ r;~:lr:nh~~:ii~:~~ o;;ii ad:muta è {11 pii, 9r(rndr (l.dw1ato. Lr (inm- 1ne sono semprr pitì. [iamm"ggirmti. L'ob– bedien:n. i: S"mpre piu l)bbedient". 1l Dure umpre più. inconfondibifr-. im.m11rcescibile. inrquit·ocobil,. i• nlicru1(f'. f.'llalin. è Roma. Roma i: l'Imw·ro ... ,\uff ! Che roba! Cltc roba! t\d(.'sso stanno J)(.'r rnt,•arc itt scena 9li n antenati» di .\Jussoli11i. c:n corti9U1110 11iù furbo e più suino de9li altri ha già 1critto il primo volume della storia dei ... .lluuolini. Sobiltà di crociati' . .\lolle J)allc. .\Jolliuimc. Cote&t(I porcaccione si ch.io – ma Dolcetti. Il st10 volum.e è già. 09yet10 deUa infima:io1J1: 11fficiole della associa– .:.ionc dei Balilla di dutribuirlo. Per un af– fare i: ttn o{farc. I.o slt'sso non 1mssonn dir,. nè i metal– l11r9i6. 11i- i mondoriso. p,n:eri cristi. I porli,_•ri Jumno r:hir1to 1111 contrntto 11a:io- 11alr. IA J:ayi.!trntr,ra d"l f,m:oro lrn rinr– viato la cai1sri. I podroni di casr1. hmmo os– servato rhc i portirri comr subngcnti di poli:ir& non suno sindQcabili. Siamo aiusti, non i: mtJ.I lrot•ut11. I di.~occ1,vati tPntano di1twsfra.:io11i. eh,: sono {"rocemente rPpresse. n Pordeno'ne. a flolO(Jna,a Rama, dOt:" percorro11q le. slra– d,. aridando: "\"it•a il Duce» e le ,accoccc rovesciate. I 9iorn.oli non filltrmo ... I giornalisti - ltt.mna il loUpPl di cltia– mar.~i siornalisli - co11voca;10 il loro sin.- dacato. Fatica pnrticolarr di llOS$Olli. il 9rarule r di .\micucci il piccolo. Crnutala– no che noti c'è Jliù ·1111 1wsto cltr nun siit sl11lopreso ditlltl bandr,. Che l'albo è ossi– curaltJ ai più. analfabeti. che no,1 1rn11 co– scien:.,,_tibrra nr f!, part,•. ,. il tutto è 11110 ~trmwmto squfaifo di sf'rt'i(ismo. Sonn .sod– di1falli .. \11chc · il loro contratto di fol·oro, t.'(l bl'IJ(JIII!, Cot~str, rrmtratlo tli 1111:oro 11lt,.m}Jo cltr il 9.ior1wlis11w rra una mi,rsfonr lii lntla civitr ero st11tn imm11gi1wto a t11trl«. della dignità dr{ aion,ntistu, pcrchi: nuu fosse mai rlc1/t(I /umr t:<JMrrtt,, tt barattare lr prpprir idf'r. JHISSWld(I rlrl 1111 !JÌf.lr11alc od 1m aliM. A.cJeuo che 11nuet so110 1,if, idee, nè partiti; 01l,.s10 e/te tutti /iam10 ven– dutu l'anima. cumpresa quella dei bottoni dei cal:oni davnnti e di diel'ro, e/te cosa C il contratto di lavoro? Assicuriamoci della quotn..pa,·t,. d,.l bottino nei tradim,.11li, ri– catti, roto:.ioni alla 9rcpvia, abbonamenti for:.osi, ect:., "Ct:. Pura gillsli:i 1 1 sarcbb,. di ,.slrmlerc il contratto di foi:oro 9iornnlistico a.gli im- 1,fogati:di Jloli:in, eh,; snno i soli eh,. ef[et– tivamr11l" ispirm,o. diri9ono, redigono 1 giornali. assrall(mdo a ciascunn la s1u1par– ff' di balle da racco11tarce di i:ci'ili, d,i ta– cerr. JJ,,, gli impicgnti di poli:ia - come i portieri - non SO)IO sindacabili e perta,tto non ])OSSOliO nt:crr co11lratto·collrtlfro. [Ja 11a9a è fissa r mobili .fo,u, gli incerti. Questa notn, p,:r l'tùlrgrio. dei leltori, de– i;,; fin.ire con 1111 ••• _per finire. l/uW·ma dome,uca fascista ha vi.sta Ros– sm1i inaug,,rnre in un cc])oluo(Jo provin– cial,: un circolo di ... coltura! E' vcr(I cli,. 1i aygi11119c: fa::cisl.'.l. Cio clic sarebbe comr dirr fuoco e/te bagna cd acqua cftr i11cc1:din. Il problema deiprigioneri delfascismo è posto davanti all'opinione pubblica mondiale r-========.1 La Concentrazione per Gastone Sozzi e per tutte le vittime del fascismo :\"ella sua riunione di venerdì scorso la Con-cenlrazione ha YOlato il seguenle ordine del giorno : "n Comitato della Concentra:.io– nc antifascista italiana con. sede cc;i– frale a Pari9i ; di fronte al .mppli:;io infame di cai è sfai.o t:illima il· dclemtlo politi– co Gastone So:;:.i, sequestrato nellt> se9retr infami di PPru.r,ia, $Olio la guardia e.<:clusfra delle Camicie Xe– rr. alln disposi:;ione del Tribunnlc Speciale_. isti!uilo a Rom,, dtJl Go- 1:crno fascista pr,· l'o1,1pirre, sçilfo la 1n11schera della ler1olilù 1 le vendette del re9ime conlm gli oppositori: La nota delle. settimana I AHELU ALMONDO ~lVILE Il triste e doloroso ca;o del 9iovanr Gastone So:;:.i, sembra abbia avulo il potere di richiama__rc l'alfe11:;ione del vrolelari.ato interna:;ionalP sulla sorte dei prigionieri politici italiani. Si comprende oggi ciò che noi abbia– mo scmp1·e dello r, che cioè la causa de– gli antifascisti ilalioni e la causa di tutti i lavoratori. di tutti 9li spiriti liberi, di lulli i democratici. Ma non baFla illscricere it nome del .fJio1xu1c comunista So:;:.i fra '}!lelli dei martiri e degli. e1·oi della causa prole– taria. Commemorare e a9ire. Cno de.rJli elrmenli df'l successo del fcscismo è la scarsa atlen:.ione del mon– do ciuile su ciri c/1" succede in Italia. Ep"pure il silcn:;io è spesso una com– plicitù. M][CHlELKNO Chi si riude! f/on. Suardo urrmlo billi9110 di trn l1mgo riposo, i: JUlla sq&tib1ito wl sr.,tlos~9r1·– rariuto a[lli folcr11i dall',,,, .. '\JicJielP Bw11- chi. S()flc,segretario ni /ftt·ori pubblici. Ecco dunque Jlicltelil:o che torna .sut primo vitmo politico. Q11rsto r7 rcpubblir:nno "d r;c simlaC11li– str11·irol11:;irmario si troi:era cosi alla teit(t della poli:io. Si puù, scn:n tema di errore, prevedere cltr le w:rsec,::ioni aume11ll'ramw . Questi ,-z S()t:i;er.,ii;i.pn.J.•ali a pii, 9io– conda csiate11:a, sono le pr9giori e(lroa11,:-. Perché fu dimissionato l'on Suardo Rmu, marzo. Sapete che ron. Suardo è i.lato rtimis~ìo– nato da !-O!lo,-eg-retario al )fini~lero deg-li Interni. Lflìcfo.lmente ,:i tralln di salulf'. f::uardo "-ar,.hhe niaJ.,tn e .perciò ~rf'bbP 1:;1atouece,-ario ~o~tituirlo con ~licltclin•, Bianchi. chr ritorna in ::cen~. Fango, -.niseria e sangue atteso c.:he il fallo eh~ la noti:.ia dell11-morte di Go.,;(one SQ:;:.ifu htn– gam..clltc_lrnuta nnscosla, che.in se– !Jilifo la slQmpa {Mc.isla dette ver– sioni·co11lradà;tori,._ cii" infine i: sta– ·1Q r,pposlo ,cn.· rifiuto rnftlgorico alla 1'irfiiest,, di una iJu lifr·slc1 :mlii' COlt– se t}P{ Jrcr.<..(() N[ (fila rwlop,ia del -cada1:ed. non lasrfrmo d,,bbio nlcu- A tratti c'è un a/timo di commo:;ionc e di profcsla. Poi ·per Mesi ,. mesi l'in– dif{cu11:1L, l'atroce indif{ercn:;a che è uno defili aip<lli dello s911ilibrio psichi– r·o c-(ifico dell'epoca m wi t.it .•iamo, dnpo ww. 9uerra che ha cr,•ota l'abitu– dine al s,mgui- ed una lmgica sr1'1e di 1•r,a:;ionirh,. hanno crealo. l'abi!udine al– Cingiusti:;ir.. :\"aluralmentc dici ro la rae:ionP ufficiale cc ne ~la u11·a1tra. Il Suardo .,arebbf' liqui– dato per unn di quellf' co.-pil'azioni 1Jj Pa– lazzo che avven~ono nri par~i.. libC'ri. J\icordatc la rcccnlc ;n1r,rr.1 intP"tinu Ira. · il Giampnoli. segretario tiri Fa~rio di )li– lano e' fon. Carlo :\laria )la,..-~LLa eucrra terminò con la peggio ilrl ~la1[?"1.M~pc~o per sei mesi da ogni attività politka. I METALLURGICI SOTTO IL TORCHIO La diminuzione dei salari a Milanoe Genova .\1,racolo àclla Conn11zionc :\"azionale ck-i mPlallurgici ! - .\pprna è spr-nta Ja eco dei ditirambici commenti delia ~1 ampa fasci,! a, che già ~iamo allr dolrnlj noi" di una nuova rielu– zione di salari. A Milano que~la diminution(' ::>Ui salari ;:fa dPCUrlat i df'l 20 p~r cento) :earà. di IirP uµn e G5 al giotno. .Ee-eo'ifèumun1cnlo: ., t • r:_-,n ùC'cor1 Cll7.4 ùJI primo ruolo pa~a 1- ~ji~~(';;~Lt~~/~jù~od~~1!f'd{nfr I ùi ?{:;;~c;~ ag; ùCl"arSi dalla quota raro-,•ivrri. Jà dovP esi~lr P l.1311.i paga glorn.'lllrra, doYr non "~i!':I<' r1uola di C.Jro-,ivcri per :in·pnuto conglobamento, 2• Con JcCOITPIU] dal primo ruc.lo P3$3 :i.– \'Cnlc inizio nl"I mf>-=e di aprile JI.·,·. wrr-.i ap– r,licalà una ultt-riort"r1du%.!011r th L. 0,6:i gior– nJlirn" con 1... "'""'~" moda.lii.\di cui '-opra. 3• Prr gli u~mlnl al di sollo dri JS a.noi r per Jc donne ù1 qual~1;1!'\c1:1.Jr quolc di cul ~:,eti'"~r:en2t/~: f'.\;.;~lf'c ~:.cz~t';• :.:iranno r1- ~• Lr riduzioni di cui "'1'lpr.1 !i'intrnd~no com- ~:J:1.;'-i~11t1~ :;~~U •~~~.Ì~~~~r•~,I~~~~ ~l~r~r:;i~ dallr dittr c11r .wr•_ ... ~rro proc,·dulo a r1fuzionl d1 1a\P naluri, e,1uff:ilcnlt o 5-UJH'l"iori a quelle concordate. j• Nei rl!l;uardi dell'!ndu!-Ma _r-i<lcrurg1ca t-i convlenr clic in oc<'~h1oncdPf:"h .iceordi eh~ ~i,~irtb~iio t• ~i1~111t~c~:1.iri~~(' 1 \\~rugzi1~1~1w'!f~ 1928, .\nno \"J, ~i h'J.lti•rà. In merito &Ila rc~1- dua quola di c.1ro-,·iH•:-i rispetto alle attuali ~ci !i1ecofij~Ò 1 ~0~)~ 1 ~j:,nlanlll/d~~ani J1 8 q~~r! sio'-i et.i cd agli uonnnl di età interiore al 18 anni•. Xaturalmcnlp la !-lampa r~~ci.:ta ha pre– so atto col !-Ollln vh·o comp!acimenlo del– l'accordo. )fa l)en altro 1-uonn s'intende nel– le fabbriche. .\ Gr-no\"a Jr co~e ::onn anda!P nella "-f,;,.:1:;3 maniera. $olo la ..:pudoratezza fa.:cista è !':lata ma~iorc et.I i '.'-Olili fumionari sin– dacali han -...cntito li bi~ogt10 di !-cri\'cre a ~lussolini il seguente lele';!'ramma: • imponente n~"rmblr-.1 tulli flduci. :i.ri stalJi– limenli mf'lallurgici pr,wlncla Gcno,·a accetta per di"'CÌJlli_na (' dPYO:z:ionr- E. ,·. graYO!'=l riùu- 2.lonf"<:Jfari.11<'. pur t·om•inta cl:". pPr parecchi ~lahillmPIJII.1•<.<.1 nnn i.;mrr:1 <.1lu.1:z:ione Jndu– slri:tlr, pr•,· nwtodi " ~L.;irmi 11:·oduz1one che f:SUl,ino cnmplrt.,muilf' rclrlhuzionr e rncli- ~~to n~f~:i/~· ~~i~~o~it~~~ i~:~~t?ou~~ f~~~~aò da r. ,·. YOluto,/)crm<'lte;::i far __ prc~rntc come taluni ~1:iJ1ili,n<'il I an·rnula su :intcccdf"ntc– rn<'nlr ruluzionc cotliml._gr.,n lun_.c-a SHf)f'riorr rri;lrizi".lni fl~... 1tr J}lrc:1one P0111to. r,duz!oni ('hr· occorr<' Jf'almrnt,~ n,·c-derr. In 1,ari trmpo permrttf'-.i invoc:irr eh,. indu1:;tr!ali, ,n.chc J"'r' qucr-t!oni non ~IN"il!'menlf' <;1lariall. tlrano tJi– mo""lr:i;:fC1r., ~incrra di trattare ma, -lr.~nza l!t- ~~[3~i;~c ~~~, 11~•-ltto'"Pii~:~-~ut~, 0 ~;~~r.,~~;\ìNJi F'0,·c•. Xotiamo com,:, fr-a rinc1>n~r1della d.. ·\·o– zionc ali.E .. Y.. '-ia in quP~h1 lrl",Z0."m1.r:~ un Yf'ro grido di dolore confro J-Jn1quit~~ <li un reii.nH~ chi'! :-acriflca .: picl:i.tnmrnte_ 1 lavoratori. Fino a quan•!o ? .\ Torino rd a Trit>~lc rac;-01·,io non è ~tal:.l ra~iunto. PC'r ;.:rand,., eh<' ro~~(' il dP,idPrio dt>llc ro1·r:orn1.ioni di ~{',·\"ire g-li industriali, que~l I nvn hanno potuto -11- <l&r" la collera delle nHH'r. La deci~ionc è !-t1la r:mc$'~:i. :•~li or,;:inism C""lt!·ali, NELLA GALERA MUSSOLINIANA Il mistero dell'attentato contro Padre Tacchi L'allentato .contro il pad!·c gesuita Tac– rhi itenturi è rima~lo avvolto nel-mistero. Oelrnggre~~ore non ~·è !-apulo nulla e la polizia ha rinuncialo a riccr,~arlo. Ora se ,i pens:i eh" que~to A~e,o::orc ha potuto .-.ntrnrc f'd u-=c1r('tranqu11lamc!nle nella s~- ~r <1\ 1 f,;d~~ìt!l;n~ 11 ~a~~~ ~l~~:hi,r~~g~~n3:~: dc.rlµrrr <'ifl:'gii era conos:::iulo. J1er.Chù alltua. non 'e ~lato denunciato! fcro h mitl~ro. Intani o la ,:tampa fa~Ci!':lnha trntafo uno dei ~olili giochelli. Sceondn il Po11olod'lla– li11. l'agire;;:ore dcv·e::~rr un maE50ll!' r1- fus-iato in Franria. Ed il i;iornale tlPI H c::.iz– zonr » Arnaldo (quello dPJle " forze domi– nanti») racconta l'orripilante pi:i.rlicol3rc lii una li:-t:i. di personalilà fa"-'-'iste che do– , ranno r~~re n;;~as:=inatc non appena ab– ballulo il fai-cismo, nella q\1ale il nome del padre ge~uita yicne sec('lndo '-ubilo dopo il «duce"· XafuralmPn!P il (fcaz1.nnc,-. !'=mrnli:::cr eh.e Padrr 'faCl'hi Yrnturi sin il ron,;;iglicre religìO!'=('I e poliliro di .\tui.:.olini. )fa la co~a è troppa notoria per dar ,alare a qu~sla smr,ntita. Tultì fanno che Ire .c:ono le forze ùomi– nanti in Tialia: il mangMello, l'oro ameri– cano, i ge~uiti. Su qw•stn ," misterios1J., coio ric,.t·iomo all'11ltima l)rfl una (imga corris]JOt1de11:.a da Jfom11,c/11'tinrcmf'J ""' 1,roasim(I n1w1~1·0. GRAVI AVVEIIIMEMTI ABOLOGNA ? Da qunlcl1P giorno cr,rrt;i;o a Pnri(Ji voci di 9rai;i avi:r11im,.11tiarrot/11/i " JJoln9,w Xostrr ,wti:;it doll'ltnlift 1,arlnnQ di wm trenti,rn. di. morti. Ha finn a1l'ora di cmlt1.– rf' i11 macchi11a 11011 nbl,iaml) ricrv1•tP 110- ll:i" r!irell,: d,, quf'llri cittiJ. r1•ofla11tq jq Frn11cedP. :\"ice d':'l I t COtr"1tt,;IM pk!Jbli– C(f/Q · ,, Da fo'nlr a.aolutament" certa. abbiamo - a propo,110 dei tumulti di Bologna di cui µ-fa demmr, nolizia - i seguenti par– licolari: ".\ Bolo~:-i mer{'o]Pdl 29 febbraio rnno compani pf'r Jr vii' corlri di affamati, re– canti c.irl+•lli C'OI~olilo , />mie ,. lavoro"· I corll'i s1 ~ano ripetuli nei gi1.lrni !-"S'\}enti r- wnerdì ~i è d_alo ra~~allo alle panetlrric La forza pubblica ha do\·uto far U5'0 delle armi. "Xume!"0"-1' pcr.:one 1:;000 '-cappatr da Bologna. La polir.ia ha f'~r2'Uilo molli."-'>i– mi arre1-ti. Le pattuglie continuano a cir– colare in citlà notte e giorno. ~loti consi– mili si sono ripeluli in varie allr."I citta, ma pçr ora non po~rn darvi particolari prec1s1 ». -iiò-qtlanfo ,:,llà so.,;/cm;;fi ,,,., de/ilio, sia che -Sr,z:;i .~ia~lt,lo ,Jii-rtfomr11le asFa"'.<iinaln . . (ir, · rhc egli riti .,;fafo spir,t,, ·al ·... ui ... idifJ prr sollrat$i aUe torll1rf' in{liU,.-9li nt finr (li ~trappnr– gli drllr rir:rla:.ioni contro s11pposti compliri (rivela:.foni r.o~lantemcnlc cd eroirnmrnfr rifiutotr) : . atleFfo rhr la mnnc-011:;fL ,Jt nnli:;ie di,parccchi altri delen,,ti palilie-i au– tori::;a il dubbio che i m,.J,,simi me– lodi . di cor1:;ioni- illr911l,. r di omieidfr, siano l'1T!Jfl1ll"lllr r,1lottati nei/I- prigioni JJQlilirhr {f1!tridr; d,.,wnciwall'opi11irme pubblir-(t del 1r.,(,indoinfrr(J l'i_qnomi11ir1 .'fu}'rcma mo1·lc scn:;a nr.11p11rel'a71porrn:.a di d,.lla lort,rra- < hr t·a fino al?a P"na. (ji -1;;~/~ii!tfsf:P,~~ ,7:f:':7'':: ,li,r:_ ria rl'avri· d"lo i natqli ,, Cl'-~o)•r /Jrc– caria: uniur la ,<:un t,·oce nll<t pr(lfrsta indir,1wlti drl prnf,.f(lrialo (' tlr9li spiriti liberi 1/i tutti i 7,aesi cit:ili : impe91u1, t,, Crm1m[$$i(mr ti' i11- chie.~la wllf' comli:;ioni dPi pri9io- 11iPri 7Jolilici 1 isli!ttiln doll'h1lerna– :;ir:,1ialP OpPtaia Sr,ci,di.(/a r lulli i comiloli oranti 1/Jlfl ,(ropo (m11for,ocd approfandirr rind,1ginf' FIii fatti dc– mm(iati: e fa appello ai pm:iti 01Jrrai e de– mocratici di tullr le na::ioni parchi: :l~~mIJ:r:~ 1 ~,('r~ad:t~'Jrt:,~· °!/~~~~ gna:.ionc dell'umanità oltrar,.fJialo, contro un u9imr che {o drlla men– :;,09na sislcmalica, ,/cl bri9ontog.r,io e dell'assassinio politico, il fonda– mento r lo strumento essen:.iolc 11el– l'uso del poter('. con questi stessi me:,:.i corl'Juisluti 11. Ilgrande comizio parigino perl'assassinio d Gastone Sozzi ----- :\lnrledi c:f'ra. 13 co··r .. nella ~ala .Jrl Grande Orirolc in 1·ur Cadcl. ha avuto luoo-o un grande romizio <li prol!'!~ta. per ras!"assinio di Ga~tnnl' ~ozzi r il tratta- n1ae.11{f fi1~fzi~i c11~~i~~d~il~~i (fa7li~~c~1N~l1~ 1 ~Ì Difc,a delle Yillime del Fn.. ci.~mo e dC"I Terrore bianco. che <:(a organizzando ma– nifestazioni del genere in tutln la Fr:i.ncia.. L'ampia !-ala era i:r<'mila di _pubbli('o, in µ-ran parte_ italiano. li ~rgretarin ~<'I. Comi– lato di D1f('Sa, ha !rito Jr :l.d(''-.10111: Ull3 !lera e nobil~ lellcra di llenri B.'.lrbu~~c, impo.:=sibililato ;:i intervenir(' }Jersonal– mente, un'altra d1 Ferdinand Bui~"on. prc– ~idente d'onore llrlia Lega d('i Dirilti drl– n..:omo. un nrdin.-. d"I 1?1orno vot:i.ln dnl Comitato delln Coocenlr:tzionr .\nl iia,ci– sla. una lcltcra dr! Partilo HepubblicRno llaliano. del Parfilo SociaJi,;,ta l.'nil_ario. del Partilo Comunista Il31iano, del Soccor– so no~o Internazionale. Banno parlato. con flcr" parolf' tontro il fascismo, r"'allando il ~acriflcio ,~i Ga– stone Sozzi, nacamond della Conlcdera– zione unitaria. Jean Longuet P Bracke per il Partito Sociali'-la francese. BHlhon. de– putato comuni:=la. Paul Loub d.-.UTnionc -=ociali5ta-comuni'-la. E' "-lato in lìnr appro, alo fra grandi ac– clamazioni un ordine del giorno in cui ,i n~anifesla rindignazfon~ del mondo dYHe e òei Jarnratori prr l'a!'="-~S!"inio di Gastone ~ozzi. per il trattamcnlo inflitto ai pri– gionif>ri politie:i " ~i dct<'nuli. _,. .. j do– manda che un'inchir:-la intem:monale i::ia con<l.')l(a per farr luce Hli drlill i eh<? il fascismo perpetra '-UI popolo il:ili:ino. L'AMMUTINAMENTO 'DEL " MOSTO " c·1: uolulo che 1,n r1iat:anr fosse o as– sassinalu o costrrtlo al suicidio per sfug– fJit~ alle Lorlurc nellr telre vrigioni di Perugia da Pio IX fattr costruirr ver rupp,.llirri i-fri 9li orrf,.nli nposloli del Risor9imcnlo, percliè L'altPn:;ione vub– blica {o$SC richiamata sul tribunale spe– ciale di Roma. uno dei più tremendi lri– b,mali di 9uerra di cui si.abbi'I- memo– ria. · .\ Roma doYe fu porlata la co~ con Wl Eppure la repressio11r s• a9grat:a e $i pcrfr:.iona lutti i 9iorni i11 Italia. Eppu- 1·e queslo infom~ tribunnle ha distribuiti più di mi/lr mini di rccl11sione, in ml anno dacchè fun:;iona. J:.'ppure a Lipari r ad Ustica, rcntinoia di cift11di11iesem, plw'l so110 alla ,nercè dry/i s9herri di Jfll~solini. Si è cercalo in gues!i 9io1·11i il cas(J di ci;iqur o sri·Jlelenufi dei quali si i"gno– nt se sano 1;fri o mO'rli. I casi dei sfl1ioUi vivi, se,i:;a vroccs.rn, si ronfano a ccnlin«ia. Disog111cche il mondo cii:ile -prenda nelle sue mani la causa di questi no– stri fralrlii. Quanto a nui. fora (' t'f'T111la pM mrl– lcre i11 primo pimto il prolile11t(Ldei pri– g(o-nieri det regime. S11remmo inde(Jni della libPrtà di rui godiamo r- tlrlla ·causa che difrndiamo, se questa liberta non 1,, mettessimo a profili.o prr fnr 9ùm.fJerr 01.-·1mqu,. un gn·do di ai:llo 7wr lr dllimc drl fa– scismo. Testimonianze I Brano di un-:;:lt-::a illdiri::11ta ad una ele:ta sif)1Wl'lt pari[JiW1: .. ,;·:ic l1:a~·3i.S ·p~S it~ C,; it~,; ~ dc.rù; s ·192·1·. J·nvai~ d·ab_ord refu,;;é d·r aller. J'ai pu con-1:tt('r la honle di" ce r'l·gime, rien f'tUe corruplion à tous le.-. points dr ,·ue : tn- fnusJ~:~ài~~agi:~r~~°s1-1~~itéu~~~'l,~in~~~~ trii" vit -~ur un \'Olcan. J.e!'=lnduc::lrielq ne <:onl plu::; Jr::;propriétairN de leur::; u-=i~es parcP qu·elJPs .;;ont donué-c'5 rn garan\11•~ à fEl:tl. pour J('g rmpnml~ CjllC rC'IU!-CI ;, fail a J'ètrangcr, cl notnmnwnt e'n .\mé– riou•"' (317 million::; d~ dollar.~'. ~ J'ai nt cn cnchellc dc;;; vrais ami~ à nous. Quelle mi~èrr ! Il~ onl faim. Jl, ne peuvenl quiH"r. ceux-là ; il,; ont. tou..; df's c.•nfant-. <101!ltop jeunc" on qui ont des ~ilualion<:. "P:-irtout ce,;;jeunc" bandii!'=d:" la )lilicc>. arrogants et bétc:. Le gouvcrnemrnt dr llome e~père pouvoir le.::; renvoyer tou,., t!ans lcurs foyrro:, mais seuleJW>nt le jour qu·il,, scronl lou;;; équ1pés d'armP.:. "!-'.)'ils pO;J\'aient .,:e retourncr contre Romr "· ALBANIA .\\'clc notato che J'.\lbania ave\'a prc– "entata una domanda di soccorflo per al– CU1l€ o-ue lribU affamnle, e che poi ha riti– rato tale domanda. - prei.entata alla So– cietà delle :\"azioni - m seguito alrmlcr– \ento dell'Italia? Capirete ! Il contra'-lo era troppo stri– dente. L'Italia fu un tempo alleata ~1- L\ustrfa e della Germania, Pd ora il Duce - che farà rimpero - fila stretta in al– !canza 'con un popolo di mendicanl!. Xon poie\'a regqerc ! lo 1 ~u~~f~ ;i!~~ a cRa~l~a?fi~·-~ 11 tr~=~~~;: dinazione. f::.empre a propo;.ito• dell'.\lbanin a\'elP d~:1~\i~;~ a:,ot~~t~~~o7~,-~~~1~:Pfo~~-a:~ . .\lbania? Una commemorazione di Giovanni Amendola sulla tomba di Cannes ~~;':.':J~i:it !'=~~~b~~:k~~::, 0 0 ~ts.'.l~l!~~ rontro il Giampwli . .lta Giampooli tem– pestò facendo vedere chl' ~e il :\la~~i aveva con sè il fasei~mo • l)f'r ))Ppf' •. lui. ave\':\ lo squadrismo. i bac::,;ifondi, i 1:;obborgbi. E non ,:;j 1-arci:lbt',acqut>lalo .. \ J~ma prf'– SPro uno '-pavento lerribile, 1:: r1c;ol,ero fa. verleni.;i come sa~lc. Il ~taggi so~peso e il Spardo dimissioot\to. • Giampal)Ji lrio'nfa in pieno. Il saggio ufficiale dello sconto Alla Banra d'Italia hanri';, d1>C'J't'lato dt ridm·rc Qi l!n me1.10 pl'r cenlo lo scoolo urtlcial~ chr- e1·a òcl 7 -;-... e che i.arà co::-l riùollo <lai 5 corrPntc al GJ/2 ~ • ..,ah·o poi :illc banche 1,riYale di drozzare CQme mc– i;rlìn il commereio depauperalo che deve rieorrrre ad es'-c non C-Si!('ndtlammtos!o a~li c::,pnrt..cllìdC'll_aBanca d'Italia. :\la 1>0iehè il fa~c1:-,mo. ;incfle di que!-la mi.seria credP di ml'nar vanto. g:iove r-J.ri– co1·dare che d21 giugno 192;; il no~lro pae~e rru .soltOJ)Osto al enwo.:o tac: ..o dr! i ~<. Come noi o pe1?gio di not non c·cra che la Germania... \'iuta i '7'c. In Polonia r il Porlo– gallo 8 ....,, IA Grecia 1Q ~ : tulti µ-li altri pa<"!-i ,;;{avano più. :i loro agio. E in Francia al -i ..,._. )la c'è la rrpuiJOhca ! Grosso frrrto di esvlosilli ntl Trtnfuao TnE.,10, mano. LÌ'\ ingente furlo di malcrialc c;::plosho è staio compiuto rallra nolte da alcuni sco– no:.ciuti che, introdotlisi llt'I df'po.~ilo mu– nizioni di Par~ines. riu~ch·,mo ad_ a.. port:i.r1~ uua cinquantina di ch.ilo,1,mmn1 ,li dina– mite e :;oo inneschi. L'-' indagmi c;ubilo ini– ziatr hanno condotto a due aiT<"li " :Il ~,•– que:-lro di ar:ni e munizioni ncll'abilalo t.li C.:on,ara. La FestadelLavoro lo s1.:il11ppo. Pr1· cr,n,·ctdc dcçi– _-;fo11edel Coi!1ilato e, 11trolr della CM1- CPnlra:;io11,.. lu 9for– :wUl del 1• maggio doini rsserr de.'ilina– ta alla propo9anda per 14 Libertà. Il .<:uccesso del giornalr, r /te enlrn il 1• mr,y9ir, nrl suo ::ccondo amw cli L'ila, C staio considcrrvolr, ma t-i I• lmu:i ancora dall'at·err un 11umcro di ab– b611t1liad 11n gettito della sollo.'ìcd– :ione, toli da assieurarnr In til(r c D'altro canlo il bisogno dell<t Li– bertà i: sentilo più chr 11t11i. Que.-.to foglio si è girì con1uistrdo ima J)Qsi– :.ione di primo ordine. Pedcle al suo 7J1·09rom111flrs.<:o 11tm ha rollflo impe9narsi i,i ncs– sunn pqlemica. Drlle bret·i mi~<' à poinl si ... o,w di tempo in temp11 im– /JtJsfe, ma rwi abbiomo , ,·rduto /0.~.\1· nostro dorf'rl' ,wn ra€.·catforr !Jli iit– finili alltir·cl,i di una SlfWI/J'l SJJC.'tSO sprcr,,.t·ole, sn,1prr in nv,fo/rrf". Fi,,dd· ci snncgga la fiduriti ,Jc– .fJli omic,i. possia11w lauiarc abl.m– iare i cani. E' agii amici quindi 1 /i1> noi d rivol:1iamo per chiedere lo,·o: 1• di rinnovar(•, ar:anfi il 1• nwr1- _')io, il loro abbonamrnfo, se mm 'fo hanno 9ià fatto : 2• di prowrarci un 1wot·u abbo- Ro:-.u m:irzo. X1zz.,, marzo. nnlo ; fiico-redercle la notizin che Yi diedi di 11 Comitato locale dl"lla Concentrazione J• di concorrere nf'llrt 1,iù alfa mi- quP.~to fatto lo ,cor:::o anno. Il proc~~so .\ntifa<;r•i,;ta ha ùclibera.lo di svolger" Do- surti possibil" a/lit Fofio.<H:ri:iou1: di ~i i· -volto da\'anl I al Tribuna.IP, "arill1mo mr:-nir" 8 aprii,,. 1'· t'. al cimitero di Can111>-., prim,, nw99il.J. di ,...:p<:>zia. L' rhulf..ilo che la c-:m-:-itlelrr- o\·e ripo.,.a la salma di Gio\"anni AmPndola. .lllP se:.ioni dello Co1ur:nlr-n:;i,.,,r. minant" rammulinam.-.nto rra !=lato il c2!- una au~t"ra ma i-olenne commemorazione domrmdiamo t·!,c in wur.-;i. 0 , 1 ,. del !h-o rancio .. \l procc~-=o lo '-lr•-o P. ~I. del Grand" .\::sa~-=inalo. /Jrii,w nwynio sfrrnn ormmi:.:.ole rin- ha rid1Jtlo r~i:cu•a. moùifl...-ando il capo Lr modalilà della CPrimonia. che dovrà Jlio»i_. {est:, fottcric ,/ farure. ddl•t do;.~a :~ti,,, ~·7~/.--~~li r;:,r':;:·:~~rtol':b~~ ~;~~~~~~lrine~d );~~~!n/ 1 "1:; 1 ,~<l::r~~~t; 1 ;I i ~ ~j1};f,'~~(' rcia~:~e;\,~elà~1f~ù ~~~~~ar:-5:mcd Liberlù. iorr ,u,n,,sr,mt i' f,: ,.is,rw, il suo GIJ• c11, penf'. qu:i.'- 1 tuilr --~ontntr: rol 1,re·.-('11!1\'o. al ricordo dei ..uoi erPdi ::pir1luah, :-aran- 1 Q11r(to, f,rninfrso, ,J,,po uri•,· prt,,·- 11frrnario. Bad.itr> clw alrmizia della faccM1da_ ,!li ar·- no re~r- noir 111 ,eguitn. i·edulo ai doreri drlfo J11'(JJH1!Jm1tfo J,r~t~~;ti,~lr:qi,;";;;r:;;;te;.~/;n;c:::;:ri 0 :/,~ 111~~ ~ ; t~ii~~~r~n~nri~~n~~~~ir:t ;i~~:.', 1 _ /1~ ;,~ in -~~;r::i:~P~1\a!~ 1 ;~i dirif~o~g~\~a i~~:rrai~r~~ (JPzir(l~;;rola drllrt Co11lrnlro:;i{J111> .tt, ,.,,tiw·11l,. f,·o rr,!orv d.,, hn,111()ris,•r- ;m,:-ora ncdli• eare~ri milila~i. }'(11rhi• il ~ta. parlerà bn~vl"mentr Luit,:1 C.:ampnlon- t ilifauùl<r dr,_·(' ,i.qu ,iwr,: i1t tulle Jlirila fa. ,:,,,ci••,1:.11 ·"'~inf" ,•d 1~111mw ,t,·i l (~ov~mn t>bi)t> lu ~f:u-ciut:1i~n1H• di ,111e!l- ,.;hi, pr":-idente del C. C. d('II:\ J.~f;'ae mem- 1 (, ,,i'llii{e~t,t:.iQni di ,Jl"Ìt1IO ,,w!Jyio. &f°~:/ 1 ;;!,;i~td?.;~~s~:r~/:i'fo;r.'~,~•$:~ 1 1,, fra }~~~ 1 ;/J~fl~c~~1;,!:1 quc~la nulllia :t con-1 r:~ci~r~ C. C. della Conccnlrazwne .\nt1. \::,============i'

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